Purezza geometrica e materia “ruvida”

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APPLICAZIONI
L AT E R I Z I |
SanMarco Terreal
| di
Fr a n c e s c a C o m o t t i
Purezza geometrica
e materia “ruvida”
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A pochi passi dal quartiere della moda e del design, il nuovo Hotel Magna Pars Suites Milano
ripropone il tradizionale sistema distributivo “a ballatoio” e incorpora i brick-walls, reinterpretando in chiave
contemporanea il laterizio della struttura produttiva originaria
L’
Hotel Magna Pars Suites Milano è il primo “hotel à
parfum”, un luogo per l’ospitalità ispirato cioè agli
elementi olfattivi, dove tutto, dal nome delle suite ai
dettagli, rimanda al mondo del profumo. Nato, infatti, sulle fondamenta di un’ex fabbrica di profumi che da qualche
anno accoglie uno spazio polifunzionale per
eventi, uffici e studi creativi, questo hotel a
5 stelle è stato inaugurato nel 2014 su progetto di Paola Benelli e Roberto Murgia. Alla
struttura originaria si è aggiunto un nuovo
corpo di fabbrica che ha consentito la creazione di una corte interna, uno spazio trasformato in giardino rigoglioso in continuità con gli spazi verdi che caratterizzano le
aree comuni dell’hotel. Il nuovo edificio si
collega alla struttura esistente tramite la facciata vetrata lungo “i ballatoi” di via Forcella
e la trasparenza del piano strada. È infatti
la tradizionale casa a ringhiera milanese a
più piani e con gli ambienti collegati da cor-
ridoi esterni la fonte di ispirazione per i progettisti. L’elemento
di novità è costituito invece dai brick-walls, che caratterizzano
il fronte di via Bugatti e la nuova scala di collegamento all’immobile esistente, e che reinterpretano le pareti in laterizio della
fabbrica originaria. Le griglie in acciaio verniciate rappresentano la texture della malta di allettamento
tra i mattoni, mentre al loro interno trovano spazio, secondo un equilibrio di pieni e
vuoti, mattoni realizzati da SanMarco-Terreal su disegno dei progettisti. Se di giorno
i brick-walls esprimono la matericità di uno
degli elementi costruttivi originari della tradizione edilizia milanese, nelle ore serali, la
retroilluminazione ne permette una lettura
al negativo che diviene elemento decorativo
dell’edificio. Il progetto, particolarmente attento alle tematiche legate all’ecocompatibilità e al risparmio energetico, coniuga sostenibilità ambientale con alta tecnologia, innovazione e attenzione al dettaglio. �
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C O M M E R C I O
E D I L E
Il sistema di fissaggio a
sostegno dei mattoni è
realizzato con elementi
stampati a disegno in
teflon con una molla
«Si tratta di elementi di architettura in laterizio
realizzati con tecnologia a impasto molle per stampo
a mano, successivamente lavorati post-cottura per
realizzare gli alloggiamenti per i fissaggi. I mattoni,
prodotti con un particolare impasto di argille chiare,
e finiti con una sabbia quarzifera, sono poi stati
fissati a secco tramite clips elastiche in materiale
plastico e metallico, su una griglia di acciaio
smaltato. Con questi elementi ci siamo cimentati
in una sfida dove, a fronte di un’immagine “ruvida”
del pezzo, si è in realtà spinta la tecnica produttiva
ad un livello di grande raffinatezza».
DAVIDE DESIDERIO
Corporate Image and Communication manager
SanMarco-Terreal Italia
FATTO A MANO SU MISURA
I mattoni di colore
quasi bianco hanno
una forte presenza
materica
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1. L’Hotel Magna Pars
Suites Milano ha sede in
un’ex fabbrica di profumi
2. I progettisti si
sono ispirati alle case
di ringhiera della
tradizione milanese
3. I mattoni fatti a
mano San Marco-Terreal
sono stati disegnati e
realizzati ad hoc per il
progetto
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Sono circa 10mila gli
elementi in argilla che
compongono le brick-wall
G I U G N O
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4. ll sistema di
retroilluminazione
consente una lettura
al negativo che diviene
elemento decorativo
dell’edificio
Sono circa 10mila i mattoni realizzati con tecnología a impasto
molle usati per la realizzazione dei brick-walls dell’Hotel Magna
Pars Suites Milano. Le dimensioni sono state realizzate su misura
su disegno del progettista; una volta cotti, le lavorazioni per gli
incavi per innesto fissaggio sono state effettuate su specifiche
dell’installatore. Anche l’aspetto estetico è realizzato ad hoc per
questo progetto: realizzati con un particolare impasto di argille
chiare, i mattoni sono rifiniti con una sabbia a base quarzo dalla
grana grossolana, che aumenta l’immagine ruvida del singolo
elemento. Particolare cura è stata posta nella lavorazione del lato di
appoggio del pezzo in essiccazione: di norma, il mattone a impasto
molle presenta un lato con superficie meno nobile degli altri, in
corrispondenza del piano di appoggio in fase di essiccazione; per
questi elementi invece era richiesta una superficie omogenea “a
vista” su tutti le sei facce del parallelepipedo.
Gli elementi sono stati fissati a
secco tramite clips elastiche in
materiale plastico e metallico su
una griglia di acciaio smaltato
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