attacco terrorista al Wtc,La bufala delle pugnette cinesi,Maiale si

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attacco terrorista al Wtc,La bufala delle pugnette cinesi,Maiale si
Qui ci vorrebbe una bella
patrimoniale
Come è noto solo i lavoratori dipendenti
pagano fino all’ultimo centesimo le
odiose tasse, non possono sfuggire al
fisco……..invece un numero rilevante di
cittadini, circa il 10% degli italiani,
possiede un patrimonio “esagerato” molto
spesso costruito con l’evasione fiscale e
con varie forme di speculazione poco
lecite per il quale non sborsano nulla, o
quasi. Questi patrimoni molto spesso non
producono nessuna ricchezza per il paese
Italia , si accrescono a dismisura in
tempi di crisi e tolgono linfa vitale
all’economia nazionale. Per risanare
l’Italia occorre certamente agire sugli
sprechi, primi fra tutti quelli della
pubblica amministrazione, e spendere il
denaro pubblico con più oculatezza e con l’animo del buon padre di famiglia,
un miraggio vista la classe politica che ci governa da decenni. Ma oltre a
questo una patrimoniale, che gravi sulle famiglie più benestanti, non sarebbe
una cattiva idea. Se quel 10% degli italiani beneficiati dalla fortuna
fossero costretti a sborsare una cifra una-tantum per il bene dell’Italia non
sarebbe certo un idea peregrina. Facciamo due conti, 80.000 euro di
contributo a famiglia benestante, non è molto, ma produrrebbe un entrata di
circa 200 miliardi allo Stato, basterebbero per risollevare l’economia da un
giorno all’altro e lascerebbe i benestanti comunque ricchi!!! Se invece si
ampliasse la platea dei contribuenti ai meno ricchi, ma sempre molto agiati,
si potrebbe arrivare fino a 600 miliardi, una manna. Questa è un’idea
comunista? Non ci sembra, intanto sarebbe come detto una-tantum, non
ripetibile, e un piccolo sacrificio da parte di chi non si sacrifica mai e
mai si è sacrificato per il bene del paese, sarebbe una cosa “giusta”, anche
nei confronti di chi si è sempre sacrificato e lo fa ogni anno, cioè il 90%
degli italiani.
I nostri partiti, marci e venduti, faranno mai una proposta del genere?
Abbiamo forti dubbi, la tassa colpirebbe proprio loro per primi e sappiamo
tutti quanto sono attaccati al denaro, loro.
Napolitano nomina Amato Giudice della
Corte Costituzionale
Il Presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano, «con decreto in data odierna, ha nominato ai
sensi dell’art. 135 della Costituzione, Giudice, e probabilmente prossimo
Presidente, della Corte costituzionale il Professore Giuliano Amato». È
quanto si legge in un comunicato del Quirinale.
«Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano con decreto in data
odierna – si legge nella nota del Quirinale – ha nominato ai sensi dell’art.
135 della Costituzione, Giudice della Corte Costituzionale il Professore
Giuliano Amato, in sostituzione del Professor Franco Gallo, il quale cessa
dalle sue funzioni di Giudice e di Presidente della Corte Costituzionale il
prossimo 16 settembre. Il decreto è stato controfirmato dal Presidente del
Consiglio dei Ministri Onorevole Dottor Enrico Letta. Della nomina del nuovo
Giudice Costituzionale il Capo dello Stato ha dato comunicazione al
Presidente del Senato della Repubblica, al Presidente della Camera dei
Deputati e al Presidente della Corte Costituzionale».
Domanda: E’ disposto a ridursi la pensione d’oro? “Non capisco la domanda”.
Rispose così Giuliano Amato a Lilli Gruber che lo intervistò a Otto e mezzo
Non capisce………….mister 31mila euro al mese..
Travaglio VS Santanchè
Lite in diretta su La 7
tra Travaglio e la Santanchè nel programma La gabbia di Paragone.
Prima Vito Crimi del M5S spiega cosa vogliono fare i 5 stelle, poi Travaglio
vs Santanchè: “Per lei ci vuole un trattamento sanitario obbligatorio”
Santanchè a Travaglio: Nella vita non si raccontano le balle.
Travaglio: Lei sarebbe disoccupata allora.
Buona visione
Utenti di Facebook scatenati per
rintracciare una donna che minaccia
bimbo con una pistola
L’immagine scioccante
di una donna che apparentemente punta una pistola alla testa di un bambino ha
scatenato un putiferio su web.
La fotografia è stata condivisa su Facebook centinaia di volte dalla sua
comparsa, il mese scorso, da moltissimi utenti preoccupati nel tentativo di
identificare la donna al fine di allertare le autorità.
Tuttavia, la ricerca è stata ostacolata dalla mancanza di informazioni sulle
origini della foto.
Sembra che sia apparsa in origine su una pagina di Facebook di una donna
argentina, circa un mese fa, suggerendo che si tratti di una donna latinoamericana.
Non è chiaro nemmeno se la pistola in figura sia reale o falsa, ma la
preoccupazione è grande e la ricerca continua.
Infilano un gattino nel micronde e
poi postano il video su Twitter
USA – South Portland,
Maine – Due ragazze adolescenti del Maine hanno infilato un gattino di 8
settimane in un forno a microonde e poi l’hanno messo in funzione.
La polizia di South Portland ha iniziato
ad indagare dopo aver ricevuto numerose segnalazioni su un video di circa 10
secondi mostrato su Twitter la scorsa settimana.
Il video mostra una delle ragazze mettere
il gatto nel forno a microonde, chiudere la porta e accenderlo. La polizia
non sa di preciso per quanto tempo il forno è rimasto acceso. Successivamente
l’altra ragazza rimuove il gattino.
Le ragazze devono ora affrontare accuse di crudeltà sugli animali e sono
state incriminate. Sono entrambe 15enni, vivono a South Portland e
frequentano le scuole superiori. I loro nomi non sono stati resi noti perché
minorenni.
Il gatto è fortunatamente sopravvissuto, è stato portato in un rifugio per
animali. Sembra sia in buone condizioni e verrà adottato nei prossimi giorni.
Oggi ricorre l’anniversario
dell’attacco terrorista al Wtc
Gli attentati dell’11
settembre 2001 sono stati quattro attacchi suicidi, organizzati e realizzati
da un gruppo di terroristi aderenti ad al-Qāʿida contro obiettivi civili e
militari nel territorio degli Stati Uniti d’America.
La mattina dell’11 settembre 2001, 19 affiliati all’organizzazione
terroristica di matrice fondamentalista islamica al-Qāʿida dirottarono
quattro voli civili commerciali.
I dirottatori fecero intenzionalmente schiantare due degli aerei sulle torri
1 e 2 del World Trade Center di New York, causando poco dopo il collasso di
entrambi i grattacieli e conseguenti gravi danni agli edifici vicini. Il
terzo aereo di linea fu fatto schiantare dai dirottatori contro il Pentagono.
Il quarto aereo, diretto contro il Campidoglio o la Casa Bianca a Washington,
si schiantò in un campo vicino Shanksville, nella Contea di Somerset
(Pennsylvania), dopo che i passeggeri e i membri dell’equipaggio tentarono,
senza riuscirci, di riprendere il controllo del velivolo.
Gli attacchi terroristici dell’11 settembre causarono circa 3.000 vittime.
Nell’attacco alle torri gemelle morirono 2.752 persone, tra queste 343 vigili
del fuoco e 60 poliziotti.
La maggior parte delle vittime erano civili di 70 diverse nazionalità.
Gli attacchi ebbero grandi conseguenze a livello mondiale: gli Stati Uniti
d’America risposero dichiarando la “Guerra al terrorismo” e attaccando
l’Afghanistan controllato dai Talebani, accusati di aver volontariamente
ospitato i terroristi. Il parlamento statunitense approvò lo USA PATRIOT Act
mentre altri stati rafforzarono la loro legislazione anti-terroristica,
incrementando i poteri di polizia. Le borse rimasero chiuse quasi per una
settimana, registrando enormi perdite subito dopo la riapertura, con quelle
maggiori fatte registrare dalle compagnie aeree e di assicurazioni.
L’economia della Lower Manhattan si fermò per via della distruzione di uffici
del valore di miliardi di dollari.
I danni subiti dal Pentagono furono riparati dopo un anno e un piccolo
monumento commemorativo fu costruito sul luogo. La ricostruzione del World
Trade Center è invece stata più problematica, a seguito di controversie sorte
riguardo ai possibili progetti e sui tempi necessari al loro completamento.
La scelta della Freedom Tower per la ricostruzione del sito ha subito ampie
critiche, conducendo all’abbandono di alcune parti del progetto originario.
La bufala delle pugnette cinesi
La notizia girata su
Facebook, e non solo, delle infermiere cinesi che praticavano la
masturbazione per lavoro, guadagnando fino a 1200 euro al mese, è una bufala.
La “notizia” uscì per la prima volta nel 2008 e fu “costruita” sulle immagini
di un film porno orientale dell’epoca.
La banca dello sperma di Shangai fu all’epoca costretta a smentire la
circostanza con un comunicato ufficiale, specificando che i volontari
svolgevano, così come accade ancora oggi, la raccolta del seme senza l’aiuto
di nessuno, in solitudine.
Naturalmente in molti hanno abboccato all’amo ed hanno condiviso la falsa
notizia all’inverosimile, verificare gente!!
Maiale si ubriaca e infastidisce una
mucca
In un’area di sosta
lungo il fiume DeGrey, poco distante della città australiana di Port Hedland
nel Pilbara un suino selvatico ha bevuto 18 birre custodite dai campeggiatori
poi ha inseguito una mucca tentando di stuprarla.
L’animale è stato visto rubare tre confezioni di birra da sei lattine da un
camper dopo aver rovistato nei sacchetti della spazzatura alla ricerca di
cibo.
“Nel cuore della notte, queste persone ospiti del campeggio hanno sentito dei
rumori, sono usciti con le loro torce ed hanno notato il maiale mentre
scappava con le lattine”, ha raccontato uno di loro. Dopo un pò ha iniziato
ad infastidire una mucca.
Successivamente è stato visto riposare sotto un albero, forse per smaltire la
sbornia.
I suini selvatici sono considerati dei parassiti invasivi in molte zone
dell’Australia a causa delle malattie da cui sono affetti, e possono
infettare il bestiame. Danneggiano i raccolti e competono con le specie
autoctone per il cibo.
L’alimentazione degli animali selvatici è per questo scoraggiata dalle
autorità.
Alcuni commentatori sostengono che i campeggiatori abbiano inventato la
storia e che la birra l’abbiano rubata e consumata loro stessi.
Napolitano a gamba tesa sulla giunta
per le elezioni, Silvio per ora salvo
“Se noi non teniamo
fermi e consolidiamo questi pilastri della nostra convivenza nazionale tutto
e’ a rischio, tutto puo’ essere a rischio”. Lo ha detto Giorgio Napolitano
ricevendo al Quirinale una delegazione del comune di Barletta, in occasione
del 70 anniversario della ribellione all’occupazione nazista della citta’.
Subito dopo il “PD” tramite Enrico Buemi, membro della Giunta per le elezioni
che doveva decidere sulla decadenza del senatore Silvio Berlusconi,
condannato per evasione fiscale, ha affermato “questa sera non si arrivera’
alcun voto”, e così il voto è stato rinviato a giovedi’ alle ore 15.
Complimenti!!!
Alla Camera è vietato protestare ma i
ladri possono continuare a fare il
loro mestiere!!
Tensione alle stelle
nell’Aula della Camera dopo il voto sulle riforme e seduta sospesa dalla
presidente Laura Boldrini.
Dopo la votazione, Giuseppe D’Ambrosio (M5S) ha chiesto conto del fatto che i
commessi non abbiano permesso l’accesso in tribuna del pubblico di una donna
solo perché indossava la t-shirt con lo slogan dell’occupazione del tetto di
Montecitorio da parte dei deputati grillini. “La Costituzione è il simbolo di
un gruppo”, ha chiesto D’Ambrosio. La presidente Boldrini ha rilevato che
“quello slogan è stato fatto proprio da un gruppo parlamentare”, per cui i
commessi hanno fatto bene. Da qui, l’attacco dei M5S a Pd e Pdl. “Sono due
partiti surreali”, ha sbottato Alessio Villarosa. Ettore Rosato del Pd urla
che “gli insulti e le provocazioni sono inaccettabili” ed ai grillini chiede
“senso di responsabilità e rispetto delle regole di convivenza invece di
sollecitare i mal di pancia più profondi della gente”. Ma Alessandro Di
Battista non ci sta: e rievocando l’esposizione dello striscione dal tetto
occupato di Montecitorio, all’esame di un ufficio di presidenza che non si è
ancora riunito, sbotta: “Puniteci, sanzionateci a cinque stelle, tanto lo
rifaremo mille volte”. E urla: “Il Pd è peggio del Pdl. Puniteci ma prima
sbattete fuori i ladri”. E fa il gesto delle manette, scatenando le urla a
destra e a sinistra. Boldrini lo redarguisce. “Non offenda, usi un linguaggio
consono”, gli dice la presidente della Camera. Ma a Simone Baldelli non basta
e la attacca: “qui non è un asilo infantile. Quest’Aula va presieduta con
fermezza e serietà”. “Io non mi tiro indietro. A Di Battista non sarà
consentito di nuovo offendere”, dice la presidente. Ma la tensione sale.
Angelo Cera dell’Udc va in escandescenze, arrivano i commessi per impedirgli
di andare verso i banchi M5S. A quel punto, Boldrini sospende la seduta e
convoca i capigruppo.
I lavori riprendono oggi alle 10 con la discussione sulle mozioni sulla
Siria. Poi alle 15 ci sarà il question time e a seguire, verso le 16,
riprenderà il dibattito con gli argomenti sospesi.
“Non è dando spettacolo che si rinsalda il prestigio delle Istituzioni”. E’
questo l’invito che avrebbe rivolto Laura Boldrini, durante i lavori della
capigruppo convocata dopo la battaglia del gruppo M5s. “Mi auguro che
ricominceremo a lavorare bene e che si possa fare opposizione nel rispetto
delle regole” avrebbe auspicato ancora la Boldrini che, secondo quanto
riportato dai presenti, avrebbe stigmatizzato la battaglia politica
perseguita con metodi da “corpo a corpo o con il braccio di ferro”.
Siamo alla farsa si chiede il rispetto delle regole con i “ladri”.
Polemiche per il video di un orsetto
sbranato da due cani
Grande indignazione sta
suscitando nel web un video postato su youtube, si vede un cucciolo di
orsetto con gli occhiali, una sottospecie che vive in Colombia, attaccato da
due cani, mentre i proprietari, due cacciatori del posto, li incitano a
combattere.
Il video si conclude senza mostrare l’esito dell’attacco, ma a quanto si
sente l’orsetto è stato infine sbranato.
Il fatto è accaduto a Tolima e la scena è nauseante, una crudeltà inaudita.
Il portavoce della Four Paws animal charity, che ha caricato il video, ha
affermato che l’associazione sta facendo tutto quanto in suo potere per
denunciare il fatto all’autorità giudiziaria e punire il colpevole.
L’orso con gli occhiali è una specie protetta dallo stato colombiano con
delibera 383 del 2010 MADT. E’ anche una specie dichiarata in pericolo di
estinzione.
Combatte il cancro mantenendo la
temperatura a 40°
Padre Filip Tikhomirov, che vive a Sergiev Posa in Russia, non lascia mai che
la temperatura nella sua casa scenda al di sotto di 40 gradi Celsius. La sua
stanza è piena di stufe elettriche. Il sacerdote, che è malato di cancro, è
diventato un fenomeno medico dopo aver ideato il trattamento termico per
combattere la malattia.
“Non comprendiamo completamente, in che modo riesca a tenere a bada e sotto
controllo la sua malattia”, ha detto uno dei suoi medici.
«Si tratta di una procedura che potrebbe avere enormi vantaggi per altri
pazienti, stiamo verificando” ha confermato l’equipe medica che si occupa del
caso.
Padre Filip, da quando si cura con il caldo, non spende più soldi per le
costosissime medicine, ma le bollette di energia elettrica sono lievitate in
modo insostenibile.
La moglie Natalia Tikhomirova ha detto: “Sono tre anni che manteniamo questa
temperatura in casa e i costi energetici sono incredibilmente alti.».