134Kb - Comunità del Lido
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PER CAMMINARE INSIEME NELLA SPERANZA domenica 19 ottobre 2008 - XXIX del tempo ordinario Foglio settimanale delle parrocchie di s. Maria ad Elisabetta e s. Nicolò 0415260241 (S.Nicolò) 0415260072 (SME) 0415266445 (patronato) www.comunitadellido.it | [email protected] A CIASCUNO IL SUO È un’astuto e malizioso trabocchetto quello che i farisei e ciascuno, Dio e Cesare, quello che effettivamente gli gli erodiani tendono a Gesù: “...tennnero consiglio per spetta. Non si può mettere Dio e Cesare sullo stesso vedere come cogliere in fallo Gesù nei suoi discorsi” (Mt piano. Allo Stato, occorre riconoscere i suoi compiti per il 22,15). Non ricerca sincera della verità, dunque, in buona bene di tutti e ciascuno di noi faccia la sua parte. A Dio fede, ma palese cattiva fede. “Ma Gesù, conoscencompete tutto, è il Signore di tutti, a Lui occorre do la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché volete dare il cuore, il mente, tutte le forze. Lui giudica mettermi alla prova?»” (Mt 22, 18). “Date a Dio tutti, non solo Cesare, ma anche la sau Chiesa, Erodiani, favorevoli agli invasori romani e farisei, quello che è gli uomini di Chiesa e i credenti. critici e ostili nei loro confronti, sono insieme A noi la responsabilità e il dono di collaborare di Dio davanti a Gesù e rappresentano le due possibili e a Cesare nella socità alla quale apparteniamo tutti, risposte alla domanda: “E’ lecito o no, pagare il pagando anche le tasse, ma non solo; a noi il quello che è tributo a Cesare?” (Mt 22,17). compito di parteciipare da fedeli alla comunità di Cesare” cristiana confrontandoci con il Signore e la sua Se rispondeva sì, si sarebbe difeso dall’accusa di ribellione al potere romano, ma si sottometteva ad parola continuamente. Appartenenza dunque, ma un pagano che si faceva Dio e qiundi poteva appartenenza viva, critica se occorre, perché a essere accusato di idolatria e diventava passibile di Lui solo spetta il regno e la gloria nei secoli. vs. don GianCarlo accusa da parte del tribunale religioso e da tutti quelli che si opponevano al potere romano. Gesù non si sottrae, ma da il criteri o per rispondere: a Alcuni passaggi del messaggio di papa Benedetto per la Giornata Missionaria Mondiale Domenica 19: giornata missionaria mondiale Cari fratelli e sorelle, gettiamo senza paura le reti, fiduin occasione della Giornata Missionaciosi nel suo costante aiuto. Ci riria Mondiale, vorrei invitarvi a riflettecorda san Paolo che non è un vanto re sull’urgenza che permane di anpredicare il Vangelo (cfr 1 Cor 9,16), ma un compito e una gioia. nunciare il Vangelo anche in questo Alla diffusione del Vangelo siete nostro tempo. Il mandato missionario chiamati a prendere parte, in macontinua ad essere una priorità assoniera sempre più rilevante tutti voi, luta per tutti i battezzati, chiamati ad cari fedeli laici, che operate nei diessere "servi e apostoli di Cristo Gesù" in questo inizio di millennio. versi ambiti della società. Si Duc in Mentre resta necessaria e urapre così davanti a voi un arealtum! gente la prima evangelizzazione Prendia- opago complesso e multiforme in non poche regioni del mondo, mo il largo da evangelizzare: il mondo. scarsità di clero e mancanza di nel vasto Testimoniate con la vostra vita vocazioni affliggono oggi varie mare del che i cristiani "appartengono Diocesi ed Istituti di vita consaad una società nuova, verso la mondo crata. È importante ribadire che, quale si trovano in cammino e pur in presenza di crescenti difficoltà, che, nel loro pellegrinaggio, viene il mandato di Cristo di evangelizzare anticipata" tutte le genti resta una priorità. NesCari fratelli e sorelle, la celebraziosuna ragione può giustificarne un ne della Giornata Missionaria Mondiale vi incoraggi tutti a prendere rallentamento o una stasi, poiché "il rinnovata consapevolezza dell’urmandato di evangelizzare tutti gli gente necessità di annunciare il uomini costituisce la vita e la missioVangelo. ne essenziale della Chiesa" La colletta, che nella Giornata MisCari fratelli e sorelle, "duc in altum"! Prendiamo il largo nel vasto mare del sionaria Mondiale viene fatta in tutmondo e, seguendo l’invito di Gesù, te le parrocchie, sia segno di comu- nione e di sollecitudine vicendevole tra le Chiese. Si intensifichi, infine, sempre più nel popolo cristiano la preghiera, indispensabile mezzo spirituale per diffondere fra tutti popoli la luce di Cristo. (il testo completo lo puoi trovare sul sito www.comunitadellido.it) VEGLIA DI PREGHIERA PER LA MISSIONI Basilica di san Marco Sabato 25 ottobre ore 16.30 Domenica 26 ottobre 2008 presso la parrocchia di s. Ignazio Festassieme blobcampi Tutti i ragazzi delle medie si incontrano per una giornata di gioia ed iniziare assieme i percorsi di catechesi. Per tutti coloro che hanno partecipato ai campi estivi: ricordi e suggestioni guardando qualche foto... > ore 10.30: s. Messa > a seguire: pranzo al sacco > ore 13,00: giochi per tutti > ore 16.15: proiezione dei filmati e delle foto > ore 17.15: dolce assieme Non è poi così lontano: in basso Congo Lunedì 30 giugno Al mattino presto, dopo la s.messa, solita coda di gente che aspetta p. Bruno sotto il grande albero davanti alla canonica e oggi anche intorno a P. François. Poi a colazione vedo che P François ha procurato ogni tipo di frutto africano per farmi assaggiare quelli che non conosco, anche se oggi ogni prodotto può essere trovato da noi. Qui però è appena colto. Godo di questa attenzione e dei buoni frutti.. Finalmente ci muoviamo. Oggi partecipo ad un incontro di semplice ritrovo per i padri missionari della Consolata. Dopo il solito faticoso viaggio per strade improprie, “navigando” con la macchina sulla sabbia mescolata a immondizie, in mezzo a tanta gente che va e che viene, a bambini che giocano al pallone in piena strada, a comizi improvvisati con una piccola folla lì dove devi passare … ecc. ecc. arriviamo ad Afula, la casa regionale. Qui oltre alla residenza del responsabile di tutti i missionari della Consolata nel Congo, ci sono i religiosi di passaggio e il Seminario di filosofia. È stata una giornata intensa con nuove conoscenze di preti e seminaristi di ogni nazionalità, Tanzania, Kenya, Colombia, Canada, Congo e … Italia. Scambiamo impressioni sul Congo, sulla suscettibilità dei Congolesi, sul traffico caotico e la numerosa e frequente presenza della polizia nella città. Martedì 1 luglio Ancora un saluto alla parrocchia delle otto beatitudini (Bisengo Mwambe). Vengo posto “in mezzo” tra p. François e p Antoine come l’anziano che sostiene i due più giovani. Dopo la messa molti mi vengono a porgere la mano e alcuni esprimono il desiderio di rivederci o qui in Congo o a Venezia, al Lido. P. François farà da mediatore. Partenza per Kisantu, ci accompagna l’autista del vicino ospedale tenuto da un ordine di Suore di Bergamo. Lasciamo Kinshasa e, attraverso una superstrada con pedaggio, molto più scorrevole di quelle provate finora, giungiamo a Kisantu. Prima visita alle Suore di madre Laura. La superiora, suor Blanca, ha praticamente allevato don Alessio fin dall’infanzia. Ci ricevono con saluti cordiali e accoglienza festosa con tre baci ciascuno. I più affezionati qui quando si incontrano di solito accostano fra loro la fronte a sinistra a destra, al centro. La suora è colombiana ma è qui da più di trent’anni. La sua congregazione, missionaria per sua natura, è sorta in Colombia per andare incontro alle persone che sono svantaggiate in tutti i modi. Suor Blanca parla italiano e l’ha studiato da sola proprio per sostenere e aiutare moralmente gli operai italiani venuti qui nel Kionzo per costruire una grande diga. Non sapevano né il francese, né l’inglese erano completamente isolati dall’ambiente umano per il quale lavoravano. Lei si è impegnata a far da tramite. Bella figura. È l’unica “bianca”, tutte le altre sono suore congolesi. Ne vedrò tante di queste congregazioni composta da tante donne del luogo seriamente impegnate nella vita inSettimana Martedì 21 ottobre Ore 18.30, Suore Bianche, Gruppo della Parola sul Vangelo della domenica; Mercoledì 22 ottobre Ore 21.00, patronato s. Antonio, incontro di II-IV superiore; Giovedì 23 ottobre Ore 17.30, chiesa SME, Adorazione eucaristica comunitaria; Ore 21.00, canonica SME, Gruppo della Parola sul Vangelo della domenica; Venerdì 24 ottobre Ore 18.00, patronato SME, incontro dei ragazzi di I superiore; Sabato 25 ottobre Ore 8.30, chiesa SME, Preghiera comunitaria delle Lodi. Domenica 26 ottobre Entra in vigore l’ora solare Ore 10.30, chiesa s. Ignazio, Festa dei ragazzi delle medie; Ore 16.15, patronato s. Ignazio, Blobcampiestivi; archivioparrocchiale Abbiamo accolto con il Battesimo: Matilde Eulisse. Festeggiano il 50° di matrimonio: Gastone Rigobianco e Lina Packer Abbiamo celebrato il funerale di: Dorotea Suman. consacrata a Dio e alla gente. Sono vestite in modo fantasioso, colorato, come le altre donne, il capo coperto e un piccolo crocifisso appeso al collo che indica la loro condizione. (12. continua)