SENTIERISTICA ALTOPIANO DELLE PIZZORNE

Parco Avventura “Sospeso nel Verde”
SENTIERISTICA
ALTOPIANO DELLE PIZZORNE
Partendo dal Parco Avventura troverete diversi sentieri ad anello che possono essere
percorsi a piedi o in bicicletta. Presentano tutti un livello semplice di difficoltà, dato che
presentano un dislivello massimo di 70 metri circa. I sentieri dell’Altopiano delle Pizzorne
interessano sentieri e strade bianche e attraversano splendidi boschi di latifoglie e
conifere.
Altitudine
Dislivello calcolato sull'anello esterno
920
900
880
860
840
820
800
780
0
200
400
600
800
1000 1200 1400 1600 1800 2000 2200 2400
Metri
Parco Avventura “Sospeso nel Verde”
Variante “Prato di Rimogno ”
70 minuti
Disliv. 50 mt
Panorama
2.000 mt
Percorso di circa 2,0 chilometri con dislivello massimo di 50 metri
0
100
Partenza dal Parco in direzione Altopiano delle Pizzorne. Dopo un centinaio di metri di leggera
salita, si imbocca il sentiero sulla sinistra e si scende fino al ruscello (sorgente del torrente
Rimogno). Qui si potrà notare uno splendido esemplare di Douglasia (circonferenza tronco: 3 metri.
Si prosegue a dritto.
Si costeggia il ruscello per 100 mt
200
Sulla destra vedrete il prato detto “Lama del Rimogno”. Qui nel XIX secolo si conservava la neve
per le classi nobiliari del tempo. In questo punto si incontra anche il percorso CAI n. 5, che sale da
S. Andrea in caprile (lunghezza 6,250 metri).
300
Al bivio, girando a sinistra, si apre la visuale sulla pianura. Da qui potremo scorgere le antenne dei
ripetitori TV situati sul punto più alto dell’altopiano (1.109 metri). Proprio nei pressi delle antenne si
trova il punto di lancio dei deltaplani e delle vele del gruppo “Alta tensione”.
Si percorre il sentiero, costeggiato da ginestre e pini .
400
500
700
800
1000
1100
1200
1300
1400
1800
1900
2000
Immersi nel bosco, il sentiero inizia a salire leggermente.
Al bivio si gira a sinistra. Si potranno scorgere rovi di more e molti castagni. Inoltre potrete godere di
un’ottima vista sulla pianura. Sulla sinistra potrete vedere un bellissimo esempio di abete.
A sinistra potrete scorgere un’abetaia.
Proseguendo lungo il sentiero si incontra una variante del percorso CAI 5. Potrete vedere diversi
esemplari di castagno.
Lungo il sentiero si apre la vista sulla Valdinievole.
Spettacolare vista sulla piana pesciatina. In basso si intravede il paese di Duomo.
In questo punto incontrerete splendidi boschi di castagni. La strada è molto ombreggiata d’estate,
mentre in autunno potrete scorgere i colori meravigliosi delle latifoglie. Sulla sinistra, lungo i pendii,
potrete notare numerose piante di mirtlli (in dialetto villese: piuli).
In alto si intravedono le douglasie del parco. Vi aspetta un lungo tratto pianeggiante.
Il sentiero risale leggermente. Potrete notare il ruscello in lontananza e sulla destra la strada bianca
che scende alla “Tana del Rimogno”.
Arrivati al ruscello, avrete completato l’anello. Non resta altro da fare che ritornare al Parco
Avventura.
Parco Avventura “Sospeso nel Verde”
Anello esterno “Spazzavento”
Dur. 90 minuti
Disliv. 74 mt
Panorama
Dist. 2.400 mt
Percorso di circa 2,4 chilometri con dislivello massimo di 74 metri
0
100
200
300
400
500
800
900
1100
1200
1400
1500
1600
1700
1800
2200
2300
2400
Partenza dal Parco in direzione Altopiano delle Pizzorne. Dopo un centinaio di metri di leggera
salita, si imbocca il sentiero sulla sinistra e si scende fino al ruscello (sorgente del torrente
Rimogno). Qui si potrà notare uno splendido esemplare di Douglasia (circonferenza tronco: 3 metri.
Si prosegue a dritto.
Si costeggia il ruscello per 100 mt
Sulla destra vedrete il prato detto “Lama del Rimogno”. Qui nel XIX secolo si conservava la neve
per le classi nobiliari del tempo. In questo punto si incontra anche il percorso CAI n. 5, che sale da
S. Andrea in caprile (lunghezza 6,250 metri).
Al bivio, girando a sinistra, si apre la visuale sulla pianura. Da qui potremo scorgere le antenne dei
ripetitori TV situati sul punto più alto dell’altopiano (1.109 metri). Proprio nei pressi delle antenne si
trova il punto di lancio dei deltaplani e delle vele del gruppo “Alta tensione”.
Il sentiero è costeggiato da ginestre e pini.
Bivio per “Spazzavento”. Si gira a dx per una salita un po’ impegnativa. Potremo vedere pini
marittimi sulla sinistra ed un bellissimo gruppo di betulle bianche sulla destra.
Si raggiunge Capo Spazzavento, dove il vento pare non cessare mai. Da qua potremo ammirare
uno splendido panorama sulla piana lucchese. In basso potrete scorgere splendidi castagneti
attraversati da qualche strada bianca dal percorso CAI numero 3.
Leggero tratto in discesa. A metà della discesa si incontra sulla sinistra il sentiero CAI numero 5.
Al bivio si gira a destra. Si intravedono rovi di more e castagni. Ottima vista sulla pianura.
A sinistra si scorge una bella abetaia.
Si incrocia una variante del percorso CAI numero 5.
La vista si apre sulla Valdinievole.
Spettacolare sulla Valdinievole. In basso si intravede il piccolo paese di Duomo ed alcune cartiere
poste lungo il fiume Pescia minore.
Splendidi boschi di castagni, strada molto ombreggiata d’estate e colori meravigliosi in ottobre A
sinistra sui pendii numerose piante di mirtilli (in dialetto villese: piuli)
In alto si intravedono le douglasie del parco. Vi aspetta una splendida passeggiata pianeggiante
Il sentiero risale leggermente. Potrete notare il ruscello in lontananza e sulla destra la strada bianca
che scende alla “Tana del Rimogno”.
Arrivati al ruscello, si prosegue per il parco avventura.
Parco Avventura “Sospeso nel Verde”
Anello Breve “Monte Maggine ”
Percorso di 0,850 chilometri con dislivello massimo di 36 metri; durata 40 minuti circa
0
100
200
300
400
450
750
850
Partenza dal Parco direzione Pizzorne. Dopo pochi metri di scende sulla sinistra fino al ruscello. Si
potrà subito ammirare uno splendido esemplare di douglasia, con una circonferenza del tronco di 3
metri. Si prosegue dritti.
Si costeggia il ruscello (una delle sorgenti del fiume Rimogno, affluente della Pescia Minore in località
ponte a Villa).
Sulla destra vedrete il prato della “Lama del Rimogno”. Qui nel XIX secolo, quando non esistevano i
frigoriferi, si conservava la neve per le classi nobiliari del tempo. In questo punto si incontra anche il
percorso CAI n. 5 che sale da S. Andrea in caprile (lunghezza 6,250 metri).
Al bivio, girando a sinistra, si apre la visuale sulla pianura. Da qui potremo scorgere le antenne dei
ripetitori TV situati sul punto più alto dell’altopiano (1.109 metri). Proprio nei pressi delle antenne si
trova il punto di lancio dei deltaplani e delle vele del gruppo “Alta tensione”.
Si percorre il sentiero, costeggiato da ginestre e pini.
La strada è ora leggermente in salita. Dopo 50 metri dal bivio si intravedono due grossi abeti sulla
sinistra. Si prende lo stradello nel bosco fino ad incontrare la strada bianca. Dopodiché si gira a
sinistra.
Si incontra in basso il ruscello. Il sentiero risale leggermente. Sulla destra del fiume si vede la strada
bianca che scende fino alla “Tana del Rimogno”.
Arrivati al ruscello, si risale verso la strada asfaltata e si raggiunge il Parco Avventura.
Anello Breve “Molino del topo ”
Percorso di circa 1,350 chilometri con dislivello massimo di 50 metri; durata 60 minuti
0
100
200
300
400
500
700
750
1150
1250
1350
Partenza dal Parco direzione Pizzorne. Dopo pochi metri di scende sulla sinistra fino al ruscello. Si
potrà subito ammirare uno splendido esemplare di douglasia, con una circonferenza del tronco di 3
metri. Si prosegue dritti.
Si costeggia il ruscello (una delle sorgenti del fiume Rimogno, affluente della Pescia Minore in
località ponte a Villa).
Sulla destra vedrete il prato della “Lama del Rimogno”. Qui nel XIX secolo, quando non esistevano i
frigoriferi, si conservava la neve per le classi nobiliari del tempo. In questo punto si incontra anche il
percorso CAI n. 5 che sale da S. Andrea in caprile (lunghezza 6,250 metri).
Al bivio, girando a sinistra, si apre la visuale sulla pianura. Da qui potremo scorgere le antenne dei
ripetitori TV situati sul punto più alto dell’altopiano (1.109 metri). Proprio nei pressi delle antenne si
trova il punto di lancio dei deltaplani e delle vele del gruppo “Alta tensione”.
Si percorre il sentiero, costeggiato da ginestre e pini.
Il sentiero sale leggermente. Potrete ammirare un bosco di latifoglie e conifere.
Poco prima del bivio, si gira sulla sinistra salendo leggermente nel bosco. Dopodiché si scende fino
ad incontrare la strada bianca. Quindi si gira a sinistra.
Potrete ammirare splendidi esemplari di abeti. Vi aspetta una splendida passeggiata pianeggiate su
un terreno pressoché pianeggiante, attorniati da splendidi castagneti.
Si vede in lontananza il ruscello. Il sentiero risale leggermente (sulla destra del fiume si vede la
strada bianca che scende fino alla “Tana del Rimogno”).
Arrivati al ruscello, si risale fino alla strada asfaltata che conduce all’entrata del parco avventura.