Simulazione dinamica degli edifici e progettazione BIM degli impianti
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Simulazione dinamica degli edifici e progettazione BIM degli impianti
Il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze DIEF in collaborazione con Ecodesign EDSL-TAS e l’Ordine degli Ingegneri di Firenze organizzano il Seminario formativo: Simulazione dinamica degli edifici e progettazione BIM degli impianti Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Ingegneria Industriale DIEF Via di Santa Marta 3 - Aula 111 Scuola di Ingegneria, ore 14.00-18.00 Venerdì 25 marzo 2016 Programma Ore 14.00 Apertura dei lavori e presentazione, Carla Balocco, DIEF Ore 14:10 La simulazione dinamica degli edifici, Carla Balocco, DIEF - La simulazione dinamica degli edifici - Il sistema edificio-impianto Ore 14:30 Simulazione dinamica e modellazione BIM, Enrico Baschieri (Ecodesign s.r.l) - Modellare per progettare senza errori e garantire le prestazioni - Simulare il comportamento termico, visivo, e prevedere la IAQ - Simulazione del comportamento degli impianti termici - Stima della produzione di energia da fonti rinnovabili - Dimensionamento e regolazione degli impianti termici - Controllo delle emissioni di CO2 e stima di consumi e costi d’esercizio - Integrazione tra modellazione BIM e simulazione dinamica Ore 16.00 Pausa Ore 16:10 Esempi di simulazione dinamica di edifici-impianti, Enrico Baschieri (Ecodesign) Ore 18.00 - Presentazione del software di simulazione dinamica Tas Engineering - Presentazione di esempi di modellazione dell’involucro - Presentazione di esempi di modellazione impiantistica Chiusura dei lavori Simulazione dinamica degli edifici e progettazione BIM degli impianti Finalità Modellare per progettare senza errori e garantire le prestazioni Simulare il comportamento termico, visivo, e prevedere la IAQ Simulazione del comportamento degli impianti termici Stima della produzione di energia da fonti rinnovabili Dimensionamento e regolazione degli impianti termici Controllo delle emissioni di CO2 e stima di consumi e costi d’esercizio Integrazione tra modellazione BIM e simulazione dinamica Relatori: Prof Carla Balocco, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università di Firenze Arch. Enrico Baschieri, Ecodesign s.r.l., Scandiano (RE) Premessa La complessità costruttiva dell’involucro e dell’impiantistica e l’elevato grado di performance richiesto negli edifici contemporanei porta sempre più spesso i professionisti a dover gestire processi di progettazione e gestione del cantiere condivisi tra diversi gruppi di lavoro ed a condividere digitalmente i documenti prodotti con i committenti, le amministrazioni e le imprese. Per riuscire a garantire qualità, performance e ridurre gli errori in fase di progettazione e gestione delle varianti si fa ricorso sempre più spesso a processi di virtualizzazione dell’edificio. Il processo BIM consente di gestire questa complessità tramite la condivisione di modelli, elaborati progettuali e dati, e garantendo velocità nell’esportazione dei modelli e interazione tra il progettista dell’involucro ed il progettista degli impianti termo-meccanici ed elettrici. Dalla modellazione 3D dell’edificio si può passare facilmente alla simulazione dinamica dello stesso ed importare i carichi termici calcolati in dinamico in software di progettazione impiantistica e riesportare il progetto degli impianti verso il modellatore BIM, per la gestione delle interferenze tra i diversi sistemi. Il ciclo BIM è un metodo di progettazione che evita di dover continuamente rimodellare l’edificio, garantendo velocità e precisione, sia in fase di progetto che di gestione delle varianti e di cantiere, che interazione tra le differenti figure professionali coinvolte nel progetto. Nel seminario verranno presentati esempi di progettazione elaborati con il software di simulazione dinamica degli edifici Tas Engineering ed analizzate le possibilità di interoperabilità con i softwares BIM, utilizzando il formato di scambio gbXML. A seguito del recepimento di due diverse Direttive della Comunità Europea, anche in Italia entrerà in vigore l’utilizzo della metodologia BIM per la progettazione delle opere pubbliche e finanziate con denaro pubblico e tutte le nuove costruzioni verranno progettate secondo lo standard nZEB o Nearly Zero Energy Building, ma già oggi stanno uscendo bandi per il retrofit in standard nZEB degli edifici esistenti della Pubblica Amministrazione. La simulazione dinamica dell’involucro di un edificio è essenziale per la progettazione, costruzione, gestione e manutenzione degli edifici ad energia quasi zero, soprattutto per quel che riguarda la climatizzazione estiva. La simulazione dinamica dell’edificio rappresenta la metodologia più avanzata di verifica dei fabbisogni termici degli edifici e del loro comfort termico, luminoso, acustico e degli aspetti legati ai moti (fluidodinamica) e alla qualità dell’aria interna (IAQ). Essa può essere svolta a partire dalle prime fasi di progettazione, dove le scelte preliminari di orientamento e forma consentono di ottenere notevoli benefici, fino all’ingegnerizzazione, progettazione di componenti e sviluppo di prodotti, alla costruzione e messa in servizio dell’edificio, per poi proseguire nelle fasi di gestione e manutenzione dell’immobile. Con la simulazione dinamica è possibile prevedere in anticipo le prestazioni dell’edificio, valutare soluzioni alternative di involucro, di impianto e strategie passive per il riscaldamento ed il condizionamento, sviluppare componenti edilizi e soluzioni di dettaglio, eseguire una corretta messa in servizio dell’edificio, e operare correttamente durante la manutenzione e gestione dell’edificio. E’ possibile inoltre “ritarare” l’edificio a seguito di riconversioni nell’uso ed in caso di adattamento a nuovi scenari d’utenza. L’efficacia del progetto d’involucro, il controllo dei carichi solari e la computazione analitica dei carichi endogeni e la valutazione di eventuali strategie passive applicabili al progetto consente di ridurre i costi di costruzione e gestione e di scegliere e dimensionare correttamente l’impiantistica. Inoltre è possibile ottimizzare le scelte di involucro e impiantistiche nelle gare ad appalto integrato, dove una corretta valutazione costi-benefici può consentire il contenimento dei costi di costruzione e gestione e, di conseguenza, determinare la possibilità di assegnazione della commessa. Il Seminario intende fornire le informazioni di base per la progettazione e il retrofit energetico degli edifici in standard nZEB o passivo. Verrà illustrata la modalità di valutazione di strategie passive da apportare al progetto ai fini della riduzione del fabbisogno energetico per riscaldamento e raffrescamento e per il miglioramento delle performance energetiche, di comfort termico e luminoso. Destinatari Il seminario intende proporre a studenti universitari dei corsi di Dottorato, Professionisti, Costruttori, Gestori Global Service, Responsabili degli uffici tecnici di ESCO ed enti locali, un percorso di aggiornamento professionale sulle modalità di progettazione e gestione degli edifici ad energia zero che, anche attraverso l’illustrazione di un esempio concreto di simulazione dinamica di un edificio terziario, consenta l’acquisizione di competenze concretamente applicabili nella realtà professionale e spendibili nelle gare di progettazione e negli appalti integrati, che sempre più spesso richiedono la simulazione dinamica dell’edificio. Il seminario porrà particolare attenzione alla verifica dell’edificio in regime estivo ed al controllo dei requisiti di benessere termico e visivo.