Campo invernale di Blello - Sito Parrocchie di Ponteranica

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Campo invernale di Blello - Sito Parrocchie di Ponteranica
Campo invernale di Blello
CANTI
E ti vengo a cercare
E ti vengo a cercare
Anche solo per vederti o parlare
Perché ho bisogno della tua presenza
Per capire meglio la mia essenza
Questo sentimento popolare
Nasce da meccaniche divine
Un rapimento mistico e sensuale
Mi imprigiona a te
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
Fare come un eremita
Che rinuncia a sé
E ti vengo a cercare
Con la scusa di doverti parlare
Perché mi piace ciò che pensi e che dici
Perché in te vedo le mie radici
Questo secolo oramai alla fine
Saturo di parassiti senza dignità
Mi spinge solo ad essere migliore
Con più volontà
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
Cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
Essere un'immagine divina
Di questa realtà
E ti vengo a cercare
Perché sto bene con te
Perché ho bisogno della tua presenza
Franco Battiato
La Cura
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
Dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
Dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
Dalle ossessioni delle tue manie
Supererò le correnti gravitazionali,
Lo spazio e la luce
Per non farti invecchiare
E guarirai da tutte le malattie,
Perché sei un essere speciale,
Ed io, avrò cura di te
Vagavo per I campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissí )
Non hai fiori bianchi per me?
Pií¹ veloci di aquile I miei sogni
Attraversano il mare
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza
I profumi d'amore inebrieranno I nostri corpi,
La bonaccia d'agosto non calmerí I nostri sensi
Tesserò I tuoi capelli come trame di un canto
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono
Supererò le correnti gravitazionali,
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
TI salverò da ogni malinconia,
Perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te
Io sì, che avrò cura di te
Franco Battiato
Sogna, ragazzo sogna
E ti diranno parole rosse come il sangue
Nere come la notte
Ma non è vero, ragazzo
Che la ragione sta sempre col più forte
Io conosco poeti
Che spostano i fiumi con il pensiero
E naviganti infiniti
Che sanno parlare con il cielo
Chiudi gli occhi, ragazzo
E credi solo a quel che vedi dentro
Stringi i pugni, ragazzo
Non lasciargliela vinta neanche un momento
Copri l'amore, ragazzo
Ma non nasconderlo sotto il mantello
A volte passa qualcuno
A volte c'è qualcuno che deve vederlo
Sogna, ragazzo sogna
Quando sale il vento
Nelle vie del cuore
Quando un uomo vive
Per le sue parole
O non vive più
Sogna, ragazzo sogna
Non lasciarlo solo contro questo mondo
Non lasciarlo andare sogna fino in fondo
Fallo pure tu
Sogna, ragazzo sogna
Quando cade il vento ma non è finita
Quando muore un uomo per la stessa vita
Che sognavi tu
Sogna, ragazzo sogna
Non cambiare un verso della tua canzone
Non lasciare un treno fermo alla stazione
Non fermarti tu
Lasciali dire che al mondo
Quelli come te perderanno sempre
Perché hai già vinto, lo giuro
E non ti possono fare più niente
Passa ogni tanto la mano
Su un viso di donna, passaci le dita
Nessun regno è più grande
Di questa piccola cosa che è la vita
E la vita è così forte
Che attraversa i muri per farsi vedere
La vita è così vera
Che sembra impossibile doverla lasciare
La vita è così grande
Che quando sarai sul punto di morire
Pianterai un ulivo
Convinto ancora di vederlo fiorire
Sogna, ragazzo sogna
Quando lei si volta
Quando lei non torna
Quando il solo passo
Che fermava il cuore
Non lo senti più
Sogna, ragazzo, sogna
Passeranno i giorni
Passerà l'amore
Passeran le notti
Finirà il dolore
Sarai sempre tu
Sogna, ragazzo sogna
Piccolo ragazzo
Nella mia memoria
Tante volte tanti
Dentro questa storia
Non vi conto più
Sogna, ragazzo, sogna
Ti ho lasciato un foglio
Sulla scrivania
Manca solo un verso
A quella poesia
Puoi finirla tu
Roberto Vecchioni
Terra Degli Uomini
E a volte i forzuti si accasciano
dimenticano ogni lezione
Lo sai cosa intendo se dico
che a tutto c'è una soluzione
e tutte le luci si accendono
miliardi di pixel si infiammano
si muovono a ritmo di un battito
di un battito
di un battito
E sotto ai miei piedi c'è un pozzo
sulla mia testa c'è il cielo
e io vivo proprio nel mezzo
nella terra degli uomini
dove suona la musica
e governa la tecnica
e mi piace la plastica
si sperimenta la pratica e
e si forma la lacrima
dove suona la musica
e il futuro si srotola
e l'amore si fa...
e l'amore si fa
Son sempre i migliori che partono
ci lasciano senza istruzioni
a riprogrammare i semafori
in cerca di sante ragioni
e c'è sempre un gran sole a sorprenderci
nell'indifferenza degli arbitri
che stanno lì a leggere i monitor
con le facce impassibili
E sotto ai miei piedi c'è un baratro
e sulla mia testa c'ho gli angeli
e qui siamo proprio nel mezzo
nella terra degli uomini
dove suona la musica
l'amicizia si genera
dove tutto è possibile
dove un sogno si popola
la chitarra si elettrica
e risuonan gli armonici
dove ridono i salici
dove piangono i comici
e la forza si amplifica
ed il sangue si mescola
e l'amore è una trappola
mica sempre però
qualche volta ti libera
e ti senti una favola
e ti sembra che tutta la vita non è solamente retorica
ma sostanza purissima
che ti nutre le cellule
e ti fa venir voglia di vivere... fino all'ultimo attimo oh
Dove suona la musica
nella terra degli uomini
dove trovi anche un posto per chi
ti sorride da un angolo
Fino all'ultimo attimo
fino all'ultimo attimo
fino all'ultimo attimo
Jovanotti
MI FIDO DI TE
Case di pane, riunioni di rane
vecchie che ballano nelle cadillac
muscoli d'oro, corone d'alloro
canzoni d'amore per bimbi col frack
musica seria, luce che varia
pioggia che cade, vita che scorre
cani randagi, cammelli e re magi
forse fa male eppure mi va
Di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare
Mi fido di te
mi fido di te
mi fido di te
mi fido di te
io mi fido di te
ehi mi fido di te
cosa sei disposto a perdere
Lampi di luce, al collo una croce
la dea dell'amore si muove nei jeans
culi e catene, assassini per bene
la radio si accende su un pezzo funky
teste fasciate, ferite curate
l'affitto del sole si paga in anticipo prego
arcobaleno, più per meno meno
forse fa male eppure mi va
Di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare
Mi fido di te
mi fido di te
mi fido di te
cosa sei disposto a perdere
mi fido di te
mi fido di te
io mi fido di te
cosa sei disposto a perdere
Rabbia stupore la parte l'attore
dottore che sintomi ha la felicità
evoluzione il cielo in prigione
questa non è un'esercitazione
forza e coraggio
la sete il miraggio
la luna nell'altra metà
lupi in agguato il peggio è passato
forse fa male eppure mi va
Di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare
Mi fido di te
mi fido di te
mi fido di te
cosa sei disposto a perdere
eh mi fido di te
mi fido di te
mi fido di te
cosa sei disposto a perdere
Jovanotti
People Help the People
God knows what is hiding in those weak and drunken hearts
I guess you kissed the girls and made them cry
Those Hardfaced Queens of misadventure
God knows what is hiding in those weak and sunken eyes
A Fiery throng of muted angels
Giving love but getting nothing back
People help the people
And if your homesick, give me your hand and I'll hold it
People help the people
And nothing will drag you down
Oh and if I had a brain, Oh and if I had a brain
I'd be cold as a stone and rich as the fool
That turned all those good hearts away
God knows what is hiding in this world of little consequence
Behind the tears, inside the lies
A thousand slowly dying sunsets
God knows what is hiding in those weak and drunken hearts
I guess the loneliness came knocking
No one needs to be alone, oh save me
People help the people
And if your homesick, give me your hand and I'll hold it
People help the people
Nothing will drag you down
Oh and if I had a brain, Oh and if I had a brain
I'd be cold as a stone and rich as the fool
That turned, all those good hearts away
People help the people
And if your homesick, give me your hand and I'll hold it
People help the people
Nothing will drag you down
Oh and if I had a brain, Oh and if I had a brain
I'd be cold as a stone and rich as the fool
That turned all those good hearts away
Birdy
Le persone si aiutano
Dio sa cosa quei cuori deboli e ubriachi nascondono
immagino che tu abbia baciato le ragazze e dopo tu le abbia fatte piangere
quelle regine di disavventura dai lineamenti duri
Dio sa cosa quegli occhi deboli e infossati nascondono
un'ardente schiera di angeli in sordina
che danno amore senza volere nulla in cambio
Le persone si aiutano
e se hai nostalgia di casa, dammi la tua mano e io la stringerò,
le persone si aiutano
e niente ti trascinerà verso il basso
e se avessi un cervello, se avessi un cervello
sarei freddo come un sasso e ricco come uno stupido
loro si voltano alla vista di quei cuori buoni
Dio sa cosa quel mondo di poca importanza nasconde
dietro alle lacrime, dentro le bugie
un migliaio di tramonti lenti che muoiono
Dio sa cosa quei cuori deboli e ubriachi nascondono
immagino che la solitudine venga a bussare
nessuno ha bisogno di stare da solo, salvami
Le persone si aiutano
e se hai nostalgia di casa, dammi la tua mano e io la stringerò,
le persone si aiutano
e niente ti trascinerà verso il basso
e se avessi un cervello, se avessi un cervello
sarei freddo come un sasso e ricco come uno stupido
loro si voltano alla vista di quei cuori buoni
Le persone si aiutano
e se hai nostalgia di casa, dammi la tua mano e io la stringerò,
le persone si aiutano
e niente ti trascinerà verso il basso
e se avessi un cervello, se avessi un cervello
sarei freddo come un sasso e ricco come uno stupido
loro si voltano alla vista di quei cuori buoni
Birdy
Le persone si aiutano
Dio sa cosa si cela in quei cuori deboli e ubriachi
Scommetto baciava le ragazze e le faceva piangere
Quelle tipacce Regine di disavventura
Dio sa cosa si cela in quelle bugie deboli e sommerse bugie
Troni ardenti di angeli mutati
Dando amore senza riceverne in cambio
Le persone aiutano le persone
E se hai nostalgia di casa, dammi la mano e la terrò
Le persone aiutano le persone
E nulla ti trascinerà in basso
Oh, e se avevo un cervello, Oh, e se avevo un cervello
Sarei freddo come un sasso e ricco come uno stupido
Che respinge tutti quei cuori buoni
Dio sa cosa si cela in questo mondo di poco conto
Dietro le lacrime, dentro le bugie
Un migliaio di tramonti lenti a morire
Dio sa cosa si cela in quei cuori deboli e ubriachi
Immagina che la solitudine sia venuta a bussare [?]
Nessuno ha bisogno di stare solo, oh salvami
Le persone aiutano le persone
E se hai nostalgia di casa, dammi la mano e la terrò
Le persone aiutano le persone
E nulla ti trascinerà in basso
Oh, e se avevo un cervello, Oh, e se avevo un cervello
Sarei freddo come un sasso e ricco come uno stupido
Che respinge tutti quei cuori buoni
Nah Nah nah Naaah naaaaahhhhhh oooouuuu
Nah Nah nah Naaah naaaaahhhhhh oooouuuu
Le persone aiutano le persone
E se hai nostalgia di casa, dammi la mano e la terrò
Le persone aiutano le persone
E nulla ti trascinerà in basso
Oh, e se avevo un cervello, Oh, e se avevo un cervello
Sarei freddo come un sasso e ricco come uno stupido
Che respinge tutti quei cuori buoni
Birdy
PREGHIERE
E crescendo impari
E crescendo impari che la felicità non è quella delle grandi cose.
Non è quella che si insegue a vent’anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo
per uscirne vittoriosi…
La felicità non è quella che affannosamente si insegue credendo che l’amore sia tutto o
niente, …
non è quella delle emozioni forti che fanno il “botto” e che esplodono fuori con tuoni
spettacolari…,
la felicità non è quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi
continuamente alla prova.
Crescendo impari che la felicità è fatta di cose piccole ma preziose….
…e impari che il profumo del caffè al mattino è un piccolo rituale di felicità, che bastano
le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che
bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del
tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.
E impari che la felicità è fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in
sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli
occhi, e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della
primavera ti sveglia dall’inverno, e che sederti a leggere all’ombra di un albero rilassa e
libera i pensieri.
E impari che l’amore è fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di
presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti
sono preziosi e lunghi più di tante ore, e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i
sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto
per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.
E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono
piccolo attimi felici.
E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.
E impari che tenere in braccio un bimbo è una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami…
E impari che c’è felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri,
che c’è qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.
E impari che nonostante le tue difese, nonostante il tuo volere o il tuo destino, in ogni
gabbiano che vola c’è nel cuore un piccolo-grande Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.
Anonimo
Valore di un Sorriso
Donare un sorriso
Rende felice il cuore:
Arricchisce chi lo riceve
Senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante
Ma il suo ricordo rimane a lungo.
Nessuno è così ricco
Da poterne fare a meno
Né così povero da non poterlo donare.
Il sorriso crea gioia in famiglia
Dà sostegno nel lavoro
Ed è segno tangibile d’amicizia.
Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
Rinnova il coraggio nelle prove
E nella tristezza è medicina.
E se incontri chi non te lo offre,
Sii generoso e porgigli il tuo:
Nessuno ha tanto bisogno di un sorriso
Come colui che non sa darlo.
Padre Faber
Ode alla vita
Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente
chi fa della televisione il suo guru.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo
quando è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza
per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita,
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore
chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in sé stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce o non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza
porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Pablo Neruda
Qualunque cosa siate
Se non potete essere un pino sulla vetta del monte,
siate un arbusto nella valle – ma siate
il miglior piccolo arbusto sulla
sponda del ruscello.
Siate un cespuglio, se non potete essere un albero.
Se non potete essere una via maestra1, siate un sentiero.
Se non potete essere il sole, siate una stella;
non con la mole2 vincete o fallite.
Siate il meglio di qualunque cosa siate.
Douglas Malloch
Non dire non posso
È una parola che pronunciamo con troppa leggerezza.
È una parola micidiale.
È una parola che spesso liquida i problemi senza lasciarceli neppure affrontare.
È una parola che molto spesso uccide la nostra carità.
Ho ricevuto una lettera da un lebbrosario: è di una nostra sorella che vive tra i lebbrosi.
Scriveva:
"Oggi ho avuto tanta forza da una scena che Dio mi ha messo sotto gli occhi: ho visto un
povero lebbroso che non camminava più, un lebbroso che si trascinava senza gambe.
L'ho visto aiutare un bambino poliomielitico a camminare. Il piccolo era aggrappato alle
sue spalle e lui si trascinava carponi intorno alla capanna per farlo camminare. La scena
mi ha fatto piangere".
Ha commosso anche me e ho chiesto perdono a Dio per tutte le volte che davanti ad
una carità ho detto: non posso.
Ci siamo tanto abituati a quelle due parole che le portiamo in noi costantemente. È un
cliché preparato al nostro egoismo.
Quando è che in realtà "non possiamo"?
Se non possiamo fare noi, possiamo almeno trovare chi farà per noi.
se non possiamo fare oggi, possiamo fare domani.
Se non possiamo fare tutto, possiamo almeno fare qualcosa.
È tremendo dire: non posso!
È una ghigliottina della carità cristiana.
Bisogna bandire quelle parole.
Quando non posso veramente, posso almeno calarmi nel bisogno del fratello e versare
una lacrima con lui.
Farò della mia anima
Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l’eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.
Kahlil Gibran
Un brigatista rosso scriveva a padre Adolfo Bachelet:
"mi sono accorto che una volta innescata la spirale del perdono,
dell'amore, del bene gratuito,
nessuno la ferma più;
diventa un contagio, una luce
che si comunica da uno sguardo all'altro,
una reazione a catena.
Questo è il miracolo,
di cui oggi sono testimone, in carcere.
Io ho questa coscienza nuova:
se riuscirò a trasformare la mia vita,
questa diventerà un segnale per gli altri e,
quando loro faranno altrettanto,
questo segnale si propagherà
e raggiungerà altri ancora".
E questo è meraviglioso.
Preghiera del buon umore
Signore, dammi una buona digestione,
e anche qualcosa da digerire.
Dammi un corpo sano, Signore,
e la saggezza per conservarlo tale.
Dammi una mente sana,
che sappia penetrare la verità con chiarezza,
e alla vista del peccato non si sgomenti,
ma cerchi una via per correggerlo.
Dammi un’anima sana Signore,
che non si avvilisca in lamentele e sospiri.
E non lasciare che mi preoccupi eccessivamente
di quella cosa incontentabile che si chiama “io”.
Signore, dammi il senso dell’umorismo:
dammi la grazia di cogliere uno scherzo,
per trarre qualche allegrezza dalla vita,
e per trasmetterla agli altri. Amen.
san Tommaso Moro
Preghiera d'abbandono
Padre mio,
io mi abbandono a te,
fa di me ciò che ti piace.
Qualunque cosa tu faccia di me
Ti ringrazio.
Sono pronto a tutto, accetto tutto.
La tua volontà si compia in me,
in tutte le tue creature.
Non desidero altro, mio Dio.
Affido l'anima mia alle tue mani
Te la dono mio Dio,
con tutto l'amore del mio cuore
perché ti amo,
ed è un bisogno del mio amore di donarmi
di pormi nelle tue mani senza riserve
con infinita fiducia
perché Tu sei mio Padre.
Charles de Foucauld
Tua Presenza
Mio Dio,
donami il continuo sentore della tua presenza,
della tua presenza in me e attorno a me…
e, al tempo stesso, quell’amore carico di timore
che si prova in presenza di tutto ciò
che si ama appassionatamente,
e che fa sì che si rimanga
davanti alla persona amata,
senza poter staccare gli occhi da lei,
con il desiderio grande
e la volontà
di fare tutto quel che la compiaccia,
tutto quel che è buono per lei;
e con il grande timore di fare,
dire o pensare
qualcosa che le dispiaccia o la ferisca…
In te, da te e per te.
Amen.
Charles de Foucauld
Basterebbe un passo
Signore Gesù,
basterebbe un passo
e il mondo potrebbe cambiare!
Basterebbe un passo
e in famiglia ritornerebbe la pace;
basterebbe un passo
e il mendicante non sarebbe più solo;
basterebbe un passo
e l’ammalato sentirebbe una mano
che gli stringe la mano
... per sanare ambedue.
Basterebbe un passo
e i poveri potrebbero sedersi alla mensa
togliendo tristezza alla tavola degli egoisti
che non possono far festa da soli.
Signore Gesù,
basterebbe un passo!
Aiutaci a farlo,
perché si stanno esaurendo nel mondo
tutte le scorte della gioia.
Aiutaci, Signore!
Veronica Comastri (via Crucis)
Preghiera
“Non ho mai chiesto nulla alle stelle d’Arabia,
non ho espresso nessun desiderio. Cosa
potrei chiedere di più della loro bellezza, della
sensazione che mi danno di essere in contatto
con l’intero universo in una pura apertura
verso l’infinito?
Nella tranquillità di questa sera di
contemplazione, tutto quello che prima avevo
desiderato per me, perde ogni valore.”
D.Zintgraff
Preghiera della buona giornata
Donami, Signore, una mente che sappia scoprire
apprezzare, valorizzare tutto ciò che è buono e bello.
Donami un cuore forte che non si spaventi mai alla vista del
male e del peccato, ma trovi sempre la forza di reagire.
Donami un carattere che non conosca la noia le lamentele
i sospiri, fa che io non sia in ansia per il domani e non mi
rammarichi per ieri ma viva questo giorno soltanto con gioia.
Consentimi di adattarmi a tutte le cose senza pretendere
che queste si adattino a me.
E non permettere, Signore, che io mi prenda troppo sul serio:
concedimi di ridere di me e donami di ridere di me e donami
il buonumore perché possa farne parte anche agli altri.
Non ti chiedo, Signore, salute e prosperità per me e i miei cari
perché so che Tu mi vuoi bene e quindi devo smetterla di darti
suggerimenti su come predisporre il mio avvenire: Sia fatta la tua Volontà.
Questo è il giorno che Tu ci hai regalato, o Signore: ne godremo e ti ringrazieremo.
Amen
Fraternità Francescana Secolare
SE PROPRIO NON VA
Signore,
donami il buon umore;
donami Signore una mente che sappia scoprire,
apprezzare e valorizzare tutto quello che è buono e bello.
Aiutaci a voler volerci bene
Dicono che l'amore sia spontaneità.
Signore, se fosse solo così, come potremmo durare?
Amare è diventare poveri, è affidarsi, partire.
Io sono nelle tue mani, tu nelle mie.
Vedi? Non tengo più nulla per me.
Ho solo il fardello leggero di Te.
Ma per giungere a questo, Signore, ci vuole la volontà: la volontà d'amore.
“Farsi” insieme non è cosa che venga da sé.
Bisogna volerlo. Facci quotidianamente diventare gli operai del nostro amore.
Amen