istituto comprensivo n 1° (g.mazzini – e. fermi) avezzano

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istituto comprensivo n 1° (g.mazzini – e. fermi) avezzano
ISTITUTO COMPRENSIVO N 1°
(G.MAZZINI – E. FERMI) AVEZZANO
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA
DI CIRCOLO DELLA SCUOLA DELL’ INFANZIA
DEI BAMBINI DI 3 ANNI
ANNO SCOLASTICO 2013 | 2014
FINALITA’
La scuola dell’Infanzia concorre all’educazione armonica e integrale dei bambini
e delle bambine ed è un ambiente educativo che:
 Pone attenzione all’originalità del bambino
 Favorisce il gioco come risorsa privilegiata di apprendimenti e relazioni
 Stimola l’esplorazione e la ricerca, partendo dalle originarie curiosità del
bambino
 Promuove la vita di relazione, l’amicizia, la collaborazione come fonti di
motivazione, maturazione sociale e cognitiva.
Nella sua globalità la Scuola dell’ Infanzia si pone la finalità di promuovere :
 MATURAZIONE DELL’IDENTITA’ PERSONALE
 CONQUISTA DELL’AUTONOMIA
 SVILUPPO DELLE COMPETENZE
 SVILUPPO DELLA CITTADINANZA
PERCORSO METODOLOGICO
Escludendo impostazioni scolasticistiche si riconosceranno come connotati essenziali del
proprio metodo e come obiettivi generali del processo formativo :
LA RELAZIONE PERSONALE ( come condizione per pensare, fare, agire ).
LA VALORIZZAZIONE DEL GIOCO ( in tutte le sue espressioni ).
IL FARE PRODUTTIVO ( esplorazione e ricerca )
Dalle Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’Infanzia e per il primo ciclo
d’istruzione si legge…”La scuola dell’Infanzia sperimenta con libertà la propria
organizzazione, la formazione dei gruppi, delle sezioni e le attività di intersezione
a seconda delle scelte pedagogiche, dell’età e della numerosità dei bambini e
delle risorse umane e ambientali delle quali può disporre…
In particolare nella scuola dell’Infanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza
suggeriscono all’insegnante orientamenti,attenzioni e responsabilità nel creare occasioni
e possibilità di esperienze volte a favorire lo sviluppo della competenza, che a questa età
va inteso in modo globale e unitario “
(… nei Campi di Esperienza ).
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
sono raggruppati in cinque aree così individuate :
1.
Il sé e l’altro ( le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme )
2.
I discorsi e le parole ( comunicazione, lingua, cultura )
3.
Il corpo in movimento ( identità, autonomia, salute )
4.
Immagini, suoni, colori ( gestualità, arte, musica, multimedia )
5.
La conoscenza del mondo ( ordine, misura, spazio, tempo, natura )
METODOLOGIA
Osservazioni, esplorazioni nell’ ambiente, giochi per rafforzare l’autostima, Circletime, lavori di gruppo cooperativi, assemblee per ascoltare, raccontare, esprimersi,
confrontarsi e condividere, memorizzazione di poesie, costruzione e utilizzo del
calendario per le attività di routine, creazione ed utilizzo di immagini e contrassegni,
conversazioni con domande e risposte, narrazioni, giochi in piccolo e grande gruppo
liberi e guidati, attività espressive, manipolative e grafiche, lettura di immagini,giochi
con i burattini, esperienze senso percettive, emozionali, affettive e corporee,canti
ritmati, memorizzazione di rime e filastrocche, ascolto di musiche.
ATTIVITA’ EDUCATIVE – DIDATTICHE
Attività espressive, manipolative, grafiche, esperienze senso- percettive, emozionali,
affettive corporee, ascolto di storie. Memorizzazione di poesie, filastrocche e canti,
giochi e attività per interiorizzare regole ed imparare a stare con gli altri, costruzione
di calendari per la sequenza temporale dei giorni, dei mesi e delle stagioni, proposte
di giochi, attività,dialoghi, conversazioni, drammatizzazioni legati all’ evento festa,
giochi simbolici e di ruolo, ascolto, comprensione, analisi, ricostruzione e
rappresentazione grafica di storie, e racconti per interpretare situazioni corrispondenti
a stati d’ animo, attività di riordino e di assemblaggio del materiale prodotto, giochi
sulle parti del corpo e sulle posizioni che il corpo assume nello spazio, giochi
imitativi, di equilibrio, allo specchio e con un compagno, lettura delle espressioni del
viso, esercizi grafici per lo sviluppo della motricità fine ed oculo- manuale,
rappresentazioni grafico- simboliche( simbolizzazione numerica e pregrafismi ),
giochi di espressione corporea e mimica, drammatizzazioni, giochi cooperativi, di
travestimento e di scambio di ruoli, esperienze motorie per l’acquisizione di corrette
abitudini igienico-sanatarie, attività percettive e sensoriali, giochi linguistici, esercizi
di simbolizzazione, visione e commento di video-cassette, giochi mimico- gestuali e
drammatizzazioni di storie, vissuti, animazione di pupazzi e burattini, creazione di
disegni mediante l’uso di varie tecniche ( pittura, digito- pittura, attività plastico –
manipolative, collage, strappo, punteggiatura, tagliare, stampare…), “giochiamo “
con il libro: utilizzare libri di vario genere, sfogliarli, osservarli, leggerne le
immagini, giochi di raggruppamento, classificazione e seriazione con materiali
strutturati e non, attività di sintesi con la costruzione di cartelloni, realizzare alcuni
processi di trasformazione, attività di prescrittura e pregrafismo.
.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per cogliere e valutare le esigenze dei bambini è di fondamentale importanza
l’osservazione sistematica delle loro attività, in modo di dare il giusto valore
alla qualità e quantità delle loro risposte per poi condividerle con le loro famiglie.
L’osservazione,infatti, è finalizzata alla comprensione e all’interpretazione dei
comportamenti.
I livelli raggiunti dal singolo, più che classificati, saranno descritti e compresi.
Le insegnanti cureranno pertanto :
Una descrizione dei percorsi seguiti e dei progressi raggiunti registrati anche in
un documento finale attraverso conversazioni, osservazioni mirate e schede
operative ben predisposte. Si svolgeranno per l’intero anno scolastico,osservando
ogni singolo bambino prima, durante e dopo le attività proposte per rendersi conto,
di volta in volta, delle capacità e dei comportamenti assunti nell’ affrontare e vivere
le esperienze e quindi le conquiste raggiunte.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Le unità di apprendimento consistono nell’organizzare in maniera metodica gli
Obiettivi formativi che tramite attività diverse, metodologie differenti, soluzioni
organizzative e modalità di verifica formino il Percorso Educativo che porteranno
il bambino ad avere uno sviluppo integrale.
Le Unità di Apprendimento possono, quindi, riguardare :
UN PROGETTO
UN
LABORATORIO
I COLORI
PARTICOLARI
TEMATICHE COME:
L'AMBIENTE,
L'ALIMENTAZIONE,
LE FESTIVITA'
La programmazione educativa della Scuola dell’ Infanzia per i bambini di tre anni
dell’ Istituto Comprensivo N°1 (G. Mazzini – E. Fermi ) si articolerà nelle seguenti
unità di apprendimento che le insegnanti intendono portare avanti durante l’anno
scolastico :
UNITA' DI
APPRENDIMENTO :
TUTTI A BORDO : L'ACCOGLIENZA
IL TRENO CARICO DI...STAGIONI E
COLORI
MI GUARDO ALLO SPECCHIO E ...
ATMOSFERE FESTOSE
MONDO MAGICO DI FIABE E FAVOLE
UDA:
TUTTI A BORDO :
L’ACCOGLIENZA
FINALITA’:
Creare un ambiente sereno che
contribuisca ad attivare i processi di relazione del
bambino con i pari, con l’ambiente e con le persone
adulte che lo circondano
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO :
 Facilitare il distacco dai genitori
 Favorire l’esperienza autonoma di ciascun bambino
 Rafforzare l’autostima e la sicurezza di sé attraverso l’iniziativa personale
 Attivare i rapporti di reciproco scambio
 Sollecitare alla comunicazione e alla relazione interpersonale
 Consentire l’esplorazione e la ricerca attraverso il gioco e il fare con le mani e con il
corpo
 Rispettare le regole d’uso e di convivenza
 Partecipare alle attività proposte e alle conversazioni
ATTIVITA’:
Giochi per rafforzare l’autostima; circle-time per ascoltare, raccontare e parlare;
memorizzazione ed esecuzione motoria di poesie e filastrocchee canti, giochi per
interiorizzare regole ed imparare a stare con gli altri, giochi liberi con materiale
strutturato e non e guidati, costruzione di semplici calendari, giochi simbolici e di ruolo.
UDA: IL TRENO CARICO DI… STAGIONI E COLORI I
FINALITA’ :Con l’utilizzo di materiali e strumenti, tecniche
varie il bambino conosce l’ambiente che lo circonda e si
esprime con creatività e coerenza
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
 Conoscenza dei colori primari
 Favorire esperienze di manipolazione
 Sperimentarealcune semplici tecniche per disegnare, colorare
 Osservare i cambiamenti dovuti al susseguirsi delle stagioni
ATTIVITA’:
Ascolto di storie,giochi di riconoscimento delle cose in base al colore e alla forma,
osservazioni e conversazioni, piccole filastrocche, canti ritmati, attività
grafico – pittoriche con diverse tecniche, attivitàpercettive- sensoriali,
lettura di immagini.
UDA:
MI GUARDO ALLO SPECCHIO E…
FINALITA’: Dare l’opportunità al bambino di vivere
pienamente la propria corporeità, di conoscerla, di percepire il
potenziale comunicativo ed espressivo
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
 Favorire la presa di coscienza del proprio corpo
 Individuare e denominare le principali parti del corpo
 Sviluppare la coordinazione oculo-manuale
 Muoversi da solo o in gruppo in modo spontaneo e guidato
 Sviluppare la capacità di orientamento spazio-temporale
 Condividere giochi e materiale didattico
ATTIVITA’:
Semplici giochi con i percorsi psicomotori e consegne topologiche;esperienze sensoriali e
mimico gestuali, giochi motori per la motricità globale e segmentaria, giochi di imitazione,
canti ritmati,conversazioni, poesie e filastrocche, rappresentazion grafico- pittoriche libere
e guidate sullo schema corporeo, angolo dei travestimenti.
UDA :
ATMOSFERE FESTOSE
FINALITA’ :Cogliere il valore sociale, affettivo e
simbolico della festa .
OBIETTIVI:
 Conoscere segni e simboli delle feste più importanti e conosciute
 Condividere i momenti di festa a scuola e a casa
 Arricchire il repertorio linguistico
ATTIVITA’
Ascolto di storie, giochi, attività, dialoghi, conversazioni, piccole drammatizzazioni legati
all’evento festa, canti e filastrocche in rima, percorsi motori con simboli inerenti la festa
del momento, realizzazione di lavori individuali o di gruppo da portare a casa
UDA:
MONDO MAGICO DI FIABE E FAVOLE
FINALITA’: Creare un”angolo della conversazione”per
ascoltare, raccontare, esprimersi, condividere lo spazio e
imparare
OBIETTIVI:
 Pronunciare correttamente il proprio nome
 Arricchire il lessico con parole semplici e nuove
 Parlare delle proprie esperienze
 Ascolto di storie, fiabe e favole
 Memorizzazione di canti e filastrocche
ATTIVITA’:
Conoscenza del proprio nome e quello dei compagni, arricchire il lessico attraverso
immagini, rime e filastrocche, canti ritmati e motori, giochi linguistici, mimico-gestuali,
attività imitative di animali, di ruolo e simbolici,ascolto di storie, fiabe e favole ,
ascolto di audio cassette e visione di video –cassette,realizzazione di cartelloni con
diverse tecniche, lavori individuali e di gruppo
LE INSEGNANTI
 Burracchio Antonietta
 Calisse Antonella

De Michelis Elvira
 Di Francesco Silvia
 Di Nardo Gabriella
 Di Rocco Simona
 Passalacqua Maria
 Picone Maria Teresa
 Pagliara Marcella
 Seritti MariaPaola
 Sidoni Maria Consilia
 Storione Antonella
OTTOBRE 2013