I nerovestiti m La boxe dai greci antichi a Tyson

Cultura 39
Corriere della Sera Domenica 10 Luglio 2011
I numeri
Le classifiche
di GIULIANO VIGINI
Biografie, autobiografie, testimonianze, memorie occupano spazi
sempre maggiori nella produzione editoriale, anche nell’ambito
della narrativa. Ne escono più di 2.000 all’anno classificabili come
tali e ce ne sono già in circolazione oltre 20.000. Naturalmente,
se ci si chiama Enzo Bianchi o Saviano, Terzani o Signorini,
Giovanni Paolo II o Benedetto XVI si vendono anche bene.
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LaPagella
Diffenbaugh e Zafón insidiano Montalbano
Murgia e il giovane Simenon, le novità in vetta
F
iordaliso, vischio e gardenia: è il podio della
Top Ten declinato con il linguaggio dei fiori
della Diffenbaugh. In vetta Camilleri (fiordaliso
sta per beatitudine solitaria); una gardenia
(raffinatezza) per Zafón, terzo. Perfetto il
vischio (superare gli ostacoli) per l’esordiente
americana che guida gli Stranieri. Proseguendo
con le corrispondenze floreali, giacinti blu
(costanza) per Mazzantini e Sánchez, presenti
da 17 e 24 settimane; dalie (dignità) per il
pamphlet socio-teologico della Murgia, al
rientro in Top Ten; mentre al giovane Simenon
(nella foto) de «L’assassino» va un caprifoglio,
segno di devozione (dei lettori). Negli Italiani il
Uin discesa W in salita N novità S stabile R rientro
Top 10
1S
(1)
100
1 S Andrea
Camilleri
(1)
Il Gioco degli specchi
Sellerio, e 14
100
Il gioco degli specchi
Sellerio, e 14
2S
Margaret
Mazzantini
50
Il linguaggio segreto dei fiori
Garzanti, e 18,60
3 W Carlos Ruiz
Zafón
(5)
45
Le luci di settembre
Mondadori e 19
4 U Mario
Calabresi
(2)
43
Cosa tiene accese le stelle
Mondadori, e 17
5 U Lauren
Kate
(3)
(2)
34
3S
(3)
24
Nessuno si salva da solo
Mondadori, e 19
Susanna
Tamaro
Per sempre
Giunti, e 18
4 W Francesco
Fioretti
(5)
18
Il libro segreto di Dante
Newton Compton, e 9,90
rossa come il sangue
Mondadori, e 13
Passion
Rizzoli, e 18
17
6S
Margaret
Mazzantini
6 W Valerio
M. Manfredi
(8)
Nessuno si salva da solo
Mondadori, e 19
15
7S
Clara Sánchez
(7)
31
Il profumo delle foglie di
limone
Garzanti, e 18,60
7 W Simonetta
(11) Agnello Hornby
8 N Michela Murgia
(-)
30
Ave Mary. E la chiesa
inventò la donna
Einaudi, e 16
9S
Jo
Nesbø
(9)
24
Il leopardo
Einaudi, e 21
10 N Georges
Simenon
(-)
24
L’assassino
Adelphi, e 16
11 U Italo Calvino
(7)
13
Il sentiero dei nidi di
ragno
Mondadori, e 9
12 W Antonio
(13) Pennacchi
13
Canale Mussolini
Mondadori, e 14
13 U Italo
Calvino
(6)
12
Il barone rampante
Mondadori, e 9,50
14 N Silvia
Avallone
(-)
12
Acciaio
Rizzoli, e 13
5 U Alessandro D’Avenia 15 U Niccolò
Bianca come il latte,
(4)
(14) Ammaniti
38
(6)
34
15
Otel Bruni
Mondadori, e 19
Un filo d’olio
Sellerio, e 14
8 W Primo
(10) Levi
13
Se questo è un uomo
Einaudi, e 10,50
9 W Massimo Carlotto
(17)
13
Alla fine di un giorno
noioso
E/O, e 17
10 U Paolo Giordano
(9)
13
effery Deaver è l’inventore di Lincoln
Rhyme, il famoso investigatore
tetraplegico. È toccato a lui continuare la
saga dell’agente segreto 007, James Bond:
esigenze di cassetta cinematografica, a parte
il libro. Ha montato un Bond in sol minore,
pur sforzandosi di mantenergli le stimmate
londinesi, lui che è di Chicago. Bond perde
smalto: famoso sciupafemmine, ci impiega
trecentosettanta pagine (o giù di lì) per
avere la prima avventura galante per altro
(1) posizione precedente 100 titolo più venduto (gli altri in proporzione)
Andrea
Camilleri
2 W Vanessa
Diffenbaugh
(4)
J
La solitudine dei numeri
primi
Mondadori, e 13
11
Io e te
Einaudi, e 10
16 U Erri
(12) De Luca
10
Le sante dello scandalo
Giuntina, e 8,50
17 N Umberto
Eco
(-)
10
Il cimitero di Praga
Bompiani, e 14
18 W Mariapia
(20) Veladiano
10
La vita accanto
Einaudi, e 16
19 U Fabio
(16) Volo
10
Il tempo che vorrei
Mondadori, e 13
20 U Italo
(15) Calvino
9
Il cavaliere inesistente
Mondadori, e 9
1 W Vanessa
Diffenbaugh
(2)
Il linguaggio segreto dei fiori
Garzanti, e 18,60
2 W Carlos Ruiz
Zafón
(3)
45
Le luci di settembre
Mondadori, e 19
3 U Lauren
Kate
(1)
38
Passion
Rizzoli, e 18
4 S Clara Sánchez
Il profumo
(4)
delle foglie di limone
31
11 U Carlos
Ruiz Zafón
(8)
17
5 W Jo
Nesbø
(6)
Il leopardo
Einaudi, e 21
6 N Georges
Simeon
(-)
24
L’assassino
Adelphi, e 16
7 U Patricia
Cornwell
(5)
24
Autopsia Virtuale
Mondadori, e 20
8 U Patrick Dennis
(7)
23
Intorno al mondo
con zia Mame
Adelphi, e 19,50
9 W Banana
(13) Yoshimoto
20
High & Dry. Primo amore
Feltrinelli, e 10
10 W Jonas Jonasson
(15)
18
Il centenario che saltò
dalla finestra e scomparve
Bompiani, e 17,90
Sport Una storia della disciplina che ha ispirato scrittori, filosofi e cineasti
Il palazzo della mezzanotte
Mondadori, e 13
12 U Natasa
Dragnic
(9)
16
Ogni giorno, ogni ora
Feltrinelli, e 15
13 W Joe R.
(17) Lansdale
16
Cielo di sabbia
Einaudi, e 17
14 U C. Cussler
(10) D. Cussler
16
Garzanti, e 18,60
24
troppo castigata. Niente Spectre e
Goldfinger come grandi nemici. Si passa,
infatti, a un ossianico psicopatico, Severan
Hydt, il quale prova un’eccitazione forte solo
davanti a cadaveri emergenti da enormi
fosse comuni e sta organizzando (con la
complicità di una vecchia quasi rattrappita)
una strage spettacolare di esseri innocenti.
Così, per puro piacere. Dal lusso si passa
allo squallore. Salva il libro la scrittura.
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Immigrati
da commedia
Raccontare l’immigrazione nei toni
della commedia intelligente, è una
sfida. Amara Lakhous, algerino e
scrittore in italiano, ci riesce nel
corale Divorzio all’islamica a viale
Marconi (Emons, 1Cd-Mp3 di
6 h e 11’, e 19.90) in cui Christian,
palermitano che parla arabo,
indaga tra i call-center di Roma su
una cellula terroristica e incontra
l’egiziana Sofia. Leggono, con
bravura, Sabrina Impacciatore e
Enrico Lo Verso.
(Alessandro Beretta)
Elaborazione a cura di Nielsen Bookscan. Dati relativi alla settimana dal 27/06/2011 al 3/7/2011
Narrativa straniera
50
L’Audiolibro
N
Il lato (meno glamour) dell’agente segreto
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Narrativa italiana
6
JEFFERY DEAVER
Carta bianca
Rizzoli, pp. 599, € 21.50
di Giorgio De Rienzo
thriller dantesco di Fioretti
(capelvenere, segretezza)
insidia il terzo posto della
Tamaro (ninfea, purezza); si
rivedono Avallone e Eco in
edizione economica (viola,
valore). Negli Stranieri, in
salita l’humour di Jonasson
(gerbera, allegria). Agrifoglio e peonia in
Saggistica riassumono la lungimiranza di
Montanelli e la rabbia di Nunzia Penelope.
Infine, primule (fiducia in se stessi) nella Varia
con Byrne, Carr e Pinkola Estés. (S.Col.)
voto
RRRRRRRRRR
Alba di fuoco
Longanesi, e 19,60
15 U Danielle
(14) Trussoni
16
Angelology
Nord, e 18,60
16 N Melissa
Hill
(-)
15
Un regalo da Tiffany
Newton Compton, e 9,90
17 U Fred
(16) Uhlman
15
L’amico ritrovato
Feltrinelli, e 5,50
18 U Carlos Ruiz
(11) Zafón
14
L’ombra del vento
Mondadori, e 13
19 W Glenn
(20) Cooper
14
Il libro delle anime
TEA, e 13
20 U Sándor
(12) Márai
13
Il gabbiano
Adelphi, e 16
Saggistica
1 S Mario Calabresi
(1)
43
Cosa tiene accese le
stelle
Mondadori, e 17
2 W Michela Murgia
(3)
30
Ave Mary. E la chiesa
inventò la donna
Einaudi, e 16
3 U Serena Dandini
(2)
20
Dai diamanti non nasce
niente
Rizzoli, e 19
4 S Mario
Giordano
(4)
18
Sanguisughe
Mondadori, e 18,50
5 N Indro
Montanelli
(-)
13
Ve lo avevo detto
Rizzoli, e 12
6 U Eugenio
Scalfari
(5)
11
Scuote l’anima mia Eros
Einaudi, e 17
7 U Stéphane
Hessel
(6)
11
Indignatevi!
ADD, e 5
8S
Giampaolo
Pansa
(8)
11
Carta straccia
Rizzoli, e 19,90
9 W Antonio
(10) Gramsci
10
Odio gli indifferenti
Chiarelettere, e 7
10 W Roberto
(11) Saviano
10
Vieni via con me
Feltrinelli, e 13
Varia
11 W Paola
(14) Mastrocola
8
Togliamo il disturbo
Guanda, e 17
12 W Nunzia
(16) Penelope
8
13 S
(13)
8
Soldi rubati
Ponte alle Grazie, e 14,60
Luciano De
Crescenzo
Tutti santi me compreso
Mondadori, e 17
14 U Piergiorgio
Odifreddi
(7)
8
Caro Papa, ti scrivo
Mondadori, e 17,50
15 U Etienne de La Boëtie
(9)
7
Discorso sulla servitù
volontaria
Chiarelettere, e 7
16 N Paolo Flores D’Arcais
(-)
7
17 S
(17)
7
Gesù. L’invenzione del
Dio cristiano
ADD, e 5
La dieta Dukan
Sperling & Kupfer, e 16
2S
Aa.Vv.
(2)
10
Tutto quello che gli uomini
sanno delle donne
Newton Compton, e 1,90
3 W Aa.Vv.
(9)
8
220 assistenti Agenzia
delle entrate
Edizioni Giuridiche, e 29
4 S Rhonda
Byrne
(4)
The secret
8
Macro Edizioni, e 18,60
5 U Allen Carr
(3)
7
È facile smettere di
fumare se sai come farlo
EWI, e 10
6 N Clarissa Pinkola
Estés
(-)
7
Forte è la donna
Frassinelli, e 17,50
7 U Pierre Dukan
(6)
6
Di sana e robusta
costituzione
Aliberti, e 14
Terroni
Piemme, e 13
20 N Lynda
Dematteo
(-)
6
Pierre
Dukan
Prepariamoci a vivere in un
mondo con meno risorse
Chiarelettere, e 14
19 U Pino
(18) Aprile
6
(1)
21
Luca Mercalli
18 U Andrea Gallo
(15)
6
1S
L’idiota in politica
Feltrinelli, e 16
Le ricette delle dieta
Dukan
Sperling & Kupfer, e 16
8 S John
P. Sloan
(8)
6
Instant English
Gribaudo, e 16,90
9 U Benedetta
Parodi
(5)
6
Cotto e mangiato
Vallardi A., e 14,90
10 U I. de La Fressange
S. Gachet
(7)
6
La parigina. Guida allo chic
L’Ippocampo, e 25
Fantasy Un volume che conclude la trilogia dell’emiliano Luca Marchesi
La boxe dai greci antichi a Tyson I nerovestiti minacciano la Bassa
di CLAUDIO COLOMBO
I
l rischio è quello di sembrare come tanti film dedicati al pugilato, nei quali le sequenze dei match si
risolvono in una carrellata di immagini talmente
truculente e inverosimili (basti vedere la serie di
Rocky) da risultare insopportabili. Fatte le debite eccezioni (Toro scatenato e pochi altri), il vero appassionato di boxe non apprezza e passa oltre. Succede lo stesso con i libri: in quelli che raccontano la boxe, l’effetto-irrealtà è un rischio costante e risiede nell’essenza
stessa delle storie affrontate: il pugilato, da sempre territorio di caccia della letteratura, è spesso scambiato
per un lettino psicoanalitico dove far accomodare incubi e lacrime. Joyce Carrol Oates vi ha costruito mezza
carriera (ci perdonino gli estimatori del suo improbabile On Boxing), ma il pugilato è un’altra cosa.
Molto meglio, allora, buttarsi sullo storico, dichiarando onestamente i propri intenti senza lasciarsi invischiare in tentativi ambiziosi ma facilmente smascherabili. È quello che ha fatto Kasia Boddy (nella foto)
scrivendo la sua Storia della boxe: evitare la cifra nostalgica, badare al sodo, trasmettere conoscenza. Si
parte, dunque, dall’età greca per arrivare a Mike Tyson e dintorni: parliamo di tre millenni nei quali la
danza del pugno ha subito inevitabili trasformazioni, ma è rimasta, come diceva Albert Camus, una manifestazione «tutta manichea». Non
c’è il grigio, nel pugilato, ma solo
bianco e nero, tant’è che il pareggio
alla fine di un combattimento, per quanto previsto dai
regolamenti, è un evento abbastanza inconsueto.
Il lavoro appare solido e completo, tenendo presente che Kasia Boddy svaria in campi diversi dallo sport,
esplorando gli stretti legami che la boxe ha intrattenuto con l’arte, il cinema, la letteratura. A dar sostanza al
libro, in appendice, le ricche osservazioni di Rino Tommasi, incontrastato totem giornalistico. I suoi ritratti e
le sue statistiche sono il valore aggiunto di un libro che
l’appassionato di boxe deve avere in biblioteca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
R Il libro: Kasia Boddy, «Storia della boxe. Dall'antica Grecia
a Mike Tyson», Odoya, pagine 544, € 24
di GABRIELA LOTTO
«L
uce contro tenebra»: così si potrebbe sintetizzare la trama del nuovo libro di Luca Marchesi (nella foto). È la storia conclusiva di
una trilogia fantasy realizzata dall’autore emiliano. E
s’intitola La battaglia finale. I Tempestari e le streghe
della Bassa.
Come nei romanzi precedenti, gli eroi sono due ragazzini: Daniela e Francesco. Ci sono anche gli eroi
adulti: il padre di Francesco che ha poteri magici; Paola, la fidanzata del Maresciallo, unica per bellezza e
per potenza nell’arte dell’occulto; infine Noemia, la
più anziana e saggia strega della Bassa.
Il libro colpisce per l’ambientazione realistica: gli
affluenti del Po, le antiche costruzioni, i paesi che conosciamo solo grazie alla carta geografica. Ricordano
invece il fantasy i viaggi nel tempo del rabbino, detto
Rabbi Low. Sparisce da Praga nel 1609 per aprire un
negozio senza tempo a Finale Emilia. Questa presenza nuova aiuterà gli abitanti della Bassa a sconfiggere
il nemico: un esercito di uomini in nero che vogliono
devastare il mondo con un terribile temporale.
I «nerovestiti» si insinuano nella
pianura lentamente, strisciando
nelle case, invogliando le persone
ad acquisire poteri magici. Tre paesani, irretiti dagli uomini in nero,
vengono presi e liberati, ma la minaccia è chiara e impensierisce le
forze buone della pianura.
Il libro è di facile lettura: non ci
sono personaggi che cambiano caratterialmente con
il dipanarsi della storia, non c’è una morale implicita
che fa riflettere. Come vuole il genere fantasy, è un
libro con improvvisi cambi di scena e un crescendo
fino allo scontro finale. Sul campo di battaglia compare persino la cavalleria con l’imperatore Rodolfo II,
giunto nel presente attraverso una curva del tempo
per sconfiggere branchi di lupi. La tempesta però può
essere affrontata da una sola eroina. Chi sarà?
© RIPRODUZIONE RISERVATA
R Il libro: Luca Marchesi, «La battaglia finale. I Tempestari
e le streghe della Bassa», Leone Editore, pagine 144, €
14,50
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IL PUNTO DELLA SETTIMANA