Settembre 2011 - Comune di San Pietro in Casale

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Settembre 2011 - Comune di San Pietro in Casale
Biblioteca “Mario Luzi”
di San Pietro in Casale
Comune di San Pietro in Casale
Settembre 2011
Meditare bisogna su ciò che
procura la felicità,
poiché invero se essa c'è abbiamo
tutto,
se essa non c'è facciamo tutto per
possederla.
Epicuro
Giuseppe De Nittis, Colazione in giardino, 1883
Letteratura
Ester Armanino, Storia naturale di una famiglia, Einaudi, 2011
Saphia Azzedine, Mio padre fa la donna delle pulizie, Giulio Perrone, 2011
John Banville, Teoria degli infiniti, Guanda, 2011
Eleanor Brown, Le sorelle fatali, Neri Pozza, 2011
Andrea Camilleri, Il gioco degli specchi, Sellerio, 2011
Cristina Cavina, Le ciccione lo fanno meglio, Baldini Castoldi Dalai, 2009
Cristina Comencini, Famiglie, Fandango, 2011
Patricia Cornwell, Autopsia virtuale, Mondadori, 2011
Mario Desiati, Ternitti, Mondadori, 2011
Colin Dexter, Al momento della scomparsa la ragazza indossava, Sellerio, 2011
Francesco Dimitri, Alice nel paese della vaporità, Salani, 2010
Chitra Banerjee Divakaruni, Raccontami una storia speciale, Einaudi, 2011
Natasa Dragnic, Ogni giorno, ogni ora, Feltrinelli, 2011
Mathias Enard, Zona, Rizzoli, 2011
Fabio Genovesi, Esche vive, Mondadori, 2011
Elisabeth George, Il morso del serpente, Tea, 2011
George Grisham, Il re dei torti, Mondadori, 2003
Jeffrey Lent, Vento d’autunno, Sperling & Kupfer, 2000
Charlotte Link, Profumi perduti, Tea, 2009
Mike Mignola, Christopher Golden, Baltimore: il tenace soldatino di stagno e il vampiro, Mondadori, 2009
Blake Nelson, Destroy all cars, Rizzoli, 2011
Jo Nesbo, Il leopardo, Einaudi, 2011
Hakan Nesser, L’uomo che odiava i martedì, Guanda, 2011
Valentina Pattavina, La libraia di Orvieto: l’ultima verità, Fanucci, 2011
Ian Sansom, Galeotto fu il libro, Tea, 2011
Anneli Schinkel, Figlia della seta, Tea, 2009
Guido Sgardoli, O sei dentro o sei fuori, El, 2010
Craig Silvey, Jasper Jones, Giano, 2010
Nicholas Sparks, Quando ho aperto gli occhi, Frassinelli, 2003
Nicholas Sparks, Vicino a te non ho paura, Frassinelli, 2011
Christos Tsiolkas, Lo schiaffo, Neri Pozza, 2011
Mario Vargas Llosa, Il sogno del celta, Einaudi, 2011
Manuel Vàzquez Montalbàn, Assassinio al comitato centrale, La Biblioteca di Repubblica, 2004
Saggistica
Mario Calabresi, Cosa tiene accese le stelle, Mondadori, 2011
Massimiliano Cricco e Federico Cresti, Gheddafi: i volti del potere, Carocci, 2011
Manuele Fior, Cinquemila chilometri al secondo, Coconino Press, 2010
Marco Fiori, Marzio Dall’Acqua (a cura di) Genius Loci: incisioni per definire un paesaggio, ALI, 2011
Franco Mandelli, Ho sognato un mondo senza cancro, Sperling & Kupfer, 2010
Anna Oliverio Ferraris, Piccoli bulli crescono, Bur, 2008
Nate Powell, Portami via, Rizzoli, 2009
Paolo Rumiz, Maschere per un massacro, Feltrinelli, 2011
Raffaele Sardella, L’era glaciale, Il Mulino, 2011
Anna Laura Zanatta, Nuove madri e nuovi padri, Il Mulino, 2011
Storia locale
Borgo Panigale: antiche ville in un quartiere moderno, Comune di Bologna, 2004
Luigi Cardelli, Riolo Terme: cento anni di cartoline, Bacchilega, 2001
Grande guerra e costruzione della memoria: l’Esposizione Nazionale della Guerra del 1918 a Bologna, Editrice
Compositori, 2009
Andrea Emiliani, La Pinacoteca nazionale di Bologna, Bononia University Press, 2006
Maurizio Maggiorani (a cura di), A 60 anni dalla Costituente, Anpi Bologna, 2007
Luisa Pagnoni, Guida ai fondi storici della Biblioteca Ariostea, Comune di Ferrara, 1996
Remo Zecchi, Ricordo dei caduti di San Pietro in Casale nella grande guerra 1915-1918
DVD
150, Le storie d’Italia:
5 - Dacia Maraini, La vergogna delle leggi razziali, La Repubblica, 2011
6 – Sandro Veronesi, Gli italiani invisibile del boom economico, La Repubblica, 2011
7 – Giancarlo De Cataldo, Il terrorismo e il caso Moro: un paese interrotto, La Repubblica, 2011
8 – Francesco Piccolo, La televisione che ci ha cambiati, La Repubblica
“I lettori consigliano ai lettori…”
Hai letto un bel libro?
Scrivi poche righe di recensione sul quadernone
che è a tua disposizione in biblioteca
Questo mese i nostri lettori consigliano:
Justin Cronin, Il passaggio, Mondadori, 2011
Nel cuore della foresta boliviana il professor Jonas Lear fa una scoperta destinata a cambiare per sempre il destino
dell'umanità: un virus, trasmesso dai pipistrelli che, modificato, è in grado di rendere più forti gli esseri umani,
preservandoli da malattie e invecchiamento. In una remota base militare in Colorado, il governo degli Stati Uniti inizia
quindi degli esperimenti genetici top secret per studiare i prodigiosi effetti di questa scoperta. È il Progetto Noah, che
utilizza come cavie umane dodici condannati a morte e una bambina. L'esperimento però non procede secondo le
previsioni e accade ciò che non era neanche lontanamente immaginabile: i detenuti sottoposti alla sperimentazione - i
virali - trasformatisi in creature mostruose e assetate di sangue, fuggono dalla base, seminando morte e distruzione…
Per Olov Enquist, Il libro di Blanche e Marie,Iperborea, 2006
Albori del Novecento, Parigi, un crinale storico, artistico e scientifico di portata rivoluzionaria. Marie Curie e la sua
assistente, Blanche Wittman, un tempo paziente prediletta del celebre dottor Charcot, stanno terminando la ricerca
che porterà alla scoperta del radio. Il libro delle domande che Blanche scrive altro non è che un interrogarsi
sconvolgente sulla natura profonda dell'amore, sulle connessioni che legano arte, scienza, rivelazione e vita.
Anna Marchesini, Il terrazzino dei gerani timidi, Rizzoli, 2011
Per la bambina che attraversa le pagine del racconto, come per ogni bambino, le esperienze sono tutte prime volte,
che si tratti di avvertire il frullo d'ali di una farfalla che trema dentro le sue dita e poi ruzzola a terra senza vita,
oppure del timore permanente che anche la mamma farà come quella farfalla. La vita scoppia dentro la sua
minuscola esistenza, la vita sì ma anche la morte, tuttavia le cose, le voci, le impressioni e le vite degli altri non si
possono sentire nel tramestio quotidiano che scorre col tempo dell'orologio. La bambina che abita "II terrazzino dei
gerani timidi" scopre piano piano che può ascoltarle nel silenzio immenso in cui annega quell'angolo di casa che si
affaccia sui tetti, il luogo solitario che col tempo diventerà la sua stanza tutta per sé…
Romana Petri, Tutta la vita, Longanesi, 2010
"Spaltero mi sta aspettando in Argentina, tra poco mi arriva un suo richiamo, e stavolta non me lo lascio scappare
pure se all'idea di tanto cambiamento mi pare di morire. Stavolta so che a non cambiare ne va di tutta la mia vita. O
trovo il coraggio, o se ne va in malora." Alcina è una donna coraggiosa e fiera che ha paura di una sola cosa: i
sentimenti. Tanto che per non esserne sopraffatta si è dovuta costruire una corazza di orgogliosa solitudine. Nel '48
ha trentatré anni e una guerra partigiana alle spalle, e sembra che il suo destino sia ormai quello di vivere per
sempre con lo sguardo rivolto al passato, in un continuo parlare coi propri morti e con un cane selvatico…
Paolo Rumiz, Il bene ostinato, Feltrinelli, 2011
I "Medici con l'Africa" del Cuamm (Collegio Universitario Aspiranti e Medici Missionari) si spendono dal 1950 per il
diritto fondamentale alla salute e l'accesso ai servizi sanitari. Il Cuamm oggi è presente in sette paesi: Angola,
Etiopia, Kenya, Mozambico, Sudan, Tanzania e Uganda. L'incontro tra il Cuamm e Paolo Rumiz è la scintilla da cui
nasce questo libro. C'è uno scrittore-viaggiatore che si innamora del progetto, parte per l'Africa e osserva un'altra
Italia in azione. Si sofferma sulle donne e sugli uomini non solo medici - che con le famiglie decidono di vivere e
lavorare nei villaggi e nelle città dove opera il Cuamm. Quali sono le loro storie? Come è cambiata la loro vita? Qual è
la radice del loro impegno?
Adriana Zarri, Un eremo non è un guscio di lumaca, Einaudi, 2011
Adriana Zarri decise nel 1975 di imprimere una svolta "radicale" alla sua vita monastica e di abbracciare
l'eremitaggio. Intraprendendo una scelta di vita che privilegia la solitudine e il silenzio. Quello che con questo
racconto di esperienze, ricordi e riflessioni di vita contemplativa, vuole offrirci è una particolare, concreta e umana
idea di monachesimo. Una scelta di solitudine può essere infatti un luogo fecondo di incontro, il silenzio contemplativo
può essere un modo di parlare più forte e meglio a tutti ed essere un luogo dove racconto e realtà convivono e si
contaminano, dove "lo studio e la riflessione sono impastati di vita".