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106MILA COPIE E-MAIL IN
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Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
MERCOLEDÌ 2 DICEMBRE 2015 - NUMERO 1692 ANNO 18 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANI
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IL RISIKO BANCARIO
FALLIMENTI
DECRETO SALVA- BANCHE
E L’IRA DEI CORRENTISTI
Il decreto salva-banche ha aperto
una nuova stagione per Carife,
Banca Marche, Carichieti e Banca
Etruria, lasciando fallire la loro parte
cattiva e avviando quattro nuove
entità sgravate di perdite e sofferenze. I costi dell'operazione, circa 4
miliardi, sono stati assorbiti dal sistema bancario. Ma ci sono anche molti
piccoli risparmiatori che hanno visto
azzerato gran parte del gruzzolo che
avevano messo da parte lungo tutto
una vita. Soprattutto perché le banche in questione erano molto legate
al territorio di riferimento, e in particolar modo le persone di una certa
età hanno affidato gran parte dei loro
averi sulla banca del loro 'campanile'.Secondo i calcoli di Reuters,
ammontano a circa 790 milioni di
euro le obbligazioni subordinate di
Banca Marche, Banca Etruria, Cassa
di risparmio di Ferrara e Cassa di
risparmio di Chieti, che sono oggetto di riduzione o sono state liquidate
nel contesto del salva-banche. Il
decreto, per altro, verrà a breve integrato alla legge di Stabilità. A queste,
si aggiungono le perdite degli azionisti. Non è un caso che oggi
Federconsumatori parli di un vero e
proprio "assalto" di centinaia di titolari di obbligazioni subordinate alla
sede aretina dell'associazione: gli ex
obbligazionisti di Banca Etruria si
sono recati all'associazione consumatori per fornire il documento di
propensione al rischio rilasciato
dalla banca al momento della sottoscrizione delle obbligazioni e ricostruire caso per caso la propria posizione.
SALE
PREDATORI SU VENETOBANCA
RINUNCIA
5% PER I DIRITTI DI VOTO
IPOTIZZATO DALLA RIFORMA DELLE POPOLARI COME PASSAGGIO
AL TETTO DEL
INTERMEDIO ANCHE PER RIDURRE LA CONTENDIBILITÀ
S U L L E N U OV E
S PA . L’ A P P E L L O
Veneto Banca rinuncia allo
scudo che il governo Renzi ha
offerto alle popolari per difendersi dai predatori. Nella proposta di statuto che sabato 19
dicembre arriverà in assemblea non c'è infatti traccia del
tetto al 5% per i diritti di voto
previsto dalla riforma. Intanto
la Bce ha comunicato alla
banca il nuovo coefficiente
patrimoniale in termini di
Common Equity Tier 1 (indice
di solidità patrimoniale) pari a
10,25%, da mantenersi a partire dal 30 giugno 2015. Fino
allora è confermato il requisito
del 10% da cui la banca però,
al 30 settembre scorso era
ancora ben lontana (7,12%).
L'aumento di capitale in cantiere a un miliardo di euro, totalmente garantito da Imi,
dovrebbe essere sufficiente a
rimettere in carreggiata l'istituto
in tempo. «Veneto Banca», fa
sapere l'istituto in una nota,
«ha già avviato un piano di
interventi finalizzato a corrispondere alle indicazioni della
Enrico Zanetti
La soglia di 3 miliardi della voluntary disclosure è ampiamente superata. Lo ha detto il
sottosegretario al Mef, , spiegando che le
domande sono state 100 mila.
DI
BOLLA
AI SOCI
Pierluigi Bolla
Bce».«L’imperativo, ora, è sal- antiusura don Enrico Torta è
vare la banca. Altrimenti non stato nominato coordinatore
vedrete più i vostri soldi». Così del supergruppo nato in quatFederconsumatori ha rivolto tro e quattr'otto per riunire i picun appello ai piccoli soci di coli soci. Sulla linea da seguire
Veneto Banca riuniti aTreviso. si deciderà nei prossimi giorni.
«Non vogliamo illudere nessu- Tenendo comunque presente
no – ha spiegato il presidente l’avvertimento lanciato dal preregionale, Ermes Coletto– sidente Pierluigi Bolla in una
folle pensare di non avallare il lettera agli 88mila soci: il
passaggio a spa, aumento di rischio dell'amministrazione
capitale e Borsa. Solo così si straordinaria o la revoca delpuò stare al sicuro dallo spettro l'autorizzazione bancaria in
del fallimento. E se l’istituto fal- caso di voto contrario. La fine,
lisce, chi vi restituirà ciò che insomma, dell'Istituto e dei
avete perso?». Intanto il prete risparmi di una vita.
SCENDE
Giuliano Poletti
Nuove polemiche sul ministro dopo le
dichiarazioni sulla scarsa utilità delle lauree in età avanzata per trovare un'occupazione e sull’orario di lavoro da cambiare
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2 • 2 dicembre 2015
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3 • 2 dicembre 2015
GRANDI MARCHI
CHI VUOL BERSI
LA BIRRA PERONI?
Con l’intento di ottenere il via
libera delle autorità europee alle
nozze con la britannica
SabMiller, il gruppo belga-brasiliano Anheuser-Busch InBev sta
per mettere in vendita le birre a
marchio Peroni e Grolsch. Con
la cessione dei due marchi controllati da SabMiller, il gruppo a
cui fanno capo le bionde Stella
Artois e Corona punta così a
fare venire meno le preoccupazioni di chi crede che il colosso
della birra che nascerà da una
fusione del valore stimato di 71
miliardi di sterline (circa 120
miliardi di euro) avrà una posizione dominante nel mercato
Ue.I potenziali acquirenti di
Peroni e Grolsch, marchi che
secondo indiscrezioni valgono
miliardi di dollari, sono l’olandese Heineken, l’americana
Molson Coors e l’irlandese C &
C Group. All'inizio di novembre
la belga Ab Inbev, con quartier
generale a Bruxelles, aveva lanciato un'offerta d'acquisto da 71
miliardi di sterline (oltre 100
miliardi di euro) sulla sudafricana Sabmiller, quotata alla borsa
di Londra, per creare un'azienda
unica che deterrebbe la metà
degli utili mondiali legati al settore. Anche se nessun prezzo è
stato indicato per i marchi
Peroni e Grolsch, secondo il
Sunday Times, che per primo
aveva parlato della potenziale
vendita, il cartellino l'incasso
potrebbe essere dell'ordine di
miliardi, con una lista di potenziali acquirenti che spazia dagli
olandesi di Heineken, agli statunitensi di Molson Coors agli
irlandesi di C&C.
Pubblicità Peroni
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GESTIONE DEL RISPARMIO
SERENISSIMA SGR SUBENTRA
IN 8 NUOVI FONDI DI EST CAPITAL
Giacomelli: “ Con questi arrivo si apre una nuova sfida”
Otto nuovi fondi di Est Capital a
Serenissima SGR.Serenissima
SGR subentra in amministrazione straordinaria con un patrimonio aggregato di circa 500 milioni
divenendo così una delle primarie società di gestione del risparmio in Italia con masse gestite
aggregate per circa 1.8 miliardi.
Si è concluso così positivamente
un lungo processo che ha impegnato Serenissima SGR e il
commissario straordinario di Est
Capital per oltre 1 anno. I Fondi
sono investiti nel settore immobiliare Core e Value added oltreché nel settore delle energie rinnovabili. «È un'operazione auspicata, studiata da tempo, valutata
in tutti i suoi risvolti ed è soprattut-
Luca Giacomelli
to sintonica alle linee strategiche
previste dal nostro piano industriale», dichiara Luca Giacomelli, ad di Serenissima Sgr, che
ha chiuso il bilancio 2014 con un
sensibile incremento delle commissioni di gestione, con un
EBITDA del 38% ed un utile
netto del 21%. «Con l'arrivo dei
nuovi fondi», sottolinea infine
Giacomelli, «vi saranno anche
nuove sfide e qualche complessità in più da gestire ma per
Serenissima Sgr si apre anche la
sfida di proseguire nella linea che
abbiamo sempre mantenuta,
ovvero di contemperare gli interessi dei clienti con la creazione
di valore, aumentando le masse
gestite per arrivare a dimensioni
oggi ritenute più idonee per uno
sviluppo costante e ordinato del
business. Da qui la nostra apertura misurata anche verso nuovi
dossier». Con questa operazione, Serenissima SGR incrementa il suo già pregiato parterre di
investitori istituzionali.
CREDITO
IL BANCO AIUTA L’AGRICOLTURA
Fratta Pasini e il presidente di Confagricoltura Guidi siglano un
accordo nazionale di partnership per dare un supporto alle aziende
Carlo Fratta Pasini, presidente del
Gruppo Banco Popolare e Mario
Guidi,presidente di Confagricoltura,
hanno siglato un accordo nazionale
di partnership, che ha l’obiettivo di
supportare le esigenze relative a
prodotti e servizi bancari delle imprese agricole al fine di favorire i loro
investimenti e incrementare la loro
competitività.Con questa intesa,
Confagricoltura si impegna ad offrire
un supporto alle aziende agricole
associate nella predisposizione del
materiale informativo e documentale necessario al corretto completamento del sistema di valutazione
attraverso cui la Banca arriverà alla
deliberazione di un finanziamento.A
sua volta Banco Popolare garantirà
l’espletamento delle procedure relative alla valutazione delle istanza di
finanziamento nel più breve tempo
possibile,
dando
disposizione alle proprie dipendenze di
attribuire alle domande la massima priorità.“Siamo soddisfatti
– ha detto il presidente di Confagricoltura
Mario Guidi – che un
gruppo importante
come
Banco
Popolare abbia compreso l’importanza
Carlo Fratta Pasini
dello strumento di
analisi finanziaria delRegioni.Confido soprattutto che,
l’azienda agricola messo a disposi- attraverso, questa collaborazione
zione, attraverso la nostra società con Gruppo Banco Popolare si
Agricheck, alle imprese associate, possa veramente arrivare ad offrire
per poter operare insieme in un alle aziende che operano nel settomomento particolare quale quello re agricolo un credito sempre miglioattuale, di entrata in attuazione dei re, personalizzato e rispondente alle
piani di sviluppo rurale delle loro esigenze”.
4 • 2 dicembre 2015
Industria e Finanza.com
ALIMENTARE
TECNOLOGIA
SORESINA, ELISIR DI LUNGA VITA
RILEVATORI DI GAS
SEITON ARRIVA IN CINA
Ha cominciato negli anni ’80 produ-
dei semplici interruttori “onLa cooperativa lattiero-casearia avvia un educational- cendo
off” per le prime caldaie private,
tour nelle scuole. Conoscenza della dieta mediterranea intuendo quello che, da lì a poco,
Una vita lunga e sana si
costruisce sin dall'infanzia.
E
la
dieta
Mediterranea, è stato
dimostrato, che è garanzia di salute come pure
di bellezza.Secondo i
dati forniti da OMS e
FAO, sono 2 miliardi le
persone obese o in
soprappeso nel mondo,
con 29,2 milioni di
decessi all’anno (più di 3.000
ogni ora). L’obesità assorbe tra
il 2 e l’8% dei costi sanitari totali a livello internazionale.
Ecco quindi che Latteria
Soresina ha voluto farsi paladina della dieta Mediterranea,
che ha nei latticini italiani uno
degli ingredienti fondamentali,
dando vita ad un progetto che
Tiziano Fusar Poli
coinvolge le scuole. l'educational tour di Latteria Soresina
nelle scuole si occuperà anche
di sensibilizzare i ragazzi a
riconoscere e valorizzare, nelle
scelte gastronomiche, la qualità del Made in Italy contro le
contraffazioni sempre più frequenti. Per Tiziano Fusar
Poli, presidente di
Latteria Soresina “l’equilibrio è il valore che
ognuno di noi cerca nella
vita, poiché significa
armonia e benessere
psicofisico, in contrapposizione agli estremismi
molto spesso dolorosi e
deleteri”.Latteria
Soresina ha chiuso il
2014 con un fatturato di
330 milioni di euro, con un
incremento dell’1% sul 2013. I
soci produttori sono 217, tutti
compresi nella zona tra il cremonese e il milanese. Il valore
complessivo della merce a
magazzino è di circa 130 milioni. Latteria Soresina ha attualmente 540 dipendenti ed oltre
150 collaboratori.
FINANZIAMENTO
CARLI CRESCE ALL’ESTERO
CON L’OLIO DI ALTA QUALITÀ
SACE e Carispezia Crédit
Agricole insieme per favorire
la crescita delle imprese italiane. L’operazione vede SACE
garante di un finanziamento
da sei milioni di euro a favore
della crescita internazionale
di Fratelli Carli, storica azienda olearia ligure che dal 1911
vende per corrispondenza e
consegna a domicilio i propri
prodotti in Italia e all’estero.Il
finanziamento è destinato a
rafforzare i piani di investimento e la crescita internazionale di Fratelli Carli. Per Gian
Franco Carli, AD dell’azienda
“i mercati esteri rappresentano oggi un importante canale
di crescita e la nostra più
grande prospettiva per il futuro. Attualmente operiamo sia
sarebbe diventato un business.
Oggi è diventata una delle realtà
europee di riferimento del settore,
con 10 milioni di fatturato l’anno (il
47% all’estero) e 66 dipendenti. La
Seitron, azienda di Bassano del
Grappa (Vicenza) guidata da Vito
Feleppa, è nata progettando termostati per il riscaldamento e il condizionamento e, con gli anni, ha
ampliato il catalogo includendo
anche rilevatori per la presenza di
gas esplosivi (metano e GPL) e velenosi (monossido di carbonio) e analizzatori di combustione.«Il nostro è
un settore sempre più competitivo,
in cui sono importanti le innovazioni tecnologiche, la precisione e la
puntualità nella consegna – spiega
Roberto Riva, Operations Manager
di Seitron Spa -. Fino a tre anni fa
pianificavamo l’attività manualmente, con un team di tre persone destinate a questo compito. Tuttavia i
tempi di elaborazione erano lunghi
e la pianificazione delle consegne
era spesso soggetta a errori, dovuti
ad esempio all’alta inaffidabilità di
alcuni fornitori». Per questo, a partire dal 2008, Seitron ha intrapreso un
percorso di riorganizzazione strategica che ha coinvolto diversi aspetti, dalle risorse umane ai processi
aziendali, fino all’introduzione di
strumenti informatici evoluti per la
pianificazione e gestione della produzione, con l’obiettivo di migliorare la competitività dell’azienda sul
mercato. Da qui nasce la collaborazione con la società friulana
Tecnest, specializzata in soluzioni
software».
Gian Franco Carli
a livello europeo, in Francia,
Germania, Austria e Svizzera,
che extra europeo, negli Stati
Uniti. I clienti all’estero ci
dimostrano di apprezzare il
rapporto privilegiato, non
intermediato e costante che
possono instaurare con
l’azienda e, ovviamente, l’al-
tissima qualità dei prodotti
offerti. Siamo certi avremo
ancora
molte
soddisfazioni”.ttiva dal 1911,
Fratelli Carli è una delle
eccellenze italiane per la produzione di olio di oliva e prodotti della tradizione alimentare ligure e mediterranea.
Roberto Riva
5 • 2 dicembre 2015
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