ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE

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ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE
ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE
DIREZIONE AMMINISTRATIVA
Vi a C . B a t t i s t i , 1 0 – 5 0 1 2 2 F i r e n z e
Tel. 055.273246-250 – Fax. 055.287899 – Ind. telegrafico: GEOMILES FIRENZE
_______________________
Prot. n. MD_E13801/22946/E3/ Cod. id. 50.2.1 Ind. cl. 6.16.3.2
All./ 5
Firenze, 16 novembre 2010
Oggetto: Procedura negoziata per la fornitura di riprese aereofotogrammetriche a colori e bianco e nero già
eseguite e georiferite, relative ad alcune aree del territorio nazionale. CIG n. 0563214AE2 (da indicare in sede di versamento del contributo di gara).
A
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1.
PREMESSE E TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTA.
L’Istituto Geografico Militare, al fine di far fronte alle attività legate ai progetti strategici delle Forze Armate e del comparto Geografico Nazionale, intende procedere all’approvvigionamento di riprese aereofotogrammetriche a colori e in bianco e nero già eseguite e georiferite, relative ad alcune aree del territorio
nazionale, come meglio specificato nell’allegato Capitolato tecnico. La gara avrà luogo il giorno 1 dicembre 2010, con apertura del seggio dalle ore 10,00 alle 11,00 (apertura plichi contenenti busta documenti e busta offerte economiche) presso questo ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE (IGM) - Via Cesare Battisti n° 10 – 50122 Firenze.
2. OGGETTO DELL’APPALTO – GARANZIE – DUVRI.
L’appalto ha ad oggetto l’approvvigionamento di riprese aereofotogrammetriche a colori e in bianco e nero già eseguite e georiferite relative ad alcune aree del territorio nazionale come meglio specificato
all’art. 1 (Oggetto dell’appalto) e all’annesso 1, 2 e 3 dell’allegato capitolato tecnico che, qui richiamato, forma parte integrante e sostanziale del presente invito.
Il materiale oggetto di acquisizione è destinato al soddisfacimento di tutte le attività rientranti negli scopi
Istituzionali dell’Ente, compresa la formazione del D_B 25 con la relativa cartografia alla scala 1: 25000 e
la cessione a terzi delle immagini riprodotte.
A tal fine, la ditta fornitrice dovrà garantire (mediante specifica dichiarazione) la piena utilizzabilità dei
prodotti in acquisizione, senza che terzi possano avanzare diritti di alcun genere sugli stessi. In merito,
la ditta fornitrice assumerà l’obbligo di tenere indenne questo Ente da eventuali rivendicazioni di terzi, a
qualsiasi titolo poste in essere (art. 5 - Proprietà e riservatezza dei materiali - Capitolato).
E’ ammesso il subappalto della fornitura nei limiti ed alle condizioni di cui all’art. 118 Dlgs 163/2006. A
tal proposito le ditte accorrenti dovranno attestare specificamente le parti di fornitura che eventualmente
intendono subappaltare, nel limite massimo del 30% del valore dell’appalto e dovranno, altresì assicurare
il rispetto tassativo delle condizioni poste al comma 2, nn. 2, 3 e 4 dell’art. 118 D.lgs 163/2006. Si precisa
che nel caso in cui non venga prestata la dichiarazione relativa alle parti della fornitura da subappaltare o
in caso di mancata osservanza delle condizioni sopra richiamate, l’Amministrazione non potrà concedere
nessuna autorizzazione al subappalto. Ai sensi di quanto previsto dalla Determinazione n. 3 in data 5
marzo 2008 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, per la fornitura in oggetto è stata valutata ed
esclusa l’esistenza di rischio da interferenza e pertanto l’importo degli oneri di sicurezza è pari a zero
come risulta dal documento di valutazione dei rischi allegato alla presente. L’ IGM si riserva inoltre di
aumentare o diminuire i quantitativi in fornitura ai sensi dell’art. 11 del RD 18.11.1923 n° 2440 (entro il
limite del quinto del valore dell’aggiudicazione). Le informazioni di carattere amministrativo possono essere richieste alla Direzione Amministrativa – Servizio Contratti e contenzioso  0552732246/250/254.
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Eventuali informazioni di carattere tecnico possono essere richieste alla 2° Direzione della Produzione – Servizio Fotogrammetrico tel. 0552732326 – 623.
3. CONDIZIONI GENERALI DELL’APPALTO:
L’appalto è disciplinato dai Capitolati Generali d’Oneri per i contratti stipulati dall’Amministrazione della
Difesa approvati con D.M. n° 200 del 14 aprile 2000, per le parti applicabili e non in contrasto con quanto
indicato nella presente lettera d’invito e nell’allegato capitolato tecnico, nonché con quanto previsto dal
Dlgs 163/2006 e s.m.i..
4. TEMPI DI ESECUZIONE – CONSEGNA:
La consegna dei prodotti dovrà avvenire, a cura e spese della ditta aggiudicataria, franco SEZIONE
MATERIALI dell’ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE in FIRENZE – VIA DI NOVOLI N° 93 (0552732463 – 423), entro 20 (venti) giorni solari decorrenti dal giorno successivo alla stipula del relativo atto contrattuale. La
consegna dei materiali verrà documentata da un verbale. Dal giorno successivo alla data del verbale decorrerà il termine per l’esecuzione del collaudo. Si ribadisce che non è in alcun modo ammessa la consegna parziale dei materiali e pertanto la fornitura si intenderà eseguita soltanto quando tutti i prodotti in
fornitura saranno stati consegnati (si richiamano integralmente gli artt. 6, 8 e 16 del capitolato tecnico).
5.
PENALITA’:
In caso di ritardo nella consegna dei materiali saranno applicate le penalità previste dall’art. 34 dei Capitolati Generali d’Oneri per i contratti stipulati dall’Amministrazione della Difesa approvati con D.M. n° 200
del 14 aprile 2000 e precisamente nella misura del due per cento del valore dell’appalto per ogni periodo
di ritardo pari al decimo del tempo previsto per l’esecuzione. Si precisa espressamente che il contratto si
intenderà eseguito soltanto quando tutte le operazioni indicate in allegato saranno state effettuate; in caso contrario le penalità si applicheranno sull’intero importo contrattuale (art. 14 – Penalità Capitolato).
6.
DOCUMENTAZIONE PER CONCORRERE. COMPILAZIONE E PRESENTAZIONE OFFERTE:
Le ditte interessate a partecipare alla gara dovranno far pervenire un unico plico chiuso, sigillato e
controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno ben chiaro e visibile il nominativo e l’indirizzo della Ditta concorrente, nonché la dicitura “NON APRIRE – CONTIENE “BUSTA A DOCUMENTI” E
“BUSTA B OFFERTA ECONOMICA” PER LA GARA AD ECONOMIA PER LA FORNITURA DI
RIPRESE AEROFOTOGRAMMETRICHE – ESIGENZA FUORI AREA 2010”.
Per quanto riguarda le modalità di presentazione dell’offerta il plico potrà essere:
- presentato a mano: esclusivamente a cura dei legali rappresentanti delle Ditte o di loro rappresentanti muniti di apposito atto di delega, durante l’ora di apertura del Seggio di gara (punto 1);
- fatto pervenire a mezzo posta: inviato con lettera raccomandata all’ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE Direzione Amministrativa - Servizio Contratti e Contenzioso - Via C. Battisti n° 10 - 50122 - Firenze, dovrà tassativamente giungere non oltre il giorno antecedente a quello fissato per la gara;
- recapitato a mezzo corriere o posta celere: consegnato al predetto indirizzo tassativamente entro
le ore 15.00 del giorno antecedente a quello fissato per la gara.
L’Amministrazione non risponderà in alcun modo del mancato recapito di offerte dovuto a consegne effettuate presso la portineria dell’Istituto ovvero presso altro Ufficio comunque diverso da quello del Servizio Contratti e Contenzioso della Direzione Amministrativa.
La documentazione per essere ammessi a partecipare alla gara dovrà essere contenuta all’interno del plico in
apposita busta (“A”), chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante la dicitura “NON APRIRE CONTIENE DOCUMENTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA AD ECONOMIA PER
LA FORNITURA DI RIPRESE AEROFOTOGRAMMETRICHE – esigenza Fuori Area 2010”.
La documentazione richiesta è la seguente:
 Dichiarazione resa dalla ditta fornitrice da cui risulti che:
-
l’IGM ha l’utilizzo pieno dei prodotti in acquisizione, per il soddisfacimento di tutte le esigenze legate alle proprie attività istituzionali, compresa quella della cessione a terzi;
non sussistono diritti da parte di terzi sui prodotti in acquisizione;
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-
la ditta aggiudicataria si impegna a sollevare l’IGM da qualsiasi conseguenza discendente da eventuali rivendicazioni da parte di terzi sull’oggetto della fornitura;
 originale, copia autentica o autocertificazione del certificato del competente Ufficio del Registro delle Imprese istituito presso le Camere di Commercio I.A.A., rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella fissata per la licitazione. Da detto certificato dovrà risultare, oltre alle informazioni di carattere generale sulla società, che la Ditta si trova nel libero esercizio dei propri diritti, non essendo stata sottoposta ad alcuna delle procedure concorsuali di cui al R.D.L. 16/03/1942 n. 267 e che tali circostanze non si sono verificate negli ultimi cinque anni o, se di costituzione inferiore al quinquennio, dalla
data di costituzione. Inoltre, il certificato dovrà riportare la dicitura “Nulla osta ai fini dell’art. 10 della
Legge 31/5/1975 n. 575, e successive modificazioni”.
 dichiarazione attestante specificamente le parti di fornitura che, eventualmente la ditta intende subappaltare nel limite massimo del 30% del valore dell’appalto o dei lotti/lotto per cui concorrono. Si precisa
che nel caso di mancata dichiarazione l’amministrazione non potrà concedere nessuna autorizzazione
al subappalto.
 deposito cauzionale provvisorio: pari a 4000 € da costituire, ai sensi della legge 10 giugno 1982 n°
348 e art. 75 D.Lgs 163/2006, mediante:
. versamento in contanti presso una Tesoreria Provinciale dello Stato che rilascerà apposita quietanza comprovante il pagamento;
. fidejussione bancaria rilasciata da aziende di credito autorizzate;
. polizza fidejussoria rilasciata da Imprese di assicurazione autorizzate all’esercizio del ramo cauzione;
. assegno circolare NON TRASFERIBILE rilasciato da un Istituto bancario di interesse nazionale
ed intestato a: “ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE”.
In caso di presentazione di fidejussione bancaria o polizza fidejussoria, la firma del funzionario che rilascia la garanzia dovrà essere necessariamente autenticata da un Notaio il quale dovrà anche attestare
che il predetto funzionario “è munito di tutti i poteri occorrenti per impegnare la Banca o
l’Assicurazione”. La garanzia dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data della presentazione
dell’offerta e contenere l’impegno del garante a rinnovare, a semplice richiesta della Stazione appaltante nel corso della procedura, la garanzia per la durata massima di ulteriori 90 giorni per il caso in cui, al
momento della scadenza dei 180 giorni, non sia ancora intervenuta aggiudicazione definitiva ed efficace. Inoltre la garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile,
nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia dovrà, inoltre, essere corredata, a pena di esclusione dall’impegno di un
fideiussore, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, a rilasciare la garanzia fideiussoria riferita alla
buona esecuzione degli impegni assunti, ex art. 113 del D.lgs 163/2006.
Si applicherà il beneficio di cui al co. 7 dell’art. 75 D. Lgs 163/2006, ove richiesto dalle ditte accorrenti e
pertanto l’importo del deposito sopra indicato si intenderà dimezzato.
I depositi cauzionali provvisori prestati dai concorrenti non aggiudicatari saranno restituiti a breve termine, mentre quello della Ditta aggiudicataria sarà restituito al momento della presentazione della cauzione definitiva da costituire per la formalizzazione del rapporto con l’Amministrazione.
 copia del D.U.V.R.I. senza aggiunte, modifiche ed integrazioni e con in calce il timbro della ditta concorrente, la firma per esteso del titolare, del rappresentante legale o del soggetto munito dei poteri di firma
(allegato n. 2).
 Dichiarazione, a cura del legale rappresentante, da cui risulti la non sussistenza di alcuna delle
cause di esclusione dalle gare per affidamenti di pubbliche forniture, di cui al disposto dell’art. 38
del D. lgs. n. 163/2006 (fac-simile in allegato n° 4);
 versamento di € 20,00 da effettuarsi con le modalità indicate in homepage sul sito web dell’Autorità
all’indirizzo www.avcp.it – Contributi in sede di gara – Servizio Riscossioni – Istruzioni in vigore
dal 1 maggio 2010. A comprova dell’avvenuto pagamento, la ditta partecipante dovrà allegare
all’offerta la ricevuta in originale del versamento, ovvero fotocopia dello stesso, corredata da dichiarazione di autenticità del titolare della ditta o del legale rappresentante e copia di un documento di
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identità in corso di validità. La ricevuta dovrà riportare il GIG identificativo della gara n. 0563214AE2.
 Modello GAP, debitamente compilato (corredato del timbro dell’impresa e firma del legale rappresentante) esclusivamente per la parte relativa a “imprese partecipanti”, reperibile sul sito internet
http://www.prefettura.finanze.it/index.php (nella parte “Servizi ai cittadini”, ciccando sul link “come fare
per”, “appalti GAP”).
In ordine agli oneri di comunicazione a carico di questa Stazione Appaltante, così come previsto
dall’art. 79 dlgs 163/2006, il concorrente dovrà:
- indicare in maniera espressa il domicilio eletto per le comunicazioni relative alla gara;
- potrà autorizzare la Stazione Appaltante ad utilizzare un numero di fax presso il quale si intenderà
sempre e comunque raggiungibile nell’ipotesi che la Stazione Appaltante stessa ritenga di optare, in
luogo della comunicazione a mezzo raccomandata, per quella a mezzo fax.
Si precisa espressamente che comporterà l’esclusione dalla gara:
- l’inosservanza delle norme e formalità di cui sopra (para 6);
- l’incompletezza o la mancanza di uno qualsiasi dei documenti richiesti;
- la presentazione della certificazione dell’Ufficio del Registro delle Imprese in luogo di quella rilasciata dal
Tribunale - Sez. Fallimenti;
- la presentazione di documentazione in forma di autocertificazione non rilasciata nelle forme prescritte
dall’art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n° 445 (le dichiarazioni devono essere sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del dichiarante);
- la presentazione in semplice fotocopia dei certificati (CCIAA e Tribunale- Sezione Fallimenti) richiesti espressamente in originale, in copia autentica o autocertificazione.
Per le irregolarità sul bollo verrà applicato il disposto dell’art. 16 del D.P.R. 30/12/1982 n. 955.
L’offerta economica, in bollo da € 14,62 (quattordici/62), dovrà essere inserita, a pena di nullità, in una
busta chiusa (BUSTA B), sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante all’esterno ben chiaro e
visibile il nominativo e l’indirizzo della Ditta concorrente. L’offerta non dovrà contenere, pena la nullità, riserve di sorta o condizioni. Sulla busta dovrà essere apposta ben chiara la dicitura “NON APRIRE CONTIENE OFFERTA ECONOMICA PER LA PROCEDURA NEGOZIALE AD ECONOMIA PER LA
FORNITURA DI RIPRESE AEROFOTOGRAMMETRICHE – ESIGENZA FUORI AREA 2010”.
L’offerta economica, predisposta secondo il modello in allegato n° 3, dovrà essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante della Ditta o comunque da soggetto munito dei necessari poteri di firma.
Essa dovrà contenere:
- l’indicazione dei prezzi unitari dei singoli fogli;
- l’indicazione del prezzo complessivo offerto;
- la dimostrazione dei costi.
Il prezzo offerto dovrà essere indicato in cifre ed in lettere. Non dovranno essere indicate più di due cifre
decimali. In nessun caso si procederà ad arrotondamenti. In caso di qualsiasi discordanza tra l’indicazione
in cifre e in lettere, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione.
L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà riguardare tutti i materiali in fornitura.
Ai sensi dell’art. 86, 3 bis del D. Lgs. N. 163/2006 questa Stazione Appaltante, anche a mezzo di apposita
Commissione, potrà verificare che il valore economico dell’offerta sia adeguato e sufficiente rispetto al
costo del lavoro ed al costo relativo alla sicurezza. A questo fine, per la determinazione della congruità del
costo del lavoro si farà riferimento a quanto previsto dal medesimo comma 3 bis dell’art. 86 sopra richiamato. L’offerta, come già indicato, dovrà essere corredata da una “Dimostrazione dei Costi” articolata
nelle voci riportate nello schema di offerta cui al citato allegato 3 alla presente. In particolare la ditta dovrà
indicare i costi sostenuti per le seguenti voci:
- Costo del lavoro;
- Costi per i materiali in fornitura;
- Costi per la sicurezza connessi alla tipologia di attività svolta (rischi specifici);
- Utile aziendale.
In caso di presentazione di più offerte da parte di una stessa Ditta, sarà presa in considerazione
soltanto quella risultata pervenuta per ultima. Il prezzo offerto dovrà essere indicato in cifre ed in lettere. Non dovranno essere indicate più di due cifre decimali. In nessun caso si procederà ad arrotondamenti.
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In caso di discordanza tra l’indicazione in cifre e in lettere, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa
per l’Amministrazione. In caso di partecipazione di RTI e/o consorzi dovranno essere osservate le disposizioni di cui all’art. 34 e segg. Del D.Lgs. 163/2006 e successiva modifiche ed integrazioni.
7. PROCEDURA DI GARA ED AGGIUDICAZIONE:
L’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più basso, ai sensi degli artt. 81 e 82 del D. Lgs. n.
163/2006. Nel giorno e nell’ora già indicati al precedente paragrafo 1. si procederà all’apertura dei plichi,
previa verifica della loro integrità, all’apertura delle Buste “A” ed alla verifica della regolarità della documentazione in esse contenuta, deliberando sull’ammissibilità alla gara delle Ditte accorrenti.
Si procederà, poi, all’apertura delle buste con le offerte economiche, stilando una graduatoria provvisoria
con “riserva di verifica” dell’anomalia, ai sensi di quanto previsto dall’art. 86 del D. Lgs. N. 163/2006 e s. m.
i.. Ai sensi degli artt. 87 e 88 D. Lgs. N. 163/2006, ove sia rilevata l’anomalia, il Presidente del seggio di
gara potrà inviare la documentazione relativa alle offerte economiche ad apposita commissione giudicatrice incaricata di procedere alle necessarie verifiche e agli adempimenti previsti dall’art. 86, co. 3 bis del D.
Lgs. N. 163/2006. In siffatto caso, la Commissione procederà:
- alle verifiche di cui all’art. 86, D. Lgs. N. 163/2006, al fine di individuare le ditte con cui instaurare un contraddittorio;
- a redigere una proposta di aggiudicazione provvisoria.
L’aggiudicazione della fornitura avverrà anche in presenza di una sola offerta valida, in favore della
Ditta che avrà offerto il prezzo più basso. Non è ammessa offerta parziale.
In caso di offerte segrete uguali ed accettabili, si procederà all’aggiudicazione ai sensi di quanto previsto
dell’art. 77 del R.D. 23 maggio 1924 n.827. In caso di assenza del rappresentante delle ditte interessate o
di rifiuto di miglioria da parte degli stessi, si procederà mediante sorteggio.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di:
- non procedere motivatamente all’aggiudicazione, qualora nessuna offerta risulti in linea con le condizioni economiche e tecniche richieste;
- sospendere o indire nuovamente la gara motivatamente;
- non stipulare motivatamente il contratto, anche qualora sia in precedenza intervenuta l’aggiudicazione.
8. CAUZIONE DEFINITIVA:
La società risultata aggiudicataria dovrà costituire un deposito cauzionale definitivo a garanzia della buona
esecuzione dell’appalto, pari al 10% del valore contrattuale, IVA esclusa. La garanzia potrà essere costituita mediante quietanza di Tesoreria, fidejussione bancaria o polizza fidejussoria con le modalità indicate dal
combinato disposto degli artt. 75 e 113 D.Lgs 163/2006. La cauzione sarà svincolata alla scadenza del periodo di garanzia individuato in mesi 12 dal collaudo positivo. In base alla Determinazione n. 7
dell’11.9.2007 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici la garanzia fideiussoria sarà ridotta del 50%,
ove richiesto dalle imprese in possesso di certificazione di qualità.
10. FORMA DELL’IMPEGNO
Alla formalizzazione dell’impegno assunto dalla Ditta con la presentazione dell’offerta si provvederà una
volta che l’aggiudicazione provvisoria sia divenuta definitiva ed efficace, all’esito positivo degli accertamenti che l’Amministrazione intenderà operare in relazione al disposto di cui agli artt. 11 e 12 del D. Lgs.
163/2006, nonché al buon esito delle verifiche che potranno essere disposte ai sensi dell’art. 38, co. 3 e
segg. del D. Lgs. N. 163/2006. L’atto di impegno sarà sottoscritto dal legale rappresentante della Ditta aggiudicataria che dovrà presentarsi presso l’I.G.M. – Direzione Amministrativa – Servizio Contratti e Contenzioso – via C. Battisti n. 10 Firenze, provvisto della documentazione ed alla data che saranno indicati
nella lettera di convocazione. Decorso inutilmente il termine di convocazione sopra detto, ovvero qualora
sia accertata la mancanza del possesso dei requisiti dichiarati all’atto della presentazione dell’offerta,
l’Amministrazione potrà dichiarare la Ditta decaduta dall’aggiudicazione, procedere all’incameramento del
deposito cauzionale provvisorio prestato a garanzia della serietà dell’offerta e aggiudicare a favore del
concorrente che segue in graduatoria. L’Amministrazione potrà procedere alla revoca dell’aggiudicazione,
altresì, qualora, a seguito degli accertamenti di legge in materia di lotta alla delinquenza mafiosa e ad altre
forme di criminalità organizzata, risultasse che nei confronti del contraente, dei componenti degli organi di
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amministrazione e/o dei loro conviventi, anche di fatto, sia stato applicato, ovvero sia stato avviato il procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione prevista ai sensi della legge n. 575/1965 e
s.m.i..
11. COLLAUDO:
Il collaudo avverrà secondo quanto previsto al CAPO III del capitolato tecnico, cui integralmente ci si riporta.
12. PAGAMENTI E TRACCIABILITA’:
A cura dell’Ente appaltante. Fondi delle anticipazioni, Cpt. 4267 - Esigenze Fuori Area dell’IGM - E.F.
2010. In applicazione del disposto di cui al D.Lgs. 9 ottobre 2002 n° 231 (“Attuazione della direttiva
2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni”) si precisa che i pagamenti saranno eseguiti entro il termine di 30 (trenta) giorni, decorrente dalla data dell’avvenuto collaudo con esito
positivo, ovvero, se successivo, dal ricevimento della fattura. La presentazione dell’offerta comporterà tacita accettazione dei termini di pagamento ed apposita clausola sarà inserita nel contratto scaturente
dall’aggiudicazione dell’appalto.
Si evidenzia che ai sensi dell’art. 3 di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136, tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture pubbliche devono essere registrati su conti correnti dedicati (obbligo
di tracciabilita' dei flussi finanziari). L’appaltatore dovrà perciò provvedere all’accensione di un conto corrente “dedicato” e dovrà darne comunicazione all’amministrazione entro 7 giorni, specificando anche nome
e codice fiscale dei soggetti che sono abilitati a operare. A tal fine si comunica fin d’ora che il CUP relativo
alla presente gara è D19E10001900001. Lo stesso dovrà essere indicato in sede di fattura.
A tal uopo si avverte che l’atto negoziale da stipulare conterrà, a pena di nullità assoluta, una clausola con
cui il contraente assumerà gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge n. 136/2010,
nonché una clausola risolutiva espressa che sarà attivata qualora non siano rispettate le prescrizioni della
legge in questione. Si richiama, altresì, l’attenzione sul disposto dell’art. 6 co. 1 e 2, legge richiamata, in
materia di sanzioni a carico dei soggetti inadempienti.
13. ONERI FISCALI. SPESE CONTRATTUALI:
L’I.V.A. è a carico dell’Ente appaltante. Le spese per la stipula dell’obbligazione commerciale (imposta di
bollo e copia) sono a totale carico della ditta aggiudicataria. La scrittura sarà registrata in caso d’uso ai
sensi dell’art. 5 DPR 26 aprile 1986 n. 131.
14. DATI PERSONALI:
L’amministrazione utilizzerà i dati forniti da codesta ditta esclusivamente per il presente procedimento, nel
rispetto della vigente normativa.
15. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:
Lo scrivente, ai sensi dell’art. 5 della legge n° 241/1990, è il responsabile del procedimento (art. 10 comma
8 del D. Lgs del 163/2006).
IL CAPO SERVIZIO CONTRATTI E CONTENZIOSO
Ten Col. com Pietro SIMONELLI
Allegati alla presente (da scaricare dal sito www.igmi.org):
- capitolato tecnico (allegato n° 1);
- DUVRI (allegato n° 2);
- schema di offerta e dimostrazione dei costi (allegato n° 3).
- dichiarazione ex art. 38 Dlgs 163/2006 (allegato n. 4);
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