Estratto Bollettino FIMF 327

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Estratto Bollettino FIMF 327
Bollettino
Periodico
bimestrale di informazione e tecnica a cura della
Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia
Numero 327
Anno LV - Gennaio 2016 (I bimestre)
Poste Italiane S.p.A. - NO/Torino (1/2016)
Spedizione in abbonamento postale - 70%
Carissimi Soci FIMF,
dall’ultima volta che ci siamo sentiti avete ricevuto una
cartolina di auguri dalla FIMF, avete potuto scaricare
dal Sito il Calendario 2016 e vi è stata offerta l’opportunità di prenotare un carro cisterna personalizzato: il
tutto è avvenuto in tempi molto ristretti grazie all’uso
intensivo, fra noi Consiglieri e con Voi tutti, dei mezzi
offerti dal Web.
Il prossimo mese vedrete arrivare nelle vostre case
una novità riguardante il tesseramento alla Federazione e potrete accedere
ad un Sito ridisegnato ed arricchito.
Non voglio ancora svelarvi nulla, ma vedrete che le due cose saranno strettamente legate.
Un sereno 2016 a tutti,
Antonello Lato
Passate le feste e il relativo caos postale,
provvederemo a spedire con posta ordinaria gli
Attestati di 40 anni di Fimf a tutti coloro che non
lo hanno ritirato o fatto ritirare a Sora.
Chi però volesse la spedizione raccomandata, e
non ne avesse ancora fatto domanda, è pregato
di farlo sapere entro metà gennaio ad Alceo
Manino, inviando al suo indirizzo (via Petitti,
35 - 10126 Torino) una lettera al riguardo con
allegati Euro 6,00 in francobolli per coprire la
differenza di tariffa postale.
Perché mai sul numero di novembre 2015 è stata
pubblicata una foto della stazione de La Ciotat?
120 anni fa nel 1895 i fratelli Lumière producevano
il loro primo film di appena 45 secondi, riprendendo
l’arrivo del treno nella stazione de La Ciotat; il film
non fu però proiettato alla prima del 28 dicembre
1895, ma solo il 6 gennaio del 1896.
Una lapide sul primo binario della stazione e un fotogramma sul secondo binario ricordano l’evento.
PERIODICI ITALIANI CONVENZIONATI CON LA FIMF
CHE TRATTANO DI MODELLISMO FERROVIARIO E DI FERROVIE
MONDO FERROVIARIO - Ferrovie, tranvie, storia e politica dei trasporti, turismo e modellismo
ferroviario (11 numeri ordinari e speciali a colori). Un numero ordinario Euro 7,50.
Abbonamenti: ITALIA - 11 numeri Euro 59,00 - 22 numeri Euro 109,00
ESTERO - 11 numeri Euro 115,00
Pagamento: c/c postale n. 12736252 intestato a EDITORIALE DEL GARDA, oppure bonifico
bancario: UNICREDIT BANCA SPA - cod. IBAN IT32N0200854460000000745572 intestato
EDITORIALE DEL GARDA via don Mazza 5-7 – 25015 Desenzano del Garda (BS);
tel. 0309110640 - fax 0309110624 – www.mondoferroviario.it – [email protected]
Per i soci FIMF l’abbonamento annuale alla rivista MONDO FERROVIARIO costa Euro 53,00,
e sulle pubblicazioni dell’Editoriale del Garda è previsto uno sconto del 15%.
ll “Bollettino FIMF” non è in vendita, ma viene spedito in omaggio
esclusivamente ai soci della Federazione
(Chiuso in stampa il 6 gennaio 2016 - tiratura 900 copie)
Bollettino FIMF
Pubblicazione bimestrale di informazione edita a cura della
Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia
(sede amministrativa: via Montecarboli, 30 - 54035 Fosdinovo MS)
affiliata a
Direttore responsabile
Orazio Cipriani
Redazione e impaginazione
Alceo Manino - Via I. Petitti 35
10126 Torino, Tel. 011 673984
e-mail: bollettino@fimf.it
Comitato di redazione
Paolo Beverini - Giorgio Di Modica
Marco Icardi - Pietro Merlo
Antonio Rampini - Paolo Recagno
Spedizione
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10146 Torino
Stampa
Arti Grafiche San Rocco
Via Carlo Del Prete, 13
10095 Grugliasco (TO)
Pubblicazione registrata presso il
Tribunale di Firenze con decreto
n. 1473 del 16-5-1962.
La FIMF su Internet:
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Le opinioni espresse in articoli firmati
o siglati impegnano esclusivamente i
rispettivi autori, mentre la direzione
non ne risponde.
Manoscritti e fotografie, anche se
non pubblicati, non si restituiscono.
La collaborazione è aperta a tutti i
soci e vivamente auspicata: essa si
intende gratuita.
Inviare alla redazione gli elaborati
proposti per la pubblicazione. (Per il
n° 328: entro il 2 febbraio 2016).
Tariffe per pubblicità sul Bollettino:
- Pagina completa a colori, seconda
o terza di copertina:
euro 300,00 per 3 numeri,
euro 500,00 per 6 numeri
- Mezza pagina a colori, seconda
o terza di copertina:
euro 150,00 per 3 numeri,
euro 250,00 per 6 numeri
Condizioni speciali per le ditte iscritte
alla FIMF
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Presidente
Antonello Lato - Via Maestri del Lavoro, 30
65125 Pescara - presidente@fimf.it
Segreteria
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Tesoreria, Biblioteca ed Arretrati
Claudio Dell’Amico - via Montecarboli, 30
54035 Fosdinovo (MS) - fi[email protected]
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Anno LV - Gennaio 2016 - N. 327
Sommario
Biblioteca FIMF
Editoriale
Delibere del Consiglio Fimf a Lucca
Le ferrovie del Roslagen
Perché i treni (parte II)
Premio Ogliari 2015 - Tram interurbano
In libreria
Il mio plastico
Lettere alla Redazione
Cronache del 64° Congresso Fimf
La Fimf a Volandia
La Fimf a Bologna Model Game
Squadra Rialzo: NscaleCars
Ganci Magnetici
I nostri gruppi:
Associazione Ferrovie Siciliane - AFS
GFM - Mostra a Sesto S. Giovanni
Gruppo Rhegium - Mostra al DLF
Anniversari ferroviari nel 2016
Piccoli Annunci
Allegati Verbale del 64° congresso Fimf
Quote FIMF
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In copertina
La magia del mondo dei treni (cfr. pag. 11 e seguenti):
il “Treno degli Etruschi“ a S. Vincenzo (LI) nel
giugno 2006.
(foto Giampiero Venturi)
In IV di copertina
Locomotiva a vapore CCFR al museo di Volandia.
(foto Marco Icardi)
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BIBLIOTECA FIMF
a disposizione dei soci
Fascicolo norme NEM: edizione italiana 2009, composta da 160 fogli formato A4 uniti con apposito
rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse): E 16,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è
socio della FIMF al prezzo di E 20,00.
La stessa edizione in formato pdf su CD, prezzo (spedizione e IVA 22% incluse): E 12,00 per i soci
FIMF, E 15,00 per i non soci.
Fascicolo norme italiane FIMF per diorami modulari in scala H0: raccolta delle norme italiane per plastici
modulari, composta di 28 fogli formato A4 uniti con rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E
6,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 7,50.
Fascicolo norme italiane FIMF-GasTT per diorami modulari in scala TT: raccolta delle norme italiane
per plastici modulari, composta di 35 fogli formato A4 uniti con rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22%
incluse) E 6,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 7,50.
Fascicolo norme italiane FIMF-ASN per diorami modulari in scala N: raccolta delle norme italiane per
plastici modulari, composta di 25 fogli formato A4 uniti con rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22%
incluse) E 6,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 7,50.
«Elementi di elettrotecnica» a cura di G. R. - Fascicolo di 37 pagine formato A4 unite con rilegatore «ad
uso dei cultori di fermodellismo». Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E 10,00. Fascicolo disponibile
anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 12,50).
«La trazione elettrica trifase» di Antonio Sartori-Borotto - Raccolta riveduta e armonizzata di tutti gli
articoli pubblicati in 20 puntate sul «Bollettino FIMF» in numeri in gran parte esauriti. Fascicolo di 127
pagine formato A4 con rilegatura a spirale per comodità di consultazione, 81 fotografie in b/n, 18 disegni al
tratto, 21 tavole di mezzi motori. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E 20,00. Il fascicolo è disponibile
anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 25,00 (IVA e spese di spedizione incluse).
NB. Poiché i prezzi delle pubblicazioni succitate comprendono per ciascuna le spese di spedizione come
«piego di libri», in caso di ordinazione contemporanea di due o più pubblicazioni l’interessato potrà
dedurre dall'importo totale E 1,28 per ogni pubblicazione oltre la prima: Così per un ordine contemporaneo di tre pubblicazioni potrà dedurre dal totale E 2,56, di quattro pubblicazioni E 3,84, per l’ordine
contemporaneo delle cinque pubblicazioni potrà dedurre dal totale E 5,12. Da queste riduzioni resta
escluso il CD, che viaggia separatamente.
Indici del Bollettino FIMF (tre fascicoli, rispettivamente dal n. 101 al n. 150, dal n. 151 al n. 200, dal n.
201 al n. 250): vengono spediti a chi li richiede unendo tre francobolli da E 0,85.
Fotocopiatura di articoli comparsi su numeri esauriti del Bollettino FIMF, al prezzo di E 0,30 per ogni
pagina (in francobolli da E 0,60), con un minimo di E 1,80.
I Bollettini arretrati vengono ceduti ai soci regolarmente iscritti a E 1,20 la copia. Sono disponibili i numeri:
104, 118, dal 120 al 129, 132, 133, 134, dal 136 al 183, dal 185 al 212, dal 214 al 273, dal 275 al 326.
Annate complete: 1985 (dal 141 al 146), 1986 (147÷152), 1987 (153÷158), 1988 (159÷164), 1989
(165÷170), 1990 (171÷176): E 6,50 ciascuna. Due annate in blocco E 12,00, ulteriori annate E 5,00
ciascuna (tre in blocco E 17,00, quattro E 22,00, cinque E 27,00, e così via).
Annate 1991 (dal 177 al 182), 1993 (189÷194), 1994 (195÷200), 1995 (201÷206), 1996 (207÷212), 1997
(213÷218), 1998 (219÷224), 1999 (225÷230), 2000 (231÷236), 2001 (237÷242), e via discorrendo fino
al 2015 (321÷326) E 7,00 ciascuna. Due annate in blocco E 13,00, ulteriori annate E 6,00 ciascuna (tre
in blocco E 19,00, quattro E 25,00, cinque E 31,00, e così via).ll
Ai prezzi sopra esposti aggiungere le spese postali: fino a 18 esemplari E 1,28, superando i 18
esemplari le spedizioni diventano due (E 1,28 x 2 = E 2,56), superando i 36 tre (E 1,28 x 3 = E 3,84), e
così via, a causa della necessaria distribuzione delle copie su più plichi, onde non superare il peso di 2
kg previsto dalle tariffe postali per il «piego di libri».
NB. I versamenti vanno eseguiti sul conto corrente postale n.19743418 intestato a: Federazione Italiana
Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia, via Brigate Partigiane 41 54033 CARRARA MS (IBAN
IT 17 L 07601 13600 000019743418 Banco Posta Massa, in caso di bonifico bancario), specificando la
causale del versamento. Poiché il servizio dei conti correnti postali non sembra essere dei più celeri, la
notifica delle Poste giunge alla Segreteria in forte ritardo sulla data del versamento, ritardo che si riversa
- aumentato - sulle spedizioni. I soci sono quindi calorosamente invitati ad abbreviare i tempi, inviando a
Claudio Dell’Amico - via Montecarboli, 30 - 54035 Fosdinovo (MS) (e-mail: [email protected]) la
fotocopia della ricevuta del versamento, indicando sullo stesso foglio l’elenco di quanto richiesto.
2
S
Cronache del 64° Congresso Nazionale FIMF
i è svolto a Sora (Fr) il preannunciato 64°
Congresso FIMF organizzato dal Comitato
I convenuti al Congresso si sono ritrovati già nel
pomeriggio di venerdì e dopo il rituale dei saluti e abbracci per il felice ritrovarsi
si sono concentrati intorno
ad un tavolo ben imbandito
della trattoria “La Ciociara”, nome che non poteva
non evocare le tradizioni
culinarie della regione ed
in effetti le aspettative non
sono andate deluse. La
mattinata di sabato è stata
dedicata alla visita della
mostra di modellismo e
alla borsa scambio, dove
non pochi Soci si sono
tuffati sulle occasioni del
mercatino.
Da sinistra a destra, Emilio Cancelli, Renato
Cesa De Marchi, Marco Icardi, Rosaria Villa,
durante il convegno sulle ferrovie secondarie del sabato mattina (foto P. Recagno)
“Salviamo la ferrovia Avezzano-Roccasecca”
comitato già noto alle cronache del Bollettino
per aver partecipato alle “giornate delle ferrovie
dimenticate” organizzando una memorabile
manifestazione il 2 marzo del 2014 e l’indimenticabile gita con treno a vapore nel novembre
dello scorso anno, treno inaugurale della attività
anche come ferrovia turistica.
Alla Mostra di Modellismo e Borsa Scambio:
a destra, diorami del Club La Rotaia di Roma;
sotto, la presenza della nuova associazione
Apassiferrati di Arce (foto A. Manino)
Ma la mattinata è stata allietata da una piacevole sorpresa: infatti Marco Icardi aveva
invitato per l’occasione l’Ing. Renato Cesa
De Marchi, che ci ha deliziati con un suo
vecchio filmato degli anni ’60 sulla ferrovia Avezzano-Roccasecca rigorosamente
in bianco e nero.
All’ora di pranzo alla solita trattoria il
gruppo si infoltiva per l’arrivo di altri Soci,
numero che aumentava nel pomeriggio per
l’arrivo di altre delegazioni.
Alle 15,45 iniziava l’Assemblea dei
Soci con la presenza di oltre 30 partecipanti. Piacevole è stata l’esposizione di
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I carri H0 di Ennio Castelletti, dalle foto d’epoca pubblicate sui bollettini 302-307 (foto A. Manino)
numerose e preziose opere di Ennio Castelletti astemi. Da sottolineare e ringraziare la piacevole
del Clamfer di Napoli, riproducenti numerose presenza di molte Signore, che pazientemente hanno
locomotive italiane molto ben curate nei parti- accompagnato i consorti in questa trasferta.
colari, alcuni carri, ma facevano bella mostra di Il clou della manifestazione arrivava però la dosé alcuni carri cisterna in legno per il trasporto menica mattina con l’effettuazione della gita in
del vino a suo tempo presentati sul Bollettino da treno a vapore, treno partito da Cassino ed arrivato
Pietro Merlo, una bella sinergia tra lo “scritto” ed a Sora intorno alle 11,30 già pieno di passeggeri,
il “manuale”. Da non dimenticare l’esposizione tra cui alcuni Soci.
di un ferry-boat, la Cariddi con tanto di treno sul Il treno era composto dalla lucidissima Gr 625 017
(vedi foto di copertina del numero scorso), da due
ponte, in scala H0.
Nel corso dell’Assemblea in un momento di pausa carrozze a terrazzini, una di terza classe ed una mista,
da una “Corbellini” e da una “cento porte” e in coda
altro piacevole intermezzo con un altro filmato ad
opera di Cesa De Marchi relativo ad alcune riprese una D 345 di supporto. Siamo partiti alla volta di
Civitella Roveto, dove nonostante la località fosse
effettuate ad Alessandria ed in Piemonte.
Era già buio quando l’Assemblea ha avuto termine,
avevamo abbondantemente superato le 19, giusto il
tempo per una rinfrescatina
per fiondarci in trattoria,
quale? Ma la Ciociara
naturalmente, dove anche
in questa occasione le libagioni sono state abbondanti
e l’allegria dei commensali
non si è fatta attendere,
grazie anche a Pietro Merlo
s’intende, e la sua capacità
di coinvolgere anche gli
Il traghetto Cariddi, modello di Ennio Castelletti (foto A. Manino)
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Nelle Valli Roveto e del Liri: un fine settimana tutto dedicato ai treni quello
del 17 e 18 Ottobre scorsi.
Il Comitato Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca, proseguendo nella ‘missione’ di difesa e riqualificazione di questa linea ferroviaria,
ha ospitato a Sora il 64^ Congresso FIMF (Federazione Italiana Modellismo
Ferroviario); prima volta a Sora e nel Centro Italia, l’evento ha richiamato
appassionati da Genova, Milano, Ferrara, da Napoli e da Reggio Calabria. A
contorno dell’evento, il Comitato ha organizzato una serie di iniziative:
- Prima Mostra di Modellismo e Borsa Scambio a Sora;
- Un Convegno di riflessione sul ruolo svolto dalle linee secondarie per la sopravvivenza dei territori interni; ha partecipato l’Ing. Renato Cesa De Marchi
che, con i suoi filmati originali degli anni ’60, è oggi una delle più prestigiose ‘memorie storiche’ delle
Ferrovie Italiane;
- Un treno a vapore a chiusura, nella giornata di domenica 18, che, attraversando la Valle del Liri prima,
ha fatto sosta poi a Civitella Roveto, nella omonima Valle, dove, come ogni anno da 15, si ospita una tre
giorni di valorizzazione della Castagna locale con la Manifestazione ‘Lungo le Antiche Rue’. Curiosità: la
manifestazione nacque 15 anni fa proprio a contorno di un treno a vapore organizzato sulla linea. Una
sorta di corso e ricorso ‘a ritrovarsi’.
Quelle che seguono sono le impressione del Viaggio, che non è solo fisico, ma mentale prima di tutto.
P
Lungo il sentiero verso ‘casa’ alla ricerca del ‘tempo perduto’
er il secondo anno consecutivo il Comitato
Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano
Roccasecca ha lavorato ad un calendario di eventi
di rilancio turistico di questa linea ‘secondaria, che,
per la sua posizione, si fa collegamento trasversale
dell’Italia centrale, attraversando Valli e paesaggi
di rara bellezza.
Di nuovo una festa, una atmosfera in cui sono tutti
bambini, grandi e piccoli.
Se ti fermi a guardare il quadro davanti a te
sembra che il mondo possa essere migliore:
pacche sulle spalle, abbracci, sorrisi, mani che
fanno ciao dal finestrino e che rispondono dalla
strada e dalle case. Un’atmosfera festosa, di
Dopo aver percorso le ripide e strette via per
ritornare alla stazione, ci siamo soffermati al
Museo delle arti antiche ricco di vecchi attrezzi
dei campi e delle stalle.
Prima di risalire sul treno la nostra attenzione è stata
catturata da alcuni chioschi, tra cui quello delle caldarroste: e sì, perché Civitella Roveto è famosa per la
su castagna, la “Roscetta” e visto che la temperatura
dell’aria incominciava a calare è stato un toccasana
per riscaldarsi. Civitella Roveto avrebbe dovuto ospitare proprio
domenica 18 la sagra
della castagna, sagra
rinviata per l’evento
luttuoso.
Il treno ha preso la
sua lenta ma inesorabile discesa verso
Sora dove giungeva
in tempo per l’incrocio con il treno locale proveniente da
Cassino e diretto ad
Avezzano, ma ahimè
incrocio sfumato con
la delusioni dei tanti
In viaggio sul treno speciale (foto P. Recagno)
attrezzati fotografi e
in lutto cittadino a causa della morte di una giovane
donna deceduta nel corso del nubifragio che si era
abbattuto sulla zona qualche giorno prima, abbiamo
trovato i volontari della Proloco di Civitella ad accompagnarci prima al ristorante e poi ad una visita
guidata per i viottoli della parte vecchia di Civitella,
le “Antiche Rue”, facendoci visitare la Chiesa e
la Pinacoteca che ospita numerosissime mostre e
promotrice di numerosi premi artistici.
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quelle buone, di quelle natalizie, dove il treno
diventa questo grande gigante vivo che si fa
strada tra monti e valli, vestite dei colori caldi
dell’autunno. Si, perché il treno a vapore ha
una particolarità che lo rende unico ed affascinante ogni volta. Non statico, non freddo, ma
caldo e partecipe della festa: le bielle diventano
bracci(a), il suo pulsare ritmico diventa respiro,
che si affatica, che rallenta, che spinge, che
partecipa realmente alla giornata, entrando in
sintonia con le persone e con l’ambiente. Sembra
di vederlo mettersi in posa per le foto, o farsi
vanitoso quando viene ammirato.
Per un giorno ti cali in una atmosfera di altri tempi;
i ritmi sono quelli del viaggio lento, di quei viaggi
che ti danno il tempo di pensare mentre il paesaggio scorre dai finestrini, che ti danno il tempo di
parlare con il tuo vicino di posto. Sono viaggi in
cui non guardi mai
l’orologio, sono le
soste e le ripartenze
a dettare i tempi.
Ho visto nascere
amicizie a bordo di
quel treno; ed allora improvvisamente
una bella sensazione
di pace ti conforta.
Lo sforzo, l’impegno
è tanto; per giorni,
settimane, mesi, tu
ed i tuoi compagni
di avventura avete
lavorato duro perché
tutto fosse all’altezza
delle aspettative.
Sai di essere solo un
volontario appassionato, ma hai rispetto;
hai rispetto dei passeggeri che si sono
fidati ed affidati a te ed hai rispetto del territorio.
Vuoi farlo conoscere a chi magari senza questo treno non sarebbe mai venuto in questo angolo d’Italia
e ti senti responsabile come un padrone di casa ad
un grande evento davanti ai suoi invitati. E come
accade in questi casi, il grande giorno è arrivato, lo
stai vivendo, sta scorrendo come in un film nei tuoi
occhi e sai che lascerà per sempre una impressione
dentro di te, sensazioni di cui ti ricorderai ogni volta
che rivedrai foto o immagini.
Sai che incontrerai di nuovo qualcuno dei passeggeri e sai invece che altri saranno stati tuoi compagni
di viaggio magari per un solo giorno.
Il giorno prima dell’evento avevi pensato che forse per un po’ sarebbe stato il caso di fermarsi; il
giorno stesso, invece, capisci che non aspetti altro
che si ripresenti la prossima occasione per salire
di nuovo a bordo, in un altro viaggio, in un’altra
avventura.
La sensazione bella che provi è quella di un territorio che vuole farsi conoscere, che vuole aprirsi,
che vuole accogliere. Nonostante tutto.
Nonostante e forse ancora più nella crisi, nonostante
il qualunquismo ed il pessimismo imperante, nonostante realtà sempre più virtuali quelle reali sembra
che vogliano dimostrare di sapere ancora sedurre e
conquistare e di saperlo fare offrendo il ‘piccolo’;
non offrono grattacieli in cui ti senti piccolo, ma
scorci dove puoi ammirare il grande, angoli dove
un gatto viene ancora a farti le fusa e tu non puoi
resistere dal fargli una carezza, borghi che sanno
di storia e di vissuto, di un passato che ha smania
di futuro; borghi dove senti ancora il profumo che
viene dalla cucina della signora intenta ai fornelli
della domenica, dove ti fermi a fotografare un fiore
o una fontana in ghisa da cui l’acqua non esce più
da anni.
(foto B. La Pietra)
Una riscossa: una riscossa di quello che gli anni
del benessere ci hanno fatto mettere all’ultimo
posto delle mete da voler visitare, una riscossa
di quello che era apparso come strascico della
povertà dei nonni ed oggi invece appare in tutta
la ricchezza dei suoi valori e delle sue tradizioni, inestimabile eredità dei propri avi per i
propri figli.
Davanti agli occhi si materializzano le immagini
che nella tua mente si erano abbozzate leggendo
Proust; ti ritrovi anche tu a ripercorrere il sentiero
verso ‘casa’ alla ricerca del ‘tempo perduto’. E
sei felice.
Un pensiero a chiusura va ai drammatici eventi
che hanno coinvolto la Valle Roveto nei giorni
immediatamente precedenti all’evento. Silenzioso
rispetto.
Rosaria Villa - Vicepresidente Comitato
Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca
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Il taglio della torta sabato sera
(foto R. Rava)
cineoperatori, perché il treno “normale” proveniente da Cassino aveva 20’ di ritardo, così il nostro
treno ha ripreso la corsa in direzione di Arpino.
Il viaggio è stato molto piacevole, perché viste le
condizioni di “affollamento” non ci è stato difficile
scambiare due chiacchiere con i dirimpettai di
sedile e scoprire quante persone affollano questi
treni per la passione di un viaggio in treno vecchia
maniera. Da più parti si sentivano parole come
“ti ricordi di quando si viaggiava tra…” oppure
“da quando tempo non sentivo più l’odore delle
panche di legno”, senza dimenticare l’acre odore
e il nerofumo della scarico della locomotiva, odori
che evocano lontani ricordi e sorprendentemente
quante signore appassionate.
Ma la cosa più piacevole delle tre giornate è stata
la conoscenza di un Socio, forse il più giovane
Socio FIMF: Matteo Santoni, 12 anni da Viterbo.
Messo sotto “stretto interrogatorio” Matteo ci ha
raccontato che ha conosciuto il fermodellismo a
casa di un suo amico che possiede un plastico, ne
è rimasto affascinato e così pian pianino ha inco-
E
La Fimf a Volandia
ssendo passata ormai l’urgenza della pubblicazione, ho racchiuso in un unico articolo due
eventi che si sono svolti a Volandia e nei quali ero
stato invitato a rappresentare la FIMF.
Come ormai tutti sanno, il museo Ogliari si è
trasferito presso il museo di Volandia nei pressi
dell’aeroporto della Malpensa. Una decisione
presa senz’altro a malincuore dagli eredi Ogliari,
ma estremamente valida per poter permettere di
trasmettere ai posteri il patrimonio culturale che
il nostro Presidente aveva raccolto nel corso della
Sua vita e che continuerà ad essere a disposizione
di tutti proprio come era nel Suo intento.
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minciato ad interessarsi di fermodellismo
e ha già un suo plastico. Ha incominciato a
navigare su internet: quando si è imbattuto
sul sito FIMF, si è messo in contatto con
Claudio Dell’Amico e a luglio si è iscritto
alla Federazione, ma ha fatto di più, appena venuto a conoscenza del Congresso
si è iscritto subito e non potendo essere
accompagnato dai genitori si è fatto accompagnare dagli zii.
Matteo ha mostrato molta attenzione
per le cose ferroviarie e anche molta
esperienza e conoscenza: infatti sapeva
molto bene chi fosse l’autore della ruota
che è il simbolo della FIMF, simbolo che
è stato messo in bella mostra sulla torta in
occasione della cena sociale, infatti alla domanda
chi ne fosse l’autore, ha risposto senza esitare
“Arnaldo Pocher. Un buono auspicio per le sorti
della nostra Federazione.
Il nostro breve resoconto non poteva non concludersi senza un doveroso ringraziamento ad
Emilio Cancelli e a Rosaria Villa, Presidente e
Vicepresidente del Comitato organizzatore, che si
sono prodigati tantissimo per la perfetta riuscita
della manifestazione pur tra le mille difficoltà
per organizzare un evento così importante, ma
soprattutto per alcuni problemi sorti nell’organizzazione e nella composizione del treno a causa
della contemporaneità di altre manifestazioni di
Fondazione, ben sei nella stessa giornata.
A loro due e a tutti i volontari del Comitato e della
Proloco di Civitella Roveto vanno i nostri più
sentiti ringraziamenti, ma sulla loro efficacia non
avevamo dubbi e un grazie va anche ai Presidenti
e ai Soci che hanno partecipato e contribuito al
buon esito del nostro Congresso.
Alessandro Giglio
La prima tappa di questo percorso è stata quella
del trasferimento dell’enorme plastico, che nella
nuova sede sembra essere ancora più grande in
virtù del fatto che è anche possibile ammirarlo
dall’alto, appena si accede al primo padiglione
espositivo. Quasi a volerlo controllare, una bella
gigantografia di Francesco con una breve storia
della Sua realizzazione.
Da poco è stata completata la posa dei binari
che ospiteranno il materiale rotabile della
collezione (peccato che sarà ancora all’aperto),
mentre per l’oggettistica dovremo attendere
ancora.
Per festeggiare degnamente l’evento, i dirigenti
del museo hanno organizzato un convegno sul
modellismo in tutte le sue
forme e hanno invitato la
nostra Federazione, che è
stata trattata come l’ospite
d’onore, complice l’onda
emotiva dell’operazione.
Dopo la presentazione
della giornata da parte
del Presidente della Fondazione Volandia sono
intervenuti relatori in
La presentazione della FIMF durante il convegno sul modellismo
rappresentanza dei vari
settori del modellismo: aereo, navale, (sia statici Rivarossi, Pocher, Lima, per passare agli anni ’70
che funzionanti) e del fermodellismo. L’intenzio- con le prime iniziative per così dire artigianali ed
ne dei Dirigenti di Volandia è di aprire anche al aventi per capostipite il Milan di Rovigo che ha
settore ferroviario ed è stato richiesto l’aiuto della
aperto la strada alla massiccia “italianizzazione
nostra Federazione, per cui dovremo rimboccarci dei modelli”, strada che nel settore commerciale ha
le maniche per non fare brutte figure.
avuto in Faustini un degno successore. L’excursus
Ero stato invitato a tenere una relazione sul è terminato ai nostri giorni con il considerevole
fermodellismo in Italia in rappresentanza della numero di modelli disponibili grazie alle tecnologie
nostra Federazione (e particolarmente piacere mi di realizzazione anche in tirature limitate.
ha fatto vedere il rilievo che hanno dato alla FIMF La manifestazione si è conclusa con un ricco bufnelle locandine della manifestazione). Il tema as- fet offerto da Volandia ai numerosi partecipanti.
segnatomi era quello della storia del fermodellismo
Ovviamente data l’occasione ho approfittato per
in Italia e nell’intervento ho cercato di tracciare dare una occhiata al museo, di cui avevo solo
i vari passi compiuti sia sul piano organizzativo sentito parlare. Il sito è già un museo: si tratta indegli appassionati che dal lato prettamente indu- fatti delle vecchie officine Caproni le cui strutture
striale, con particolare riguardo al dopoguerra che sono di per sé archeologia industriale, essendo dei
ha visto la nascita delle industrie italiane storiche: primi del ’900 ed ancora allo stato di origine. Gli
aeromobili sono esposti
Francesco Ogliari sorveglia
nei vari padiglioni in
dall’alto la sua creatura
maniera impeccabile
e spesso realizzando
attorno l’ambiente in
cui operavano e che affascina i visitatori. Imponente è la collezione
di circa 1200 modelli
realizzati dalla famiglia Piazzai, dapprima
come appassionati poi
come ditta.
Nella sezione droni un
gruppo di appassionati
permette a tutti coloro
che lo desiderano di
avvicinarsi a questo
nuovo mondo anche
con corsi sia di tecnica
25
Le due locomotive E554 ed E626
costruttiva che di guida. Il complesso ospita poi una
sezione ludica in cui i bambini possono interagire
col mondo del volo e dar libero sfogo alla loro
fantasia, per finire poi al ristorante che contribuisce
a rendere questo complesso una meta ideale per
una gita famigliare.
Il 4 settembre si è svolta l’inaugurazione ufficiale
della prima parte dei cimeli del Museo Ogliari. In
una splendida giornata ed alla presenza di una notevole folla si è svolta la cerimonia di inaugurazione,
alla presenza dei figli del Professore Rachele e Giacomo, di tutti i sindaci del comprensorio che ruota
attorno alla Malpensa, del Presidente delle FNM,
dei rappresentanti della Provincia di Varese e della
Regione, segno inconfutabile di quanto è sentito il
progetto. Particolarmente toccanti
(e non potevano essere altrimenti)
sono stati gli interventi di Rachele
e Giacomo, che hanno ricordato la
nascita del museo, alcuni aneddoti
sui lavori e la decisione di cedere il
patrimonio accumulato in vari lustri
di vera fatica alla Fondazione di Volandia, affinché tutto quanto fatto da
Francesco non andasse perduto.
Il materiale rispetto a Ranco ha
più spazio a disposizione, che ne
permette una più agevole osservazione; purtroppo è all’aperto
ed in posizione esposta a possibili
vandalismi, speriamo che presto si
possa fare una adeguata protezione.
Una gradita curiosità è la presenza
di alcuni dispositivi generatori di
26
fumo, azionabili dai visitatori, applicati su alcune
locomotive a vapore.
L’altro grande patrimonio del museo, l’oggettistica, è per ora chiuso in casse in attesa dei lavori
per permetterne l’esposizione al coperto; speriamo
che le promesse dei rappresentanti istituzionali
vengano mantenute velocemente, per poter avere
la collezione completa.
La manutenzione sarà curata dai circa centocinquanta volontari del museo, un esercito che si cura
anche di sorvegliare i padiglioni, accompagnare
scolaresche, dispensare informazioni ai visitatori
e che rappresenta il motore del museo stesso.
A corredo alcune foto della giornata.
Marco Icardi
Rachele e Giacomo Ogliari
Quote FIMF 2016
Cat. A - Socio Ordinario (per i soci di un gruppo, vedere più sotto)
Euro
25,00
Cat. B - Socio Junior (fino a 18 anni)
Euro
15,00
Cat. C - Socio Familiare (non dà diritto al Bollettino FIMF)
Euro
15,00
Cat. D - Pensionato ex-ferroviere
Euro
15,00
Cat. E - Socio Sostenitore
Euro
40,00
Cat. F - Società, ditte, enti
Euro
50,00
Cat. G - Socio Mecenate
Euro
100,00
Tassa d‛iscrizione per i nuovi soci (una tantum)
Euro
6,00
Supplemento per spedizione del Bollettino all‛estero:
Euro
16,00
AVVERTENZE - Il versamento della quota deve avvenire entro il 31 Gennaio dell’anno di riferimento. Solamente
per i soci di nuova iscrizione può essere eseguito in qualsiasi momento, assumendo validità retrodatata al 1°
Gennaio dell’anno in corso (con diritto di ricevere i numeri disponibili del “Bollettino FIMF” già usciti nell’anno
medesimo) e scadendo alla fine dell’anno.
Il versamento della quota sociale (rinnovo annuale o nuova adesione) va eseguito sul conto corrente postale
n. 19743418 (IBAN IT17 L076 0113 6000 0001 9743 418), intestato a:
Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia
Il tagliando rilasciato dall’ufficio postale vale come ricevuta.
Per richieste di pubblicazioni edite dalla FIMF, vedere a pag. 2.
Distintivi - In caso di smarrimento, possono essere ottenuti al prezzo di Euro 4,00 (normale), Euro 12,00
(argento) , Euro 12,00 (alato), più Euro 1,90 per spese di spedizione, dietro versamento sul conto corrente
sopracitato.
ATTENZIONE --- ATTENZIONE -- ATTENZIONE
Quote dei Soci Ordinari versate tramite i Presidenti di Gruppo
Per decisione dell’Assemblea di Montesilvano 2013, le quote raccolte dai Presidenti di Gruppo e versate alla Fimf
in un’unica soluzione godono di una sconto progressivo al crescere dei numero di soci del gruppo stesso secondo
la tabella sotto riportata.
Quota N° Soci
(euro) da
a
25
1 10
24 11 20
23 21 30
22 31 40
21 41 50
20 51 60
19 61 70
18 71 80
17 81 90
16 91 100
Importo 2013
da
a
25
250
275
500
525
750
775
1000
1025
1250
1275
1500
1525
1750
1775
2000
2025
2250
2275
2500
Importo 2014
da
a
25
250
274
490
513
720
742
940
961
1150
1170
1350
1369
1540
1558
1720
1737
1890
1906
2050
Nulla cambia per quei gruppi che abbiano non più di 10 soci; un gruppo di 11 soci pagherà d’ora in avanti 274
anziché 275 euro, quindi ogni socio 24,91 euro. Poca cosa se i soci sono 11, ma all’aumentare il risparmio si fa più
evidente: 15 soci, 250+120=370 euro (24,67 euro ciascuno); 20 soci, 250+240=490 euro (24,50 euro ciascuno);
25 soci, 250+240+115=605 euro (24,20 euro ciascuno); 30 soci, 250+240+230=720 euro (24,00 euro ciascuno); e
così via a scendere. In pratica, più ci si iscrive alla Fimf, mano spende ciascuno!
Ma la riduzione è valida solo se il versamento alla Fimf è fatto dal presidente di gruppo, non è ammesso se il socio
versa la propria quota singolarmente.
INFORMAZIONI ED ADESIONI - Tramite uno dei Gruppi aderenti alla FIMF (vedasi elenco in terza pagina di
copertina), oppure direttamente presso la segreteria della FIMF (Casella postale 90 - 54031 Avenza (MS)
e-mail: segreteria@fimf.it).
40
GRUPPI FIMF
a) Presidente (o responsabile)
b) Sede c) Corrispondenza d) Riunioni
Lombardia
GRUPPO DI VILLA D'ALME'
a) Geom. Raoul Chiesa
CLUB TRENI BRIANZA
a) Sig. Salvatore Bordonaro (tel. 340 8371947)
b) Via XXV Aprile, 16 - 22033 Asso (CO)
c) [email protected]
d) Giovedì alle 20,45 e domenica mattina su app.
CLUB FERMODELLISTICO BRESCIANO - C.F.B.
a) Geom. Enrico Maggini
b) Plastico ferroviario Cidneo - Castello di Brescia
c) Segreteria CFB - p/o Fermodellismo Gilli
viale Piave, 12 A - 25123 Brescia
d) Plastico ferroviario Cidneo, venerdì ore 21
http://www.cfb-brescia.org
GRUPPO «ITALO BRIANO»
a) Dott. Giorgio Di Modica
b) Via G. Pastorelli, 4/B - 20143 Milano
tel. 02 58100076
c) c/o G. Di Modica - Via G. Pastorelli,4/B
20143 Milano - e-mail: [email protected]
Internet: www.seeandlisten.it/gib/
d) Riunioni e Corsi di modellismo in giorni e orari
da concordare
GRUPPO FERMODELLISTICO MILANESE
a) Sig. Alberto Marzii
b) Via Gabbro, 6/A - Milano
c) c/o P. Bardotti - via Umbria 21/B
20068 Peschiera Borromeo MI
d) Martedì e giovedi dalle ore 21,00 alle 24,00
sabato dalle ore 15,00 alle 19,00
Internet: http://www.gfm-online.com
e-mail: [email protected]
CMP CLUB MODELLISMO PAVESE
a) Sig. Saverio Manganaro
b) Sala Associazioni Castello di Bereguardo
via Castello 2, 27021 Bereguardo (PV)
Stazione RFI via Roma 2, 27011 Belgioioso (PV)
c) CMP presso Stazione RFI - via Roma 2
27011 Belgioioso (PV)
d) Calendario posto sul sito del Club
Internet: http://www.modellismopavese.com
e-mail: [email protected]
GRUPPO FERMODELLISTICO VALLE OLONA
a) Sig. Paolo Ladavas
b) c) c/o Dopolavoro Ferroviario - via Beccaria 3
21013 Gallarate (VA)
d) Venerdì dalle ore 21.00
Trentino Alto Adige
GRUPPO FERMODELLISTICO e FERAMATORIALE "Arnaldo Pocher" - TRENTO
a) Sig. Carlo Peretti
b) p/o stazione FS - Trento
c) p/o C. Peretti via Silvio Vois 5 38012 Taio (TN)
www.gffpocher.org - e-mail: [email protected]
d) Ultimo venerdì del mese e tutti i mercoledì,
ore 20,30 p/o "Sala Mazzoni", stazione FS Trento
CLUB FERMODELLISTI SILANDRO
a) Sig. Heinrich Unterholzer
b) Via Stazione, 1 - 39028 Silandro (BZ)
c) p/o Unterholzer Heinrich - Via Dr. Tinzl,1
39028 Silandro (BZ)
e-mail: [email protected]
d) Ogni sabato dalle 15 alle 18 in
stazione Silandro (ex deposito merci)
Internet: www.fermodellisti.com
Veneto
GRUPPO FERMODELLISTI TREVIGIANI
a) Sig. Lucio Dallan
b) Dopolavoro Ferroviario - Treviso
c) Assoc. DLF- via Benzi 86 - 31100 Treviso
d) Dopolavoro Ferroviario - Treviso
FERMODELCLUB PORTOGRUARO
a) Dr. Luca Seria
b) Via Zappetti 15 - Portogruaro
c) p/o dr. Seria-v.Zappetti 15-30026 Portogruaro
VE - e-mail: [email protected]
d) Ogni venerdì alle 20
Internet: http://www.fermodelclub.it
Friuli Venezia Giulia
GRUPPO FERMODELLISTICO TRIESTINO
a) Sig.Aldo Contadini
b) - c) Museo ferroviario - v.Giulio Cesare, 1
Stazione C. Marzio - 34123 Trieste
Liguria
GRUPPO FERMODELLISTICO GENOVESE
a) Ing. Paolo Beverini
b) via Redipuglia, 24 - Genova
c) p/o Paolo Beverini - via Zara, 20/7 - 16145 GE
e-mail: [email protected]
d) Ogni venerdì dopo le ore 21
Marche
GRUPPO FERMODELLISTICO
"Lino Gori" - PESARO
a) Dr. Plinio Pirani
b)-c) p/o dr.Plinio Pirani-Via Milazzo, 6 - Pesaro
Emilia Romagna
SAFRE: Sodalizio Amici Ferrovie Reggio Emilia
a) Sig. Davide Ruozzi
b) via G.B. Vico, 29 - 42124 Villa Cella RE
c) Sig. Roberto Astrobello - via W. Costoncelli, 7
43029 Vignale di Traversetolo PR
d) Ultimo venerdì del mese, ore 21
http://www.safre.it - e-mail: [email protected]
GRUPPO ADRIATICO
Gruppi aderenti:
GR. FERRAMATORI IMOLESE «U. Olivieri»
a) Sig. Goffredo Vindici
b) Convoglio storico in stazione di Imola
P.le Marabini -- 40026 Imola BO
c) p/o Andrea Sottile - Via Bainsizza 34
47122 Forlì FC - tel.339 1190774
d) Giovedì sera dopo 20,30
http://digilander.libero.it/GFI
GR. FERMODELLISTICO RIMINESE «N. Patella»
a) Arch. Luca Balducci
b) p/o Luca Balducci - via Pina Renzi 1
49833 Morciano di Romagna RN
c) p/o Luca Balducci - tel. 388 0400123
e-mail: [email protected]
http://utenti.multimania.it/gruppo_adriatico
AMICI del TRENO - Forlì
a) Sig. Elio Leoni
b) Magazzino GV - Stazione di Forlì
P.le Martiri di Ungheria - Forlì
c) p/o Andrea Sottile - Via Bainsizza 34
47122 Forlì FC - tel.339 1190774
d) Mercoledì sera dopo le ore 21
e-mail: [email protected]
http://digilander.libero.it/amicideltreno
(fine Gruppo Adriatico)
Toscana
GRUPPO TIRRENO
a) cav. Alberto Parigi
b) via Murlungo - 54031 Avenza (MS)
c) casella postale 90 - 54031 Avenza (MS)
d) a Carrara ogni venerdì alle 21, previo
appunt. telefonico al n° 0585 846513.
e-mail: [email protected] (resp. M. Vigan)
Web: http://digilander.libero.it/gruppotirreno
Delegazioni:
Carrara: sig. Giorgio Iardella
via Toniolo, 15 - 54031 Avenza (MS)
tel. 0585 859356
La Spezia: P.I. Marco Icardi
via Gramsci, 362 - 19100 La Spezia
tel. 0187 980713
Rapallo: sig. Giancarlo Sanguinetti
via Aurelia orientale, 362 - 16030 Zoagli (GE)
Siena: sig. Paolo Pieri
via C. Pisacane, 46 - 53100 Siena
tel. 328 2870951
GRUPPO FERMODELLISTICO PISTOIESE
"La Porrettana"
a) Riccardo Coen
b) Stazione FS di Piteccio (PT)
c) P/o R.Coen - via dello Stadio,16 - 51100 Pistoia
d) Mercoledì sera-sabato pomeriggio
p/o deposito rotabili storici
GRUPPO MODELLISTI FERROVIARI «Lunense»
a) Rag. Claudio Dell'Amico
b) Via Montecarboli, 30 - 54035 Fosdinovo (MS)
c) Rag. Claudio Dell'Amico - via Montecarboli, 30
54035 Fosdinovo (MS)
d) Previo appuntamento telefonico
CLUB LUCCHESE AMATORI FERROVIA - CLAF
a) Geom. Enrico Turelli
c) Geom.E.Turelli - via del Duomo, 11
55100 Lucca
d) Terzo sabato del mese, ore 17 - 19,30
GRUPPO FERMODELLISTICO ARETINO "G.Taibel"
a) Fabrizio Baquè
b) via Genova, 47 - 52100 Arezzo
c) p/o Marconi - via Fiorentina, 57 - 52100 Arezzo
d) Venerdì ore 21
GRUPPO FERMODELLISTICO PIOMBINESE
a) Dott. Marco Viti
c) Farmacia Salivoli - Lungomare Marconi 59/F
57025 Piombino (LI) - http:digilander.iol.it
Abruzzo
Associazione Culturale Amatori Ferrovie
(ACAF) - Museo del Treno
a) Presidente: P.I. Antonio Schiavone
Direttore Museale: Ing. Antonello Lato
b)-c) Piazza Alfredo Beni, 95/1 (piano terra FV
stazione RFI) - 65015 Montesilvano (PE)
d) Domenica: ore 10-12 - Lunedì: ore 17-19
http://www.acaf-montesilvano.com
e-mail: [email protected]
Lazio
GRUPPO MODELLISTI FERROVIARI ROMANO
a) Sig. Alessandro Ferri
b) Ex-cabina scambi Roma Termini
via Giolitti n. 150 - Roma
c) p/o C. Onniboni - via F. Gonfalonieri, 5
00195 Roma
d) Lunedì e giovedì non festivi 17,30÷19,30
e-mail: [email protected]
CLUB «LA ROTAIA» C.L.R. - Roma
a) Ing. Giampiero Chiavelli
b) Via di S. Agnese, 2/A - Roma
c) Via di S. Agnese, 2/A - 00198 Roma
d) Mercoledì ore 18-20. Sabato ore 10-13
Campania
CLAMFER - NAPOLI
a) Sig. Antonio Gamboni
b) p/o Pro Loco - c.so Avezzana 26
Torre del Greco (NA)
c) Via Pasquale Di Torto, 1 - 80131 Napoli
d) Primo e terzo venerdì del mese
Web: clamfer.it - mail: [email protected]
Puglia
GRUPPO FERMODELLISTICO PUGLIESE
e AMICI della FERROVIA
a) Geom. Michele Cutrignelli
b)-c) V. XXIV Maggio,14 - 70121 Bari
tel. 080 5241545 (da 8,30 a 9,30: tel. 5213408)
d) Ogni venerdì dalle 17 alle 21
Basilicata
GRUPPO FERMODELLISTICO M.C.L. di Lauria (PZ)
a) Sig. Vincenzo Montalbano
c) p/o Montalbano, Via Roma 84
85045 Lauria (PZ)
Calabria
GRUPPO «RHEGIUM» - Reggio Calabria
a) Dott. Orazio Cipriani
b) p/o D. Caridi - Via Reggio Campi,
2° tronco 13 - 89126 Reggio Calabria
c) p/o D. Caridi - Via Sorgonà, 36 89126 Reggio C., tel. 0965 24927
d) Venerdì ore 20
Sicilia
A.F.C. - AMICI FERROVIA CATANIA
a) Carmelo Galati
b)-c) via G. D’Annunzio, 124 - 95128 Catania
d) Sabato non festivo dalle 17,30 in poi
e-mail: [email protected]
web: amiciferroviact.it
ASSOCIAZIONE FERROVIE SICILIANE
- AFS di Messina
a) Roberto Copia
b)-c) p/o Copia - Viale Principe Umberto 61
(Complesso Italia - Pal. C) 98121 Messina
web: www.a-f-s.it/
GRUPPO FERMODELLISTICO MILAZZESE
a) Rag.Aristide Allegra
b) Via F. Berté, 77 - Milazzo
c) p/o Allegra - via F. Bertè, 77 - 98057
Milazzo (ME)
CIRCOLO FERMODELLISTICO PALERMITANO
"Pippo Tomaselli"
a) Sig. Paolo Cortese
b) p/o Scalo merci Sampolo - Piazza Giachery, 1
c) Sig. Paolo Cortese - via Sebastiano
La Franca, 114 - 90127 Palermo
d) Tutti i sabati non festivi dopo le 16,00
e-mail: [email protected]
web: http://www.circolotomaselli.it
GRUPPO FERMODELLISTICO SACCENSE
a) Sig. Gianmarco Aulino
c) Via degli Olmi, 14 - 92019 Sciacca (AG)
Enti e Associazioni
A.S.N. ASSOC. NAZ. «Amici della scala N»
a) Dott. Antonio Rampini
c) Piazza del Carmine, 2 - 27100 Pavia
tel. 0382 302332
e-mail: [email protected]
http://www.amiciscalaN.it
MO.FER.CLUB - SPOLETO
a) Sig. Roberto Baldoni
b) Via Fratelli Cervi - P.le Stazione F.S.N.
c) Via E. Curiel, 152 - 06049 S. Giov. Baiano
Spoleto (PG)
http://www.moferclub.it - e-mail: [email protected]
C.I.M.F. CENTRO ITALIANO di MODELLISMO
FERROVIARIO
a) Sig. Guido Matta
b) Via S. Agnese 2/A - 00198 Roma
c) Via S. Agnese 2/A - 00198 Roma
d) Sabato 10 ÷12 previo accordo telefonico
tel. 338 4365845 - [email protected] - www.cimf.it
Comitato Salviamo la Ferrovia Avezzano
Roccasecca
a) Avv. Emilio Cancelli
b)-c) Piazza Risorgimento, 34 – 03039 Sora (FR)
e-mail:[email protected]
Forum Internet
GASTT «Gruppo Appassionati Scala TT»
a) Andrea Altrocchi, Massimo Salvadori
b) URL: http://www.scalatt.it
c) e-mail: [email protected]