Estratto Bollettino FIMF 327
Transcript
Estratto Bollettino FIMF 327
Bollettino Periodico bimestrale di informazione e tecnica a cura della Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia Numero 327 Anno LV - Gennaio 2016 (I bimestre) Poste Italiane S.p.A. - NO/Torino (1/2016) Spedizione in abbonamento postale - 70% Carissimi Soci FIMF, dall’ultima volta che ci siamo sentiti avete ricevuto una cartolina di auguri dalla FIMF, avete potuto scaricare dal Sito il Calendario 2016 e vi è stata offerta l’opportunità di prenotare un carro cisterna personalizzato: il tutto è avvenuto in tempi molto ristretti grazie all’uso intensivo, fra noi Consiglieri e con Voi tutti, dei mezzi offerti dal Web. Il prossimo mese vedrete arrivare nelle vostre case una novità riguardante il tesseramento alla Federazione e potrete accedere ad un Sito ridisegnato ed arricchito. Non voglio ancora svelarvi nulla, ma vedrete che le due cose saranno strettamente legate. Un sereno 2016 a tutti, Antonello Lato Passate le feste e il relativo caos postale, provvederemo a spedire con posta ordinaria gli Attestati di 40 anni di Fimf a tutti coloro che non lo hanno ritirato o fatto ritirare a Sora. Chi però volesse la spedizione raccomandata, e non ne avesse ancora fatto domanda, è pregato di farlo sapere entro metà gennaio ad Alceo Manino, inviando al suo indirizzo (via Petitti, 35 - 10126 Torino) una lettera al riguardo con allegati Euro 6,00 in francobolli per coprire la differenza di tariffa postale. Perché mai sul numero di novembre 2015 è stata pubblicata una foto della stazione de La Ciotat? 120 anni fa nel 1895 i fratelli Lumière producevano il loro primo film di appena 45 secondi, riprendendo l’arrivo del treno nella stazione de La Ciotat; il film non fu però proiettato alla prima del 28 dicembre 1895, ma solo il 6 gennaio del 1896. Una lapide sul primo binario della stazione e un fotogramma sul secondo binario ricordano l’evento. PERIODICI ITALIANI CONVENZIONATI CON LA FIMF CHE TRATTANO DI MODELLISMO FERROVIARIO E DI FERROVIE MONDO FERROVIARIO - Ferrovie, tranvie, storia e politica dei trasporti, turismo e modellismo ferroviario (11 numeri ordinari e speciali a colori). Un numero ordinario Euro 7,50. Abbonamenti: ITALIA - 11 numeri Euro 59,00 - 22 numeri Euro 109,00 ESTERO - 11 numeri Euro 115,00 Pagamento: c/c postale n. 12736252 intestato a EDITORIALE DEL GARDA, oppure bonifico bancario: UNICREDIT BANCA SPA - cod. IBAN IT32N0200854460000000745572 intestato EDITORIALE DEL GARDA via don Mazza 5-7 – 25015 Desenzano del Garda (BS); tel. 0309110640 - fax 0309110624 – www.mondoferroviario.it – [email protected] Per i soci FIMF l’abbonamento annuale alla rivista MONDO FERROVIARIO costa Euro 53,00, e sulle pubblicazioni dell’Editoriale del Garda è previsto uno sconto del 15%. ll “Bollettino FIMF” non è in vendita, ma viene spedito in omaggio esclusivamente ai soci della Federazione (Chiuso in stampa il 6 gennaio 2016 - tiratura 900 copie) Bollettino FIMF Pubblicazione bimestrale di informazione edita a cura della Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia (sede amministrativa: via Montecarboli, 30 - 54035 Fosdinovo MS) affiliata a Direttore responsabile Orazio Cipriani Redazione e impaginazione Alceo Manino - Via I. Petitti 35 10126 Torino, Tel. 011 673984 e-mail: bollettino@fimf.it Comitato di redazione Paolo Beverini - Giorgio Di Modica Marco Icardi - Pietro Merlo Antonio Rampini - Paolo Recagno Spedizione Marincich s.a.s. - via Bellardi 104/A 10146 Torino Stampa Arti Grafiche San Rocco Via Carlo Del Prete, 13 10095 Grugliasco (TO) Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Firenze con decreto n. 1473 del 16-5-1962. La FIMF su Internet: www.fimf.it - info@fimf.it Le opinioni espresse in articoli firmati o siglati impegnano esclusivamente i rispettivi autori, mentre la direzione non ne risponde. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. La collaborazione è aperta a tutti i soci e vivamente auspicata: essa si intende gratuita. Inviare alla redazione gli elaborati proposti per la pubblicazione. (Per il n° 328: entro il 2 febbraio 2016). Tariffe per pubblicità sul Bollettino: - Pagina completa a colori, seconda o terza di copertina: euro 300,00 per 3 numeri, euro 500,00 per 6 numeri - Mezza pagina a colori, seconda o terza di copertina: euro 150,00 per 3 numeri, euro 250,00 per 6 numeri Condizioni speciali per le ditte iscritte alla FIMF (www.morop.eu) (www.associazionedsc.it) Presidente Antonello Lato - Via Maestri del Lavoro, 30 65125 Pescara - presidente@fimf.it Segreteria Casella postale 90 - 54031 Avenza (MS) e-mail: segreteria@fimf.it Tesoreria, Biblioteca ed Arretrati Claudio Dell’Amico - via Montecarboli, 30 54035 Fosdinovo (MS) - fi[email protected] Tel: 333 8170501 Anno LV - Gennaio 2016 - N. 327 Sommario Biblioteca FIMF Editoriale Delibere del Consiglio Fimf a Lucca Le ferrovie del Roslagen Perché i treni (parte II) Premio Ogliari 2015 - Tram interurbano In libreria Il mio plastico Lettere alla Redazione Cronache del 64° Congresso Fimf La Fimf a Volandia La Fimf a Bologna Model Game Squadra Rialzo: NscaleCars Ganci Magnetici I nostri gruppi: Associazione Ferrovie Siciliane - AFS GFM - Mostra a Sesto S. Giovanni Gruppo Rhegium - Mostra al DLF Anniversari ferroviari nel 2016 Piccoli Annunci Allegati Verbale del 64° congresso Fimf Quote FIMF pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 2 3 4 6 11 16 17 18 19 20 24 27 28 29 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 29 30 31 34 35 35 40 In copertina La magia del mondo dei treni (cfr. pag. 11 e seguenti): il “Treno degli Etruschi“ a S. Vincenzo (LI) nel giugno 2006. (foto Giampiero Venturi) In IV di copertina Locomotiva a vapore CCFR al museo di Volandia. (foto Marco Icardi) 1 BIBLIOTECA FIMF a disposizione dei soci Fascicolo norme NEM: edizione italiana 2009, composta da 160 fogli formato A4 uniti con apposito rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse): E 16,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 20,00. La stessa edizione in formato pdf su CD, prezzo (spedizione e IVA 22% incluse): E 12,00 per i soci FIMF, E 15,00 per i non soci. Fascicolo norme italiane FIMF per diorami modulari in scala H0: raccolta delle norme italiane per plastici modulari, composta di 28 fogli formato A4 uniti con rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E 6,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 7,50. Fascicolo norme italiane FIMF-GasTT per diorami modulari in scala TT: raccolta delle norme italiane per plastici modulari, composta di 35 fogli formato A4 uniti con rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E 6,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 7,50. Fascicolo norme italiane FIMF-ASN per diorami modulari in scala N: raccolta delle norme italiane per plastici modulari, composta di 25 fogli formato A4 uniti con rilegatore. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E 6,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 7,50. «Elementi di elettrotecnica» a cura di G. R. - Fascicolo di 37 pagine formato A4 unite con rilegatore «ad uso dei cultori di fermodellismo». Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E 10,00. Fascicolo disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 12,50). «La trazione elettrica trifase» di Antonio Sartori-Borotto - Raccolta riveduta e armonizzata di tutti gli articoli pubblicati in 20 puntate sul «Bollettino FIMF» in numeri in gran parte esauriti. Fascicolo di 127 pagine formato A4 con rilegatura a spirale per comodità di consultazione, 81 fotografie in b/n, 18 disegni al tratto, 21 tavole di mezzi motori. Prezzo (spedizione e IVA 22% incluse) E 20,00. Il fascicolo è disponibile anche per chi non è socio della FIMF al prezzo di E 25,00 (IVA e spese di spedizione incluse). NB. Poiché i prezzi delle pubblicazioni succitate comprendono per ciascuna le spese di spedizione come «piego di libri», in caso di ordinazione contemporanea di due o più pubblicazioni l’interessato potrà dedurre dall'importo totale E 1,28 per ogni pubblicazione oltre la prima: Così per un ordine contemporaneo di tre pubblicazioni potrà dedurre dal totale E 2,56, di quattro pubblicazioni E 3,84, per l’ordine contemporaneo delle cinque pubblicazioni potrà dedurre dal totale E 5,12. Da queste riduzioni resta escluso il CD, che viaggia separatamente. Indici del Bollettino FIMF (tre fascicoli, rispettivamente dal n. 101 al n. 150, dal n. 151 al n. 200, dal n. 201 al n. 250): vengono spediti a chi li richiede unendo tre francobolli da E 0,85. Fotocopiatura di articoli comparsi su numeri esauriti del Bollettino FIMF, al prezzo di E 0,30 per ogni pagina (in francobolli da E 0,60), con un minimo di E 1,80. I Bollettini arretrati vengono ceduti ai soci regolarmente iscritti a E 1,20 la copia. Sono disponibili i numeri: 104, 118, dal 120 al 129, 132, 133, 134, dal 136 al 183, dal 185 al 212, dal 214 al 273, dal 275 al 326. Annate complete: 1985 (dal 141 al 146), 1986 (147÷152), 1987 (153÷158), 1988 (159÷164), 1989 (165÷170), 1990 (171÷176): E 6,50 ciascuna. Due annate in blocco E 12,00, ulteriori annate E 5,00 ciascuna (tre in blocco E 17,00, quattro E 22,00, cinque E 27,00, e così via). Annate 1991 (dal 177 al 182), 1993 (189÷194), 1994 (195÷200), 1995 (201÷206), 1996 (207÷212), 1997 (213÷218), 1998 (219÷224), 1999 (225÷230), 2000 (231÷236), 2001 (237÷242), e via discorrendo fino al 2015 (321÷326) E 7,00 ciascuna. Due annate in blocco E 13,00, ulteriori annate E 6,00 ciascuna (tre in blocco E 19,00, quattro E 25,00, cinque E 31,00, e così via).ll Ai prezzi sopra esposti aggiungere le spese postali: fino a 18 esemplari E 1,28, superando i 18 esemplari le spedizioni diventano due (E 1,28 x 2 = E 2,56), superando i 36 tre (E 1,28 x 3 = E 3,84), e così via, a causa della necessaria distribuzione delle copie su più plichi, onde non superare il peso di 2 kg previsto dalle tariffe postali per il «piego di libri». NB. I versamenti vanno eseguiti sul conto corrente postale n.19743418 intestato a: Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia, via Brigate Partigiane 41 54033 CARRARA MS (IBAN IT 17 L 07601 13600 000019743418 Banco Posta Massa, in caso di bonifico bancario), specificando la causale del versamento. Poiché il servizio dei conti correnti postali non sembra essere dei più celeri, la notifica delle Poste giunge alla Segreteria in forte ritardo sulla data del versamento, ritardo che si riversa - aumentato - sulle spedizioni. I soci sono quindi calorosamente invitati ad abbreviare i tempi, inviando a Claudio Dell’Amico - via Montecarboli, 30 - 54035 Fosdinovo (MS) (e-mail: [email protected]) la fotocopia della ricevuta del versamento, indicando sullo stesso foglio l’elenco di quanto richiesto. 2 S Cronache del 64° Congresso Nazionale FIMF i è svolto a Sora (Fr) il preannunciato 64° Congresso FIMF organizzato dal Comitato I convenuti al Congresso si sono ritrovati già nel pomeriggio di venerdì e dopo il rituale dei saluti e abbracci per il felice ritrovarsi si sono concentrati intorno ad un tavolo ben imbandito della trattoria “La Ciociara”, nome che non poteva non evocare le tradizioni culinarie della regione ed in effetti le aspettative non sono andate deluse. La mattinata di sabato è stata dedicata alla visita della mostra di modellismo e alla borsa scambio, dove non pochi Soci si sono tuffati sulle occasioni del mercatino. Da sinistra a destra, Emilio Cancelli, Renato Cesa De Marchi, Marco Icardi, Rosaria Villa, durante il convegno sulle ferrovie secondarie del sabato mattina (foto P. Recagno) “Salviamo la ferrovia Avezzano-Roccasecca” comitato già noto alle cronache del Bollettino per aver partecipato alle “giornate delle ferrovie dimenticate” organizzando una memorabile manifestazione il 2 marzo del 2014 e l’indimenticabile gita con treno a vapore nel novembre dello scorso anno, treno inaugurale della attività anche come ferrovia turistica. Alla Mostra di Modellismo e Borsa Scambio: a destra, diorami del Club La Rotaia di Roma; sotto, la presenza della nuova associazione Apassiferrati di Arce (foto A. Manino) Ma la mattinata è stata allietata da una piacevole sorpresa: infatti Marco Icardi aveva invitato per l’occasione l’Ing. Renato Cesa De Marchi, che ci ha deliziati con un suo vecchio filmato degli anni ’60 sulla ferrovia Avezzano-Roccasecca rigorosamente in bianco e nero. All’ora di pranzo alla solita trattoria il gruppo si infoltiva per l’arrivo di altri Soci, numero che aumentava nel pomeriggio per l’arrivo di altre delegazioni. Alle 15,45 iniziava l’Assemblea dei Soci con la presenza di oltre 30 partecipanti. Piacevole è stata l’esposizione di 20 I carri H0 di Ennio Castelletti, dalle foto d’epoca pubblicate sui bollettini 302-307 (foto A. Manino) numerose e preziose opere di Ennio Castelletti astemi. Da sottolineare e ringraziare la piacevole del Clamfer di Napoli, riproducenti numerose presenza di molte Signore, che pazientemente hanno locomotive italiane molto ben curate nei parti- accompagnato i consorti in questa trasferta. colari, alcuni carri, ma facevano bella mostra di Il clou della manifestazione arrivava però la dosé alcuni carri cisterna in legno per il trasporto menica mattina con l’effettuazione della gita in del vino a suo tempo presentati sul Bollettino da treno a vapore, treno partito da Cassino ed arrivato Pietro Merlo, una bella sinergia tra lo “scritto” ed a Sora intorno alle 11,30 già pieno di passeggeri, il “manuale”. Da non dimenticare l’esposizione tra cui alcuni Soci. di un ferry-boat, la Cariddi con tanto di treno sul Il treno era composto dalla lucidissima Gr 625 017 (vedi foto di copertina del numero scorso), da due ponte, in scala H0. Nel corso dell’Assemblea in un momento di pausa carrozze a terrazzini, una di terza classe ed una mista, da una “Corbellini” e da una “cento porte” e in coda altro piacevole intermezzo con un altro filmato ad opera di Cesa De Marchi relativo ad alcune riprese una D 345 di supporto. Siamo partiti alla volta di Civitella Roveto, dove nonostante la località fosse effettuate ad Alessandria ed in Piemonte. Era già buio quando l’Assemblea ha avuto termine, avevamo abbondantemente superato le 19, giusto il tempo per una rinfrescatina per fiondarci in trattoria, quale? Ma la Ciociara naturalmente, dove anche in questa occasione le libagioni sono state abbondanti e l’allegria dei commensali non si è fatta attendere, grazie anche a Pietro Merlo s’intende, e la sua capacità di coinvolgere anche gli Il traghetto Cariddi, modello di Ennio Castelletti (foto A. Manino) 21 Nelle Valli Roveto e del Liri: un fine settimana tutto dedicato ai treni quello del 17 e 18 Ottobre scorsi. Il Comitato Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca, proseguendo nella ‘missione’ di difesa e riqualificazione di questa linea ferroviaria, ha ospitato a Sora il 64^ Congresso FIMF (Federazione Italiana Modellismo Ferroviario); prima volta a Sora e nel Centro Italia, l’evento ha richiamato appassionati da Genova, Milano, Ferrara, da Napoli e da Reggio Calabria. A contorno dell’evento, il Comitato ha organizzato una serie di iniziative: - Prima Mostra di Modellismo e Borsa Scambio a Sora; - Un Convegno di riflessione sul ruolo svolto dalle linee secondarie per la sopravvivenza dei territori interni; ha partecipato l’Ing. Renato Cesa De Marchi che, con i suoi filmati originali degli anni ’60, è oggi una delle più prestigiose ‘memorie storiche’ delle Ferrovie Italiane; - Un treno a vapore a chiusura, nella giornata di domenica 18, che, attraversando la Valle del Liri prima, ha fatto sosta poi a Civitella Roveto, nella omonima Valle, dove, come ogni anno da 15, si ospita una tre giorni di valorizzazione della Castagna locale con la Manifestazione ‘Lungo le Antiche Rue’. Curiosità: la manifestazione nacque 15 anni fa proprio a contorno di un treno a vapore organizzato sulla linea. Una sorta di corso e ricorso ‘a ritrovarsi’. Quelle che seguono sono le impressione del Viaggio, che non è solo fisico, ma mentale prima di tutto. P Lungo il sentiero verso ‘casa’ alla ricerca del ‘tempo perduto’ er il secondo anno consecutivo il Comitato Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca ha lavorato ad un calendario di eventi di rilancio turistico di questa linea ‘secondaria, che, per la sua posizione, si fa collegamento trasversale dell’Italia centrale, attraversando Valli e paesaggi di rara bellezza. Di nuovo una festa, una atmosfera in cui sono tutti bambini, grandi e piccoli. Se ti fermi a guardare il quadro davanti a te sembra che il mondo possa essere migliore: pacche sulle spalle, abbracci, sorrisi, mani che fanno ciao dal finestrino e che rispondono dalla strada e dalle case. Un’atmosfera festosa, di Dopo aver percorso le ripide e strette via per ritornare alla stazione, ci siamo soffermati al Museo delle arti antiche ricco di vecchi attrezzi dei campi e delle stalle. Prima di risalire sul treno la nostra attenzione è stata catturata da alcuni chioschi, tra cui quello delle caldarroste: e sì, perché Civitella Roveto è famosa per la su castagna, la “Roscetta” e visto che la temperatura dell’aria incominciava a calare è stato un toccasana per riscaldarsi. Civitella Roveto avrebbe dovuto ospitare proprio domenica 18 la sagra della castagna, sagra rinviata per l’evento luttuoso. Il treno ha preso la sua lenta ma inesorabile discesa verso Sora dove giungeva in tempo per l’incrocio con il treno locale proveniente da Cassino e diretto ad Avezzano, ma ahimè incrocio sfumato con la delusioni dei tanti In viaggio sul treno speciale (foto P. Recagno) attrezzati fotografi e in lutto cittadino a causa della morte di una giovane donna deceduta nel corso del nubifragio che si era abbattuto sulla zona qualche giorno prima, abbiamo trovato i volontari della Proloco di Civitella ad accompagnarci prima al ristorante e poi ad una visita guidata per i viottoli della parte vecchia di Civitella, le “Antiche Rue”, facendoci visitare la Chiesa e la Pinacoteca che ospita numerosissime mostre e promotrice di numerosi premi artistici. 22 quelle buone, di quelle natalizie, dove il treno diventa questo grande gigante vivo che si fa strada tra monti e valli, vestite dei colori caldi dell’autunno. Si, perché il treno a vapore ha una particolarità che lo rende unico ed affascinante ogni volta. Non statico, non freddo, ma caldo e partecipe della festa: le bielle diventano bracci(a), il suo pulsare ritmico diventa respiro, che si affatica, che rallenta, che spinge, che partecipa realmente alla giornata, entrando in sintonia con le persone e con l’ambiente. Sembra di vederlo mettersi in posa per le foto, o farsi vanitoso quando viene ammirato. Per un giorno ti cali in una atmosfera di altri tempi; i ritmi sono quelli del viaggio lento, di quei viaggi che ti danno il tempo di pensare mentre il paesaggio scorre dai finestrini, che ti danno il tempo di parlare con il tuo vicino di posto. Sono viaggi in cui non guardi mai l’orologio, sono le soste e le ripartenze a dettare i tempi. Ho visto nascere amicizie a bordo di quel treno; ed allora improvvisamente una bella sensazione di pace ti conforta. Lo sforzo, l’impegno è tanto; per giorni, settimane, mesi, tu ed i tuoi compagni di avventura avete lavorato duro perché tutto fosse all’altezza delle aspettative. Sai di essere solo un volontario appassionato, ma hai rispetto; hai rispetto dei passeggeri che si sono fidati ed affidati a te ed hai rispetto del territorio. Vuoi farlo conoscere a chi magari senza questo treno non sarebbe mai venuto in questo angolo d’Italia e ti senti responsabile come un padrone di casa ad un grande evento davanti ai suoi invitati. E come accade in questi casi, il grande giorno è arrivato, lo stai vivendo, sta scorrendo come in un film nei tuoi occhi e sai che lascerà per sempre una impressione dentro di te, sensazioni di cui ti ricorderai ogni volta che rivedrai foto o immagini. Sai che incontrerai di nuovo qualcuno dei passeggeri e sai invece che altri saranno stati tuoi compagni di viaggio magari per un solo giorno. Il giorno prima dell’evento avevi pensato che forse per un po’ sarebbe stato il caso di fermarsi; il giorno stesso, invece, capisci che non aspetti altro che si ripresenti la prossima occasione per salire di nuovo a bordo, in un altro viaggio, in un’altra avventura. La sensazione bella che provi è quella di un territorio che vuole farsi conoscere, che vuole aprirsi, che vuole accogliere. Nonostante tutto. Nonostante e forse ancora più nella crisi, nonostante il qualunquismo ed il pessimismo imperante, nonostante realtà sempre più virtuali quelle reali sembra che vogliano dimostrare di sapere ancora sedurre e conquistare e di saperlo fare offrendo il ‘piccolo’; non offrono grattacieli in cui ti senti piccolo, ma scorci dove puoi ammirare il grande, angoli dove un gatto viene ancora a farti le fusa e tu non puoi resistere dal fargli una carezza, borghi che sanno di storia e di vissuto, di un passato che ha smania di futuro; borghi dove senti ancora il profumo che viene dalla cucina della signora intenta ai fornelli della domenica, dove ti fermi a fotografare un fiore o una fontana in ghisa da cui l’acqua non esce più da anni. (foto B. La Pietra) Una riscossa: una riscossa di quello che gli anni del benessere ci hanno fatto mettere all’ultimo posto delle mete da voler visitare, una riscossa di quello che era apparso come strascico della povertà dei nonni ed oggi invece appare in tutta la ricchezza dei suoi valori e delle sue tradizioni, inestimabile eredità dei propri avi per i propri figli. Davanti agli occhi si materializzano le immagini che nella tua mente si erano abbozzate leggendo Proust; ti ritrovi anche tu a ripercorrere il sentiero verso ‘casa’ alla ricerca del ‘tempo perduto’. E sei felice. Un pensiero a chiusura va ai drammatici eventi che hanno coinvolto la Valle Roveto nei giorni immediatamente precedenti all’evento. Silenzioso rispetto. Rosaria Villa - Vicepresidente Comitato Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca 23 Il taglio della torta sabato sera (foto R. Rava) cineoperatori, perché il treno “normale” proveniente da Cassino aveva 20’ di ritardo, così il nostro treno ha ripreso la corsa in direzione di Arpino. Il viaggio è stato molto piacevole, perché viste le condizioni di “affollamento” non ci è stato difficile scambiare due chiacchiere con i dirimpettai di sedile e scoprire quante persone affollano questi treni per la passione di un viaggio in treno vecchia maniera. Da più parti si sentivano parole come “ti ricordi di quando si viaggiava tra…” oppure “da quando tempo non sentivo più l’odore delle panche di legno”, senza dimenticare l’acre odore e il nerofumo della scarico della locomotiva, odori che evocano lontani ricordi e sorprendentemente quante signore appassionate. Ma la cosa più piacevole delle tre giornate è stata la conoscenza di un Socio, forse il più giovane Socio FIMF: Matteo Santoni, 12 anni da Viterbo. Messo sotto “stretto interrogatorio” Matteo ci ha raccontato che ha conosciuto il fermodellismo a casa di un suo amico che possiede un plastico, ne è rimasto affascinato e così pian pianino ha inco- E La Fimf a Volandia ssendo passata ormai l’urgenza della pubblicazione, ho racchiuso in un unico articolo due eventi che si sono svolti a Volandia e nei quali ero stato invitato a rappresentare la FIMF. Come ormai tutti sanno, il museo Ogliari si è trasferito presso il museo di Volandia nei pressi dell’aeroporto della Malpensa. Una decisione presa senz’altro a malincuore dagli eredi Ogliari, ma estremamente valida per poter permettere di trasmettere ai posteri il patrimonio culturale che il nostro Presidente aveva raccolto nel corso della Sua vita e che continuerà ad essere a disposizione di tutti proprio come era nel Suo intento. 24 minciato ad interessarsi di fermodellismo e ha già un suo plastico. Ha incominciato a navigare su internet: quando si è imbattuto sul sito FIMF, si è messo in contatto con Claudio Dell’Amico e a luglio si è iscritto alla Federazione, ma ha fatto di più, appena venuto a conoscenza del Congresso si è iscritto subito e non potendo essere accompagnato dai genitori si è fatto accompagnare dagli zii. Matteo ha mostrato molta attenzione per le cose ferroviarie e anche molta esperienza e conoscenza: infatti sapeva molto bene chi fosse l’autore della ruota che è il simbolo della FIMF, simbolo che è stato messo in bella mostra sulla torta in occasione della cena sociale, infatti alla domanda chi ne fosse l’autore, ha risposto senza esitare “Arnaldo Pocher. Un buono auspicio per le sorti della nostra Federazione. Il nostro breve resoconto non poteva non concludersi senza un doveroso ringraziamento ad Emilio Cancelli e a Rosaria Villa, Presidente e Vicepresidente del Comitato organizzatore, che si sono prodigati tantissimo per la perfetta riuscita della manifestazione pur tra le mille difficoltà per organizzare un evento così importante, ma soprattutto per alcuni problemi sorti nell’organizzazione e nella composizione del treno a causa della contemporaneità di altre manifestazioni di Fondazione, ben sei nella stessa giornata. A loro due e a tutti i volontari del Comitato e della Proloco di Civitella Roveto vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, ma sulla loro efficacia non avevamo dubbi e un grazie va anche ai Presidenti e ai Soci che hanno partecipato e contribuito al buon esito del nostro Congresso. Alessandro Giglio La prima tappa di questo percorso è stata quella del trasferimento dell’enorme plastico, che nella nuova sede sembra essere ancora più grande in virtù del fatto che è anche possibile ammirarlo dall’alto, appena si accede al primo padiglione espositivo. Quasi a volerlo controllare, una bella gigantografia di Francesco con una breve storia della Sua realizzazione. Da poco è stata completata la posa dei binari che ospiteranno il materiale rotabile della collezione (peccato che sarà ancora all’aperto), mentre per l’oggettistica dovremo attendere ancora. Per festeggiare degnamente l’evento, i dirigenti del museo hanno organizzato un convegno sul modellismo in tutte le sue forme e hanno invitato la nostra Federazione, che è stata trattata come l’ospite d’onore, complice l’onda emotiva dell’operazione. Dopo la presentazione della giornata da parte del Presidente della Fondazione Volandia sono intervenuti relatori in La presentazione della FIMF durante il convegno sul modellismo rappresentanza dei vari settori del modellismo: aereo, navale, (sia statici Rivarossi, Pocher, Lima, per passare agli anni ’70 che funzionanti) e del fermodellismo. L’intenzio- con le prime iniziative per così dire artigianali ed ne dei Dirigenti di Volandia è di aprire anche al aventi per capostipite il Milan di Rovigo che ha settore ferroviario ed è stato richiesto l’aiuto della aperto la strada alla massiccia “italianizzazione nostra Federazione, per cui dovremo rimboccarci dei modelli”, strada che nel settore commerciale ha le maniche per non fare brutte figure. avuto in Faustini un degno successore. L’excursus Ero stato invitato a tenere una relazione sul è terminato ai nostri giorni con il considerevole fermodellismo in Italia in rappresentanza della numero di modelli disponibili grazie alle tecnologie nostra Federazione (e particolarmente piacere mi di realizzazione anche in tirature limitate. ha fatto vedere il rilievo che hanno dato alla FIMF La manifestazione si è conclusa con un ricco bufnelle locandine della manifestazione). Il tema as- fet offerto da Volandia ai numerosi partecipanti. segnatomi era quello della storia del fermodellismo Ovviamente data l’occasione ho approfittato per in Italia e nell’intervento ho cercato di tracciare dare una occhiata al museo, di cui avevo solo i vari passi compiuti sia sul piano organizzativo sentito parlare. Il sito è già un museo: si tratta indegli appassionati che dal lato prettamente indu- fatti delle vecchie officine Caproni le cui strutture striale, con particolare riguardo al dopoguerra che sono di per sé archeologia industriale, essendo dei ha visto la nascita delle industrie italiane storiche: primi del ’900 ed ancora allo stato di origine. Gli aeromobili sono esposti Francesco Ogliari sorveglia nei vari padiglioni in dall’alto la sua creatura maniera impeccabile e spesso realizzando attorno l’ambiente in cui operavano e che affascina i visitatori. Imponente è la collezione di circa 1200 modelli realizzati dalla famiglia Piazzai, dapprima come appassionati poi come ditta. Nella sezione droni un gruppo di appassionati permette a tutti coloro che lo desiderano di avvicinarsi a questo nuovo mondo anche con corsi sia di tecnica 25 Le due locomotive E554 ed E626 costruttiva che di guida. Il complesso ospita poi una sezione ludica in cui i bambini possono interagire col mondo del volo e dar libero sfogo alla loro fantasia, per finire poi al ristorante che contribuisce a rendere questo complesso una meta ideale per una gita famigliare. Il 4 settembre si è svolta l’inaugurazione ufficiale della prima parte dei cimeli del Museo Ogliari. In una splendida giornata ed alla presenza di una notevole folla si è svolta la cerimonia di inaugurazione, alla presenza dei figli del Professore Rachele e Giacomo, di tutti i sindaci del comprensorio che ruota attorno alla Malpensa, del Presidente delle FNM, dei rappresentanti della Provincia di Varese e della Regione, segno inconfutabile di quanto è sentito il progetto. Particolarmente toccanti (e non potevano essere altrimenti) sono stati gli interventi di Rachele e Giacomo, che hanno ricordato la nascita del museo, alcuni aneddoti sui lavori e la decisione di cedere il patrimonio accumulato in vari lustri di vera fatica alla Fondazione di Volandia, affinché tutto quanto fatto da Francesco non andasse perduto. Il materiale rispetto a Ranco ha più spazio a disposizione, che ne permette una più agevole osservazione; purtroppo è all’aperto ed in posizione esposta a possibili vandalismi, speriamo che presto si possa fare una adeguata protezione. Una gradita curiosità è la presenza di alcuni dispositivi generatori di 26 fumo, azionabili dai visitatori, applicati su alcune locomotive a vapore. L’altro grande patrimonio del museo, l’oggettistica, è per ora chiuso in casse in attesa dei lavori per permetterne l’esposizione al coperto; speriamo che le promesse dei rappresentanti istituzionali vengano mantenute velocemente, per poter avere la collezione completa. La manutenzione sarà curata dai circa centocinquanta volontari del museo, un esercito che si cura anche di sorvegliare i padiglioni, accompagnare scolaresche, dispensare informazioni ai visitatori e che rappresenta il motore del museo stesso. A corredo alcune foto della giornata. Marco Icardi Rachele e Giacomo Ogliari Quote FIMF 2016 Cat. A - Socio Ordinario (per i soci di un gruppo, vedere più sotto) Euro 25,00 Cat. B - Socio Junior (fino a 18 anni) Euro 15,00 Cat. C - Socio Familiare (non dà diritto al Bollettino FIMF) Euro 15,00 Cat. D - Pensionato ex-ferroviere Euro 15,00 Cat. E - Socio Sostenitore Euro 40,00 Cat. F - Società, ditte, enti Euro 50,00 Cat. G - Socio Mecenate Euro 100,00 Tassa d‛iscrizione per i nuovi soci (una tantum) Euro 6,00 Supplemento per spedizione del Bollettino all‛estero: Euro 16,00 AVVERTENZE - Il versamento della quota deve avvenire entro il 31 Gennaio dell’anno di riferimento. Solamente per i soci di nuova iscrizione può essere eseguito in qualsiasi momento, assumendo validità retrodatata al 1° Gennaio dell’anno in corso (con diritto di ricevere i numeri disponibili del “Bollettino FIMF” già usciti nell’anno medesimo) e scadendo alla fine dell’anno. Il versamento della quota sociale (rinnovo annuale o nuova adesione) va eseguito sul conto corrente postale n. 19743418 (IBAN IT17 L076 0113 6000 0001 9743 418), intestato a: Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia Il tagliando rilasciato dall’ufficio postale vale come ricevuta. Per richieste di pubblicazioni edite dalla FIMF, vedere a pag. 2. Distintivi - In caso di smarrimento, possono essere ottenuti al prezzo di Euro 4,00 (normale), Euro 12,00 (argento) , Euro 12,00 (alato), più Euro 1,90 per spese di spedizione, dietro versamento sul conto corrente sopracitato. ATTENZIONE --- ATTENZIONE -- ATTENZIONE Quote dei Soci Ordinari versate tramite i Presidenti di Gruppo Per decisione dell’Assemblea di Montesilvano 2013, le quote raccolte dai Presidenti di Gruppo e versate alla Fimf in un’unica soluzione godono di una sconto progressivo al crescere dei numero di soci del gruppo stesso secondo la tabella sotto riportata. Quota N° Soci (euro) da a 25 1 10 24 11 20 23 21 30 22 31 40 21 41 50 20 51 60 19 61 70 18 71 80 17 81 90 16 91 100 Importo 2013 da a 25 250 275 500 525 750 775 1000 1025 1250 1275 1500 1525 1750 1775 2000 2025 2250 2275 2500 Importo 2014 da a 25 250 274 490 513 720 742 940 961 1150 1170 1350 1369 1540 1558 1720 1737 1890 1906 2050 Nulla cambia per quei gruppi che abbiano non più di 10 soci; un gruppo di 11 soci pagherà d’ora in avanti 274 anziché 275 euro, quindi ogni socio 24,91 euro. Poca cosa se i soci sono 11, ma all’aumentare il risparmio si fa più evidente: 15 soci, 250+120=370 euro (24,67 euro ciascuno); 20 soci, 250+240=490 euro (24,50 euro ciascuno); 25 soci, 250+240+115=605 euro (24,20 euro ciascuno); 30 soci, 250+240+230=720 euro (24,00 euro ciascuno); e così via a scendere. In pratica, più ci si iscrive alla Fimf, mano spende ciascuno! Ma la riduzione è valida solo se il versamento alla Fimf è fatto dal presidente di gruppo, non è ammesso se il socio versa la propria quota singolarmente. INFORMAZIONI ED ADESIONI - Tramite uno dei Gruppi aderenti alla FIMF (vedasi elenco in terza pagina di copertina), oppure direttamente presso la segreteria della FIMF (Casella postale 90 - 54031 Avenza (MS) e-mail: segreteria@fimf.it). 40 GRUPPI FIMF a) Presidente (o responsabile) b) Sede c) Corrispondenza d) Riunioni Lombardia GRUPPO DI VILLA D'ALME' a) Geom. Raoul Chiesa CLUB TRENI BRIANZA a) Sig. Salvatore Bordonaro (tel. 340 8371947) b) Via XXV Aprile, 16 - 22033 Asso (CO) c) [email protected] d) Giovedì alle 20,45 e domenica mattina su app. CLUB FERMODELLISTICO BRESCIANO - C.F.B. a) Geom. Enrico Maggini b) Plastico ferroviario Cidneo - Castello di Brescia c) Segreteria CFB - p/o Fermodellismo Gilli viale Piave, 12 A - 25123 Brescia d) Plastico ferroviario Cidneo, venerdì ore 21 http://www.cfb-brescia.org GRUPPO «ITALO BRIANO» a) Dott. Giorgio Di Modica b) Via G. Pastorelli, 4/B - 20143 Milano tel. 02 58100076 c) c/o G. Di Modica - Via G. Pastorelli,4/B 20143 Milano - e-mail: [email protected] Internet: www.seeandlisten.it/gib/ d) Riunioni e Corsi di modellismo in giorni e orari da concordare GRUPPO FERMODELLISTICO MILANESE a) Sig. Alberto Marzii b) Via Gabbro, 6/A - Milano c) c/o P. Bardotti - via Umbria 21/B 20068 Peschiera Borromeo MI d) Martedì e giovedi dalle ore 21,00 alle 24,00 sabato dalle ore 15,00 alle 19,00 Internet: http://www.gfm-online.com e-mail: [email protected] CMP CLUB MODELLISMO PAVESE a) Sig. Saverio Manganaro b) Sala Associazioni Castello di Bereguardo via Castello 2, 27021 Bereguardo (PV) Stazione RFI via Roma 2, 27011 Belgioioso (PV) c) CMP presso Stazione RFI - via Roma 2 27011 Belgioioso (PV) d) Calendario posto sul sito del Club Internet: http://www.modellismopavese.com e-mail: [email protected] GRUPPO FERMODELLISTICO VALLE OLONA a) Sig. Paolo Ladavas b) c) c/o Dopolavoro Ferroviario - via Beccaria 3 21013 Gallarate (VA) d) Venerdì dalle ore 21.00 Trentino Alto Adige GRUPPO FERMODELLISTICO e FERAMATORIALE "Arnaldo Pocher" - TRENTO a) Sig. Carlo Peretti b) p/o stazione FS - Trento c) p/o C. Peretti via Silvio Vois 5 38012 Taio (TN) www.gffpocher.org - e-mail: [email protected] d) Ultimo venerdì del mese e tutti i mercoledì, ore 20,30 p/o "Sala Mazzoni", stazione FS Trento CLUB FERMODELLISTI SILANDRO a) Sig. Heinrich Unterholzer b) Via Stazione, 1 - 39028 Silandro (BZ) c) p/o Unterholzer Heinrich - Via Dr. Tinzl,1 39028 Silandro (BZ) e-mail: [email protected] d) Ogni sabato dalle 15 alle 18 in stazione Silandro (ex deposito merci) Internet: www.fermodellisti.com Veneto GRUPPO FERMODELLISTI TREVIGIANI a) Sig. Lucio Dallan b) Dopolavoro Ferroviario - Treviso c) Assoc. DLF- via Benzi 86 - 31100 Treviso d) Dopolavoro Ferroviario - Treviso FERMODELCLUB PORTOGRUARO a) Dr. Luca Seria b) Via Zappetti 15 - Portogruaro c) p/o dr. Seria-v.Zappetti 15-30026 Portogruaro VE - e-mail: [email protected] d) Ogni venerdì alle 20 Internet: http://www.fermodelclub.it Friuli Venezia Giulia GRUPPO FERMODELLISTICO TRIESTINO a) Sig.Aldo Contadini b) - c) Museo ferroviario - v.Giulio Cesare, 1 Stazione C. Marzio - 34123 Trieste Liguria GRUPPO FERMODELLISTICO GENOVESE a) Ing. Paolo Beverini b) via Redipuglia, 24 - Genova c) p/o Paolo Beverini - via Zara, 20/7 - 16145 GE e-mail: [email protected] d) Ogni venerdì dopo le ore 21 Marche GRUPPO FERMODELLISTICO "Lino Gori" - PESARO a) Dr. Plinio Pirani b)-c) p/o dr.Plinio Pirani-Via Milazzo, 6 - Pesaro Emilia Romagna SAFRE: Sodalizio Amici Ferrovie Reggio Emilia a) Sig. Davide Ruozzi b) via G.B. Vico, 29 - 42124 Villa Cella RE c) Sig. Roberto Astrobello - via W. Costoncelli, 7 43029 Vignale di Traversetolo PR d) Ultimo venerdì del mese, ore 21 http://www.safre.it - e-mail: [email protected] GRUPPO ADRIATICO Gruppi aderenti: GR. FERRAMATORI IMOLESE «U. Olivieri» a) Sig. Goffredo Vindici b) Convoglio storico in stazione di Imola P.le Marabini -- 40026 Imola BO c) p/o Andrea Sottile - Via Bainsizza 34 47122 Forlì FC - tel.339 1190774 d) Giovedì sera dopo 20,30 http://digilander.libero.it/GFI GR. FERMODELLISTICO RIMINESE «N. Patella» a) Arch. Luca Balducci b) p/o Luca Balducci - via Pina Renzi 1 49833 Morciano di Romagna RN c) p/o Luca Balducci - tel. 388 0400123 e-mail: [email protected] http://utenti.multimania.it/gruppo_adriatico AMICI del TRENO - Forlì a) Sig. Elio Leoni b) Magazzino GV - Stazione di Forlì P.le Martiri di Ungheria - Forlì c) p/o Andrea Sottile - Via Bainsizza 34 47122 Forlì FC - tel.339 1190774 d) Mercoledì sera dopo le ore 21 e-mail: [email protected] http://digilander.libero.it/amicideltreno (fine Gruppo Adriatico) Toscana GRUPPO TIRRENO a) cav. Alberto Parigi b) via Murlungo - 54031 Avenza (MS) c) casella postale 90 - 54031 Avenza (MS) d) a Carrara ogni venerdì alle 21, previo appunt. telefonico al n° 0585 846513. e-mail: [email protected] (resp. M. Vigan) Web: http://digilander.libero.it/gruppotirreno Delegazioni: Carrara: sig. Giorgio Iardella via Toniolo, 15 - 54031 Avenza (MS) tel. 0585 859356 La Spezia: P.I. Marco Icardi via Gramsci, 362 - 19100 La Spezia tel. 0187 980713 Rapallo: sig. Giancarlo Sanguinetti via Aurelia orientale, 362 - 16030 Zoagli (GE) Siena: sig. Paolo Pieri via C. Pisacane, 46 - 53100 Siena tel. 328 2870951 GRUPPO FERMODELLISTICO PISTOIESE "La Porrettana" a) Riccardo Coen b) Stazione FS di Piteccio (PT) c) P/o R.Coen - via dello Stadio,16 - 51100 Pistoia d) Mercoledì sera-sabato pomeriggio p/o deposito rotabili storici GRUPPO MODELLISTI FERROVIARI «Lunense» a) Rag. Claudio Dell'Amico b) Via Montecarboli, 30 - 54035 Fosdinovo (MS) c) Rag. Claudio Dell'Amico - via Montecarboli, 30 54035 Fosdinovo (MS) d) Previo appuntamento telefonico CLUB LUCCHESE AMATORI FERROVIA - CLAF a) Geom. Enrico Turelli c) Geom.E.Turelli - via del Duomo, 11 55100 Lucca d) Terzo sabato del mese, ore 17 - 19,30 GRUPPO FERMODELLISTICO ARETINO "G.Taibel" a) Fabrizio Baquè b) via Genova, 47 - 52100 Arezzo c) p/o Marconi - via Fiorentina, 57 - 52100 Arezzo d) Venerdì ore 21 GRUPPO FERMODELLISTICO PIOMBINESE a) Dott. Marco Viti c) Farmacia Salivoli - Lungomare Marconi 59/F 57025 Piombino (LI) - http:digilander.iol.it Abruzzo Associazione Culturale Amatori Ferrovie (ACAF) - Museo del Treno a) Presidente: P.I. Antonio Schiavone Direttore Museale: Ing. Antonello Lato b)-c) Piazza Alfredo Beni, 95/1 (piano terra FV stazione RFI) - 65015 Montesilvano (PE) d) Domenica: ore 10-12 - Lunedì: ore 17-19 http://www.acaf-montesilvano.com e-mail: [email protected] Lazio GRUPPO MODELLISTI FERROVIARI ROMANO a) Sig. Alessandro Ferri b) Ex-cabina scambi Roma Termini via Giolitti n. 150 - Roma c) p/o C. Onniboni - via F. Gonfalonieri, 5 00195 Roma d) Lunedì e giovedì non festivi 17,30÷19,30 e-mail: [email protected] CLUB «LA ROTAIA» C.L.R. - Roma a) Ing. Giampiero Chiavelli b) Via di S. Agnese, 2/A - Roma c) Via di S. Agnese, 2/A - 00198 Roma d) Mercoledì ore 18-20. Sabato ore 10-13 Campania CLAMFER - NAPOLI a) Sig. Antonio Gamboni b) p/o Pro Loco - c.so Avezzana 26 Torre del Greco (NA) c) Via Pasquale Di Torto, 1 - 80131 Napoli d) Primo e terzo venerdì del mese Web: clamfer.it - mail: [email protected] Puglia GRUPPO FERMODELLISTICO PUGLIESE e AMICI della FERROVIA a) Geom. Michele Cutrignelli b)-c) V. XXIV Maggio,14 - 70121 Bari tel. 080 5241545 (da 8,30 a 9,30: tel. 5213408) d) Ogni venerdì dalle 17 alle 21 Basilicata GRUPPO FERMODELLISTICO M.C.L. di Lauria (PZ) a) Sig. Vincenzo Montalbano c) p/o Montalbano, Via Roma 84 85045 Lauria (PZ) Calabria GRUPPO «RHEGIUM» - Reggio Calabria a) Dott. Orazio Cipriani b) p/o D. Caridi - Via Reggio Campi, 2° tronco 13 - 89126 Reggio Calabria c) p/o D. Caridi - Via Sorgonà, 36 89126 Reggio C., tel. 0965 24927 d) Venerdì ore 20 Sicilia A.F.C. - AMICI FERROVIA CATANIA a) Carmelo Galati b)-c) via G. D’Annunzio, 124 - 95128 Catania d) Sabato non festivo dalle 17,30 in poi e-mail: [email protected] web: amiciferroviact.it ASSOCIAZIONE FERROVIE SICILIANE - AFS di Messina a) Roberto Copia b)-c) p/o Copia - Viale Principe Umberto 61 (Complesso Italia - Pal. C) 98121 Messina web: www.a-f-s.it/ GRUPPO FERMODELLISTICO MILAZZESE a) Rag.Aristide Allegra b) Via F. Berté, 77 - Milazzo c) p/o Allegra - via F. Bertè, 77 - 98057 Milazzo (ME) CIRCOLO FERMODELLISTICO PALERMITANO "Pippo Tomaselli" a) Sig. Paolo Cortese b) p/o Scalo merci Sampolo - Piazza Giachery, 1 c) Sig. Paolo Cortese - via Sebastiano La Franca, 114 - 90127 Palermo d) Tutti i sabati non festivi dopo le 16,00 e-mail: [email protected] web: http://www.circolotomaselli.it GRUPPO FERMODELLISTICO SACCENSE a) Sig. Gianmarco Aulino c) Via degli Olmi, 14 - 92019 Sciacca (AG) Enti e Associazioni A.S.N. ASSOC. NAZ. «Amici della scala N» a) Dott. Antonio Rampini c) Piazza del Carmine, 2 - 27100 Pavia tel. 0382 302332 e-mail: [email protected] http://www.amiciscalaN.it MO.FER.CLUB - SPOLETO a) Sig. Roberto Baldoni b) Via Fratelli Cervi - P.le Stazione F.S.N. c) Via E. Curiel, 152 - 06049 S. Giov. Baiano Spoleto (PG) http://www.moferclub.it - e-mail: [email protected] C.I.M.F. CENTRO ITALIANO di MODELLISMO FERROVIARIO a) Sig. Guido Matta b) Via S. Agnese 2/A - 00198 Roma c) Via S. Agnese 2/A - 00198 Roma d) Sabato 10 ÷12 previo accordo telefonico tel. 338 4365845 - [email protected] - www.cimf.it Comitato Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca a) Avv. Emilio Cancelli b)-c) Piazza Risorgimento, 34 – 03039 Sora (FR) e-mail:[email protected] Forum Internet GASTT «Gruppo Appassionati Scala TT» a) Andrea Altrocchi, Massimo Salvadori b) URL: http://www.scalatt.it c) e-mail: [email protected]