incidente stagno torto
Transcript
incidente stagno torto
INCIDENTE STAGNO TORTO Di Andrea Nieddu E’ stato trasferito ieri all’ospedale San Giovanni di Dio di Olbia, il giovane Simone Giudarini 18 anni che martedi mattina alle ore 01.30 è uscito fuori strada mentre percorreva la panoramica che conduce dalla zona nota del “ Cardellino “ verso Stagno Torto. Una curva fatale che in quel punto è davvero pericolosa non gli ha permesso di riportare l’auto, una Ford Fiesta, in carreggiata che ha tirato dritta sbattendo nel punto piu debole del guard rail compiendo cosi un volo di venti metri per poi adagiarsi su un fondale di un metro e mezzo d’acqua , con la parte anteriore a fondo e le ruote all’aria. All’interno sono rimasti intrappolati i cinque giovani, due ragazze e tre maschi, che per fortuna loro non si sono fatti prendere dal panico e cosi hanno potuto gestire al meglio la situazione. Jean è stato il primo ad uscire dall’abitacolo seguito subito dopo da Bruno e seppure scossi dall’incidente sono riusciti, non certo facilmente per il buio, il freddo, l’acqua gelida, a tirar fuori i suoi compagni di sventura. Hanno prima trasportato le due ragazze delle quali una era la piu danneggiata per un braccio rotto, poi man mano gli altri adagiandoli nella sabbia gelida di un spiaggetta poco distante . Alla fine hanno cercato di raggiungere Simone e con grosse difficoltà sono riusciti a liberarlo dalle cinture di sicurezza ed accompagnarlo dove c’ erano gli altri . Il buio, il freddo, la paura, lo shoch hanno m moltiplicato le forze dei ragazzi che non si sono persi d’animo e sono andati , risalendo in strada e percorrendo la provinciale per circa 800 metri , alla ricerca di aiuto trovato nella famiglia Lasseter che abita in quella zona. Subito è stato lanciato l’allarme tanto che nel giro di pochi minuti è arrivata la Croce Verde che ha subito provveduto a rianimare Simone Guidarini che essendo stato liberato per ultimo aveva ingerito acqua nei polmoni e respirava male . Per questo la prima ambulanza ha trasferito immediatamente il giovane in ospedale dove è stato tenuto sotto controllo fino a ieri mattina , poi visto il peggioramento i medici hanno deciso di trasferilo all’ospedale di Olbia dove ancora è in coma farmacologico in rianimazione .Mentre la ragazza assieme agli altri è stata controllata dai medici del pronto soccorso e trasferita ieri ad Olbia. Poi sono intervenuti i carabinieri ed anche i vigili del fuoco che però nulla hanno potuto fare se non attendere le prime luci dell’alba .Ieri poi i carabinieri hanno cercato di esaminare la situazione che però non ha certamente fatto riscontrare segni evidenti di frenata o quant’altro potesse giustificare l’incidente . Si presume però la velocità ma soprattutto l’inesperienza del guidatore che da una sola settimana aveva conseguito la patente , fossero le cause dell’incidente in un punto davvero pericoloso del percorso che fra l ‘altro poteva avere peggiori conseguenze , anche per gli altri . Quella zona sia in spiaggia che a mare è costellata di scogli e scogli etti appuntiti che per fortuna non sono stati toccati , tanto è vero che qualcuno dei parenti che ieri era sul posto ha manifestato la gioia di una probabile tragedia .Se poi si considera il sangue freddo di Bruno e Jean che sono riusciti pur spaventati a tirar fuori tutti i suoi compagni , si ha un immagine della tragicità dell’evento che poteva risultare piu tragico . Si spera che Simone possa riprendere la sua vita normale essendo uno sportivo e provetto pallavolista , il padre allena l.US Garibaldi, ma anche un maestro di vela presso il club Nautico locale. Photo by Matteo d'Oriano Foto di Antonello Sagheddu