Aggiornamento Dossier Mezzogiorno

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Aggiornamento Dossier Mezzogiorno
Aggiornamento dei principali dossier relativi al Mezzogiorno
Num. 3, Mar. 2014
Numerosi incontri istituzionali per il Vicepresidente Laterza a Bruxelles, dai quali esce
confermata l’importanza dei fondi strutturali europei per il rilancio degli investimenti pubblici e privati:
rinnovato l’impegno di Confindustria per un efficace utilizzo dei fondi, in un’ottica di sviluppo e
incremento della competitività del Paese.
Si avvicina la scadenza del 22 aprile, data ultima per presentare la versione definitiva
dell’Accordo di partenariato alla Commissione Europea. L’Italia, che ha presentato a dicembre
scorso una versione preliminare, deve ancora lavorare molto, sia per completare alcune sezioni
rimaste incomplete, ma soprattutto per rivedere l’Accordo alla luce delle numerose osservazioni
formulate dalla Commissione Europea.
Le variazioni tendenziali delle esportazioni nelle province italiane riferite al IV trimestre del 2013
sul IV trimestre 2012 evidenziano una crescita nel Mezzogiorno pari al 15,28%. Il valore totale delle
esportazioni meridionali ha registrato un valore di 11,1 miliardi di euro, (l’11,2% del totale nazionale),
pari a 99,3 miliardi di euro. Nel Paese, la crescita dell’export nello stesso periodo, è stata dell’1,4%.
Fra le notizie di interesse per le imprese, si segnalano gli aggiornamenti su alcune misure di
agevolazione, tra le quali: Fondo di Garanzia, nuova Sabatini, il bando Investimenti Innovativi, il
bando Efficienza Energetica. Opportunità per le imprese meridionali si evidenziano anche in relazione
ad EXPO 2015, come è emerso dal seminario “L’Expo dei territori”.
In calendario, infine, nuove iniziative della prima annualità del Piano Export-Sud, che ha
l’obiettivo di promuovere e sostenere l’internazionalizzazione nelle imprese delle regioni Convergenza
(Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).
1. Politica di coesione: sintesi
della visita del Vice Presidente
Laterza a Bruxelles (12-13 marzo
2014)
dell’industrial compact: con il Governo Letta
questo tema era stato posto al centro del
programma per il semestre italiano, e si confida
che tale centralità possa essere confermata dal
nuovo Governo.
Il 12-13 marzo scorso, il VP Alessandro
Laterza, ha tenuto a Bruxelles diversi incontri
istituzionali relativi ai temi della politica di
coesione in Italia e della sua concreta
attuazione. Gli incontri, con l’ambasciatore
italiano presso l’UE, Sannino, con il Capo Unità
della DG Regio Sluijters, e con il Direttore
Generale della DG Connect, Viola, hanno
confermato l’importanza crescente, e ormai
strategica, dei fondi strutturali europei per il
rilancio degli investimenti pubblici e privati nel
nostro Paese.
L’incontro con il Capo Unità della DG Regio,
Sluijters, ha consentito di verificare una
significativa convergenza con gli uffici della
Commissione su diversi punti relativi alla
valutazione delle proposte del Governo italiano
sulla programmazione 2014-20 dei fondi
strutturali europei. Un accento particolare è
stato posto sulla necessità di valorizzazione
maggiore della Smart Specialization Strategy,
con lo scopo di far emergere i temi prioritari di
politica industriale su cui ciascun territorio
intende rafforzare la propria specializzazione.
Ampia convergenza con la Commissione si
riscontra sulla opportunità di concentrare gli
interventi nel campo della ricerca soprattutto
sulla ricerca industriale, anche in sinergia con
Horizon 2020. Ciò consentirebbe di rafforzare
l’impatto diretto dei fondi strutturali sulle
prospettive di crescita e competitività delle
imprese, di tutte le dimensioni, non solo PMI,
ma anche di Grandi Imprese, sulla cui
Programmazione 2014-20
L’incontro con l’Ambasciatore Sannino, è stato
incentrato sulle condizioni per l’effettiva
fattibilità della proposta di Confindustria di
esclusione della spesa per investimenti dal
calcolo del Patto di Stabilità europeo e sulla
proposta di coordinare le diverse politiche
europee, inclusa la coesione, verso la priorità
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“finanziabilità” da parte dei fondi strutturali è
stato assicurato un orientamento non avverso
da parte della Commissione, da precisare
meglio nella definizione dell’Accordo.
La necessità di spendere la maggior parte delle
risorse dei fondi strutturali in favore della
competitività delle imprese è stata condivisa
anche nell’incontro con il Direttore della DG
Connect, Viola, che ha ricordato come una
delle
principali
raccomandazioni
della
Commissione all’Italia per tornare alla crescita
riguarda proprio la necessità di investire nelle
infrastrutture digitali. In coerenza con le
valutazioni della DG Regio, la riforma della
Pubblica Amministrazione attraverso la sua
digitalizzazione viene considerata come una
azione di primaria importanza per favorire
processi di sviluppo duraturi. L’attuazione
dell’Agenda digitale deve essere perciò
confermata come una delle priorità dell’azione
di Governo.
Allo stesso modo, la digitalizzazione del
patrimonio culturale può diventare un
passaggio fondamentale per la valorizzazione
di uno degli asset più importanti di cui dispone il
nostro Paese.
Programmazione 2007-13
Per
quanto
riguarda
la
coda
delle
programmazione 2007-2013, la DG Regio
individua le maggiori criticità nei programmi
della Campania, della Sicilia e della Calabria i
quali, pur avendo impegnato la totalità delle
risorse a disposizione, rischiano di non riuscire
completare gli interventi nei tempi. Viene
ribadita la necessità di accelerare la spesa di
tutto ciò che è realizzabile, completando in
tempi brevi una ricognizione dei progetti più a
rischio e operando in tempi altrettanto brevi una
riprogrammazione in favore di strumenti già
funzionanti o di progetti già avviati ma finanziati
con altra fonte finanziaria. Viene tuttavia
esclusa la possibilità di predisporre nuovi
strumenti di intervento, in particolare di
sostegno alle imprese, perché non ci sarebbero
i tempi tecnici per portarli a compimento.
2. Osservazioni dell’UE sulla bozza
di Accordo di Partenariato
Nei giorni scorsi la Commissione europea ha
inviato al Governo italiano le proprie
osservazioni sulla bozza di accordo di
partenariato trasmessa a Bruxelles il 10
dicembre scorso.
Marzo 2014
Secondo le valutazioni della Commissione, la
bozza costituisce una buona base per il
negoziato, ma necessita ancora di un
significativo lavoro di approfondimento e messa
a punto. Sono state infatti presentate ben 351
osservazioni.
In
termini
generali,
pur
apprezzando
l'orientamento della strategia al rafforzamento
della competitività del sistema produttivo, il
principale
problema
evidenziato
dalla
Commissione riguarda il livello insufficiente di
analisi che supporta le indicazioni degli Obiettivi
Tematici, criticità che dovrebbe essere
superabile anche grazie all'esercizio di
valutazione ex ante ancora in corso. Viene
dunque chiesto all'Italia di motivare meglio la
scelta dei risultati attesi.
Viene, inoltre, rilevata la genericità di alcuni
risultati attesi, criticità già evidenziata da
Confindustria. Viene quindi richiesto un
maggiore dettaglio sull'allocazione finanziaria
tra programmi nazionali e regionali e sulle
specificazioni dei programmi, ed evidenziata la
necessità
di
adottare
modalità
di
coinvolgimento delle rappresentanze degli
interessi in linea con le raccomandazioni del
Codice Europeo di Condotta per il Partenariato
recentemente approvato.
La principale criticità rilevata dagli uffici della
Commissione, riguarda, tuttavia, l'assenza di
analisi, e di proposte conseguenti, relative alla
capacità amministrativa nell'ambito dell'OT11,
sebbene la Commissione stessa, nelle fasi
preliminari del confronto, avesse indicato
questo come uno dei principali problemi da
affrontare, non solo con riferimento alle
amministrazioni interessate dall'attuazione degli
interventi cofinanziati ma, più in generale, al
funzionamento di tutta la PA. In particolare per
il Mezzogiorno, la Commissione auspica quindi
che si dia seguito al progetto di Agenzia per la
Coesione, proprio al fine di disporre di uno
strumento
di
accompagnamento
e
di
miglioramento dei processi amministrativi.
La Commissione condivide anche la proposta di
prevedere,
nei
primi
anni
della
programmazione,
misure
a
carattere
anticongiunturale (in particolare per il credito), a
condizione di definirne chiaramente obiettivi e
limiti. Queste misure sono infatti ammissibili,
purché il cuore della strategia 2014-20 resti
l’esercizio di Smart Specialization che dovrebbe
caratterizzare sul medio lungo periodo la
programmazione delle regioni.
Le misure assistenziali per contrastare la
povertà sono giudicate dalla Commissione
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eccessive
nell'allocazione
finanziaria,
soprattutto perché prevalentemente rivolte al
lato "passivo". Anche per la Commissione,
infatti, come evidenziato da Confindustria, gli
interventi più propriamente di assistenza
dovrebbero essere finanziati con risorse
ordinarie, concentrando il sostegno dei fondi
strutturali su politiche e strumenti volti allo
sviluppo (contrastando quindi la povertà con la
creazione di occasioni di lavoro più che
sostenendo i redditi). Da qui la necessità di
chiarire meglio la demarcazione con l'OT8,
dedicato all'occupazione.
Marzo 2014
capacità di attivazione della dotazione di beni
storici, culturali e ambientali, nonché di servizi
per l'attrattività turistica.
La norma prevede finanziamenti complessivi
sino a un massimo di 500 milioni di euro
derivanti dalla riprogrammazione del Piano di
Azione
Coesione
e
dalla
eventuale
riprogrammazione dei Programmi Operativi
2007-2013.
Perché la norma sia operativa e possano
essere definiti i criteri per l'utilizzo delle risorse,
dovrà essere firmata una convenzione tra il
Ministro per gli affari regionali e l'ANCI.
3. Seminario “L’Expo dei Territori”
Si è svolto mercoledì 19 marzo in Confindustria
il seminario tecnico “L’Expo dei Territori”,
dedicato ad approfondire le diverse opportunità
di partecipazione all’Expo 2015, il ruolo e le
iniziative delle amministrazioni locali, e ad
illustrare le risorse finanziarie che le
amministrazioni centrali, le regioni e i comuni
intendono
destinare
al
percorso
di
avvicinamento e alla promozione del territorio.
La prima parte del seminario è stata dedicata
alla presentazione delle opportunità per
Associazioni e imprese, direttamente legate
all’Expo, attraverso l’illustrazione del modello
proposto da Confindustria di cabina di regia a
livello regionale tra istituzioni, enti locali,
camere di commercio e organizzazioni
imprenditoriali, delle opportunità per le imprese
offerte da Expo in generale ed in particolare da
Padiglione Italia.
Nella seconda parte del seminario il focus si è
incentrato sulle iniziative in corso da parte di
Amministrazioni centrali e locali e sulle risorse
finanziarie
destinate
al
percorso
di
avvicinamento e alla promozione del territorio in
vista di Expo 2015.
Oltre al Roadshow che ANCI ha avviato su tutto
il territorio nazionale, è stato illustrato il progetto
“Dall’Expo
ai
territori”,
coordinato
dal
Dipartimento per le Politiche di Coesione - DPS
e da Invitalia, finalizzato all’individuazione di
progetti regionali mirati alla promozione delle
dotazioni
turistiche,
enogastronomiche,
produttive, culturali dei territori con una
dotazione complessiva di 10 milioni di euro.
Ulteriori
opportunità
potranno
venire
dall’attuazione del DL “Destinazione Italia”
(Legge L. 21 febbraio 2014, n. 9), che prevede
il finanziamento di progetti mirati, anche in
vista dell'Expo 2015, alla valorizzazione di
specifiche aree territoriali per migliorarne la
4. Le esportazioni nelle province e
nelle regioni del Mezzogiorno:
variazioni
tendenziali
(IV
trimestre 2012 – IV trimestre
2013)
Le variazioni tendenziali delle esportazioni nelle
province italiane riferite al IV trimestre del 2013
sul IV trimestre 2012 evidenziano, per il
Mezzogiorno, una crescita pari al 15,28%. Il
valore totale delle esportazioni del Mezzogiorno
ha registrato infatti un valore di 11,1 miliardi di
euro, (l’11,2% del totale nazionale), pari a 99,3
miliardi di euro. Sul piano nazionale, la crescita
dell’export, nello stesso periodo, è stata pari
all’1,4%.
In particolare, cresce il valore delle esportazioni
della manifattura in senso stretto, per la quale il
Mezzogiorno fa registrare esportazioni per 10,4
milioni di euro, con un aumento percentuale di
quasi 17 punti percentuali.
Sebbene 5 regioni su 8 abbiano fatto registrare
valori negativi del totale delle esportazioni, il
valore delle esportazioni del Mezzogiorno
rimane positivo. Si registra, infatti, una
variazione tendenziale positiva dell’export in
Puglia (+6%), così come in Campania (5%), e
in Abruzzo, seppure di poco (+0,2%).
Registrano, invece, un valore negativo
Basilicata (-35%); Sardegna (-22%); Sicilia (14%); Molise (-9,5%); Calabria (-5%).
Guardando il dettaglio dei dati regionali, in
relazione alla tipologia di merce esportata, la
Puglia registra valori positivi sia per
l’esportazione della manifattura sia per i prodotti
di estrazione mineraria (rispettivamente +37% e
+7%); negli stessi ambiti la Basilicata invece,
registra valori negativi (-80% e -20%).
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La
Calabria
registra
valori
negativi
nell’estrazione mineraria (-67%) e positivo nella
manifattura (+3%).
Su base locale, guardando alle singole tipologie
di merce, le maggiori riduzioni percentuali delle
esportazioni rispetto al’anno precedente si
osservano nelle seguenti province:




Trattamento rifiuti: Benevento (-99%)
Estrazione mineraria: Catania (-93,9%)
Agricoltura: Vibo Valentia (-68%)
Manifattura: Messina (-38%)
Le principali province esportatrici (da 500
milioni di euro per trimestre in su) presentano i
seguenti risultati:





Napoli (+3,9%)
Salerno (+5,2%)
Bari (+22,7%)
Siracusa (-11,1%)
Cagliari (-23,7%)
Nel complesso, rispetto al IV trimestre del 2012
si verifica un deciso calo nella provincia di
Potenza, dei prodotti di estrazione mineraria
(valore che passa da 90 a 17 milioni); mentre si
avverte una lenta ripresa del valore di merci
esportate da Taranto, che aumenta in valori
assoluti, anche se la variazione tendenziale è
negativa (continua ad avere valori al di sotto di
quelli dei primi mesi del 2012). Anche Messina,
sempre per quel che concerne la manifattura
registra un calo, passando da 460 a 287 milioni
di euro, con una diminuzione percentuale del
38%. In Sardegna, la provincia di Carbonia
Iglesias ha più che raddoppiato il suo valore di
esportazioni, in una Regione in cui le altre
province presentano praticamente tutte valori
negativi. In Campania, infine, si verifica un
grande aumento nel settore del trattamento dei
rifiuti,
dove
Caserta
ha
aumentato
significativamente il valore di merci esportate
(da 100 mila a 2 milioni).
Incentivi e Agevolazioni
Fondo di Garanzia
Sono state pubblicate nuove disposizioni
operative del Fondo di Garanzia a far data dal
10 marzo 2014. E’ entrato in funzione anche il
nuovo portale Fondo di Garanzia (clicca qui)
per la presentazione delle domande e la
gestione delle domande di garanzia.
Marzo 2014
Beni Strumentali – Nuova Sabatini – Click
day 31 marzo
Le PMI potranno chiedere online il beneficio a
partire dalle 9 di lunedì 31 marzo, attraverso la
compilazione del modulo disponibile sul sito
del MISE. La procedura di accesso alle
agevolazioni è a sportello, e le PMI potranno
essere finanziate fino a esaurimento delle
risorse disponibili.
Bando investimenti innovativi (macchinari):
graduatoria e modalità di erogazione
Sul sito del MISE sono state pubblicate le
graduatorie delle domande per l’accesso alle
agevolazioni di cui al decreto del Ministro dello
sviluppo economico 29 luglio 2013, presentate
il giorno 4 marzo 2014 (data di apertura e
chiusura dello sportello.
Oltre alla graduatoria, l'11 marzo il Ministero
ha approvato un ulteriore decreto relativo alle
modalità di erogazione delle agevolazioni. In
base al testo, le imprese hanno la possibilità di
scegliere tra l’erogazione sulla base di fatture
d’acquisto quietanzate e sulla base di fatture
d’acquisto non quietanzate, modalità prevista
dalla convenzione MISE e ABI con
conseguente adozione da parte delle banche
aderenti di un conto corrente vincolato.
Bando Efficienza Energetica
Il Bando Efficienza Energetica del Ministero
dello Sviluppo Economico è rivolto alle imprese
delle
Regioni
Convergenza
(Calabria,
Campania, Puglia e Sicilia). Finanzia
programmi integrati d’investimento finalizzati
alla riduzione ed alla razionalizzazione dell’uso
dell’energia primaria utilizzata nei cicli di
lavorazione e/o di erogazione dei servizi svolti
all’interno di una unità produttiva esistente. Il
bando è a valere sulle risorse del POI Energie
rinnovabili e risparmio energetico 2007/2013.
Ciascun programma d’investimento deve avere
un valore complessivo non inferiore a
trentamila euro e non superiore a tre milioni di
euro.
La
domanda
di
agevolazione
e
la
documentazione indicata, firmate digitalmente,
devono essere presentate, pena l’invalidità, a
partire dalle ore 10.00 del 23 aprile 2014,
attraverso un’apposita procedura informatica
accessibile dalla sezione “Bando Efficienza
Energetica” del sito del MISE.
Per ogni informazione ulteriore consultare il
sito del MISE.
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Aggiornamento Dossier Mezzogiorno
Marzo 2014
Calendario Iniziative
Progetto Export SUD - ICE
Per la I annualità
SOLAREX ISTANBUL, 10-12 aprile 2014, Istanbul, AMBIENTE (Energie rinnovabili: solare fotovoltaico)
Evento in grado di intercettare l'interesse di operatori esteri tra esperti di settore e potenziali acquirenti
provenienti che sono stati nel 2013 ben 22.696.
Termine adesione: chiuso
VINEXPO HONG KONG, 27-29 maggio 2014,Hong Kong, Fiera Internazionale di Vini e distillati, il Salone è
una delle vetrine asiatiche più prestigiose.
Scadenza adesione: chiuso
GDO BULGARIA Maggio / Giugno 2014, Sofia/Altre Città, PLURISETTORIALE (agroalimentare, cosmetica,
abbigliamento e calzature sportive, intimo, costumi da bagno,HO.RE.CA., arredamento e accessori per
ufficio, casa, fai da te, cucina e automobile).
Scadenza adesioni: chiuso
ILA BERLINO, 20- 25 maggio 2014, presso il Berlin ExpoCenter Airport di Berlino, AEROSPAZIO
(Aeromobili, veicoli spaziali, servizi, componentistica e tecnologie connesse). Un salone adatto alla
presentazione all’estero delle imprese del comparto aeronautico e spaziale di dimensioni piccole e medie.
La precedente edizione ha registrato la partecipazione di 125.000,00 visitatori ed esperti.
Scadenza adesioni: 23 marzo 2014
WATER SOFIA, 28 - 30 maggio 2014, Sofia, AMBIENTE (approvvigionamento idrico, depurazione acque
potabili e reflue, apparecchiature, misure e controllo, automazione e da laboratorio). Water Sofia è l’unica
manifestazione fieristica del settore in Bulgaria, dove il settore dell’acqua è un ambito prioritario di sviluppo
e investimento.
Scadenza adesioni: 3 aprile 2014
a
ALIMENTARIA MEXICO 3 -5 giugno 2014, Città del Messico, AGROALIMENTARI E BEVANDE. E’ la 12
edizione, la precedente ha ospitato 244 espositori da 21 paesi stranieri, Si evidenziano buone prospettive di
mercato per prodotti come pasta, salse, conserve, prodotti di nicchia per allergie (per diabetici, intolleranze
alimentari), prodotti bio, vini di facile beva, alcuni dolci secchi.
Scadenza adesioni: 6 aprile 2014
WHITEFIELD, Bangalore, 12 – 14 giugno 2014, India, AGROINDUSTRIA (Agroalimentare e bevande).
Vista la crescente domanda di prodotti alimentari in India, soprattutto di prodotti stranieri, il Salone
rappresenta un incontro importante, in continua crescita ed evoluzione, tanto che dal 2010 al 2013 i
visitatori ed espositori sono raddoppiati.
Scadenza adesioni: proroga al 30 aprile 2014
TECHCONNECT/NANOTECH CONFERENCE AND TRADE SHOW, Washingthon D.C,15 - 19 giugno
2014, NANOTECNOLOGIE. La Fiera rappresenta il più grande evento a livello mondiale specializzato nel
settore.
Scadenza adesioni: 18 aprile 2014
FIERA FLOWERS IPM 2014, 27-29 AGOSTO 2014, Mosca, AGORINDUSTRIA. Il Salone, è in continua
crescita e l’Italia nel 2013 è al 7 posto nella classifica dei paesi fornitori di prodotti florovivaistici in Russia.
Scadenza adesioni: 30 aprile 2014
CONVEGNO Reggio Calabria, 14 aprile 2014 ore 11 (Sala Monteleone, Consiglio Regionale della
Calabria): presentazione del progetto "Sviluppo di una zona economica speciale nell'area di Gioia Tauro" al
quale parteciperà, tra gli altri, il Presidente di Confindustria Calabria, Giuseppe Speziali.
Per prendere visione degli eventi programmati, delle brochure, e per la scheda di adesione clicca qui.
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Aggiornamento Dossier Mezzogiorno
Marzo 2014
Allegato – Tab.1. Le esportazioni nelle province e nelle regioni del Mezzogiorno: variazioni tendenziali
(IV trimestre 2013-IV trimestre 2012), valori in euro.
Manifattura
Territorio
IV trimestre
2012
IV trimestre
2013
1.675.380.951 1.660.064.784
Abruzzo
151.652.382
110.148.168
413066-L'Aquila
270.758.389
289.383.257
413067-Teramo
137.515.330
145.654.586
413068-Pescara
1.115.454.850 1.114.878.773
413069-Chieti
83.894.162
76.003.360
Molise
55.707.743
56.651.646
414070-Campobasso
28.186.419
19.351.714
414094-Isernia
2.223.653.730 2.323.356.467
Campania
234.956.575
266.264.186
415061-Caserta
31.297.653
35.375.970
415062-Benevento
1.202.721.300 1.250.532.238
415063-Napoli
249.909.502
238.575.426
415064-Avellino
504.768.700
532.608.647
415065-Salerno
1.864.598.639 2.001.638.748
Puglia
207.866.754
222.417.406
416071-Foggia
811.803.551
996.126.898
416072-Bari
407.547.825
363.075.867
416073-Taranto
241.631.782
211.105.239
416074-Brindisi
100.594.093
103.823.305
416075-Lecce
95.154.634
105.090.033
416110-Barletta-Andria-Trani
218.519.011
174.959.225
Basilicata
171.927.507
129.324.428
417076-Potenza
46.591.504
45.634.797
417077-Matera
70.555.322
72.712.844
Calabria
11.996.204
14.991.940
418078-Cosenza
26.273.371
19.313.762
418079-Catanzaro
22.076.365
24.556.542
418080-Reggio di Calabria
6.261.572
7.345.882
418101-Crotone
3.947.810
6.504.718
418102-Vibo Valentia
3.366.554.999 2.864.998.543
Sicilia
60.022.586
50.349.841
519081-Trapani
51.960.542
42.457.341
519082-Palermo
466.521.634
287.191.967
519083-Messina
24.624.254
25.405.159
519084-Agrigento
42.663.699
32.329.105
519085-Caltanissetta
2.764.367
2.134.776
519086-Enna
294.052.330
265.414.057
519087-Catania
35.277.503
36.680.008
519088-Ragusa
2.388.668.084 2.123.036.289
519089-Siracusa
1.658.450.721 1.279.422.981
Sardegna
34.692.307
39.862.268
520090-Sassari
23.370.340
14.138.323
520091-Nuoro
1.577.261.302 1.202.406.936
520092-Cagliari
9.417.545
6.090.267
520095-Oristano
10.249.848
9.616.370
520104-Olbia-Tempio
871.122
833.320
520105-Ogliastra
81.821
11.139
520106-Medio Campidano
2.506.436
6.464.358
520107-Carbonia-Iglesias
8.937.953.805 10.453.168.091
Mezzogiorno
94.472.731.876 95.987.946.162
Italia
Fonte: Elaborazione Confindustria su dati Coweb
Valore totale merci esportate
Var.
tendenziale
IV 2012
su IV 2013
-0,91
-27,37
6,88
5,92
-0,05
-9,41
1,69
-31,34
4,48
13,32
13,03
3,98
-4,54
5,52
7,35
7,00
22,71
-10,91
-12,63
3,21
10,44
-19,93
-24,78
-2,05
3,06
24,97
-26,49
11,23
17,32
64,77
-14,90
-16,12
-18,29
-38,44
3,17
-24,22
-22,78
-9,74
3,98
-11,12
-22,85
14,90
-39,50
-23,77
-35,33
-6,18
-4,34
-86,39
157,91
16,95
1,60
IV trimestre
2012
IV trimestre
2013
1.689.740.528 1.693.277.824
152.202.078
111.513.214
279.993.166
296.707.472
140.016.557
148.425.934
1.117.528.727 1.136.631.204
85.329.243
77.147.315
56.807.924
57.208.973
28.521.319
19.938.342
2.358.859.317 2.480.604.341
252.080.136
285.599.655
39.799.355
39.027.169
1.237.690.047 1.298.722.643
277.051.025
264.881.853
562.441.830
592.368.033
2.171.954.812 2.303.592.157
224.633.350
239.218.306
1.011.743.745 1.188.542.920
464.351.378
428.759.540
247.626.421
217.193.054
106.151.281
106.971.653
118.292.862
124.678.169
324.170.965
209.951.499
263.016.760
148.309.351
61.154.205
61.642.148
93.367.224
88.586.895
22.114.534
21.913.011
28.936.431
21.910.082
31.026.443
30.305.039
6.949.106
7.677.874
4.340.710
6.780.889
3.511.233.816 3.005.917.359
64.034.306
53.414.969
56.135.348
46.793.384
476.834.105
297.485.506
52.384.006
54.801.309
44.533.081
34.946.100
2.877.302
2.312.354
347.683.942
313.513.264
68.538.903
65.066.821
2.398.212.823 2.137.583.652
1.691.066.180 1.316.256.923
37.423.218
41.886.192
31.382.774
22.942.838
1.584.323.389 1.210.967.416
12.644.544
9.325.441
10.363.172
9.987.305
871.122
836.375
81.821
13.674
13.976.140
20.297.682
9.693.633.111 11.174.539.967
97.888.188.753 99.307.138.155
A cura dell’Area Mezzogiorno: Massimo Sabatini, Alessandra Caporali, Caterina Fortuna
Var.
tendenziale
IV 2012
su IV 2013
0,21
-26,73
5,97
6,01
1,71
-9,59
0,71
-30,09
5,16
13,30
-1,94
4,93
-4,39
5,32
6,06
6,49
17,47
-7,66
-12,29
0,77
5,40
-35,23
-43,61
0,80
-5,12
-0,91
-24,28
-2,33
10,49
56,22
-14,39
-16,58
-16,64
-37,61
4,61
-21,53
-19,63
-9,83
-5,07
-10,87
-22,16
11,93
-26,89
-23,57
-26,25
-3,63
-3,99
-83,29
45,23
15,28
1,45
6