assegnazione del profilo di prelievo standard ai punti di

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ASSEGNAZIONE DEL PROFILO DI PRELIEVO STANDARD
AI PUNTI DI RICONSEGNA GAS
Articolo 7 Delibera AEEGSI 229/2012/R/GAS (TISG)
Ciascun Punto di Riconsegna (PdR) del gas naturale è caratterizzato da due dati necessari a determinare la stima
dell’andamento dei suoi consumi, ovvero:
1) il prelievo annuo presunto (ovvero la migliore stima del consumo annuo previsto)
2) il profilo di prelievo standard che è un insieme di valori giornalieri che rappresentano l’andamento dei consumi nel tempo,
in funzione della categoria d’uso (ovvero la destinazione di utilizzo del gas), della classe di prelievo (ovvero il numero di
giorni settimanali di prelievo) e della zona climatica di riferimento (in base alla quale ciascun Comune è stato assegnato ad
una delle 6 zone climatiche in funzione dei Gradi-Giorno e che determina in quale periodo e per quante ore è possibile
accendere il riscaldamento negli edifici)
La Delibera AEEGSI n.229/2012/R/GAS stabilisce quanto segue:
I.
II.
Il prelievo annuo presunto è determinato sulla base delle due più recenti letture del contatore disponibili (che
devono essere distanziate fra loro di almeno 300 giorni) e del profilo di prelievo standard
il criterio di assegnazione del profilo di prelievo standard è determinato sulla base dell’uso del gas (tecnologico1 o
civile2) e del prelievo annuo.
Ciascun profilo di prelievo standard è composto da 365 valori giornalieri percentuali (la cui somma è quindi pari a 100),
pertanto il prelievo giornaliero presunto di ogni PdR è calcolato moltiplicando il prelievo annuo presunto per il peso
percentuale di ciascun giorno.
La determinazione del prelievo annuo presunto, l’assegnazione del profilo di prelievo standard, e quindi i calcoli per
determinare i prelievi presunti di ciascun giorno, spettano alle società di distribuzione, le quali utilizzeranno tali dati per le
seguenti attività:




Stima dei prelievi in caso di cambio fornitore (switch) nel caso in cui il distributore sia impossibilitato a rilevare la
lettura per cause indipendenti dalla propria volontà
Allocazione dei volumi di gas tra gli utenti dei punti di riconsegna condivisi del sistema di trasporto
Determinazione del corrispettivo di distribuzione e conseguente fatturazione mensile
Ripartizione dei consumi tra due anni termici consecutivi
Di seguito le tabelle dettagliate contenenti rispettivamente le categorie d’uso del GAS, le classi di prelievo e le zone
climatiche.
TAB 1. Categorie d’uso del gas (ex Tabella 1 dell’allegato A alla Delibera AEEGSI 229/2012/R/GAS)
Codice
Descrizione
C1
C2
Riscaldamento
Cottura cibi e/o produzione acqua calda
sanitaria
Riscaldamento + Cottura cibi e/o produzione
acqua calda sanitaria
Condizionamento
Condizionamento + Riscaldamento
Tecnologico (artigianale-industriale)
Tecnologico + Riscaldamento
C3
C4
C5
T1
T2
1
2
Componente
termica
SI
NO
SI
NO
SI
NO
SI
Utilizzo del gas nell’ambito di attività produttive industriali o artigianali.
Utilizzo del gas per uno o più dei seguenti scopi: riscaldamento, cottura cibi, produzione di acqua calda sanitaria, condizionamento
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TAB 2. Classi di prelievo (ex Tabella 2 dell’allegato A alla Delibera AEEGSI 229/2012/R/GAS)
Codice
1
2
Giorni settimanali di prelievo
7 giorni
6 giorni (escluse Domeniche e festività
nazionali)
5 giorni (esclusi Sabati, Domeniche e
festività nazionali)
3
TAB 3. Zone climatiche (ex Tabella A del D.P.R. n. 412 di data 26/8/1993 e ss.mm.ii)
Zona
climatica
A
B
C
D
E
GradiGiorno3
Fino a 600
da 601 a
900
da 901 a
1.400
da 1.401 a
2.100
da 2.101 a
3.000
Oltre 3.000
Periodo di
accensione
Dal 1/12 al 15/3
Dal 1/12 al 31/3
Orario
consentito
6 ore/giorno
8 ore/giorno
Dal 15/11 al
31/3
Dal 1/11 al 14/4
10 ore/giorno
12 ore/giorno
Dal 15/10 al
14 ore/giorno
15/4
F
Nessuna
Nessuna
limitazione
limitazione
Il criterio di assegnazione del profilo di prelievo standard è rappresentato nella tabella che segue:
USO DEL
GAS
Civile
PRELIEVO ANNUO
PRESUNTO
Inferiore a 500 Smc
Civile
Compreso tra 500 e
5.000 Smc
Superiore a 5.000
Smc
Nessuna limitazione
Civile
Tecnologico
CATEGORIA D’USO ASSEGNATA
Cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria
(codice C2)
Riscaldamento + Cottura cibi e/o produzione di acqua
calda sanitaria (codice C3)
Riscaldamento (codice C1)
Tecnologico + Riscaldamento (codice T2)
CLASSE DI
PRELIEVO
7 giorni/settimana
(cod.1)
7 giorni/settimana
(cod.1)
7 giorni/settimana
(cod.1)
5 giorni/settimana
(cod.3)
Nei seguenti casi i titolari dei PdR possono attestare, attraverso l’invio alla propria società di vendita di una dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà, un utilizzo del gas diverso da quello standard loro assegnato:



3
I titolari di PdR con uso civile possono attestare un utilizzo del gas per il condizionamento, chiedendo
l’associazione delle categorie d’uso C4 o C5
I titolari di PdR con uso civile e con prelievo annuo superiore a 5.000 Smc possono attestare un utilizzo del gas
diverso da quello loro assegnato, chiedendo l’assegnazione della categorie d’uso C2 o C3
I titolari di PdR con uso tecnologico possono attestare un utilizzo del gas “Tecnologico artigianale-industriale”
(codice T1) specificando la categoria d’uso e la classe di prelievo da associare al proprio PdR
I Gradi-Giorno (GG) sono un'unità di misura che indica il fabbisogno termico per il riscaldamento delle abitazioni in una determinata località. Per gradi-giorno di
una località si intende, quindi, la somma, estesa a tutti i giorni di un periodo annuale convenzionale di riscaldamento, delle sole differenze positive giornaliere tra
la temperatura degli ambienti interni (convenzionalmente fissata a 20°C) e la temperatura media esterna giornaliera.