capitolo 7 – ACCESSORI
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capitolo 7 – ACCESSORI
ACCESSORI Panoramica Generale Z 1.0 Compensatore Monouso Caratteristiche compensatore monouso EKO Z 2.0 Z 2.1 Presa in carico Z 3.0 Valvola a sfera monouso Z 4.0 Water stop Z 5.0 Anello passamuro Z 6.0 Materassini di assorbimento Scheda tecnica materassini Z Z 7.0 7.1 Poliuretano espanso PUR Z 8.0 Supporto per il montaggio,Nastro segnalatore Z 9.0 ACCESSORI Panoramica generale Compensatore monouso Pagina Z 2.0 Pagina Z 3.0 Presa in carico Valvola a sfera monouso pagina Z 4.0 pagina Z 5.0 Water stop Anello passamuro Pagina Z 6.0 Pagina Z 7.0 Materassini di assorbimento Schiuma PUR Pagina Z 8.0 Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] Z 1.0 COMPENSATORE MONOUSO Il compensatore monouso EKO (EinmalKOmpensator=compensatore monouso) si utilizza per la compensazione delle dilatazioni nel prepensionamento termico a scavo chiuso. Con questo sistema la linea dovrà essere ricoperta lungo tutto il percorso e solo nella zona di montaggio del compensatore monouso lo scavo dovrà rimanere aperto. Per effettuare il pretensionamento termico deve essere disponibile il fluido termovettore dalla centrale (solitamente acqua). Nel caso questo non fosse disponibile è possibile utilizzare apposite caldaie mobili. Il compensatore monouso è un elemento che deve essere installato lungo i tratti rettilinei nelle tubazioni preisolate (KMR). Con il pretensionamento termico (effettuato solitamente a metà della differenza tra temperatura di esercizio e la temperatura di posa della rete) la dilatazione sviluppata dal salto termico viene assorbita dai compensatori monouso. Una volta assorbita la dilatazione precedentemente calcolata verrà praticata una saldatura sul compensatore stesso in modo da vincolarlo, imponendo in questa maniera il pretensionamento della rete. La successiva compensazione della rete per la restante dilatazione che si andrà a sviluppare sarà assorbita mediante compensazione naturale con utilizzo di elementi geometrici quali curve, omega o zeta. Il compensatore monouso viene inserito lungo le linee per le quali non sia possibile rispettare la lunghezza massima di posa consentita Lmax e/o lungo le quali non sia possibile inserire e /o dimensionare, per motivi di spazio, gli elementi di compensazione naturale. All’inizio e alla fine di una linea dove sono inseriti compensatori monouso deve in ogni caso essere presente un elemento di compensazione naturale (curva L, Z o U) o in alternativa un blocco di ancoraggio. Il compensatore monouso non può essere posizionato all’inizio o alla fine di un tratto al posto di una curva L, Z o U per l’assorbimento delle dilatazioni. Affinchè il compensatore possa assorbire la dilatazione deve essere posizionato in zona bloccata. Nei tratti il cui sviluppo sia inferiore alla lunghezza di posa massima ammessa il compensatore monouso non ha alcun effetto. Nelle progettazioni di sistemi misti, ad es. EKO posa a freddo, questo non può essere determinato con i calcoli statici relativi ai tubi. La lunghezza di fornitura LL deve essere ridotta della misura di precompressione meccanica Vm prima del montaggio dell'EKO. In questo modo viene impostata la dilatazione uteffettivamente calcolata per la linea. A questo scopo l'EKO deve essere meccanicamente precompresso con un utensile di adeguato Su richiesta i dispositivi EKO possono essere precompressi dal costruttore, a partire dal diametro nominale DN 350 questo avviene di principio in seguito alle forze elevate. Materiale: sezione trasversale/tubo interno in acciaio al cromo-nickel, N. Materiale 1.4541; estremità saldate, tubo esterno e simili in St 37.0, N. materiale 1.0254; Consegna incl. vite a testa esagonale interna con guarnizione; pressione nominale PN 25 Dimensioni compensatore monouso EKO v. pagina Z 2.1 Fasi di montaggio compensatore monouso EKO v. pagina M 5.0 Z 2.0 Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] Caratteristiche compensatore monouso = = = = = = = da s da‘ Da sD M LL Diametro esterno tubo in acciaio KMR um Spessore parete estremità a saldare EKO F Diametro esterno EKO A Diametro accoppiatore minimo sull'EKO G Spessore isolamento sull'EKO ut L minima accoppiatore di raccordo Vm Lunghezza disponibile EKO EL DIMENSIONI = = = = = = = massimo assorbimento di Resistenza soffietto sezione trasversale Peso EKO assorbimento di dilatazione Misura di precompressione Lunghezza di installazione EKO DN tipologia da s da‘ Da sD M LL um F [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [N/mm] A [cm²] G [kg] 20 25 32 40 50 65 80 100 125 150 200 250 300 350 400 450 500 600 EKO-25/25/50 () EKO-25/25/50 EKO-25/32/50 EKO-25/40/50 EKO-25/50/50 EKO-25/65/70 EKO-25/80/70 EKO-25/100/80 EKO-25/125/80 EKO-25/150/100 EKO-25/200/120 EKO-25/250/120 EKO-25/300/140 EKO-25/350/140 EKO-25/400/140 EKO-25/450/150 EKO-25/500/150 EKO-25/600/150 26,9 33,7 42,4 48,3 60,3 76,1 88,9 114,3 139,7 168,3 219,1 273,0 323,9 355,6 406,4 457,2 508,0 610,0 9,7 9,7 15,1 16,3 25,9 42,1 67,8 109,9 159,9 230,5 383,9 594,0 834,2 1004,3 1310,0 1656,1 2042,8 2937,8 1,8 1,8 2,0 2,0 2,4 3,8 5,4 7,6 9,7 15,4 24,0 31,5 51,5 60,0 75,5 86,0 93,0 162,0 3,2 3,2 2,6 2,6 2,9 2,9 3,2 3,6 3,6 4,0 4,5 5,0 5,6 5,6 6,3 6,3 6,3 7,1 56,0 56,0 73,0 73,0 86,0 106,0 122,0 139,7 168,3 193,7 268,0 323,9 355,6 406,4 457,2 508,0 560,0 675,0 125 125 140 140 160 180 180 225 250 280 355 400 450 500 560 630 670 800 34,5 34,5 33,5 33,5 37,0 37,0 29,0 42,6 40,8 43,1 43,5 38,0 47,2 46,8 51,4 61,0 55,0 62,5 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1200 1200 1200 1200 1200 1400 1400 1400 1400 1400 1500 275 275 275 275 275 335 345 390 400 475 515 515 660 650 650 660 660 690 50 50 50 50 50 70 70 80 80 100 120 120 140 140 140 150 150 150 176 176 204 177 224 219 180 212 226 261 361 362 353 617 505 528 537 864 () = riduzioni tubo in acciaio da DN 25 a DN 20 su richiesta del committente. Ulteriori dimensioni e tipologie sono disponibili su richiesta. Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] Z 2.1 PRESA IN CARICO La presa in carico ha la funzione di creare uno stacco su una tubazione preisolata isoplus in esercizio. La realizzazione ed esecuzione della foratura del tubo in esercizio è in conformità con AGFWArbeitsblatt FW 432. Tra il diametro della linea da forare e quello dello stacco devono essere mantenuti almeno due diametri di differenza, secondo AGFW FW 401. Il metodo di foratura consente una notevole riduzione dei costi, grazie a fasi di lavoro semplici ed economiche, e ad un montaggio rapido e sicuro eseguibile senza interruzioni di funzionamento della linea. Utilizzabile per tubi singoli con temperatura di esercizio massima di 155°C e pressione di esercizio di 25 bar. Per il montaggio si consiglia di diminuire sia la temperatura che la pressione. Valvole per presa in carico tipo T DN da [mm] H [mm] di [mm] l [mm] L [mm] Da [mm] 20/25 32 40 50 65 80 100 125 150 200 26/33 42,4 48,3 60,3 76,1 88,9 114,3 139,7 168,3 219,1 68 76 78 88 105 117 148 260 292 386 27,3 36,0 39,0 46,0 60,0 71,0 100,0 121,0 140,0 182,0 47 47 47 52 55 63 73 90 105 120 130 130 130 135 145 155 175 204 243 287 125 125 140 140 160 200 250 315 355 450 Materiale: St 52.3, N. materiale 1.0570 secondo la DIN 17100, guarnizioni in EPDM, fornitura incl. rondella di bloccaggio. Per il montaggio delle valvole per presa in carico da DN 125 a DN 200, su richiesta è disponibile un apposito servizio 24h su 24. Questo esegue forature anche su tubi con diametro di grandi dimensioni fino a DN 400, dopo relativa verifica tecnica. Come accessorio è disponibile l'attrezzatura per foratura, per uscite fino ad un massimo di DN 100. Sono disponibili tutti gli adattatori e le valvole per presa in carico da DN 25 a DN 100, le frese per la foratura, il mandrino e tutti gli accessori necessari. Note sul montaggio, v. pagina M 6.0 Z 3.0 Da = diametro minimo guaina esterna tubo linea Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] VALVOLA A SFERA MONOUSO Le valvole a sfera monouso servono per la chiusura temporanea di una linea che verrà successivamente proseguita. Tale valvola sarà saldata come pezzo terminale e la linea isoplus presente potrà essere proseguita in qualsiasi momento, senza che la tubazione debba essere drenata e messa fuori esercizio. Le valvole a sfera monouso vengono saldate nella linea come un pezzo di tubo in posizione chiusa. Come protezione dalle impurità, e per impedire che la schiuma PUR penetri nell'estremità aperta della valvola a sfera, è previsto il montaggio di un fondello per tubi acciaio, secondo la DIN 2617. Il post isolamento viene realizzato con un manicotto terminale. Utilizzabile con temperatura di esercizio massima di 155°C e pressione di esercizio di 25 bar. Valvola a sfera monouso – Tipo N DN da [mm] H [mm] di [mm] h [mm] L [mm] Da [mm] 20 25 32 40 50 65 80 100 125 150 26,9 33,7 42,4 48,3 60,3 76,1 88,9 114,3 139,7 168,3 57,2 66,2 76,2 91,0 106,5 126,8 148,5 175,0 211,9 252,6 22,3 28,5 37,2 43,1 54,5 70,3 82,5 107,1 127,1 154,1 36 42 46 56 62 76 88 102 123 143 230 230 260 260 300 300 300 325 325 350 110 110 125 125 140 160 180 225 280 315 Materiale: corpo valvola e tronchetti saldati in St 37.0, N. materiale 1.0254; sfera e albero di manovra in acciaio inossidabile, anello di seduta e guarnizioni in PTFE. Dopo che l’estensione della linea sarà stata posata, montata e saldata sulla valvola a sfera monouso, avviene la messa in esercizio. A questo punto la vite o manovra della valvola a sfera monouso viene attivato con un cacciavite o una chiave a brugola, e quindi saldato. Da = Minimo diametro del tubo guaina sulla valvola a sfera monouso Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] Z 4.0 WATER STOP I water stop hanno la funzione di proteggere dall‘imbibizione la parte di poliuretano nelle testate delle tubazioni all’interno dei fabbricati. Se utilizzati in pozzetti, questi ultimi dovranno essere stagni. Inoltre i water stop sono un’ottima soluzione contro la diffusione dei gas cellulari nella schiuma PUR. Come dimostrato da vari tests a lungo termine, la diffusione di gas cellulari sulle testate dei tubi non protette, influisce negativamente sulla durata delle testate stesse. I water stop non possono essere tagliati, e devono essere protetti dal calore e da combustione durante la saldatura. Per garantire un restringimento regolare dei water stop, deve essere rispettata una sporgenza minima del tubo guaina in PEHD nella parte interna dell'edificio. Con temperature del fluido > 120°C, i water stop devono essere fissati inoltre con bande addizionali di tenuta (anti corrosion gripping tape), sia sul tubo di servizio che sul tubo guaina. I water stop sono disponibili in tutte le combinazioni tubo di servizio/tubo guaina possibili. Per i tubi doppi è possibile acquistare i cosiddetti tappi terminali duplex, e per il montaggio successivo su tubi già saldati sono disponibili i water stop a cerniera. Tutti i water stop sono composti da una poliolefina modificata a legame incrociato, termoretraibile e quindi infusibile, e sono rivestiti su entrambe le estremità con un adesivo di tenuta formulato in modo speciale, resistente alla temperatura, agli agenti atmosferici e alle sostanze chimiche, ai raggi UV e alle sostanze alcalino-terrose. Note sul montaggio v. pagina M 7.0 Combinazioni tubo si servizio/tubo guaina, v. pagina R 2.0, R 3.0 - R 3.1.1, F 2.0 - F 4.1eD 2.0 Z 5.0 Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] ANELLO PASSAMURO Gli anelli passamuro servono per impedire l’ingresso di acqua nei passaggi degli edifici. Gli anelli passamuro devono essere montati ad angolo retto rispetto alla parete. Eventuali sollecitazioni radiali dovute all’assestamento del suolo e gli spostamento laterali portano alla mancanza di tenuta. Questo si può comunque evitare con una compattazione accurata del terreno all’entrata delle tubazioni. E’ fortemente sconsigliata la muratura diretta dei tubi isoplus senza anelli passamuro. L'anello passamuro è costituito da un anello in neoprene, profilato in modo speciale, resistente all'invecchiamento, ed è idoneo per la protezione da acqua non stagnante e in pressione, secondo la DIN 18195-4. La larghezza dell'anello, indipendente dal diametro nominale, è di 50 mm, lo spessore dell'anello di forma conica misura da 12 mm a 22 mm. Viene spinto al centro del condotto a muro e alla fine cementato. Sull'anello passamuro sono ammesse dilatazioni assiali fino a 10 mm. Note sul montaggio v. pagina M 8.0 Combinazioni tubo di servizio/tubo guaina, v. pagina R 2.0, R 3.0 - R 3.1.1, F 2.0 - F 4.1eD 2.0 Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] Z 6.0 MATERASSINO DI ASSORBIMENTO I materassini per assorbimento dilatazioni (DP) hanno la funzione di compensare i movimenti delle tubazioni isoplus sulle curve L, Z e U, sui raccordi, sulle riduzioni e terminali, sulle valvole d'arresto e sui punti alti e profondi. L’installatore deve fare attenzione che nelle zone dei materassini DP vengano rispettate le distanze minime aumentate, v. capitolo Montaggio, pagina M 2.2.1, tra i tubi di rivestimento e la parete della trincea. Solo in questo modo viene assicurato il corretto montaggio dei materassini DP. Come standard vengono prodotti materassini DP di 40 mm di spessore e lunghi 1000 mm. Nel caso in cui fossero necessari spessori > 40 mm, devono essere incollati due o più cuscinetti uno sull'altro mediante bruciatura e successiva incollatura con fiamma morbida. Tipi di esecuzione Materassino DP - Standard Un materassino DP standard di 1 metro lineare include due pezzi di materassino per l'applicazione laterale in posizione a ore 3.00 e a ore 9.00. In questo modo non si verifica alcun sovraccarico termico sulla sommità del tubo . Z 7.0 Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] SCHEDA TECNICA MATERASSINI Parametri tecnici a 20° C densità Resistenza alla trazione B Allungamento alla rottura R Rimbalzo R Tensione D alla deformazione 25 % (curva caratteristica) 50 % Deformazione residua DVR 25 % Dopo 24 h di scarico 50 % Conducibilità termica Assorbimento acqua dopo 24 h Permeabilità al vapore acqueo dopo 24 h (d = spessore) Classificazione materiali Norma Unità mis Valore - DP Wert - Laminat DIN 53 420 DIN 53 571 DIN 53 571 DIN 53 512 kg/m³ N/mm² % % DIN 53 577 N/mm² DIN 53 572 % DIN 52 612 DIN 53 428 W/(m•K) vol.% DIN 53 429 g/m²•d DIN 4102 --- 32 4 0,17 50 43 0,047 0,110 6 22 0,042 2 d = 60 mm 0,15 B2 45 4 0,59 109 --0,023 0,050 18 --0,039 3 d = 10 mm 0,65 B3 Schiuma in polietilene bianco, a cellule completamente chiuse, incrociata, non decomponibile, resistente alle sostanze chimiche e ai roditori Materiale Dimensioni materassini DP misura I (1 tacca) misura II (3 tacche) misura III (5 tacche) combinazione Esempio di combinazione Utilizzo Guaina est- in mm misura 65 - 160 180 - 280 315 - 355 400 - 500 560 630 - 670 710 800 900 1000 1100 1200 1300 I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII ----- misura V --- II + II II + III III + III III + II + II III + III + II III + III + III III + III + II + II III + III + III + II III + III + III + III III + III + III + II+ II Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] Z 7.1 SCHIUMA POLIURETANO PUR La schiuma rigida in poliuretano è costituita dai componenti poliolo (componente A, chiaro) e isocianato (componente B, scuro). Come agente espandente viene usato il c-pentano ecologico, le cui proprietà non danneggiano lo strato di ozono, né contribuiscono all'effetto serra. La schiuma rigida di poliuretano (PUR) viene miscelata in fabbrica con moderne macchine ad alta pressione, secondo una formula propria dell'azienda. In situ gli operatori isoplus, per i lavori di ripristino dell’isolamento e di sigillatura, utilizzano la schiuma in flacone applicata a mano, che viene miscelata con agitatori a pale. In alternativa utilizzano una schiuma applicata a macchina, che viene dosata in modo automatico da appositi impianti mobili. In seguito ad una reazione chimica esotermica, viene prodotto un materiale isolante di alta qualità, con straordinarie caratteristiche isolanti e minimo peso specifico. La schiuma PUR, in caso di sollecitazione termica, dimostra un'elevata resistenza alla compressione e una lunga durata. Il campo di applicazione allo stadio di sviluppo attuale può raggiungere i 155°C. Analisi eseguite da enti di certificazione dei materiali riconosciuti (AMPA) attestano con una sollecitazione residua a 155° C una durata di almeno 30 anni, e con una produzione discontinua una conducibilità termica [] di massimo 0,0275 W/(m•K). Grazie alla capacità di aderenza ottimale della schiuma PUR, si crea un'elevata resistenza al taglio tra il tubo di rivestimento e la schiuma, e anche tra la schiuma e il tubo di servizio. In questo modo si crea un sistema integrato che assorbe in modo sicuro le forze di attrito derivanti dalla sollecitazione termica tra il letto di sabbia e il tubo di rivestimento, ed anche le tensioni di pressione e di taglio risultanti. Per le quantità di materiale espanso necessarie per ogni giunto, v. Capitolo V, pagina V 16.0 - 16.3.. Proprietà tecniche del materiale PUR Densità Resistenza alla compressione radiala Druck con 10% Resistenza al taglio assiale ax a 23° C Resistenza al taglio assiale ax a 140° C Resistenza al taglio tangenziale ax a 23° C Resistenza al taglio tangenziale ax a 140° C Cellule chiuse Misura cellule in misura radiale Assorbimento d’acqua dopo test di ebollizione di 90 mins Massima temperatura di esercizio continua TB max Durata L Conducibilità termica a 50° C Capacità termica specifica cm Classificazione materiale (infiammabile) Classe di resistenza al fuoco (ignifugo) Potenziale di riduzione dell‘ozono ODP Potenziale effetto serra GWP Unità misura Valore minimo secondo EN 253 valore isoplus Tipo 2130/28 kg/m³ N/mm² N/mm² N/mm² N/mm² N/mm² % mm vol.% °C a W/(m•K) kJ/(kg•K) DIN 4102 DIN 4102 ----- 60 0,30 0,12 0,08 0,20 0,13 88 0,5 10 120 30 0,033 ----------- 71 0,38 0,34 0,12 0,56 0,15 91 0,5 3,8 155 30 0,0275 1,4 B3 F 30 0 0,001 La schiuma in situ deve essere conservata, secondo la EN 489, ad una temperatura compresa tra +15° e +25° C, e può essere lavorata con temperature superficiali comprese tra min. 15° e max 45°C. La massima durata di conservazione è di 3 mesi. A seconda della quantità, la fornitura avviene in confezioni da 1 l, 5 l o 10 l, incl. il mixer multidirezionale apposito. Z 8.0 Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] ALTRI ACCESSORI Supporto di montaggio I supporti per i tubi servono come appoggio ausiliario alle tubazioni isoplus fino ad un diametro del tubo di rivestimento di massimo 315 mm. Diversamente dalle travi in legno, non devono essere rimossi prima del riempimento con la sabbia. I supporti per i tubi sono costituiti da schiuma rigida estrusa, senza FCKW. Per ogni 6,00 di linea sono necessari 3 punti di appoggio, cioè 3 pezzi di supporto. Nastro di segnalazione Il nastro di segnalazione viene usato per indicare la posizione delle tubazioni isoplus. Và posizionato sopra al ricoprimento di sabbia, prima del riempimento completo di 200 mm, in posizione a ore 12:00 sulla linea di mandata e di ritorno. Il nastro viene fornito in rotoli larghi 40 mm e lunghi 200 m, con la scritta "Attenzione teleriscaldamento", di colore nero su sfondo giallo o colore nero su sfondo viola o nero su sfondo rosso. Riproduzione vietata – diritti esclusivi di isoplus – riserva di modifiche tecniche da parte di isoplus in funzione delle esigenze –Ed IT01/10 internet: www.isoplus.it e-mail: [email protected] Z 9.0