Marzo 2007 n. 53 - Città di Mesagne

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Marzo 2007 n. 53 - Città di Mesagne
Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
III edizione
Festa dei Popoli
26/28 aprile Carovana per Korogocho
www.comune.mesagne.br.it
numero 53 - marzo 2007
Il sindaco Mario Sconosciuto
ha incontrato la città per
un’analisi del mandato amministrativo che sta per concludersi. A sinistra, nella foto, mentre
parla alla città nel corso della
manifestazione tenuta lunedì 26
marzo, “2002-2007 cinque anni
di impegno per la città”.
Non è stata una autocelebrazione
di quanto realizzato, ma una relazione pacata, serena, corretta e apprezzata da tutti. Un atto dovuto
nei confronti della città che nel 2002
gli diede fiducia. Giusto, quindi, che
prima di concludere il mandato, tornasse alla città. E’ stata un’analisi
lucida che sarà riproposta con una
pubblicazione più analitica nelle
prossime settimane che illustrerà le
attività svolte in tutti settori della
vita cittadina “che - ha concluso il
sindaco Mario Sconosciuto - affidiamo alle forze politiche e alla città”. Ha parlato delle difficoltà per le
varie leggi finanziarie, del patto di
stabilità, della comunicazione, informazione e partecipazione, del turismo, degli interventi nel centro sto-
rico, della legalità che ha caratterizzato questa Amministrazione nel rapporto con l’associazione Libera, dell’esperienza dei beni confiscati, del
piano antiallagamenti, dei servizi sociali e del Piano di zona, di Ecologia e
Ambiente e del progetto “Città sane”,
dell’Auchan, del piano di stabilizzazione triennale di 70 lavoratori precari che sarà discusso nel prossimo
Consiglio comunale convocato per il
12 aprile; dell’inaugurazione dell’archivio storico e dello stadio; della
zona industriale.
Un’analisi fedele di quello che è
stato fatto in questa legislatura ed ha
tracciato la strada sulla quale bisognerebbe proseguire per dare alla città continuità e nuove speranze per il
futuro.
A destra, in alto, il passaggio di
consegne tra il vecchio ed il
nuovo Collegio dei Revisori dei
Conti del comune. Dopo sei anni
Pompeo Petarra, Anna Rita
Ziza e Carlo Epicoco hanno
lasciato le consegne ai nuovi
colleghi Franchino Bardaro,
Carmelo De Matteis e Francesco Pasanise Zingarello. Nella
foto l’incontro tenuto al comune, presenti il segretario generale Pasquale Greco, il ragioniere capo Cosimo Vozza e il
vice sindaco Giuseppe Indolfi.
A destra il Mesagne calcio edizione 2006-07. I gialloblù domenica giocheranno la partita
decisiva per la promozione in
Eccellenza. Era da decenni che
gli sportivi mesagnesi non si
stringevano attorno allo loro
squadra di calcio.
foto notizia pag. 2
a pag. 8
Speciale a pag. 3
Una bellissima foto della prof.ssa Maria Falcone immersa tra gli alunni della scuola media
“Aldo Moro”. Sorella del giudice Giovanni Falcone, ucciso nel 1992 nella strage di Capaci,
assieme alla moglie Francesca Morvilio, magistrato, e agli agenti di scorta Rocco Di Cillo, Vito
Schifani e Antonio Montinaro, ha partecipato al convegno per la presentazione degli atti “Sentieri di legalità” contenenti le relazioni sui temi di educazione alla legalità e cittadinanza.
Immagini e documenti al femminile in mezzo secolo di storia.
Il catalogo, redatto dalla delegata alle Pari Opportunità Margherita Ignone in occasione della mostra “Una finestra sul
novecento”, rappresenta uno spaccato della realtà mesagnese
al femminile nell’arco di mezzo secolo. Inoltre, mercoledì 4
aprile, la consigliera delegata alle Pari OpportuVenerdì 9 marzo, presso
nità, Margherita Ignone,
alle ore 18.00, presso
l’auditorium del castell’auditorium del castello
lo Normanno-Svevo, è
normanno-svevo, chiude
stata presentata la II
la serie di incontri con
Parte del Piano di Zona.
“Così è stato”, presentaIl resoconto dell’iniziazione della raccolta di testimonianze di donne metiva alle pagine 4 e 5.
sagnesi.
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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
Avviato a soluzione il problema dei lavoratori precari del comune
territorio
Fervono
le iniziative sul
nostro
territorio
dove la
cultura ha
sempre un
posto
prioritario
grazie alle
numerose
manifestazioni organizzate
e patrocinate dall’Amministrazione
comunale.
Ricordo di Ciccio Bardicchia Esternalizzazione dei servizi
Mercoledì 4 aprile, alle ore 17, il
Centro polivalente anziani commemorerà Ciccio Bardicchia (a destra
nella foto).
Nel corso della manifestazione,
che si svolgerà nel salone del Centro
in via Nino Bixio, sarà proiettato un
inedito filmato sulla vita del poeta
mesagnese realizzato dal prof. Marcello Ignone che illustrerà la produzione poetica di Bardicchia. Il prof.
Roberto Alfonsetti, invece, traccerà
un ricordo dell’uomo.
Testimonianza di altri ricordi personali sarà portata dal prof. Antonio
Morleo col quale Bardicchia tenne
numerose trasmissioni a Radio Libera Mesagne 102.
Il socio Ennio Marangio, memo-
Al tavolo di concertazione erano presenti le organizzazioni sindacali; l’Ente era rappresentato dal sindaco, dal
vice sindaco e dall’assessore alle Risorse Umane
ria storica del Centro polivalente anziani, ricorderà il giorno in cui il centro polivalente fu intitolato al poeta
scomparso.
I lavori saranno introdotti dal presidente Antonio Chezzi mentre le
conclusioni saranno dell’assessore alle
Politiche Sociali Maria De Guido.
Corso regionale per docenti di musica
A sinistra, nella foto,
l’auditorium del castello normanno-svevo affollato di partecipanti giunti anche
da fuori regione. Per
due giorni Mesagne
è stata punto di riferimento dei docenti di
musica.
Si è tenuto nei giorni scorsi il II
corso di ricerca e formazione per promuovere l’integrazione del sapere
musicale nel quadro delle discipline
scolastiche e per educare il cittadino
alla partecipazione democratica.
Il corso, intitolato “Musica e cultura a scuola - Il laboratorio tra scienza e didattica” è stato di rilevanza
regionale ed ha visto la partecipazione di numerosi docenti e musicisti
provenienti da tutta la Puglia e da
Matera. Il corso, che ha avuto la durata di due giorni, é stato articolato in
undici laboratori e si è concentrato
sul percorso laboratoriale “quale strategia didattica privilegiata nell’insegnamento-apprendimento della musica”. Illustri docenti hanno svolto
relazioni di tipo storico, pedagogico
e didattico mettendo in risalto il ruolo del laboratorio musicale per “fare”
cultura a scuola e per la costruzione
sociale della conoscenza.
Le relazioni di base sono state svolte dai professori Giuseppina La Face
Bianconi, referente scientifico del
progetto dell’università di Bologna,
dalla prof.ssa Berta Martini, pedagogista dell’università di Urbino, dalla
prof.ssa Laura Cerrocchi dell’università di Modena-Reggio Emilia, dal
prof. Giorgio Pagandone dell’università della Valle D’Aosta e dal prof.
Galliano Ciliberti del conservatorio di Monopoli.
Sindaco a Roma per
i temi dell’agricoltura
Nei giorni scorsi il sindaco Mario
Sconosciuto ha partecipato a
Roma all’incontro su “Stato di crisi
dell’agricoltura in provincia di
Brindisi”, promosso dal Ministro
delle Politiche Agricole, Paolo De
Castro. “Il governo nazionale - ha
dichiarato il Sindaco - segue con
particolare attenzione la situazione di grave crisi in cui versa la
Reg. Trib. Brindisi 536/2001
Marzo 2007 n. 53
Direttore Responsabile
Giuseppe Messe
rificazione del trattamento economico della prestazione rispetto alle medesime mansioni
previste dalla contrattazione dei dipendenti.
L’Amministrazione si è impegnata a verificare l’applicazione della
norma.
E’ stato chiesto
anche che alla fine
del triennio tutti i
contratti di precariato siano trasformati in contratti di lavoro subordinato. “Come avevo anticipato durante
il Consiglio comunale del 6 febbraio –
dichiara l’Assessore Luigi Argentieri –, la giunta ha approvato il Piano
di stabilizzazione dei precari”.
Si tratta di un passo importante che
da il via ad una operazione di stabilizzazione progressiva non solo degli
LSU e degli ex Fiorita, che sicuramente saranno i primi ad essere garantiti,
ma anche di tutti gli altri precari, che
complessivamente nell’Amministrazione comunale di Mesagne sono una
settantina.
“Il percorso che ha portato a questo importante risultato politico –
continua l’Assessore – ha avuto inizio con il tavolo permanente di concertazione che abbiamo costituito con
le organizzazioni sindacali per affrontare concretamente il problema della
stabilizzazione. E’ continuato poi con
l’approvazione da parte della giunta
dell’ampliamento della pianta organica in maniera corrispondente al numero dei posti dei precari.”
“Oggi - conclude Argentieri - siamo pronti a costruire insieme una via
di uscita dal precariato che sia graduale nel tempo e rapportata alle condizioni di bilancio dell’Ente comunale”.
Protesta dei produttori di carciofi
nostra agricoltura. Nel corso del
vertice romano - ha aggiunto - si è
discusso dei margini che ci sono
per applicare nella nostra provincia i benefici del fondo istituito con
la Finanziaria per alleviare il disagio determinato da situazioni di
forte crisi di mercato”.
Sopra, nella foto, il sindaco Mario
Sconosciuto (a sinistra) con il Ministro Paolo De Castro.
Redazione InComune
Municipio di Mesagne
via Roma, 72023 Mesagne Br
[email protected]
Periodico dell’Amministrazione
Comunale di Mesagne
L’esternalizzazione dei servizi
deve garantire il rispetto delle condizioni contrattuali di settore.
Porre la massima attenzione
nella stesura dei
relativi capitolati che dovranno richiamare
perentoriamente le aziende
appaltanti al rispetto della disciplina di tutela dei lavoratori. Per questo settore, inoltre, si auspica una esternalizzazione attraverso il gestore unico dell’A.T.O. (ambito territoriale ottimale).
L’Amministrazione comunale,
per voce del vice sindaco Giuseppe
Indolfi, si è impegnata su questo
punto, sia nella stesura dei capitolati,
sia nelle concrete possibilità di affidamento del servizio di pulizia della
città al gestore unico. La delibera di
approvazione sarà esaminata nella
prima riunione utile e i lavoratori saranno stabilizzati secondo le indicazioni del piano.
Nel corso della riunione sono state
ribadite le richieste dei lavoratori socialmente utili e si è auspicato di trovare una soluzione condivisa che consenta, nella legittimità, di riconoscere
l’apporto di questi lavoratori. Il dott.
Giancarlo Savona, responsabile del
servizio Risorse Umane, ritiene che
si possa verificare un qualche tipo di
miglioramento ma esclusivamente sul
quantum. All’incontro erano presenti anche il sindaco Mario Sconosciuto, l’assessore alle Risorse Umane
Luigi Argentieri, e l’ing. Cosimo
D’Adorante, responsabile del servizio Ecologia e Ambiente, e i sindacati
che hanno chiesto l’applicazione della norme della Finanziaria in tema di
collaborazioni, relativamente alla pa-
Tiratura 4000 copie
Italgrafica Edizioni srl Oria (Br)
Produzioni Mesagnesera
Distribuzione gratuita
chiuso in tipografia il 26/03/2007
I nuovi Revisori dei
Conti del comune di
Mesagne nominati
nel corso della
massima assise
tenutasi martedì 6
marzo. Da sinistra
Francesco
Pesanise Zingarello, Franchino
Bardaro (presidente) e Carmelo De
Matteis.
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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
La scommessa: i giovani con gli strumenti della conoscenza e della competenza facciano camminare idee e tensioni morali
Sentieri di legalità
Chi spera cammina, non fugge! Si incarna nella storia! Costruisce il futuro, non lo attende soltanto! Ha la grinta del lottatore, non la rassegnazione
di chi disarma! Ha la passione del veggente, non l’aria avvilita di chi si lascia andare. Cambia la storia, non la subisce! (don Tonino Bello)
Il buon cittadino non è solo chi rispetta le leggi e fa il suo dovere; bisogna essere cittadini attivi. La presenza di Maria
Falcone a Mesagne è stato un segno di attenzione nei confronti della nostra città che ha vissuto momenti drammatici legati
a vicende della criminalità organizzata. Questa iniziativa farà crescere la coscienza civile dei giovani di questa città.
italiani la strada da seguire. Giovanni
era solito dire che la mafia è un fenomeno umano e come tale ha un inizio
e avrà anche una fine.
Ecco perchè non si deve mai dimenticare che la battaglia contro la
mafia e la criminalità organizzata si
può e si deve vincere con tutte le forze sane del Paese. Ma non basta la
repressione. Non basta l’azione dei
Magistrati e delle Forze dell’ordine
“che - diceva Giovanni Falcone - deve
essere degna di uno Stato di diritto”.
“Il compito che mi sono ritagliato è
quello di continuare a ricordarlo alla
gente e, soprattutto ai giovani perchè
Giovanni diceva che la mafia si combatterà solo quando si creerà una società giovanile che rigetta tutti quelli
che sono i disvalori della mafiosità,
l’indifferenza e l’omertà”, ha spiegato Maria Falcone.
Che ha aggiunto: “Bisogna creare
una società un pò come quella che
avete creato voi a Mesagne dove la
città è rinata dall’oppressione della
criminalità organizzata”.
E’ la connivenza che fa forte la criminalità organizzata che, spesso,
ha la capacità di insinuarsi nelle istituzioni più sane della società, di corrompere l’uomo politico, il Magistra-
Maria Falcone e il sindaco Mario Sconosciuto assistono al filmato
nell’auditorium del castello gremito come non mai di cittadini “attivi”.
Maria
Falcone
con la
preside
M. Luisa
Sardelli
ed il
personale
della
scuola
media
Moro.
to, gli uomini delle Forze dell’Ordine. Le mele marce, purtroppo, ci sono
dappertutto e la caratteristica delle
organizzazioni mafiose e di inquinare
la società sana.
Mesagne questo pericolo lo ha
sempre scongiurato e continuerà a
farlo perchè ha una classe politica sana
che ha sempre rigettato quasiasi tentativo di infiltrazione.
La morte di Giovanni Falcone e
Paolo Borsellino crearono una forte
scossa elettrica nella società italiana che non raccolse il messaggio pessimistico scritto sul
posto dove fu trucidato Carlo
Alberto Dalla Chiesa: “Quì
muore la speranza dei cittadini
onesti”. Il popolo italiano raccolse invece il messaggio delle
migliaia di bigliettini scritti
spontaneamente e appesi sotto l’albero della vita di Giovanni Falcone che saranno raccolti
in un libro e che si possono racchiudere in una frase: “Si può
spezzare un fiore, ma non si
può interrompere la primavera” o l’altro messaggio “Avete
chiuso cinque bocce ma ne avete aperte cinquanta milioni”, la
voce di tutto il popolo italiano.
Messaggi che Maria Falcone
ha portato a Mesagne e che porta in
giro per l’Italia in un rapporto diretto con i giovani e con la gente.
La reazione della società italiana e
delle Istituzioni dopo la morte di
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino c’è stata. Sono stati arrestati numerosi latitanti e Provenzano catturato che indossa un giubotto con la
scritta “polizia” è un segnale di una
grande vittoria dello Stato italiano e
l’inizio di un nuovo cammino.
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legalità
“Ognuno di noi deve fare la sua parte, piccola o grande che sia”.
E’ questo il testamento spirituale
che il giudice Giovanni Falcone, trucidato nel 1992 dalla mafia ci ha lasciato.
“Giovanni è sempre con noi e ogni
giorno ci indica la strada da seguire”,
ha detto la sorella Maria, presidente
della fondazione Falcone, intervenuta
a Mesagne in occasione della presentazione degli atti “Sentieri di legalità”,
sintesi della tavola rotonda che aveva
per tema “Essere buoni cittadini, organizzata dal gruppo scuot Agesci
Mesagne 1, in collaborazione con la
scuola media “Aldo Moro”.
A Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Mesagne ha intitolato due scuole. In questi anni le vittorie nella nostra città sono state tante. Come a
Palermo dove, dopo la disperazione
di quei giorni, e soprattutto dopo la
disperazione per la morte di Paolo,
ucciso due mesi dopo Giovanni e al
quale i palermitani avevano delegato
tutte le loro speranze, si chiesero se
era davvero tutto finito, se tutto il
patrimonio che Giovanni e Paolo avevano lasciato potesse finire così. Maria Falcone si è assunta la sua parte di
impegno che è quella di ricordare agli
“Gli uomini passano.
Le idee restano”.
La frase
che il giudice Giovanni Falcone disse
rivolgendosi ad alcuni
giornalisti
è stata inserita sul
biglietto di
invito alla
manifestazione.
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politiche sociali
I servizi
devono essere flessibili perchè
siano adeguati e meglio rispondenti alle
esigenze
della collettività e, in
particolare,
delle fasce
più deboli.
Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
Presentata la II parte
Incontrarsi per raccontare un cambiamento
Nei giorni scorsi si è svolta nell’auditorium del castello Normanno-Svevo la presentazione ufficiale della seconda parte del Piano di
Zona di recente approvato
dalla Regione Puglia.
Mesagne, comune capofila dell’ambito territoriale numero 4, ha guidato in questo
percorso gli altri otto comuni
della provincia, portando a
termine la prima progettazione dei Servizi socio-sanitari
di ambito nell’intero panorama provinciale e regionale.
Mario Sconosciuto
Sindaco di Mesagne
Il Piano di Zona è uno strumento
del quale il nostro ambito ha inteso
dotarsi, risultando il primo nella
Provincia e nella Regione.
Angelo Campana.
Resp. Servizi socio sanitari Asl Br1
Si è lavorato insieme attorno ad
un tavolo per arrivare ad una progettazione che fosse realmente di ambito. Questa sera tagliamo insieme il
nastro rosso di una avventura che abbiamo definito “incrementale”, che
doveva cioè crescere e riempirsi di
contenuti man mano che andava
avanti. Questo primo Piano deve es-
Mentre la prima parte del
Piano di Zona aveva fissato i
punti principali della programmazione, questa seconda fase dà il via alla operatività dei progetti approvati.
Nei prossimi mesi la Regione Puglia stanzierà oltre un
miliardo di euro all’Ambito
numero 4 per rendere concreti i numerosi servizi che ne
fanno parte.
Riportiamo una sintesi degli interventi dei relatori che
hanno partecipato alla serata.
Nel 2005 è stato avviato un percorso non facile passando da una
modalità autonoma della gestione dei
servizi socio-sanitari ad una basata
sull’integrazione. A monte di questo cambiamento c’è stato il necessario processo di programmazione
che si è andato via via concretizzando non senza difficoltà.
La Regione ha approvato la seconda parte del Piano di Zona, erogando il 50% del finanziamento e
aggiungendovi una quota di premialità che potrà essere utilizzata per
la realizzazione di ulteriori progetti. Si è vinta la sfida di un ragionamento per una concezione del welfare che coinvolge tutti i soggetti,
con poteri e responsabilità condivise. Questo percorso stimola gli Enti
locali a continuare a lavorare per realizzare e migliorare la qualità della
vita delle fasce più deboli della nostra comunità”.
sere valutato non solo in termini di
prodotto ma anche in termini di processo, dando il giusto merito alla metodologia partecipativa che abbiamo
utilizzato e che ha permesso, grazie
al confronto di tutti gli attori coinvolti, di collegare obiettivi, pensieri e responsabilità, utilizzando la grande risorsa dei partecipanti: la capacità di
lettura del nostro territorio.
L’elaborazione del Piano di zona
non può prescindere dalla conoscenza di una realtà sempre più complessa.
Occorre continuare a fare sistema,
rete, produrre elementi di conoscenza. Partire dai bisogni per arrivare ad
una capacità di intervento generale.
Il Piano di Zona è il risultato della
contaminazione tra diverse politiche,
sociali, sanitarie, educative.
Questa visione di insieme ha permesso di progettare una filiera di azioni e sistemi mirati alla creazione del
“benessere”. Ci accingiamo con questo stesso spirito a seguire la fase di
avvio dei servizi sul territorio e a seguirne il consolidamento.
Maria De Guido, (a destra nella foto) assessore alla Politiche e
Solidarietà sociali e Presidente dell’Ufficio di Piano.
“La seconda parte del Piano di
Zona rappresenta una operazione
ricca e articolata che appartiene ai
cittadini dei nove Comuni dell’Ambito Territoriale numero 4,
perché è stata studiata proprio rispetto ai loro bisogni e alle loro
caratteristiche.
Presentiamo il lavoro di tre lunghi anni, iniziato con il coordinamento del consigliere Toni Matarelli e continuato con l’apporto
di tutti coloro che a diverso titolo
hanno dato il loro prezioso contributo.
Il percorso che ha portato alla
definizione di tutti i progetti che
fanno parte delle diverse aree prioritarie, ha richiesto diversi e molteplici interventi. Una elaborazione politica da parte dei rappresentanti delle Amministrazioni comunali; una elaborazione tecnica; un
confronto costante con la Asl Br1,
con l’Amministrazione provinciale, con la Regione Puglia e con tutti
i componenti dei tavoli di concertazione.
Finalmente possiamo racconta-
re il cambiamento dei nuovi “Servizi
socio-sanitari per il benessere”, così
come sono stai denominati dalla Regione Puglia.
C’è una rinnovata considerazione
dei minori, dei disabili, di quanti vivono disagi esistenziali derivanti da
malattie mentali, tossicodipendenze,
immigrazione.
Un cambiamento nato da un metodo innovativo basato sulla partecipazione delle associazioni, del Terzo
settore, dei sindacati. Tutti accomunati da un comune denominatore: l’individuazione del cittadino come protagonista”.
Dell’ambito territoriale
numero 4 fanno parte i
Comuni di Mesagne, Cellino San Marco, Erchie,
Latiano, San Donaci,
San Pancrazio Salentino,
San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Torre Santa Susanna, la Provincia di
Brindisi e la AUSL Br1.
A destra, nella foto, il Direttore generale dell’Asl
Br 1 dott. Guido Scoditti.
Guido Scoditti, Direttore ASL
Br1. “Con i Piani di Zona abbiamo
finalmente raggiunto quella integrazione socio-sanitaria auspicata da
tempo.
Il Piano di zona è il luogo in cui
tutte le parti, il pubblico e il privato,
possono trovare un momento di sintesi, creando un sistema che mettendo in relazione i vari soggetti operanti sul territorio, istituzionali e non,
ha gli strumenti per sviluppare e qualificare i servizi socio sanitari, per
renderli flessibili e adeguati ai bisogni della popolazione.
La Asl ha sostenuto l’intero processo di programmazione condividendo la elaborazione dei progetti
approvati.
Grande importanza per il raggiungimento di questi risultati hanno avu-
to i tavoli di concertazione, portatori
di conoscenze del territorio. Il merito
va a quegli ambiti, come quello di Mesagne, che si sono adoperati sollecitamente a sperimentare forme di integrazione socio-sanitaria, a partire dai servizi per minori, accogliendo nei centri
bambini diversamente abili accompagnati durante i centri estivi dalle assistenti per l’integrazione scolastica; o
attraverso l’Adi (assistenza domiciliare integrata), definendo ruoli e risorse
sia per quanto attiene l’aspetto socioassistenziale, di competenza di Comuni e ambito, sia per l’aspetto sanitario,
di competenza della Asl.
Solo integrando la programmazione
sociale con quella sanitaria è
possibile offrire risposte unitarie e coerenti al bisogno di salute e benessere
dei cittadini di uno stesso territorio”.
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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
rte del Piano di Zona
La Provincia cantierizza un osservatorio territoriale
Ada Spina.
Ass. Servizi Sociali Prov. Brindisi
LE NOVE AREE
I progetti finanziati dalla Regione
Puglia all’interno del Piano di Zona,
divisi per le nove aree prioritarie
individuate, sono stati presentati
dalla dott.ssa Pasqua Bellipario,
(a destra nella foto), Responsabile
dell’Ufficio Politiche e Solidarietà
sociali e Coordinatrice dell’Ufficio
di Piano dell’Ambito Territoriale
n°4.
AREA PRIORITARIA
RESPONSABILITÀ
FAMILIARI
Progetti: centro per la famiglia;
contributi per la prima casa; contributi a sostegno della natalità
AREA PRIORITARIA
MINORI
Progetti: equipe integrata per adozione educativa domiciliare; assistenza domiciliare territoriale;
centro diurno socio educativo per
minori; equipe integrata per l’abuso e il maltrattamento; contrasto
all’abuso e maltrattamento
AREA PRIORITARIA
ANZIANI
Progetti: assistenza domiciliare integrata e assistenza domiciliare territoriale; telesoccorso; teleassistenza
L’approvazione della seconda
parte del Piano di Zona consentirà
ai Comuni di passare dalla programmazione alla realizzazione
esecutiva, e di iniziare fattivamente
a lavorare per un sistema d´offerta
al cittadino in area sociale che integri la programmazione sociale con
quella sanitaria per offrire risposte unitarie e coerenti al bisogno di
salute e benessere dei cittadini del
nostro territorio.
Sopra, nella foto, un momento dell’incontro.
Da sinistra il sindaco Mario
Sconosciuto, il dott. Angelo
Campana, l’assessore del comune di Mesagne Maria De
Guido, il Direttore generale
dell’Asl Br 1 dott. Guido
Scoditti e l’assessore provinciale Ada Spina.
AREA PRIORITARIA
DISABILI
Progetti: assistenza domiciliare integrata e territoriale; trasporto sociale;
centro diurno socio riabilitativo e di
socializzazione; orientamento, formazione, inserimento lavorativo; integrazione scolastica
AREA PRIORITARIA
DIPENDENZE
Progetti: centro ascolto e inserimento lavorativo.
AREA PRIORITARIA
SALUTE MENTALE
Progetti: inserimento lavorativo.
AREA PRIORITARIA
CONTRASTO ALLA
POVERTÀ
Progetti: sostegno economico.
AREA PRIORITARIA
IMMIGRATI
Progetti: servizio di orientamento e
informazione.
AREA PRIORITARIA
AZIONI DI SISTEMA
Progetti: porta unica di accesso (Pua);
piano di comunicazione sociale; Uvm
(unità di valutazione multidisciplinare); servizio sociale professionale.
La versione integrale della seconda
parte del Piano di Zona è disponibile sul sito internet del comune di
Mesagne www.comune.mesagne.
br.it
politiche sociali
“Esprimo il mio apprezzamento
per tutto ciò che l’ambito di cui il
comune di Mesagne è capofila, ha
fatto per arrivare sino a questo punto - ha dichiarato nel suo intervento
-. Sentendo gli altri comuni mi sono
resa conto che nonostante l’ottimismo iniziale è risultato molto più difficile del previsto effettuare scelte
condivise da tutti. Di questo sforzo
bisogna dare atto ai due presidenti
dell’ambito, Toni Matarrelli prima
e oggi consigliere provinciale, e Maria de Guido che ha saputo continuare nel migliore dei modi il suo lavoro”.
Scorrendo la seconda parte del Piano si capisce lo sforzo che è stato
fatto per superare frammentazioni
municipaliste e giungere infine ad un
sistema integrato di ambito. Mesagne, insieme agli otto comuni con i
quali è riuscito a precedere gli altri
tre ambiti in termini di tempo, può
oggi diventare un laboratorio permanente di buone pratiche, fornendo un
supporto tecnico e operativo.
Ha concluso l’assessore provinciale Ada Spina. “Stiamo vivendo un
momento molto importante grazie
alla legge regionale 19 voluta dal presidente Nichi Vendola e dall’assessore regionale Elena Gentile e al
suo regolamento attuativo. Alla fine
del primo triennio del Piano di Zona,
si è messo in cantiere un impianto
regionale che prelude al secondo triennio dei Piani, al Piano Regionale e
soprattutto alla grande sfida dei Por.
La Regione è riuscita a far prevalere
un asse in grado di puntare a valorizzare le politiche di inclusione sociale, grazie al quale finalmente vengono fatte arrivare grandi risorse per il
nostro territorio”.
Tra i numerosi progetti a favore di
queste strategie di inclusione, in Provincia stiamo lavorando ad un Osservatorio territoriale e ad un sistema informativo che daranno la possibilità di elaborare nuovi percorsi e
nuove strategie, una politica sociale
di efficacia ed efficienza con una ricaduta diretta sul territorio brindisino”.
All’importante evento hanno
partecipato il sindaco di Mesagne
Mario Sconosciuto, l’assessore
alla Solidarietà, Politiche sociali e
Flussi migratori della Regione Puglia Elena Gentile, l’assessore ai
Servizi Sociali della Provincia di
Brindisi Ada Spina, il Direttore
Generale della Ausl Br1 dott. Guido Scoditti, il Responsabile dei Servizi Socio-sanitari della Ausl Br1
dott. Angelo Campana e la Coordinatrice dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale numero 4,
Lina Bellipario. Ha coordinato i
lavori Maria De Guido, assessore
alle Politiche e Solidarietà Sociale
del Comune di Mesagne e presidente
dell’Ufficio di Piano dell’Ambito
Territoriale numero 4.
La seconda parte del Piano di
Zona è stata approvata dalla Regione Puglia che nei prossimi mesi
provvederà ad erogare la seconda
tranche di finanziamenti ammontante a più di un milione di euro.
Si tratta di un grande risultato che
permetterà agli otto comuni che fanno parte dell’Ambito di realizzare
un sistema integrato di interventi e
servizi sociali che metterà in relazione i vari soggetti operanti sul territorio, istituzionali e non, con
l´obiettivo di sviluppare e qualificare i servizi sociali per renderli
flessibili e adeguati ai bisogni della
popolazione.
E’ necessario
superare
le frammentazioni
municipaliste
per fare
quadrato
di fronte ai
numerosi e
gravi
problemi
sociali.
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dalle Istituzioni
Continua
senza soste l’impegno della
polizia
municipale per il
controllo
del territorio e per
invitare
soprattutto i giovani al rispetto delle norme.
Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
VIGILI URBANI
Il Sindaco ha scritto alle direzioni regionale e provinciale
Controllo del territorio Disservizi alle Poste
SICUREZZA STRADALE E’ iniziata una
intensa attività di collaborazione tra la Polizia municipale ed il Commissariato della
Polizia di Stato, finalizzata al controllo dei
comportamenti alla guida di veicoli che contribuiscono ad aumentare gli incidenti.
“Un più assiduo controllo del territorio –
commenta il comandante Bartolomeo Fantasia - vuole indurre gli automobilisti, e soprattutto i giovani con i ciclomotori, ad un
maggiore rispetto della normativa”. I controlli proseguiranno con l’utilizzo di due
pattuglie che effettueranno posti di blocco
nelle strade. Sinora sono stati effettuati 8
fermi amministrativi di ciclomotori, con deposito convenzionato, per violazione alla
norma dell’uso del casco e per il divieto di
trasportare il secondo passeggero.
AUTOVELOX Ripresi i controlli della velocità dell’interno del centro abitato. L’autovelox è stato utilizzato su viale Indipendenza e su via Brindisi con 30 violazioni accertate. I controlli si sposteranno su via Murri
(zona industriale), via Sandonaci, via Torre
Santa Susanna, via San Vito e via Marconi.
SEGNALETICA La pericolosità di alcuni
incroci cittadini ha indotto il comando ad intervenire con le seguenti modifiche: segnaletica di stop su via Gorizia incrocio con via
San Lorenzo, in aggiunta a specchio parabolico per il reciproco avvistamento dei veicoli; segnaletica di stop su via E. Filiberto Duca
D’Aosta ad incrocio con via Paduano, in aggiunta a specchio parabolico per l’avvistamento dei veicoli; segnaletica di stop su via
Giampietro Zullo, incrocio con via Gorizia.
CONTROLLO PREZZI Una pattuglia
monitorizza gli esercizi commerciali. E’ stato individuato un paniere di 66 prodotti di
largo e generale consumo, alimentari (di salumeria, latticini, macelleria, ortofrutta, ittici)
e prodotti per la casa. Sono stati rilevati i
prezzi al pubblico di tali prodotti in dieci
diversi punti che erano stati visitati nell’ottobre 2006. Seguendo nel tempo le variazioni di tali valori, si può valutare l’andamento
del costo della vita riferito solo a quei prodotti. Dell’indagine si occupa il maresciallo
Samuela Malvindi.
POLIZIA EDILIZIA Accertamenti in contrada Casa di Carlo lungo la strada provinciale per San Pietro V. dove è stato sequestrato un capannone agricolo realizzato abusivamente. Il proprietario del terreno è stato
segnalato all’Autorità Giudiziaria. I controlli, effettuati dal maresciallo Cataldo Bellanova, nuovo responsabile dell’attività di polizia giudiziaria ed edilizia, hanno interessato anche lavori edili in via Geofilo e piazza
IV Novembre dove sono stati verificati secondo gli standard di pitturazione e realizzazione previsti nel Centro Storico. Ispezioni sono state compiute anche in via San
Vito dei N. e in contrada Corcioli.
INCIDENTI STRADALI Dal 1° febbraio
sono stati rilevati 22 incidenti stradali. I sinistri rilevati nel centro abitato sono stati
16, mentre 6 fuori dal centro abitato. Negli
incidenti la causa più ricorrente è la mancanza della precedenza e la velocità pericolosa.
Nessun incidente all’incrocio di via E. Ferdinando e via Jacopo da Mesagne. Evidentemente è stato utile l’intervento realizzato
dall’Amministrazione che ha migliorato la
visibilità demolendo un vecchio fabbricato.
PASQUETTA
In occasione della Pasquetta 2007, che i
mesagnesi festeggiano in contrada La Grazia, è stato istituito temporaneamente con
ordinanza della Provincia di Brindisi, il
“Senso Unico” sulla strada Provinciale
n°82 “Mesagne-San Pietro V.co”, nel tratto compreso tra la contrada Baroni e
Cerrito, e l’incrocio S. Pietro-Tuturano.
Il personale dell’ufficio postale di via Gualtiero
d’Ocra il giorno dell’inaugurazione della sede.
Con rincrescimento sono a lamentare una serie di problematiche che nel mio comune spesse volte si ripetono: mi riferisco al disservizio causato dal mancato recapito della posta ai
miei amministrati.
Già altre volte ho segnalato tale disservizio e francamente
mi è stato assicurato da parte di codeste direzioni che il problema sarebbe stato affrontato e risolto, però ancora una volta
la questione si è ripresentata.
Questa volta i cittadini sono venuti nel mio gabinetto infuriati perchè da diversi giorni non ricevono la corrispondenza
che loro assicurano di aspettare ma la circostanza che li ha
fatti di più indispettire è l’assenza di risposte da parte degli
uffici locali, ed io quindi, in qualità di primo cittadino, ho
avvertito il dovere di interessarVi perchè il problema venga al
più presto risolto onde evitare spiacevoli conseguenze.
Infatti, è notizia di stampa, un gruppo di cittadini avrebbero fatto un esposto agli organi di polizia per interruzione di
pubblico servizio da parte di Poste Italiane.
Pertanto sono a chiederVi il Vostro fattivo interessamento
affinché la situazione relativa ai porta lettere venga risolta e
inoltre ad invitare i funzionari degli uffici locali a dare personale spiegazione e lumi dei disservizi causati senza esasperare
la gente con il silenzio o il non farsi trovare.
In attesa di ricevere cortese notizie al riguardo si porgono
distinti saluti.
IL SINDACO
Avv. Mario SCONOSCIUTO
Municipio di Mesagne
via Roma, 2 - Cap 72023
CENTRALINO
0831732111 Fax 0831777403
BIBLIOTECA
0831773542
POLIZIA MUNICIPALE
0831771893
SPORTELLO UNICO
0831732235
SPORTELLO INFORMA GIOVANI
0831732242
CENTRO POLIVALENTE ANZIANI
0831778594
SEGRETARIO GENERALE
0831732215
SEGRETERIA del SINDACO
0831732209
Ufficio RELAZIONI CON IL PUBBLICO
0831732244
Ufficio PUBBLICA ISTRUZIONE
0831735198
Ufficio ATTIVITA’ CULTURALI
0831776065
Ufficio SPORT E SPETTACOLO
0831734870
Ufficio AGRICOLTURA
0831732236
Ufficio APPALTI
0831732227
Ufficio ASSISTENZA MINORI ed ANZIANI
0831732207
Ufficio ATTIVITA’ PRODUTTIVE
0831732234
Ufficio CONTRATTI
0831732210
Ufficio CONTENZIOSO
0831732248
Ufficio PROTOCOLLO
0831732220
Ufficio P. ISTRUZIONE
0831779207
Ufficio ECOLOGIA
0831732226
Servizi FINANZIARI
0831732219
Ufficio ELETTORALE
0831732237
Ufficio LAVORI PUBBLICI
0831732225
Ufficio MENSE SCOLASTICHE
0831779207
Ufficio SERVIZI DEMOGRAFICI
0831732231
Ufficio SERVIZI SOCIALI
0831732208
Ufficio TECNICO
0831732225
Ufficio TRIBUTI
0831732221
Ufficio URBANISTICA
0831732228
CANILE MUNICIPALE
0831732206
CIMITERO
0831771779
PIATTAFORMA ECOLOGICA
0831734577
Sono già giunte in redazione le prime informazioni riguardo
alcuni caduti e reduci della I guerra mondiale che abbiamo riportato in prima pagina sul numero del mese di febbraio 2007.
Hanno scritto e telefonato i discendenti di Cosimo Caramia,
Antonio Colucci, Miro De Vicienti, Cosimo Faggiano, Vincenzo Francioso, Giuseppe Furone, Luciano Molfetta, Cosimo Mingolla, Pasquale Pionato e Antonio Ruggiero.
La ricerca continua e, per questo motivo, riproponiamo la foto
invitando i mesagnesi a collaborare per recuperare una parte importante della storia della nostra città di quel periodo.
Chiunque rivede in questi volti una figura familiare, è pregato
di venirci a trovare in redazione, al municipio, ufficio Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico), primo piano, oppure telefonare
allo 0831-732244.
AKELDAMA’
CINEFORUM
Il campo del sangue
Dopo “Mare dentro” di
Alejandro Amenàbar, proiettato giovedì 29 marzo,
questi gli ultimi due appuntamenti in programma:
giovedì 12 aprile “Mary”
di Abel Ferrara; giovedì 19
aprile “Il Mistero dell’Acqua” di Kathryn Bigelow.
Domenica 1 aprile, alle ore
20.00, nella Chiesa Madre,
recital storico-religioso di
Enzo Dipietrangelo con
l’associazione culturale Misciagni Nuestru e il coro Parsifal diretto dal maestro Andrea Crastolla. L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale, assessorato al Turismo, Sport e
Spettacolo.
Appuntamento al cinema
Ariston, ore 20.00.
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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
A Mesagne Nadia Nisi faceva parte, assieme ai genitori, del gruppo di volontariato Avulss che aiuta i malati nelle corsie degli ospedali
Imparare a volare
“L’arcobaleno dei piccoli. Imparare a volare”.
Nadia Nisi, mesagnese, 27 anni,
laureata in Scienze Diplomatiche e
Internazionali, opera a Ulaan Bador,
capitale della Mongolia, con l’associazione “Amici dei bambini” che si
interessa di cooperazione internazionale, con sede a Milano ma ha uffici
in tutte le regioni italiane e anche a
Bari.
i -40°, le strade di Ulaan Baator sono
piene di bambini che preferiscono
vivere nello squallore dei sotterranei
della città e costituiscono una vera e
propria emergenza.
I bambini piuttosto che continuare a sopportare la violenza, il degrado e la miseria che regnano all’interno delle loro famiglie, preferiscono
vivere in strada.
In quel paese mancano statistiche
garantire ai bambini cibo, cure sanitarie, attività ricreative e programmi
educativi personalizzati per sviluppare le capacità di auto-aiuto, interpersonali, linguistiche, di comunicazione, cognitive e motorie.
Ma anche per garantire un miglioramento nella gestione di servizi di
assistenza domiciliare e un supporto continuativo nell’organizzare incontri di gruppi di mutuo-aiuto, seminari formativi e comunicazioni con
i genitori. Per arrivare a Ulaan Baator
si è sobbarcata ad un viaggio interminabile durato 36 ore, da Roma, a Parigi, a Pechino.
“Ma, credetemi – ha detto - ne vale
veramente la pena”.
NOTE DALL’ANIMA
Martedì 3 aprile la comunità Mater
Domini presenterà “Morte e Vita”,
dramma musicale tratto da “Morte
e Vita a duello” di Giosy Cento, liberamente adattato da Maria Carmela Primiceri. Scopo dello spettacolo, oltre a far rivivere attraverso i
giovani personaggi “Il memoriale
della Passione e Morte di Gesù”, è
quello di sostenere il progetto nella
diocesi di Laisamis in Kenia dove
sarà costruito un ostello per giovani.
ufficiali sui bambini abbandonati,
anche se un censimento del 2002 dichiara la presenza di circa 1300 bambini di strada tra i 7 e i 18 anni di età,
mentre secondo le stime dell’Ong i
bambini che trovano riparo durante i
rigidi inverni nelle condutture del riscaldamento delle grandi città sono
oltre 3500.
La grande maggioranza dei bambini, il 64%, è compresa tra i 9 e 14
anni di età e, poiché non hanno nessun documento, non si può dare loro
alcun servizio sociale, sanitario o
educativo. Approssimativamente il
54% è costituito da maschi e le femmine solitamente hanno già subito
qualche forma di abuso. Gli interventi dei servizi sociali, finora, sono stati minimi e mai preventivi per evitare le situazioni di rischio che determinano l’abbandono del bambino.
Nadia non ci ha pensato su due
volte ed ha deciso di collaborare per
DALLA RETE CIVICA
Il Coro polifonico Edelweiss,
diretto dalla prof.ssa Simonetta De
Vincentis presenta “...Non abbiate paura”, concerto di musica sacra in omaggio a Giovanni Paolo
II. La manifestazione, per voce
recitante, soli, coro, pianoforte e
orchestra, si terrà lunedì 2 aprile
alle ore 20.00 nella Chiesa Madre, con musiche di Mozart, Cherubini, Ramirez, Spiritual, Leone
e Frisina. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la scuola Marco Pacuvio di Brindisi, la
Provincia e il comune di Mesagne.
KINDER WORLD
PER L’UNICEF
La GV Organization dal 31 Maggio al 3 Giugno 2007 organizzerà
presso l’Auchan la I edizione di
Kinder Wordl Fiera con esposizione di tutto il mondo premaman con
il patrocinio dell’Unicef. Grazie a
Kinder world sarà finanziato il progetto di Unicef in Eritrea. Sarà allestito un parco giochi di 3000 mq.
con ampi spazi ai settori nutrizionale, ludico, turistico, editoriale,
multimediale.
Il progetto ha il patrocinio del comune di Mesagne, Provincia di
Brindisi, regione Puglia, Provveditorato agli Studi, Coni, Confesercenti, Confindustria e Confcommercio. Kinder world promuove
un momento di riflessione: sono
milioni nel mondo i bambini che
vivono situazioni di profondo e
drammatico disagio. Nel corso della
manifestazione saranno organizzate una serie di iniziative per la raccolta dei fondi. Ogni azienda verserà un contributo di 50 euro, saranno organizzate lotterie con premi messi a disposizione da alcuni
esercenti mesagnesi.
Il prof. Gianfranco Liberati, ordinario di Storia del Diritto italiano dell’università di Bari, nella ricorrenza del
Sessantenario, ha relazionato sul tema:
“La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali. Percorsi fra Storia e Diritto”. Il
convegno-dibattito è stato promosso
dall’Amministrazione comunale, in
collaborazione con l’istituto di istruzione superiore “Epifanio Ferdinando”
di Mesagne, presso l’auditorium del
castello Normanno-Svevo.
solidarietà
Nadia ha maturato le prime esperienze in Bosnia, con tirocinio presso
l’ambasciata italiana a Sarajevo, dove
ha partecipato ad un master. Successivamente ha operato in Marocco e
Bulgaria. Poi il grande salto, nell’altra
parte del mondo.
“Povertà, disoccupazione, alcolismo, violenze domestiche, prostituzione e gravidanze indesiderate sono
le principali piaghe che determinano
l’abbandono in questo paese – ci dice
dall’altro capo del telefono - Quì i
bambini disabili - continua - costituiscono circa l’8% dei bambini in età
scolare. Per le loro famiglie la mancanza di un valido supporto morale,
pratico ed economico spesso porta
all’abbandono dei propri figli perché
non sono in grado di garantirgli le cure
necessarie per una crescita piena e
dignitosa”.
A dispetto delle temperature polari che d’inverno possono raggiungere
Note dall’anima. E’ il libro sulla vita e opere del
prof. Luigi Pasimeni,
docente di musica, morto nel 2004 alla veneranda età di 95 anni. Il
libro è stato presentato
martedì 27 marzo, al Teatro comunale di Mesagne in occasione della
commemorazione.
Giovani
mesagnesi
impegnati
in tutto il
mondo. Nadia sta maturando
una importante esperienza umana; il suo
impegno a
favore delle
popolazioni
più deboli è
la conferma
dei valori
dei nostri
ragazzi.
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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Mesagne
NUOVO STADIO DI CALCIO Sport, veicolo di promozione della città
quartiere che a causa del campo
sportivo non è mai decollato.
Il nuovo stadio inizialmente avrà
una capienza di mille posti a sedere,
ma è previsto il raddoppio con cinque tribune.
Il terreno di gioco è ricoperto di
erba sintetica, c’è l’illuminazione
artificiale per le gare in notturna, è
omologato per gare internazionali,
ci sono ampi parcheggi sia per gli
ospiti che per i locali ed è stata costruita una casa per il custode. Grazie alla sua ubicazione è raggiungibile da tutte le direzioni senza entrare in città e intasare il traffico urbano.
Interessante progetto promosso dalla scuola media Maya Materdona
Sopra, nella foto, il sindaco Mario
Sconosciuto in versione...sportiva. Al
suo fianco due componenti della giunta. A sinistra Fabrizio Dipietrangelo, assessore ai Lavori Pubblici, a destra Maurizio Piro, assessore allo
Sport, Turismo e Spettacolo. Mentre
Dipietrangelo e Piro non sono nuovi ad
assistere alle partite di calcio, per il sindaco Sconosciuto si tratta di una vera e
propria novità. La foto lo ritrae in tribuna a Brindisi, in occasione della partita di calcio tra Mesagne e Casarano
che tanto ha fatto discutere nelle scorse settimane. La gara, si ricorderà, fu
disputata in campo neutro in quanto lo
stadio di Mesagne era insufficiente per
ospitare i numerosi tifosi casaranesi che
volevano seguire il big-match. Tutti
sappiamo come andò quella partita. Il
Mesagne fu sonoramente sconfitto per
3 a 1. Poi, però, la formazione giallobù
riscattò quello scivolone e proprio in
questi giorni potrebbe tagliare il prestigioso traguardo della promozione in
Eccellenza.
La vittoria del campionato della squadra di calcio del Mesagne potrebbe
giungere proprio in un momento cruciale per la vita cittadina in quanto è
oramai imminente l’inaugurazione del
nuovo stadio di calcio che sta sorgendo in contrada “La Tagliata”.
Per Mesagne sportiva è questa una
fase molto importante in quanto lo
sport può diventare, alla pari di altre
iniziative, veicolo di promozione della
nostra città.
E restiamo in tema calcistico.
Sopra, nella foto, la formazione dell’Avis di Mesagne che ha partecipato e
vinto un torneo di calcio.
L’iniziativa vuole confermare la vicinanza dello sport alle problematiche
sociali.
In alto da sinistra Luca Pacciolla,
Andrea Pacciolla, Luca Di Monte,
Simone Marino, Sergio Zezza (pre-
sidente Avis Mesagne), Demetrio Aresta (vice presidente Avis Mesagne),
Massimo Neglia, Giovanni Scalera, Francesco Destino e Carmelo
Scalera, socio Avis, responsabile della squadra.
Accosciati da sinistra, Franco Galasso, Alberto Destino, Antonio Stanisci, Cassio De Mauro, Giuseppe
Tortorella e Antonio Marino.
I giovani e l’Europa
I nostri studenti approfondiranno la cooperazione con coetanei di Inghilterra, Italia, Polonia, Ungheria e Svezia
Il sindaco Mario Sconosciuto
ha incontrato a Palazzo di città due
docenti di una scuola inglese in visita a Mesagne per incontrare i colleghi della scuola media Maya Materdona nell’ambito di un progetto
scolastico che dovrà essere valutato dall’agenzia nazionale Socrates
di Firenze.
Il progetto prevede la cooperazione tra scuole di cinque paesi eu-
2008 possano scambiarsi una visita. Gli inglesi dovrebbero essere a
Mesagne a marzo 2008 mentre i
nostri ragazzi ricambierebbero la visita a giugno del 2008.
Al progetto sono interessati anche i docenti di tecnologia, geografia e italiano.
I ragazzi mesagnesi dovranno
cucinare e far gustare ai loro coetanei i piatti tipici mesagnesi e doNella foto, il Sindaco Mario Sconosciuto, il prof.
Tim Barnes ed il
preside Andrew
Davidson. Da sinistra la prof.
Anna Andriulo,
la preside Maria
Santina Faggiano Semeraro e la
prof. Sonia Ceruleo.
ropei: Inghilterra, Italia, Polonia,
Ungheria e Svezia ed avrà come
tema: “Il mio territorio: come il cibo
influenza la salute e il benessere”.
Gli alunni delle due scuole già lo
scorso anno scolastico avviarono
una fitta corrispondenza via e-mail
e successivamente la prof.ssa Anna
Andriulo trovò come partner quella scuola inglese di una cittadina distante appena un’ora da Liverpool.
La visita dei giorni scorsi è stata
preparatoria perchè i ragazzi, tutti
di età compresa tra gli 11 ed i 14
anni, nell’anno scolastico 2007-
vranno spiegare ingredienti e tempi di cottura.
Il progetto si propone l’obiettivo di promuovere le nostre tradizioni, potenziare l’amicizia tra ragazzi di paesi diversi, fornire loro
la possibilità di imparare le lingue,
ma anche per aumentare la motivazione degli studenti, promuovere
l’integrazione scolastica, diminuire la dispersione in quanto questi
progetti sono rivolti anche ai ragazzi diversabili, a coloro che hanno bisogno di sostegno socio-economico e che hanno particolare problemi di apprendimento.
Misciagni Nuestru
.Parte la sesta edizione del premio letterario nazionale “Città di Mesagne”
organizzato, con il patrocinio del comune di Mesagne, dall’associazione
culturale “Misciagni Nuestru”. Tre
le sezioni in concorso: poesia, narrativa e teatro, aperte ad autori italiani
e stranieri.
Le opere, in lingua italiana, inedite e
non vincitrici di precedenti premi,
devono essere presentate o pervenire alla sede dell’associazione, in Piazza Caduti di via D’Amelio 12-13,
73023 Mesagne, entro il 31 maggio
2007.
La premiazione è programmata presso il teatro comunale alle ore 19 di
sabato 8 dicembre 2007.
PREMIO LETTERARIO
CITTA’ DI MESAGNE
Possono partecipare anche i giovani
di età non superiore ai 18 anni, per i
quali sono previsti adeguati premi.
Riconoscimenti simbolici anche per
gli istituti scolastici di provenienza
dei vincitori della stessa categoria.
E’ riservato ai giovani il premio speciale “Francesco Franco”, che la famiglia dello studente prematuramente scomparso destinerà ad un’opera
di narrativa ritenuta particolarmente significativa.
Regolamento di partecipazione e ulteriori dettagli possono essere richiesti direttamente all’associazione, telefonando ai numeri 347 2349752 335 5285633, oppure visitando il
sito internet misciagninuestru.it.
attualità e sport
Nelle prossime settimane è prevista una conferenza stampa aperta
al pubblico per illustrare alla cittadinanza le caratteristiche della nuova struttura sportiva che è stata realizzata, così come previsto dal programma politico-amministrativo
d’inizio legislatura. Il nuovo stadio
di calcio arriva dopo oltre mezzo
secolo. L’area del vecchio e glorioso
campo sportivo comunale di via
Sasso sarà convertita in verde pubblico.
Il nuovo stadio risolve finalmente due problemi: la mancanza di una
struttura per il calcio adeguata ai
tempi, e permetterà di bonificare un
Il sindaco
Mario Sconosciuto si
è scoperto
appassionato di
calcio e sta
seguendo
con ansia
le sorti
della locale formazione di
calcio ad
un passo
dalla promozione.