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INVESTIMENTI IN CONTROTENDENZA: IL GRUPPO FARMACEUTICO
ANGELINI “SI SPOSA” CON PUIATTI, UNO DEI MARCHI PIÙ FAMOSI
DEL VINO FRIULANO. LA CANTINA VA AD IMPREZIOSIRE I
“TENIMENTI
ANGELINI”
IN
TOSCANA
(MONTALCINO,
MONTEPULCIANO, CHIANTI CLASSICO) E MARCHE
Il gruppo farmaceutico Angelini ha finalizzato l’acquisizione dell’azienda Puiatti,
uno dei marchi più famosi del panorama enologico friulano. La cantina va a
impreziosire il vigneto di Tenimenti Angelini, che ha già importanti tenute in
Toscana (Montalcino, Montepulciano, Chianti Classico) e Marche, collocando così
questa giovane realtà produttiva tra i punti di riferimento dell’imprenditoria vitivinicola italiana. La notizia, che WineNews è in grado di anticipare, arriva a ridosso
di Vinitaly, di scena a Verona dall’8 al 12 aprile, e sembra portare nell’intero mondo
del vino italiano una moderata, quanto benefica, ventata di ottimismo, dopo l’annus
horribilis 2009, a conferma che una delle ricette “scaccia-crisi” più incisiva potrebbe
essere davvero quella dell’investimento come primo motore per un nuovo slancio
imprenditoriale.
L’operazione si inserisce nella strategia di sviluppo a lungo termine dei Tenimenti
Angelini, la “costola” del gruppo farmaceutico attiva nel comparto vitivinicolo dal
1994, anno in cui Angelini acquistò contemporaneamente le aziende Val di Suga di
Montalcino, la Tenuta Trerose di Montepulciano e la Fattoria San Leonino di
Castellina in Chianti, ritagliandosi così una posizione non secondaria nel panorama
enologico della Toscana. Qualcosa, peraltro, si è già mossa anche nel recente passato,
precisamente nel 2009, anno in cui sono entrate in commercio le prime bottiglie di
Verdicchio dei Castelli di Jesi, prodotte con uve della tenuta di famiglia Collepaglia,
nella provincia di Jesi a rimarcare l’accresciuto interesse da parte del gruppo
farmaceutico verso la produzione di vini bianchi, come pure questa ulteriore
acquisizione sembra indicare decisamente.
“Il gruppo Angelini ha deciso - spiega il direttore generale di Tenimenti Angelini,
Vincenzo Leombruno - di crescere nel mondo vitivinicolo con la stessa serietà e forza
con cui lavora nei settori dove storicamente opera. Legato da sempre all’agricoltura
per tradizione familiare, il capostipite della famiglia, il dottor Francesco Angelini,
possedeva migliaia di ettari nelle Marche, il gruppo vuole capitalizzare la notorietà
del marchio delle sue tenute in Toscana, attraverso un progetto di sviluppo volto ad
acquisire altre realtà protagoniste in segmenti vinicoli affini per posizionamento e
complementari come portafoglio. In questo scenario, Puiatti rappresenta un gioiello
enologico che, da un lato, darà prestigio e amplierà la gamma Tenimenti Angelini,
storicamente connotata dai grandi rossi toscani, e, dall’altro, permetterà una crescita
comune in termini di innovazione enologica e produttiva”.
Un progetto che pare sia destinato ad avere ulteriori sviluppi, come spiega ancora
Leombruno: “in un settore di mercato dove la Tenimenti Angelini vuole continuare a
mantenere un posizionamento di qualità superiore, il gruppo sta osservando
attentamente altre illustri realtà vitivinicole nel nord Italia, sempre con il chiaro
obiettivo di sinergie produttive ed enologiche”.
Il gruppo Angelini, almeno nel suo core business, quello farmaceutico, ha realizzato
importanti joint-venture con partner stranieri, per esempio con Procter & Gamble, ma
da questo particolare punto di vista “non si prevedono - conclude il direttore generale
Leombruno - joint venture internazionali su quel modello nel settore vitivinicolo. Il
gruppo, però, sta valutando l’ipotesi di partnership con importatori americani per
aggredire massicciamente il mercato statunitense, che continua a rappresentare il
principale sbocco commerciale in termini di export”.
Il ritratto - Il c’è da sapere su Puiatti
La Famiglia Puiatti, dal 1967 protagonista del panorama enologico friulano, ha
saputo anticipare sempre i cambiamenti del mondo del vino, coniugando esperienza,
tradizione e innovazione, con l’obbiettivo del rispetto e della valorizzazione del
territorio. Questa importante realtà vitivinicola, il cui centro aziendale si trova a
Romans d’Isonzo (Gorizia), conta su 55 ettari di vigneto, da cui è ottenuta una ricca e
articolata gamma di etichette, per una produzione complessiva che supera le 600 mila
bottiglie. Protagonisti assoluti i vini bianchi, anche se l’azienda produce ottimi rossi,
la cui connotazione stilistica è decisamente ben delineata da scelte tecniche rigorose
che non prevedono: la macerazione sulle bucce, il riposo dei vini sui lieviti, la
fermentazione malolattica, l’uso del legno, la presenza di residui zuccherini,
gradazioni alcoliche superiori ai 12,5.
Focus - Il gruppo Angelini
Nata in Italia all’inizio del Novecento, Angelini è oggi un gruppo internazionale che
opera con strutture proprie in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e nei Paesi
dell’Europa centro-orientale ed ha una partecipazione in Elder Pharma, una
importante società indiana. I suoi prodotti (medicinali a prescrizione medica, farmaci
generici, farmaci per l’automedicazione, prodotti per la disinfezione e la
medicazione, prodotti salutistici e fitoterapici e prodotti assorbenti per la cura e
l’igiene personale) sono presenti in oltre 60 Paesi. In Italia, Angelini è un punto di
riferimento indiscusso nel campo dell’autocura e della disinfezione: marchi storici
come Tachipirina, Moment, Tantum Verde, Amuchina, da anni presenti nelle case
italiane, hanno reso Angelini una delle industrie farmaceutiche più note ed affidabili
d’Italia. Negli ultimi anni, Angelini è entrata anche nel mercato dei farmaci generici e
ha rafforzato la presenza nell’area del benessere e della salute con l’acquisizione dei
marchi Body Spring (prodotti fitoterapici e integratori) e Farmamed (pronta
medicazione). Nel settore dell’igiene e cura personale, in joint venture con Procter &
Gamble, il gruppo Angelini produce e commercializza in Italia prodotti assorbenti a
marchio Lines, Pampers e Linidor. Nel corso degli anni Angelini ha diversificato ed
ampliato le proprie attività in altri settori, che vanno dal vitivinicolo alla produzione
di macchinari, alla cosmesi, al settore immobiliare. Oggi, il gruppo Angelini, guidato
dal Presidente Francesco Angelini, nipote del fondatore, è una grande realtà
imprenditoriale che opera, in Italia e all’estero, con 3.500 persone e ha un fatturato
annuo vicino ai 2.000 milioni di euro.
Focus - I Tenimenti Angelini
I Tenimenti Angelini, proprietà della famiglia Angelini e parte dell’omonimo gruppo,
nasce nel novembre 1994, con la simultanea acquisizione di tre storiche cantine in
Toscana: l’Azienda Agricola Val di Suga a Montalcino, la Tenuta Trerose a
Montepulciano e la Fattoria San Leonino a Castellina in Chianti, ovvero tre poli
produttivi nelle tre denominazioni di maggior peso della Toscana: Brunello di
Montalcino, Vino Nobile di Montepulciano e Chianti Classico. In termini di ettari la
proprietà si estende complessivamente su oltre 400 ettari di superficie, di cui ben 178
dedicati a vigneto: 55 ettari a Val di Suga; 78 ettari a Trerose e 45 ettari a San
Leonino.
I vigneti dell’azienda Val di Suga si trovano su differenti versanti della collina di
Montalcino: la parte originale e più ampia circonda le cantine e sorge sul versante
Nord- Est (Vigna del Lago), sul versante Sud Ovest si trova Vigna Spuntali, mentre
gli impianti più recenti si trovano sul versante Sud Est, nei pressi dell’Abbazia di
Sant’Antimo. A Montalcino vengono prodotti Il Rosso di Montalcino, Il Brunello di
Montalcino, Il Brunello di Montalcino Vigna Spuntali e, non appena i nuovi impianti
saranno pronti, il Brunello di Montalcino Vigna del Lago.
La Tenuta Trerose sorge nel cuore del Nobile di Montepulciano e la produzione
s’incentra sulla produzione dei vini tipici di questo areale: Rosso di Montepulciano,
Nobile di Montepulciano, Nobile di Montepulciano La Villa e Nobile di
Montepulciano Simposio. Ma in questa azienda si trovano anche vitigni mai provati
prima in Toscana, come il Viognier, a testimonianza anche della vocazione
sperimentale del progetto enologico Angelini, da cui si ottiene il bianco Busillis, oltre
allo Chardonnay Renaio.
La Fattoria San Leonino di Castellina in Chianti si trova nei pressi del piccolo
villaggio sorto in epoca medioevale attorno alla Chiesa Romanica intitolata a San
Leonino, in uno fra i luoghi più vocati della denominazione. Qui vengono prodotti il
Chianti Classico, il Chianti Classico Riserva San Leonino, Il Chianti Classico Riserva
Monsenese e un Supertuscan, il Salivolpe, Syrah in purezza.
L’azienda marchigiana Collepaglia, ultima realtà produttiva ad entrare sul mercato
con le proprie etichette nel 2009, è in realtà da sempre la tenuta della famiglia
Angelini, si trova nel comune di Cingoli e si estende per una superficie complessiva
di 1.000 ettari, 60 dei quali coltivati a vigneto per una produzione che attualmente è
attestata su 30 mila bottiglie di Verdicchio di Jesi.
I Tenimenti Angelini immettono sul mercato circa 1.000.000 di bottiglie all’anno
(comprese quelle prodotte dall’azienda marchigiana). L’enologo consulente delle
aziende vitivinicole dei Tenimenti Angelini è l’umbro Fabrizio Ciufoli.