Concetto della formazione postgraduata in - SIWF

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Concetto della formazione postgraduata in - SIWF
Concetto della formazione postgraduata in Anestesia
Servizio di Anestesia Ospedale San Giovanni
Bellinzona
(secondo l’articolo 41 della nuova revisione della RFP (regolamentazione della formazione postgraduata)
Basi:
Programma di formazione postgraduata in Anestesia del 1.1.2002 con revisione al 12.9.2002 della
FMH in collaborazione SGAR/SSAR.
Programma di formazione postgraduata della FMH del 30.11.2000.
Osservazioni generali:
Vengono descritti qui di seguito i concetti base orientativi che il Servizio di Anestesia dell’Ospedale
Regionale di Bellinzona e Valli – Sede San Giovanni si impegna ad offrire al suo/suoi assistente/i in
formazione postgraduata.
Diritti e doveri:
Le condizioni di impiego dell’assistente sono esposte nel suo contratto di lavoro stipulato con l’Ente
Ospedaliero Cantonale per il tramite della Direzione Amministrativa del San Giovanni, che ne
descrive compiutamente diritti e doveri. In particolare l’assistente è tenuto a collaborare con i suoi
superiori Capo-Clinica, Capi-Servizio e Primario e a seguire del “Direttive interne del Servizio”. È
pure tenuto all’allestimento del LOG-Buch della SGAR a testimonianza dell’attività svolta.
Struttura del Centro di Formazione:
Centro di formazione in Anestesia di categoria B, riconosciuto per un periodo di formazione
specifica in Anestesia in vista dell’ottenimento del titolo FMH in Anestesiologia per la durata di 2
anni.
Circa 5500 prestazioni maggiori di Anestesia (vedi statistica annuale).
Particolarità:
Centro di Chirurgia e Anestesia Pediatrica Cantonale dell’EOC (Chirurgo Dr Müller, Anestesista Dr
L. Anselmi).
Centro di importanza cantonale per la grossa chirurgia epatica e viscerale (Chirurgo Dr Gertsch,
Anestesista Dr A. Krpo – IOSI Istituto Oncologico Cantonale, Prof. Cavalli).
Centro di Terapia del dolore cronico – Dr F. Beretta).
Sala di Risveglio e acute pain service in gestione anestesiologica.
Stage di 3 mesi in rotazione in Cure Intense (Caposervizio Dr Perren) riservato al curriculum di
formazione di 2 anni.
Centro di formazione pratica (2 anni) per la Scuola Cantonale Infermieri Anestesisti (in media tre
infermieri allievi attivi nel Servizio).
Specialità chirurgiche e attività coinvolgenti il Servizio di Anestesia praticate al San Giovanni:
Chirurgia generale, viscerale, toracica e vascolare (Prof. Ph. Gertsch)
Ortopedia/Traumatologia (Dr O. Kibbel).
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Ginecologia/Ostetricia (Dr L. Bronz).
Chirurgia pediatrica (Dr K. Müller).
Urologia (Dr F. Stoffel).
Oftalmologia (Dr O. Bernasconi).
ORL (Dr. E. Lüönd, Dr. J. Jermini)
Radiologia intervenzionistica + TAC/MRI (Dr M. Alerci, Dr G. Galeazzi).
Radioterapia Scintigrafia, Brachiterapia (Prof. J. Bernier).
Pronto Soccorso (Caposervizio Dr M. Lepori).
Cure Intense (Caposervizio Dr A. Perren).
Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI – Prof. F. Cavalli).
Struttura del servizio
Piano dei posti a disposizione del Servizio, attualmente tutti occupati al 100%.
1 medico Primario (FMH).
1 medico Capo-Servizio (FMH).
3 medici Capo-Clinica (2 FMH, 1 FMH equivalente).
(da ottobre 2003: 1 medico Capo-Clinica FHH in più).
1 medico assistente in formazione.
10 posti infermieri anestesisti con diploma svizzero + 2 allievi infermieri anestesisti in formazione e
un aiuto infermiere.
Nominativi e responsabilità particolari dei posti attribuiti:
COGNOME, nome
Funzione
Specializzazione
%
impi
ego
Responsabilità particolari
TOMASETTI Renato
Primario
FMH
100
Direzione Generale Servizio
ANSELMI Luciano
Capo-Servizio
FMH
100
BERETTA Fabrizio
Capo-Clinica
FMH
100
Anestesia pediatrica
Sostituto Primario
Terapia del dolore
KRPO Aljosa
Capo-Clinica
FMH
100
BABIC Mladen
Capo-Clinica
FMH equiv.
100
MOTTI Alessandro
Capo-Clinica
FMH
100
SPINELLI Rainero
Assistente
100
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Coordinamento. Blocco
operatorio/ chir. epatica
Journal Club/Staff meeting
Anestesia pediatrica
(inizio ottobre 2003)
Assistente in formazione
anestesia
Funzioni o responsabilità particolari:
Primario Dr Renato Tomasetti:
• Responsabile, in collaborazione col Capo-Servizio e Capi-Clinica per la formazione del medico
assistente, dei candidati medici e medici stagisti.
• Presidente del Consiglio di Direzione della Scuola Infermieri Anestesisti del Canton Ticino.
• Docente alla Scuola Infermieri Anestesisti del Canton Ticino.
• Vice-Presidente della AMACTI (Associazione Medici Anestesisti del Canton Ticino).
• Membro della Commissione SGAR di Valutazione dei Centri di formazione.
• Membro della Commissione Medica della Federazione Ticinese Ambulanze.
Capo-Servizio Dr Luciano Anselmi:
• Responsabile dei corsi rianimazione pediatrica PALS in Svizzera.
• Esperto del gruppo qualità IAS
• Membro di comitato SGNOR/SSMUS
• Membro SGAR Gruppo di lavoro Notfallmedizin
• Presidente Commissione Medica Federazione Cantonale Ticinese Servizio Ambulanze FCTSA
• Istruttore Corsi Medicina D’Urgenza SGNOR, ACLS, PALS, ATLS, PHTLS, BLS/AED
• Membro SSAP (Società Svizzera Anestesisti Pediatrici)
• Docente alla Scuola infermieri anestesisti del Canton Ticino
Capo-Clinica Dr Fabrizio Beretta:
• Responsabile del Centro Terapia del dolore.
• Responsabile dell’acute pain service.
• Responsabile dell’Organizzazione della Sala di Risveglio.
• Docente alla Scuola infermieri anestesisti del Canton Ticino.
Capo-Clinica Dr Aljosa Krpo:
• Responsabile del coordinamento del Blocco Operatorio.
• Responsabile del piano strategico per il riconoscimento ISO 9000 del Blocco Operatorio.
• Responsabile anestesia per grossi interventi di resezione epatica.
• Docente alla Scuola infermieri anestesisti del Canton Ticino.
Capo-Clinica Dr Alessandro Motti (a partire da ottobre 2003):
• Sostituto Dr Luciano Anselmi nella funzione di Anestesista pediatrico.
• Responsabile collaborazione con la FCTSA e Medicina d’Urgenza.
• Responsabile controllo qualità del Servizio Anestesia.
• …
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La formazione dell’assistente si estende su 12 – 24 mesi su due livelli di formazione:
Livello 1 “BASE”
1 anno (0 – 12 mesi)
Livello 2 “AVANZATO”
2 anni (12-24 mesi)
Il livello 1, normalmente riservato ai candidati che non vogliono formarsi in Anestesiologia FMH,
mette soprattutto l’accento sulla formazione pratica di tutti quei gesti utili al medico nelle situazioni
della medicina d’urgenza: quindi grande importanza avranno soprattutto:
• il controllo delle vie aeree
• la ventilazione con tutti i vari presidi (maschera, LMA, Intubazione semplice)
• il controllo dell’accesso venoso (posa di cannule endovenose, succlavia, giugulare
interna/esterna.
Dell’anestesia locoregionale avranno importanza soprattutto le tecniche di base quale l’anestesia
spinale e peridurale, eventualmente in combinazione con anestesia generale.
Le specialità principali dove l’assistente di livello 1 acquisirà esperienza saranno essenzialmente
quelle della ginecologia (ostetricia di base), della chirurgia generale di base, dell’urologia e
dell’ortopedia, sia in ambulante che in degenza.
Nei limiti delle proprie competenze sarà anche coinvolto nella medicina d’urgenza (gestione delle
rianimazioni cardiopolmonari o del politrauma) e della terapia del dolore acuto in Sala di Risveglio.
Il livello 2, cioè il curriculum di due anni, in genere quello riservato al candidato alla formazione in
Anestesiologia FMH, propone invece gradualmente tutto quello che il nostro Centro di formazione
sa offrire. In particolare l’anestesia locoregionale viene maggiormente esercitata e applicata con
tecniche differenziate (blocchi periferici, blocchi centrali ecc) o la peridurale toracale e l’anestesia
generale comprende ora anche tecniche avanzate di intubazione con doppio lume o con l’ausilio
della fibra ottica. Le specialità chirurgiche comprenderanno nel secondo livello (pur sotto stretto
controllo di un tutore) anche la chirurgia pediatrica, epatica, polmonare, delle carotidi, dei cesarei in
urgenza, dell’ORL e dell’anestesia in condizioni difficili (TAC/MRI/ecc.).
Al candidato che resta 2 anni viene offerta la possibilità di una rotazione di 3 mesi in Cure Intense
(sotto la responsabilità diretta del Dr A. Perren), normalmente da eseguire a fine ciclo.
Mezzi di insegnamento:
La formazione teorica in Anestesiologia all’interno del nostro Servizio è condizionata dal fatto che
esiste un solo assistente in formazione: ciò comporta indubbi vantaggi per la formazione pratica
vista la grande disponibilità quotidiana di momenti di apprendimento e di personale qualificato a
disposizione ma sono inevitabili importanti svantaggi per la formazione teorica, mancando sovente
la risorsa umana (il docente) da dedicare ad un unico allievo.
De facto la formazione teorica del nostro assistente si appoggia a quella offerta dal Dipartimento di
Anestesia dell’Ospedale Civico di Lugano: per la propria formazione teorica all’assistente è a
disposizione ogni lunedì pomeriggio per partecipare ai corsi teorici ivi organizzati. L’assistente è
tenuto a parteciparvi con una lista di presenze.
L’assistente è tenuto a partecipare allo staff meeting tenuto abitualmente una volta al mese,
partecipando attivamente (es. journal club, presentazione casi di interesse generale ecc.).
Egli partecipa inoltre alle Videoconferenze organizzate in collaborazione col Civico o con le
Università Svizzere (Zurigo).
Nel corso dei due anni è tenuto a partecipare ai corsi ACLS e PALS (con partecipazione finanziaria
dell’Ospedale) ed è sollecitato a partecipare ai corsi organizzato dalla AMACTI (Associazione
Medici Anestesisti Canton Ticino) e al congresso della SGAR o ad altri in Svizzera o all’estero.
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Consenso e obbiettivi operazionali
Livello 1
Conoscenza
Comprensione
Casi clinici
Presa a carico
ASA 1 e 2
Tecniche
Preparazione
Atti
Umano
-Ventilatore/monitoraggio/standard di sicurezza
- basi di farmacologia:
Induttori
Alogenati
Miorilassanti
Vasoattivi
- Basi della fisiologia respiratoria e cardio-vascolare
- Principi della rianimazione cardio-respiratoria
- Fisiologia dello shock emorragico
- Principi della presa a carico del paziente traumatizzato
- Principi della premedicazione, contatto con il paziente,
valutazione della possibile difficoltà all’intubazione
- Riconoscere in anticipo possibili problemi pre o
postoperatori
- Conduzione pratica dell’anestesia, riconoscere dei
problemi non attesi, principi dell’idratazione, risveglio
- Analgesia, prescrizioni postoperatorie
- Medicamenti di base
- Monitoraggio
- Check-list / conoscenza di problemi tecnici del
monitoraggio non-invasivo e invasivo
- Citare la strategia in caso di problemi d’intubazione
(algoritmi)
- Padronanza della posa di catetere centrale giugulare
interno o sottoclaveare, di arteria in tutti i siti
- Padronanza della ventilazione con maschera semplice o
maschera laringea
- Padronanza dell’intubazione orotracheale, naso – tracheale
semplice o difficile, sequenza normale o rapida
- Padronanza delle strutture anatomiche e tecniche dell’
ALR lombare
- Basi anatomiche e tecniche dei blocchi regionali
- Tema del protocolla d’anestesia
- Accesso venoso nei bambini
Comunicazioni Conoscenza
relative al
paziente
Allenamento
all’anestesia
Insegnamento Teorico
Simpatia paziente
Integrazione nel gruppo anestesiologico/chirurgico
Principi di premedicazione, medicina ambulatoriale,
fattori a rischio umano in anestesia
Gestione dei conflitti
Resistenza nervosa, calma, fatica, comportamento
professionale
Saper presentare un argomento di base in maniera logica ed
attrattiva
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Livello 2
Conoscenza
Conoscere
-
-
Farmacologia degli anestetici locali, algoritmi della
rianimazione cardiovascolare
Algoritmi dell’intubazione difficile / impossibile
Principi e complicanze delle specialità chirurgiche:
viscerale, endoscopica, ostetrica, pediatrica, oftalmologica
La fisiopatologia:
cerebrale
della gravidanza
pediatrica
idro-elettrolitica e acido-basica
Valutazione ASA 3-4
Autonomia di riflessione sull’indicazione chirurgica di un
dato paziente, interpretazione dei dati clinici
Partecipazione alla decisione con paziente / familiari /
chirurgo
Sintesi chiara e strategica globale della presa a carico
preoperatoria
Presa a carico dei pazienti in urgenza, partecipazione alle
decisioni
Pratica dell’anestesia ostetrica
Presa a carico autonoma dei pazienti per taglio cesareo
elettivo e urgente
Presa a carico ASA 1-2 pediatrico , contatto con paziente e
famiglia
Premedicazioni pediatriche, decorso postoperatorio
Presa a carico paziente vascolare, polmonare, viscerale
-
Padronanza, rapidità
Cateteri centrali e arterie
Pratica intubazione fibroscopica, video – assistita
Pratica induzione pediatrica ASA 1-2
-
Casi clinici
Capire
-
ASA 1-2 e 3-4
con
supervisore
-
Tecniche
Atti
Umano
Comunicazione Autovalutazione
Organizzazione
Insegnamento Teorico
-
Pratico
-
Autonomia, sviluppo
Sviluppare la propria capacità di auto valutazione e
comprensione dei limiti personali
Acquisire e sviluppare un senso di organizzazione nel
quadro della rianimazione e della presa a carico di
avvenimenti multipli
Saper presentare un tema a propria scelta sintetizzando i
dati di base aggiungendo una rivista critica degli elementi
recenti della letteratura
Teaching dei gesti tecnici di base a stagiaires, allievi
infermieri, candidati medici
La formazione post-graduata FMH prevede che il candidato al titolo di specialista cambi almeno
una volta il centro di formazione. Questo verrà discusso col candidato aiutandolo nella
pianificazione della sua carriera professionale, orientandolo sulle opportunità di accrescere
professionalmente e valutando oggettivamente le sue capacità, i sui suoi punti forti e deboli.
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