Atti convegno Aleo Academy
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Atti convegno Aleo Academy
aleo academy 2015 aleo academy 2015 B B P Fotovoltaico Nuove Tecnologie ed Opportunità M P R N N C Combinazione Impiantistica Fotovoltaico + Pompa di Calore C Solar + Storage 2 Programma B B P Ciascuno dei tre argomenti trattati viene sviluppato sia dal punto di vista didattico (aggiornamento normative) che tecnico (presentazione nuove tecnologie) M Fotovoltaico Nuove Tecnologie ed Opportunità in Italia (1,3 ore) Aggiornamento su quadro normativo ed opportunità: Certificati Bianchi (Convenzione aleo), SEU, Bandi Europei, Bandi Regionali (1 ora) Presentazione tecnica: nuova tecnologia Fotovoltaico aleo HE-Tec, sistema per integrazione architettonica aleo Solrif Sistema Inverter ed Ottimizzatori SolarEdge, Dispositivi per Prevenzione Incendi (30 min) P R N N C C La Combinazione Impiantistica Fotovoltaico + Pompa di Calore (1 ora) La tariffa D1 come leva di mercato, quando si può chiedere e come funziona. (10 min) Principi di funzionamento dei sistemi a pompa di calore e schemi progettuali per applicazioni residenziali. Presentazione pompe di Calore Bosch Junkers (40 min) Presentazione Soluzioni a combinazione impiantistica FV+PDC (10 min) Solar + Storage (1 ora) Quadro normativo per l’accumulo: regole di connessione per impianti nuovi o esistenti, compatibilità con impianti incentivati. Quadro economico: business plan di impianto con accumulo. (30 min) Presentazione sistema di Accumulo abb React e SolarEdge StorEdge con batteria Tesla Wall. (30 min) 3 Relatori B B P Relatori: M Parte Didattica •eb Energy Management: Ing. Erica Bianconi P R N N C C Parte Tecnica •aleo Solar: ing. Luca Farfanelli / ing. Andrea Mercuri •Bosch Junkers: pi Roberto Tognon / ing. Vito Giuliano 4 aleo solar GmbH ♦ 2001 nasce il marchio aleo ♦ 2014 nasce aleo solar GmbH ♦ 2014: 360 MW capacità tecnica 180 dipendenti ♦ Stabilimento: Prenzlau (vicino a Berlino, Germania) Qualità Made in Germany ♦ Attività in Germania, Italia, Francia, Grecia, Benelux, Regno Unito, Svizzera, Turchia ♦ Attività congiunte a livello globale con i nostri partner ♦ Moduli Mono ad alta efficienza 285 Wp – 300 Wp ♦ Società finanziariamente stabile poiché parte del Gruppo SAS ♦ Ricerca e Sviluppo con SAS aleo – Filiale SAS Filiale di Sino-American Silicon Products Inc. In quanto parte del gruppo SinoAmerican Silicon Products Inc. (SAS) abbiamo accesso ai più recenti sviluppi tecnologici e godiamo della stabilità derivante da un grande gruppo. Source: http://www.saswafer.com/pages/sas/en/aboutus/group.aspx Posizionamento nella catena del valore Silicio Lingotto Wafer • Tecnologia DSS • Multiwire Cut • 900 MW di capacità a Taiwan •850 MW di capacità a Taiwan Cella • Celle Mono Celco, ad alta efficienza • 350 MW di capacità a Taiwan Modulo • Segmento Premium, made in Germany • 360 MW di capacità a Prenzlau Componentistica •Collaborazi one con i nostri partner •SMA •Schletter •etc. Installatori • Vendita diretta agli installatori • Più di 2.100 clienti a livello globale SAS si dedica a fornire prodotti con la più alta efficienza e di grande valore aleo Solar Distribuzione Italia Srl Mono Alta Efficienza aleo solar aleo solar Fotovoltaico residenziale: Opportunità Spazio limitato Vincoli Paesaggistici Esposizione non ideale Moduli ad alta potenza aleo He-Tec Qualità aleo S19 Made in Germany aleo S79 aleo S79 Solrif Black line Celle CELCO, perchè? Perché garantiscono prestazioni superiori, sempre. Nei nostri pannelli impieghiamo celle CELCO prodotte da Sino-American Silicon Products Inc., (Sunrise Global Solar Energy Co. Ltd). Le celle CELCO distinguono per: Alta efficienza Alta stabilità di efficienza nel tempo Alto rendimento anche a basso irraggiamento con tecnologia Yilan Branch, all’avanguardia si Stringatura con tecnologia LHS Alta trasparenza e vetro antriflesso +2,5% Alta trasparenza della pellicola in EVA Migliore trasparenza nello spettro UV EVA: Ethylene Vinyl Acetate Vantaggi per l’installatore e per il cliente finale 20% di potenza in più sulle stese dimensioni. Massima Potenza del tuo Impianto sulla stessa superficie Impianto Qualsiasi– 4 kWp 16 pannelli 250 Wp Impianto aleo HE – 4,8 kWp 16 pannelli 300 Wp Comportamento dei moduli ad alta potenza In condizioni di basso irraggiamento Relative Efficiency (%) 105 100 95 90 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 Irradiance (W/m²) Già a partire da 200 W/m² i nostri moduli non presentano alcuna riduzione in termini di efficienza. Concetto di funzionamento aleo He-Tec Efficienza STP superiore Potenza Max STC C-si Standard 250-255 Wp aleo He-Tec 300 Wp Produzione superiore con cielo coperto Perdita di efficienza C-si Standard aleo He-Tec 19 Concetto di funzionamento aleo He-Tec L’installazione 30° SUD non è più un vincolo Orientamento SUD SUD-EST 90° 30% EST Perdita di efficienza C-si Standard aleo He-Tec Inclinazione 0° Perdita di efficienza C-si Standard aleo He-Tec 20 Qualità Garantita Nuova Garanzia Lineare La migliore sul mercato 25 anni Garanzia Lineare Rimborso dei costi di re-installazione per i casi in garanzia 98% rendimento garantito nei primi 2 anni 2 anni Garanzia Legale Traditional Step Guarantee 10 anni Garanzia Prodotto E dopo aver installato un pannello aleo? 25 anni di garanzia lineare prendiamo seriamente questo impegno e mettiamo tutta la nostra esperienza e passione su ogni modulo che produciamo, ogni giorno. 10 anni garanzia prodotto Rimborso dei costi di sostituzione per i casi di garanzia Quando si acquista un pannello aleo, si installa un prodotto che è “semplice” solo in apparenza. Non sapere cosa stia dietro alla produzione del modulo che avete scelto è più che comprensibile. Ci teniamo però a facilitarvi ulteriormente la scelta, ricordandovi che noi di aleo ci prendiamo cura di tutti i dettagli, dalla progettazione all’imballaggio, per darvi la possibilità di godere in totale tranquillità, dei benefici di questa fonte di energia verde. E se ciò nonostante qualche cosa dovesse andare storto, ci prenderemo cura anche di questo. Semplicemente. Risultato La tecnologia aleo HE-Tech rispetto a quella adottata in un modulo cristallino tradizionale è paragonabile allo sviluppo della tecnologia degli smartphone rispetto a quella utilizzata dai primi cellulari GSM. L’evoluzione della specie La tecnologia aleo HE-Tech rappresenta l’evoluzione della specie Producibilità Prestazioni sul campo: Moduli a confronto Irraggiamento (W/m2) @ 25 °C, Air Mass 1,5 aleo Wall – Oggi è possibile Esempio pratico SUD OMBRA MATTINA 27 Soluzione tradizionale: 3.5 kWp Evitando la zona d’ombra è possibile installare 14 moduli 250 Wp > 3,5 kWp SUD Usando la zona d’ombra è possibile installare 20 moduli 250 Wp > 5 kWp ma con perdite produttive anche con inverter a doppio mppt 28 aleo Optimum Solution : 6 kWp SUD E’ possibile installare 20 moduli aleo S_19 300 Wp > 6 kWp L’impianto è ottimizzato per ridurre al minimo l’effetto causato dalla zona d’ombra 29 Il risultato? 50% in più! aleo He-Tec: 20% in più di potenza per ogni modulo Utilizzare moduli 250 Wp tradizionali avrebbe fortemente limitato la potenza nominale dell’impianto. Dati gli spazi limitati sulla frazione di tetto di pertinenza del proprietario e le zone in ombra mattutina, sono stati intenzionalmente inseriti moduli fotovoltaici ad alta efficienza . Sistema SolarEdge: 30% di moduli in più sul tetto Utilizzare inverter di stinga tradizionale avrebbe limitato la quantità di moduli che potevano essere piazzati sul tetto. Grazie al sistema di inverter ottimizzato in CC di SolarEdge, il proprietario dell’abitazione ha potuto beneficiare dell’installazione di ulteriori 6 moduli. La combinazione di moduli aleo He-Tec ed inverter ottimizzato in CC di SolarEdge consente di realizzate un impianto più del 50% di potenza nominale rispetto ad una soluzione con inverter di stringa tradizionali. Altri vantaggi da non trascurare: •Riduzione di € 200 dei costi BoS grazie alla massima flessibilità di progettazione •Migliore manutenzione e garanzia di rendimento 30 Concetto di funzionamento: SolarEdge Inverter a tensione di stringa costante: • Ottimizzazione con gestione MPPT in ogni singolo modulo • La tensione totale di stringa viene mantenuta costante 31 Concetto di funzionamento: SolarEdge Inverter a tensione di stringa costante : • Ottimizzazione mantenuta in caso di modulo colpito da ombreggiamento • Rimodulazione delle tensioni degli altri moduli nella stringa 32 Esempio aleo Optimum Solutions Tetto diviso in 4 falde ciascuna con orientamenti ed esposizioni diverse, abitazione riscaldata con pompa di calore, fabbisogno energetico 14000 kWh/anno Soluzione Tradizionale: 7,5 kWp 30 moduli 250 Wp 3 inverter monofase >>costi di installazione elevati >>bassa resa dell’impianto 33 Esempio aleo Optimum Solutions Soluzione aleo+SolarEdge: 9,6 kWp 32 moduli aleo S_19 300 Wp 32 ottimizzatori SolarEdge P300 1 Inverter SolarEdge SE9K-ER 34 Gamma SolarEdge Sistema di monitoraggio integrato con controllo del singolo modulo: Monitoraggio a livello di modulo Localizzazione dei guasti su una mappa virtuale dell’impianto Allarmi automatici in caso di malfunzionamenti dell’impianto Accesso tramite qualsiasi computer o dispositivo mobile connesso in rete 35 Sicurezza Incendi Possibilità di installazione Firefighter Gateway per impianti commerciali con funzionalità di distacco da remoto della corrente continua 36 Sistema SOLRIF Integrazione Architettonica Foto riferita ad installazione con Profimo con ventilazione e moduli serie S_7X Moduli Solrif aleo ♦ Le soluzioni Solrif aleo consentono una facile installazione su una vasta gamma di tipo di tetto, sia nuovi che già esistenti. ♦ Il sistema Solrif dà alla superficie fotovoltaica un aspetto molto elegante grazie alla leggerezza del telaio. ♦ Il particolare sistema di montaggio Solrif costituisce inoltre una soluzione molto vantaggiosa anche in termini di costi e tempi di installazione ♦ Acqua e neve sciovolano semplicemente via sulla superficia liscia dei moduli ♦ Aleo propone moduli Solrif per l‘integrazione architettonica sin dal 2009 Dettaglio del sistema Dettaglio del sistema Dettaglio incastro del frame È previsto un gioco di 1-2 mm sull’incastro per compensare l’espansione termica I componenti del sistema Solrif Esempi di installazione Profimo 42 La posa Installazione completa - dettaglio 43 Soluzioni a combinazione Impiantistica Solare Fotovoltaico + Pompa di Calore Soluzioni Integrate 44 Quando conviene una Pompa di Calore Caratteristiche abitazione Grado di Convenienza Presenza Impianto Fotovoltaico Impianto di riscaldamento bassa temperatura (<55 °C) Edificio realizzato in Cl. En. A/B 45 Soluzione Taglia S – Acqua calda dal Fotovoltaico 2,85 kWp FV Cottura induzione Pompa di Calore ACS 270 litri Detrazione Fiscale dal 50% al 65% 50% riduzione bolletta elettrica 15% riduzione bolletta Metano/GPL Salto di classe energetica 46 Soluzione Taglia M – Famiglia più numerosa 4,275 kWp FV Cottura induzione Pompa di Calore ACS 270 litri Detrazione Fiscale dal 50% al 65% 50% riduzione bolletta elettrica 15% riduzione bolletta Metano/GPL Salto di classe energetica 47 Soluzione Taglia L – La caldaia in secondo piano 5,985 kWp FV Cottura induzione Pompa di Calore 8 kWp Integrazione Caldaia Accesso alla tariffa elettrica Sperimentale D1 Detrazione Fiscale dal 50% al 65% 70% riduzione bolletta elettrica 70% riduzione bolletta Metano/GPL Verificalo tu stesso con: Salto di classe energetica 48 Soluzione Taglia XL – Il kit che taglia il gas al 100% 5,985 kWp FV Cottura induzione Pompa di Calore 8 kWp Integrazione Elettrica Accesso alla tariffa elettrica Sperimentale D1 Detrazione Fiscale dal 50% al 65% 70% riduzione bolletta elettrica CASA SENZA GAS AL 100% Salto di classe energetica 49 Limitazioni Caratteristiche abitazione Kit taglia S Kit taglia M Kit taglia L Kit taglia XL Edificio Cl. En. A/B Non necessario Non necessario Non necessario Necessario Impianto di riscaldamento bassa temperatura (<55 °C) Non necessario Non necessario Necessario Necessario Massima Adattabilità Massima Adattabilità Media Adattabilità Limiti Adattabilità 50 Schema di connessione Soluzione 1 Soluzione 2 Storage o Buffer? Sistemi di storage kWh 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 0:00 3:00 6:00 9:00 12:00 15:00 18:00 21:00 0:00 Sistemi di storage kWh 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 0:00 3:00 6:00 9:00 12:00 15:00 18:00 21:00 0:00 Fotovoltaico ed accumulo Fotovoltaico ed accumulo Fotovoltaico ed accumulo Fotovoltaico ed accumulo Fotovoltaico ed accumulo Accumulo con Batteria Tesla Wall La soluzione di accumulo lato CC StorEdge™ di SolarEdge consente ai proprietari di un impianto fotovoltaico di ottimizzare al massimo l'autoconsumo consentendo l'indipendenza energetica grazie al Pacco Batterie Tesla Powerwall Home Battery (7 kWh). 60 grazie aleo solar Distribuzione Italia Srl Viale Trento Trieste, 12|A 31100 Treviso – Italia T: +39 0422 58 31 81 aleo solar Distribuzione Italia Srl Viale Trento Trieste, 12|A 31100 Treviso – Italia T: +39 0422 58 31 81 Grazie dell’attenzione Fotovoltaico ed Opportunità in Italia Ing. E.Bianconi 25 settembre 2015 FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA AUTOCONSUM0 + DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CERTIFICATI BIANCHI SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA SABATINI BIS 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi BANDI DI FINANZIAMENTO FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA AUTOCONSUM0 + DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CERTIFICATI BIANCHI SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA SABATINI BIS 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi BANDI DI FINANZIAMENTO FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% NORMATIVA DI RIFERIMENTO NORMATIVA DM 41/1998 VARIE FINANZIARE SUCCEDUTESI DL 83/2012 + DL 63/2013 + DL 147/2013 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi ANNO DETRAZIONE % TETTO MAX 1998 - 1999 41% 150 MLN LIRE PER 10 ANNI 2000 - 2002 36% 48.000 € PER 10 ANNI 2003 - 2011 36% 48.000 € PER 10 ANNI 01.01.2012 25.06.2012 36% 48.000 € PER 10 ANNI 26.06.2012 31.12.2014 50% 96.000 € PER 10 ANNI 40% 96.000 € PER 10 ANNI 36% 48.000 € PER 10 ANNI 01.01.2015 31.12.2015 DAL 01.01.2016 FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CHI PUÒ FRUIRE DELLA DETRAZIONE? CHI PUÒ USUFRUIRE DEL RIMBORSO NON È OBBLIGATORIAMENTE IL PROPRIETARIO MA COLUI CHE, AVENDO QUALCHE DIRITTO IN MERITO ALL'IMMOBILE, EFFETTUERÀ I PAGAMENTI. 1. proprietari o nudi proprietari 2. titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) 3. locatari o comodatari (la documentazione formale che deve risultare per la detrazione comprende il contratto di affitto regolarmente registrato) 4. soci di cooperative divise e indivise 5. imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce 6. soggetti indicati nell’articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata (Soc. Semplici, S.N.C., S.A.S. e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali. 7. il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture. 8. chi esegue in proprio i lavori sull’immobile, limitatamente alle spese di 25 settembre 2015 acquisto dei materiali utilizzati. Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CHI PUÒ FRUIRE DELLA DETRAZIONE? IN CASO DI VENDITA il venditore ha la possibilità di scegliere se continuare a usufruire delle detrazioni non ancora utilizzate o trasferire il diritto all’acquirente dell’immobile; in assenza di specifiche indicazioni nell’atto di compravendita, il beneficio viene automaticamente trasferito all’acquirente dell’immobile IN CASO DI DECESSO dell’avente diritto, la fruizione del beneficio fiscale si trasmette, per intero, esclusivamente all’erede che conserva la detenzione materiale e diretta dell’immobile LA CESSAZIONE DELLO STATO DI LOCAZIONE O COMODATO non fa venire meno il diritto alla detrazione in capo all’inquilino o al comodatario che hanno eseguito gli interventi oggetto della detrazione, i quali continueranno quindi a fruirne fino alla conclusione del periodo di godimento. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% COSA FARE PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE? INDICARE IN DICHIARAZIONE DEI REDDITI: Dati catastali identificativi dell'immobile Nell'ipotesi in cui i lavori siano stati effettuati dal detentore, anche gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce il titolo, e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi CONSERVARE ED ESIBIRE: Comunicazione inizio lavori all’Asl, Fatture e ricevute spese sostenute Ricevute bonifici di pagamento Domanda di accatastamento (se immobile non ancora censito) Ricevute pagamento IMU, se dovuta Delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori (per interventi su parti comuni di edifici residenziali) e tab. millesimale di ripartizione spese Dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile all’esecuzione dei lavori FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI ALL’ ASL DEVE ESSERE INVIATA O CONSEGNATA PRIMA DELL’INIZIO DEGLI INTERVENTI, SOLO SE RICHIESTO IN BASE AL DL 81/08 Nel cantiere si trovano a lavorare più imprese anche non contemporaneamente Cantieri in cui opera un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a 200 uomini-giorno Nei cantieri che, inizialmente non soggetti all’obbligo di notifica, ricadono nelle categorie di cui sopra a causa di varianti sopravvenute in corso d’opera 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% MODALITÀ DI PAGAMENTO DELLE SPESE Alla dichiarazione dei redditi dell'anno relativo ai lavori effettuati devono essere allegate le fotocopie delle fatture e dei bonifici. Gli originali delle fatture e delle ricevute dei bonifici devono essere conservati ed esibiti a richiesta degli uffici finanziari. Nella causale del bonifico per i lavori in questione, va sempre indicato: Causale = “detrazione 50% - Dl 83/2012” (“detrazione del 36% - TUIR”) Nominativo e C.F./P.IVA beneficiario della detrazione, Rag. sociale e CF/P.IVA della società o del professionista che ha emesso la fattura 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% AGENZIA DELLE ENTRATE: RISOLUZIONE 22/E DEL 2 APRILE 2013 LA RISOLUZIONE 22/E DEL 2 APRILE 2013 ha chiarito che “le spese di acquisto e di realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, sono detraibili ai sensi dell’articolo 16bis, comma 1, lettera h) del Tuir” (detrazione fiscale per ristrutturazioni edilizie Gli impianti fotovoltaici ACCEDONO alla DETRAZIONE FISCALE PER RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE Gli impianti fotovoltaici NON ACCEDONO alla DETRAZIONE IRPEF DEL 65% PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CARATTERISTICHE degli IMPIANTI FOTOVOLTAICI e SPESE DETRAIBILI Spese per la realizzazione ed installazione dei soli impianti con P < 20 kWp posti AL SERVIZIO DELL’ABITAZIONE. Si può usufruire della detrazione del 50% ANCHE SE L’IMPIANTO ENTRA IN FUNZIONE DOPO IL 31 DICEMBRE DEL 2015, l’importante è che le spese siano effettuate entro tale data. Per spese successive, la detrazione passa al 36%. LA DETRAZIONE È RELATIVA A SPESE EFFETTUATE PER RISTRUTTURARE ABITAZIONI E PARTI COMUNI DI EDIFICI RESIDENZIALI. Non è quindi ammessa per altre destinazioni d'uso come negozi, alberghi, edifici produttivi. Per IMMOBILI RESIDENZIALI CON USO PROMISCUO la detrazione è applicabile ridotta al 50%. La detrazione ≤ imposta IRPEF che il contribuente deve pagare in un determinato anno (Es: IRPEF = 2.000 € e detrazione annua ristrutturazione = 2.500 €) IL CONTRIBUENTE PERDERÀ IL CREDITO 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA AUTOCONSUM0 + DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CERTIFICATI BIANCHI SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA SABATINI BIS 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi BANDI DI FINANZIAMENTO FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI EQUIVALENTE ENERGETICO Dl ALCUNI PRODOTTI COMBUSTIBILI (Valori indicativi espressi in tep primari per unità fisica di prodotto) Prodotto Equivalenza in tep COMBUSTIBILI LIQUIDI Gasolio 1 t = 1,08 tep Olio combustibile 1 t = 0,98 tep Gas di petrolio liquefatti (GPL) 1 t = 1,10 tep Benzine 1 t = 1,20 tep CERTIFICATI BIANCHI (TEE) = attestati che certificano il conseguimento risparmio energetico 1 TEE = 1 TEP (Tonnellata equiv. di petrolio) I TEE sono negoziabili (GME) 1 TEE = circa 100 € COMBUSTIBILI SOLIDI ENERGIA PRIMARIA (E) IN TEP Carbon fossile 1 t = 0,74 tep Carbone di legna 1 t = 0,75 tep Antracite e prodotti antracinosi 1 t = 0,70 tep m: massa combustibile t/a Legna da ardere 1 t = 0,45 tep c: potere calorifico inferiore del combustibile GJ/t Lignite 1 t = 0,25 tep cp: potere calorifico del petrolio pari a 42 GJ/tep E=m·c/cp COMBUSTIBILI GASSOSI Gas naturale 1000 Nm3 = 0,82 tep fornita in alta e media 25 settembre 2015 tensione 1 MWh = 0,23 tep ELETTRICITÀ Ing. Erica Bianconi fornita in bassa tensione Rifiuti e scarti 1 MWh = 0,25 tep Fluidi termovettori E=1,2·m·H/cp H: variazione di entalpia del fluido termovettore GJ/t (1,2 è un fattore correttivo che tiene conto del rendimento di distribuzione dell'energia termica). FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI SOGGETTI OBBLIGATI I “soggetti obbligati” a conseguire gli obblighi quantitativi nazionali annui di incremento dell'efficienza energetica sono: i distributori di energia elettrica che, alla data del 31 dicembre di due anni antecedenti a ciascun anno d’obbligo, abbiano connessi alla propria rete di distribuzione più di 50.000 clienti finali; i distributori di gas naturale che, alla data del 31 dicembre di due anni antecedenti a ciascun anno d’obbligo, abbiano connessi alla propria rete di distribuzione più di 50.000 clienti finali. Anno di riferimento TEE minimi da conseguire Distributori gas 2013 Distributori elettrici 3,03 milioni 2014 3,71 milioni 3,04 milioni 2015 4,26 milioni 3,49 milioni 2016 5,23 milioni 4,28 milioni 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi 2,48 milioni FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI ALTRI SOGGETTI AMMESSI Possono accedere al meccanismo dei certificati bianchi e presentare progetti di efficienza energetica i seguenti “soggetti volontari”: Società di Servizi Energetici (SSE) Società con obbligo di nomina dell’Energy Manager Società controllate dai distributori obbligati Distributori di energia elettrica o gas non soggetti all’obbligo Imprese operanti nei settori industriale, civile, terziario, agricolo, trasporti e servizi pubblici, compresi gli Enti pubblici, purché - inseriscano internamente la figura volontaria di Energy Manager - certificati ISO 50001 e mantengano in essere queste condizioni per tutta la durata della vita tecnica dell’intervento. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI TIPOLOGIA PROGETTI GRANDI PROGETTI Interventi infrastrutturali, anche asserviti a sistemi di risparmio energetico, trasporti e processi industriali, che comportino un risparmio stimato annuo superiore a 35.000 tep e che abbiano una vita tecnica superiore a 20 anni. Accesso a premialità, espresse in termini di coefficienti moltiplicativi dei Certificati rilasciabili, in caso di grandi progetti che: • comportino rilevanti innovazioni tecnologiche e anche consistenti riduzioni delle emissioni in atmosfera (premialità fino al 30% del valore) • siano realizzati nelle aree metropolitane e generino risparmi di energia compresi tra 35.000 e 70.000 tep/anno (premialità fino al 40% del valore) • siano realizzati nelle aree metropolitane e generino risparmi di energia superiori ai 70.000 tep/ anno (premialità fino al 50% del valore) 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI TIPOLOGIA PROGETTI PROGETTI STANDARD risparmio di almeno 20 tep/anno I progetti standard non necessitano di PROGETTI ANALITICI misurazioni dirette: il risparmio specifico risparmio di almeno 40annuo conseguibile viene definito per ogni tep/anno tipologia di intervento attraverso apposite schede tecniche emesse dal GSE. PROGETTI A CONSUNTIVO risparmio di almeno 60Nei progetti analitici il risparmio viene tep/anno valutato in base ad un algoritmo definito in apposite schede del GSE, ma, in questo caso, sono necessarie misurazioni di parametri da effettuare dopo che è stato realizzato l’intervento. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi Nella valutazione a consuntivo il risparmio è valutato in conformità ad un progetto e un programma di misure che deve essere sottoposto ed approvato dal GSE. FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI CUMULABILITÀ I certificati bianchi emessi per progetti presentati dopo il 3.01.2013 non sono cumulabili con altri incentivi (comunque denominati) a carico delle tariffe dell’energia elettrica e il gas ed altri incentivi statali, fatto salvo l’accesso a fondi di garanzia, fondi di rotazione, contributi in conto interesse, detassazione del reddito d’impresa per l’acquisto di macchinari e attrezzature. Il soggetto titolare del progetto non ha alcun vincolo normativo o legislativo che gli imponga di informare il cliente partecipante in merito alla contabilizzazione dei risparmi afferenti l’intervento realizzato. Tuttavia, si suggerisce al soggetto titolare del progetto di richiedere al cliente partecipante la dichiarazione: - di essere la persona fisica o giuridica nella cui disponibilità si trova l’area presso cui viene realizzato il progetto - di essere a conoscenza che il soggetto titolare del progetto intende richiedere il riconoscimento dei TEE per lo specifico intervento e che pertanto, per lo stesso, non possono essere riconosciuti altri incentivi - di impegnarsi a non richiedere per lo stesso progetto altre forme di incentivi statali. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI ITER effettuare l’accreditamento telematico al Sistema Efficienza Energetica. Gli esercenti accreditati potranno continuare ad accedere al Sistema Efficienza Energetica con le credenziali già in loro possesso compilare sul Sistema Efficienza Energetica le maschere relative alla presentazione di una proposta/richiesta di verifica e certificazione/richiesta di verifica preliminare accedere al portale nella sezione “richieste presentate” e selezionare la pratica in oggetto compilare/confermare i dati del rappresentante legale download della lettera di conferma trasmissione pratica precompilata dal sistema sulla base dei dati inseriti, stamparla e farla sottoscrivere dal legale rappresentante upload della lettera debitamente sottoscritta in formato pdf upload fotocopia documento di identità del sottoscrittore firmato ed in formato pdf effettuare l’upload della copia della dichiarazione di accreditamento cliccare sul tasto “trasmetti documentazione” per completare l’invio. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI PRESENTAZIONE PROGETTI Richiesta di verifica preliminare di conformità (RVP) progetti di risparmio energetico che includano interventi per cui non sono state pubblicate apposite schede tecniche di quantificazione dei risparmi Proposta di progetto e programma di misura (PPPM) presentata nel caso di progetti a consuntivo, costituiti da uno o più interventi valutabili con metodi a consuntivo o attraverso vari metodi di valutazione, e contiene la proposta della metodologia di valutazione dei risparmi energetici conseguiti Richiesta di verifica e certificazione dei risparmi (RVC) Necessaria per ottenere la certificazione dei risparmi conseguiti e successiva emissione TEE NB: non sono ritenuti ammissibili progetti costituiti da più interventi valutabili con metodi di valutazione diversi e realizzati su più clienti partecipanti (All.A alla delibera n.103/03 e s.m.i.), Con la trasmissione della prima RVC il soggetto titolare del progetto comunica per la prima volta al GSE l'esistenza del progetto e l’ammontare dei risparmi conseguiti e dei quali si richiede la verifica e certificazione. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI CERTIFICATI BIANCHI APPLICATI AGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Impianti fotovoltaici su edificio con Potenza ≤ 20 kWp Presentazione al GSE di un progetto standard. Il calcolo dei TEE ottenibili da un impianto fotovoltaico è definito nella scheda T7, all.A – Delib. n.234/02 e successive modifiche Risparmio netto integrale (RNI) = τ*a*RSL*Nufr = τ*a*(Kwp*Hqe*K1*0,187)/1.000 TEP NB Scheda non applicabile ai siti industriali, ma appartiene alla categoria CIV-GEN SETTORI RESIDENZIALE, AGRICOLO E TERZIARIO 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI CERTIFICATI BIANCHI APPLICATI AGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Risparmio netto integrale (RNI) = τ*a*RSL*Nufr = τ*a*(Kwp*Hqe*K1*0,187)/1.000 TEP τ = Coefficiente di durabilità = 3,36 a = Coefficiente di addizionalità = 100 % Nufr = numero di Unità di Riferimento. per 1 impianto fotovoltaico = 1 kWp = potenza di picco dell’impianto [kW] heq =n°ore annue equivalenti, ricavabile dalla tabella [h/anno] k1 = coeff. adimensionale che varia in funzione dell’inclinazione dei moduli fotovoltaici (k1 = 0,70 se inclinazione è maggiore di 70°, k1 = 1 neg li altri casi) Durata ottenimento dei TEE = 5 anni 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA CERTIFICATI BIANCHI CERTIFICATI BIANCHI APPLICATI AGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI AREA DI INSTALLAZIO NE FASCIA SOLARE DI RIFERIMENTO TEE/ANNO €/ANNO TOT. NEI 5 ANNI Milano 1 8,1 circa 800 circa 4.000 € Rimini 2 8,9 circa 900 circa 4.500 € Roma 3 9,8 circa 1.000 circa 5.000 € Napoli 4 10,7 circa 1.100 circa 5.500 € Palermo 5 11,6 circa 1.200 circa 6.000 € Valore dei TEE ottenibili da impianto fotovoltaico da 10 kWp 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA AUTOCONSUM0 + DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CERTIFICATI BIANCHI SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA SABATINI BIS 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi BANDI DI FINANZIAMENTO FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA NORMATIVA DI RIFERIMENTO SISTEMI SEMPLICI DI PRODUZIONE E CONSUMO (SSPC) = insieme di sistemi elettrici, connessi direttamente o indirettamente alla rete pubblica, in cui il trasporto di energia elettrica per la consegna alle unità di consumo che li costituiscono non si configura come attività di trasmissione e/o di distribuzione, ma come attività di autoapprovvigionamento energetico. Cooperative storiche Altri Sistemi di Autoproduzione (ASAP) Consorzi storici Altri Sistemi Esistenti (ASE) Altri Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (ASSPC) Sistemi Esistenti Equivalenti ai SEU (SEESEU) SEESEU A 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi SEESEU B SEESEU C Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA NORMATIVA DI RIFERIMENTO SEU = SISTEMA IN CUI: uno o più impianti di produzione di energia elettrica, con potenza nominale ≤ 20 MWe e complessivamente installata sullo stesso sito, da fonti rinnovabili ovvero in assetto cogenerativo ad alto rendimento anche nella titolarità di un soggetto diverso dal cliente finale direttamente connesso, per il tramite di un collegamento privato senza obbligo di connessione di terzi, all'unità di consumo di un solo cliente finale (persona fisica o giuridica) realizzato all'interno dell'area di proprietà o nella piena disponibilità del medesimo cliente 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA NORMATIVA DI RIFERIMENTO SEESEU = SISTEMI PER CUI: iter autorizzativo, relativo alla realizzazione di tutti gli elementi principali (unità di consumo e di produzione, relativi collegamenti privati e alla rete pubblica) è stato avviato prima del 4.07.2008 esistenza al 1 gennaio 2014, ovvero, alla predetta data, sono stati avviati i lavori di realizzazione o comunque sono state ottenute tutte le autorizzazioni previste dalla normativa ed inoltre: rispettano i requisiti dei SEU (SEESEU-B) unico soggetto giuridico (Produttore = Cliente), nessun obbligo di FER (SEESEU-A) unità di consumo gestite dallo stesso soggetto giuridico, nessun obbligo di FER (SEESEU-C) 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNITÀ DI PRODUZIONE (UP) Uno o più impianti di produzione di energia elettrica, con potenza nominale ≤ 20 MWe e complessivamente installata sullo stesso sito Uno o più gruppi di generazione connessi alle reti pubbliche anche per il tramite di linee dirette o di reti interne d’utenza Insieme nella disponibilità di un utente del dispacciamento raggruppati secondo le modalità definite da Terna ed approvate dall’Autorità le immissioni di energia relativi a tale insieme devono essere misurabili autonomamente 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNITÀ DI CONSUMO (UC) Insieme di impianti per il consumo di energia elettrica connessi ad una rete pubblica, anche per il tramite di reti o linee elettriche private Ogni unità di consumo è connessa alla rete pubblica in un unico punto Il prelievo complessivo di energia elettrica relativo all’ insieme è utilizzato per un singolo impiego o finalità produttiva Singola unità immobiliare (e relative pertinenze) o insieme di unità immobiliari a) localizzate su particelle catastali contigue in unico 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi sito produttivo b) nella piena disponibilità della stessa persona giuridica c) utilizzate per attività produttive di beni e/o servizi destinate alla realizzazione, nello stesso sito, di un unico prodotto finale e/o servizio FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA SCHEMA DI PRINCIPIO CLIENTE FINALE Unità di Consumo ACCORDO PRIVATO SOGGETTO RESPONSABILE Unità di Produzione 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi RETE Area di piena disponibilità del cliente finale: proprietà diritto di superficie o di usufrutto contratto di comodato d’uso o di locazione FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA PROFILI CONTRATTUALI Caso 1) SR = CF Impianto FV “standard” Caso 2) SR ≠ CF 2a) Gestione separata contratti prelievo ed immissione 2b) CF gestisce contratti prelievo ed immissione Impianti in SSP entro 01.01.2014 → automaticamente SEU Altri impianti esistenti → richiedere qualifica SEU 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi 2c) SR gestisce contratti prelievo ed immissione 2d) Sogg.Terzo gestisce contratti prelievo ed immissione FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA CF ≠ SR Prelievo Consumo totale RETE Autoconsumo Immissione rete SR ≠ CF FATTORE ECONOMICO 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi Produzione COSTI STIMATI Investimento = 1.000 €/kWp Costi operativi annui = 4% investimento BENEFICI STIMATI Prezzo di vendita energia autoconsumo = 150 €/MWh Prezzo di vendita energia immessa = 55 €/MWh Ammortamento del bene = 4% in 25 anni FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA CF ≠ SR Prelievo Consumo totale RETE Autoconsumo Immissione rete SR ≠ CF Produzione PRODUCIBILITÀ MEDIA ANNUA STIMATA FATTORE di PRODUCIBILITÀ 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi Nord = 1.000 kWh/kWp Centro = 1.200 kWh/kWp Sud = 1.400 kWh/kWp FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA CF ≠ SR Prelievo Consumo totale RETE Autoconsumo Immissione rete SR ≠ CF Produzione AUTOCONSUMO / EN.PRODOTTA dal 30% al 100% con intervalli di 10 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FATTORE di CONTEMPORANEITÀ FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA 30 NORD NORD Fatt.Cont. 100% PBT (anni) 10 CENTRO 25 90% 10 80% 12 70% 13 60% 15 50% 17 40% 21 30% 26 60% 11 50% 13 40% 15 30% 18 SUD 20 CENTRO Fatt.Cont. 100% PBT (anni) 7 15 90% 8 10 80% 9 70% 10 SUD Fatt.Cont. PBT (anni) 5 100% 6 90% 7 80% 7 70% 8 60% 9 50% 10 0 100% 90% 80% FATTORE ECONOMICO 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi 70% 60% 50% 40% 30% FATTORE di PRODUCIBILITÀ FATTORE di CONTEMPORANEITÀ 40% 12 30% 14 FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA AUTOCONSUM0 + DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CERTIFICATI BIANCHI SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA SABATINI BIS 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi BANDI DI FINANZIAMENTO FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SABATINI BIS BENEFICI IL CONTRIBUTO è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per 5 anni Beneficiare della GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE, fino alla misura massima prevista dalla vigente normativa (80% dell’ammontare del finanziamento), sul finanziamento bancario 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SABATINI BIS TEMPI DI REALIZZAZIONE E DURATA FINANZIAMENTO Gli investimenti devono essere tassativamente conclusi entro il periodo di preammortamento o di prelocazione, della DURATA MASSIMA DI 12 MESI DALLA DATA DI STIPULA DEL FINANZIAMENTO. Il FINANZIAMENTO DEVE AVERE DURATA MASSIMA DI 5 ANNI dalla data di stipula del contratto di finanziamento o di leasing, comprensiva del periodo di preammortamento o di prelocazione. Non è quindi possibile stipulare un’operazione di durata superiore ai 5 anni. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA SABATINI BIS MODALITÀ DI RICHIESTA I moduli per le domande di agevolazione e i relativi allegati dovranno essere COMPILATI UTILIZZANDO ESCLUSIVAMENTE I MODULI DISPONIBILI SUL SITO DELLO SVILUPPO ECONOMICO. La domanda va INVIATA IN FORMA ELETTRONICA VIA PEC sottoscritta dal legale rappresentante o suo procuratore mediante firma digitale, comprensiva di bollo (tranne per i settori agricoli e pesca) assicurato mediante annullamento e conservazione in originale della marca presso la sede dell’impresa. NON DEVONO ESSERE ALLEGATI PREVENTIVI, FATTURE O ALTRI TITOLI DI ACQUISTO, neppure per la richiesta della prima quota di contributo 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA AUTOCONSUM0 + DETRAZIONE FISCALE DEL 50% CERTIFICATI BIANCHI SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA SABATINI BIS 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi BANDI DI FOTOVOLTAICO ED OPPORTUNITÀ IN ITALIA BANDI DI FINANZIAMENTO PROGRAMMA PER STIMOLARE LE PMI ALLA REALIZZAZIONE DELLE DIAGNOSI ENERGETICHE Pubblicato l’avviso del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare che consente alle Regioni e Province autonome di presentare programmi finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI Disponibili 30 MIL. € per le PMI a copertura del 50% dei costi che sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche Incentivi erogati a seguito dell’effettiva realizzazione da parte di ciascuna impresa di almeno un intervento di efficientamento energetico suggeriti dalla diagnosi, tra quelli aventi tempo di ritorno economico inferiore o uguale a 4 anni La scadenza per presentare i programmi è fissata al 30.06.2015 L’iniziativa verrà replicata annualmente con analoghe risorse sino al 25 settembre 2015 2020. Ing. Erica Bianconi Modello Unico per Impianti Fotovoltaici Ing. E.Bianconi 25 settembre 2015 MODELLO UNICO PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI DM 19 maggio 2015 ENTRATO IN VIGORE IL 28.05.2015 Semplificazioni per l'autorizzazione all'installazione ed allaccio di piccoli impianti fotovoltaici sugli edifici Razionalizzazione dello scambio di informazioni fra Comuni, Gestore di rete e GSE Modello Unico per la realizzazione, la connessione impianti fotovoltaici (entro il 24 novembre 2015) 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi e l'esercizio degli MODELLO UNICO PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI A QUALI IMPIANTI SI APPLICA IL MODELLO UNICO? realizzazione presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi in bassa tensione, potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo, potenza nominale non superiore a 20 kW, contestuale richiesta di accesso al regime dello scambio sul posto, realizzazione sui tetti degli edifici senza vincoli di alcun tipo e con moduli complanari o integrati alla falda assenza di ulteriori impianti di produzione sullo stesso punto di prelievo 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi MODELLO UNICO PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI IL MODELLO UNICO CONSISTE IN 2 PARTI, DA INVIARE IN 2 FASI DISTINTE ATTRAVERSO IL PORTALE DEL GESTORE DI RETE Parte 1) da inviare prima dell’inizio dei lavori in cui deve essere comunicata: • realizzazione impianto fotovoltaico con dati anagrafici del proprietario e • • • • dell'immobile, potenza dell'impianto fotovoltaico e capacità dell'eventuale sistema di accumulo, codice IBAN per all’addebito dei costi di connessione e l’accredito del contributo SSP dichiarazione possesso requisiti necessari per accedere alle procedure semplificate, mandato con rappresentanza al gestore di rete per caricamento dati su GAUDÌ Alla Parte 1 devono essere allegati: • Schema elettrico unifilare dell’impianto, Scansione documento di identità, 25 • settembre 2015 Ing. Erica Bianconi • Eventuale delega a terzi alla presentazione della domanda. MODELLO UNICO PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI IL MODELLO UNICO CONSISTE IN 2 PARTI, DA INVIARE IN 2 FASI DISTINTE ATTRAVERSO IL PORTALE DEL GESTORE DI RETE Parte 2) da inviare a fine lavori, in cui devono essere indicati: • • • • • data di fine lavori di realizzazione dell'impianto fotovoltaico, marca e modello di moduli, inverter ed interfaccia installati, marca e modello di eventuale sistema di accumulo installato, codice IBAN per l’accredito del contributo Scambio sul Posto dichiarazione di corretta esecuzione dei lavori nel rispetto delle norme vigenti ( DM 37/08, CEI 0-21) • dichiarazione di avvenuta presa visione del format del regolamento d’esercizio e del contratto di scambio sul posto 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi Fotovoltaico e Pompa di Calore Ing. E.Bianconi 25 settembre 2015 SOLARE FOTOVOLTAICO e POMPA DI CALORE DA kWh TERMICI A kWh ELETTRICI Efficienza = Q1/L EER (Energy Efficience Ratio), funz. a freddo COP (Coefficient Of Performance), funz. a caldo Mediamente efficienza ~ 3 1 kWh elett. (consumo) = 3 kWh term. (produzione) di cui 2 kWh prelevati da amb. est. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi SOLARE FOTOVOLTAICO e POMPA DI CALORE ESEMPIO --------------------- IMPIANTO FOTOVOLTAICO Consumo Totale Annuo (C) = 3.200 kWh, di cui “diurno” (Cd) = 1.120 kWh POTENZA FV = 3 kWp Produzione FV Totale annua (P) = 3.300 kWh Carichi ore diurne (con FV): Lavatrice = 1.500 W Lavastoviglie = 1.800 W Frigorifero = 200 W Stand by = 18-20 W Carichi medi istantanei: Diurno = 3.520 W Serale = 1.510 W Consumi medi giornalieri Diurno = 4,2 kWh Carichi ore serali (con FV):Serale = 7,5 kWh n.2 TV = 400 W Produzione media n.10 lampadine = 110 W giornaliera Frigorifero = 200 W Inverno = 5,4 kWh Forno = 800 W Estate = 14,7 kWh 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi SOLARE FOTOVOLTAICO e POMPA DI CALORE ESEMPIO --------------------- IMPIANTO FOTOVOLTAICO e POMPA DI CALORE Consumo Totale Annuo (C) = 6.772,10 kWh, di cui “diurno” (Cd) = 4.015 kWh POTENZA FV = 6 kWp Produzione FV Totale annua (P) = 6.600 kWh Periodo Consumo medio/gg (mc CH4) Carico termico (kWht) inverno (gen-marz,ott-dic) 6,70 65,66 16,42 492,45 2.954,70 estate (apr-sett) 1,40 13,72 3,43 102,90 617,40 Tot. 595,35 3.572,10 Consumi medi giornalieri Diurno: estivo = 5,6 kWh invernale = 10,9 kWh Serale = 7,5 kWh Produzione giornaliera Inverno = 10,8 kWh Estate = 29,4 kWh 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi media Carico elettrico Consumo Consumo PdC (kWhe) mese (kWhe) anno (kWhe) Per coprire un consumo in bolletta del gas di circa 1.400 mc di metano (circa 14.000 kWht) a PdC necessita di circa 3.500 kWhe SOLARE FOTOVOLTAICO e POMPA DI CALORE Tariffa maggior tutela Servizi di vendita fino 3 kW Monor. Bior. Servizi di rete Oneri generali TOTALE Monor. Bior. Fascia Fascia F1 F23 F1 F23 Unica Unica 0,07427 0,07843 0,07216 0,00539 0,041852 0,121512 0,125672 0,119402 0-1.800 1.801 - 2.640 0,07757 0,08173 0,07546 0,04236 0,060282 0,180212 0,184372 0,178102 Quota energia (kWh) Scaglioni (kWh/anno) 2.641 - 4.440 0,08112 0,08528 0,07901 0,08218 Oltre 4.440 0,08492 0,08908 0,08281 0,12485 Quota fissa (€/anno) 19,5708 7,0800 Quota potenza (€/kW 6,6000 anno) Tariffa D1 per pompe di calore Quota energia (kWh) 0-1.800 1.801 - 2.640 2.641 - 4.440 Oltre 4.440 Quota fissa (€/anno) Quota potenza (€/kW anno) Scaglioni (kWh/ann o) 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi Servizi di vendita Monor. Bior. Fascia F1 F23 Unica --- 0,085102 0,248402 0,252562 0,246292 0,294872 0,299032 0,292762 - 26,6508 0,4145 7,0145 Servizi Oneri di rete generali Monor. Fascia Unica TOTALE Bior. F1 F23 0,09079 0,08417 0,01646 0,070672 0,172662 0,180342 0,173722 22,8985 20,6784 27,85 71,4269 - 15,5796 0,2342 15,5796 SOLARE FOTOVOLTAICO e POMPA DI CALORE Servizi di vendita Tariffa maggior tutela Monor. Bior. Oltre 3 kW TOTALE Oneri Monor. Bior. generali Fascia Fascia Quota energia (kWh) F1 F23 F1 F23 Unica Unica 0,02523 0,184122 0,188282 0,182012 0-1.800 0,04236 0,201252 0,205412 0,199142 Scaglioni 1.801 - 2.640 0,07379 0,07795 0,07168 0,085102 (kWh/anno) 2.641 - 4.440 0,08218 0,241072 0,245232 0,238962 0,12485 Oltre 4.440 Quota fissa (€/anno) Quota potenza (€/kW anno) Tariffa D1 per pompe di calore Quota energia (kWh) 0-1.800 1.801 - 2.640 2.641 - 4.440 Oltre 4.440 Quota fissa (€/anno) Quota potenza (€/kW anno) Scaglioni (kWh/ann o) 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi Servizi di rete 24,4217 20,1123 - 44,5340 - 15,9964 0,4145 16,4109 Servizi di vendita Monor. Bior. Fascia F1 F23 Unica --- 0,283742 0,287902 0,281632 Servizi Oneri di rete generali 0,07795 0,07168 0,01730 0,076002 Monor. Fascia Unica --- TOTALE Bior. F1 F23 0,171252 0,164982 24,4217 20,1123 27,85 72,3840 - 15,9964 0,4145 16,4104 Fotovoltaico e sistemi di accumulo Ing. E.Bianconi 25 settembre 2015 FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO DELIBERA 574/2014/R/EEL DEL 20 NOVEMBRE 2014 “Disposizioni relative all’integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale” CEI 0-21 - VARIANTE V1 DEL DICEMBRE 2014 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica” DELIBERA 642/2014/R/EEL DEL 18 DICEMBRE 2014 “Ulteriori disposizioni relative all’installazione e all’utilizzo dei sistemi di accumulo. Disposizioni relative all’applicazione delle norme CEI 0-16 e CEI 0-21” 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO UTENTI ATTIVI Utenti che utilizzano qualsiasi macchinario (rotante o statico) che converta ogni forma di energia utile in energia elettrica in corrente alternata previsto per funzionare in parallelo (anche transitorio) con la rete. A questa categoria appartengono anche tutti gli utenti che installano sistemi di accumulo diversi dagli UPS, come definiti dalla Norma EN 62040 Gli utenti passivi che installano nel loro impianto sistemi di accumulo diventano a tutti gli effetti UTENTI ATTIVI della rete 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO Utenti che installano accumulo diventano utenti attivi Richiesta di connessione al distributore di zona 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO CEI 0-21/0-16: PUNTI DI PRELIEVO DI UTENTI ATTIVI CON SISTEMA DI ACCUMULO “Le soluzioni di seguito proposte sono finalizzate alla connessione alla rete; la loro applicazione a impianti ammessi agli incentivi e/o agli schemi di accesso semplificati alla rete (come SSP e RID) e/o ai prezzi minimi garantiti è subordinata al rispetto delle prescrizioni vigenti in materia (Ministeri, AEEG, GSE) Schema di connessione di riferimento per impianti fotovoltaici con accumulo connessi alla rete 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO Accumulo posizionato nella parte d’impianto in CC 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO Accumulo posizionato nella parte di impianto AC a valle del contatore M2 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO Accumulo posizionato nella parte di impianto AC a monte del contatore M2 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO SISTEMA DI ACCUMULO Insieme di dispositivi, apparecchiature e logiche di gestione e controllo, funzionale ad assorbire e rilasciare energia elettrica, previsto per funzionare in maniera continuativa in parallelo con la rete con obbligo di connessione di terzi o in grado di comportare un’alterazione dei profili di scambio con la rete elettrica (immissione e/o prelievo). Il sistema di accumulo può essere integrato o meno con un impianto di produzione (se presente). NON RIENTRANO I SISTEMI UTILIZZATI IN CONDIZIONI DI EMERGENZA CHE, PERTANTO, ENTRANO IN FUNZIONE SOLO IN CORRISPONDENZA DELL’INTERRUZIONE DELL’ALIMENTAZIONE DALLA RETE ELETTRICA PER CAUSE INDIPENDENTI DALLA VOLONTÀ DEL SOGGETTO CHE NE HA LA DISPONIBILITÀ 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO SISTEMA DI ACCUMULO a) MONODIREZIONALE sistema di accumulo che può assorbire energia elettrica solo dall’impianto di produzione 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi b) BIDIREZIONALE sistema di accumulo che può assorbire energia elettrica sia dall’impianto di produzione che dalla rete FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO ENERGIA ELETTRICA PRELEVATA da un sistema di accumulo energia elettrica prelevata dalla rete, destinata ad essere assorbita dal sistema di accumulo IMMESSA da un sistema di accumulo energia elettrica immessa nella rete, rilasciata dal sistema di accumulo RILASCIATA da un sistema di accumulo energia elettrica che il sistema di accumulo ha rilasciato 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO IL SERVIZIO DI MISURA dell’energia elettrica PRELEVATA ed IMMESSA IN RETE dal sistema di accumulo Segue regole esistenti (TIME) installazione di contatori bidirezionali ASSORBITA e RILASCIATA da un sistema di accumulo Segue regole esistenti per contatori di produzione (Delib. 88/07) installazione di contatori bidirezionali N.B: per accumuli lato produzione il contatore coincide con contatore dell’energia prodotta 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO GSE --------------- NEWS DEL 20 SETTEMBRE 2013 --“Non è consentita alcuna variazione di configurazione impiantistica che possa modificare i flussi dell’energia prodotta e immessa in rete dal medesimo impianto, come ad esempio la ricarica dei sistemi di accumulo tramite l’energia elettrica prelevata dalla rete. Il GSE, nel caso in cui dovesse accertarne la sussistenza, applicherà le sanzioni previste, ivi inclusa la decadenza dal diritto agli incentivi e il recupero delle somme già erogate” GSE --------------- NEWS DEL 07 GENNAIO 2015 --“a partire dal 1°gennaio 2015, è possibile installa re sistemi di accumulo su impianti incentivati e/o che beneficiano dei prezzi minimi garantiti, fatto salvo il caso di impianti fotovoltaici fino a 20 kW in SSP che accedono agli incentivi di cui al I C.E.” 24 aprile 2015 Regole Tecniche sull’integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO REGOLE TECNICHE sull’integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale Il GSE, come specificato dalla deliberazione 642/2014/R/eel ribadisce che i sistemi di accumulo, per i quali trova applicazione la regolazione dell’Autorità, sono anche i sistemi in grado di alterare i profili di scambio (prelievo e immissione) con la rete elettrica. Non rientrano in tale definizione solo i sistemi utilizzati in condizioni di emergenza che, pertanto, entrano in funzione solo in corrispondenza dell’interruzione dell’alimentazione dalla rete elettrica per cause indipendenti dalla volontà del soggetto che ne ha la disponibilità. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO REGOLE TECNICHE sull’integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale A partire dal 01 Gennaio 2015, chi ha già il fotovoltaico e sta ricevendo gli incentivi statali, o i “Prezzi Minimi Garantiti” del Ritiro Dedicato, può installare sistemi di accumulo per aumentare la quota di Autoconsumo (eccetto impianti fotovoltaici fino a 20 Kw di potenza in SSP incentivati con il Primo Conto Energia) I sistemi di accumulo dovranno essere integrati nel sistema elettrico nel rispetto delle disposizioni previste nella delibera 574/2014/R/eel, nonché nel rispetto delle norme CEI di riferimento, ai sensi della deliberazione 642/2014/R/eel 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO REGOLE TECNICHE sull’integrazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazionale In base al comunicato del 20 settembre 2013, non sarebbe stato possibile installare su impianti incentivati sistemi di accumulo tali da modificare i flussi dell’energia prodotta e immessa in rete. Il Sogg.Resp. che prima del 1.01.2015, ha installato in un impianto incentivato un sistema di accumulo che non modifichi i flussi dell’energia prodotta e immessa deve inviare al GSE, entro 30 giorni dalla pubblicazione delle Regole Tecniche, una comunicazione di fine installazione Si precisa che nel caso in cui il GSE dovesse accertare la non conformità dell’intervento, applicherà le sanzioni previste, inclusa la decadenza dal diritto agli incentivi e il recupero delle somme già erogate. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO ITER DI RICHIESTA AL GSE per installazione di sistemi di accumulo su impianti incentivati o che ricevono i prezzi minimi garantiti (PMG) del RID Il Sogg. Resp. che installa un sistema di accumulo in un impianto fotovoltaico incentivato o che riceve i prezzi minimi garantiti (PMG) del RID deve inviare al GSE: prima dell'installazione → comunicazioni d’inizio installazione (All. 2 Regole Applicative) entro 30 gg dalla data di primo parallelo del sistema di accumulo (o attivazione contatori di misura bidirezionali previsti) → comunicazione di fine installazione (All.3 Regole Applicative) 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO ITER DI RICHIESTA AL GSE per installazione di sistemi di accumulo su impianti incentivati o che ricevono i prezzi minimi garantiti (PMG) del RID Comunicazione all'indirizzo [email protected] indicando nell'oggetto 1. Comunicazione di inizio installazione − prefisso FTV (PMG nel caso di prezzi minimi garantiti) − n.pratica GSE dell'impianto − INIZIO INSTALLAZIONE DI SISTEMA DI ACCUMULO 2. Comunicazione di fine installazione − (prefisso FTV (PMG nel caso di prezzi minimi garantiti) − n.pratica GSE dell'impianto − FINE INSTALLAZIONE DI SISTEMA DI ACCUMULO 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO ITER DI RICHIESTA AL GSE per installazione di sistemi di accumulo su impianti incentivati o che ricevono i prezzi minimi garantiti (PMG) del RID È possibile inviare al GSE, una Richiesta di valutazione preliminare (All. 1 Regole Applicative) − prefisso FTV (PMG nel caso di prezzi minimi garantiti) − n.pratica GSE dell'impianto − VALUTAZIONE PREVENTIVA DEL PROGETTO DI SISTEMA DI ACCUMULO Il GSE, entro 60 giorni dalla ricezione dovrà esprimersi in merito all'ammissibilità o meno dell'intervento. 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO ESITO DEL GSE per installazione di sistemi di accumulo su impianti incentivati o che ricevono i prezzi minimi garantiti (PMG) del RID Entro 90 giorni dalla ricezione della comunicazione di installazione il GSE si esprime in merito all'esito della richiesta. ESITO POSITIVO Il GSE informa riguardo i nuovi algoritmi che verranno utilizzati per la quantificazione dell’energia elettrica che ha diritto agli incentivi (e/o ai PMG) a decorrere dalla data di attivazione delle apparecchiature di misura ovvero dalla data di primo parallelo con la rete elettrica del sistema di accumulo (se più recente). 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO NORMATIVA DI RIFERIMENTO ESITO DEL GSE per installazione di sistemi di accumulo su impianti incentivati o che ricevono i prezzi minimi garantiti (PMG) del RID Entro 90 giorni dalla ricezione della comunicazione di installazione il GSE si esprime in merito all'esito della richiesta. ESITO NEGATIVO L’intervento di modifica realizzato non può essere accolto in quanto non conforme ai requisiti e alle condizioni definite nelle Regole Tecniche. Il GSE comunica al Soggetto Responsabile i motivi di decadenza dal diritto a percepire gli incentivi (e/o i prezzi minimi garantiti) a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla realizzazione dell’intervento, procedendo al recupero degli importi non dovuti, laddove necessario 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO RIENTRO ECONOMICO IMP. da 5,8 kWp in NORD Italia --- PERIODO RILEVAZIONE DATI = da AGO.2013 Consumo medio annuo = 6.894 ,26 kWh/anno, a LUG. di2014 Fonte dati: Solare B2B cui - autoalimentata = 3.142,70 kWh (45,58%) - prelevata dalla rete = 3.751,56 kWh (54,42%) Produzione media annua fotovoltaica = 7.242 kWh - autoconsumo = 43,39% CLIENTE FINALE E C AUTOCONSUMO = (P – I) / P I AUTOALIMENTAZIONE = (P – I) / C SISTEMA FOTOVOLTAICO 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi P RETE FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO RIENTRO ECONOMICO IMP. da 5,8 kWp in NORD Italia --- PERIODO RILEVAZIONE DATI = da AGO.2013 a LUG. 2014 Fonte dati: Solare B2B IMMISSIONE IN RETE ed AUTOCONSUMO Accumulo di capacità = 3 kWh IMMISSIONE IN RETE ed AUTOCONSUMO Senza Accumulo 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO RIENTRO ECONOMICO POTENZA IMPIANTO FV = 5,8 kWp CAPACITÀ ACCUMULO = 3 kWh (netta circa 2,70 kWh) MASSIMO TEORICO DI CAPACITÀ = 985,50 kWh IL SISTEMA DI ACCUMULO NON HA COMPLETATO IL CICLO DI CARICA per 90 DEI 365 GIORNI DELL’ANNO ENERGIA UTILE IMMAGAZZINATA ed UTILIZZATA = 882,30 Kwh AUTOCONSUMO = 55,58% AUTOALIMENTAZIONE = 58,38% 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO RIENTRO ECONOMICO P.fv = 5,8 kWp - Cap.Accum. = 3 kWh Elaborazione dati: Ing. Erica Bianconi Consumo medio annuo = 6.894,26 kWh FV FV Costo tot. = 18.691,80 € (accumulo 6.000 €) SENZA FV SENZA accumulo CON accumulo Finanz. in 10 anni al 5% ENERGIA PRELEVATA media annua 6.894 ,26 kWh 3.751,56 kWh 2.869,26 kWh COSTO ENERGIA medio annuo (0,24 c€/kWh) 1.654,62 € 900,37 € 688,62 € RISPARMIO medio annuo - 754,25 € 966,00 € COSTI IMPIANTO medi annui (2,5% costo tot.) - 288,45 € 467,30 € Energia autoalimentata - 3.142,70 kWh 4.025,00 kWh CONTRIBUTO SSP medio annuo (0,12 c€/kWh) - 491,92 € 386,04 € COSTO FINANZIAMENTO annuo - 1.615,39 € 2.379,07 € BENEFICIO DETRAZIONE FISCALE annuo - 634,59 € 934,59 € FLUSSO CASSA medio annuo - 1.654,62 € - 923,45 € - 1.248,36 € BENEFICIO GLOBALE medio annuo - + 731,17 € + 406,26 € Tempo di rientro (PBT) - 6,7 anni 8,2 anni II C.ENERGIA: Beneficio totale annuo = conto energia (40 c€/kWh) + risparmio (19 c€/kWh) = 3.471,74 € Costo totale = 35.000 € → PBT = circa 10 anni 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO P.fv = 5,8 kWp - Cap.Accum. = 3 kWh Consumo medio annuo = 6.894,26 kWh Costo tot. = 18.691,80 € (accumulo 6.000 €) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 € 0,00 Finanz. in 10 anni al 5% Aumento costo energia = 3,5% all’anno Elaborazione dati: Ing. Erica Bianconi 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 -€ 10.000,00 -€ 20.000,00 -€ 30.000,00 -€ 40.000,00 -€ 50.000,00 -€ 60.000,00 -€ 70.000,00 -€ 80.000,00 -€ 90.000,00 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi Flusso di cassa senza impianto Flusso di cassa con impianto FOTOVOLTAICO E SISTEMI DI ACCUMULO P.fv = 5,8 kWp - Cap.Accum. = 3 kWh Consumo medio annuo = 6.894,26 kWh Costo tot. = 18.691,80 € (accumulo € 90.000,00 6.000 €) Finanz. in 10 anni al 5% Aumento costo energia = 3,5% all’anno Elaborazione dati: Ing. Erica Bianconi € 80.000,00 € 70.000,00 € 60.000,00 Beneficio Economico Globale dell'investimento € 50.000,00 € 40.000,00 € 30.000,00 € 20.000,00 € 10.000,00 € 0,00 1 25 settembre 2015 Ing. Erica Bianconi 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 GRAZIE DELL’ATTENZIONE Ing. Erica Bianconi [email protected]