istituto di istruzione superiore “p.aldi”
Transcript
istituto di istruzione superiore “p.aldi”
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “P.ALDI”- GROSSETO SEZIONE LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 MATERIA: MATEMATICA ED INFORMATICA Testo: MATEMATICA.BLU vol. 4 Autori :BERGAMINI-TRIFONE-BAROZZI ED. ZANICHELLI Obiettivi generali: L’insegnamento della matematica nel corso del triennio deve : 1. puntare tutto su un metodo proficuo di lavoro che parta dalla riorganizzazione dei contenuti già noti dal biennio e preveda la loro sistemazione rigorosa 2. stimolare nell’allievo la curiosità e l’attitudine alla ricerca autonoma 3. far acquisire competenze ed abilità nell’applicare, elaborare e confrontare modelli matematici in ambiti diversi 4. potenziare e sviluppare capacità logico- deduttive 5. conoscere concetti e metodi anche complessi della matematica, sia interni alla disciplina sia rilevanti per la descrizione e la previsione dei fenomeni 6. inquadrare le varie teorie delle matematiche studiate nel contesto storico entro cui si sono sviluppate 7. conoscere le metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni,anche utilizzando strumenti informatici. Metodi e strumenti Saranno utilizzate le lezioni frontali per la sistematizzazione, lezioni interattive svolte alla scoperta dei nessi, relazioni e leggi, lavori di produzione in piccoli gruppi, esercitazioni nel laboratorio di informatica e svolgimento di esercizi-guida in classe. Verranno utilizzati i libri di testo di matematica , appunti dell’insegnante e il software didattico del laboratorio di informatica. Verifiche e valutazione. Nei tempi preventivati per ogni modulo sono comprese: - verifiche sommative (anche su più moduli contemporaneamente) nelle quali per ogni descrittore vengono proposti uno o più esercizi. Ciascun esercizio ha un peso espresso da un punteggio; la somma di tutti i punteggi determina la valutazione in decimi. - prove semistrutturate per verificare le competenze acquisite nel singolo modulo - colloqui orali per verificare l’acquisizione dei contenuti e l’uso del linguaggio specifico. - test on line -analisi dei lavori di gruppo Progetti ed attività : Olimpiadi della matematica Modalità e tempi : Le competenze e i contenuti del programma della classe quarta sono stati concordati nelle riunioni per Materia. La progettazione modulare proposta fa riferimento al testo in adozione e si basa su un monte ore pari a 132. Caratteristica importante della didattica modulare è ,oltre la certificazione delle abilità e competenze raggiunte, l’individuazione delle carenze e la possibilità di intervenire tempestivamente con strumenti di recupero adeguati. Si è ritenuto opportuno affrontare alcuni moduli in parallelo , altri in sequenza . Unità didattica Traguardi formativi Indicatori - La misura degli - Dominare attivamente i - Conoscere e angoli concetti e i metodi rappresentare - Definizione e delle funzioni graficamente le proprietà delle funzioni elementari dell’analisi funzioni seno, coseno, goniometriche e dei modelli tangente, cotangente e - Le funzioni goniomematematici le funzioni triche di angoli particogoniometriche inverse lari - Calcolare le funzioni - Le funzioni goniomegoniometriche di angoli triche inverse particolari - Le funzioni goniome- Determinare le triche e le trasformacaratteristiche delle zioni geometriche funzioni sinusoidali: ampiezza, periodo, pulsazione, sfasamento Capitolo 11. Le formule goniometriche - Gli angoli associati - Dominare attivamente i - Calcolare le funzioni - Le formule di addiconcetti e i metodi goniometriche di angoli zione e sottrazione delle funzioni associati - Le formule di duplielementari dell’analisi - Applicare le formule di cazione e dei modelli addizione, sottrazione, - Le formule di bisematematici duplicazione, zione bisezione, - Le formule parametriche, parametriche prostaferesi, Werner - Le formule di prostaferesi e di Werner Capitolo 12. Le equazioni e le disequazioni goniometriche - Le equazioni gonio- - Dominare attivamente i metriche elementari concetti e i metodi - Le equazioni lineari delle funzioni in seno e coseno elementari dell’analisi - Le equazioni omoe del calcolo algebrico genee in seno e coseno - I sistemi di equazioni goniometriche - Le disequazioni goniometriche - Le equazioni goniometriche parametriche NOVEMBRE DICEMBREGENNAIO COMPETENZE Contenuti Capitolo 10. Le funzioni goniometriche SETTEMBRE-OTTOBRE Periodo - Risolvere equazioni goniometriche elementari - Risolvere equazioni lineari in seno e coseno - Risolvere equazioni omogenee di secondo grado in seno e coseno - Risolvere sistemi di equazioni goniometriche - Risolvere disequazioni goniometriche - Risolvere sistemi di disequazioni goniometriche - Risolvere equazioni goniometriche parametriche Periodo Unità didattica FEBBRAIO - MARZO Capitolo 13. La trigonometria MARZO Capitolo 14. I numeri complessi. Le coordinate polari APRILE Capitolo 15. Lo spazio COMPETENZE Contenuti Traguardi formativi Indicatori - I teoremi sui triangoli - Dominare attivamente - Applicare il primo e il rettangoli e le loro gli strumenti secondo teorema sui applicazioni matematici per lo triangoli rettangoli - I teoremi sui triangoli studio dei fenomeni - Risolvere un triangolo qualunque e le loro fisici e la costruzione di rettangolo applicazioni modelli - Calcolare l’area di un triangolo e il raggio della circonferenza circoscritta - Applicare il teorema della corda - Applicare il teorema dei seni - Applicare il teorema del coseno - Applicare la trigonometria alla fisica, a contesti della realtà e alla geometria - I numeri complessi - Dominare attivamente i - Operare con i numeri - Il calcolo con i concetti e i metodi del complessi in forma numeri immaginari calcolo algebrico e gli algebrica - Il calcolo con i strumenti matematici - Interpretare i numeri numeri complessi in per lo studio dei complessi come vettori forma algebrica fenomeni fisici e la - Descrivere le curve del - Vettori e numeri costruzione di modelli piano con le coordinate complessi polari - Le coordinate polari - Operare con i numeri - Le coordinate polari complessi in forma e le equazioni delle trigonometrica curve - Calcolare la radice - La forma trigonomen-esima di un numero trica di un numero complesso complesso - Operare con i numeri - Operazioni tra numecomplessi in forma ri complessi in forma esponenziale trigonometrica - Le radici n-esime dell’unità e di un numero complesso - Punti, rette e piani - Dominare attivamente i - Valutare la posizione nello spazio concetti e i metodi della reciproca di punti, rette - Le trasformazioni geometria euclidea e piani nello spazio geometriche dello spazio - Acquisire la - I poliedri nomenclatura relativa - I solidi di rotazione ai solidi nello spazio - Le aree dei solidi - Calcolare le aree di notevoli solidi notevoli - L’estensione e l’equi- Valutare l’estensione e valenza dei solidi l’equivalenza di solidi - I volumi dei solidi - Calcolare il volume di notevoli solidi notevoli MAGGIO-GIUGNO Periodo Unità didattica Capitolo 16. La geometria analitica dello spazio MAGGIO-GIUGNO Capitolo 17. Le trasformazioni geometriche OTTOBRE-MAGGIO Capitolo 1. Il calcolo combinatorio COMPETENZE Contenuti - Le coordinate cartesiane nello spazio - Il piano - La retta - Alcune superfici notevoli - Le funzioni di due variabili - Le trasformazioni geometriche - La traslazione - La rotazione - La simmetria centrale - La simmetria assiale - Le isometrie - L’omotetia - La similitudine - L’affinità - - - - Traguardi formativi Indicatori - Dominare attivamente i - Calcolare l’equazione concetti e i metodi della di piani, rette e geometria analitica superfici notevoli nello spazio - Determinare i grafici per punti e le linee di livello di funzioni di due variabili - Dominare attivamente i - Determinare gli concetti e i metodi della elementi uniti di una geometria analitica trasformazione - Operare con le traslazioni - Operare con le rotazioni - Operare con le simmetrie: centrali e assiali - Riconoscere e studiare una isometria - Operare con le omotetie - Riconoscere e studiare una similitudine - Riconoscere e studiare una affinità I raggruppamenti - Dominare attivamente i - Calcolare il numero di Le disposizioni concetti e i metodi della disposizioni semplici e semplici e con ripetiprobabilità con ripetizione zione - Calcolare il numero di Le permutazioni permutazioni semplici e semplici e con ripecon ripetizione tizione - Operare con la La funzione fattoriale funzione fattoriale Le combinazioni - Calcolare il numero di semplici e con combinazioni semplici ripetizione e con ripetizione I coefficienti binomiali - Operare con i coefficienti binomiali Periodo Unità didattica OTTOBRE - MAGGIO OTTOBRE - MAGGIO Capitolo 2. Il calcolo della probabilità Capitolo C2. Collegamenti - I numeri trascendenti - Il numero delle soluzioni di un’equazione polinomiale - Linguaggio e ragionamento in matematica Grosseto, 17/9/2013 COMPETENZE Contenuti Traguardi formativi Indicatori - Gli eventi - Dominare attivamente i - Concezione classica, concetti e i metodi della Lstatistica e soggettiprobabilità va della probabilità - L’impostazione assiomatica della probabilità - La probabilità della somma logica di due eventi - La probabilità condizionata - La probabilità del prodotto logico di eventi - Il problema delle prove ripetute - Il teorema di Bayes - Calcolare la probabilità (classica) di eventi semplici - Calcolare la probabilità di eventi semplici secondo la concezione - statistica, soggettiva o assiomatica - Calcolare la probabilità della somma logica e del prodotto logico di eventi - Calcolare la probabilità condizionata - Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute - Applicare il metodo della disintegrazione e il teorema di Bayes - I numeri razionali e i - Dominare attivamente - Distinguere fra numeri numeri irrazionali il concetto di modello razionali e irrazionali, - I numeri algebrici e i matematico algebrici e trascendenti numeri trascendenti - Risolvere in modo - Funzioni ed equazioni approssimato polinomiali un’equazione - Il calcolo approssi- Effettuare mato di una soluzione dimostrazioni secondo - Dimostrazioni e schevari schemi di mi di ragionamento ragionamento - La validità degli schemi di ragionamento GLI INSEGNANTI