Abstract Sperinteo - Università degli Studi di Roma "Foro Italico"

“EFFETTI DI UN PROTOCOLLO DI ATTIVITÀ MOTORIE SUGLI ASPETTI PRESTATIVI E
PSICOLOGICI IN UNA POPOLAZIONE ANZIANA -OVER 65-”
Settore Disciplinare:
Dottorando:
M-EDF/01 “Metodi e didattiche della attività motorie”
Dott. Sperinteo Camillo
ABSTRACT
L'invecchiamento è causato dalla perdita progressiva dei meccanismi fisiologici di adattamento
all'ambiente, che può portare alla morte, essendo questa situazione più aggravata negli anziani,
soprattutto a causa degli squilibri nei meccanismi di regolazione delle funzioni del corpo causati da
cambiamenti considerati meno gravi negli adulti (Porter, 2006). Questo studio ha lo scopo di
valutare le capacità prestative (forza, flessibilità ed equilibrio) e psicologiche (autostima e
soddisfazione verso la propria vita) di una popolazione anziana con l'obiettivo di sviluppare un
protocollo di allenamento adatto alle loro potenzialità. E’ stata valutata l'influenza di un protocollo
di attività motorie per un periodo di 6 mesi su una popolazione anziana, di entrambi i sessi,
frequentante un centro diurno per anziani del comune di Foggia. Il Gruppo Sperimentale è
composto da 62 soggetti distribuiti per sesso in 25 uomini e 37 donne. Per il gruppo di controllo,
sono stati selezionati 40 soggetti (16 uomini e 24 donne) del medesimo centro che non praticavano
alcuna attività motoria. Per condurre lo studio si è utilizzata la Global Self-Esteem Scale sviluppata
da Morris Rosenberg (1965) e la Scala di Soddisfazione verso la propria Vita (Satisfaction With Life
Scale-SWLS) di Diener, Emmons, Larson e Griffin (1985). Per la valutazione funzionale è stato
utilizzato: "Sviluppo e validazione di un test di idoneità funzionale per gli anziani che risiedono
nelle Comunità" (The Senior Fitness Test) di Rikli & Jones (1999). Le conclusioni raggiunte a
seguito dello studio sono le seguenti: possiamo osservare a livello generale (maschile e femminile)
che un protocollo di attività motorie svolto per un’ora, due volte a settimana, applicato a una
popolazione anziana con oltre 65 anni migliora le capacità prestative dei soggetti. Da ciò si deduce
che la partecipazione a protocolli specifici di allenamento risulti particolarmente efficace per le
persone in età senile. Per quanto riguarda l'effetto di una attività motoria programmata sulle
variabili psicologiche, si può affermare che non si è soddisfatta tale ipotesi, dato che l'autostima,
nonostante risulti sopra la media a livello generale, è leggermente più alta nel gruppo inattivo
rispetto a quello sperimentale e, inoltre, non vi è nessun miglioramento nel livello di soddisfazione
verso la propria vita. Facendo riferimento all’ipotesi in cui le donne hanno una maggiore risposta
adattativa rispetto agli uomini si è potuto verificare che, mentre le donne hanno mostrato
miglioramenti in tutte le capacità fisiche valutate, gli uomini hanno una maggiore difficoltà nella
flessibilità e nella forza degli arti superiori. Quindi possiamo concludere che ci sono stati
miglioramenti in entrambi i sessi, ma in misura maggiore nelle donne, forse perché queste partono
da livelli più bassi (tranne che per la flessibilità) e questo comporta una maggiore differenza nella
risposta adattativa. Per quanto riguarda l'ipotesi che afferma come gli effetti dei protocolli di
intervento di attività motoria siano maggiori nella popolazione di età compresa tra i 75-85 anni
rispetto a quella di 65-74 anni (sia a livello fisico che psicologico) possiamo affermare che è
confermata, e vi è un miglioramento della popolazione “più anziana” (75-85 anni) in tutte le
variabili, mentre nella popolazione “più giovane” (65-74 anni) non vi è alcun miglioramento sia
nelle variabili psicologiche sia nella flessibilità dell’arto inferiore.
Parole chiave: attività motorie, anziani, forza, flessibilità, aspetti psicologici.
ABSTRACT
In this study we have, as a final goal, to evaluate the physical situation (strength, flexibility and
balance) and psychological (self-esteem and satisfaction with life) of the population, with the
objective of developing a physical training program that will fit any individual in this particular
situation. The objective is to evaluate the influence of a physical program in a normal situation
during a six month period in a particular elder population located in the town of Foggia. The sample
will be constituted by 62 subjects (25 men and 37 women) and in the control group we selected 40
subjects (16 men and 24 women) that didn’t practice any kind of sport. For the study we used the
Self Esteem Scale elaborated by Morris Rosenberg (1965) and the Satisfaction with Life Scale
(SWLS) from, Emmons, Larson y Griffin (1985). To evaluate the physical form of the subjects we
used the “Development and validation of a functional Fitness test for comunita-residing older
adults” de Rikli & Jones (1999). After analysing the results, we can say that, in general it is a
benefit for the population to participate in a physical activity program with these characteristics.
The self-esteem in spite of being above average is slightly higher in the active group and there is
also an improvement in the satisfaction with life in this group, therefore, the physical activity
produces positive effects in the satisfaction with life but we couldn’t find any difference between
the groups, probably because it is in a high level at both groups. Finely, we can observe a
improvement in elder subjects wile younger ones show a very low improvement in both
psychological and in the flexibility of the leg. At the end we can conclude that, in a genera way it is
positive to the population to participate in a program with this characteristics.
Key words: physical activity, older adults, strength, flexibility, psychological aspects.