La neve ferma la macchina calcio
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La neve ferma la macchina calcio
{SAV-7-0403-2} Thu Mar 3 20:05:39 2005 34 ● SAVONA SPORT 4 marzo 2005, Venerdì LO SPORT IN BIANCO In forse le partite di Savona, Loanesi e Vado. Ieri disagi per gli allenamenti: Rari in vasca con la temperatura sotto zero La neve ferma la macchina calcio Sospese le gare del settore giovanile, oggi si decide sui Dilettanti eek-end a rischio per i campionati di calcio. Ieri il comitato regionale del settore giovaW nile e scolastico ha disposto la sospensione di tut- PALAGHIACCIO? NO, È IL BACIGALUPO te le partite in programma sabato e domenica. Si tratta delle gare dei tornei allievi e giovanissimi regionali e sperimentalii organizzati dal comitato ligure. Il presidente Giannarelli ha disposto anche lo stop dei campionati provinciali (allievi, giovanissimi, esordienti e pulcini). Il comitato regionale, invece, l’organo che sovrintende l’attività dilettantistica (Eccellenza, Promozione, Prima categoria, Juniores regionali e serie C femminile), prenderà una decisione questa mattina. Una decisione che coinvolgerà, di conseguenza, anche i tornei provinciali di Seconda, Terza e Juniores organizzati dal comitato di Savona. Il comitato interregionale, che sovrintende la Serie D, deciderà nelle prossime ore l’eventuale rinvio di qualche partita. A rischio, per le savonesi, le sfide Voghera-Savona e Trino-Loanesi. Qualche apprensione anche per Vado-Cossatese in programma al Chittolina. La nevicata che si è abbattuta nella notte tra mercoledì e giovedì ha intanto messo in ginocchio la macchina sportiva, soprattutto dal punto di vista degli allenamenti. Ieri mattina una parte dei giocatori della Rari, che sta preparando la trasferta di coppa Len con i montenegrini del Kotor, si è calata nella piscina scoperta di corso Colombo. Ad allenarsi in uno scenario inconsueto, neve a bordo vasca, sono stati alcuni giocatori fra i quali Onofrietti, Rizzo, Ferrari e il nerviese Santamaria, impossibilitato a raggiungere Genova per l’allenamento della sua squadra. Disagi anche per le squadre maggiori di Serie D. Il Savona, visto il manto bianco che ha ricoperto il Bacigalupo e il fatto che buona parte dei giocatori aveva problemi di trasferimento da Genova, ha sospeso sia l’allenamento del mattino che quello del pomeriggio. La Loanesi, indisponibile l’Ellena, ha svolto la seduta di allenamento del giovedì pomeriggio sul campo in terra. Riposo forzato anche per il Vado, con buona parte dei giocatori bloccati a Genova. RECUPERI - Due le gare di recupero effettuate in settimana. In Eccellenza, la Sarzanese ha fatto suo il recupero col Ligorna con un netto 3-0 (Rizzo autorete 61’, Oliva 65, Ciancianaini 92’). Per quanto riguarda la Terza categoria, successo del Calizzano sulla Villanovese per 5-0. Nella gara, disputata a Pietra Ligure, poker di reti di Oddone (15’. 25’ su rigore, 75’ e 80’) e gol di Vigone (70’). L. Laz. L’INTERVISTA Domani l’investitura ufficiale a proprietario della Pro Vercelli. «Un grande progetto comincia sempre dalla società» «Ma nei miei pensieri c’è ancora il Savona» Marco Mongardini e il suo rapporto con la città e il club. «Il mio errore? Non aver affrontato Piro nel modo giusto» Vercelli. Domani farà la conferenza stampa nel corso della quale sarà presentato ufficialmente. Ma lui, Marco Mongardini, uomo d’affari romano con residenza ufficiale a Genova e residenza mancata - non per colpa sua - a Savona proprietario della Pro Vercelli lo è da almeno dieci giorni, cioè da quando il passaggio di consegne è stato ratificato davanti a un notaio. E’ un Mongardini diverso, nel porsi al prossimo, rispetto a quello che aveva sfiorato la presidenza del Savona: ugualmente spiritoso e pronto alla battuta ma meno guascone, più posato. Che parla, a ruota libera, di passato, presente e futuro. Marco Mongardini proprietario della Pro Vercelli. Una scommessa? «No, un piacere. Vercelli è una bella piazza. Qui è nato un progetto importante grazie all’aiuto della città e degli imprenditori. Ci sono persone, risorse, idee». Marco Mongardini, confidenze da presidente Atletica master Via ai play-off sei ori ai savonesi delle boccette A l palasport della Fiera di Genova 1800 partecipanti provenienti da tutta Italia hanno dato vita ad una edizione da record dei campionati master (cioè over 35 anni) di atletica leggera. Sono sei i savonesi che si possono fregiare del titolo di campione d’Italia. Di assoluto valore la vittoria di Francesco Carcioffo (Universale Alba Docilia) che ha primeggiato nella gara del getto del peso categoria MM55 con l’ottima misura di 13,56. Ancora una volta sono stati però i rappresentati dell’Atletica Varazze a fare la parte dei leoni con quattro titoli tricolori. Doppietta di Clara Raffaetta che si è imposta nei 60 piani e nel getto del peso. Sul gradino più alto del podio sono saliti anche Daniel Mieres (primo negli 800) e Virna Maccioni (prove multiple). Valerio Brignone (Atl. Cairo) ha dominato i 3000 metri MM35 sbaragliando la concorrenza con il tempo di 8’31"45. La società valbormidese può però recriminare per la squalifica di Piermariano Penone nei 3000 MM50. Il corridore nonostante la vittoria nella sua categoria (9’28"00) è stato fermato dalla giuria perché reo di essere partito nella seconda e non nella prima batteria. A nulla sono valse le proteste del clan gialloblù. Cinque medaglie d’argento per l’Atletica Varazze: Rosanna Martini (salto in alto e 60 piani), Pino Pierfederici (getto del peso), Susanna Scaramucci (1500 metri), la staffetta 4x1 giro composta da Valeria Bassafontana, Susanna Scaramucci, Giovanna Costantino e Virna Maccioni. Completano il bottino del club varazzino i bronzi del presidente Andrea Bassafontana (salto in alto) e Alessandro Di Maria (60 metri). Per l’Atletica Cairo da segnalare ancora i quarti posti di Enrico Caviglia (prove multiple MM65), Clara Rivera (3000 metri MF35), Mauro Brignone (3000 metri MM40). LANCI - Ai campionati invernali di lanci, a Vigna di Valle, il savonese Mattia Giangaspero (Atletica Arcobaleno) ha chiuso la gara del martello in nona posizione con 50.15, misura ben distante dal suo limite stagionale. Martin Cervelli A Savona invece? «Mah, forse il momento era sbagliato. Io poi ero completamente a digiuno del mondo del calcio e dei suoi personaggi. Anch’io ho le mie colpe, prima di tutto per non aver saputo interpretare Piro e il suo entourage. Se le cose non sono andate nel modo giusto diciamo che la responsabilità è da spartire al cinquanta per cento». La classifica è precaria... «Sì, sembra un déjà-vu. Ma ci siamo mossi per tempo a cominciare dall’allenatore, Filippi, che è bravo». Lo è anche il diesse Borgo. «Per me quello che dice lui è vangelo. Il vangelo secondo Borgo...». E ride. «E per l’anno prossimo abbiamo già stilato un programma di potenziamento societario. Perché è dalla società che bisogna cominciare sempre». Con Savona discorso chiuso per sem- pre? «E perchè mai? Io abito a Genova e Savona mi è rimasta nel cuore. Perché mi piace la città, il suo porto, la gente, la tifoseria che è calda come da poche altre parti, almeno al nord. E poi qui a Vercelli fa un freddo della m....». Allora diciamo così: a Vercelli per “farsi le ossa” e poi a Savona? «Ripeto: con Savona è rimasto incompiuto un discorso che avrei voluto chiudere. Ora sono qui a Vercelli, in una società tra le più antiche e blasonate d’Italia. C’erano altri che si erano fatti avanti, anche dalla Riviera. Prima di scegliere hanno valutato tutte le credenziali, poi hanno detto di sì a Mongardini. E io voglio regalare qualcosa di importante a questi colori. Savona? E’ una piazza che amo. Ma non diciamolo troppo forte, sennò qua mi tirano dietro il riso». Gino Pellosio KARATE Le squalifiche dei dilettanti el torneo calcistico di Eccellenza un turno a N De Campo (Finale). In Pro- mozione, una giornata a De Madre (Cairese). In Prima categoria, un turno a Sardo, Garassino e Landi (Andora), Berta (Borgio), Oberti (Cisano), Botta (Carcarese), Honich (Legino), Tra gli Juniores regionali, una giornata ad Accusani (Cairese), Farinazzo e Manfredini (Pietra), Bartolino e Galati (Finale), Perata (Varazze). Profetto terza a Firenze Anna Profetè giunta terza insieLmeatoallasavonese Pro Patria Bustese nella seconda prova del campionato nazionale di serie A di ginnastica artistica, che si è svolta Firenze. L’atleta, portacolori della Fratellanza, era in prestito per questa competizione alla società lombarda. Rebagliati in luce nel pattinaggio P rendono il via oggi i play off e i play out di serie A del campionato provinciale di boccette. Questa sera nei play off si disputeranno gli incontri Cavalluccio 4 Martina-Cavalluccio 4 Giorgia e Dlf-Sport Finale, riposa Cin Cin. Nei play out sono previste invece le sfide Zinolese-La Boccia e Lord Nelson-Moneta. Queste le classifiche di partenza della nuova formula dei play off, dove le squadre saranno tutte ammesse alle finali e dei play out, dove verrà esclusa l’ultima classificata. Play off: Sport Finale 3, Cavalluccio 4 Giorgia 1,5, Cin Cin e Dlf 0,5, Cavalluccio 4 Martina 0. Play out: Zinolese 3,5, Moneta 2,5, La Boccia 2, Lord Nelson 0. In serie A è andato in scena il recupero della 17^ giornata, col colpo della Zinolese che ha battuto la capolista Sport Finale. In B Cin Cin ha iniziato la fuga dalle quattro squadre in lotta per il secondo posto. SERIE A: Dlf-Cavalluccio 4 Martina 4-2, La Boccia-Cin Cin 3-3, Cavalluccio 4 GiorgiaMoneta 3-3, Sport Finale-Zinolese 2-4; ha riposato Lord Nelson. Prime pos.: Sport Finale 55, Cavalluccio 4 Giorgia 52, Cin Cin e Dlf 50. SERIE B (18^ giorn.): Cin Cin-Zinolese 2 5-1, Cavalluccio Marino-Como 3-3, Giardini-Dlf 4-2, Lorenzo-Don Bosco 2-4, Lord Nelson-Roma 5-1, Stella 2000-Splendor 4-2, Zinolese 1-U Du 4-2; ha riposato Sciarborasca. Pr. pos.: Cin Cin 68, Don Bosco 63, Stella 2000 e Giardini 59, Zinolese 2 58, Dlf e Zinolese 1 55. UISP -Le cifre della 16^ giornata. Risultati: XXIV Aprile B-Artisi A 5-1, Celle-XXIV Aprile A 2-4, Cucciolo A-Varazze 2-4, S.Nazario-Sciarborasca 2-4, Artisi B-Cucciolo B 2-4, Avis-Nuraghe 4-2. Pr. pos.: Cucciolo B 65, Varazze 61, XXIV Aprile A e Sciarborasca 54, XXIV Aprile B 52, Avis 51. Mario Schenone IN BREVE ue argenti e due bronzi per gli atleti savoD nesi nei campionati italiani indoor ragazzi e allievi di pattinaggio corsa che si sono svolti a S.Benedetto del Tronto. Secondo gradino del podio per Marco Rebagliati della S.Nazario nella 1.000 m allievi e per Leonardo Ferraris dei Pattinatori nella 3.000 ragazzi. Bronzo alla compagna di squadra Elisa Morgante nella 800 ragazze e a Elisa Cravotta della S.Nazario nella 1.500 ragazze. A Raffaella Carlini il “Premio Savona per lo sport” I l debutto sul tatami in quinta elementare, dopo quattro mesi la medaglia d’oro del Campionato ligure di categoria. E poi non si è più fermata. Nella carta di identità di Raffaella Carlini, 26 anni, stella del Karate Club Savona, spiccano nove titoli italiani (7 individuali e 2 di squadra), un titolo europeo juniores, l’argento individuale e il bronzo a squadre ai Mondiali, l’argento a squadre agli ultimi Europei. Più una sfilza di vittorie, medaglie e premi vari. Oggi la Carlini (a destra nella foto) riceverà nella sala Rossa anche il premio “Savona per lo sport”. «Un amico mi aveva fatto provare con lo Yoshitaka di Albisola, per caso». Era ottobre, a gennaio Raffaella Carlini aveva già vinto il titolo regionale di categoria, l’anno seguente era quinta ai Nazionali. Ventisei anni e un sorriso da ragazzina, tanto che qualche giorno fa un genitore l’ha vista in allenamento e si è complimentato con i maestri: «Che grinta quella ragazzina. Sì, quella che avrà 14 anni». «Sono del 1978 - precisa Raffaella -, non mi piace quando mi prendono per una bambina». Anche perché quella “ragazzina” si esprime ai massimi livelli da oltre dieci anni: il primo titolo italiano nel 1994, la Nazionale nel 1998. «Ho però ancora un sogno: una medaglia individuale nell’Europeo o ai Mondiali. Poi potrei lasciare». Prego? «Sì, non arriverò a 35 anni da atleta. Non voglio trovarmi a quell’età e dover decidere cosa fare “da grande”. Continuerò a fare karate, ma facendo solo la parte che mi piace. Come mi vedo tra dieci anni? Magari a fare la mamma, sarebbe bellissimo». Giovanni Vaccaro Lo Skating piega Vigevano o Skating Club Savona ha bissato il successo Ldell’andata col Vigevano, vincendo 6-4 in trasferta nella prima di ritorno del campionato di serie B di hockey in line. A segno per i savonesi l’allenatore giocatore Gabriele Monaco, Rampazzo, Anthoine, Russo, Valerio Bermano e Esposito. Domenica lo Skating che è quarto in classifica con 17 punti pari merito col Piacenza ospiterà al PalaZinola la capolista Draghi Torino, che è a quota 24.