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COMUNICATO STAMPA
IL CDA APPROVA LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGN0 2016
Highlights risultati economico-finanziari al 30 giugno 2016
o
o
o
o
o
o
Volume d’affari: 518 milioni di euro
EBITDA: 316 milioni di euro (+3,1%)
Utile netto: 77 milioni di euro (+4,3%)
Traffico: +2,03%
Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2016: 1.771 milioni di euro
Outlook: per l’esercizio in corso previsto un ulteriore consolidamento dei risultati reddituali del Gruppo
MOODY’S MIGLIORA L’OUTLOOK DI SIAS DA NEGATIVO A STABILE CONFERMANDO
IL RATING LONG TERM SENIOR SECURED “Baa2”
Tortona, 22 settembre 2016. Il Consiglio di Amministrazione di SIAS, riunitosi in data odierna, sotto la presidenza della Prof.ssa Stefania
Bariatti ha esaminato ed approvato la “Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016”.
ANALISI DEI PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI
ANDAMENTO DEL TRAFFICO AUTOSTRADALE
Come si evince dalle tabelle riportate, il semestre in esame evidenzia una crescita dei volumi di traffico pari al +2,03%, che
beneficia anche della giornata in più nel mese di febbraio (trattandosi di anno bisestile).
Con riferimento alle singole categorie dei transiti si evidenzia una crescita costante dei volumi di traffico relativi ai “veicoli pesanti”
(+3,25%), mentre i “veicoli leggeri” - che presentano complessivamente una crescita dell’1,62% - evidenziano un andamento
irregolare tra il primo ed il secondo trimestre. Tale andamento risente sia della presenza delle festività pasquali nel mese di marzo (in
aprile nel 2015) sia delle avverse condizioni atmosferiche che hanno interessato le regioni nord occidentali nei mesi di maggio e
giugno 2016, nonché dello svolgimento – nel 2015 – di alcuni importanti eventi quali l’Ostensione della Sindone (Torino 19 aprile –
24 giugno) e l’EXPO 2015 (Milano 1° maggio – 31 ottobre).
1
L’andamento complessivo del traffico nel primo semestre del 2016, a confronto con il corrispondente periodo del 2015, risulta il
seguente:
(dati in milioni di veicoli Km.)
Totale I Q: 1/1 – 31/3
Aprile
Maggio
Giugno
Totale II Q: 1/4 - 30/6
Totale 1/1 – 30/6
Leggeri
1.528
568
602
647
1.817
3.345
1/1-30/06/2016
Pesanti
533
195
208
203
606
1.139
Totale
2.061
763
810
850
2.423
4.484
Leggeri
1.423
591
628
650
1.869
3.292
1/1-30/06/2015
Pesanti
516
193
196
198
587
1.103
Variazioni
Leggeri
Pesanti
7,33%
3,07%
-3,79%
1,30%
-4,18%
6,38%
-0,33%
2,52%
-2,72%
3,41%
1,62%
3,25%
“Effetto” anno bisestile (2016)
Totale
6,19%
-2,54%
-1,67%
0,33%
-1,26%
2,03%
0,51%
Variazione traffico “rettificata”
1,52%
Variazioni
Leggeri
Pesanti
1,67%
3,32%
2,81%
3,97%
3,77%
0,77%
0,53%
5,12%
2,32%
1,84%
0,56%
1,41%
-0,95%
7,03%
4,51%
2,59%
1,62%
3,25%
“Effetto” anno bisestile (2016)
Variazione traffico “rettificata”
Totale
2,08%
3,19%
3,09%
1,63%
2,22%
0,78%
-0,31%
5,11%
2,03%
0,51%
1,52%
Totale
1.939
784
824
848
2.456
4.395
L’andamento del traffico – per singola Concessionaria – è di seguito riportato:
(dati in milioni di veicoli Km)
Società
SATAP S.p.A. – Tronco A4
SATAP S.p.A. – Tronco A21
SAV S.p.A.
Autostrada dei Fiori S.p.A.
SALT S.p.A.
Autocamionale della Cisa S.p.A.
Autostrada Torino-Savona S.p.A.
Autostrada Asti-Cuneo S.p.A.
Totale 1/1 – 30/6
Leggeri
816
640
125
432
672
266
343
51
3.345
1/1-30/6/2016
Pesanti
274
322
36
143
178
91
79
16
1.139
Totale
1090
962
161
575
850
357
422
67
4.484
Leggeri
803
623
121
430
656
265
346
48
3.292
1/1-30/6/2015
Pesanti
265
309
36
136
175
90
77
15
1.103
Totale
1.068
932
157
566
831
355
423
63
4.395
DATI ECONOMICI DEL GRUPPO
Le componenti economiche del primo semestre dell’esercizio 2016 (confrontate con quelle del corrispondente periodo del 2015) sono
di seguito riportate:
(importi in migliaia di euro)
Ricavi del settore autostradale – gestione operativa (1)
Ricavi dei settori costruzioni ed engineering (2)
Ricavi del settore tecnologico
Ricavi del settore parcheggi (3)
Altri ricavi (4)
Totale volume d’affari
Costi operativi (1)(2)(4)
Margine operativo lordo(5)
Componenti non ricorrenti
Margine operativo lordo “rettificato”
Ammortamenti e accantonamenti netti
Risultato operativo(6)
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Oneri finanziari capitalizzati
Svalutazione di partecipazioni
Utile (perdita) da società valutate con il metodo del patrimonio netto
Saldo della gestione finanziaria
Utile al lordo delle imposte
Imposte sul reddito (correnti e differite)
Utile (perdita) del periodo
● Utile attribuito alle partecipazioni di minoranza
● Utile attribuito ai Soci della controllante
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
I semestre 2016
477.294
658
20.479
1.456
18.096
517.983
(202.362)
315.621
(1.080)
314.541
(147.848)
166.693
10.869
(58.729)
9.782
(5.161)
4.949
(38.290)
128.403
(41.345)
87.058
I semestre 2015
460.131
496
34.075
1.970
18.046
514.718
(208.643)
306.075
6.275
312.350
(146.223)
166.127
12.277
(64.070)
11.693
(950)
1.688
(39.362)
126.765
(41.803)
84.962
Variazioni
17.163
162
(13.596)
(514)
50
3.265
6.281
9.546
(7.355)
2.191
(1.625)
566
(1.408)
5.341
(1.911)
(4.211)
3.261
1.072
1.638
458
2.096
10.021
77.037
11.120
73.842
(1.099)
3.195
Importi al netto del canone/sovracanone da devolvere all’ANAS (pari a 35,3 milioni di euro nel primo semestre 2016 e 34,4 milioni di euro nel primo semestre 2015).
L’IFRIC12 prevede – in capo alle concessionarie autostradali – l’integrale rilevazione, nel c/Economico, dei costi e dei ricavi relativi all’“attività di costruzione” afferente i beni
gratuitamente reversibili; ai fini di una migliore rappresentazione nel solo prospetto sopra evidenziato, tali componenti - pari rispettivamente a 83,8 milioni di euro nel primo semestre del
2016 e 103,1 milioni di euro nel primo semestre del 2015 - sono stati stornati, per pari importo, dalle corrispondenti voci di ricavo/costo.
Essendo riconosciuto un “minimo garantito” da parte del Concedente, l’IFRIC12 prevede: (i) l’iscrizione in bilancio di un credito finanziario per l’importo attualizzato dei flussi di cassa
minimi garantiti dal Concedente, (ii) la riduzione dei ricavi per la quota ascrivibile al minimo garantito e (iii) l’iscrizione di un provento finanziario a fronte dei sopra citati crediti finanziari.
Per quanto precede i corrispettivi da parcheggi ed il margine operativo lordo della controllata Fiera Parking S.p.A. sono stati ridotti per un importo pari a 2 milioni di euro riconducibile al
cd. “minimo garantito”.
Importi al netto dei ribaltamenti costi/ricavi pari a 3 milioni di euro nel primo semestre 2016 (3,7 milioni di euro nel primo semestre 2015)
Il “Margine Operativo Lordo” è determinato sottraendo ai ricavi operativi tutti i costi operativi ricorrenti, ad eccezione degli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni delle attività
immateriali e materiali.
Il “Risultato Operativo” è determinato sottraendo al “ Margine Operativo Lordo” gli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni delle attività immateriali e materiali.
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Il “volume d’affari” complessivo risulta pari a 518 milioni di euro (514,7 milioni di euro nel I semestre 2015).
In particolare i “ricavi del settore autostradale” sono pari a 477,3 milioni di euro (460,1 milioni di euro nel I semestre 2015) e risultano
così dettagliati:
(valori in migliaia di euro)
Ricavi netti da pedaggio
Canoni attivi – Royalties dalle aree di servizio
Totale ricavi della gestione autostradale
I semestre 2016
463.806
13.488
477.294
I semestre 2015
446.285
13.846
460.131
Variazioni
17.521
(358)
17.163
L’incremento dei “ricavi netti da pedaggio” – pari a 17,5 milioni di euro (+3,93%) – è ascrivibile per 10,6 milioni di euro alla crescita dei
volumi di traffico (l’incremento dei volumi – pari al 2,03% - ha determinato, in considerazione del mix di traffico/tariffa, un effetto sui
“ricavi netti da pedaggio” pari al 2,38%) e - per 6,9 milioni di euro (+ 1,55%) - al riconoscimento degli adeguamenti tariffari
(limitatamente alla tratta Torino-Milano) a decorrere dal 1° gennaio 2016.
Gli “altri ricavi accessori”, che fanno riferimento - principalmente - a canoni attivi su aree di servizio, evidenziano una riduzione di circa
0,4 milioni di euro ascrivibile alla riduzione dei consumi presso le stazioni di servizio.
Il settore “costruzioni ed engineering”, evidenzia una leggera crescita delle attività realizzate nei confronti di terzi, a fronte di una
flessione dell’attività svolta verso le società del Gruppo ascrivibile al protrarsi della situazione di incertezza del settore determinata, tra
l’altro, dal ritardo nell’approvazione dei piani economico finanziari delle concessionarie.
Il settore “tecnologico” evidenzia una diminuzione dell’attività svolta nei confronti di terzi, sostanzialmente ascrivibile all’ultimazione nel
precedente esercizio di alcune commesse; tale riduzione si è solo parzialmente riflessa sui “costi operativi”.
I “ricavi del settore parcheggi” si riferiscono ai corrispettivi percepiti (al netto del cd. “minimo garantito”) di Fiera Parking S.p.A.; il primo
semestre del precedente esercizio beneficiava dei maggiori introiti correlati all’evento EXPO 2015 (Milano 1° maggio – 31 ottobre).
Il decremento, pari a 6,3 milioni di euro, registrato nei “costi operativi” è la risultante: (a) dell’aumento dei costi del settore autostradale
- per complessivi 3,5 milioni di euro - quale conseguenza (i) di maggiori costi per manutenzioni ed altri costi riferibili ai beni
gratuitamente reversibili (+5,2 milioni di euro), (ii) di maggiori costi per il personale (+1,9 milioni di euro) e (iii) di minori costi per servizi
ed altri costi operativi (-3,6 milioni di euro) e (b) della diminuzione dei costi operativi delle società operanti nei c.d. “settori ancillari” a
seguito della minore produzione effettuata verso terzi (pari a circa 9,8 milioni di euro).
Per quanto sopra esposto, il “margine operativo lordo” è pari a 315,6 milioni di euro ed evidenzia una crescita di 9,6 milioni di euro
e riflette le variazioni intervenute nei settori di attività nei quali opera il Gruppo; in particolare:
(valori in migliaia di euro)
-
Settore Autostradale
-
Settore Costruzioni/Engineering
-
Settore Tecnologico
-
Settore Parcheggi (•)
-
Settore Servizi (holdings)
I semestre 2016
I semestre 2015
Variazioni
304,5
290,7
3,8
2,3
13,8
1,5
10,1
14,8
(4,7)
0,7
0,7
-
(3,5)
(2,5)
(1,0)
315,6
306,0
9,6
La voce “componenti non ricorrenti” si riferisce ai success e discretionary fees riconosciuti agli advisor a seguito dell’acquisizione del
co-controllo di Ecorodovias Infraestrutura e Logistica S.A..
Nel primo semestre 2015, la voce “componenti non ricorrenti (pari complessivamente a 6,3 milioni di euro) si riferisce per un importo
pari a 2 milioni di euro, ad un rimborso assicurativo (ricevuto dalla controllata Autostrada dei Fiori S.p.A., a fronte degli oneri sostenuti
nell’ambito degli eventi alluvionali che avevano colpito nel gennaio 2014 la tratta gestita) e per 0,8 milioni di euro ad un contributo
straordinario riconosciuto a Fiera Parking S.p.A.. La restante parte (pari 3,5 milioni di euro) era relativa alla proventizzazione – effettuata
a fronte di una favorevole sentenza - di fondi rischi stanziati nell’esercizio 2011 dalle controllate SATAP S.p.A. ed Autocamionale della
Cisa S.p.A. relativamente a richieste di integrazione dei canoni di sub-concessione relativi agli esercizi 2008-2009-2010.
La voce “ammortamenti ed accantonamenti netti” è pari a 147,8 milioni di euro (146,2 milioni di euro nel primo semestre dell’esercizio
2015) la variazione intervenuta rispetto al primo semestre 2015 è la risultante: (i) di maggiori ammortamenti dei beni gratuitamente
reversibili per 12,1 milioni di euro(••), (ii) di minori ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali per 0,4 milioni di euro, (iii)
(•)
( •• )
Riferito alla sola Fiera Parking S.p.A., consolidata con il “metodo integrale”.
A decorrere dal primo semestre 2016, così come previsto dall’emendamento allo IAS 38, gli ammortamenti relativi ai beni gratuitamente reversibili sono stati calcolati sulla base dello
sviluppo atteso del traffico (chilometri percorsi) e non più sullo sviluppo atteso dei ricavi (traffico x tariffa) lungo la durata delle concessioni: tale nuova modalità di calcolo ha comportato
minori ammortamenti per 1,9 milioni di euro rispetto all’ammontare degli ammortamenti che sarebbero risultati con la precedente metodologia di calcolo. Si evidenzia inoltre che nella
determinazione di tali ammortamenti si è, tra l’altro, tenuto conto dei c.d. “valori di subentro” previsti nei piani economico finanziari attualmente all’esame dell’Ente Concedente.
3
di minori accantonamenti per rischi ed oneri per 1,3 milioni di euro e (iv) della positiva variazione intervenuta nel “fondo di ripristino e
sostituzione” dei gratuitamente reversibili per 8,8 milioni di euro.
La variazione intervenuta nei “proventi finanziari” è – essenzialmente - ascrivibile alle minori disponibilità rispetto all’analogo periodo del
precedente esercizio.
Gli “oneri finanziari” - inclusivi degli oneri sui contratti di Interest Rate Swap – evidenziano una flessione correlata (i) alla diminuzione
dell’indebitamento finanziario medio rispetto all’analogo periodo del precedente esercizio e (ii) alla dinamica dei tassi di interesse a
valere sulla porzione di indebitamento finanziario parametrato a tassi variabili.
La voce “svalutazione di partecipazioni” è - principalmente - ascrivibile all’allineamento al “fair value” della partecipazione detenuta in
Banca Ca.Ri.Ge. S.p.A. (5 milioni di euro).
La voce “utile da società valutate con il patrimonio netto” recepisce, per la quota di pertinenza, il risultato delle società a controllo
congiunto e collegate. In particolare, riflette gli utili consuntivati da SITAF S.p.A. (4,1 milioni di euro), da ATIVA S.p.A. (2,4 milioni di euro),
da Road Link Holding Ltd. (0,6 milioni di euro), da SITRASB S.p.A. (0,5 milioni di euro), dalle società operanti nel settore dei parcheggi
(0,5 milioni di euro), da Itinera S.p.A. (2,2 milioni di euro), da IGLI S.p.A. (2,4 milioni di euro), parzialmente rettificati dal recepimento dei
pro-quota di perdite ascrivibili a TEM S.p.A./TE S.p.A. (4,7 milioni di euro), Autostrade Lombarde S.p.A. (3,0 milioni di euro).
Per quanto sopra, la quota attribuibile al Gruppo del “risultato del periodo” risulta pari a 77 milioni di euro (73,8 milioni di euro nel
primo semestre 2015).
DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEL GRUPPO
Le principali componenti patrimoniali consolidate al 30 giugno 2016, confrontate con i corrispondenti dati al 31 dicembre 2015,
possono essere così sintetizzate:
(valori in migliaia di euro)
Immobilizzazioni nette
Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie
Capitale di esercizio
30/6/2016
31/12/2015
3.275.137
3.330.243
Variazioni
(55.106)
870.771
645.394
225.377
(15.407)
(63.187)
47.780
4.130.501
3.912.450
218.051
(170.040)
(173.594)
3.554
(59.282)
(54.167)
(5.115)
Capitale investito dedotti i fondi rischi ed oneri a medio lungo termine
3.901.179
3.684.689
216.490
Patrimonio netto e risultato (comprensivo delle quote delle minoranze)
2.047.563
2.015.184
32.379
Indebitamento finanziario netto “rettificato”
1.770.854
1.581.031
189.823
Capitale investito
Fondo di ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili
Trattamento di fine rapporto ed altri fondi
Altri debiti non correnti – Risconto passivo debito vs. ANAS-FCG
Capitale proprio e mezzi di terzi
82.762
88.474
(5.712)
3.901.179
3.684.689
216.490
Per quanto attiene l’indebitamento finanziario netto, si fornisce - di seguito – il dettaglio:
(valori in migliaia di euro)
30/6/2016
31/12/2015
Variazioni
A) Cassa ed altre disponibilità liquide
738.801
953.990
(215.189)
B) Titoli detenuti per la negoziazione
-
-
-
C) Liquidità (A) + (B)
738.801
953.990
(215.189)
D) Crediti finanziari
470.690
469.950
740
E) Debiti bancari correnti
(28.971)
(18.130)
(10.841)
F) Parte corrente dell’indebitamento non corrente
(256.269)
(176.166)
(80.103)
G) Altri debiti finanziari correnti
(383.450)
(46.264)
(337.186)
H) Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) + (G)
(668.690)
(240.560)
(428.130)
540.801
1.183.380
(642.579)
(1.067.032)
(1.208.745)
141.713
K) Strumenti derivati di copertura
(117.346)
(107.018)
(10.328)
L) Obbligazioni emesse
(992.094)
(1.317.749)
325.655
I) Disponibilità finanziaria corrente netta (C) + (D) + (H)
J) Debiti bancari non correnti
M) Altri debiti non correnti
(1.567)
(1.657)
90
N) Indebitamento finanziario non corrente (J) + (K) + (L) + (M)
(2.178.039)
(2.635.169)
457.130
O) Indebitamento finanziario netto (*) (I) + (N)
(1.637.238)
(1.451.789)
(185.449)
50.182
49.237
945
(183.798)
(178.479)
(5.319)
(1.770.854)
(1.581.031)
(189.823)
P) Crediti finanziari non correnti
Q) Valore attualizzato del debito verso l’ANAS-Fondo Centrale di Garanzia
R) Indebitamento finanziario netto “rettificato” (O) + (P) + (Q)
(*)
Come da raccomandazione CESR
4
L’“indebitamento finanziario netto” al 30 giugno 2016 risulta pari a 1.637,2 milioni di euro (1.451,8 milioni di euro al 31 dicembre
2015).
La variazione intervenuta nel semestre è – principalmente – la risultante: (i) dell’acquisto di azioni di IGLI S.p.A. e dell’aumento di
capitale della stessa (per complessivi 208,2 milioni di euro), (ii) del pagamento dei dividendi da parte della Capogruppo (40,9 milioni di
euro), (iii) del pagamento dei dividendi da Società controllate a Terzi Azionisti (7,8 milioni di euro), (iv) della realizzazione di opere
incrementative relative all’infrastruttura autostradale del Gruppo (83,8 milioni di euro), (v) dell’acquisizione di partecipazioni e minorities
(18,3 milioni di euro) e (vi) della variazione del capitale circolante netto (pari a 44 milioni di euro), cui si contrappone il “cash flow
operativo” (pari a 226,5 milioni di euro) e la liquidità dell’Autostrada Albenga Garessio Ceva S.p.A. (1,3 milioni di euro), società
consolidata con decorrenza dal presente semestre.
La “posizione finanziaria netta” include, inoltre, il differenziale negativo maturato nel semestre (pari a 10,3 milioni di euro), relativo al
“fair value” dei contratti di IRS (posta “no cash”).
In merito alla “struttura” dell’“indebitamento finanziario netto”, si evidenzia che:
• la variazione intervenuta nella voce “cassa ed altre disponibilità liquide” - oltre alle soprariportate variazioni – recepisce altresì:
(i) il pagamento degli interessi sui prestiti obbligazionari per circa 25,7 milioni di euro (cui corrisponde una riduzione degli
“altri debiti finanziari correnti), (ii) il pagamento delle rate in scadenza della “parte corrente dell’indebitamento corrente” (pari a
62,5 milioni di euro). Tali esborsi sono stati solo parzialmente compensati (i) dal rimborso di una polizza assicurativa giunta a
naturale scadenza stipulata dalla controllata SATAP S.p.A., al netto delle sottoscrizioni per nuove polizze (16,7 milioni di euro),
(ii) dall’utilizzo di linee di credito disponibili da parte dell’Autostrada Asti-Cuneo S.p.A. (10,8 milioni di euro), (iii) dall’incasso di
contributi (16,9 milioni di euro);
• la variazione intervenuta nella voce “crediti finanziari” (pari a 0,7 milioni di euro) è la risultante: (i) del rimborso della polizza
stipulata dalla controllata SATAP S.p.A. – nel 2010 – con Allianz S.p.A. (26,9 milioni di euro), (ii) dell’incasso dei sopracitati
contributi ANAS (16,9 milioni di euro); compensata (i) dall’incremento dei crediti da interconnessione (31,9 milioni di euro), (ii)
dalla sottoscrizione di polizze di capitalizzazione (10,2 milioni di euro), (iii) dall’accertamento dei proventi maturati sulle polizze
di capitalizzazione (2 milioni di euro) e (iv) dall’incremento dei conti correnti “in pegno” ed altre variazioni (0,4 milioni di euro);
• la variazione intervenuta della voce “debiti bancari correnti” è ascrivibile – sostanzialmente – all’utilizzo, da parte di Autostrada
Asti-Cuneo S.p.A., delle linee di credito disponibili;
• la variazione intervenuta nella voce “parte corrente dell’indebitamento non corrente” è la risultante della riclassifica, alla voce
“debiti bancari non correnti”, (i) dei finanziamenti sottoscritti dalla SIAS S.p.A. con Barclays Bank Plc e delle rate in scadenza
nei successivi 12 mesi (142,6 milioni di euro) e (ii) del pagamento delle rate in scadenza nel periodo (62,5 milioni di euro);
• la variazione intervenuta nella voce “altri debiti finanziari correnti” è - principalmente - ascrivibile: (i) alla riclassificazione del
“Prestito obbligazionario convertibile SIAS 2005-2017” che scadrà il 30 giugno 2017 (326,2 milioni di euro), (ii)
all’accertamento degli interessi maturati nel periodo (26,6 milioni di euro), (iii) a maggiori debiti per interconnessione ed altri
debiti (10,1 milioni di euro) e (iv) al sopramenzionato pagamento degli interessi sui prestiti obbligazionari (25,7 milioni di
euro);
• la variazione della voce “debiti bancari non correnti” è la risultante: (i) della citata riclassificazione alla voce “parte corrente
dell’indebitamento non corrente” delle rate in scadenza nei successivi 12 mesi (142,6 milioni di euro) e (ii) del costo
ammortizzato (0,9 milioni di euro);
• gli “strumenti derivati di copertura” si attestano su di un importo pari a 117,3 milioni di euro per effetto del recepimento del
differenziale negativo relativo al fair value dei contratti IRS. Al 30 giugno 2016 circa l’85% dell’indebitamento a medio-lungo
termine consolidato risulta a “tasso fisso”/”hedged”; il tasso medio ponderato “all-in” relativo all’indebitamento complessivo
di Gruppo risulta pari al 3,46%.
Relativamente alla “posizione finanziaria netta rettificata”, in aggiunta a quanto sopra esposto, si evidenzia che:
•
•
la voce “crediti finanziari non correnti” rappresenta – così come previsto dall’”Interpretazione IFRIC 12” – l’importo attualizzato
della quota a medio-lungo termine dei flussi di cassa relativi al c.d. “minimo garantito dal Concedente”, con riferimento ai
contratti di concessione sottoscritti da Fiera Parking S.p.A. ed Euroimpianti Electronic S.p.A.;
la variazione intervenuta nel “valore attualizzato del debito vs. l’ANAS-Fondo Centrale di Garanzia” è riconducibile
all’accertamento degli oneri relativi all’attualizzazione del debito stesso.
Si evidenzia che la “posizione finanziaria netta” non risulta inclusiva di quote di “fondi di investimento” per circa 10 milioni di euro
sottoscritte quale investimento della liquidità.
5
Le risorse finanziarie disponibili al 30 giugno 2016 risultano così dettagliabili:
(importi in milioni di euro)
•
•
•
•
•
1.209
Disponibilità liquide e Crediti finanziari
finanziamento Cassa Depositi e Prestiti (in capo alla SATAP S.p.A.)
finanziamento in pool (in capo alla Sias S.p.A.)
finanziamento IVA (in capo ad Autovia Padane S.p.A.)
linee di credito “uncommitted” (in capo alla SIAS S.p.A. ed alle società consolidate)
350
270
66
315
Sub-totale
Totale risorse finanziarie al 30 giugno 2016
1.001
2.210
Obbligazioni in scadenza - Il “Prestito obbligazionario convertibile 2005-2017”, emesso da SIAS S.p.A. e iscritto al 30 giugno
2016 per un importo pari a 333,1 milioni di euro, scadrà il prossimo 30 giugno 2017.
QUADRO REGOLATORIO E TARIFFE DA PEDAGGIO
Come riferito in precedenti relazioni, sulla base di quanto stabilito dai Decreti Interministeriali emanati in data 31 dicembre 2015 dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (“MIT”), di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (“MEF”), sono stati
riconosciuti – dal 1° gennaio 2016 – i seguenti incrementi tariffari alle società concessionarie partecipate dal Gruppo, in particolare:
‐ +6,50% per la SATAP S.p.A. (Tronco A4 Torino-Milano), il cui Piano Economico Finanziario (“PEF”) è pienamente efficace a seguito
della registrazione – da parte della Corte dei Conti – del secondo Atto Aggiuntivo sottoscritto con il MIT nel mese di dicembre 2013;
‐ +0,03% per la ATIVA S.p.A.;
‐ +2,10% per la Tangenziale Esterna S.p.A..
Per tutte le altre tratte autostradali gestite da società controllate (anche congiuntamente) appartenenti al Gruppo SIAS – ed, in
particolare, dalla SATAP S.p.A. (Tronco A21 Torino-Piacenza), dalla Autostrada Torino-Savona S.p.A. (A6), dalla Autostrada dei Fiori S.p.A.
(A10), dalla SALT p.A. (A12), dalla Autocamionale della Cisa S.p.A. (A15), dalla SAV S.p.A. (A5) e Società di Progetto Brebemi S.p.A.
(A35) – l’adeguamento tariffario è stato provvisoriamente sospeso in considerazione del fatto che i relativi PEF sono tuttora in corso di
istruttoria presso i competenti Ministeri.
Al riguardo, i relativi decreti interministeriali di fine anno prevedevano che
(i) il MIT dovesse richiedere (come poi effettivamente verificatosi) entro il 1° febbraio 2016 l’iscrizione al CIPE, per il relativo
parere, delle proposte di PEF formulate dalle sopracitate concessionarie,
(ii) l’adeguamento tariffario per l’anno 2016 venisse determinato in via definitiva con i Decreti Interministeriali di approvazione dei
PEF, risultando immediatamente applicabile,
(iii) il recupero dell’adeguamento tariffario relativo al periodo di sospensione dal 1° gennaio 2016 alla data di emanazione dei
Decreti di approvazione dei Piani Economico Finanziari venisse riconosciuto in sede di approvazione dell’adeguamento
tariffario per l’anno 2017.
Tutte le concessionarie controllate hanno attivato le opportune azioni legali sia contro i citati decreti di sospensione tariffaria che
risultano illegittimi in quanto riconducono il mancato adeguamento tariffario ad una attività non ancora espletata (approvazione del PEF),
la cui competenza è proprio in capo al Ministero stesso sia il contro il “silenzio della Pubblica Amministrazione” a fronte della mancata
approvazione dell’aggiornamento dei Piani Economico-Finanziari nei tempi previsti dalla normativa.
Alla data di redazione della presente relazione, il processo di approvazione dei PEF non è ancora concluso. Tuttavia va evidenziato al
riguardo, che il CIPE, nella seduta del 10 agosto u.s., ha espresso parere favorevole, con osservazioni e raccomandazioni,
sull’aggiornamento dei PEF.
6
EVOLUZIONE PREVEDIBILE PER L’ESERCIZIO IN CORSO
Nonostante dal 1° gennaio 2016 gli adeguamenti tariffari delle controllate operanti nel settore autostradale italiano siano stati
riconosciuti limitatamente alla tratta A4 Torino-Milano, i positivi segnali di ripresa del traffico dovrebbero consentire, per l’esercizio in
corso, un ulteriore consolidamento dei risultati reddituali del Gruppo SIAS. Tali risultati rifletteranno altresì gli effetti delle operazioni di
acquisizione del co-controllo di Ecorodovias Infraestrutura e Logistica S.A..
DEPOSITO DOCUMENTAZIONE
La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016 è depositata presso la sede sociale, presso la Borsa Italiana S.p.A., sul
meccanismo di stoccaggio autorizzato www.emarketstorage.com e disponibile sul sito internet www.grupposias.it.
RATING MOODY’S
In data 21 settembre 2016, l’Agenzia di rating Moody’s ha modificato l’outlook sulla SIAS da “negativo” a “stabile” confermando il
rating “Baa2” sul debito long term senior secured.
***
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dott. Sergio Prati dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del
Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri
ed alle scritture contabili.
Ad oggi non è stata ancora completata l’attività di revisione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo SIAS.
Allegati
Bilancio semestrale abbreviato: “Stato Patrimoniale”, “Conto Economico”, “Conto Economico complessivo” e “Rendiconto finanziario”
SIAS – Società Iniziative Autostradali e Servizi S.p.A.
Via Bonzanigo , 22 – 10144 Torino (Italia)
Telefono +39 011 43.92.102 – Telefax +39 011 47.31.691
[email protected] Sito Internet: www.grupposias.it PEC: [email protected]
Investor Relations
e-mail: [email protected]
Comunicazione e Stampa:
Giovanni Frante
Tel: + 39 0131 87.93.09
[email protected]
Moccagatta associati
Tel. +39 02 86451695 / +39 02 86451419
[email protected]
7
Gruppo SIAS
Prospetti del Bilancio semestrale abbreviato
al 30 giugno 2016
1
Stato patrimoniale consolidato
(importi in migliaia di euro)
Attività
Attività non correnti
Attività immateriali
avviamento
altre attività immateriali
concessioni - beni gratuitamente reversibili
3. Totale attività immateriali
Immobilizzazioni materiali
immobili, impianti, macchinari ed altri beni
beni in locazione finanziaria
3. Totale immobilizzazioni materiali
Attività finanziarie non correnti
11partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
3. partecipazioni non consolidate – disponibili per la vendita
3. crediti
3. altre
3. Totale attività finanziarie non correnti
Attività fiscali differite
Totale attività non correnti
Attività correnti
Rimanenze
Crediti commerciali
Attività fiscali correnti
Altri crediti
Attività possedute per la negoziazione
Attività disponibili per la vendita
Crediti finanziari
3. Totale
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Totale attività correnti
Totale attività
Patrimonio netto e passività
Patrimonio netto
Patrimonio netto attribuito ai soci della controllante
1. capitale sociale
2. riserve ed utili a nuovo
3. Totale
Patrimonio netto attribuito alle partecipazioni di minoranza
Totale patrimonio netto
Passività
Passività non correnti
Fondi per rischi ed oneri e trattamento di fine rapporto
Debiti commerciali
Altri debiti
Debiti verso banche
Strumenti derivati di copertura
Altri debiti finanziari
Passività fiscali differite
Totale passività non correnti
Passività correnti
Debiti commerciali
Altri debiti
Debiti verso banche
Altri debiti finanziari
Passività fiscali correnti
Totale passività correnti
Totale passività
Totale patrimonio netto e passività
30 giugno 2016
31 dicembre 2015
36.414
13.486
3.160.996
3.210.896
36.414
14.071
3.214.497
3.264.982
61.685
2.556
64.241
62.592
2.669
65.261
654.872
98.983
157.070
223.444
1.134.369
138.605
4.548.111
425.131
105.603
153.652
238.068
922.454
132.652
4.385.349
25.751
71.385
17.083
44.887
257.274
416.380
738.801
1.155.181
5.703.292
31.091
84.637
17.094
39.222
242.127
414.171
953.990
1.368.161
5.753.510
113.768
1.703.357
1.817.125
230.438
2.047.563
113.754
1.651.818
1.765.572
249.612
2.015.184
229.322
240.044
1.067.032
117.346
993.661
62.818
2.710.223
227.761
244.533
1.208.745
107.018
1.319.406
57.341
3.164.804
141.266
117.227
285.240
383.450
18.323
945.506
3.655.729
5.703.292
164.312
129.792
194.296
46.264
38.858
573.522
3.738.326
5.753.510
2
Conto economico consolidato
(importi in migliaia di euro)
Ricavi
settore autostradale – gestione operativa
settore autostradale – progettazione e costruzione
settore costruzioni ed engineering
settore tecnologico
settore parcheggi
altri
Totale Ricavi
Costi per il personale
Costi per servizi
Costi per materie prime
Altri Costi
Costi capitalizzati sulle immobilizzazioni
Ammortamenti e svalutazioni
Adeguamento fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente devolvibili
Altri accantonamenti per rischi ed oneri
Proventi finanziari:
da partecipazioni non consolidate
altri
Oneri finanziari:
interessi passivi
altri
svalutazione di partecipazioni
Utile (perdita) da società valutate con il metodo del patrimonio netto
Utile (perdita) al lordo delle imposte
Imposte
Imposte correnti
Imposte differite
Utile (perdita) del periodo
● quota attribuibile alle minoranze
● quota attribuibile ai soci della controllante
Utile per azione
Utile (euro per azione)
Utile per azione diluito (euro per azione)
I semestre 2016
I semestre 2015
512.584
83.782
658
20.479
1.456
21.065
640.024
494.531
103.014
496
34.075
1.970
27.983
662.069
(81.665)
(165.563)
(20.054)
(58.631)
430
(149.599)
3.554
(1.803)
(79.166)
(189.447)
(25.806)
(55.789)
489
(137.871)
(5.207)
(3.145)
490
10.379
447
11.830
(46.994)
(1.953)
(5.161)
4.949
128.403
(49.591)
(2.786)
(950)
1.688
126.765
(39.183)
(2.162)
87.058
10.021
77.037
(37.395)
(4.408)
84.962
11.120
73.842
0,339
0,318
0,325
0,304
Conto economico complessivo consolidato
(importi in migliaia di euro)
I semestre 2016
I semestre 2015
Utile del periodo (a)
87.058
84.962
Utile (perdite) attuariali su benefici a dipendenti (TFR)
Utili (perdite) attuariali su benefici a dipendenti (TFR) – società valutate con il “metodo del patrimonio netto”
Effetto fiscale sugli utili (perdite) che non saranno successivamente riclassificati a Conto Economico quando saranno
soddisfatte determinate condizioni
Utile (perdite) che non saranno successivamente riclassificate a Conto Economico (b)
(2.569)
(43)
-
617
-
(1.995)
-
Utili (perdite) imputati alla “riserva da valutazione al fair value”(attività finanziarie disponibili per la vendita)
Utili (perdite) imputati alla “riserva da cash flow hedge” (interest rate swap)
Utili (perdite) imputati alla “riserva da cash flow hedge” (copertura cambi)
Quota di altri utili/(perdite) delle imprese valutate con il metodo del patrimonio netto (riserva da conversione cambi)
Effetto fiscale sugli utili (perdite) che saranno successivamente riclassificati a Conto Economico quando saranno
soddisfatte determinate condizioni
Utili (perdite) che saranno successivamente riclassificati a Conto Economico quando saranno soddisfatte
determinate condizioni (c)
(3.603)
(28.594)
14.852
29.346
900
28.018
2.354
(5.160)
14.355
23.855
Risultato economico complessivo (a) + (b) + (c)
●
quota attribuita alle partecipazioni di minoranza
●
quota attribuita ai soci della controllante
99.418
10.017
89.401
108.817
11.358
97.459
97
3
Rendiconto finanziario consolidato
(importi in migliaia di euro)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali (a)
Variazione area di consolidamento
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali “rettificate” (a)
Utile del periodo
Rettifiche
Ammortamenti
Adeguamento del fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente reversibili
Adeguamento fondo TFR
Accantonamenti per rischi
(Utile) perdita da società valutate con il metodo del patrimonio netto (al netto dei dividendi incassati)
(Rivalutazioni) svalutazioni di attività finanziarie
Altri oneri finanziari capitalizzati
Capitalizzazione di oneri finanziari
Cash Flow Operativo (I)
Variazione netta delle attività e passività fiscali differite
Variazione capitale circolante netto
Altre variazioni generate dall’attività operativa
Variazione CCN ed altre variazioni (II)
I semestre 2016
I semestre 2015
953.990
1.323
955.313
1.080.227
1.080.227
87.058
84.962
149.584
(3.554)
558
1.803
727
5.161
(5.039)
(9.782)
226.516
137.871
5.207
750
3.145
2.298
950
(11.693)
223.490
2.495
(43.986)
168
(41.323)
4.639
(52.947)
(4.865)
(53.173)
Liquidità generata (assorbita) dall’attività operativa (I+II) (b)
185.193
170.317
Investimenti beni reversibili
Disinvestimenti di beni reversibili
Contributi relativi a beni reversibili
Investimenti netti in beni reversibili (III)
(83.780)
1.426
(82.354)
(105.462)
(6)
6.154
(99.314)
Investimenti in immobili, impianti, macchinari ed altri beni
Investimenti in attività immateriali
Disinvestimenti netti di immobili, impianti, macchinari ed altri beni
Disinvestimenti netti di attività immateriali
Investimenti netti in attività immateriali e materiali (IV)
(1.921)
(555)
137
(2.339)
(3.975)
(677)
175
(4.477)
Investimenti in partecipazioni
(Investimenti) / Disinvestimenti in attività finanziarie non correnti
Disinvestimenti di attività finanziarie non correnti - partecipazioni
Investimenti netti in attività finanziarie non correnti (V)
(898)
(120)
(1.018)
(4.106)
(32.125)
(36.231)
Acquisto azioni/aumento di capitale Igli S.p.A. (VI)
(208.292)
-
(294.003)
(140.022)
(50.767)
(15.147)
16.768
6.952
(16.783)
(40.951)
(7.774)
(107.702)
(60.661)
(11.734)
8.164
(4.500)
3
(40.951)
(12.120)
(121.799)
738.801
988.723
Variazione netta dei debiti verso banche
Variazione delle attività finanziarie
(Investimenti)/disinvestimenti in Polizze di capitalizzazione
Variazione degli altri debiti finanziari (inclusivi del FCG)
Variazioni del patrimonio netto attribuito alle partecipazioni di minoranza
Variazioni del patrimonio netto attribuito ai soci della controllante
Dividendi (ed acconti sugli stessi) distribuiti dalla Capogruppo
Dividendi (ed acconti sugli stessi) distribuiti da Società Controllate a Terzi Azionisti
Liquidità generata (assorbita) dall’attività finanziaria (d)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali (a+b+c+d)
Informazioni aggiuntive:
Imposte pagate nel periodo
Oneri finanziari pagati nel periodo
65.441
50.432
24.864
52.494
Cash Flow Operativo
Variazione CCN ed altre variazioni
Investimenti netti in beni reversibili
Free Cash Flow Operativo
226.516
(41.323)
(82.354)
102.839
223.490
(53.173)
(99.314)
71.003
4