RASSEGNA NAZIONALE "FRUTTI ANTICHI D`AUTUNNO"

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RASSEGNA NAZIONALE "FRUTTI ANTICHI D`AUTUNNO"
CASTELLO DI PADERNA (PC)
RASSEGNA NAZIONALE "FRUTTI ANTICHI D'AUTUNNO"
VENTUNESIMA EDIZIONE
Rassegna di piante fiori frutti dimenticati. Prodotti di alto artigianato.
DA SABATO 1 OTTOBRE A DOMENICA 2 OTTOBRE 2016
9.00 – 18.30 www.castellidelducato.it
comunicato stampa
Per chi ama la natura, il food slow, il bio, il tipico saranno due giorni da non perdere. Peperoncini
per insaporire l'autunno in cucina, fiori antichi e piante ornamentali per rendere bellissima la vostra
casa, zucche dai colori variegati e dalle forme bizzarre per creare composizioni degne di un
Arcimboldo negli angoli più suggestivi della vostra abitazione, esemplari di vegetali commestibili
ormai scomparsi dai nostri giardini e dalle nostre tavole per conoscere meglio la natura e la
complessità di un immenso patrimonio genetico che rischia di andare perduto. Collezioni di patate,
legumi, specie rare di uva, nocciole e fichi, bacche rosse d’autunno.
Tutto questo e molto di più è la ventunesima edizione della rassegna nazionale "Frutti Antichi
d'Autunno" in programma sabato 1 e domenica 2 ottobre al Castello di Paderna (Pontenure, in
provincia di Piacenza) dalle 9 alle 18.30.
Il maniero è inserito nel Circuito dei 24 Castelli del Ducato di Parma e Piacenza: è circondato da un
fossato alimentato dall’acqua della Fontana del Giudeo, come nell’antichità. Di particolare interesse
sono: la torre d’ingresso, la poderosa torre cosiddetta nell’acqua e la chiesa di Santa Maria, unica
testimone rimasta del “castrum” dell’XI secolo, di pianta quadrata a croce inscritta.
Il Castello di Paderna è oggi residenza di campagna con un grande podere agricolo, coltivato
secondo i metodi dell’agricoltura biologica, a disposizione delle scuole come fattoria didattica e può
essere utilizzato per cerimonie, convegni, rinfreschi, servizi fotografici.
Proseguendo nel solco tracciato fin dalla prima edizione, Frutti Antichi valorizza tutto ciò che è
biodiversità vegetale esponendo soprattutto frutta e verdure di antica varietà, quest’anno avremo
anche
Focus: il motivo in più per visitare Frutti Antichi d’Autunno.
Antiche varietà di mele venete e prussiane, una vasta selezione di zucche con le collezioni del
Consorzio Agrituristico Mantovano e del produttore piemontese Giampiero Gauna.
La consueta collezione di quasi trecento varietà di patate da tutto il mondo custodita
dall’associazione Patata Quarantina, si affianca alle trenta varietà coltivate dall’az. Agr. Torrenera
nell’appennino piacentino e alle antiche varietà di patate valdostane presentate dall’Azienda
agricola Paysage à manger di Aosta
Ceci, lenticchie ed altri legumi essiccati di produzione piacentina.
Farine di grani antichi, farro e mais macinate a pietra
Alcuni fra i più noti presidi slow food del Piemonte: il peperone di Carmagnola, il porro di
Cervere e il radicchio rosso di Treviso.
Tornerà il Bramaterra, antico vitigno piemontese salvato dall’estinzione.
Dalla Sicilia mandorle, noci, pistacchi ed origano; dal Piemonte le immancabili nocciole.
Da Sulmona i pregiati confetti e l’aglio rosso, presidio Slow Food.
Ci sono novità anche in campo artigianale, oltre ai preziosi ricami della Scuola Asolana di Antico
Ricamo, sarà presente la Tessitura Artigianale Tre Campane che ad Alessano (Lecce) tesse i
corredi da sposa su antichi telai.
Infine l’antiquaria Monica Leoncini, oltre alle consuete stampe antiche, presenterà la serie di
xilografie dedicate ai Castelli Piacentini realizzate nel 1929 da Dario Neri (Murlo, 1895 - Milano,
1958).
Frutti Antichi è una grande kermesse con tanti momenti di svago e di apprendimento, dimostrazioni
e conferenze per gli adulti, mentre i più piccoli avranno la possibilità di partecipare a laboratori
e giochi. Tanti gli incontri per stimolare nelle nuove generazioni l'interesse per uno stile di vita più
contatto con la natura, l'amore per il giardinaggio e la botanica. Inoltre, per tutti degustazioni e
ghiottonerie con i sapori tipici dell’autunno renderanno ancora più piacevole la visita a “Frutti
Antichi”.
La rassegna punta sulla bio-diversità come valore essenziale ed ha come obiettivo la ricerca e la
salvaguardia delle essenze antiche e dimenticate, l'educazione all'ambiente ed il rinnovamento del
patrimonio vegetale, con particolare attenzione alle peculiarità territoriali locali.
Ci saranno vivaisti specializzati che presenteranno le loro produzioni ad un pubblico selezionato ed
attento. Tra frutti e ortaggi si cercherà di favorire un rapporto diretto fra produttore e consumatore,
dare spazio all'artigianato tradizionale e di qualità, per salvaguardare saperi e manualità ormai
sempre più prossime a scomparire. Una particolare attenzione è dedicata ai più piccoli, ai quali è
riser-vata un'area bimbi animata da operatori di musei o di fattorie didattiche che li coinvolgeranno
in attività manuali divertenti e istruttive.
I contributi raccolti in occasione della manifestazione saranno destinati a Torre e Casa Campatelli,
bene del FAI a San Gimignano (SI).
Frutti Antichi è organizzata da Claudia Marchionni e promossa da FAI Comitato di Piacenza e dal
Castello di Paderna in collaborazione con Castelli del Ducato.
Prezzi: Ingresso a contributo minimo di 7 €; Iscritti FAI e possessori della Card del ducato 5 €;
gratuito
per i bambini fino ai 12 anni e per chi si iscriverà al FAI in occasione della manifestazione.
I visitatori della manifestazione potranno disporre di:
- Ampi parcheggi
- Punto ristoro e caffetteria
- Area deposito merci acquistate
Numeri telefonici, mail e sito internet per informazioni:
334.9790207
[email protected]
www.fruttiantichi.net - www.castellidelducato.it
Parcheggi più vicini: 100 metri
Come arrivare: Da Piacenza Sud proseguire in direzione Parma fino a Pontenure poi seguire le
frecce per il Castello di Paderna.
Da Fiorenzuola proseguire per Pontenure e poi seguire le frecce per il Castello di Paderna.
Latitudine: N 44° 57۬ ’۬14,09”
Longitudine: E 9° 47’ 8,31”
Servizio Wi-Fi nel Castello/Museo/Piazza: non presente