Note biografiche - Associazione Culturale `Arte per Voi`
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Note biografiche - Associazione Culturale `Arte per Voi`
Brenno Pesci Note biografiche Brenno Pesci nasce a Medesano, in provincia di Parma, nel 1948. Nel 1956 si trasferisce a Torino e nel 1960 inizia gli studi presso l'istituto d'arte Faccio di Castellamonte, dove i suoi maestri sono: Carmassi, Ciolli, Versari e Bianchetti. Nel 1970 si diploma a Faenza in arti applicate per la ceramica. Partecipa alla prima mostra della ceramica di Castellamonte (1960) come allievo dell'Istituto d'Arte, poi dal 1976 con la propria produzione di scultore ceramista con la creazione di oggettistica della tradizione di Castellamonte, ma con nuove ipotesi d'uso, e con cromie inconsuete. Negli anni seguenti inizia la serie dei castelli portafiori, che si ispirano al tempo in cui, adolescente, viveva nel castello di Torre Canavese. Comincia intanto a modellare le prime sculture, ancora legate alla tecnica ceramica e coperte da smalti dal forte contrasto dei verdi e dei rossi. I piatti di questo periodo presentano rilievi irregolari e aperture circolari a caratterizzare l'aspetto decorativo. La sua scultura si potrebbe definire, coll'ausilio di un ossimoro, la staticità del movimento: è una scultura di pensiero, perché non c'è nulla come il pensiero che unisce leggi contrapposte e diadi inesorabili, anzi non è più soltanto "scultura", bensì metamorfosi. Sono progenitori boscosi che sembrano trarre linfa dalle dita, delle mani e dei piedi, che sono radici piantate a suggere dalla terra. Puoi chiamarli barocchi, grotteschi, mostruosi, sono soltanto mutanti, l'attrazione tra l'umano e l'alieno, la bizzarria del fauno, l'incubo lovecraftiano nell'immaginaria Thule. Nel rivolgimento del mito che vuole la violenza, magari velata, nascosta, paradossale abnormità genetica di una leggenda, addolcita nella ctonia definizione di ibrido, sotto fattezze muliebri, ma perversa ancor più per questo. Nell'eruzione di una materia che modella, come l'acqua la danza degli ctenofori, insieme alla forma la fantasia dello spettatore, costringendolo al conflitto tra la figura assimilata (la realtà) e la modulazione immaginifica (la fantasia). Il mondo di Brenno Pesci è dunque il grande poema epico, crogiolo di un brodo primordiale che versa rame e stagno nella creta e la plasma in forme flessibili, dove la terra si ribella al fuoco e tumesce e si addensa in racconto. La svolta con la conquista di uno stile personale avviene negli Anni Novanta, quando guarda al mondo islamico e crea immagini senza l'uso diretto della figura umana. Con una artificio, derivato forse dalle intuizioni di Michelangelo Pistoletto e Piero Bolla (mi raccontò Angelo Dragone della polemica alla Galleria Narciso nel 1961 tra i due, su chi fosse stato il primo a far entrare dentro il quadro l’osservatore: se direttamente attraverso la trasparenza del plexiglas su cui era dipinta l'immagine o quando riflessa dalla superficie specchiante), Brenno Pesci inserisce nelle volumetrie geometriche dei piccoli specchi in modo tale che con l'immagine di chi guarda, vi appaia l'inserimento indiretto della figura umana. Sempre di quegli anni è la ricerca condotta sulla vista, anche nelle cose che, apparentemente, occhi non hanno: fornisce idealmente gli occhi e quindi la vista a tutto. Oggi i suoi personaggi sono cavalli e cavalieri tratti dai figuranti che occupano ruoli di rilevo nei vari carnevali canavesani, vescovi e suore, nuotatori e donne, dove la fantasia plastica dello scultore prende il sopravvento sulla tecnica decorativa del ceramista. «Nei "Santi evangelisti" diventa palese il contenuto concettuale, storico e filosofico delle figure. La loro piccola testa, peraltro elaborata finemente, troneggia sulla massa di un corpo molto esteso che diventa simbolo dell'eco che ha suscitato ed ancora suscita nel mondo il loro verbo, pure in questa era dissacrante. Dame, cavalli e cavalieri rappresentano invece una carrellata romanzesca attraverso i secoli e narrano in modo epico di amori, di tornei e di guerra, episodi nei quali uomini, donne e cavalli sembrano spuntare appena abbozzati dal blocco di pietra». (Ottavio Borghi, 2012) «Mi chiedono il perché delle teste piccole e il corpo grande - dice Brenno Pesci -. È un alternarsi di forme che derivano da masse più o meno proporzionate a seconda di quel che voglio mettere in risalto: mani grandi ad esempio significano molto potere o molto lavoro. La contrazione della testa in contrapposizione con l'espansione del corpo significa invece la rottura con la cultura della costante del- l'invariabilità attraverso la cultura della contrazione nell'espansione di un tutt'uno che è anche unico. L'energia pura infatti tenta di espandersi, in un continuo seppur lento processo di dilatazione onnidirezionale. A questa energia pulsante e vitale, si contrappone una forza di contrazione che tenta di immobilizzare, forse, con al- trettanta energia la situazione in crescita. Due energie contrapposte che permet- tono solo piccoli spostamenti in una o nell'altra direzione e che fanno sembrare quasi immobile e invariata la materia che a sua volta ha una sua energia distruttrice e anche riparatrice. È la mente che rifiuta i cambiamenti che non sono da essa strettamente controllati». Brenno Pesci è tra i fondatori dell'Associazione Artisti della Ceramica in Castellamonte, costituita nel 1998, di cui fu presidente per i primi due anni. Mostre • • 2016 o Personale – “Trasformazione” – Ivrea (To) o Collettiva - “Amarcord” -Castellamonte (To) o Collettiva - “La terra degli dei” (1ª edizione) - Avigliana (To) 2015 • • o o o o o o o o o o o o o 2014 o o o o o o o o o 2013 o o o o o o • • o o o o o o o 2012 o o o o o Collettiva - “Fish Art” - Albissola Marina (Sv) Collettiva - “Le sculture della terra” - Gualdo Tadino (Pg) Collettiva - “Nel segno dei Pesci” - Ronco Biellese (Bi) Collettiva - “Arte della ceramica” - Bene Vagienna (Cn) - Casa Ravera Personale - "DisMorFisMi" - Albissola Marina (Sv) - Pozzo Garitta Personale - "Forme e colori" - Bossolasco (Cn) Collettiva - “Le sculture della terra” - Aqui Terme (Al) Personale - "I maestri della ceramica" - Capraia Fiorentina (Fi) Collettiva - “ Fruit & vegetables“ - Castellamonte (To) Collettiva - “Il salto dell'acciuga” - Savona - Fortezza del Priamar Collettiva - “Ceramiche storiche e contemporanee” - Piverone (To) Collettiva - “La Divina Commedia” - San Giorgio Canavese (To) Collettiva - “Terre di carnevale” - Ivrea (To) Collettiva - “Figure presepiali “ - San Benigno Canavese (To) Collettiva - “Artisti per Nuvolari “ - Castel d'Ario (Mn) Collettiva - "Il piatto ornamentale" - Castellamonte (To) Personale - "Il giardino dimenticato" - Castellamonte (To) - Casa museo Allaira Collettiva - "54° Mostra della Ceramica" - Castellamonte (To) Collettiva - "Con ALFEO CIOLLI" - Castellamonte (To) Collettiva - "InnOVAzione" - Castellamonte (To) Collettiva - "Fotoramica" - Chieri (To) Collettiva - "Sculture della terra" - Pollenzo (Cn) Collettiva - "Ovazione" - Celle Ligure (Sv) Personale - Torino - Galleria. Garignani Belle Arti Collettiva - "Omaggio a Kriester Rainer" - Vendone (Sv) Personale - Settimo Torinese (To) – Galleria Quadrarte Collettiva - "Fotoramica" - Castellamonte (To) - Centro Ceramico Museo ‘Fornace Pagliero’ Personale - "Change" - Castellamonte (To) - Centro Ceramico Museo ‘Fornace Pagliero’ Collettiva - "Terra di Confine" - Castellamonte (To) Personale - "Nella mia terra" - Sant'Andrea B.-Medesano (Pr) Personale - "Santi, dame, cavalli & cavalieri" - Mantova - Galleria Sartori Collettiva - "Arte in rosa" – Savona Collettiva - "Le zucche" - Torino - Palazzo della Regione Collettiva - "Silente Approdi" - Torino - Galleria Studio Lab Collettiva - "Domino" - Genova - Celle Ligure – Savona Collettiva - Primo premio sezione scultura - Settimo Torinese (To) Collettiva - Candelo (Bi) Collettiva - Celle Ligure (Sv) Collettiva - "Lo stato dell'arte" - Torino - Biennale di Venezia Personale - "Change" - Castellamonte (To) - Centro Ceramico Museo ‘Fornace Pagliero’ Collettiva - LII Mostra della Ceramica - Castellamonte (To) Collettiva - "Fuga dalla radioattività" - Cuorgnè (To) Collettiva - "La quadratura del cerchio" - Settimo Torinese (To) Collettiva - Torino - Galleria. Garignani Belle Arti Collettiva - "Il gusto" - Settimo Torinese (To) Collettiva - "Uno, due, tre.... stella" - Castellamonte (To) o o o o o o 2011 o Collettiva - Bogliasco (Ge) o Collettiva - Settimo Torinese (To) o Collettiva - Borgo San Dalmazzo (Cn) - Artgallery la Luna • • • • • • • • o o o o o 2010 o o o o o o o o 2009 o o o o o o o 2008 o o o o o 2007 o o 2006 o o o o o 2005 o o o o 2004 o o o o o o o 2003 o o o o o Personale - Rivarolo Canavese (To) - Galleria Area Creativa 42 Personale - Castellamonte (To) - Centro Ceramico Museo ‘Fornace Pagliero’ Personale - Oglianico (To) Personale - Ronco Biellese (Bi) – Ecomuseo Collettiva - "Natale" - San Benigno Canavese (To) – Abbazia Personale - Monforte D'Alba (Cn) Collettiva - "La mano" - Savona - Fortezza del Priamar Collettiva - Secondo Premio - Albissola (Sv) Collettiva - Cracovia - Polonia Collettiva - San Giovanni Canavese (To) Personale - " Il gioiello" - Rivarolo Canavese (To) - Galleria Area Creativa 42 Personale - Castellamonte (To) - Centro Ceramico Museo ‘Fornace Pagliero’ Collettiva - "Natale" - San Benigno Canavese (To) – Abbazia Collettiva - Savona - Fortezza del Priamar Collettiva - Albissola (Sv) - Pozzo Garitta Collettiva - Castellamonte (To) Personale - Castellamonte (To) - Centro Ceramico Museo ‘Fornace Pagliero’ Collettiva - "Ceramistoro" - Torino - Palazzo Lascaris Collettiva - Cuceglio (To) Personale - Rivarolo Canavese (To) - Galleria Area Creativa Personale - Pavone Canavese (To) - Museo Alfredo D'Andrade Personale - Monforte d'Alba (Cn) Collettiva - Ceresole Reale (To) Personale - Castellamonte (To) - Centro Ceramico Museo ‘Fornace Pagliero’ Collettiva - Settimo Torinese (To) Collettiva - Settimo Torinese (To) Collettiva - Castellamonte (To) Collettiva - Rivarolo Canavese (To) Collettiva - Ronco Biellese (Bi) Collettiva - "Operazione sorriso" – Bucarest – Romania Collettiva - "Operazione sorriso" – Roma Personale - "Pitociu" - Castellamonte (To) Collettiva - "Oggi come ieri" - Cuorgnè (To) Collettiva - "Mater materiae" - Bardonecchia (To) Collettiva - "Ceramica artistica" – Genova Collettiva - "Materiali resistenti" - Settimo Torinese (To) Collettiva - "Ceramica artistica" – Genova Concorso - "Carluvè d'monduì" primo premio - Mondovì (Cn) Concorso - "Trofeo olimpico" premiato - Bardonecchia (To) Collettiva - "La fortezza ritrovata" - Susa (To) - Forte della Brunetta Collettiva - "Morphè archè, gli elementi svelati, l'acqua" - Settimo Torinese (To) Collettiva - "Materiali resistenti" - Settimo Torinese (To) Collettiva - "Vetrine d'artista" - Torino Collettiva - "Materiali resistenti" - Settimo Torinese (To) Personale - Castelnuovo Nigra (To) Collettiva - Avigliana (To) Collettiva - "Il giardino dell'arte" - Castellamonte (To) Personale - "Cavalli e cavalieri" - Settimo Torinese (To) • • • • • • • • • o Collettiva - "Vetrine d'artista" - Torino 2002 o Collettiva - "Cento artisti per una valle" - Susa (To) o Segnalato - "2° trofeo Belvedere" - Mondovì (Cn) o Collettiva - "Notti di luna" - Moncucco (At) o Collettiva - "Vetrine d'artista" – Torino o Personale - "Madre terra" - Rivarolo Canavese (To) o Collettiva - "Guglielmo de la Turre" - Torre Canavese (To) o Personale - "Brenno Pesci" – Torino o Collettiva - "Cento presepi" – Roma o Collettiva - "Natale sotto le stelle" - Cesana Torinese (To) 2001 o Collettiva - "Cento presepi" – Roma o Collettiva - "Natale sotto le stelle" - Cesana Torinese (To) o Partecipazione a sezione invito - Albissola (Sv) o Collettiva - "Storie di terra tra mari e monti" - Torre Canavese (To) o Collettiva - Demonte (Cn) 2000 o Personale - "Albisola-Castellamonte" - Albissola (Sv) o Personale - "La terra prende corpo" - Torre Canavese (To) o Personale - "Brenno Pesci" - Candelo (Bi) o Collettiva - Busto Arsizio (Va) o Collettiva - "Piazza dei presepi" – Torino o Collettiva - "Arte Natale" - Castellamonte (To) 1999 o Concorso - Quarto premio - Albissola (Sv) o Collettiva - "Immagini di terra" – Collegno (To) o Collettiva - Badalucco (Im) o Collettiva - "Il parco dei presepi" – Torino 1998 o Concorso - Primo premio - Castelnuovo Nigra (To) o Collettiva - "Un parco di terra" - Ceresole Reale (To) 1996 o Collettiva - Cunardo (Va) 1994 o Collettiva - Verres (Ao) o Collettiva - Torre Canavese (To) 1992 o Collettiva - Laveno Mombello (Va) 1976 – Oggi o Mostra annuale della ceramica - Castellamonte (To)