TITOLO DEL PROGETTO Integrare l`Ufficio di Piano e i livelli

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TITOLO DEL PROGETTO Integrare l`Ufficio di Piano e i livelli
TITOLO DEL
PROGETTO
AREA OGGETTO DI
PROGRAMMAZIONE
QUADRO DI CONTESTO
E ANALISI DEL
BISOGNO A CUI IL
PROGETTO
INTENDE RISPONDERE
Integrare l’Ufficio di Piano e i livelli essenziali
Azioni di Sistema
Prima Annualità:
Il processo di unificazione distrettuale avviato nel gennaio 2005 ha
visto nell’approvazione delle linee guida per la programmazione il
primo atto concreto.
Permane una differenza sostanziale nell’adesione dei territori al
sistema di governo della programmazione e un livello di sinergia
nella programmazione associata tra i Comuni dell’Ambito da
migliorare; si rivela pertanto necessario un percorso di messa a
sistema della governance. Inoltre si intende procedere ad una prima
elaborazione di soluzioni tecnico – gestionali per garantire equità
nell’erogazione dei livelli essenziali nell’Ambito.
Seconda e terza annualità:
Le linee guida per la programmazione sociale e sociosanitaria
dell’Ambito di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese indicano come
fondamentale la realizzazione di metodi e strumenti che sostengano
il processo di effettiva costruzione delle conoscenze che supportino la
programmazione e la scelta delle priorità di intervento.
Tali conoscenze, come evidenziato nella fase di costruzione del Piano
di Zona 2006 – 2008, devono essere maggiormente bilanciate sulla
rappresentazione dei fenomeni sociali e non solo sul sistema di
offerta o su dati demografici. E’ altrettanto importante riconoscere
che la costruzione della base conoscitiva ed il suo aggiornamento
richiedono l’utilizzo di strumenti condivisi che favoriscano anche una
modellizzazione del processo di lavoro che vada oltre il percorso di
produzione del Piano di Zona, e interessi anche il monitoraggio e la
valutazione. Si rileva inoltre la necessità di mettere a punto sistemi
in grado di garantire un maggiore circolarità delle informazioni tra gli
organi del sistema di governo.
Quarta annualità:
Il triennio di programmazione 2006-2008 ha visto realizzati molti
degli obiettivi di sistema individuati:
Completamento e messa a regime del sistema di governo
dell’Ambito.
Il lavoro di programmazione non si è esaurito con la
definizione del Piano di Zona 2006-2008 ma è continuato nel
triennio in maniera costante, prevedendo un lavoro
organizzato per fasi in base a modalità operative condivise dai
Tavoli e, dove possibile, trasversali alle differenti aree.
Le risorse sociali del territorio coinvolte nel processo
programmatorio (circa 70 soggetti) hanno contribuito in modo
efficace e costante al processo di lavoro.
Nel triennio inoltre si è assistito ad un potenziamento delle
modalità di comunicazione e informazione tra le parti che
compongono il sistema di governo della programmazione
(Tavoli Tematici di area, Tavolo Tecnico Politico, Ufficio di
Piano) valutato però non ancora sufficiente a garantire una
corretta relazione e integrazione tra le parti.
La conclusione del triennio è stata caratterizzata, inoltre, da un
avvenimento determinante per il futuro della programmazione
sociale e socio-sanitaria: la pubblicazione della Legge Regionale n. 3
del 12 marzo 2008, “Governo della rete degli interventi e dei servizi
alla persona in ambito sociale e sociosanitario” che riordina e supera
la precedente normativa in materia di servizi sociali e sociosanitari e
ridefinisce principi e obiettivi del sistema di welfare lombardo.
OBIETTIVI GENERALI
CHE IL PROGETTO
INTENDE REALIZZARE
OBIETTIVI SPECIFICI
CHE IL PROGETTO
INTENDE REALIZZARE
AZIONI
La Legge 3 attribuisce nuovi compiti e nuove funzioni alle
Amministrazioni Comunali, ribadisce e rinforza il modello
organizzativo fondato sulla programmazione partecipata e sul
confronto dialettico tra le parti.
Prima Annualità:
Il progetto intende migliorare, nel quadro della diffusione della
cultura della programmazione, l’efficacia e l’efficienza del sistema di
governo così come descritto nelle linee guida: completando il disegno
di gestione della programmazione d’Ambito tra Sesto San Giovanni e
Cologno Monzese; integrando il miglioramento del dato partecipativo
con strumenti e strategie che coadiuvino la gestione della
programmazione; includendo nella programmazione aree di nuova
rilevanza sociale; perseguendo criteri di accesso equi per i cittadini
dell’ambito a partire dalla funzione di Segretariato Sociale;
collegando maggiormente Servizio Sociale e altri Settori della
Pubblica Amministrazione con l’Ufficio di Piano in ragione delle
logiche della programmazione attraverso l’adeguata gestione del
flusso di dati sui bisogni del territorio.
Seconda e terza annualità:
Incrementare la base conoscitiva attraverso l’individuazione e
l’utilizzo di strumenti e metodi in grado di fornire un flusso di
dati utile a sostenere la programmazione sociale e
sociosanitaria dell’Ambito.
Potenziare la comunicazione sociale tra i soggetti coinvolti nel
processo programmatorio anche in vista della realizzazione
del Piano di Zona 2009-2011.
Quarta annualità:
Potenziare la comunicazione sociale e acquisire competenze
specifiche da parte dell’Ufficio Piano.
Prima annualità:
Assunzione del Piano di Zona e delle Linee Guida per la
programmazione.
Incremento della base conoscitiva e costruzione del profilo di
comunità.
Costruzione di percorsi per la gestione associata.
Seconda e terza annualità:
Incrementare la base conoscitiva per sostenere la
programmazione e gestione del Piano di Zona.
Sostenere la programmazione con flussi di dati omogenei tra
servizi e Ufficio di Piano.
Potenziare la comunicazione sociale interna ed esterna al
sistema di governo del Piano di Zona.
Messa a regime e consolidamento del sistema di gestione e
delle funzioni di responsabilità del sistema di governo della
programmazione.
Quarta annualità:
Potenziare la comunicazione sociale tra i soggetti coinvolti nel
processo programmatorio.
Acquisire competenze specifiche, all’interno dell’Ufficio di
Piano, per meglio adempiere alle funzioni e ai compiti previsti
nella nuova normativa di riferimento.
Prima annualità:
Definizione e applicazione di strategie comunicative atte a
favorire la diffusione del Piano di Zona e delle Linee Guida
nell’Ambito.
Formazione dei quadri della Pubblica Amministrazione e degli
operatori sociali sui temi della programmazione.
Definizione organico e struttura dell’Ufficio di Piano di Ambito.
FONTE DI
FINANZIAMENTO
DURATA
Istituzione Tavoli Tematici d’area distrettuali.
Studio comparato della funzione di Segretariato Sociale.
Implementazione del flusso di dati sistematico tra
Segretariato Sociale e Ufficio di Piano, anche in funzione
dell’incremento della base conoscitiva.
Seconda e terza annualità:
Costruzione del profilo di comunità attraverso l’individuazione
e applicazione di nuovi strumenti di rilevazione e raccolta dati
e di metodi di indagine che supportino l’elaborazione dei
Tavoli Tematici d’Area e del Tavolo Tecnico Politico.
Costruzione di strumenti per la creazione di un flusso continuo
di dati tra Segretariato Sociale e Ufficio di Piano per una più
completa rappresentazione dei bisogni espressi dal territorio.
Istituzione di un sistema informativo stabile tra Segretariato
Sociale e Ufficio di Piano.
Individuazione e realizzazione di strumenti di comunicazione
che raggiungano la comunità dei soggetti interessati e/o
coinvolti nella programmazione.
Implementazione e messa a regime del sito internet
dell’Ambito.
Revisione produzione dell’atto di indirizzo per il triennio 20092011.
Quarta annualità:
Potenziamento del sito del Piano di Zona: alcune pagine
saranno dedicate all’aggiornamento delle informazioni, uno
spazio accessibile agli operatori e interattivo con l’obiettivo di:
scambiare materiali, notizie, utilità; aggiornare costantemente
la mappa del sistema d’offerta; creare possibili ambiti di
progettazione e collaborazione. Alcune sezioni saranno
progettate e strutturate a partire dalle indicazioni degli
operatori pubblici e privati.
Realizzazione di percorsi formativi rivolti al personale
dell’Ufficio di Piano sulle seguenti tematiche: governance e
programmazione partecipata dopo la legge 3/2008;
valutazione di impatto delle politiche pubbliche e degli
strumenti di programmazione.
Provincia di Milano
Comune di Sesto San Giovanni
Comune di Cologno Monzese
2006-2010