La psicologia a tavola. Scegliamo per gusto o per cultura?

Transcript

La psicologia a tavola. Scegliamo per gusto o per cultura?
Comunicato Stampa
Al via venerdì 25 novembre il ciclo di conferenze sulla percezione del sapore
nei Comuni di Binasco, Buccinasco e Zibido san Giacomo
LA PSICOLOGIA A TAVOLA. SCEGLIAMO PER GUSTO O PER CULTURA?
L’iniziativa rientra nelle attività del progetto Atlante della Memoria, promosso da Fondazione per
Leggere e realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.
Mangiare significa solo soddisfare il bisogno di nutrimento? Sicuramente all’inizio dei tempi era così,
quando gli uomini vivevano di caccia per il puro sostentamento: niente condimenti, niente aromi,
nessun food design per rendere più appetibili i piatti in tavola. Oggi, invece, il cibo rappresenta molto
di più del semplice nutrirsi. Lo dicono anche le neuroscienze che, attraverso studi ed esperimenti sulla
percezione del sapore, dimostrano quanto sia cambiato l’approccio al cibo.
Per comprendere i meccanismi neurofisiologici alla base del gusto e del sapore, il progetto Atlante
della Memoria, promosso da Fondazione Per Leggere in partenariato con i Comuni di Binasco,
Buccinasco e Zibido San Giacomo e realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, propone “La
Psicologia a Tavola”, un ciclo di cinque conferenze tenute da Martine Vallarino, del Dipartimento di
Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università degli Studi Pavia.
“L’obiettivo principale di Atlante della Memoria è avviare un percorso di crescita culturale in materia
di gusto e paesaggio tra le comunità del sud ovest milanese – spiega il presidente di Fondazione Per
Leggere, Cesare Nai -. Si tratta di un complesso percorso che stiamo conducendo in collaborazione
con i Comuni di Binasco, Buccinasco e Zibido San Giacomo per rafforzare le tradizioni e la
consapevolezza su queste due tematiche che ben rappresentano il nostro territorio, ancor oggi a forte
vocazione agricola. Parlare quindi di alimentazione con un approccio scientifico ritengo sia un passo
significativo per accrescere la consapevolezza in materia di gusto e percezione tra tutti noi”.
La prima conferenza de La Psicologia a Tavola (programma completo a seguire) è fissata per venerdì
25 novembre a Binasco. Il programma degli incontri riprenderà nel 2017 con il secondo
appuntamento ancora a Binasco il 20 gennaio. A seguire, sono i programma due conferenze a
Buccinasco il 26 gennaio e il 2 febbraio, mentre a Zibido San Giacomo sabato 20 maggio si terrà
l’incontro di chiusura de La Psicologia a Tavola.
“Siamo lieti di ospitare questo primo incontro”, commenta Riccardo Benvegnù, sindaco di
Binasco. “Il cibo è da sempre un elemento forte della cultura di una comunità, che è bello
tramandare. Ed è ancora più importante contribuire a formare una corretta cultura
dell’alimentazione”
“La determinazione dei meccanismi psicologici e fisiologici su cui si fonda l’esperienza del gusto –
spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Buccinasco David Arboit – ci aiuta a comprendere
meglio anche il ruolo della creatività nell’arte di cucinare, e come quest’arte, per cui l’Italia vanta
un’eccellenza mondiale, può invece incidere sul gusto, può modificare e fare evolvere nella storia le
concezioni del gusto”.
“Grazie al progetto Atlante della Memoria il nostro territorio ha la possibilità di approfondire il tema
del gusto e di come si sviluppa – commenta il Sindaco di Zibido San Giacomo, Piero Garbelli – .
Questo significa non solo conoscere come alimentarsi correttamente ma anche apprezzare i piatti
della nostra tradizione e comprenderne le origini storiche, sociali e psicologiche. Un impegno
importante, perché conoscere significa progredire consapevolmente”.
Programma
LA PSICOLOGIA TAVOLA
Cibo e cervello: la creazione del sapore.
Venerdì 25 novembre 2016 – ore 21
Biblioteca Giuseppe Scapucci
Castello Visconteo
Via Matteotti - Binasco
Le neuroscienze hanno dimostrato che la percezione del sapore è un’esperienza multisensoriale, che
coinvolge non solo il gusto, ma anche il tatto, l’olfatto, la vista e l’udito. Attraverso la presentazione di
alcuni celebri esperimenti scientifici cercheremo di comprendere e approfondire i meccanismi
neurofisiologici alla base del sapore.
Gusti e disgusti: all’origine delle preferenze e delle avversioni alimentari.
Venerdì 20 gennaio 2017 – ore 21
Biblioteca Giuseppe Scapucci
Castello Visconteo
Via Matteotti - Binasco
Qual è l’origine del gusto, quali sono i criteri che applichiamo quotidianamente nella scelta degli
alimenti? Alcuni di noi rivelano forti curiosità nel gustare cibi nuovi, mentre altri tendono a non
variare alimenti e non avventurarsi in terreni sconosciuti. Sebbene esistano fattori genetici che
spiegano alcune differenze nella percezione del gusto, analizzeremo insieme gli aspetti individuali,
sociali che intervengono nella creazione dei gusti e disgusti alimentari.
Le illusioni del palato
Giovedì 26 gennaio 2017 – ore 20.45
Cascina Robbiolo – Salone 1° Piano
Via Aldo Moro 7 - Buccinasco
Il cibo si comincia a gustare già con la vista, non per niente si dice «mangiare con gli occhi”!
Al tempo stesso il mangiare non si riduce solo una questione di papille gustative, ma può essere
condizionato da molti fattori esterni: scopriremo insieme come il peso delle posate, la forma dei
bicchieri e il colore dei piatti possono influenzare e condizionare in modo importante la nostra
esperienza gustativa!
Emozioni a tavola: la relazione tra cibo e stato dell’umore
Giovedì 2 febbraio 2017 – ore 20.45
Cascina Robbiolo – Salone 1° Piano
Via Aldo Moro 7 - Buccinasco
La scelta degli alimenti non avviene soltanto in base alle necessità di tipo fisiologico, ma è
condizionata e regolata da numerosi fattori di tipo ambientale, psicologico, sociale ed emotivo La
ricerca scientifica ha dimostrato che vi è un legame profondo tra l’esperienza gustativa, stati d’animo,
ricordi e sentimenti. Grazie alle ricerche scientifiche, ne sappiamo sempre di più sulle relazioni che
esistono tra l'alimentazione ed equilibrio emozionale.
Lo sviluppo del gusto e delle preferenze alimentari nei bambini
Sabato 20 maggio 2017 – ore 18.00
MUSA – Museo Salterio
Via Alzaia Naviglio Pavese n.5
Zibido San Giacomo, frazione di Moirago
Nei neonati, il gusto è il più importante di tutti i sensi ed è ormai dimostrato come i comportamenti
alimentari acquisiti nei primissimi anni di vita spesso permangono anche nell’età adulta. Conoscere i
fattori che influenzano le preferenze alimentari è di cruciale importanza per intraprendere azioni
mirate volte ad instaurare fin dai primi anni di vita attraverso un approccio più corretto al cibo.