Ground Zero Ballad

Ground Zero Ballad
Qualcosa verrà
Dal vuoto che hanno chiamato
Ground Zero.
Qualcosa verrà
Dalle urla perse nelle Torri
Di New York.
Qualcosa verrà,
portata dal fumo di morte
a Ground Zero.
Qualcosa sarà
di queste povere vite distrutte
a settembre.
(coro in crescendo)
(recitato) Voci di tutto il mondo,
sbriciolate dal calore,
spezzettate dal crollo.
Come una Babele dorata,
Come una Babele dannata,
Come Angeli trafitti,
su un altare per sempre.
(voce solista femminile)
Quando l’ira si fermerà,
la scossa non vibrerà,
il dolore non griderà, mai più.
La paura si placherà,
New York ritornerà,
Un sogno di libertà.
Oltre la guerra, oltre la forza, oltre il perdono.
Qualcuno dirà
dov’era nascosta la vita
a Ground Zero.