Scuola di Organo e Composizione Organistica
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Scuola di Organo e Composizione Organistica
TRIENNIO di Primo Livello (approvati dal Consiglio Accademico il 6 Dicembre 2016) Scuola di Organo e Composizione Organistica M° Roberto Menichetti ESAME DI AMMISSIONE. Prova Scritta: - Armonizzazione di un Corale o di un Basso dato, a 4 parti. Durata della prova: 3 ore in aula con pianoforte. Prove Esecutive: - Un facile brano di scuola italiana dei sec. XVI°-XVIII°. - Un facile brano di scuola pre-bachiana (per esempio: Buxtehude, Böhm, Pachelbel, ecc.) - Un Preludio e Fuga di J.S. BACH (per esempio Otto Piccoli Preludi e fughe, oppure BWV531, 533, 549,). - Un Preludio- corale di J.S. BACH scelto dall' "Orgelbuchlein". - Un facile brano di periodo romantico ad esempio: Mendelsshon : Preludio e Fuga (anche solo l’uno o l’altro). NB. La commissione ha facoltà, ai fini dell’ascolto, di selezionare una parte del programma presentato dal candidato e/o di interrompere l’esecuzione. Scuola di Organo e Composizione Organistica “PRASSI ESECUTIVA” I (32 ore – E – 18 CF) Programma d’Esame: a) Esecuzione di un brano di scuola italiana dei sec. XVI°-XVIII° estratto fra due preparati dal candidato, di cui uno di Frescobaldi "Fiori Musicali", e uno di altro autore a scelta. b) Esecuzione di un brano di scuola pre-bachiana estratto fra due preparati dal candidato e scelti tra Praeludium e/o Fantasie-Corali (ad es.: Buxtehude, Lübeck, Tunder, Scheidemann, Böhm, ecc.) c) Esecuzione di un Preludio e Fuga di J.S. Bach di qualche difficoltà (ad esempio: Do magg. BWV 531, Sol min. BWV 535, Do magg. BWV 545, Fuga in Sol minore, ecc.) d) Esecuzione di un Preludio-Corale di J.S. Bach estratto a sorte tra due preparati dal candidato, scelti dall’"Orgelbuchlein" e/o dalla raccolta dei Sei Corali Schübler. e) Esecuzione di un brano di periodo romantico o tardo-romantico adeguato al corso (ad esempio: Preludio e fuga di Mendelssohn; oppure Pastorale, Preludio Fuga e Variazione di Franck; oppure un brano di Reger tratto da op. 59, 63, 80, 129; oppure un brano di Liszt adeguato al corso, ad eccezione di "Ad nos, ad salutarem undam" e di "Weinen, klagen"). f) Esecuzione di un brano di autore moderno adeguato al corso (ad es.: Langlais: da Omaggio a Frescobaldi: "Ite Missa est",Tema e Variazioni, ecc.; Litaize: Toccata su "Veni Creator"; Alain: Variations sur un theme de Clement Janequine, ecc.) Prova orale: Colloquio su argomenti d’esecuzione ed interpretazione (in riferimento al programma svolto). “PRASSI ESECUTIVA” II (32 ore – E – 18 CF) Programma d’Esame: a) Esecuzione di un brano estratto fra due preparati dal candidato appartenenti alle Scuole fiamminga, inglese o spagnola dei sec. XVI°-XVIII° (ad esempio: Sweelinck: Toccate, Fantasie, Variazioni su Corali ecc; Byrd: Fantasia; Bull: In nomine ecc. Arauxo: Tientos; Cabanilles, Cabezon, Bruna, ecc.). b) Esecuzione di un brano di scuola pre-bachiana tedesca di media difficoltà, estratto fra due preparati dal candidato e scelti tra Praeludium, Toccate e/o Fantasie-Corali (ad esempio: Buxtehude: Praeludium in G, in e, in g, Ciaccona ecc.; Pachelbel, Lübeck, Tunder, Böhm ecc.) c) Esecuzione di un Preludio e Fuga di J.S. Bach di media difficoltà. d) Esecuzione di un Preludio-Corale di J.S. Bach estratto a sorte fra due preparati dal candidato, scelti dalla raccolta dei 18 Corali di Lipsia. e) Esecuzione di un brano di periodo romantico o tardo-romantico adeguato al corso (ad esempio: una Sonata di Mendelssohn, Priere, Piece Eroique o Preludio Fuga e Variazione di Franck; oppure Liszt, "Ad nos, ad salutarem undam"; oppure uno Studio in forma di Canone o una Fuga su B.A.C.H. di Schumann; oppure un brano di Reger tratto da op. 59, 63, 92, 129, ecc.; oppure una Sonata di Rheinberger,; oppure un Preludio e Fuga più due Preludi-Corali di Brahms; ecc.) f) Esecuzione di un brano di autore moderno, adeguato al corso (ad esempio Langlais: da Omaggio a Frescobaldi: "Ite Missa est", o Tema e Variazioni, o Pezzo Modale in Fa ecc.; da Neuf Pieces: Chant de Joie con Chant de peine, ecc.; Alain: Choral Dorien, Choral Phrigien, Litanies ecc.; Litaize: Toccata su "Veni Creator", ecc.; Duprè; Duruflè, ad eccezione della Suite op. V e del "Veni Creator" op. IV; Hindemith: Sonate II, III, ecc.; un tempo di Sonata di Schroeder, Bornefeld, Eben Santucci, Donella, Zardini, Bettinelli, ecc.) Prova orale: Colloquio su argomenti d’esecuzione ed interpretazione (in riferimento al programma svolto). NOTE: Non è possibile ripetere brani già presentati nell’Esame di PRASSI ESECUTIVA I. “PRASSI ESECUTIVA” III (32 ore – E – 18 CF) . Programma d’Esame: a) Esecuzione di: - una Toccata di G. Frescobaldi, o altri autori italiani coevi. - una composizione, o scelta di brani significativi, di un compositore importante della scuola francese dei Sec. XVII°-XVIII°. b) Esecuzione di un Praeludium importante, o Fantasia-Corale, con pedale obbligato di scuola nordica tedesca pre-bachiana. c) Esecuzione di un Preludio (o Fantasia o Toccata) e Fuga di J.S. Bach (sul tipo: BWV 538, 539, 540, 541, 543, 532, 552 ecc ). d) Esecuzione di un Preludio-Corale di J.S. Bach, scelto dal candidato tra quelli della Terza Parte della Klavierübung (con Pedale obbligato). e) Esecuzione di una Triosonata di J.S. Bach, a scelta del candidato. f) Esecuzione di una importante composizione romantica (tratta da Franck, Liszt, Reger, Bossi, o i più significativi sinfonisti), di durata indicativa di 8-10 minuti circa. g) Esecuzione di un importante brano di autore moderno o contemporaneo. h) Trasporto estemporaneo di tonalità di un facile brano per organo. Prova di analisi ed esecuzione: Analisi orale ed esecuzione di un brano assegnato dalla Commissione quattro ore prima della prova. Prova orale: Colloquio su argomenti di interpretazione e di registrazione nei diversi stili storici dell’organistica e sulla storia della Letteratura attinente (in riferimento al programma svolto). Prova finale. Anno di corso: 3 – 10 ore di lezione; Crediti: 9 - Forma di verifica: esame sostenuto davanti a Commissione. Programma d'esame: 1.Il titolo di studio è conferito previo superamento della prova finale. La prova finale ha la funzione di mettere in luce le competenze acquisite dal candidato durante il percorso formativo. Lo studente è ammesso a sostenere la prova finale dopo avere maturato tutti i crediti previsti dal piano di studi. 2.La prova finale può riguardare una qualsiasi delle aree disciplinari della scuola frequentata; per la sua preparazione, lo studente si avvarrà dell’assistenza di un docente dell’area disciplinare scelta, da lui stesso indicato. 3.La prova finale è di norma costituita da una parte interpretativo-esecutiva o compositiva svolta nell’indirizzo caratterizzante del corso di studi e dalla discussione di un elaborato artisticoscientifico. 4.Le modalità di svolgimento e di valutazione della prova finale sono disciplinate nei regolamenti dei corsi di studio. 5.Il voto finale corrisponde alla media ponderata, rapportata a centodieci, di tutti i voti conseguiti dallo studente nell’intero percorso formativo. Le eventuali “lodi” verranno computate per ulteriori 1/30 ciascuna. La media ponderata può essere integrata dalla commissione per un punteggio esplicitato nei regolamenti dei corsi. La prova si intende superata se la votazione riportata è pari o superiore a 66/110. L’eventuale lode deve essere assegnata all’unanimità dalla commissione. La commissione può attribuire, con decisione unanime, la “menzione d’onore” o altre forme di riconoscimento accademico. Le verifiche relative agli insegnamenti di lingua straniera non incidono sul voto finale. 6.Lo svolgimento delle prove finali è pubblico, come pure l’atto della proclamazione del risultato finale. 7.Il Conservatorio rilascia, come supplemento ai diplomi,un certificato che riporta, secondo modelli conformi a quelli adottati dai paesi europei, le principali indicazioni relative al curriculum seguito dallo studente per conseguire il titolo stesso (Diploma Supplement). A1) La prova finale, per strumentisti e cantanti, consiste in un programma musicale (solistico o di ensemble) di almeno 30 minuti, corredato da un elaborato scritto. Tale programma dovrà esemplificare un percorso di indagine su un aspetto della disciplina prescelta. L'esposizione della tesi potrà essere contestuale all'esecuzione (=concerto-conferenza) o successivo ad essa.