“…Nella stessa barca…”..il viaggio ha inizio…

Comune di Savona
Settore Servizi alla Persona
“…Nella stessa barca…”..il viaggio ha inizio…
CRESCERE INSIEME
Suggestioni per genitori in cammino con figli nella fascia 0 – 5 anni
I nostri figli sono il bene più prezioso che abbiamo.
In natura e nella storia dell’essere umano è sempre stato così, ma si dice che il “mestiere” di genitore
sia oggi il più complesso.
Siamo diventati genitori da poco tempo, la gioia e le emozioni sono intense ma anche gli interrogativi
sono tanti e non a tutti abbiamo risposta.
I nostri genitori avevano maggiori certezze educative? Oggi vorremmo capire di più, sapere che cosa è
meglio fare.
Si può temere di sottovalutare segnali di disagio o di preoccuparsi troppo per aspetti quotidiani della
vita di nostro figlio.
Possiamo trovare sostegno nel sentire di non essere soli in questa avventura, nel poter essere aiutati a
conservare la gioia di essere genitori, affrontando serenamente i primi passaggi della crescita, sia
attraverso la consulenza di professionisti ma anche più semplicemente attraverso il dialogo e il
confronto con altri adulti che condividono la nostra condizione.
Il Comune di Savona ha intenzione di avviare un percorso di supporto per i genitori proponendo momenti
di confronto sulla base delle esigenze rilevate anche attraverso questa scheda.
La prima tappa di questo progetto consiste nel raccogliere le vostre opinioni, suggerimenti e la vostra
disponibilità a partecipare in prima persona, successivamente verrà organizzato un incontro pubblico
con esperti del settore all’inizio dell’anno scolastico 2009/2010 per attivare poi incontri con piccoli
gruppi di genitori condotti da professionisti dell’area evolutiva.
Ti chiediamo di prenderti qualche minuto per leggere il testo che troverai sul retro.
Se sei interessato al progetto compila la scheda di rilevazione allegata con i tuoi dati per consentirci di
contattarti in occasione delle iniziative future.
Grazie per il tempo che ci hai dedicato e che ci vorrai dedicare in futuro.
…Alle mamme perché non si spaventino…
…Ai papà perché… qualcosa da dire ce l’hanno anche loro…
Lettera di una mamma ad un bambino … GIA’ nato
Caro Cucciolo,
anche se ora capisci i miei gesti ed il mio umore più delle mie parole, io con qualcuno mi devo aprire….
e ci sei solo tu, sempre tu…
Ecco, mi sento sola, questo è la prima cosa che ti vorrei dire. Mi sento la prima e l’unica madre del mondo.
Ed è insieme terribile e affascinante: lo so io sono il tuo mondo, i tuoi occhi, ecc. ma è una bella
responsabilità!
E neanche posso dire che insieme alla gioia provo un senso di oppressione, di depressione, di Prigione…
perché una mamma certe cose non le deve neanche pensare! Sarà poi vero?
Bambino cannibale….
E poi tutti quei dubbi, quelle domande di fronte ai tuoi pianti.
Ma forse sarebbe meglio lasciarti un po’ piangere?
Oppure hai fame, hai mal di pancia, sei stanco e devi dormire o hai solo voglia di essere abbracciato e se non
lo faccio rimarrai traumatizzato?
E i consigli delle nonne, delle suocere, delle amiche –ma dove sono finite????- che, se non sei una mamma come
loro, non lo sei per niente.
Il nido., la scuola materna, ma gli altri non piangono e non sono nervosi quando li vado a prendere.
Per fortuna le maestre mi dicono che appena io scompaio tu ridi e ti diverti con gli altri…
I ritmi della giornata scanditi dalle tue esigenze e tu?
Stai crescendo abbastanza? Ma non ti ammali un po’ troppo spesso?
E tuo cugino, il tuo compagno, il figlio della mia amica che camminano, parlano, scrivono già…
Perché non mi ascolti, non obbedisci, non capisci che sto facendo tutto per il tuo bene?
E poi che imbarazzo quando un’altra mamma mi dice che hai picchiato suo figlio…
….eppure io faccio del mio meglio!
E tu sei così dolce che…
“Mi vien voglia di assaggiarti
Di leccarti e mordicchiarti
D’ingoiarti in un boccone
Per riaverti nel pancione.
E m’invento, per giocare,
di volerti cucinare….
Ma tu invece fai davvero!
E mi mangi per intero.
Succhi tutti i miei momenti
Vampiretta senza denti
Poppi tutti i miei pensieri
Sanguisuga nata ieri.
Con voracità impunita
Ti fai fuori la mia vita.
E m i viene anche il sospetto
Che continuerà il banchetto:
pranzi, morsi, assaggi, cene
noi così ci vogliam bene
…diventando grandi insieme.”
Tratto da “Mamma Cannibale”
di Letizia Cella
A tutti i genitori perché vengano a condividere i loro dubbi e le loro emozioni…..