A piedi nudi nel bosco delle streghe
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A piedi nudi nel bosco delle streghe
A piedi nudi nel bosco delle streghe Una vera e propria festa dei sensi. L’Alpe di Siusi e “l’avventuroso sentiero delle sorgenti delle streghe” » Testo: Rosa Maria Erlacher Foto: Helmuth Rier Q uesto è un bosco davvero particolare”, rivela con voce appassionata Hans Mitterrutzner, che la scorsa estate ha realizzato un suggestivo sentiero, unico nel suo genere, attraverso il “Bosch Curasoa”, al di sopra dell’Albergo Rifugio Tirler di Saltria. L’intero percorso invita a camminare a piedi nudi, diverte grandi e piccini alla ricerca di tracce misteriose e attira l’attenzione sulla natura circostante, offrendo la possibilità di vivere esperienze indimenticabili, così come di rifugiarsi in idilliache oasi, lontane dal frastuono del mondo. Questo sentiero circolare lungo due chilometri, che inizia e termina presso l’Albergo Rifugio Tirler e verrà ultimato quest’estate, è facile da percorrere, in parte anche con le carrozzine. Bosch Curasoa è un’espressone ladina che significa “bosco guaritore”: questo nome è dovuto a una sorgente sulfurea che sgorga nel mezzo della radura, cui da tempi immemori la popolazione locale attribuisce il potere di favorire la digestione, curare la pelle e rinforzare le articolazioni. Così, sono nate le mitiche leggende delle streghe che abitavano il “Bosch Curasoa”, dotate d’energie positive con cui erano liete di curare le malattie di persone e animali, ponendo un’unica condizione: nessuno avrebbe osato accedere al loro bosco e disturbarle. Purtroppo, la curiosità umana prevalse, allontanandole dalla loro dimora e meritando la vendetta: le streghe trasformarono, così, in sulfurea l’acqua delle sorgenti. Secondo Hans, queste sorgenti sulfuree sono proprio una delle particolarità del bosco, la cui armonia pervade la natura incontaminata, dove regnano tutti gli elementi, aleggiando su alberi avvolti da licheni, rocce ricoperte di muschio, radure assolate, un gorgogliante ruscello di montagna e sull’incomparabile ricchezza di flora e fauna. “E non da ultimo, la giovane strega Curandina, l’unica rimasta nel bosco, che in compagnia del suo saggio gufo indica il cammino agli escursionisti”, aggiunge Hans, destando una gran curiosità. Avventura sensoriale. “In numerose occasioni, ho notato che gli escursionisti non osservano il meraviglioso paesaggio che li circonda”, racconta Hannes Rabanser, il giovane gestore dell’Albergo Rifugio Tirler. Cresciuto in Val Gardena, Hannes è sempre stato un appassionato della natura e della sua energia primordiale: boschi, prati, ruscelli e rocce erano per lui un av- » Estate | ALPE 25 La Strega Martha, racconta storie meravigliose. venturoso parco giochi, che ha avuto la fortuna d’esplorare con ognuno dei suoi sensi, scoprendone l’immenso fascino. Ancora oggi, queste sensazioni sono vive nella sua memoria: ascoltare, odorare, assaporare, sfiorare, avvertire la vera essenza della natura e provare l’emozione di camminare a piedi nudi, lasciandosi pervadere dalla fresca energia sprigionata dal soffice terreno umido del bosco. Così, Hannes ebbe l’idea di creare “l’avventuroso sentiero delle sorgenti delle streghe” e la fortuna d’incontrare Hans Mitterrutzner, il partner ideale per la realizzazione del suo progetto. Una strega?! Niente paura! Nel Bosco delle Streghe: Avventura allo stato puro. Martha ama i bambini e la natura, sa fare incantesimi, trasformarsi in uno scoiattolo ed è amica di Harry Potter. Ma cos’è che proprio non piace alla strega di Castelrotto? ALPE. Sei una strega buona o cattiva? Strega Martha: Ho un cuore buono, ma a causa della mia natura, talvolta posso sembrare una strega cattiva. Dal profondo della mia anima desidero sempre il meglio per ognuno: non dovete avere paura di me! Abiti nel bosco? Non vivo proprio nel bosco e, sebbene sia il mio regno, vi trascorro solo il tempo libero, inoltrandomi nel cuore della natura, per respirare aria pura e parlare con gli alberi, gli uccelli e tutti gli animali, che incontro. Uno dei miei poteri magici consiste nel poter avvertire la bellezza del bosco ed è così incantevole… Hai tanti amici? Tutti i bambini sono miei amici, così come le persone altruiste e sempre alla ricerca 26 ALPE | Estate di qualcosa. Sole, luna, stelle, nuvole, pioggia, neve, ghiaccio, brina, cielo, montagne, ruscelli, piante e animali sono miei amici, proprio come tutte le bellezze della natura. Solchi i cieli con la tua scopa? Ho più di una scopa su cui poter volare, ma solitamente le uso solo per le pulizie in casa. Volare richiede un’abilità particolare e spesso può risultare pericoloso. Sai fare incantesimi? Sì, ma le mie pozioni magiche non sono in vendita e non posso nemmeno utilizzarle a mio personale vantaggio, poiché altrimenti perderei ogni potere. Così, con la mia magia cerco solo di cambiare il mondo in cui vivo. Come si diventa una strega? Streghe si nasce: è un “dono” ereditario. Esistono diverse streghe, a seconda dell’istinto che prevale in loro e che le guida. A tutte coloro che desiderano diventare streghe posso rivelare l’aspetto essenziale di questa vita: ascoltare sempre la propria voce interiore, fidandosi delle proprie sensazioni. Conosci Harry Potter? Naturalmente, e mi piace molto. Conosco ogni strega e mago, grandi e piccoli che siano. Sei in grado di trasformarti? Talvolta mi trasformo in uno scoiattolo, salto di ramo in ramo e gioco con i miei amici-scoiattoli sugli alberi: è divertente! Oppure mi trasformo in un’aquila per osservare il mondo dall’alto o in un istrice, così posso rizzare gli Hans trascorre l’estate nel suo rifugio sull’Alpe ed è molto legato alla natura, oltre a possedere un gran talento artistico e creativo, con cui trasforma le condizioni ottimali offerte dal paesaggio in divertenti attrazioni. “Io collaboro con la natura, conferendole una maggiore forza scenica, così che tutti possano concentrarsi sulle sue bellezze, che scatenano nei bambini l’istinto esplorativo”, spiega. Il progetto sembra perfetto: “È incredibile, ma sono proprio i mezzi più semplici a entusiasmare grandi e piccini”, rivela Hans, felice del successo della sua opera. « aculei e proseguire coraggiosamente lungo la mia strada. Cosa ti rende triste? Le guerre e le persone che non riescono a capirsi, preferendo affrontarsi con le armi. Inoltre, sto male quando vedo qualcuno che viene deriso e soffro ancor di più di fronte alle persone che pretendono un’offerta o un aiuto dal prossimo, poiché secondo me la libertà è un valore essenziale. Cosa ti spaventa? Molte cose, ma non mi lascio mai vincere dalla paura. Qual è la tua fiaba preferita? Le favole che preferisco sono “La principessa sul pisello” e le storie di “La streghetta Zilly”. Escursioni con la strega Martha Martha affascina grandi e piccini con leggende, segreti della cucina delle streghe ed escursioni alla scoperta di luoghi magici. Inoltre, il suo programma estivo per le famiglie prevede un’escursione notturna “da brivido” a Castelrotto. Appuntamento con la strega Martha L’appuntamento per l’escursione notturna sul Colle è nella piazza centrale di Castelrotto dove, all’imbrunire, genitori e figli attendono emozionati la vera protagonista della loro serata speciale: quando arriva Martha? Eccola, finalmente, con il suo vestito nero da strega, un grembiule blu, un foulard rosso intorno al collo, uno zaino pieno di segreti e… un sorriso allegro, di cui nessun bambino può avere paura! Grandi e piccini, equipaggiati con una torcia elettrica, seguono la lanterna della strega Martha lungo una ripida strada in direzione del Colle di Castelrotto: la maggior parte delle persone non è abituata a camminare al buio e il bosco è davvero avvolto da un’oscurità spettrale, in cui risuonano voci misteriose… Così, alla scoperta dei suoni della natura e tenendo per mano i propri genitori, i bambini possono controllare da vicino la strega: non si sa mai… La festa delle streghe Il Colle schiude un meraviglioso panorama sullo Sciliar, da sempre la località preferita dalle streghe, avvolta dal mistero d’innumerevoli leggende sulle loro feste scatenate, che Martha conosce alla perfezione. Grandi e piccini ascoltano, come stregati, desiderando scoprire tutti i segreti di scope ed erbe officinali. La magia dell’Alpe di Siusi La strega Martha trascorre una “settimana in famiglia” alla scoperta dell’Alpe di Siusi, famosa per le sue località magiche, alla ricerca delle tracce delle streghe presso le omonime Panche, così come a Castel Presule. Dopo aver raccolto misteriose erbe aromatiche, i bambini potranno “trasformarle”, nella cucina dell’agricoltrice Marianna, ascoltando Martha che rivela le sue segretissime ricette. Attenti, però, non dovranno mai essere svelate! Testo: Barbara Pichler Intervista: Elisabeth Augustin Estate | ALPE 27