IMPIANTI DI SPEGNIMENTO “a SCHIUMA”

Normative di riferimento NFPA 11 / NFPA 11 A
IMPIANTI DI SPEGNIMENTO “a SCHIUMA”
Gli impianti di spegnimento a schiuma sono sistemi antincendio ad intervento automatico e/o manuale, di utilizzo mirato a combattere incendi per tipologie di materiali e
prodotti (liquidi infiammabili, materie plastiche, gomme, ecc...) per i quali l’impiego di
sola acqua non garantirebbe una efficace azione di spegnimento.
I sistemi di spegnimento schiuma operano con la logica degli impianti a diluvio con la
differenza che questi erogano la miscela schiumogena attraverso dispositivi appositi di
formazione di schiuma atti a produrre un manto di schiuma compatta ed estesa per
coprire la zona in fiamme. Gli impianti sono costituiti da un sistema di controllo realizzato da una valvola a diluvio, un dispositivo di comando automatico basato su rivelatori
di incendio o manuale e un sistema di miscelazione necessario per creare la miscela
acqua/liquido schiumogeno.
Gli impianti di estinzione a schiuma a secondo delle loro caratteristiche sono ideali nella
protezione di:
• Depositi di materiali combustibili
• Depositi di materiali e liquidi infiammabili
•Archivi
• Sala pompe raffinerie
• Vasche di decantazione olii
• Porti, eliporti ed aeroporti
• Serbatoi liquidi infiammabili
• Bacini di contenimento liquidi infiammabili
• Stive di navi
La miscela è una sostanza, o miscela di sostanze, che applicata al fuoco ne determina l’estinzione. La schiuma antincendio è un aggregato di bolle di gas incombustibile,
generalmente aria, racchiuse in una pellicola acquosa capace di opporre resistenza
al calore e alla fiamma. Un agente schiumogeno è una soluzione capace di ridurre la
tensione superficiale dell’acqua e permette così la formazione della schiuma, ha inoltre
una capacità battericida per evitare il degrado della soluzione stessa.
La schiuma antincendio ha una densità minore dell’acqua, degli idrocarburi e degli olii in
genere, pertanto essa galleggia sui liquidi infiammabili e combustibili. L’agente schiumogeno
può essere di diverse composizioni a seconda dell’applicazione e della configurazione dell’incendio: proteinico, fluoroproteinico, sintetico, filmante, polivalente. La schiuma antincendio
è di tipo meccanico e si ottiene mescolando una percentuale di liquido schiumogeno concentrato che varia dallo 0,1 al 10/12% in volume, a secondo del concentrato utilizzato e del
combustibile da spegnere. Al variare dei rapporti aria – schiumogeno – acqua, cambiano le
caratteristiche della schiuma prodotta. L’immissione di aria può avvenire per aspirazione,
per immissione o per trascinamento e rimescolamento da parte di getti di acqua frazionata.
20018 SEDRIANO (MI) - Via Pasteur, 1 - Tel. 02 901.10.529 - Fax 02 903.11.489 - www.astra-sis.it - e mail: [email protected]
Normative di riferimento NFPA 11 / NFPA 11 A
RAPPORTI DI ESPANSIONE
Il rapporto di espansione è il rapporto del volume di schiuma con il volume della soluzione prima dell’aggiunta di aria.
TIPO SCHIUMA
RAPPORTO DI ESPANSIONE
SCHIUMA BASSA ESPANSIONE
FINO A 20
SCHIUMA MEDIA ESPANSIONE
› 20 - 200
SCHIUMA ALTA ESPANSIONE
› 200 - 1000
Gli schiumogeni antincendio garantiscono un minimo impatto ambientale, bassa tossicità e biodegradabilità.
Una componentistica approvata, conforme alla Norma NFPA 11 e certificata CE è disponibile con caratteristiche studiate appositamente per garantire le migliori prestazioni della schiuma.
• Premescolatore a spostamento di liquido
• Miscelatore di linea
• Proporzionatori meccanici schiuma
•Monitori
• Generatori alta espansione
• Gruppi mobili schiuma
•Valvole
• Serbatoi acqua
• Schiumogeni sintetici, proteinici ed alcol resistenti
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
Per la realizzazione degli impianti di spegnimento a schiuma a media e alta espansione
la normativa tecnica internazionale applicabile e lo standard NFPA 11 - Standard for
medium and high expansion foam systems. Per i liquidi schiumogeni sono disponibili le
norme della serie EN 1568 riguardanti le caratteristiche di prestazione prova dei liquidi
stessi, nelle varie tipologie.
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Normative di riferimento NFPA 11 / NFPA 11 A
IMPIANTI DI SPEGNIMENTO “a SCHIUMA”
La schiuma, composta da acqua, liquido
schiumogeno ed aria, è un efficace agente estinguente ed agisce, nei confronti di
un incendio, con vari e positivi effetti:
Raffreddamento: sottrazione del calore all’incendio attraverso l’evaporazione
dell’acqua contenuta nella schiuma.
Soffocamento: impedisce il contatto con
l’ossigeno, dovuto allo strato denso della
schiuma stessa.
Isolamento: erogazione preventiva a protezione da incendi che si possono sviluppare nelle vicinanze.
Proprio per questo, gli impianti di spegnimento a schiuma sono ideali nella protezione di magazzini o depositi di materiale
infiammabile (gomma, plastica, vernici,
solventi, ecc...) ma richiedono, per il loro
funzionamento, una riserva fissa di liquido schiumogeno e di speciali erogatori.
In funzione della protezione necessaria, gli
impianti a schiuma si identificano in due tipi:
“DI SUPERFICIE”
Con impianto a AFFF per la protezione di
idrocarburi, solventi ed alcoli.
Con impianto a Bassa Espansione per
la protezione di liquidi infiammabili con
grande sviluppo di fiamme.
Con impianto a Media Espansione per la
protezione di apparecchiature (pompe ad
olio ecc...) ed altre utenze.
“DI VOLUME”
Con impianti ad Alta Espansione per la
protezione di materiali che bruciano senza grande sviluppo di fiamme (plastica,
gomma, polistirolo, espansi).
STAZIONE DI CONTROLLO ED ALLARME
COMPONENTI
1 - Stazione di controllo ed allarme a diluvio
2 - Serbatoio a spostamento di liquido
3 - Collettore di alimentazione impianto a schiuma
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