Rassegna stampa

Ufficio stampa
Rassegna stampa
venerdì 30 marzo 2012
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INDICE
Corriere Romagna Cesena
Per “Pulmino amico” le richieste sono regolari
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30/03/12
Dopo il pozzo la scuola
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30/03/12
Al via “Azzurro come il pesce”
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30/03/12
Il Resto del Carlino Cesena
Serata di raccolta fondi per una scuola ideata dai coniugi Severi in Camerun
30/03/12
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Il Resto del Carlino Forlì
La Fondazione Fornino-Valmori si occuperà anche di minori
30/03/12
BENEFICENZA Il ritorno del mercatino di Montepaolo
30/03/12
SOLIDARIETÀ Un galà per il progetto ‘A.f.a’
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30/03/12
«La Ripa e casa De Cupis, tesori da riscoprire»
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30/03/12
Anche ‘Verdi, ecologisti e civici’ salgono sul carro della sinistra
30/03/12
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Il Sole 24 Ore
Ubi Banca lancia il primo «Social Bond»
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30/03/12
La Voce di Romagna Cesena
“Pulmino Amico” cerca sponsor su incarico del Comune di Cesena
30/03/12
Al via “Azzurro come il pesce” Una tre giorni dedicata ai palati soprani
30/03/12
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La Voce di Romagna forlì
Vigili del fuoco L’organico non basta più
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Serata benefica per la Uildm
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di Forti e Cesella
IL COMUNE TRANQUILLIZZA
Per "Pulmino amico"
le richieste sono regolari
CESENA. Da qualche mese le imprese presenti
sul territorio comunale sono contattate a nome del
Comune di Cesena da alcuni referenti del progetto
Pulmino Amico di Dream Services s.r.l.. Il
contatto viene vissuto con qualche diffidenza. Ma
il Comune garantisce: è tutto a posto. Palazzo
Albornoz aderisce al progetto per aumentare la
disponibilità di mezzi attrezzati per il trasporto
pubblico di disabili e garantire un servizio di
trasporto sempre più capillare per i cittadini con
difficoltà di spostamento. Il progetto si basa su
una formula di collaborazione pubblico - privato
già sperimentata in passato. Nello specifico,
Pulmino Amico si impegna ad acquistare 7 Fiat
Doblò adeguatamente attrezzati per consegnarli in
comodato gratuito per quattro anni al Comune di
Cesena, cui spetteranno i costi di funzionamento.
L'acquisto dei mezzi sarà finanziato tramite la
raccolta di inserzioni pubblicitarie di aziende
sensibili del territorio che diventeranno sponsor
del progetto e, in cambio, potranno apporre il
proprio logo sulla carrozzeria del mezzo.
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di Forti e Cesella
Roncofreddo. Adesso devono trovare 30 mila euro. Domenica ci sarà la prima uscita di raccolta fondi
Dopo il pozzo la scuola
Prosegue l'impegno dei coniugi Severi per il villaggio di Nkolabae
RONCOFREDDO. Progetto Africa, dopo il pozzo
ora nuovo progetto scuola.
Due volontari civili. Da
due anni i coniugi Michelangelo Severi e Gabriella
Delvecchio, di Monteleone fanno servizio civile in
Camerun dove c'è una
missione del Centro orientamento educativo
(Coe) rivolto a bambini e
giovani per offrire pasti,
farli studiare, toglierli
dalla strada.
Il racconto. «Arrivati
alla pensione - raccontano i coniugi Severi-Delvecchio - abbiamo fatto la
scelta di dedicare il nostro tempo ad un servizio
di volontariato in una
missione del Cameroun e
abbiamo conosciuto padre Adalbert Balla, del
villaggio di Nkolabae. Le
condizioni di vita sono
drammatiche, nel villaggio che dista a 40 chilometri dalla missione. E' completamente isolato in
mezzo alla foresta, non vi
sono strade per arrivarci,
è sprovvisto di luce elettrica, terra da coltivare e
mezzi di trasporto». Così i
due coniugi si sono impe-
Alcuni bambini del villaggio in Camerun
gnati in prima persona.
«In questo villaggio manca tutto e il primo bisogno
al quale si è posto rimedio
è stato quello dell'acqua
potabile». L'anno scorso
vennero organizzate in
Romagna varie serate e
spettacoli di artisti dove
ci si è prodigati per raccogliere fondi, e alla fine
sono stati messi insieme
11 mila euro, subito utilizzati per la costruzione
di un pozzo di acqua potabile. Ora il nuovo ambi-
zioso progetto è quello di
costruire una scuola dove
i bambini del villaggio
possano studiare e progredire.
L'appello. Gabriella e
Michelangelo da qualche
mese sono di nuovo nel
villaggio keniota ed hanno inviato una lettera agli
amici di Romagna: «Per
tre volte siamo stati in
Cameroun, nella diocesi
di Mbalmayo, ospiti della
missione del Centro orientamento educativo
(Coe). La missione accoglie 65 ragazzi nell'internato e circa 400 bambini e
giovani che ogni giorno
arrivano da fuori, qui imparano la lingua francese, seguono corsi di vari
livelli, dalla materna alla
maturità, vi è pure un istituto artistico e viene
loro garantito un pasto al
giorno. Abbiamo iniziato
con il curare alcune persone, poi abbiamo deciso
di adottare il villaggio e
come primo progetto, ci
siamo adoperati per costruire un pozzo di acqua
potabile. Oggi il pozzo è in
funzione. Il progetto è stato realizzato grazie alla
generosità e agli aiuti di
tutti coloro che hanno
collaborato con concerti,
spettacoli, cene e donazioni».
«Siccome non c'è una
scuola abbiamo parlato
con Adalbert e gli abbiamo proposto di adoperarci per farla. La parrocchia possiede la terra sulla quale costruire l'edificio, basta abbattere gli alberi; per la realizzazione
della scuola il costo, come
da preventivo, si aggira
sui 30 mila euro tutto
compreso. Con questa cifra sarà possibile costruire uno stabile in muratura, con sei aule e i servizi
necessari, completo di arredi e di tutto l'indispensabile; banchi, cattedre,
lavagne, divise per i bambini, materiali scolastici».
Nuove iniziative. «Con
l'aiuto di tutti - affermano gli amici di Roncofreddo e Montiano - possiamo
potercela fare. Ogni euro
è gradito e importante
perché in Africa con un
euro si salva davvero la
vita ad una persona, inoltre, non essendoci spese
di intermediazione, ogni
euro donato è un euro che
giunge a destinazione. La
prima serata a raccolta
fondi di questa nuova stagione di iniziative, si terrà il 1 aprile alle ore 21
presso il teatro parrocchiale di Roncofreddo,
con lettura recitata de
"Le ciabatte di Michajla"
con Ilario Sirri, tratto dal
racconto di Tolstoj "Cosa
fa vivere gli uomini", ingresso libero e offerta libera pro iniziativa benefica Pro Africa.
Giorgio Magnani
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Dopo II pozzo la scuola
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di Forti e Cesella
Da oggi pomeriggio a domenica sera in programma la kermesse gastronomica attiva da 12 anni
Al via "Azzurro come il pesce"
Appuntamento per golosi allAgip, nei ristoranti e sulle due sponde del orto
CESENATICO. "Azzurro come il pesce" da
oggi a domenica. Torna l'appetitosa rassegna
dedicata alla gastronomia pensata e voluta 12
anni fa dall'Associazione dei Ristoratori di
Cesenatico (Arice). E che negli
ultimi anni si è
ampliata e irrobustita, tanto da
coinvolgere dai
pescatori della
Cooperativa alle
associazioni di
cuochi pescatori,
da singoli ristoratori alle associazioni di volontariato che vantano esperienza nel
preparare il pesce. Il risultato è
una rassegna gastronomica di
successo, che si
prefigge di valorizzazione il prodotto ittico locale
e l'arcinota risto-
razione marinara di Cesenatico. In primavera è partecipata
e gettonata quasi come l'altra
rassegna novembrina che è la
"Festa del Pesce d'autunno".
Stavolta c'è da promuovere il
pesce azzurro: sgombri, alici,
suri, sarde, palamiti. Pesci pelagici che a frotte sciamano in
Adriatico, pescati in buone
quantità e le cui carni hanno il
pregio di essere particolarmente nutrienti, sapide e ricche di
sostanze benefiche.
Alla colonia Agip sul lungomare Carducci ci sono schierate le cucine e le proposte gastronomiche marinare (una trentina le ricette) di noti ristoranti:
Delfino, Salume, Punta Nord,
Faro, "La Guinguette; in aggiunta allo stand dell'Arice. I
menù propongono risotti, tagliolini, lasagne, passatelli asciutti al pesce di stagione, crespelle, filetto, carpaccio, primi
e secondi piatti a base di pesce
azzurro e di altre squisitezza of-
ferte dal mare.
Ci si può accomodare a tavola
stasera (dalle 18,30), sabato e
domenica (11,30 -14,30 e
18,30-22). In questi tre giorni i
ristoranti Osteria del Buongusto, Faro, Punta Nord, Mediterraneo, Osteria del Viale, Luciano, Capo del Molo, Al Cenacolo,
Nero di Seppia propongono menù a base di pesce azzurro a
prezzi promozionali.
L'altra metà della festa è sulla sponda di ponente del porto
canale, in prossimità del vecchio Squero dove negli stand alle prese con graticole, fornelli e
friggitrici, organizzatati dalla
Cooperativa Casa del Pescatore ci saranno i cuochi pescatori, gli chef delle associazioni
"Tra il cielo e il mare" e "I pescatori a casa vostra". Sulla
sponda opposta, in piazza Ciceruacchio, sono piazzate cucine
di mare orchestrate dai volontari dell'Avis e della Ccils.
(an.lo.)
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RONCOFREDDO DOMENICA NEL TEATRO PARROCCHIALE
Serata di raccolta fondi per una scuola
ideata, dai coniugi Severi ii Camerun
DOMENICA alle 21 nel teatro parrocchiale di Roncofreddo avrà luogo una serata organizzata per raccogliere fondi a favore del
lavoro che i coniugi Severi stanno aiutando in Camerun. Gabriella Delvecchio infermiera e il chitarrista Michelangelo Severi, ora che sono in pensione, sono andati.
volontari in Camerun. Nella serata di domenica ci sarà anche un momento di spettacolo, in particolare la lettura de 'Le Ciabatte di Michajla' di e con Ilario Sirri, tratto da Tolstoj,
A Mbal Mayo in Camerun, dove si trovano, i coniugi Severi che a Roncofreddo
hanno la residenza a Alonteleone hanno
conosciuto padre Adalbert Balla e deciso
di aiutarlo, Da dove si trovano hanno fatto
sapere che sono terminati i lavori di costruzione di un pozzo di acqua potabile nel villaggio di Nkolabae situato in mezzo alla foresta e 500 persone possono ora bere acqua
potabile. Il costo è stato di I lmila euro, raccolti fra la gente di Romagna.
Michelangelo e Gabriella sono stati in missione per diversi mesi cinque volte e adesso hanno un nuovo progetto: costruire
una scuola. Per questo serve di nuovo l'aiuto di tutti. Scrivono Gabriella e Michelangelo: «Nel villaggio di Nkol-Ebae ora c'è
Severi con don Fernando Dellapasqua
acqua potabile, ma non c'è corrente elettrica, manca un dispensario per le prime necessità mediche, non c'è la scuola e la gente parla solo la lingua della tribù e l'ignoranza la fa da padrona. L'evangelizzazione
è molto difficile in quanto è solo padre
Adalbert che si occupa di questo villaggio
da quattro anni. Prima di lui non c'era mai
stato un parroco. I bambini crescono
nell'ignoranza e abbiamo pensato di fare
una scuola gratuita. La parrocchia possiede un terreno dove farla sorgere. Il preventivo della scuola è di 30mila euro e comprende anche lo stipendio per due anni di
quattro insegnanti. Non sappiamo entro
quanto potremo realizzare la scuola, ma ci
proviamo».
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SOCIETÀ Vincenzo
Fornirlo e Otello Valtnori,
dell'omonima fondazione
AMTÀ PRIVATA
La Fondazione
Fornino-VaLmori
si occuperà
anche di minori
CURARE le persone
affette da autismo sarà uno
dei compiti della
Fondazione
FornirioNalmori, in
costruzione in via 'Frò
Meldola, a Fratta Terme,
nel territorio comunale di
Bertinoro
(www.fondazionelbrninovalmori.it). A dirigere la
struttura sarà il dottor
Galeazzo Garavini. «Ci
occuperemo anche di
minori. Mancano strutture
specifiche per curare chi è
affetto da autismo sia in
questa provincia che in
quella di Ravenna». Chi,
come la famiglia Oggianu,
ha un minore, a chi deve
rivolgersi? «Al servizio di
neuropsichiatria infantile
dell'Ausl, che fornisce un
aiuto diagnostico». Il
vantaggio delle strutture
private è che «forniscono
una gamma di cure piui
complete rispetto al.
pubblico». E alle prime
«che ti devi rivolgere per
riabilitazione e
psicoterapia, per esempio.
Noi nasceremo come
privati, per poi chiedere il
la convenzione. Così che
sarà il pubblico a sostenere
i costi di un certo numero
di posti».
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Resto del Carlino
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3EN2,':ZN'AZ..: ritorno
del mercatino di Montepaolo
TORNA il mercatissimo dì beneficenza
organizzato dall'associazione di
volontariato gruppo di preghiera di
Montepaolo. L'appuntamento è per
domani e domenica dalte 8 alle 18.30
in via Copernico 83, area trasportuale,
box 17. Sarà possibile acquistare
mobili, vestiti, biancheria, oggettistica,
riviste, tavoli, sedie, quadri.
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Resto del Carlino
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per it progetto 'Afa'
LA RETE Magica, Amici per
l'Alzheimer e il Parkinson,
organizzano stasera alle 21, nel
Circolo Tennis di Carpena, un gala
dedicato al Progetto A.f.a. (Attività
fisica adattata] - speciale per il
Parkinson. ingresso con offerta libera.
Per informazionilg 0543/033765
349/3737026; infollaretemagicajt.
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il Resto del Carlino
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FORLI
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«La Ripa e casa De Cupis, tesori da riscoprire»
di
RAM BUGANP
UN PIACEVOLE clima primaverile e uno splendido sole hanno accompagnato, il 24 e 25
marzo, la giornata Fai di primavera. La delegazione forlivese
ha aperto il Monastero della Ripa e la casa-studio di Roberto
De Cupis, scultore ed architetto. Il monastero è un vero gioiello, imponente, vastissimo: nonostante le numerose trasformazioni subìte con la sua destinazione a caserma, a seguito delle
soppressioni napoleoniche, ha
conservato le caratteristiche sostanziali, il fascino della struttura cinquecentesca e l'originaria
rnonumentalità. Si pensi al
chiostro, le cui dimensioni parlano da sole: a pianta quadrangolare, esso è delimitato da un
portico a nove ampie arcate per
lato, con volte a crociera su colonne ottagonali. La loggia superiore, con trabeazione in legno, è a dodici luci. Uno spettacolo!
I visitatori, divisi in piccoli
gruppi, hanno potuto 'esplorare' tutta la struttura e ripercorrerne la storia, con l'aiuto delle
guide. La scelta di tale sito è
molto significativa, poiché la
sua apertura intende anche proporre il tema del restauro del
complesso. Due vani, in cui erano collocati grandi pannelli fotografici, finalizzati a sintetizzare l'attività di De Cupis, costituivano un 'invito' al secondo
evento della giornata, la visita,
in via Regnoli, alla casa dell'artista, il quale, al pari di vari altri
particolarmente attivi negli anni '20 e 30' del secolo XX, è stato un po' dimenticato nel secondo dopoguerra. La guida era affidata al figlio di De Cupis.
Emozionante osservare i progetti, i gessi, i bozzetti, le terrecotte, gli strumenti di lavoro, la
bellissima testa di Medusa in
alabastro, la ceramica del 'Seviziato', chiaramente ispirata
all'autoritratto di Wildt.
Al termine del percorso in casa
De Cupis, una piacevolissima
sorpresa: la scala interna della
palazzina, progettata dall'artista, ardita per concezione e
struttura e vero 'manifesto' del-
lo stile Novecento. Essa sarà un
indubbio punto di forza della
mostra che il prossimo anno
verrà dedicata all'architettura
del Ventennio. Peraltro l'edificio tutto, anch'esso realizzato
da De Cupis, è assai originale,
per la sua insolita struttura a
prua di nave. Il successo della
manifestazione è confermato
dai dati forniti da Silvia Bartoli, delegata FAI: i visitatori nella nostra città sono stati computati in un .migliaio; unanime è
risultato il consenso e l'apprezzamento per la scoperta di luoghi sconosciuti . Un plauso anche ai volontari FAI che hanno
reso possibile la manifestazione, sempre dimostrando un'assoluta cortesia, disponibilità e
competenza. Questa 'giornata
Fai di primavera' appare un'ulteriore conferma (semmai ve ne
fosse necessità) dell'interesse
che i forlivesi hanno per la città
e per i suoi monumenti. La loro
risposta alle iniziative in merito è, infatti, sempre numerosa e
convinta. Appuntamento al
prossimo anno, nell'attesa dei
nuovi siti che verranno scelti
ed aperti al pubblico.
* Ricercatrice e storica d'arte
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Resto del Carlino
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IsZASO L VOTO INSIEME A PD, IDV, SEL E PSI
Anche 'Verdi, ecologisti e civici
salgono sul carro della sinistra
TESTA Dl SERIE Luigi Pieraccini,
vincitore delle primarie (foto F.intini)
.............
•
di FRANCESCA MICCOLI
«IL PRIMO obiettivo è quello di partecipare alle elezioni con un'unica lista di sinistra». Questo il Luigi Pieraccini pensiero al termine delle primarie di coalizione andate in scena domenica scorsa
all'ombra del Campanone. Appena intascata la 'vittoria, il mediceo, segretario
del Pd di Castrocaro Terme e Terra del
Sole, ha subito individuato il traguardo
successivo. «Per sconfiggere il centrodestra è necessario correre tutti assieme»,
le sue parole. Passando celermente dai
detti ai fatti, mercoledì sera la coalizione
'mancina', che già includeva oltre al Pd
ldv, Sel e Psi, ha fagocitato al suo inter-no anche Verdi, ecologisti e civici. A confermarlo è il referente termale del gruppo Marzio Matteucci. «Appoggeremo
Pieraccini», l'annuncio abbastanza prevedibile del movimento, che qualche
giorno fa aveva espresso qualche perplessità sul nome di William Sanzani. Raggiunto l'accordo, ora si punta alla stesura
di un programma condiviso.
«INTANTO portiamo a termine le for-
malità burocratiche — aggiunge — . Entro il 3 aprile é necessario presentare la
lista e la corrclata documentazione.
Quindi pianificheremo la campagna elettorale che prevederà una serie di incon-
tri con i cittadini, le pro loco e i sodalizi
di volontariato, le associazioni di categoria». Allo stato attuale, ma la situazione è
in divenire, la coalizione di centrosinistra non nutre alcun timore degli avversari.
«CI SONO tanti e tali mal di pancia
all'interno della coalizione di centrodestra che ci consentono di guardare all'appuntamento elettorale con un certo ottimismo. Era inevitabile che l'arroganza
della Lega portasse a questo».
MARZIO MATTEUCCI
VERDI, ECOLOGISTI E CIVICI
Cl sono tanti e tali mal di pancia
all'interno della coalizione
di centrodestra... Guardiamo
alle elezioni con molto ottimismo
Nelle prossime ore dovrebbe aggregarsi
al gruppo di Pieraccini Sz co. la lista indipendente 'Con i cittadini, per i cittadini', appoggiata, sia pure in via non ufficiale, dalla Federazione della Sinistra.
«Ieri mattina abbinino incontrato lo
schieramento e ci sono tutte le premesse
per correre assieme», le parole di Marco
Fabbri, candidato sindaco dell'ultimo
movimento nato nella cittadella.
E' ANCORA incerta invece la partecipazione alla tornata elettorale dei grillino
Claudio Torrenzieri, L'ex vicesindaco
sta vivendo questa fase prevoto con un
certo dinamismo. Dopo essere uscito dalla coalizione di centrosinistra, a cui si sarebbe aggregato come indipendente,
Torrenzieri ha ricevuto sollecitazioni da
diversi cittadini per continuare la sua
corsa. Sabato scorso a Palazzo Pretorio,
in occasione della presentazione di Fabbri, il professionista della hioedilizia ha
espresso perplessità sulla scelta dei quarantunenne mediceo di adottare una sigla molto simile al suo 'ConCittadini'.
Contrasti a parte, bisognerà attendere
mercoledì per conoscere le intenzioni
del cinquantatreenne simpatizzante per
il Movimento Cinquestelle. Un giorno
prima del Consiglio Comunale che dovrebbe portare all'approvazione di quel
Poc, di cui proprio Torrenzieri chiede la
sospensione.
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salgono su' LOW lielL SiO,S,11
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Il Sole12
30/03/2012
TERZO SETTORE
Ubi Banca lancia il
primo «Social Bond»
Ubi Banca presenta i «social
bond», strumenti finanziari
che offrono al sottoscrittore
l'opportunità di ottenere un
ritorno sull'investimento e
contemporaneamente
consente alla banca di
devolvere parte dell'importo
raccolto a supporto di
iniziative di interesse sociale.
Il primo prestito
obbligazionario, che sarà
lanciato il 2 aprile, sarà
emesso dal Banco di Brescia a
favore del reparto di
Oncoematologia Pediatrica
degli Spedali Civili di
Brescia.
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VENGONO CONTATTATE LE IMPRESE DEL TERRITORIO
"Pulmino Amico" cerca sponsor su
incarico del Comune di Cesena
CESENA Da qualche mese le imprese presenti sul territorio comunale sono contattate a nome
del Comune di Cesena da alcuni
referenti del progetto Pulmino
Amico di Dream Services s.r.l.. E'
naturale che tale contatto venga
vissuto con qualche diffidenza,
nonostante sia stato anticipato
da opportuna lettera di presentazione.
Tutto regolare! Il Comune di
Cesena aderisce a questo progetto per aumentare la disponibilità
di mezzi attrezzati per il trasporto pubblico di disabili e garantire
un servizio di trasporto sempre
più capillare per i cittadini con
difficoltà di spostamento. Il progetto si basa su una formula di
collaborazione pubblico — privato già sperimentata dal Comune
in passato. Nello specifico, Pul-
Alcuni titolari d'azienda sono un po'
diffidenti
mino Amico si impegna ad acquistare 7 Fiat Doblò adeguatamente attrezzati per consegnarli
in comodato gratuito per quattro
anni al Comune di Cesena, cui
spetteranno i costi di funziona-
mento. L'acquisto dei mezzi sarà
finanziato tramite la raccolta di
inserzioni pubblicitarie di aziende sensibili del territorio che diventeranno sponsor del progetto
e, in cambio, potranno apporre
il proprio logo sulla carrozzeria
del mezzo. Ogni mezzo potrà essere coperto per un massimo del
70% della propria superficie. Entro il 2012 è prevista la consegna
al Comune di Cesena di almeno
4 automezzi attrezzati. Naturalmente l'adesione al progetto è libera e la decisione se partecipare
alla sponsorizzazione o meno a
discrezione della Ditta. Dal canto
suo Pulmino Amico contribuirà
con 1200 euro di contributi benzina per ogni mezzo, garantirà la
messa a disposizione immediata
di un mezzo sostitutivo in caso
di furto.
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Il sindacornole
più controlli
in piazzetta Isei
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4k
LA KERMESSE DA QUESTA SERA FINO A DOMENICA NELLA COLONIA AGIP E IN CENTRO STORICO
TORNA L'EVENTO GASTRONOMICO DELLA TRADIZIONE MARINARA
Al via "Azzurro come il pesce"
Una tre giorni dedicata ai palati sopraffini
CESENATICO Parte questa
sera per concludersi domenica la 12esima edizione di
`Azzurro come il pesce", la
kermesse gastronomica
dedicata alla valorizzazione
del pesce azzurro e alla
promozione della ristorazione di qualità. Per il terzo
anno consecutivo la manifestazione si svolgerà non
solo nella colonia Agip, ma
anche nel centro storico
dove verranno predisposti
stand e sarà possibile degustare i piatti tipici della
tradizione marinara locale
a modici prezzi. In particolare, nella zona del mercato
ittico a Ponente, verrà alle-
stita una grande tensostruttura che ospiterà "La
cucina dei Pescatori", rappresentata dalla Cooperativa Casa del Pescatore e
dalle associazioni "Pescatori a Casa Vostra" e "Tra il
cielo e il mare", mentre in
piazza Ciceruacchio troveranno spazio gli stand delle
associazioni di volontariato
Avis e Ccils. La colonia Agip
accoglierà come sempre, i
cuochi dell'Arice — Associazione Ristoratori Cesenatico — che cucineranno gustosi manicaretti, utilizzando solo ed esclusivamente
pesce fresco dell'Adriatico.
Per l'occasione la pescheria
"Azzurro come il pesce"
comunale straordinariamente resterà aperta al
pubblico anche la domenica.
A conferma della volontà di
tutti i soggetti coinvolti
nell'organizzazione dell'e-
vento — Comune di Cesenatico, Gesturist, Arice,
Coop pescatori, Confesercenti e Confcommercio —
di valorizzare il prodotto
locale, è stato stilato un disciplinare dettagliato sulle
specie ittiche che si potranno commercializzare nel
corso delle tre giornate. Gli
stand gastronomici resteranno aperti da questa sera
fino alla cena di domenica
(orari dalle 11.30 alle 15.30
e dalle 18 alle 22) .
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CESENATICO
Inves-tecielista inliaSafti
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Vigili del fuoco
L'organico
non basta più
a carenza del personale
dei Vigili del fuoco in Emilia Romagna è talmente seria che il corpo
è disposto a risparmiare persino
sull'elicottero contro gli incendi
boschivi, pur di avere risorse in
più per le squadre di terra. E'
questo, almeno, il suggerimento
che arriva dalla Cgil, nel corso
dell'incontro organizzato oggi
nella sede della Camera del lavoro di Bologna alla presenza
del direttore regionale dei Vigili
del fuoco, Giovanni Nanni, e
dell'assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo. Tra
un anno scadrà la convenzione
che lega il corpo alla Regione e
la Cgil è giàpronta alla trattativa.
Nel documento presentato oggi
si punta il dito soprattutto contro la "carenza cronica di personale", per la quale iVigili del fuoco fanno ricorso costantemente
a precari e volontari. Per la Cgil
"non è più rinviabile la stabilizzazione del personale precario",
che tra l'altro ha anche "superato un concorso appositamente
bandito". Senza dimenticare che
"ai lavoratori precari la formazione è negata o effettuata occasionalmente, determinando rischi di pesanti ricadute per la
garanzia di soccorso alla popolazione".
A questo si aggiunge il problema del pagamento degli straordinari fatti per le campagne dei
Vigili del fuoco, che spesso tardano "anche più di un anno".
Proprio perché mancano i fondi,
il sindacato protesta contro gli
"interventi economici sproporzionati che la convenzione" sugli incendi boschivi con la Regione "concede per l'utilizzo dell'elicottero. Un cosi' alto investimento per un servizio come è
stato svolto negli ultimi anni va
sicuramente ripensato ed equilibrato". L'elicottero, segnala Roberto Franca, coordinatore della
Fp-Cgil per i Vigili del fuoco,
"spesso non è dotato del secchio
per spegnere gli incendi o non
può volare sul mare".
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ROMAGNA
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L'orien e è d'oro per le imprese romagnole
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APPUNTAME
Serata
benefica
per la Uildm
Serata all'insegna della solidarietà. L'evento, in programma martedì 17 aprile
alla Taverna Verde dell'Ospedaletto a Forlì, è a favore dell'Associazione Unione italiana per la lotta
alla distrofia muscolare. La
11° edizione della serata di
beneficenza per la Uildm,
presieduta a livello locale
da Fulvia Mariani, vedrà
salire sul palco tanti ospiti,
cantanti e musicisti, poeti
e comici, per uno spettacolo all'insegna dell'allegria
e della solidarietà presentato dalla predappiese Maria Luisa Biondi. L'ingresso
è di 5 euro. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 320-9627426.
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FORO -PROVINCIA
Il senatore
IleCamlis ricorda
liandolth l'acciardi
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