ATP Sassuolo Challenger 2005

TORNEO INTERNAZIONALE DI TENNIS
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“TROFEO CITTÀ DI SASSUOLO”
29 maggio - 5 giugno 2005
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SASSUOLO
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TORNEO VALIDO PER LA CLASSIFICA MONDIALE ATP
PROGRAMMA:
con il patrocinio
QUALIFICAZIONI
DOMENICA 29 E
LUNEDÌ 30 MAGGIO
Comune di Sassuolo
TABELLONE PRINCIPALE
dal 30 MAGGIO
al 5 GIUGNO 2005
INGRESSO GRATUITO
- I NCONTRI
Provincia di Modena
POMERIDIANI E SERALI
ANNOVI
s.r.l.
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IN GOMMA E RESINA
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Sommario
5
Il saluto del Presidente
7
Sassuolo guarda al futuro e all’Europa
9
Duemila persone sul centrale roba da brividi
11
Quando i sogni si tingono d’Azzurro
13
STAR-ACE, un 2005 di sfide in attesa di Federer
15
Lo sapevate che… curiosità dal mondo del tennis
17
Storie di terra rossa Ferrer, Puerta...
19
Una lunga cavalcata “neroverde” - Sassuolo Calcio
3
21
Anche le racchette fanno la storia
23
I grandi precoci del tennis
25
Italiani, fatevi sotto
27
Lars Burgsmuller, un nome una garanzia
31
Comitato organizzatore
33
Entry List
SPORTING CLUB SASSUOLO
Via Vandelli, 25 loc. San Michele
41049 Sassuolo – Modena – Italia
tel. 0536-852331 fax 0536-852025
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SCS NEWS
Aut. Trib. MO n.963 del 14/2/89
Proprietà:
Sporting Club Sassuolo
Direttore Responsabile:
Daniele Morandi
Segreteria:
Barbara Valente
Progetto Grafico:
Arc En Ciel Bologna
Stampa: Tipografia
Moderna Bologna
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Il saluto del Presidente
Cari concittadini e amici Soci,
è con immenso piacere che, a
nome del Consiglio Direttivo,Vi
invito alla VI° edizione del
Torneo
di
Tennis “Trofeo
Città
di
Sassuolo” facente parte del circuito internazionale di tennis ATP.
Questa manifestazione, patroc i n a t a
dall’Amministrazione
Comunale da sempre sensibile
allo strumento dello sport
come stimolo fondamentale di
crescita sociale, rappresenta
per lo Sporting Club il principale corollario a tutte le attività
facenti parte della mission associativa: “Essere punto di riferimento e di aggregazione sociale nonché di sviluppo sportivo,
ludico e culturale per i propri
associati e per la collettività”.
Sarà senza dubbio una settima-
na di grande spessore sportivo
ove i cancelli del Club saranno
aperti per tutti gli appassionati
di tennis e non solo; potremo
osservare quelli
che sono e che
saranno i campioni di uno
sport che ha
ritrovato forti
stimoli di crescita e che stà
esprimendo
anche in Italia
giovani atleti di
indubbio spessore, già leader
nei circuiti professionali.
Ciò detto, colgo l’occasione per
porgere un saluto di benvenuto
non solo agli atleti e ai loro allenatori ma anche a tutto il pubblico che assisterà all’evento.
Cordialmente,
il Presidente dello
Sporting Club Sassuolo
Dott. Andrea Sarti
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
5
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Sassuolo guarda al
futuro e all’Europa
Sassuolo è il centro della produzione italiana di piastrelle di ceramica, concentrata prevalentemente nel comprensorio produttivo
tra Modena e Reggio Emilia, rappresenta quasi il 20% della produzione mondiale e circa il 35% di
quella europea.
Sassuolo guarda
al
futuro
e
all’Europa. E lo fa
con quella fiducia e capacità
innovativa che
costituiscono le
peculiarità più
autentiche
ed
apprezzate della
propria comunità. Ma anche
senso di appartenenza comune,
solidarietà sociale e civile.
L’ambiente e lo
sviluppo sostenibile, la trasformazione, riqualificazione e integrazione del territorio, la mobilità
urbana e territoriale, la città e le
attività produttive, la casa nel
nuovo sistema urbano : sono queste in buona sostanza le linee di
intervento lungo le quali si svilupperà il Nuovo Piano Urbanistico.
Ancora, sono arrivate a compimento importanti e fondamentali
opere infrastrutturali, come il
Nuovo Ospedale Unico di Zona
che fornirà risposte moderne, efficienti alle esigenze sanitarie di
tutta la nostra cittadinanza e di
un’ampia fascia di utenza di altre
zone limitrofe.
Sassuolo è anche sede di turismo
e cultura, come potrà verificare
chi sarà in città per il torneo internazionale.
Dal 29 maggio al 5 giugno sono
molti gli appuntamenti che si possono alternare alla visione delle
partite.
Domenica
29
maggio Ferruccio
Somieri in “Una
conferenza confessione”;
Riccardo Zinna in
“Pulcinella alla
guerra”; Mario
Stefanini in “Una
tranquilla giornata in compagnia”,
spettacolo teatrale a cura di Dama
Bianca Teatro al
teatro della Casa
nel Parco ore 21.
Mercoledì 1 giugno: visita guidata a Sassuolo,
ritrovo ore 18 in p.le
Risorgimento, per la serie “Il
Bell’abitare”.
Sabato 4 giugno:Vincenza Modica
in “Una pantomima crudele”,
Dama Bianca Teatro in “Letture
eduardiane”, spettacolo al teatro
Casa nel Parco ore 21
Domenica 5 giugno: Marco
Sgrosso e Elena Bucci in “Pasqua”,
Gabriella Casolari in “Mio caro
Fernando” spettacolo al teatro
Casa nel Parco ore 21.
Tutti i giorni sarà aperto alle visite il Palazzo Ducale estense, dalle
ore 10 – 13 e ore 15-18 (il sabato
solo dalle 15 alle 18).
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
7
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TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Duemila persone
sul centrale
roba da brividi
E’ Potito Starace il re dello
Sporting Sassuolo 2004. Il
Memorial Savigni di un anno fa
verrà sicuramente ricordato
come il torneo innanzitutto più
visto nella storia del circolo: il
colpo d’occhio della finalissima
era veramente qualcosa da far
venire i brividi nelle due tribune
disposte sul centrale. Starace, per
chi non se lo fosse segnato sul
calendario, vinse a Sassuolo e con
la finalissima inanellò una serie
positiva di quindici vittorie nelle
ultime sedici partite. Quello che
Starace è oggi lo sappiamo,quello
che era allora, qualcuno, forse
nemmeno lui, poteva immaginarlo. La finale 2004 è stato uno
scontro tra amici, perché dall’altra parte della rete c’era il davisman Di Mauro reduce da punti
preziosi conquistati contro la
Georgia. Uno, insomma, che il suo
dovere lo ha sempre fatto. La finale sicuramente non fu la partita
più bella del torneo, ma non
importa: quel 6-2 6-3 è un risultato che certamente rimarrà nella
storia perché scritto da chi ha
ancora parecchio da dire al tennis
italiano, destinato a palcoscenici
ancora più nobili, con tutto il
rispetto, di un 25mila dollari. Ma
questo non è un rimprovero,
bensì un augurio. Una finalissima
degna di un torneo che è diventato con gli anni, e oggi più che
mai, un punto di riferimento non
solo per l’Italia. Apprezzato
dall’Atp, il Challenger di Sassuolo
ha riscosso apprezzamenti un po’
ovunque, tanto è che chi passa
una volta dal circolo di San
Michele, dopo torna sempre
molto volentieri. Ma è stato
soprattutto vedere quasi duemila
persone nella domenica della
finalissima che ha fatto letteralmente scattare la molla in chi, sul
tennis, aveva sempre scommesso.
Per la cronaca e per gli amanti
della statistica, il torneo di doppio della scorsa edizione venne
vinto da Artoni/Gonzalez King,
testa di serie numero uno del seeding, che confermando i pronostici della vigilia misero ko la
coppia formata da Bazzica
(Ita)/Capdeville (Chi).
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
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TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Quando i sogni si
tingono d’Azzurro
Si chiamano Filippo Volandri e
Andreas Seppi. Chi non se li
ricorda può andare a sfogliare i
tabelloni del passato, guardare
foto delle edizioni del passato, e
si ricorderà due biondini che
hnno fatto impazzire le ragazze
e i loro avversari sul campo.
Adesso sono due uomini di
Davis, e quelle che ad inizio
anno sono state definite dagli
addetti ai lavori come le speranze azzurre.
Partiamo dal più giovane, bolzanino di nascita, classe 1984.
Manca ancora un po’ di esperienza, ma è sicuramente l’uomo
per tutte le stagioni. Meglio di
chiunque altro, infatti, è lui che
riesce ad adattarsi ad ogni
superficie, che sia erba o
cemento, senza risentire troppo
del distacco dalla terra rossa. Bel
tennis da vedere, dai movimenti
leggeri e dalla palla pesante, che
non nasconde molto ma che riesce a trarre in inganno con colpi
piuttosto rapidi nell’esecuzione,
come il rovescio a due mani che
è sicuramente il suo colpo
migliore. In passato è andato
vicino al successo a Roma contro Hewitt e ad Amburgo contro
Henman, ma non è un caso che
sul veloce si sia qualificato all’ultima edizione degli Us Open e al
primo turno abbia sconfitto
Rainer Schuttler.
I grandi risultati sono anche
dalla parte di Filippo Volandri,
numero uno d’Italia, che sta
conoscendo un’ottima stagione
e proprio nelle ultime settimane
l’ha portato ad essere a ridosso
della posizione numero trenta
del ranking mondiale. Merito
sicuramente del suo rovescio ad
una mano praticamente perfetto, uno dei più belli in circolazione nell’Atp dicono i tecnici,
che lo ha portato nel 2004 a vincere il suo primo titolo Atp a St
Poelten, battendo in finale il
belga Xavier Malisse.E’ un leader
coraggioso, che ha già fatto il
grande salto ma è ancora in
rampa di lancio. E adesso vuole
decisamente spiccare il volo,
proprio come quando partì,
qualche anno fa, da Sassuolo…
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
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TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
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ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
“STAR-ACE”, un
2005 di sfide in
attesa di Federer
Era un anno fa quando Potito
Starace vinceva il torneo internazionale di Sassuolo, reduce
da una grande avventura al
Roland Garros dove arrivò fino
al terzo turno. Speriamo che
anche quest’anno succeda la
stessa cosa perché il numero
due d’Italia sarebbe il fiore
all’occhiello di un torneo di
altissimo livello.
Proprio a Sassuolo, dopo una
striscia pazzesca di incontri
vinti, il talento di Cervinara era
stato ribattezzato “Star-Ace”. Per
quest’anno punta ai primi cinquanta e le ultime classifiche lo
danno a ridosso del numero 60
del mondo, quando ancora la
sua stagione, i suoi tornei preferiti, devono arrivare: “La finale
del Roland Garros è un sogno,
la terra mi affascina. Ricordo la
mia partita dell’anno scorso,
vinta contro Grosjean: dovevo
guardare la mia panchina, i miei
amici per rassicurarmi”. Il suo
tennis è semplice ma efficace:
“Baso molto, anzi moltissimo,
sul diritto. Soprattutto sulla
terra. E’ il mio colpo. Una volta
mi spostavo tantissimo per giocarlo, ora meno. Oggi ho migliorato tanto il rovescio e siamo ad
un livello buono.Al volo e sulla
risposta, invece, ho delle lacune
e ci sto lavorando sopra. Sulla
terra batto sempre il kick,
profondo, alto per comandare
lo scambio e quasi mai per fare
punto. Sul veloce, invece, tiro il
servizio molto di più”.
Dopo la vittoria a Sassuolo ci
aveva rivelato un sogno, oltre a
quello ben più ambizioso di
Parigi: “Giocare in Coppa
Davis”. E così è stato:“Il tennis è
bello anche perché quando
vinci hai vinto tu, la soddisfazione è tutta tua. Ma quando
siamo insieme ci sentiamo davvero una squadra, altrimenti i
risultati non arriverebbero. Poi
è bello avere gli amici che ti
stanno vicino, che ti incoraggiano, con cui fai gruppo anche
prima di entrare in campo. Poi
è chiaro, a fine match ognuno
per la sua strada. Il tennis è
fatto così…”. Che altro dire di
Poto: il suo idolo è Maradona,
inviterebbe a cena Elisabetta
Canalis, ma soprattutto ha in
Sampas il mito del tennis e in
Federer un amico vero:“Io e lui
giocavamo gli stessi tornei a
livello under. Poi a Parigi ho
chiesto a Vittorio Selmi dell’Atp
se era possibile organizzare
un’ora di allenamento con lui.
C’è riuscito. Da lì ci siamo
messi a parlare, si è ricordato di
me e mi ha chiesto che fine
avessi fatto dopo i tornei juniores. Poi a Gstaad mi ha presentato sua mamma. Roger è il
migliore, non ci sono altri termini”.A quando la grande sfida?
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
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TIPOGRAFIA
MODERNA
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Lo sapevate che…
curiosita’ dal
mondo del tennis
Lleyton Hewitt: dal 1998,
anno in cui è diventato professionista, ha sempre vinto almeno un torneo all’anno.
torneo di Los Angeles, l’americano è diventato il sesto giocatore dell’Era Open a vincere
più di 800 partite nel circuito.
Joachim Johansson: in
un anno lo svedese è riuscito a
scalare più di cento posizioni,
ma di quelle che contano, arrivando fino al nono gradino
mondiale della classifica Atp.
Tim Henman:
lo scorso
anno non ha vinto nemmeno
15
Andy Roddick: a Roma ha
perso il suo match contro
Verdano, sprecando quattro
match point dopo aver giudicato con grande fair play una
palla buona del suo avversario,
sovvertendo la decisione dell’arbitro che gli aveva già dato
partita vinta. E invece…
Andre Agassi:
lo scorso
luglio, battendo Bogomolov nel un torneo eppure è riuscito ad
ottenere il suo record in classifica mondiale, arrivando fino al
sesto posto.
Guillermo Coria: assieme a Federer e Roddick è stato
uno dei tre giocatori nel 2004
capaci di conquistare almeno
una finale su altrettante superifici del circuito, ovvero terra,
cemento e erba.
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
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16
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Storie di terra rossa
Ferrer, Puerta e
l’arena dello Sporting
Tanti sono i ricordi legati anche
ai giocatori stranieri che hanno
entusiasmato negli anni questo
torneo. Un occhio di riguardo va
agli specialisti della terra rossa.
Uno di questi è David Ferrer, che
vinse a Sassuolo nel 2002 dopo
essere salito anche sul trono di
Napoli e Valencia, dove è nato e
si allena.Adesso è uno dei punti
di forza del tennis iberico, in
virtù della sua posizione in classifica, arrivata a ridosso della
posizione numero 20. Sarà lui
uno dei prossimi avversari dei
nostri azzurri in Coppa Davis. E
David Ferrer a Sassuolo ha
lasciato un bel ricordo tanto che
l’anno scorso è riuscito ad inanellare una serie di ventinove
match vincenti, arrivando almeno ai quarti di finale in un torneo dell’Atp almeno sette volte.
Tre volte finalista in un torneo
Atp, ha solo 23 anni, ma ha già
fatto parlare di se conquistando
le semifinali di Stoccarda,
Palermo e Lione, oltre a stupire
tutti al Master Series di
Amburgo.
Da tre anni promette bene: in
passato lo scalpo ad Agassi a
Roma, ora la semifinale al
Nasdaq Open, fermato soltanto
da Nadal.
Adesso aspetta solo il salto di
categoria, cioè arrivare nei primi
dieci visto che il fisico non gli
manca, sperando di fare il colpaccio in una prova del Grande
Slam che ancora lo ha visto arrivare solamente fino al secondo
turno. E visto che in carriera ha
già sconfitto atleti del calibro di
Coria, Nalbandian, Nadal e Moya,
il futuro non può che essere
roseo. Anzi, rosso come la terra
su cui ama giocare.
E visto che di terra rossa si parla
e di uomini di Davis passati gloriosamente da Sassuolo c’è
anche Mariano Puerta che vale
la pena ricordare non solo tra i
primi venti giocatori del mondo,
ma per l’ultimo filotto contro Carlos
Moya, il
signor
Pennetta per gli
amanti del gossip:
prima a Buenos
Aires,
poi
ad
Acapulco e infine a
Montecarlo, ha sempre vinto l’argentino
che sembra avere
ancora voglia di corride.
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
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13 - 20
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2005
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TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Una lunga
cavalcata “neroverde”
Una lunga cavalcata su un terreno
prima agevole, poi irto di difficoltà,
quindi altalenante e infine, all’ultimo respiro, trionfale. Il Sassuolo calcio ha dato ai suoi dirigenti ed ai
suoi tifosi una gioia immensa che
solo otto mesi fa sembrava davvero
impossibile.
Rifondata per l’ennesima volta, finalmente
risanata
anche dal punto di
vista finanziario, la
società neroverde
ha vissuto una stagione di C2 davvero da incorniciare.
Il
“Progetto
Sassuolo” che era
stato lanciato all’inizio della stagione (complice una
dirigenza finalmente vicina alla squadra ma anche e
soprattutto con la testa a posto) ha
avuto un epilogo addirittura anticipato rispetto ai programmi del presidente Carlo Rossi, dei dirigenti
Sergio Sassi, Lauro Silvetrini, Mauro
Borghi, Enzo Castelli (tanto per citare i più in vista). Una salvezza senza
strascichi di play out, questo avevano chiesto i vertici della società al
direttore generale Nereo Bonato ed
all’allenatore Giuseppe Brucato.
Una richiesta legittima, viste le ultime annate dove si era sofferto fino
a giugno inoltrato e dove il termine
play out era di casa in piazza
Risorgimento. E la partenza per la
lunga cavalcata è stata degna di
nota. Prima e prime posizioni per
alcune settimane, poi un certo
periodo di magra dove, per fortuna,
il gioco e l’impegno non mancavano mai. Una ripresa verso Natale,
una flessione dopo la metà di gennaio (per assurdo col calendario più
favorevole e con le gare più abbordabili in casa), poi
un
lento
ma
costante miglioramento verso le
zone alte della classifica, verso quei
play off che tanti
non volevano nemmeno pronunciare
al buio ma che dal
mese di aprile i
ragazzi di Brucato
hanno decisamente meritato. Una
cavalcata che ha
portato il Sassuolo
calcio al miglior
risultato di sempre
in una categoria di professionisti.
Una stagione da incorniciare perché da Giaroli ad Andreini, da
Grimaldi a Benetti, da Anselmi a
Piccioni, a Malpeli e tutti gli altri,
non ultimo il bomber Sforzini (in
odore di serie A con l’Udinese), tutti
hanno dato il massimo e si sono
sempre fatti trovare pronti per l’utilizzo. Dopo la gloria del miglior
risultato di sempre, nel futuro, c’è la
C1 e, dopo le paure degli anni passati, c’è la consapevolezza che questa società (e la squadra che riuscirà
a mettere assieme) non potranno
fallire nemmeno in una categoria
superiore.
Alfonso Scibona
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TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
20
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Anche le racchette
fanno la storia
del tennis
La storia del tennis si fa anche
attraverso le racchette che la
storia l’hanno scolpito a suon
di pallate. E visto che siamo a
Sassuolo sulla terra rossa, non
si possono trascurare gli
attrezzi del mestiere che
hanno fatto la storia di questo
sport su questa superficie.
La prima unica e leggendaria è
la Dunlop Maxply, impugnata
col passare degli anni da
Drobny, Hoad, Laver e Nastase:
è nata nel 1933 ed è ufficialmente stato seppellito l’ultimo esemplare sessant’anni
dopo, nel 1993. Strepitosa.
Passando al secondo dopo
guerra non si può non nominare la Wilson Jack Kramer,
vincitrice di un Internazionale
d’Italia con Vitas Gerulaitis:
non paga di decenni di storia,
nel 1997 è rinata sotto forma
di racchetta di grafite in una
tiratura limitata per collezionisti. Ma ci sono altri tre esemplari che sono passati alla storia
sporcata
di
rosso.
Indimenticabile la Donnay
Allwood di Bjorn Borg, che ha
vinto indifferentemente a
Roma e Parigi (ma anche a
Wimbledon) accompagnando
l’indimenticabile campione
per diversi anni. Creata appositamente per il campione era
la Head Vilas, con un profilo
avveniristico per l’epoca e
subito entrata nel dimenticatoio con l’avvento di leghe più
leggere.
Non poteva mancare una racchetta di casa, quella di
Adriano Panata, la Wip che ha
vinto Roma nel 1976 contro
Guillermo Vilas. Storie di altri
tempi e di un altro tennis, che
adesso non c’è più. A voi giudicare.
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
21
una realizzazione
[email protected]
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Quando il tennis e’
un record: i grandi
precoci del tennis
I tornei come quello di
Sassuolo sono spesso frequentati da giocatori giovani che,
col passare degli anni, si sono
fatti largo nelle classifiche
mondiali, magari dopo essere
passati anche da Sassuolo
senza aver avuto al circolo di
San Michele troppa fortuna.
E’ stato il caso di Karlovic,
Lopez o Monaco, tanto per
citare i nomi dei tennisti che
ultimamente sono arrivati tra i
primi cinquanta giocatori del
mondo. L’occhio, insomma, è
sempre rivolto a quei giovani,
come Andreas Seppi che qui a
Sassuolo, per citare un altro
caso, ha fatto solo da comparsa
due anni fa mentre adesso fa il
protagonista ad Amburgo.
Anche il tennis cresce, mentre
i record restano. E sono proprio quelli dei giocatori più
giovani che hanno iscritto il
loro nome nella storia oltre
che nei tornei più importanti
del mondo. Ecco alcuni esempi
famosi che gli amanti della statistica ricorderanno per capire
quanto, anche da giovani, si
possa diventare famosi.
A Roma, ad esempio, il più giovane campione è stato Bjon
Borg che nel 1974 vinse a 17
anni e 11 mesi.
Nella stessa manifestazione, ma
al femminile, lo speciale riconoscimento stilato solo dalle
statistiche, spetta a Tracy
Austin nel 1979 con 16 anni e
5 mesi.
Il più giovane, però, a vincere
un torneo dell’Atp è stato
Aaron Krickstein, a 16 anni e 2
mesi in quel di Tel Aviv nel
1983.
La donna più giovane addirittura a 14 anni e 7 mesi: si tratta di
Andrea Jaeger a Las Vegas nel
1980.
I più giovani a raggiungere la
top ten mondiale sono stati
Jennifer Capriati (1990, 14 anni
e 7 mesi) e Michel Chang
(1989, 17 anni e 9 mesi). Si
nota, ovviamente, come nel circuito maschile sia più difficile
affermarsi in gioventù per il
grande potenziale che viene
espresso, che in campo femminile è di minore entità, tanto
che la numero uno al mondo
più giovane è stata Martina
Hingis a soli 16 anni e 6 mesi
nel 1997. Lleyton Hewitt,
primo in questa speciale classifica al maschile, è diventato
numero uno al mondo a
vent’anni e otto mesi.
Altri baby prodigio sono stati
Monica Seles (vinse il Roland
Garros a 16 e 6 mesi nel 1990),
Pete Sampras (vinse gli Us
Open a 19 anni e 28 giorni nel
1990) e Boris Becker, campione di Wimbledon a 17 anni e 7
mesi nel 1985. Pazzesco.
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
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TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
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ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Italiani, fatevi sotto
A parte Potito Starace, che se
vedremo in campo a Sassuolo
vorrà dire che avrà perso nella
prima settimana del Roland
Garros, il contingente italiano
di questo torneo dovrà fare
molta fatica a farsi strada, essendo maggiormente concentrato
nelle qualificazioni, eccezion
fatta per tutti coloro che saranno accreditati di una wild card
ma che al momento di andare
in stampa non siamo in grado
di comunicare.
Il tabellone è per Francesco
Aldi, che nei Challenger giocati
quest’anno ha ottenuto gli ottavi di finale a Napoli e a Barletta,
mntre è arrivato fino ai quarti a
Roma, il torneo che ha fatto da
anticamera ai Master Series
dove invece è stato eliminato
nelle qualificazioni dallo spagnolo Hernandez.
Sempre nel main draw c’è
Federico Luzzi, che sta attraversando un buon momento di
forma, reduce dalla semifinale
di Roma (Challenger), ma
soprattutto, nella prima settimana di aprile, da un grandissimo torneo Atp a Valencia, dove
è arrivato fino agli ottavi di
finale, sconfitto solo da un
Verdasco sempre più in ascesa
ma capace di estromettere un
mostro sacro come Alex
Corretja.
Ultimo, ma non per questo
meno importante, Leonardo
Azzaro. Finalista nel futures di
Pozzuoli, nella prima parte
della stagione si è dedicato
soprattutto ai tornei Atp sudamericani dove non ha avuto
troppa fortuna tra Vina del Mar
e Buenos Aires. Recentemente a
Roma è stato sconfitto proprio
da Luzzi, mentre in precedenza
aveva raggiunto gli ottavi a
Olbia e Monza.
Più attardato in classifica
Giorgio Galimberti, che non
mancherà, Andrea Stoppini e
Paolo Lorenzi, tanto per citarne
alcuni.
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
25
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
26
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Lars Burgsmuller,
un nome una
garanzia
Se sarà al via di questo torneo,
come dicono le iscrizioni, ci
sarà da scommettere su di lui.
Quando Lars Burgsmuller gioca
un Challenger, infatti, raramente
non è protagonista. Nella sua
carriera, infatti, vanta un settanta per cento di vittorie in tornei
di questa portata, un risultato
da vero specialista.
Come confermano anche i dati
di questo inizio di stagione: ha
giocato sette tornei Challenger,
in tre occasioni è arrivato in
finale, due volte in semifinale e
una volta ai quarti. Insomma,
una meteora non deve essere,
anche in virtù della sua posizione in classifica Atp, stabilmente
tra i primi cento negli ultimi
quattro anni.
Tedesco di Mulheim, si allena in
Svizzera ma fa parte della squadra di Davis teutonica. E’ un
buon
doppista,
compirà
trent’anni tra pochi giorni e se
verrà a Sassuolo ha già deciso di
farsi un regalo, in un 2005 che
ancora lo deve vedere alzare al
cielo un trofeo. La terra rossa è
comunque il suo primo amore,
dopo che arrivò alle semifinali
juniores del Roland Garros, che
lo hanno lanciato nel mondo
dei
professionisti.
Recentemente, però, ha commesso qualche passo falso,
soprattutto a Roma dove si è
fermato nelle qualificazioni del
Master Series.
Per il resto è molto difficile fare
un pronostico sulla base di un
semplice elenco di nomi: gli
stranieri sono sempre difficili
da pronosticare soprattutto se
prima hanno giocato le qualificazioni ad un torneo dello
Slam, come nel caso del Roland
Garros, che anticipa Sassuolo di
una settimana.
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
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ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Organizzazione
Comitato Organizzatore
CONSIGLIO DIRETTIVO
dello Sporting Club Sassuolo
Giudice Arbitro Supervisor
PAULO S. PEREIRA (Brasil)
Direttore del Torneo
GIANPRIMO NICOLINI
Logistica
MAURO FRANCHINI
Staff Tecnico
Maestro MASSIMO BONTEMPI
Maestro MASSIMO NICOLINI
ILARIA PONGILUPPI
Ufficio Giocatori
GIULIA FEDERZONI
GIULIA RUBBIANI
Supporto
Maestro ROBERTO PAOLI
Giudici di Sedia “ATP”
MIRO BRATOEV
BORIS PIANACCIOLI
NICHOLAS STELLABOTTE
Giudici di linea
SOCI dello Sporting
Club Sassuolo
BOLOGNA Team
BAUZANUM Team
Raccattapalle
ALLIEVI Scuola Tennis dello
Sporting Club Sassuolo
ALLIEVI SAT Provinciali
Segreteria
BARBARA VALENTE
CINZIA PEDRIELLI
Ufficio Stampa
DANIELE MORANDI
LUCA RIGOLON
Assistenza Medica
Dott. ANDREA CANTERGIANI
Dott. EMANUELE MINISCI
Fisioterapista
ANDREA CASALI
Servizio Incordatura
CLAP SPORT Sassuolo
c/o Centro Comm.Panorama
0536/813336
Ristorazione
RISTORANTE SPORTING CLUB
di Reng srl - tel. 0536/852364
Servizio Bar
BAR SPORTING tel. 0536/852317
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ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
TROFEO “CITTÀ DI SASSUOLO”
Entry List
Direct Acceptances
Wild Cards
Qualifiers
Special Exempts
22
4
4
2
Main Draw
Aldi, Francesco
Ionita,Victor
Azzaro, Leonardo
Kubot, Lukasz
# Berlocq, Carlos
Luzzi, Federico
Brzezicki, Juan Pablo
Marach, Oliver
Burgsmuller, Lars
Mazarakis,Vasilis
Cakl,Tomas
ITA
ROM
ITA
POL
ARG
ITA
ARG
AUT
GER
GRE
CZE
137
193
233
214
187
181
165
195
91
236
232
Pless, Kristian
# Capdeville, Paul
Russell, Michael
Daniel, Marcos
Sabau, Razvan
Gimeno-Traver, Daniel
Snobel, Pavel
Greul, Simon
Starace, Potito
Guzman, Juan-Pablo
# Villagran, Cristian
DEN
CHI
USA
BRA
ROM
ESP
CZE
GER
ITA
ARG
ARG
202
229
237
199
147
230
192
203
60
175
224
Alternates
1
2
3
4.
5
6
7
8
9
10
11
12
13 #
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34 @
35
36 #
37
38
39
40 #
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
Alves,Thiago
BRA
Galimberti, Giorgio
ITA
Blanco, Galo
ESP
Andersen, Jan Frode
NOR
Masson, Jeroen
BEL
Mergea, Florin
ROM
Gonzalez King, Ignacio
ARG
Golmard, Jerome
FRA
Stoppini,Andrea
ITA
Svarc, Ladislav
SVK
Lorenzi, Paolo
ITA
Vassallo Arguello, Martin ARG
Roitman, Sergio
ARG
Todero, Nicolas
ARG
Prpic, Filip
SWE
Vico, Uros
ITA
Roger-Vasselin, Edouard FRA
Fraile, Gorka
ESP
Hernandez,Alejandro
MEX
Moraru, Gabriel
ROM
Di Pasquale,Arnaud
FRA
Fitz, Sebastian
GER
Bruthans,Victor
SVK
Levy, Harel
ISR
Piccari, Francesco
ITA
Costa, Francisco
BRA
Moyano, Diego
ARG
Wauters, Stefan
BEL
Vacek, Jan
CZE
Baccanello, Paul
AUS
Dell'Acqua, Massimo
ITA
Rojer, Jean-Julien
AHO
Zelenay, Igor
SVK
Radic, Mario
CRO
Montcourt, Mathieu
FRA
Albert-Ferrando, Mariano ESP
Uebel, Lars
GER
Mirnegg, Marco
AUT
Minar, Jan
CZE
Genaro-Martinez, Javier ESP
Kralert, Petr
CZE
Machado, Rui
POR
Fogues, Francisco
ESP
Eitzinger, Rainer
AUT
Zovko, Lovro
CRO
Pashanski, Boris
SCG
Enev,Todor
BUL
Thomann, Nicolas
FRA
Dustov, Farrukh
UZB
Mertl, Jan
CZE
Trujillo-Soler, Gabriel
ESP
Gonzalez, Pablo
COL
Cerovic, Ivan
CRO
Petrazzuolo, Giancarlo
ITA
Munoz-De La Nava, Daniel ESP
Granollers-Pujol, Marcel ESP
Middelkoop, Matwe
NED
Capkovic, Kamil
SVK
238
239
240
241
242
243
244
251
252
253
255
256
257
258
259
260
265
268
270
271
273
277
278
282
283
284
285
290
291
293
294
295
299
301
302
307
308
309
311
314
316
320
322
323
324
327
328
330
336
339
342
343
345
346
347
349
351
353
59
Ager, Johannes
AUT
355
60
Redondi, Emiliano
ARG
362
61
Condor, Frank
ESP
363
62
Marrero, David
ESP
364
63
El Aarej, Mounir
MAR
365
64
Popp,Thorsten
GER
370
65
Marx, Philipp
GER
371
66
Scherrer, Jean-Claude
SUI
372
67
Perez, Didac
ESP
377
68 # Tarantino,Agustin
ARG
378
69
Gremelmayr, Denis
GER
384
70 # Garcia-Sintes, Javier
ESP
385
71
Lammer, Michael
SUI
386
72
Cuadrado, Carlos
ESP
390
73
Giorgini, Daniele
ITA
391
74
Sorensen, Kevin
IRL
393
75
Vagnozzi, Simone
ITA
394
76
Hartman,Alexander
SWE
410
77 # Loglo, Komlavi
TOG
412
78
Serrano, Oscar
ESP
415
79 # Ruiz-Cadenas, Hector
ESP
418
80
Delfino, Mariano
ARG
419
81
Decoud, Sebastian
ARG
422
82
Gruber, Konstantin Don AUT
424
83 # Bardoczky, Kornel
HUN 425
84
Pavicevic,Vladimir
SCG
426
85
Davis,Tres
USA
435
86
Pedroso,Andres
USA
436
87 # Mukhometov, Philipp
RUS
437
88
Tavares, Leonardo
POR
438
89
Krajan, Zeljko
CRO
440
90
Coene, Dominique
BEL
441
91
Hasek, Jakub
CZE
445
92
Jaziri, Malek
TUN
451
93
Audouy, Xavier
FRA
460
94
Stoliarov,Andrei
RUS
463
95
Urban, Filip
POL
465
96
Kadir, Sadik
AUS
478
97
Derer,Andrew
AUS
479
98
Matsui,Toshihide
JPN
485
99
Flock,Alexander
GER
501
100 Simoni,Alexandre
BRA
507
101 # Popovic, Petar
SCG
512
102 Stancik, Jan
SVK
558
103# Novak, David
CZE
565
104 Sirianni, Joseph
AUS
567
105 Fass,Adam
USA
607
106 Bohli, Stephane
SUI
642
107 # Wiltschnig, Herbert
AUT
654
108 Colangelo, Fabio
ITA
678
109 Radic, Mario
CRO
680
110 Jorquera, Manuel
ITA
713
111 Motti,Alessandro
ITA
798
112 Torres, Marcio
BRA
1008
113 Marshall, Jason
USA
1088
114 Ratiwatana, Sanchai
THA
1088
115 # Vinciguerra,Andreas
SWE
32750
@ entry protection - # not signed players
ATP SASSUOLO CHALLENGER 2005
33
REGGIO EMILIA Via Terezin, 26 - Tel. 0522 355611
PARMA Strada Naviglia, 1 - Tel. 0521 798182
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