Intervento Renzo Avesani, Presidente CROFI
Transcript
Intervento Renzo Avesani, Presidente CROFI
Il processo di definizione e gestione del Risk Appetite nelle assicurazioni italiane Renzo G. Avesani, Presidente CROFI Milano, 10 07 2013 1. Che cosa è il Risk Appetite ? 2. Il processo di Risk Appetite INDICE 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite 1. Che cosa è il Risk Appetite ? a) E’ un processo in cui le attività di tipo strategico (pianificazione, budget, business model) sono definite secondo logiche e criteri risk-based b) Non è uno strumento di mera compliance normativa c) E’ un elemento chiave del Sistema di gestione dei rischi 3 1. Che cosa è il Risk Appetite ? a) E’ un processo in cui le attività di tipo strategico (pianificazione, budget, business model) sono caratterizzate secondo logiche e criteri risk-based Il Risk Appetite è un processo aziendale attraverso il quale la Compagnia di assicurazione definisce il rischio che intende assumere nel conseguimento dei propri obiettivi aziendali La finalità del processo di Risk Appetite è di contribuire all’obiettivo di sana e prudente gestione della Compagnia secondo le metriche del pricing e del rendimento aggiustato per il rischio Il processo di Risk Appetite deve essere coerente con gli altri processi collocati a livello strategico e che riguardano la definizione di: • Business model • Piano strategico • ORSA/ICAAP • Budget • Organizzazione aziendale • Sistema dei controlli interni 4 1. Che cosa è il Risk Appetite ? La valutazione periodica dell’adeguatezza e dell’efficacia del Risk Appetite, nonché della compatibilità tra il rischio effettivo e gli obiettivi di rischio è solo parte del ruolo svolto in azienda dal processo di Risk Appetite. Infatti, il vincolo di coerenza tra il piano strategico, il RAF, l’ORSA/ICAAP, i budget e il sistema dei controlli interni contribuisce a far sì che la quantità e l’allocazione del capitale e della liquidità detenuti siano coerenti con la propensione al rischio, le politiche di governo dei rischi e il processo di gestione dei rischi. Il Risk Appetite non è (solo) uno strumento con cui fissare limiti operativi e verificarne gli scostamenti. Con la definizione del Risk Appetite, le logiche e i criteri risk-based di Solvency 2 sono applicati, all’interno di processi formalizzati, anche ad attività strategiche quali, ad esempio, la pianificazione e il budget 5 1. Che cosa è il Risk Appetite ? Esempio – Pianificazione strategica e Risk Appetite L’interazione dinamica e critica tra Pianificazione strategica e Risk Appetite segue un processo iterativo. Sviluppo pluriennale delle variabili economicopatrimoniali 6 Coerenza del piano con valutazioni market consistent e con risk adjusted return adeguati 1. Che cosa è il Risk Appetite ? Solvency Ratio Esempio – Pianificazione strategica e Risk Appetite 1,5 Nella valutazione del Risk Appetite è necessario tenere in considerazione la possibile evoluzione dei fattori di rischio. 1,4 1,3 In tale modo è possibile valutare contestualmente – secondo i criteri del pricing e dei rendimenti risk-adjusted – diverse ipotesi di piano industriale, assieme alla definizione delle possibili azioni ed interventi funzionali all’attuazione del piano. 1,2 1,1 1 0,9 0,8 0 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3 Orizzonte di pianificazione (anni) 7 1. Che cosa è il Risk Appetite ? b) Non è uno strumento di mera compliance normativa La corretta formalizzazione del Risk Appetite ha numerosi impatti sulla gestione della Compagnia: 1) è funzionale alla soddisfazione dei bisogni degli stakeholders ed alla comunicazione nei loro confronti. Permette di fornire una risposta concreta a diversi bisogni; 2) assicura un corretto allineamento dei driver e dell’operatività della Compagnia per il raggiungimento degli obiettivi strategici prefissati; 3) indirizza il processo decisionale strategico e di allocazione del capitale; 4) è funzionale alla definizione di un sistema di limiti operativi coerente a tutti i livelli della Compagnia; 5) aiuta a guidare la declinazione degli obiettivi strategici tra le diverse aree di business durante il processo decisionale e di budget; 6) garantisce un’adeguata solvibilità, capitalizzazione ed un sufficiente livello di liquidità; 7) permette di “ragionare” sui rischi reputazionali che la Compagnia vuole affrontare. 8 1. Che cosa è il Risk Appetite ? c) E’ un elemento chiave del Risk Management System e di un Sistema di Governance risk-based Risk based pricing and product development Il Risk Appetite è profondamente interrelato con gli altri elementi del Sistema di gestione dei rischi, quali, ad esempio: Sviluppo e Pricing risk-based dei prodotti, asset e liabilities Promozione della cultura di gestione del rischio Processo di reporting Disegno e monitoraggio di trigger e azioni per la gestione del rischio Valutazione prospettica dell’evoluzione dei risk drivers e relative azioni per la loro mitigazione Risk Appetite and limit setting Risk monitoring Risk Managmnt System Capital planning and allocation strategies Risk reporting Risk culture promotion 9 1. Che cosa è il Risk Appetite ? 2. Il processo di Risk Appetite INDICE 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite 2. Il processo di Risk Appetite a) Principio di proporzionalità - One size does not fit all b) Il processo di Risk Appetite è in continuo aggiornamento c) E’ un processo aziendale guidato dal Risk Management 11 2. Il processo di Risk Appetite a) Principio di proporzionalità - One size does not fit all La fase di definizione del Risk Appetite può assumere diversi livelli di complessità in funzione della dimensione della Compagnia e del suo business mix. La metodologia di definizione del Risk Appetite deve essere completa e proporzionale alle dimensioni e alla complessità della Compagnia al fine di definire puntualmente le metriche e l’approccio del framework di Risk Appetite e di agevolare la declinazione delle stesse in strumenti gestionali (limiti operativi, meccanismi decisionali, strumenti di monitoraggio, sistemi di “early warning”, etc.). La definizione puntuale degli organi interessati deve essere fatta da ogni Compagnia in funzione della propria organizzazione di governance ed in proporzione alla complessità della propria realtà. In particolare, la “prima adozione” del framework deve seguire principi di “gradualità” e “proporzionalità” rispetto alla realtà analizzata. 12 2. Il processo di Risk Appetite b) Il processo di Risk Appetite è in continuo aggiornamento Il processo di Risk Appetite deve introdurre un circolo virtuoso e un continuo ampliamento delle analisi secondo logiche e criteri risk-based delle attività strategiche. La continua evoluzione del Risk Appetite è guidata: i) dell’evoluzione dei mercati e del contesto economico e competitivo in cui la Compagnia si trova ad operare; Contesti di mercato diversi possono richiedere valutazioni e punti di vista alternativi ii) dalle strategie poste in essere dalla Compagnia; Strategie aziendali diverse implicano obiettivi di rischio e potenzialmente metriche differenti iii) dallo stato di implementazione e di maturazione del framework di Risk Appetite della Compagnia. 13 2. Il processo di Risk Appetite Esempio Definizione delle metriche • Una componente di innovazione sulle metriche e di solidità di processo di definizione permette l’introduzione di metriche di Risk Appetite sempre più complesse e evolute sino a una definizione di Risk Appetite che tenga conto del trend atteso dal profilo di rischiorendimento della Compagnia. • L’evoluzione di tali metriche è funzione della crescente complessità delle stesse e della loro completezza in termini metodologici. 14 2. Il processo di Risk Appetite c) E’ un processo aziendale guidato dal Risk Management Nel processo di Risk Appetite devono essere definiti: • i compiti degli organi e di tutte le funzioni aziendali coinvolte nella definizione del processo; • le procedure e gli interventi gestionali da attivare nel caso in cui sia necessario ricondurre il livello di rischio entro l’obiettivo o i limiti prestabiliti. In particolare, sono definiti gli interventi gestionali da adottare al raggiungimento della soglia di tolleranza (ove definita). • Sono precisate anche le tempistiche e le modalità da seguire per l’aggiornamento del Risk Appetite. 15 2. Il processo di Risk Appetite In particolare, il Consiglio di Amministrazione deve: • garantire la coerenza del Risk Appetite con gli obiettivi di rendimento degli azionisti • approvare il framework di definizione del Risk Appetite, in quanto processo di valenza strategica • garantire il coinvolgimento necessario del Top Management per la valenza strategica delle scelte prese • garantire il coinvolgimento necessario delle strutture di Business per la diffusione della cultura del rischio • mantenere la centralità della funzione Risk Management su tutto il processo, dalle fasi più strategiche a quelle più operative, così da garantire il giusto legame tra approccio bottom-up ed approccio top-down. 16 1. Che cosa è il Risk Appetite ? 2. Il processo di Risk Appetite INDICE 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite a) Lead del processo di Risk Appetite / Coordinamento dell’implementazione e del continuo aggiornamento del Risk Appetite Framework b) Valutazione ex-ante delle operazioni aziendali e del loro impatto su tutte le dimensioni del Risk Profile / Monitoraggio e Reporting del Risk Appetite c) Supporto operativo alle Business Lines e al Top Management 18 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite a) Lead del processo di Risk Appetite / Coordinamento dell’implementazione e del continuo aggiornamento del Risk Appetite Framework La funzione di Risk Management collabora alla definizione del Risk Appetite Framework e in generale, la funzione di Risk Management coordina il processo di Risk Appetite. In tale contesto, la funzione di Risk Management è responsabile per: • la definizione del framework metodologico e per la garanzia della coerenza tra le diverse metriche utilizzate nella declinazione del Risk Appetite; • la definizione e per il monitoraggio dei limiti operativi; • svolgere funzioni la cui trasversalità per l’azienda richiede la garanzia di indipendenza di valutazione rispetto ad altre funzioni aziendali (es. Pricing, ALM, monitoraggio della liquidità) Al fine di svolgere tali attività in modo coerente ed efficace, il Risk Management è membro dei principali Comitati, tra cui I Comitati di Rischio, il Comitato di Direzione, Comitato ALM, Comitato Investimenti, Comitati Finanza, Comitati Prodotti vita e Prodotti danni. 19 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite b) Valutazione ex-ante delle operazioni aziendali e del loro impatto su tutte le dimensioni del Risk Profile / Monitoraggio e Reporting del Risk Appetite Le attività di valutazione, monitoraggio e reporting del Risk Appetite hanno una dimensione consuntiva e una dimensione prospettica. In aggiunta al ruolo di guida e coordinamento del processo di Risk Appetite, la funzione di Risk Management deve mantenere una continua dialettica / interazione critica con le Business Lines, con particolare riferimento alla dimensione prospettica / ex-ante. Il ruolo dialettico e di interazione critica deve essere funzionale non solo a dare attuazione ad un sistema coerente di misure di rischio e di limiti operativi ma anche – e soprattutto – a fornire indicazioni preventive utili al business e al top management, quali, ad esempio: Analizzare i rischi dei nuovi prodotti e servizi e di quelli derivanti dall’ingresso in nuovi segmenti operativi e di mercato; ii) Fornire pareri preventivi sulla coerenza con il Risk Appetite delle operazioni di maggiore rilievo, eventualmente bloccando (o riportando alla valutazione del CdA) operazioni ritenute non coerenti. i) 20 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite c) Supporto operativo alle Business Lines e al Top Management Le medesime metodologie e infrastrutture utilizzate per il reporting consuntivo possono essere utilizzate per valutazioni di tipo forward looking. Le Business Lines e il Top Management possono avvalersi, per finalità decisionali e di valutazione operativa, dei medesimi strumenti utilizzati per la valutazione dei rischi. La funzione di Risk Management può quindi contribuire in modo significativo alla creazione di valore mantenendo l’indipendenza che la caratterizza e volgendo un supporto operativo nei confronti delle Business Lines e del Top Management. Indicazioni sugli impatti operativi dei principali risk drivers Aggiornamenti delle misure di rischio e/o del pricing di asset e liabilites Valutazioni Market Consistent Sensitivity Analysis Supporto Operativo 21 Alimentazione dei modelli di pricing, di rischio e di capitale economico con dati prospettici What-if e Scenario Analysis 3. Il ruolo del Risk Management nel processo di Risk Appetite • Definizione ed implementazione di un sistema coerente di metriche di Risk Appetite • Rilevazione degli scostamenti tra rischi effettivi (Risk Profile) e obiettivi di rischio (Risk Appetite) • Dialettica ed interazione critica con le Business Lines • Potere di bloccare operazioni non coerenti con gli obiettivi di Risk Appetite • Supporto operativo e strategico alle Business Lines e al Top Management 22