Suggestivo e facile itinerario ad anello tra i magici
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Suggestivo e facile itinerario ad anello tra i magici
Gruppo “Rosa, ma non solo”, quinta uscita. PIS DEL PES E’ prevista per mercoledì 9 maggio un’escursione molto interessante dal punto di vista naturalistico con il “Giro delle cascate” che ha il suo momento clou nell’osservazione del “Pis del Pes”, spettacolare cascata sotto la selvaggia conca delle Carsene, alla testata della valle Pesio. L’escursione si svolge nel Parco che circonda il massiccio del Marguareis, al centro delle Alpi Liguri, e comprende due valli: la Valle Pesio e una porzione dell'Alta Val Tanaro. La sua particolare posizione, con un clima che risente degli influssi marini provenienti dal vicino Mediterraneo, lo ha reso noto per la varietà della flora. Conserva, infatti, circa un quarto delle specie vegetali presenti in Italia. Varia e ricca la presenza della fauna: camosci, aquile, cervi, caprioli e galli forcelli popolano il territorio. Da qualche anno è ricomparso il lupo. Il suggestivo e facile itinerario ad anello parte dal Rifugio di Pian delle Gorre (1.030 m), per raggiungere il Gias Fontana (1.215 m), da cui, con una leggera deviazione, si può ammirare la prima suggestiva cascata formata dal Pesio. Si ritorna alla radura del Gias Fontana e si raggiunge dopo circa 30 minuti il Pis del Pesio (1.426 m), la cui spettacolare cascata, essendo un sifone, è visibile solo in caso di forti precipitazioni o notevole disgelo. Il Pis del Pesio è una cavità estesa orizzontalmente a circa 1450 m di altitudine che raccoglie le acque dalla soprastante Conca delle Carsene e del Colle di Malabera, per poi fuoriuscire con una cascata di circa 30 metri. Il carsismo che caratterizza il territorio ha determinato, infatti, la presenza di alcuni particolari fenomeni come la risorgenza delle acque. Si ritorna poi sui propri passi verso il Gias degli Arpi (1.435 m), dove inizia una dolce discesa nel cuore del bosco di abete bianco del Prel. Alla fine della discesa si attraversano, su due piccole passerelle, il Vallone del Marguareis e il Vallone di Sestrera le cui acque originano le due ultime cascate, site in località Saut ("il salto" 1.184 m). Infine, si ritorna al Pian delle Gorre percorrendo la strada militare. L’escursione non presenta difficoltà, ma qualche tratto ripido che si affronterà con molta calma e con la consapevolezza che lo spettacolo offerto dalla sorgente ci ripagherà dalle fatiche della salita. Al ritorno chi lo desidera potrà visitare la Certosa di Pesio, edificio religioso fondato probabilmente nel 1173, a seguito di una donazione di alcune terre nella zona di Ardua dalla popolazione di Chiusa e dei Signori di Morozzo all’Ordine dei Certosini. Gli interessati sono pregati di iscriversi in sede o presso la referente entro lunedì 7 maggio segnalando se desiderano visitare la Certosa. Partenza dal piazzale del bar Quality café alle ore 7.30. Se le scarse condizioni dell’innevamento invernale non dovessero permettere la formazione della sorgente, la gita sarà rinviata al prossimo anno e la destinazione sostituita da un analogo percorso ad anello nel magico bosco dell’Alevé (probabilmente giro dei laghi Bagnour con breve puntata nel vallone dei Duc). Il gruppo “Rosa, ma non solo” a Colla Micheri (quarta uscita) e Pesio