united colors of benetton.

Transcript

united colors of benetton.
Gruppo Benetton
Progetto di
Bilancio Consolidato 2003
Bozza al 31.03.2004
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
Ponzano Veneto (Treviso)
Capitale Sociale: Euro 236.026.454,30 i.v.
C.F./R.I. di Treviso n. 00193320264
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UNITED COLORS
OF BENETTON.
RELAZION
DELLA SO
DI REVISI
NOTA
INTEG RAT
PROSPETT
DI BILANC
CONSOLI
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IL GRUPPO BENETTON
Organi Sociali
Convocazione di assemblea ordinaria
Lettera agli Azionisti del presidente e fondatore del Gruppo Benetton, Luciano Benetton
Lettera agli Azionisti dell’amministratore delegato di Benetton Group, Silvano Cassano
Dati economico-finanziari di sintesi
9
Relazione sulla gestione
L’evoluzione del Gruppo Benetton
Il riassetto organizzativo e societario
Marchi e mercati
Investimenti
Ricerca e sviluppo
Tecnologia
Comunicazione
Altre informazioni
- Gestione finanziaria
- Azioni proprie
- Benetton in Borsa
- Controllo della Società
- Rapporti con la società controllante e le sue controllate
- Corporate Governance
- Adempimenti in materia di protezione dei dati personali
- Amministratori
- Azioni detenute da amministratori e sindaci
- Principali mutamenti organizzativi e societari
- Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
- Evoluzione prevedibile della gestione
Risultati consolidati del Gruppo
- Conto economico consolidato
- Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria
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RELAZION
SULLA
GESTIONE
IL GRUPP
BENETTO
Sommario
RELAZION
DELLA SO
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NOTA
INTEG RAT
PROSPETT
DI BILANC
CONSOLI
RELAZION
SULLA
GESTIONE
IL GRUPP
BENETTO
Sommario
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30
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34
36
38
40
41
42
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Prospetti di Bilancio Consolidato
Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari
Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto
Stato patrimoniale - Attivo
Stato patrimoniale - Passivo e Conti d’ordine
Conto economico
Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni
Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni
Rendiconto finanziario
Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 2003
46
47
48
50
53
61
68
69
Nota integrativa al Bilancio consolidato
Attività del Gruppo
Contenuto e forma del bilancio consolidato
Criteri di consolidamento
Principi contabili e criteri di valutazione
Altre informazioni
Commenti alle principali voci dell’attivo
Commenti alle principali voci del passivo
Conti d’ordine
Commenti alle principali voci del conto economico
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Relazione della Società di Revisione
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Organi Sociali
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DELLA SO
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NOTA
INTEGRAT
PROSPETT
DI BILANC
CONSOLI
RELAZION
SULLA
GESTIONE
IL GRUP
BENETT
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Consiglio di Amministrazione
Luciano Benetton (1)
Presidente
Carlo Benetton
Vice Presidente
Silvano Cassano (2)
Amministratore Delegato
Giuliana Benetton
Consiglieri
Gilberto Benetton
Alessandro Benetton
Reginald Bartholomew
Luigi Arturo Bianchi
Sergio De Simoi
Gianni Mion
Ulrich Weiss
Pierluigi Bortolussi
Segretario del Consiglio
Collegio Sindacale
Angelo Casò
Presidente
Filippo Duodo
Sindaci effettivi
Dino Sesani
Antonio Cortellazzo
Sindaci supplenti
Marco Leotta
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Poteri conferiti
(1) Rappresentanza della Società e potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di
Amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti.
(2) Potere di compiere tutti gli atti relativi all’ordinaria amministrazione della Società e, con limiti d’importo, taluni atti di straordinaria amministrazione
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PROSPETT
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GESTIONE
IL GRUP
BENETT
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SULLA
GESTIONE
IL GRUP
BENETT
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Lettera agli Azionisti
del presidente e fondatore del Gruppo Benetton,
Luciano Benetton
Signori Azionisti,
in quasi 40 anni di vita (li compiremo nel 2005), Benetton ha dimostrato di essere un gruppo flessibile,
allenato al cambiamento e agli scenari contraddittori, capace di affrontare il futuro.
La ragione principale risiede nel nostro modello di business che ancora oggi ci rende unici e difficilmente
imitabili: un modello che poggia su tre fondamentali valori. Il primo è la notorietà dei nostri marchi, simboli
del temperamento e del lavoro italiani, in grado di dare ai prodotti un valore aggiunto in termini di stile e
qualità della vita.
Il secondo valore è la struttura stessa del modello Benetton basato, da un lato su una consolidata rete
commerciale di partner-imprenditori; dall’altro su un know how industriale raffinato e aggiornato
costantemente grazie a importanti investimenti nell’innovazione.
La qualità del prodotto rappresenta il terzo valore, che consolidiamo e sosteniamo con una continua ricerca,
nelle materie prime come nel design. È una qualità made in Italy che intendiamo garantire per proporre ai
mercati un plus di identità, innovazione e cura dei particolari.
Oggi più che mai siamo realisti e al tempo stesso, senza ignorare le difficoltà del momento, siamo ottimisti.
Pensiamo, in particolare, a uno sviluppo importante in Cina e India perché sappiamo di poter contare su un
patrimonio di strutture, risorse ed esperienza nei mercati asiatici: soprattutto in Giappone e Corea del Sud, dove i
marchi Benetton hanno conquistato grande notorietà e gradimento. È una nuova sfida a fare sempre meglio quello
che sappiamo fare bene.
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SULLA
GESTIONE
IL GRUP
BENETT
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Lettera agli Azionisti
dell’amministratore delegato di Benetton Group,
Silvano Cassano
Signori Azionisti,
nel corso dell’esercizio 2003, pur in uno scenario di incertezza economica mondiale, il Gruppo Benetton ha
confermato la sua solidità e ha ottenuto risultati importanti: in particolare utili soddisfacenti, forte cash-flow,
indebitamento in continua diminuzione a fronte di investimenti costanti negli anni.
Partendo dalla consolidata attenzione Benetton a qualità, stile e innovazione, le Linee Guida 2004-2007, presentate
ai mercati finanziari nel 2003, puntano a una crescita sostenibile grazie, soprattutto, al forte posizionamento dei
marchi, all’aggiornamento continuo del mix di prodotto, all’accelerazione dell’espansione commerciale e a significativi
investimenti produttivi.
La migliore definizione dei brand United Colors of Benetton, Sisley, Playlife e Killer Loop, necessaria per una più
precisa e forte percezione di marca da parte dei clienti, andrà di pari passo con l’estensione dell’offerta di prodotti a
maggiore redditività, come le collezioni uomo e i capispalla, e della gamma di accessori e prodotti su licenza.
Per quanto riguarda i mercati Benetton Group, oltre a sviluppare la rete di vendita (anche in termini di superfici) nel
mercato europeo, punta con decisione ad aumentare la propria presenza nei grandi Paesi emergenti come Russia,
Cina, India, in Corea del Sud e nei mercati dell’Est Europa.
Gli investimenti produttivi, a loro volta, si propongono di migliorare velocità di reazione, vicinanza al mercato e alle
sue richieste. Si tratta di obiettivi concreti al cui raggiungimento contribuirà anche la nuova organizzazione industriale
basata su centri produttivi e logistici autonomi, per raggiungere più rapidamente i diversi mercati regionali.
I positivi effetti economici di questi interventi sono attesi già dal 2005, e sono convinto quindi che i risultati del
prossimo anno ci forniranno una significativa conferma di avere intrapreso la strada giusta.
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SULLA
GESTIONE
IL GRUP
BENETT
8
Dati economico-finanziari
di sintesi
Dati economici (in milioni di euro)
Ricavi netti
Costo del venduto
Margine lordo industriale
Risultato operativo
Utile/(Perdita) dell’esercizio
2003
1.859
1.049
810
232
108
% 2002
100,0 1.992
56,4 1.124
43,6
868
12,5
243
5,8 (10)
% 2001
100,0 2.098
56,4 1.189
43,6
909
12,2
286
(0,5)
148
% 2000
100,0 2.018
56,7 1.138
43,3
880
13,6
309
7,1
243
%
100,0
56,0
44,0
15,9
8,4
Dati patrimoniali-finanziari (in milioni di euro)
Capitale di funzionamento
Attività destinate alla cessione
Capitale investito netto
Indebitamento netto
Patrimonio netto
Autofinanziamento
Investimenti in immobilizzazioni
materiali e immateriali
Acquisizione di partecipazioni
2003
729
8
1.655
468
1.174
327
2002
798
114
1.768
613
1.141
349
2001
811
1.896
640
1.241
374
2000
772
1.723
536
1.175
311
1999
741
1.424
297
1.116
375
151
19
169
1
311
-
305
7
179
12
Indicatori economico-finanziari (%)
ROE
ROI
EBITDA
ROS
Risultato dell’esercizio/Ricavi
2003
9,2
14,0
18,0
12,5
5,8
2002
(0,9)
13,7
18,8
12,2
(0,5)
2001
11,9
15,1
19,0
13,6
7,1
2000
20,7
17,9
19,8
15,3
12,1
1999
14,9
22,2
20,4
15,9
8,4
Dati azionari e borsistici
Utile/(Perdita) per azione (euro) (1)
2003
0,59
2002
(0,05)
2001
0,82
2000
1,35
1999
0,92
6,47
6,29
6,86
6,50
0,38 *
0,35
0,41
0,46
64
n.a.
50
37
3,8
4,8
3,6
4,8
9,11
8,50
12,72
22,01
11,30
15,90
22,44
24,20
5,90
8,50
9,75
18,71
15,4
n.a.
15,5
16,5
1,4
1,4
1,9
3,4
1.654.001
1.543.068
2.309.428
3.996.109
181.558.811 181.341.018 180.720.969 180.505.910
181.558.811 181.558.811 181.558.811 181.558.811
6,15
1,03
112
6,2
22,77
23,22
13,54
24,8
3,7
4.134.094
181.473.602
181.558.811
Patrimonio netto per azione (euro) (1)
Dividendo per azione (euro) (1)
Pay out ratio (%)
Dividend yield
Prezzo al 31.12 (euro)
Prezzo massimo telematico (euro)
Prezzo minimo telematico (euro)
Prezzo per azione/Utile per azione
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione
Capitalizzazione borsistica (migliaia di euro)
N. medio azioni in circolazione (2)
N. azioni che compongono il capitale sociale
(1) Rideterminato dopo il raggruppamento delle azioni deliberato dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 maggio 2001.
(2) Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio.
*
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% 1999
100,0 1.982
56,4 1.109
43,6
873
15,3
316
12,1
166
proposto
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PROSPETT
DI BILANC
CONSOLI
RELAZIO
SULLA
GESTION
IL GRUPP
BENETTO
9
Relazione sulla gestione
L’evoluzione del Gruppo Benetton
Completata la cessione dei marchi sportivi, il programma di evoluzione, che si propone di focalizzare il Gruppo
Benetton sul core business dell’abbigliamento casual e sportswear, aumentare il livello di competitività e proseguire
nell’espansione mondiale, è partito nel maggio 2003 con l’insediamento della nuova squadra manageriale, guidata
dall’Amministratore Delegato Silvano Cassano.
L’attività di analisi è sfociata, a dicembre, nella presentazione delle Linee Guida 2004-2007, che fanno leva sulla forte
e riconosciuta notorietà dei marchi, United Colors of Benetton e Sisley in particolare, puntando con convinzione
sulla qualità dei prodotti e non su una sterile competizione di prezzi. Le linee strategiche, inoltre, intendono
valorizzare le caratteristiche fondamentali del modello di business Benetton, basato su una distribuzione commerciale
che si avvale di una qualificata e capillare rete di partner-imprenditori e di aperture mirate di negozi a gestione
diretta, oltre che su un valido e riconosciuto know how industriale.
Il riassetto organizzativo e societario
Per adeguare la struttura organizzativa alle nuove linee strategiche, l’attività di Benetton Group è stata ripartita in tre
società: Bencom S.r.l., che si occupa della gestione dei marchi e delle attività commerciali; Benind S.p.A., cui sono
state conferite produzione e logistica; Bentec S.p.A., che comprende servizi e sistemi informatici. Questa
riorganizzazione, inoltre, si propone di migliorare ulteriormente efficienza e competitività delle singole aree,
avvicinando sempre più il Gruppo al mercato.
Sul piano societario è stato costituito un Comitato Esecutivo, composto dal Presidente Luciano Benetton,
dall’Amministratore Delegato Silvano Cassano e dai Consiglieri Alessandro Benetton e Gianni Mion, per rendere più
rapidi ed efficaci i processi decisionali del Gruppo. Alle riunioni del Comitato Esec utivo partecipano inoltre il Collegio
Sindacale ed il Presidente del Comitato per il Controllo Interno Ulrich Weiss.
Marchi e mercati
Nel corso del 2003 l’area Marketing, attraverso il nuovo dipartimento Analisi di mercato, ha svolto un’attività di
ricerca per conferire ai marchi United Colors of Benetton, Sisley, Playlife e Killer Loop un posizionamento più preciso
e distintivo, che consenta di tradurre la loro grande notorietà internazionale in migliori opportunità di crescita nei
diversi mercati.
Confermando le sue caratteristiche di affidabilità e sicurezza, che significano alto livello di fiducia da parte del cliente,
United Colors of Benetton punta a un sempre maggiore valore aggiunto in termini di innovazione e qualità, in
particolare attraverso l’evoluzione del suo stile colorato e dinamico, la ricerca di nuovi materiali e l’attenzione ai
dettagli.
Sisley intende sottolineare la sua identità fashion, sexy e latina, per rivolgersi a un pubblico dal potere d’acquisto
medio-alto, attento alla qualità come alle tendenze della moda. I marchi sportswear Playlife e Killer Loop, gestiti da
una nuova business-unit dedicata e autonoma, puntano, rispettivamente, su un’immagine che integri sport ed
eleganza Made in Italy e su un carattere più estremo legato alla musica giovane e a stili di vita urbani.
Sul fronte dell’organizzazione commerciale, gli obiettivi individuati dalle Linee Guida 2004-2007 riguardano il
consolidamento dei presidi nelle aree strategiche e il rafforzamento della presenza nei mercati emergenti quali Cina,
Corea del Sud, India e Paesi dell’Est Europa. Rientrano in questo quadro complessivo le aperture nel 2003 di nuovi
megastore a Birmingham (Gran Bretagna), Vienna (Austria), Kiev (Ucraina) e, in Italia, tra gli altri, a Palermo e
Taranto. Prossima tappa dello sviluppo del network sarà l’apertura, nella primavera 2004, del terzo megastore a
Parigi, in Boulevard Haussmann.
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PROSPETT
DI BILANC
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SULLA
GESTION
IL GRUPP
BENETTO
10
Investimenti
L’esercizio 2003 ha chiuso con un ammontare complessivo di investimenti pari a circa 151 milioni di euro. Nel 2002
erano stati effettuati investimenti per 169 milioni di euro. L’acquisizione di aziende commerciali e di immobili, nonché
l’ammodernamento e la riqualificazione delle superfici destinate alle attività commerciali ammontano a circa 117
milioni di euro che si aggiungono ai circa 730 milioni di euro investiti negli scorsi esercizi; quelle più significative sono
state realizzate in Italia, Austria, Francia e Spagna.
Per quanto riguarda gli investimenti produttivi si segnalano quelli relativi a macchine e impianti quali telai, roccatrici,
filoroccatrici e cucine colori.
Altri investimenti hanno interessato nei beni immateriali, i costi sostenuti per l’acquisto di licenze d’uso e per la
realizzazione interna di software applicativi per circa 8 milioni di euro, di cui in particolare circa 5 milioni di euro relativi all’acquisto di nuove licenze SAP e alle consulenze per l’implementazione del progetto che prevede l’integrazione
in tutte le aree aziendali.
Ricerca e sviluppo
L’attività di ricerca Benetton è orientata sia sul versante stilistico e dei nuovi materiali, sia su quello tecnologico per
trovare innovative soluzioni tecnologiche nei processi produttivi. Il confronto costante con l’evoluzione del gusto e
del costume consente di anticipare le tendenze di un mercato ormai globale e di proporre, con prontezza e
flessibilità, collezioni di abbigliamento che abbiano al tempo stesso un aspetto fashion internazionale e l’identità dello
stile Benetton. In questo ambito rientra anche il lavoro di ricerca e selezione delle materie prime per presentare,
oltre alle classiche fibre naturali di alta qualità, tessuti innovativi in grado di coniugare qualità, praticità e costi aderenti
alle esigenze del mercato.
Tecnologia
Nel corso del 2003 l’evoluzione tecnologica è andata di pari passo con l’elaborazione delle Linee Guida, per
contribuire al raggiungimento dei previsti obiettivi di qualità, business e redditività. Gli investimenti nell’information
technology, in particolare, hanno riguardato l’avvio della realizzazione di una piattaforma integrata per l’acquisizione e
l’elaborazione dei dati di sell out. Altri interventi hanno interessato la ricerca e l’innovazione di prodotto, con lo
sviluppo (nell’ambito di un progetto dell’Unione Europea) di un sistema per creare prototipi virtuali dei capi di
abbigliamento, e l’integrazione nella piattaforma Documentum di tutti gli archivi elettronici del Gruppo.
Sul fronte industriale gli investimenti sono stati indirizzati soprattutto all’autonomia gestionale e al potenziamento
delle diverse realtà produttive delocalizzate (in particolare nei Paesi dell’Est e in Tunisia, dove è stato avviato un
progetto biennale di potenziamento della capacità produttiva) e dei tre poli logistici in Europa, Asia e America, con
l’obiettivo primario di più rapidi interventi sui mercati.
Comunicazione
La campagna mondiale di comunicazione 2003 di United Colors of Benetton ha messo ancora una volta a
disposizione di un’importante organizzazione umanitaria la capacità e l’esperienza del Gruppo nel comunicare temi
sociali. Food for life, ideata e realizzata da Fabrica in collaborazione con il WFP-World Food Programme (la più
grande organizzazione internazionale di aiuto per la fame nel mondo), ha inteso ricordare come il cibo rappresenti,
oltre che la sopravvivenza individuale, un importante motore di pacificazione e di sviluppo sociale ed economico per
i Paesi del terzo mondo.
Dal mese di novembre l’immagine del marchio United Colors of Benetton si avvale della competenza e della
profonda esperienza internazionale del nuovo Art Director Joel Berg, che si occupa, in particolare, della pubblicità di
prodotto, dei punti vendita e della presentazione delle collezioni.
Colors, la rivista Benetton che parla del resto del mondo, ha a sua volta un nuovo direttore, Kurt Andersen, già
editor-in-chief del New York Magazine.
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PROSPETT
DI BILANC
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SULLA
GESTION
IL GRUPP
BENETTO
11
Altre informazioni
Gestione finanziaria. Il Gruppo pone da sempre particolare attenzione alla gestione dei rischi finanziari attraverso un
monitoraggio continuo delle proprie esposizioni a rischio e la gestione degli stessi attraverso l’uso di strumenti
derivati.
L’esposizione al rischio cambio è sostanzialmente concentrata in dollaro americano, yen giapponese, sterlina inglese e
franco svizzero, e a fine esercizio era sostanzialmente neutra per effetto delle operazioni di Outright, Currency Swap
e Collar (“zero cost”) per:
(valori in milioni)
Dollaro americano
Divisa da cedere
Divisa
Euro
Divisa da acquistare
Divisa
Euro
146
125
74
62
40.500
317
24.000
186
Sterlina Inglese
40
57
4
6
Franco svizzero
71
46
36
23
Yen giapponese
Nel corso del 2003 il Gruppo non ha fatto ricorso a strumenti derivati che abbiano comportato l’incasso o la
liquidazione di premi.
Sulla base delle linee guida di Gruppo l’esposizione a rischio cambio è suddivisa in:
- esposizione a rischio cambio economico - rappresentata dalla somma algebrica dei flussi di incasso e pagamento
(incassi e pagamenti nella stessa divisa vengono nettati) in tutte le divise diverse dalla “functional currency”.
L’esposizione a rischio nasce nel momento della definizione dei listini di vendita delle collezioni (ogni anno è
suddiviso in due collezioni principali), circa 15 mesi in anticipo rispetto al momento dell’effettivo incasso: i prezzi in
divisa applicati ai volumi di budget di ogni singolo articolo vengono convertiti ad un tasso di cambio (cambio
obiettivo) per determinare un risultato economico di budget che la politica di copertura dovrà assicurare;
- esposizione a rischio cambio traslativo - rappresentata dall’investimento netto di capitale effettuato da Benetton
Group S.p.A. nelle società del Gruppo. Ogni variazione del tasso di cambio, genera un nuovo valore degli
investimenti netti della Capogruppo nelle società estere stesse. Le "differenze di conversione" che ne scaturiscono,
sono utili o perdite che hanno effetti di cassa al momento di una distribuzione dividendi o alla liquidazione o
alienazione della controllata estera stessa; tali differenze non confluiscono nel conto economico, ma rettificano
direttamente il patrimonio netto del Gruppo.
Come l’esposizione a rischio cambio anche l’esposizione a rischio tasso viene monitorata continuamente e gestita
attraverso l’uso di strumenti derivati. A fine esercizio, l’esposizione a rischio del passivo, rappresentata principalmente
da un prestito obbligazionario a tasso variabile scadente nel 2005 per 300 milioni di euro e da un prestito sindacato
a tasso variabile scadente nel 2007 di 500 milioni di euro, è parzialmente coperta da operazioni di Interest Rate
Swap per nozionali 340 milioni di euro posti in essere principalmente negli esercizi precedenti.
Nel luglio del 2003 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato la policy per l’investimento dei
surplus di liquidità al fine di limitare e gestire il rischio credito emittente (inadempimento ad adempiere alle proprie
obbligazioni da parte dei soggetti emittenti). Più in particolare la policy permette l’investimento in depositi bancari,
obbligazioni (a tasso fisso e variabile) con “duration” inferiore ai tre anni e in fondi ad indirizzo monetario o
obbligazionario di breve termine. Questi strumenti devono avere un rating emittente non inferiore alla “A-“ di S&P o
Fitch o “A3” di MOODY’S. Inoltre, onde evitare concentrazione eccessiva del rischio in capo ad un singolo emittente
nel caso di emittenti con rating inferiore alla “AA” (o equivalente) il massimo investimento non dovrà superare il
10% degli investimenti di liquidità di Gruppo con un massimo di 20 milioni di euro.
Azioni proprie. Nel corso del periodo di riferimento Benetton Group S.p.A. non ha acquistato, né ceduto azioni
proprie, né azioni o quote di società controllanti, né direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per
interposta persona.
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SULLA
GESTION
IL GRUPP
BENETTO
12
Benetton in Borsa. Il corso borsistico del titolo Benetton durante il 2003 è stato caratterizzato da un andamento
complessivamente positivo, con un aumento del 7,2% rispetto al 31 dicembre 2002. Sul mercato americano, gli ADR
(American Depositary Receipts) Benetton hanno registrato un aumento del 28,9% e un'attività costante nello stesso
periodo.
Nel corso del 2003 l'area Investor Relations ha mantenuto un contatto costante con il mercato, intensificatosi
ulteriormente con l'arrivo del nuovo management. Oltre all'organizzazione di incontri e conference call, tale attività
ha incluso il roadshow per la presentazione delle Linee Guida 2004-2007 che, in dicembre, ha toccato le principali
piazze finanziarie.
Nell'anno, i maggiori broker nazionali ed internazionali hanno pubblicato, in maniera continuativa, ricerche sul titolo
Benetton.
Dal luglio 2003, il sito di Investor Relations del Gruppo Benetton (www.benetton.com/investors) è stato arricchito
con nuove funzionalità attraverso le quali è possibile un aggiornamento continuo sulle quotazioni del titolo a Milano,
Francoforte e New York, il calcolo del rendimento dell’investimento azionario e la comparazione delle performance.
Dati azionari e borsistici
Utile/(Perdita) per azione (euro) (1)
Patrimonio netto per azione (euro) (1)
Dividendo per azione (euro) (1)
Pay out ratio (%)
Dividend yield
Prezzo al 31.12 (euro)
Prezzo massimo telematico (euro)
Prezzo minimo telematico (euro)
Prezzo per azione/Utile per azione
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione
Capitalizzazione borsistica (migliaia di euro)
N. medio azioni in circolazione (2)
N. azioni che compongono il capitale sociale
2003
0,59
2002
(0,05)
2001
0,82
2000
1,35
1999
0,92
6,47
6,29
6,86
6,50
0,38 *
0,35
0,41
0,46
64
n.a.
50
37
3,8
4,8
3,6
4,8
9,11
8,50
12,72
22,01
11,30
15,90
22,44
24,20
5,90
8,50
9,75
18,71
15,4
n.a.
15,5
16,5
1,4
1,4
1,9
3,4
1.654.001
1.543.068
2.309.428
3.996.109
181.558.811 181.341.018 180.720.969 180.505.910
181.558.811 181.558.811 181.558.811 181.558.811
6,15
1,03
112
6,2
22,77
23,22
13,54
24,8
3,7
4.134.094
181.473.602
181.558.811
(1) Rideterminato dopo il raggruppamento delle azioni deliberato dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 maggio 2001.
(2) Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio.
*
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DI BILANC
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SULLA
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IL GRUPP
BENETTO
13
Controllo della Società. Edizione Holding S.p.A., con sede legale a Treviso - Italia, è una holding di partecipazioni
interamente posseduta dalla famiglia Benetton, che detiene la partecipazione di controllo della Società con
121.905.639 azioni ordinarie pari al 67,144%. Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. è società controllante di
Edizione Holding S.p.A. e detiene 4.000.000 di azioni ordinarie Benetton Group S.p.A., per una quota del capitale
sociale pari al 2,203%.
Azionisti
Edizione Holding S.p.A. e Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C.
%
69,347
Investitori istituzionali e Banche
23,830
Altri investitori
Composizione azionaria (1)
Da 1 a 4.999 azioni
6,823
Numero Azionisti
30.345
Numero Azioni
11.158.976
Da 5.000 a 9.999 azioni
233
1.576.973
Da 10.000 azioni e oltre
386
170.339.627
Azioni non classificate
Totale
(1.516.765)
30.964
181.558.811
(1) Come da ultima rilevazione di Spafid del 20 febbraio 2004.
È opportuno ricordare che nel luglio del 1998 Edizione Holding S.p.A., attraverso la sua controllata lussemburghese
Edizione Participations S.A. (già Edizione Finance S.A.), ha collocato sul mercato un prestito obbligazionario
quinquennale per complessivi 600 miliardi di lire (circa 310 milioni di euro), che consentiva, dal luglio 2000 al luglio
2003, la conversione dei titoli in azioni Benetton Group S.p.A. a carico dell’emittente Edizione Participations S.A. Al
servizio del prestito erano state poste 11.214.953 azioni, pari al 6,177% di quelle componenti il capitale sociale di
Benetton Group S.p.A. L’eventuale conversione dei titoli in azioni, avrebbe potuto essere esercitata solo qualora il
prezzo delle stesse fosse risultato sup eriore a 27,63 euro.
Rapporti con la società controllante e le sue controllate. Il Gruppo Benetton intrattiene limitati rapporti di natura
commerciale con Edizione Holding S.p.A. (società controllante), con società da questa controllate e con soggetti
terzi che direttamente o indirettamente sono legati da interessi comuni con l'Azionista di maggioranza. I rapporti
commerciali intrattenuti con tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza ed a condizioni di mercato.
Gli altri costi riguardano soprattutto prestazioni di servizi.
Sono di seguito dettagliati i relativi dati:
(in migliaia di euro)
Crediti
Debiti
Acquisti di materie prime
Altri costi e servizi
Vendite di prodotti
Prestazioni di servizi e altri proventi
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2003
1.198
2002
1.614
49
867
3.432
3.725
13.863
76
13.031
76
776
773
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PROSPETT
DI BILANC
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SULLA
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IL GRUPP
BENETTO
14
Il Gruppo ha posto in essere alcune operazioni, relative prevalentemente ad attività produttive, con imprese
direttamente o indirettamente controllate, o comunque sotto l’influenza, di dirigenti operanti nell’ambito del Gruppo
stesso. Il Management della Capogruppo ritiene che tali operazioni si siano concluse a condizioni di mercato. Il valore
complessivo di tali operazioni, tuttavia, non è rilevante in rapporto al valore complessivo della produzione del
Gruppo. Nessun amministratore o dirigente o socio ha posizioni debitorie nei confronti del Gruppo.
Corporate Governance. Anche nel 2003, il Gruppo Benetton ha rivolto particolare attenzione alla corporate
governance, procedendo nell’adeguamento dei sistemi organizzativi aventi rilevanza decisionale e gestionale agli
standard richiesti dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate nonché alla best practice nazionale ed
internazionale.
Il sistema di governo societario, come di seguito delineato, è ispirato ai principi di corretta gestione ed informazione,
realizzati anche attraverso un continuo processo di verifica della loro efficienza ed efficacia.
• Controllo della Società. Come più in dettaglio descritto nella sezione Controllo della Società della Relazione sulla
gestione relativa al bilancio 2003 e in base all’ultima rilevazione disponibile, gli Azionisti Edizione Holding S.p.A. e la
sua controllante Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. detengono il controllo della Società con una
partecipazione rispettiva del 67,144% e del 2,203%.
• Consiglio di Amministrazione. Amministratori. Comitato Esecutivo. Operazioni con parti correlate.
- Consiglio di Amministrazione. Nel corso dell’esercizio 2003, il Consiglio di Amministrazione ha tenuto nove
riunioni, nelle quali ha esaminato ed approvato le linee guida dell’attività operativa del Gruppo, le proposte
organizzative e gli indirizzi generali quanto alla gestione delle risorse umane, le proposte di riorganizzazione della
struttura societaria, l’andamento della gestione, le operazioni straordinarie, i risultati consuntivi trimestrali e
semestrali. In tali riunioni gli Amministratori esecutivi hanno, inoltre, fornito adeguata informazione al Consiglio di
Amministrazione e al Collegio sindacale relativamente alle eventuali operazioni atipiche, inusuali o con parti
correlate. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre destinato particolare attenzione all’analisi dei resoconti periodici
forniti dal Comitato per il Controllo Interno, aventi ad oggetto l’attività svolta e, tra l’altro, la valutazione
dell’adeguatezza del sistema di controllo interno.
In occasione delle riunioni consiliari vengono fornite agli Amministratori, con ragionevole anticipo, la documentazione
e le informazioni necessarie per consentire al Consiglio di deliberare con consapevolezza sulle materie sottoposte al
suo esame.
L’attuale sistema di deleghe di poteri conferiti dal Consiglio di Amministrazione e le procedure di informazione
adottate garantiscono che al Consiglio stesso vengano sottoposte tutte le operazioni aventi maggiore rilievo per
quanto attiene soprattutto agli aspetti economico-patrimoniali e finanziari.
- Amministratori. In conformità alle previsioni statutarie, l’attuale Consiglio di Amministrazione, in carica fino
all’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2003, è composto di 11 Amministratori.
Il Presidente, Luciano Benetton, dispone del potere di rappresentanza della Società e del potere di compiere tutti gli
atti pertinenti l’attività sociale con limitazioni per talune categorie di atti.
L’Amministratore Delegato, Silvano Cassano, dispone del potere di compiere gli atti relativi all’ordinaria
amministrazione e, con limiti di importo, taluni atti di straordinaria amministrazione.
Tutti gli altri Consiglieri non dispongono di poteri gestionali.
Gli Amministratori non esecutivi in carica sono sette (e cioè Carlo Benetton, Gilberto Benetton, Giuliana Benetton,
Reginald Bartholomew, Luigi Arturo Bianchi, Sergio De Simoi ed Ulrich Weiss) e di questi, tre (e cioè Reginald
Bartholomew, Luigi Arturo Bianchi ed Ulrich Weiss) sono “indipendenti” rispetto alla proprietà ed al management
aziendale, secondo quanto prescrive il Codice di Autodisciplina delle Società Quotate, e tutti partecipano con
assiduità alle attività consiliari.
L’Amministratore Delegato Silvano Cassano e l’Amministratore Sergio De Simoi sono entrati a far parte del
Consiglio di Amministrazione dal 12 maggio 2003. Luigi de Puppi de Puppi ed Angelo Tantazzi hanno fatto parte del
Consiglio di Amministrazione fino al 12 maggio 2003.
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BENETTO
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Il prospetto che segue riporta gli Amministratori che ricoprono cariche anche in altre società non appartenenti al
Gruppo e le cariche ivi ricoperte:
Amministratore
Luciano Benetton
Carica
- Consigliere
Società
Prada Holding N.V., 21 Investimenti S.p.A., Edizione
Holding S.p.A.
Edizione Holding S.p.A.
Carlo Benetton
- Vice presidente
- Consigliere
Tecnica S.p.A.
Gilberto Benetton
- Presidente
Autogrill S.p.A., Edizione Holding S.p.A.
- Vicepresidente
Telecom Italia S.p.A.
- Consigliere
Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.A., Mediobanca
S.p.A., HMS Host Corp., Lloyd Adriatico S.p.A., Autostrade
S.p.A., Beni Stabili S.p.A., Abertis Infraestructuras S.A.,
Pirelli & C. S.p.A.
Edizione Holding S.p.A.
Giuliana Benetton
- Consigliere
Alessandro Benetton
- Presidente e Amm. Delegato 21 Investimenti S.p.A., 21 Investimenti Partners S.p.A.
- Presidente
21 Partners S.G.R. S.p.A.
- Consigliere
Reginald Bartholomew
- Consigliere
Edizione Holding S.p.A., Autogrill S.p.A., Sirti S.p.A.,
Permasteelisa S.p.A., B.P.VI. Fondi S.G.R. S.p.A., 21
Centrale Partners S.A.
Pirelli & C. Real Estate S.p.A.
Luigi Arturo Bianchi
- Consigliere
Anima S.G.R. S.p.A., Assicurazioni Generali S.p.A.
Luigi de Puppi de Puppi
(in carica fino al 12.05.2003)
- Presidente
- Consigliere
Gianni Mion
- Vicepresidente
Veneta Factoring S.p.A.
Ferriere Nord S.p.A., Società Editoriale FVG S.p.A., Banca
Friuladria S.p.A., S.I.P.A. S.p.A.
Tim S.p.A.
- Amministratore Delegato
Edizione Holding S.p.A., Schemaventotto S.p.A.
- Consigliere
21 Investimenti S.p.A., Autogrill S.p.A., Autostrade S.p.A.,
Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.A., Olimpia S.p.A.,
Telecom Italia Media S.p.A., Telecom Italia S.p.A.,
Fondazione Cassa di Risparmio di Venezia
Olimpia S.p.A.
Autostrade S.p.A., Schemaventotto S.p.A., 21Investimenti
Partners S.p.A., 21Investimenti S.p.A.
Borsa Italiana S.p.A., Monte Titoli S.p.A., Fondazione Cassa
di Risparmio di Carrara
Casa Editrice il Mulino
Sergio De Simoi
(in carica dal 12.05.2003)
- Sindaco
- Consigliere
Angelo Tantazzi
- Presidente
(in carica fino al 12.05.2003)
- Vicepresidente
Ulrich Weiss
- Consigliere
Banca Popolare dell’Emilia Romagna
- Consigliere
Ducati Holding S.p.A., HeidelbergCement AG
(Heidelberg), Continental AG (Hannover), Bego Medical
AG (Bremen).
- Comitato Esecutivo. Nel mese di settembre 2003 è stato istituito il Comitato Esecutivo che è presieduto dal
Presidente del Consiglio di Amministrazione e di cui fanno parte l’Amministratore Delegato ed i Consiglieri
Alessandro Benetton e Gianni Mion.
Alle riunioni del Comitato Esecutivo partecipano il Collegio Sindacale ed il Presidente del Comitato per il Controllo
Interno, entrambi senza diritto di voto.
Il Comitato Esecutivo ha il compito, tra gli altri, di definire, su proposta dell’Amministratore Delegato - in via
preliminare all’esame del Consiglio di Amministrazione - i piani strategici, industriali e finanziari della Società e del
Gruppo, il budget annuale e le proiezioni infrannuali.
Il Comitato Esecutivo inoltre esamina ed approva i progetti di investimento e disinvestimento di particolare rilevanza,
la concessione di finanziamenti, la prestazione di garanzie e affronta l’analisi delle problematiche più rilevanti
connesse all’andamento della Società anche per consentire al Consiglio di Amministrazione un più efficace
espletamento delle competenze di legge.
Il Comitato Esecutivo nell’esercizio 2003 si è riunito due volte.
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- Operazioni con Parti Correlate . Nel corso dell’esercizio 2003, come per i precedenti, il Consiglio di
Amministrazione si è attenuto a quanto previsto in materia di operazioni con Parti Correlate. Inoltre, nel 2004, il
Consiglio di Amministrazione ha formalmente adottato i Principi di Comportamento cui Benetton Group S.p.A. deve
attenersi in materia di operazioni con Parti Correlate e di operazioni significative. Tali Principi ribadiscono la centralità
del Consiglio di Amministrazione nel sistema di governance della Società e mirano a garantire che le operazioni
disciplinate vengano compiute secondo criteri di correttezza sostanziale e procedurale.
Le operazioni con Parti Correlate, anche non infragruppo, atipiche, inusuali ovvero concluse a condizioni non
standard, la cui competenza non sia riservata al Consiglio di Amministrazione, vengono comunque sottoposte alla
preventiva approvazione del Consiglio stesso.
Sono sottoposte alla preventiva approvazione del Consiglio di Amministrazione anche le operazioni aventi un
significativo rilievo patrimoniale, economico e finanziario per la Società e per il Gruppo e che per corrispettivo,
qualità della controparte, oggetto, modalità o tempi di realizzazione possono avere effetti sulla salvaguardia del
patrimonio aziendale.
Per entrambi i tipi di operazioni sopra esposte il Consiglio di Amministrazione delibera sulla base, tra l’altro, di
un’approfondita informativa acquisita con adeguato anticipo.
• Collegio Sindacale. Il Collegio Sindacale è composto da:
- Angelo Casò – Presidente;
- Filippo Duodo – Sindaco Effettivo;
- Dino Sesani – Sindaco Effettivo;
- Antonio Cortellazzo – Sindaco Supplente;
- Marco Leotta – Sindaco Supplente.
Tutti i Componenti del Collegio Sindacale sono stati nominati in data 14 maggio 2002 e rimarranno in carica fino
all’Assemblea che approverà il bilancio dell’esercizio 2004.
La nomina dei Sindaci avviene nel rispetto dei criteri stabiliti dall’art. 148 T.U.F., recepiti nell’art. 19 dello Statuto
Sociale, sulla base delle liste presentate presso la sede sociale prima dell’Assemblea e corredate da adeguata
illustrazione dei requisiti personali e professionali dei candidati.
Non è presente un Sindaco espressione della minoranza, non avendo quest’ultima provveduto al deposito di liste
alternative.
Il Collegio Sindacale, nel corso dell’esercizio 2003, si è riunito otto volte.
• Attività di direzione e coordinamento ai sensi degli artt. 2497 ss. Cod. Civ. Nel corso del mese di gennaio 2004
tutte le Società italiane interamente controllate, direttamente o indirettamente, da Benetton Group S.p.A. hanno
provveduto agli adempimenti pubblicitari previsti dall’art. 2497 bis Cod. Civ., riconoscendo l’attività di direzione e
coordinamento svolta dalla Capogruppo Benetton Group S.p.A.
• Comitato per la Remunerazione e Comitato per le proposte di nomina degli Amministratori. Per l’esercizio 2003 i
compensi degli Amministratori sono stati ripartiti dal Consiglio di Amministrazione, nella misura indicata nella nota
integrativa al bilancio consolidato del Gruppo Benetton, previa determinazione del compenso complessivo da parte
dell’Assemblea, come da previsione statutaria.
Il Consiglio di Amministrazione, in attuazione del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate e con i compiti
nello stesso indicati, ha riconfermato, per l’esercizio 2003, quali membri del Comitato per la Remunerazione i
consiglieri Reginald Bartholomew, Ulrich Weiss e Gianni Mion.
Nel corso dell’esercizio 2003 il Comitato per la Remunerazione - valutata l’esigenza, manifestata dal Consiglio di
Amministrazione, di un maggiore utilizzo della qualificata esperienza degli Amministratori Giuliana Benetton e Carlo
Benetton nei settori in cui hanno operato nei numerosi anni di attività nell’ambito della Società e del Gruppo - ha
espresso il proprio parere favorevole al conferimento agli stessi di uno speciale incarico nei rispettivi settori di
competenza.
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Il Consiglio di Amministrazione non ha ancora ritenuto di costituire un Comitato per le proposte di nomina degli
Amministratori, in considerazione della corrente composizione dell’azionariato della Società.
La nomina degli Amministratori avviene sulla base di un’unica lista che viene depositata presso la sede sociale prima
dell’Assemblea dei Soci, corredata da adeguata illustrazione dei requisiti personali e professionali delle persone che
figurano in tale lista.
• Comitato per il controllo interno. Controllo interno. Il Comitato per il controllo interno è composto da tre
Amministratori non esecutivi due dei quali indipendenti. Dal 12 maggio 2003 ne fanno parte i Consiglieri Ulrich
Weiss, Luigi Arturo Bianchi e Sergio De Simoi.
Il Comitato per il controllo interno ha i seguenti compiti:
- formulare proposte per la costituzione e la definizione delle relative attribuzioni della funzione preposta al
controllo interno;
- esaminare le relazioni periodiche, i rapporti e il piano di lavoro dei preposti al controllo interno, promuovendo
altresì azioni per il miglioramento del sistema di controllo interno;
- riferire al Consiglio di Amministrazione, almeno semestralmente, in occasione dell’approvazione del bilancio e della
relazione semestrale, sull’attività svolta e sull’adeguatezza del sistema di controllo interno;
- vigilare sull’osservanza e sul periodico aggiornamento delle regole di governo societario;
- valutare, unitamente al responsabile della funzione amministrativa ed alla società di revisione, l’adeguatezza dei
principi contabili utilizzati;
- valutare, con l’assistenza del responsabile della funzione amministrativa e con il Preposto al sistema di controllo
interno, le proposte formulate dalle società di revisione per ottenere l’affidamento del relativo incarico, formulando
la proposta di affidamento dell’incarico che il Consiglio di Amministrazione dovrà presentare all’Assemblea;
- valutare i risultati esposti nella relazione della società di revisione.
Il Comitato ha svolto le proprie funzioni nel corso dell’esercizio 2003 riunendosi quattro volte sotto la presidenza
del Dott. Ulrich Weiss e con la partecipazione dell’intero Collegio Sindacale, in conformità all’adottato regolamento
di funzionamento.
La funzionalità ed adeguatezza del sistema di controllo interno sono state assicurate dal Consiglio di
Amministrazione, anche tramite la relativa funzione aziendale coordinata dal Preposto al Controllo Interno Roberto
Taiariol. I sistemi organizzativi ed informativi sono risultati adeguati a garantire, anche verso società controllate, il
monitoraggio del sistema amministrativo-contabile e della struttura organizzativa centrale e periferica. È continuata
l’attività di mappatura dei rischi inerenti all’attività di tutte le società del Gruppo, di controllo operativo-gestionale sui
singoli business e revisione delle procedure di controllo interno da parte degli auditors esterni.
In questo contesto, gli Amministratori indipendenti, il Collegio sindacale e la società di revisione contabile hanno
ricevuto adeguata informativa.
Nel corso dell’esercizio 2003 la funzione di Controllo Interno ha predisposto il “Modello di Organizzazione e
Gestione” ai sensi del D.Lgs 231 del 2001 (responsabilità amministrativa delle società).
Il Consiglio di Amministrazione in data 11 settembre 2003 ha formalmente adottato tale Modello che risulta
costituito da:
- codice etico e di condotta (adeguato alla nuova normativa);
- procedure operative e sistemi di reporting;
- organismo di vigilanza e controllo;
- sistema disciplinare.
Il Modello di Organizzazione e Gestione prevede la sua progressiva adozione da parte di tutte le società del Gruppo.
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• Trattamento delle informazioni riservate. La gestione delle informazioni riservate è curata dall’Amministratore
Delegato, d’intesa con il Presidente. I medesimi, peraltro, dispongono affinché vengano effettuate adeguate verifiche
quanto alla qualificazione delle informazioni riservate ai sensi e per gli effetti della normativa vigente.
L’Amministratore Delegato vigila sull’applicazione di quanto disposto dalla normativa in materia di informativa
societaria, a tal fine disponendo e coordinando ogni adeguato intervento delle strutture interne.
I comunicati stampa relativi all’approvazione del bilancio d’esercizio, della relazione semestrale, della relazione
trimestrale, nonché di operazioni straordinarie che fossero soggette all’approvazione dell’organo amministrativo sono
approvati dal Consiglio di Amministrazione.
Le comunicazioni e i rapporti con organi di stampa e con gli Azionisti istituzionali e privati sono riservati
rispettivamente alle funzioni aziendali Stampa e Comunicazione e Rapporti con gli Investitori.
In attuazione del “Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A.” la Società si è già dotata sin
dall’esercizio 2002 del “Codice di Comportamento sull’Internal Dealing”, volto a disciplinare gli obblighi informativi
relativi alle operazioni effettuate sugli strumenti finanziari emessi da Benetton Group S.p.A. da parte dei soggetti
definiti nello stesso Codice quali “Persone Rilevanti”.
Gli obblighi di comunicazione posti dal precitato Codice a carico delle Persone Rilevanti prevedono tempistiche più
ristrette e coinvolgono categorie di soggetti e tipologie di titoli più estese rispetto a quanto previsto dal
Regolamento di Borsa Italiana S.p.A.
In considerazione della quotazione del titolo Benetton anche presso la Borsa di Francoforte, il Codice di
Comportamento
dà
attuazione
anche
agli
obblighi
di
comunicazione
e
pubblicità
previsti
dal
Wertpapierhandelsgesetz, Abs 15a introdotto dal 4° Finanzmarktförderungs.
• Rapporti con gli Investitori istituzionali e con gli altri Soci. La funzione Rapporti con gli Investitori garantisce la
corretta gestione dei rapporti con gli analisti finanziari, gli investitori istituzionali e gli Azionisti privati italiani ed esteri,
occupandosi, tra gli altri compiti, di coordinare le attività con gli addetti della comunità finanziaria.
La funzione, anche nel rispetto dei criteri di correttezza, chiarezza e parità di accesso all’informazione, contenuti nella
“Guida per l’Informazione al Mercato” redatta da Borsa Italiana S.p.A., rende disponibile alla sezione Investor Relations
del sito www.benetton.com ampia documentazione ed informativa riguardanti la Società, con particolare riferimento
alle informazioni price sensitive.
Sul sito sono disponibili, tra gli altri, i seguenti documenti: Statuto Sociale, Codice di Comportamento sull’Internal
Dealing, Modello di Organizzazione e Gestione, Principi di comportamento in materia di operazioni con Parti
Correlate, comunicati stampa, informazioni finanziarie periodiche, ecc.
Il presente documento è disponibile sul sito www.benetton.com alla sezione Investor Relations.
Adempimenti in materia di protezione dei dati personali. La Società, già a partire dal 2000, ha adottato il
Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) previsto dalla normativa allora in vigore, riguardante, in particolare,
il trattamento mediante sistemi informatici di informazioni qualificabili quali dati "sensibili" o "giudiziari".
Il D. Lgs. 196 del 30 giugno 2003, in parte modificando la precedente disciplina, ha previsto l'adozione di nuove
misure minime di sicurezza ed adempimenti con riferimento agli stessi dati.
La Società ha provveduto all'aggiornamento del DPS al 2003 ed entro il 30 giugno 2004 effettuerà l'aggiornamento
in conformità alle nuove disposizioni.
Tutte le società del Gruppo si sono adeguate al modello di sicurezza dei dati adottato dalla Società Capogruppo.
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19
Amministratori. Gli amministratori della Società Capogruppo al 31 dicembre 2003, sono i seguenti:
Nome e Cognome
Data di nascita
Nomina
Carica
Luciano Benetton
13.05.1935
1978
Presidente
Carlo Benetton
26.12.1943
1978
Vice Presidente
Silvano Cassano
18.12.1956
2003
Amministratore Delegato
Giuliana Benetton
08.07.1937
1978
Consigliere
Gilberto Benetton
19.06.1941
1978
Consigliere
Alessandro Benetton
02.03.1964
1998
Consigliere
Gianni Mion
06.09.1943
1990
Consigliere
Ulrich Weiss
03.06.1936
1997
Consigliere
Reginald Bartholomew
17.02.1936
1999
Consigliere
Luigi Arturo Bianchi
03.06.1958
2000
Consigliere
Sergio De Simoi
23.05.1945
2003
Consigliere
Luciano Benetton, Gilberto Benetton, Carlo Benetton e Giuliana Benetton sono fratelli; Alessandro Benetton è figlio
di Luciano Benetton.
Per il 2003 il compenso attribuito dall’Assemblea dei Soci al Consiglio di Amministrazione di Benetton Group S.p.A.
è stato fissato in complessivi 4.365 mila euro.
Azioni detenute da amministratori e sindaci. Gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton
detengono direttamente e indirettamente, con quote paritetiche, l’intero capitale sociale di Edizione Holding S.p.A.,
società controllante di Benetton Group S.p.A. e titolare, congiuntamente a Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di
una quota pari al 69,347% del capitale sociale.
Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton, i loro coniugi
non legalmente separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso del 2003 altre quote di partecipazione in
Benetton Group S.p.A. o in società dalla stessa controllate, né direttamente né per il tramite di società controllate, di
società fiduciarie o per interposta persona, ad eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto Benetton e il Sig.
Alessandro Benetton.
Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano detenute nel corso del 2003, dagli altri amministratori
e dai sindaci, partecipazioni nella Società, ad eccezione di quanto risulta dal prospetto che segue.
Nome e Cognome
Gilberto Benetton
Alessandro Benetton
Ulrich Weiss
Dino Sesani
Numero azioni
possedute al
31.12.2002
45.000
Numero
Società
Azioni
partecipata Acquistate
Benetton Group S.p.A.
-
Numero azioni
possedute al Titolo del
31.12.2003 possesso
45.000 proprietà
400
Benetton Group S.p.A.
3.600
-
4.000 proprietà
3.500
Benetton Group S.p.A.
-
-
3.500 proprietà
436
Benetton Group S.p.A.
-
436
- proprietà
A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società.
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Numero
azioni
vendute
-
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Principali mutamenti organizzativi e societari. Nel mese di gennaio 2003 il Gruppo Benetton ha concluso un
contratto con il gruppo Tecnica S.p.A. per la cessione del ramo d’azienda relativo al marchio Nordica. La cessione
ha avuto effetto dal 1° febbraio 2003. Il prezzo complessivo della transazione è stato definito in funzione della
valutazione di tutte le componenti del ramo d'azienda. Il valore della sola proprietà intellettuale, incluso il marchio
Nordica, è stato stabilito in 38 milioni di euro. L’incasso avverrà in 5 anni in rate semestrali a partire dal 2004. A
partire da giugno 2004 è previsto un ulteriore corrispettivo pari all’1% del fatturato relativo al marchio Nordica che
verrà corrisposto dal gruppo Tecnica per i prossimi 5 anni. Con l’operazione, Benetton Group S.p.A. acquisisce a sua
volta il 10% del capitale di Tecnica S.p.A., per un valore pari a 15 milioni di euro, con un’opzione put (di vendita)
garantita da esercitarsi a partire dal 1° febbraio 2008 e un’opzione call di riacquisto da parte di Tecnica S.p.A. stessa
da esercitarsi a partire dal 1° febbraio 2006 al 31 gennaio 2008. Il prezzo non potrà essere inferiore all’importo
effettivamente versato da Benetton Group S.p.A. (15 milioni di euro) maggiorato degli interessi al tasso Euribor a tre
mesi più uno spread dello 0,5%.
Alla fine del mese di marzo, il Gruppo ha formalizzato la cessione dei marchi Prince e Ektelon al fondo statunitense
Lincolnshire Management Inc. Il corrispettivo stabilito per la cessione dei marchi e delle immobilizzazioni immateriali
è pari a 36,5 milioni di euro, di cui 10 milioni di euro incassati il 30 aprile 2003, data di cessione; i residui 26,5 milioni
di euro sono stati incassati nel mese di gennaio 2004.
Sempre nel corso del mese di marzo 2003 il Gruppo Benetton ha siglato un contratto preliminare vincolante per la
cessione del marchio Rollerblade a Prime Newco, società del gruppo Tecnica S.p.A. La cessione è stata formalizzata
a fine giugno 2003 con un corrispettivo per il solo marchio Rollerblade pari a 20 milioni di euro totalmente incassato
alla data di conclusione del contratto. Contestualmente sono state trasferite altre componenti connesse alla cessione
del marchio e la partecipazione totalitaria della controllata svizzera Benetton Sportsystem Schweiz A.G. Il Gruppo
percepirà un ulteriore 1,5% del fatturato del marchio Rollerblade per i prossimi cinque anni e comunque un
corrispettivo complessivamente non inferiore a 5 milioni di euro a titolo di trasferimento del know-how; il risultato
della gestione dei primi sei mesi del 2003 è stato attribuito al Gruppo.
Nell’ambito delle attività produttive, in Tunisia è stata costituita, nel mese di marzo 2003, una nuova società
denominata Benetton Manufacturing Tunisia S.à.r.l.
Nel primo semestre si è concluso il processo di liquidazione di Benest Ltd., società da tempo non operativa che
aveva sede a Mosca.
Nell’ambito della riorganizzazione della struttura societaria del Gruppo in Francia, la società Veuve Auguste Dewas
et Cie S.A. è stata fusa per incorporazione in Benetton Retail France S.A.S. Quest’ultima ha inoltr e acquisito le
attività e passività della società Novanantes S.A.S. in conseguenza dello scioglimento della stessa.
Nel mese di ottobre è stata costituita la società di diritto russo Benetton Realty Russia O.O.O. destinata a divenire
titolare delle proprietà immobiliari del Gruppo in Russia.
Con efficacia civilistica dal 1° novembre 2003 la società Benetton Gesfin S.p.A. è stata fusa per incorporazione in
Benetton Group S.p.A.
Nell’ambito di un progetto di riorganizzazione gestionale e societaria del Gruppo si è data esecuzione, con efficacia
dal 20 dicembre 2003, ai conferimenti da parte di Benetton Group S.p.A. del ramo d’azienda relativo alla titolarità e
gestione dei marchi ed all’attività commerciale a Bencom S.r.l. (già Gescom S.r.l.), del ramo d’azienda relativo alle
attività produttiva e logistica a Benind S.p.A. (già Benlog S.p.A.), del ramo d’azienda relativo ai servizi e sistemi
informatici a Bentec S.p.A. (già United Web S.p.A.), tutte società interamente controllate dalla capogruppo Benetton
Group S.p.A. La realizzazione di tale progetto ha comportato il passaggio da una struttura multidivisionale ad una
struttura in cui le varie attività sono esercitate da singole società operative. Contemporaneamente si è rivista la
stratificazione di un insieme di attività operative che si erano aggiunte nei vari esercizi alla missione originaria di
società holding, propria di Benetton Group S.p.A., avente come oggetto principale l’attività connessa alla gestione di
partecipazioni. Tale struttura consente da un punto di vista organizzativo di creare le premesse per un ulteriore
decentramento, anche a livello internazionale, delle attività produttiva e commerciale, adeguando in tal modo la
struttura societaria e gestionale alle nuove linee strategiche del Gruppo. Inoltre consente di migliorare l’efficienza
delle singole attività facenti capo alle diverse società operative, stimolando, tra l’altro, costruttivi rapporti dialettici e
meccanismi di competizione interni al Gruppo.
Bencom S.r.l. ha costituito proprie stabili organizzazioni in Francia, Gran Bretagna e Spagna, operative dal 1° gennaio
2004, per la gestione delle attività di retail del Gruppo in quei Paesi.
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Nel mese di dicembre Bencom S.r.l., per un corrispettivo di 3,12 milioni di euro, ha acquistato da terzi il restante
50% del capitale sociale di I.M.I. - Italian Marketing International S.r.l., società titolare di aziende commerciali adibite
alla vendita di prodotti contraddistinti dai marchi Benetton in Palermo, venendone quindi a detenere l’intera
partecipazione.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio. In data 17 febbraio 2004 Benfin S.p.A. ha acquistato da terzi,
per un corrispettivo di 15 milioni di euro, il restante 15% del capitale sociale di Olimpias S.p.A., venendone quindi a
detenere l’intera partecipazione. Olimpias S.p.A. è società che svolge, prevalentemente a favore di società del
Gruppo, attività nel campo della manifattura tessile ed in particolare produzione di tessuti, tessuti a maglia, filati,
tessuti a navetta e stampati, oltre che lavorazioni di tintoria e lavanderia. Per l’esercizio 2003 Olimpias S.p.A. ha
realizzato un fatturato di circa 336 milioni di euro.
Evoluzione prevedibile della gestione. A fronte di una generale cautela nei consumi, in particolare del comparto
tessile abbigliamento, e in linea con quanto anticipato nella presentazione delle Linee guida del Gruppo 2004-2007
avvenuta nel mese di dicembre, si prevedono per il 2004 margini industriale ed operativo sostanzialmente in linea
con il 2003 a fronte di un fatturato che, non comprendendo più l'attività relativa all'attrezzo, si dovrebbe attestare
attorno ai 1.800 milioni di euro a livello consolidato; l'utile netto atteso è pari a circa il 7% del fatturato. Si
prevedono per il settore abbigliamento casual ricavi in moderata crescita, con un obiettivo intorno ai 1.580 milioni di
euro.
L'autofinanziamento, per fine 2004, è previsto in linea con quello evidenziato a fine esercizio 2003, così come
l’indebitamento, nonostante il pagamento dell’imposta sostitutiva legata al progetto di riorganizzazione societaria; gli
investimenti si dovrebbero attestare a circa 100 milioni di euro focalizzati per lo più nello sviluppo della rete
commerciale.
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Risultati consolidati del Gruppo
Conto economico consolidato. Vengono di seguito evidenziati i dati salienti economico-reddituali per l’esercizio
2003, tratti dallo schema di conto economico riclassificato a ricavi e costo del venduto adottato dalla reportistica
interna.
(in milioni di euro)
Ricavi
2003
1.859
%
100,0
2002
1.992
%
100,0
Costo del venduto
Variazione
(133)
%
(6,7)
(1.049)
(56,4)
(1.124)
(56,4)
75
(6,7)
Margine lordo industriale
810
43,6
868
43,6
(58)
(6,6)
Spese variabili di vendita
Margine di contribuzione
(114)
696
(6,2)
37,4
(124)
744
(6,2)
37,4
10
(48)
(8,1)
(6,5)
Spese generali e di struttura
(464)
(24,9)
(501)
(25,2)
37
(7,4)
232
12,5
243
12,2
(11)
(4,6)
10
0,5
8
0,4
2
12,1
(32)
210
(1,7)
11,3
(40)
211
(2,0)
10,6
8
(1)
(22,3)
(0,5)
Risultato operativo
Proventi netti da gestione valutaria
Oneri finanziari netti
Risultato della gestione ordinaria
Oneri diversi netti
Oneri non ricorrenti
(7)
(0,4)
-
-
(7)
n.s.
(38)
(2,0)
(162)
(8,1)
124
(76,5)
Utile prima delle imposte
165
8,9
49
2,5
116
n.s.
Imposte
Utile Azionisti terzi
(56)
(1)
(3,0)
(0,1)
(57)
(2)
(2,9)
(0,1)
1
1
(1,5)
(50,0)
Utile/(Perdita) dell'esercizio
108
5,8
(10)
(0,5)
118
n.s.
Utile netto normalizzato
139
7,5
128
6,4
11
8,0
Il Gruppo ha conseguito nell’anno ricavi per 1.859 milioni di euro rispetto ai 1.992 milioni di euro dell’esercizio
precedente, con una diminuzione totale del 6,7%. Tale risultato è l’effetto congiunto di due principali fattori:
l’andamento sfavorevole delle divise durante tutto il corso dell’esercizio, in particolare del dollaro e dello yen e la
vendita del business dell’attrezzo sportivo conclusa nel corso del primo semestre. In particolare, l’effetto cambi sui
ricavi consolidati totali ammonta a circa 54 milioni di euro; senza tale impatto ed escludendo il business dell’attrezzo
sportivo, le vendite del Gruppo sarebbero aumentate dell’1,2% rispetto al 2002.
Il settore del casual chiude l’esercizio con un aumento di capi venduti per quasi 3,6 milioni di unità; il maggior effetto
è dato tuttavia dall’andamento delle divise estere, senza il cui impatto le vendite sarebbero state superiori di oltre 41
milioni di euro, con un incremento del 2,1% rispetto all’anno precedente.
I ricavi dei negozi in gestione diretta aumentano a 149 milioni di euro con un incremento, in assenza di variazioni per
l’effetto cambi, pari a 16 milioni di euro.
Il segmento sportivo, come illustrato precedentemente, è stato interessato dalla cessione del business dell’attrezzo,
per cui non è possibile un confronto con l’esercizio precedente. Anche tale comparto è stato penalizzato
dall’andamento sfavorevole dei cambi. La lieve flessione del fatturato dell’abbigliamento sportivo delle linee Killer
Loop e Playlife è riconducibile alla priorità delle consegne di fine anno, assegnata alle collezioni dell’abbigliamento
casual.
Le vendite del settore manifatturiero registrano una lieve flessione principalmente dovuta all’effetto cambi.
Il costo del venduto diminuisce in valore assoluto di 75 milioni di euro beneficiando di un effetto cambi pari a 28
milioni di euro, ma soprattutto del venir meno dei costi relativi al business ceduto.
I maggiori volumi prodotti nel casual comportano una crescita del costo del venduto per circa 28 milioni di euro.
Il margine lordo industriale si attesta a 810 milioni di euro rispetto agli 868 del 2002, con una incidenza sui ricavi pari
al 43,6% invariato rispetto al precedente esercizio; oltre agli impatti sopra descritti il margine lordo è stato
influenzato dalla politica di arricchimento del mix-prodotto che ha interessato principalmente il settore casual.
Le spese variabili di vendita diminuiscono significativamente in valore assoluto; l’incidenza sul fatturato rimane in linea
con l’anno precedente; l’incidenza del settore casual rimane sostanzialmente invariata, mentre diminuiscono in valore
assoluto quelle relative al business dell’attrezzo sportivo.
Le spese generali e di struttura diminuiscono significativamente passando da 501 milioni di euro a 464 milioni di euro
con una variazione assoluta di 37 milioni. L’incidenza sui ricavi netti si attesta al 24,9% rispetto al 25,2% del 2002.
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Le spese per pubblicità e sponsorizzazioni rilevano una significativa diminuzione pari a circa 33 milioni di euro, da
attribuirsi sia al settore del casual che a quello dell’attrezzo sportivo.
Contribuiscono altresì a tale riduzione il costo del lavoro con una diminuzione del 14,6% e gli ammortamenti con
una riduzione del 20,7%; tali diminuzioni sono da attribuire principalmente al settore dell’attrezzo sportivo, dove
vengono meno i costi del personale e gli ammortamenti rispettivamente per 18 e 24 milioni di euro.
Nel settore del casual è stata condotta un’attenta e prudente analisi del rischio credito che ha suggerito lo
stanziamento di consistenti accantonamenti a fronte del manifestarsi, nell’anno, di un limitato numero di posizioni a
rischio nei confronti di alcuni specifici clienti. Sulla base delle indicazioni attualmente disponibili, è ragionevole
prevedere che gli accantonamenti annuali ritorneranno ad essere in linea con quelli dei precedenti esercizi.
Sono stati altresì effettuati accantonamenti al fondo rischi legali e per indennità suppletiva di clientela per circa 9
milioni di euro.
Il risultato operativo si attesta a 232 milioni di euro rispetto ai 243 dell’anno 2002 con una migliore incidenza sui
ricavi che passa dal 12,2% al 12,5%; il business ceduto dell’attrezzo sportivo, aveva chiuso il 2002 con una perdita
operativa di 36 milioni di euro.
Il minor risultato operativo del settore casual si deve imputare all’andamento dei cambi e ai maggiori
accantonamenti.
Il saldo della gestione valutaria migliora anche per effetto dell’andamento dei cambi sopra evidenziato.
Gli oneri finanziari netti pari a 32 milioni di euro diminuiscono sensibilmente per la riduzione dell’indebitamento
medio di circa 120 milioni di euro e per l’effetto, anche se minore, della riduzione dei tassi.
Il risultato della gestione ordinaria è in linea con lo scorso esercizio, ma migliora l’incidenza sui ricavi passando dal
10,6% all’11,3% del 2003.
Gli oneri diversi netti del 2003 includono principalmente svalutazioni e minusvalenze nette su cessione di beni
materiali e immateriali per circa 4 milioni di euro, sopravvenienze passive e altri oneri per circa 3 milioni di euro; nel
2002, il saldo era pari a zero, in quanto le poste positive si compensavano con quelle negative.
Gli oneri netti non ricorrenti includono:
- l’adesione alla sanatoria fiscale delle società italiane per circa 14 milioni di euro;
- l’adeguamento ai valori correnti di alcune attività relative alla gestione della rete commerciale per circa 24 milioni
di euro.
Tali eventi incidono sensibilmente sull’utile netto del periodo che si attesta a circa 108 milioni con una incidenza del
5,8%. Lo scorso esercizio si era chiuso con una perdita di circa 10 milioni di euro.
L’utile netto normalizzato, depurato dagli effetti degli oneri non ricorrenti di cui sopra, si attesta a circa 139 milioni di
euro rispetto ai 128 milioni dell’anno precedente, con una incidenza del 7,5% rispetto al 6,4% del 2002.
I ricavi per area geografica sono così distribuiti:
(in milioni di euro)
Area euro
2003
1.363
%
73,3
2002
1.372
%
68,9
Variazione
(9)
%
(0,7)
Americhe
113
6,1
192
9,6
(79)
(40,9)
Asia
159
8,6
177
8,9
(18)
(10,2)
224
1.859
12,0
100,0
251
1.992
12,6
100,0
(27)
(133)
(10,8)
(6,7)
Altre aree
Totale
L’area dell’Euro si conferma essere il principale mercato di riferimento del Gruppo. Il confronto con l’anno
precedente non risulta omogeneo per effetto della cessione del business dell’attrezzo sportivo e per l’impatto
dell’effetto cambio sulle divise del dollaro americano e dello yen giapponese.
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• I settori di attività. Le attività del Gruppo vengono tradizionalmente ripartite in tre settori allo scopo di fornire
strumenti gestionali e decisionali adeguati al management e dati rappresentativi e significativi dell’andamento
aziendale agli investitori finanziari.
Tali settori di attività sono:
- abbigliamento casual, rappresentativo dei marchi Benetton (United Colors of Benetton, Undercolors e Sisley) nel
quale confluiscono anche i prodotti complementari, quali accessori e calzature, nonché i dati relativi all’attività di
retail;
- abbigliamento sportivo e attrezzo, sviluppato con i marchi Playlife, Nordica, Prince, Rollerblade e Killer Loop; la
contribuzione dei marchi a tale settore è eterogenea in quanto i marchi Nordica, Prince e Rollerblade hanno
contribuito, nel 2003, rispettivamente per uno, quattro e sei mesi al conto economico di Gruppo;
- manifatturiero e altri, inclusivo principalmente delle vendite di materie prime, semilavorati, servizi industriali e dei
proventi e oneri immobiliari.
I dati dei settori “casual” e “manifatturiero e altri”, relativi al 2002 sono stati opportunamente riclassificati, per quanto
concerne le componenti intersocietarie tra gli stessi, al fine di rappresentare l’effettiva contribuzione di ogni settore al
bilancio consolidato.
• Dati economici settore Casual
(in milioni di euro)
Ricavi totali di settore
2003
1.579
%
100,0
2002
1.586
%
100,0
Variazione
(7)
%
(0,5)
Costo del venduto
(841)
(53,3)
(838)
(52,8)
(3)
0,4
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali e
amministrative
Risultato operativo
738
46,7
748
47,2
(10)
(1,4)
(511)
(32,3)
(484)
(30,6)
(27)
5,3
227
14,4
264
16,6
(37)
(13,8)
Il settore casual include ricavi effettuati anche attraverso la gestione diretta di negozi per un ammontare di 149
milioni di euro (nel 2002 erano circa 141 milioni di euro). Rispetto all’esercizio precedente aumentano i volumi di
vendita, tuttavia i ricavi netti del settore registrano una lieve diminuzione pari allo 0,5%. Senza il pesante effetto
cambi, descritto anche nella sezione precedente, il fatturato sarebbe aumentato del 2,1%. Il costo del venduto rileva
un leggero incremento pari allo 0,4% dovuto alla politica di arricchimento del mix-prodotto. L’incidenza del margine
lordo industriale passa dal 47,2% al 46,7%; i principali fattori che determinano questa flessione sono l’effetto cambi e
la politica di arricchimento del prodotto.
Le spese variabili di vendita diminuiscono non significativamente, mentre le spese generali ed amministrative
risentono dei consistenti accantonamenti a fronte del manifestarsi di un limitato numero di posizioni a rischio.
L’impatto dei cambi e i maggiori accantonamenti portano l’incidenza del risultato operativo sui ricavi dal 16,6% al
14,4%.
• Dati economici settore Sportivo
(in milioni di euro)
Ricavi totali di settore
2003
159
%
100,0
2002
283
%
100,0
Costo del venduto
(111)
(69,7)
(186)
(65,6)
75
(40,3)
48
30,3
97
34,4
(49)
(50,3)
(50)
(32,1)
(125)
(44,2)
75
(59,1)
(2)
(1,8)
(28)
(9,8)
26
(89,9)
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali e
amministrative
Risultato operativo
Variazione
(124)
%
(43,8)
Il settore dello sport è influenzato significativamente dalla cessione del business dell’attrezzo sportivo. A seguito del
perfezionamento dei contratti avvenuta nel corso del primo semestre, il periodo di riferimento rappresenta la
discontinuità del fatturato; i ricavi includono 40 milioni di euro relativi all’abbigliamento sportivo. Anche tale
comparto è stato pesantemente influenzato dall’andamento delle divise del dollaro e dello yen, con una incidenza
del 6,4% sui ricavi netti. Il margine lordo industriale beneficia della riduzione dei costi connessi alla ristrutturazione
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aziendale relativa al business ceduto. Anche le spese generali ed amministrative sono influenzate significativamente
dalla cessazione degli ammortamenti sugli assets ceduti e dal trasferimento di parte del personale alle società
acquirenti. Di conseguenza la perdita operativa si riduce significativamente, passando da 28 a 2 milioni di euro, con
una incidenza negativa sul fatturato dell’1,8% rispetto al 9,8% dello scorso anno.
Nel 2002 i valori netti contabili delle attività cedute sono stati adeguati a quelli di realizzo. Altresì tutti gli oneri di
ristrutturazione previsti, connessi alla dismissione dell’attrezzo sportivo, sono stati riflessi in specifici fondi costituiti
sempre alla fine dell’esercizio 2002. Pertanto la cessione, perfezionata nel corso del primo semestre 2003, non ha
determinato impatti a conto economico; il flusso finanziario netto generato nell’anno è stato pari a 81 milioni di
euro, come dettagliato nella sezione relativa al rendiconto finanziario.
• Dati economici settore Manifatturiero e altri
(in milioni di euro)
Ricavi totali di settore
2003
121
%
100,0
2002
123
%
100,0
Variazione
(2)
%
(1,3)
Costo del venduto
(97)
(80,2)
(100)
(82,0)
3
(3,4)
24
19,8
23
18,0
1
8,5
(17)
(14,0)
(16)
(12,6)
(1)
10,0
7
5,8
7
5,4
0
5,2
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali e
amministrative
Risultato operativo
Nonostante la diminuzione dei ricavi, interessata da un lieve effetto cambi, il settore manifatturiero ha realizzato una
politica di contenimento dei costi che ha permesso di migliorare l’incidenza del costo del venduto che passa dall’82%
all’80,2%. Il margine lordo industriale rimane invariato in valore assoluto, migliorando l’incidenza sui ricavi dal 18% al
19,8%. In lieve aumento le spese di vendita, generali ed amministrative. Tuttavia tali spese non appesantiscono il
risultato operativo del settore che si attesta a 7 milioni di euro, sostanzialmente in linea con l’esercizio 2002.
Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria. Gli elementi più significativi della situazione patrimoniale, raffrontati
con quelli relativi al 31 dicembre 2002, desunti dalla reportistica interna sono i seguenti:
(in milioni di euro)
Capitale di funzionamento
Attività destinate alla cessione
Capitale investito totale
Indebitamento netto
Patrimonio netto
Patrimonio netto di terzi
31.12.2003
729
31.12.2002
798
Variazione
(69)
8
1.655
114
1.768
(106)
(113)
(145)
468
613
1.174
1.141
33
13
14
(1)
Rispetto all’anno precedente il capitale di funzionamento rileva una diminuzione di 69 milioni di euro, attribuibile ad
una flessione dei crediti commerciali e delle scorte di magazzino. Dal capitale di funzionamento è stato evidenziato
separatamente l’effetto dell’operazione di ristrutturazione del settore sportivo pari a 8 milioni di euro che
rappresenta l’ammontare residuo delle attività destinate alla cessione al loro valore di realizzo; in particolare il saldo
al 31 dicembre 2003 rappresenta il corrispettivo pattuito per la cessione di un immobile di una controllata estera
strumentale al business ceduto. La diminuzione di tali attività rispetto all’anno precedente è relativa alla cessione degli
assets riguardante i business Nordica, Prince e Rollerblade per i quali è stata data esecuzione ai contratti di vendita
nel corso del 2003.
La variazione del capitale investito, oltre a quanto già commentato, si deve all’effetto congiunto dei seguenti fattori:
- incremento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali per investimenti pari a circa 151 milioni di euro;
- ammortamenti, svalutazioni e cessioni rispettivamente per 103, 13 e 42 milioni di euro;
- diminuzione dei fondi operativi per 32 milioni di euro.
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La posizione finanziaria netta si attesta a 468 milioni di euro, con una diminuzione di 145 milioni di euro rispetto
all’anno precedente, ed è così ripartita:
(in milioni di euro)
Attivo a breve:
- titoli di stato italiani e fondi monetari e obbligazionari
- depositi bancari
- cassa e c/c ordinari
- altri crediti finanziari a breve
Totale attivo a breve
31.12.2003
31.12.2002
Variazione
27
207
118
17
369
26
106
147
18
297
1
101
(29)
(1)
72
Crediti finanziari a medio termine
Posizione finanziaria attiva
31
400
16
313
15
87
Passivo a breve:
- debiti finanziari a breve
- quota a breve dei finanziamenti a medio termine
- quota a breve dei debiti verso società di leasing
Totale passivo a breve
(35)
(2)
(5)
(42)
(37)
(55)
(5)
(97)
2
53
55
Debiti finanziari a medio termine:
- prestito obbligazionario
- prestito sindacato
- altri finanziamenti a medio termine
- debiti verso società di leasing
Totale debiti a medio termine
(300)
(500)
(4)
(22)
(826)
(300)
(500)
(4)
(25)
(829)
3
3
Posizione finanziaria passiva
Posizione finanziaria netta
(868)
(468)
(926)
(613)
58
145
Posizione finanziaria netta a breve termine
Posizione finanziaria netta a medio termine
Posizione finanziaria netta
327
(795)
(468)
200
(813)
(613)
127
18
145
Il prestito obbligazionario di 300 milioni di euro, scadente nel luglio 2005, prevede limitazioni alla concessione di
garanzie reali a fronte di nuovi finanziamenti, e non prevede il rispetto di alcun indice finanziario (“financial
covenants”).
Il prestito sindacato di 500 milioni di euro, scadente nel luglio 2007, prevede il rispetto di due indici finanziari, da
calcolarsi semestralmente sul bilancio consolidato, quali:
- rapporto minimo tra E.B.I.T.D. (risultato prima delle imposte, degli oneri finanziari e ammortamenti) e oneri
finanziari netti pari a 2,5 volte;
- rapporto minimo tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto, pari a 1.
Inoltre sono previste limitazioni a rilevanti cessioni di attività e alla concessione di eventuali garanzie reali a fronte di
nuove operazioni di finanziamento.
Il management ritiene che il rimborso di tali prestiti non influenzerà la sostenibilità degli investimenti previsti dalle
linee guida 2004-2007.
Brought to you by Global Reports
RELAZION
DELLA SO
DI REVISI
NOTA
INTEGRAT
PROSPETT
DI BILANC
CONSOLI
RELAZIO
SULLA
GESTION
IL GRUPP
BENETTO
27
• Rendiconto finanziario
(in milioni di euro)
Autofinanziamento
2003
327
Variazione del capitale di funzionamento
Investimenti operativi netti
2002
349
(4)
8
(126)
(156)
81
-
Disinvestimento netto attrezzo sportivo
Acquisto partecipazioni al netto di cessioni
e altre immobilizzazioni finanziarie
(4)
(4)
Pagamento dividendi
(64)
(75)
Pagamento imposte
(71)
(112)
Eccedenze di mezzi finanziari
139
10
L’autofinanziamento (che include utile netto, ammortamenti, accantonamenti al netto degli utilizzi e plus- minusvalenze)
generato dal Gruppo si attesta a 327 milioni di euro, rispetto ai 349 milioni di euro del 2002. Il disinvestimento del
business sportivo concretizzatosi nell’anno permette di ridurre significativamente il fabbisogno di mezzi finanziari.
Il flusso netto derivante dalla cessione del settore dell’attrezzo sportivo si dettaglia come segue:
- cessione beni immateriali e materiali per 119 milioni di euro;
- acquisizione del 10% della partecipazione in Tecnica S.p.A. per un valore di 15 milioni di euro;
- deposito vincolato (Escrow account) per 26,5 milioni di euro relativo alla cessione del business Prince, incassato a
fine gennaio 2004;
- cessione della partecipazione Benetton Sportsystem Schweiz A.G. per 3,8 milioni di euro.
Ulteriori informazioni economico-finanziarie sono contenute nella nota integrativa.
Brought to you by Global Reports
Brought to you by Global Reports
Gruppo Benetton
Prospetti di bilancio consolidato
e nota integrativa 2003
Brought to you by Global Reports
UNITED COLORS
OF BENETTON.
Stato patrimoniale consolidato
riclassificato secondo criteri
Attività
Attività a breve
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
30
31.12.2003
31.12.2002
finanziari
Cassa e banche
324.835
190.728
(in migliaia di euro)
Titoli
27.289
26.291
Differenziali su operazioni a termine
10.000
8.740
7.298
369.422
71.213
296.972
848.508
866.803
Crediti finanziari a breve termine
Crediti
Clienti
Diversi
meno - Fondo svalutazione crediti
Attività destinate alla cessione
Giacenze di magazzino
Ratei e risconti attivi
297.220
125.012
(95.870)
1.049.858
(72.474)
919.341
8.088
113.886
233.736
284.425
15.842
22.009
257.666
420.320
1.676.946
1.636.633
20.514
9
2.095
10
Depositi cauzionali
15.832
16.233
Crediti finanziari a medio e lungo termine
30.615
16.497
Altri crediti a medio e lungo termine
8.662
10.740
Totale immobilizzazioni finanziarie
75.632
45.575
Terreni e fabbricati
641.966
594.941
Impianti, macchinari e attrezzature
327.409
352.907
Mobili, arredi e macchine elettroniche
Automezzi e aeromobili
100.269
22.817
104.105
37.605
Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti
17.019
17.033
Beni acquisiti in locazione finanziaria
13.913
15.057
(409.553)
(415.708)
713.840
705.940
Totale attività a breve
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
Titoli immobilizzati
Immobilizzazioni tecniche
meno - Fondi ammortamento
Totale immobilizzazioni tecniche
Immobilizzazioni immateriali
Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale
28.225
28.897
Oneri pluriennali
202.800
226.099
Totale immobilizzazioni immateriali
231.025
254.996
2.697.443
2.643.144
TOTALE ATTIVITÀ
Brought to you by Global Reports
Passività e Patrimonio netto
Passività a breve
Debiti verso banche
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
31
31.12.2003
31.12.2002
33.879
32.322
Debiti finanziari a breve termine
1.339
4.668
Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
1.567
55.718
4.977
331.563
4.608
339.804
91.364
96.643
Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria
Debiti verso fornitori
Debiti diversi, ratei e risconti passivi
Fondo imposte correnti
126.514
12.248
Totale passività a breve
591.203
546.011
Prestiti obbligazionari
300.000
300.000
Finanziamenti a medio e lungo termine
al netto della parte corrente
502.269
503.992
Passività a medio e lungo termine
Altri debiti a medio e lungo termine
Debiti verso società di locazione finanziaria
Fondo trattamento di fine rapporto
Altri fondi
Totale passività a medio e lungo termine
Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi
3.330
2.217
21.834
49.774
25.274
53.430
42.373
56.867
919.580
941.780
12.799
14.780
Patrimonio netto
Capitale Sociale
236.026
236.026
Riserva sovrapprezzo azioni
56.574
56.574
Riserva di rivalutazione monetaria
22.058
22.058
Altre riserve e utili indivisi
762.986
836.393
Differenze di conversione
Utile/(Perdita) dell'esercizio
(11.657)
107.874
(617)
(9.861)
Totale patrimonio netto
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
Brought to you by Global Reports
1.173.861
1.140.573
2.697.443
2.643.144
Conto economico consolidato
riclassificato a ricavi e costo
del venduto
Ricavi
(in migliaia di euro)
Costo del venduto
Consumo materiali
Salari, stipendi e oneri relativi
Lavorazioni esterne
Ammortamenti industriali
Altri costi industriali
Margine lordo industriale
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
32
2003
1.858.983
2002
1.991.823
528.315
595.686
90.786
101.045
364.291
350.840
24.075
41.731
33.053
43.817
1.049.198
1.124.441
809.785
867.382
Spese di vendita, generali e amministrative
Stipendi e oneri relativi
121.424
142.126
Distribuzione e trasporti
Provvigioni
31.687
82.622
31.544
92.112
Pubblicità e promozionali
69.477
101.926
Ammortamenti
Altri costi e spese
Risultato operativo
79.178
99.812
193.818
157.215
578.206
624.735
231.579
242.647
9.652
8.607
Proventi e (oneri) diversi
Proventi/(Oneri) netti da coperture valutarie e differenze cambio
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Altri proventi/(oneri) al netto
Utile prima delle imposte e della quota
attribuibile ad Azionisti terzi
Imposte
Utile/(Perdita) prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi
Utile attribuibile ad Azionisti terzi
Utile/(Perdita) dell'esercizio
Brought to you by Global Reports
28.780
32.807
(60.213)
(44.480)
(73.241)
(161.829)
(66.261)
(193.656)
165.318
48.991
56.399
57.243
108.919
(8.252)
(1.045)
(1.609)
107.874
(9.861)
Brought to you by Global Reports
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
33
Stato patrimoniale consolidato Attivo
(in migliaia di euro)
B
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
34
31.12.2003
31.12.2002
7.361
10.835
Immobilizzazioni
I
Immobilizzazioni immateriali
1
3
costi di impianto e di ampliamento
diritti di brevetto industriale e diritti
di utilizzazione delle opere dell'ingegno
1.491
2.276
4
concessioni, licenze, marchi e diritti simili
26.734
26.621
5
avviamento e differenza di consolidamento
90.078
99.093
6
7
immobilizzazioni in corso e acconti
altre
206
105.155
5.396
110.775
Totale immobilizzazioni immateriali
231.025
254.996
II
Immobilizzazioni materiali
1
terreni e fabbricati
540.099
503.718
2
impianti e macchinari
87.343
101.020
3
4
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
1.206
68.173
3.832
80.337
5
immobilizzazioni in corso e acconti
17.019
17.033
713.840
705.940
3.549
5
1
5
d. altre imprese
16.960
2.089
Totale partecipazioni
20.514
2.095
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
34.742
46.447
6.485
32.730
Totale crediti verso altri
81.189
39.215
Totale immobilizzazioni materiali
III
Immobilizzazioni finanziarie
1
partecipazioni in:
a. imprese controllate
b. imprese collegate
2
crediti:
d. verso altri:
3
altri titoli
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni
Brought to you by Global Reports
9
10
101.712
41.320
1.046.577
1.002.256
C
31.12.2002
101.734
53.147
109.449
61.729
78.422
113.069
Rimanenze
1
2
materie prime, sussidiarie e di consumo
prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
4
prodotti finiti
5
acconti
Totale rimanenze
II
433
178
233.736
284.425
752.153
793.861
Crediti
1
verso clienti:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
3.581
3.523
Totale crediti verso clienti
755.734
797.384
2
verso imprese controllate
101
-
3
verso imprese collegate
364
340
4
5
verso impresa controllante
verso altri:
447
496
- esigibili entro l'esercizio successivo
269.315
122.387
- esigibili oltre l'esercizio successivo
5.081
7.217
274.396
129.604
Totale crediti verso altri
6
attività destinate alla cessione
Totale crediti
III
8.088
113.886
1.039.130
1.041.710
27.289
26.291
34
66.985
6
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
altri titoli
7
altri crediti finanziari
8
differenziali su operazioni a termine
esigibili entro l'esercizio successivo
10.000
8.740
Totale attività finanziarie
che non costituiscono immobilizzazioni
37.323
102.016
265.024
132.149
59.503
58.230
IV
Disponibilità liquide
1
depositi bancari e postali
2
assegni
3
denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
Brought to you by Global Reports
31.12.2003
Attivo circolante
I
D
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
35
308
349
324.835
190.728
1.635.024
1.618.879
15.842
22.009
2.697.443
2.643.144
Stato patrimoniale consolidato Passivo
(in migliaia di euro)
A
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
31.12.2003
31.12.2002
236.026
236.026
56.574
22.058
56.574
22.058
Patrimonio netto
I
Capitale Sociale
II
III
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Riserve di rivalutazione
IV
Riserva legale
32.240
32.240
VII
Altre riserve
719.089
803.536
IX
Utile/(Perdita) dell'esercizio
B
107.874
(9.861)
Totale patrimonio netto del Gruppo
1.173.861
1.140.573
Capitale e riserve di terzi
Totale patrimonio netto
12.799
1.186.660
14.780
1.155.353
Fondi per rischi e oneri
2
per imposte
3.039
8.085
3
altri
39.334
48.782
Totale fondi per rischi e oneri
42.373
56.867
C
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
49.774
53.430
D
Debiti
300.000
300.000
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
35.388
501.739
87.627
503.401
Totale debiti verso banche
537.127
591.028
1
3
4
5
6
obbligazioni esigibili
oltre l'esercizio successivo
debiti verso banche:
debiti verso altri finanziatori:
- esigibili entro l'esercizio successivo
5.835
5.963
- esigibili oltre l'esercizio successivo
22.364
25.865
Totale debiti verso altri finanziatori
28.199
31.828
2.715
2.587
317.292
336.543
acconti
debiti verso fornitori:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
101
168
317.393
336.711
debiti rappresentati da titoli di credito
esigibili entro l'esercizio successivo
1.080
1.077
8
debiti verso imprese controllate
2.630
-
9
debiti verso imprese collegate
Totale debiti verso fornitori
7
10 debiti verso impresa controllante
Brought to you by Global Reports
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
36
5
-
11.005
8
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
37
31.12.2003
31.12.2002
- esigibili entro l'esercizio successivo
149.440
30.138
- esigibili oltre l'esercizio successivo
-
101
149.440
30.239
8.931
9.250
- esigibili entro l'esercizio successivo
40.427
43.758
- esigibili oltre l'esercizio successivo
604
1.948
11 debiti tributari:
Totale debiti tributari
12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
13 altri debiti:
Totale altri debiti
41.031
45.706
1.399.556
1.348.434
ratei e risconti
19.080
29.060
Totale ratei e risconti
19.080
29.060
2.697.443
2.643.144
31.12.2003
31.12.2002
2.786
8.276
Totale debiti
E
Ratei e risconti
1
TOTALE PASSIVO
Conti d'ordine
(in migliaia di euro)
Garanzie personali prestate
Fidejussioni
Impegni
Impegni di vendita
1.950
2.558
6.895
40.460
Valuta da cedere a termine
581.088
622.191
Valuta da acquistare a termine
278.267
250.038
Impegni di acquisto
Altri
Effetti ceduti allo sconto
TOTALE CONTI D'ORDINE
Brought to you by Global Reports
1.725
7.486
872.711
931.009
Conto economico consolidato
(in migliaia di euro)
A
4
5
B
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione
2002
1.858.983
1.991.823
(35.603)
750
55.868
1.879.998
(9.872)
865
44.540
2.027.356
Costi della produzione
6
7
8
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Per servizi
Per godimento di beni di terzi
487.048
657.767
90.870
557.222
709.530
86.932
9
Per il personale:
a. salari e stipendi
b. oneri sociali
c. trattamento di fine rapporto
e. altri costi
Totale costi per il personale
157.289
45.715
8.858
1.531
213.393
182.991
49.565
9.706
909
243.171
42.916
60.741
16.129
66.434
66.431
15.877
48.430
168.216
23.061
171.803
6.828
11.888
11.085
28.709
1.675.804
204.194
(2.245)
16.502
25.681
38.911
1.847.507
179.849
4.042
842
1.945
692
-
1.961
10 Ammortamenti e svalutazioni:
a. ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b. ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c. altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d. svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante
e delle disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni
11 Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
12 Accantonamenti per rischi
13 Altri accantonamenti
14 Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione
Brought to you by Global Reports
2003
Valore della produzione
1
2
C
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
38
Proventi e oneri finanziari
15 Proventi da partecipazioni
16 Altri proventi finanziari:
a. da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
da altre imprese
b. da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
che non costituiscono partecipazioni
c. da titoli iscritti nell'attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
d. proventi diversi dai precedenti:
- da imprese controllate
- da altre imprese
Totale proventi diversi dai precedenti
Totale altri proventi finanziari
795
1.988
81
167.456
167.537
170.277
130
147.229
147.359
152.000
17 Interessi e altri oneri finanziari:
- da imprese controllate
- da altre imprese
Totale proventi e oneri finanziari
49
196.469
(22.199)
188.416
(35.574)
D
2003
2002
-
26
261
11
53
314
(314)
11
22
4
2.870
10.369
13.239
1.095
9.583
10.678
21 Oneri:
- minusvalenze da alienazioni
- imposte relative a esercizi precedenti
- altri oneri
Totale oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
1.902
10.916
16.784
29.602
(16.363)
165.318
1.555
1.736
102.675
105.966
(95.288)
48.991
22 Imposte sul reddito dell'esercizio
Utile/(Perdita) prima della quota di pertinenza di terzi
56.399
108.919
57.243
(8.252)
Utile dell'esercizio di pertinenza di terzi
26 Utile/(Perdita) dell'esercizio
(1.045)
107.874
(1.609)
(9.861)
Rettifiche di valore di attività finanziarie
18 Rivalutazioni:
c. di titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
19 Svalutazioni:
a. di partecipazioni
c. di titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
Totale svalutazioni
Totale delle rettifiche
E
Proventi e oneri straordinari
20 Proventi:
- plusvalenze da alienazioni
- altri proventi
Totale proventi
Brought to you by Global Reports
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
39
Patrimonio netto Prospetto delle variazioni
(in migliaia di euro)
Saldi al 31.12.2001
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
40
Riserva
Riserva di
Capitale sovrapprezzo rivalutazione Altre riserve Differenze di Utile/(Perdita)
Sociale
azioni
monetaria e utili indivisi conversione dell'esercizio
236.026
56.574
22.058
762.755
15.213
148.077
Totale
1.240.703
Riporto a nuovo dell'utile
netto dell'esercizio 2001
-
-
-
148.077
-
(148.077)
-
Distribuzione di dividendi come
da delibera dell'Assemblea
ordinaria del 14 Maggio 2002
-
-
-
(74.439)
-
-
(74.439)
Differenze risultanti dalla
conversione in euro dei bilanci
delle società estere consolidate
-
-
-
-
(15.830)
-
(15.830)
Utile/(Perdita) dell'esercizio 2002
-
-
-
-
-
(9.861)
(9.861)
236.026
56.574
22.058
836.393
(617)
(9.861)
1.140.573
9.861
-
Saldi al 31.12.2002
Riporto a nuovo della perdita
dell'esercizio 2002
(9.861)
Distribuzione di dividendi come
da delibera dell'Assemblea
ordinaria del 12 Maggio 2003
(63.546)
Differenze risultanti dalla
conversione in euro dei bilanci
delle società estere consolidate
(63.546)
(11.040)
Utile/(Perdita) dell'esercizio 2003
Saldi al 31.12.2003
Brought to you by Global Reports
,
236.026
56.574
22.058
762.986
(11.657)
(11.040)
107.874
107.874
107.874
1.173.861
Patrimonio netto di terzi Prospetto delle variazioni
(in migliaia di euro)
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
Capitale
e riserve
12.908
Risultato
netto
2.245
.
Totale
15.153
2.245
(2.245)
-
569
-
569
(1.646)
-
(1.646)
Distribuzione dividendi
(412)
-
(412)
Differenze di conversione
(493)
-
(493)
-
1.609
1.609
13.171
1.609
14.780
1.609
(1.609)
-
(1.337)
-
(1.337)
Distribuzione dividendi
(761)
-
(761)
Differenze di conversione
(928)
-
(928)
-
1.045
1.045
11.754
1.045
12.799
Saldi al 31.12.2001
Riporto a nuovo del risultato netto dell'esercizio 2001
Acquisizione quote di partecipazione / Aumento Capitale Sociale
Deconsolidamento Società
Utile netto dell'esercizio 2002
Saldi al 31.12.2002
Riporto a nuovo del risultato netto dell'esercizio 2002
Acquisizione quote di partecipazione / Aumento Capitale Sociale
Utile netto dell'esercizio 2003
Saldi al 31.12.2003
Brought to you by Global Reports
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
41
Rendiconto finanziario
consolidato
(in migliaia di euro)
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
42
2003
2002
108.919
103.657
363
76.517
56.399
26.493
(45.275)
327.073
(8.252)
132.865
345
74.045
57.243
105.041
(12.680)
348.607
Pagamento imposte
(71.442)
(112.021)
Variazione crediti commerciali
Variazione altri crediti di funzionamento
Variazione scorte
Variazione deb iti commerciali
Variazione altri debiti di funzionamento
Variazione capitale di funzionamento
(5.078)
(22.885)
42.683
(16.001)
(2.532)
(3.813)
(297)
17.693
10.201
(40.521)
21.387
8.463
Totale flusso della gestione reddituale
251.818
245.049
(104.447)
(46.091)
38.378
103.065
2.511
(627)
(94.322)
(74.244)
11.930
7.830
(7.187)
(6.584)
(156.620)
(18.526)
3.854
(27.232)
2.535
(6.119)
(41.904)
(3.584)
Pagamento dividendi
(64.307)
(74.852)
Totale eccedenze di mezzi finanziari
139.023
9.993
Gestione reddituale
Utile/(Perdita) prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza
Ammortamenti
Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a m/l termine
Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi
Accantonamento al fondo imposte
Perdite, minusvalenze (plusvalenze) nette
Utilizzo fondo TFR e altri fondi
Autofinanziamento
Attività di investimenti/disinvestimenti operativi
Acquisizioni di società consolidate operative
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali
Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali
Variazione netta crediti e debiti per investimenti
Totale flussi da attività per
investimenti/disinvestimenti operativi
Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie
Acquisizione di partecipazioni
Cessione di partecipazioni
(Incremento)/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie
Totale flussi della gestione di partecipazioni
e altre immobilizzazioni finanziarie
Brought to you by Global Reports
Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie
Variazione mezzi propri
Variazione posizione finanziaria a breve
Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine
Variazione titoli immobilizzati
Variazione debiti/crediti finanziamenti a m/l termine a imprese del Gruppo
Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine
Variazione debiti verso società di locazione finanziaria
Decremento/(Incremento) della liquidità
Differenze nette di conversione
Totale impieghi finanziari
Brought to you by Global Reports
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
43
2003
2002
245
66.868
(55.710)
1.304
(25.248)
7.128
563
(158.562)
350.000
(315.762)
70.222
(20.255)
12.621
(3.070)
6.013
(8.483)
(55.160)
(145.468)
32.049
14.928
(139.023)
13.118
(9.993)
Società e gruppi considerati
ai fini del bilancio consolidato
al 31 dicembre 2003
Denominazione
Sede
Società e gruppi consolidati con il metodo dell’integrazione globale:
Capogruppo
Benetton Group S.p.A.
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
44
Ponzano Veneto (Tv)
Valuta
Capitale
Sociale
Eur
236.026.454,30
Quota del
Gruppo
Controllate italiane
Benfin S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
47.988.000
_ Gruppo Olimpias
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
10.000.000
85,000%
_ Benair S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
1.548.000
100,000%
Bencom S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
150.000.000
100,000%
_ I.M.I. Italian Marketing International S.r.l.
Società Investimenti
e Gestioni Immobiliari (S.I.G.I.) S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
90.000
100,000%
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
36.150.000
100,000%
_ Buenos Aires 2000 S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
10.516.456
100,000%
Fabrica S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
4.128.000
100,000%
_ Colors Magazine S.r.l.
Benind S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv )
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
Eur
1.549.370,69
26.000.000
100,000%
100,000%
Benetton Retail Italia S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
5.100.000
100,000%
Bentec S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
12.900.000
100,000%
100,000%
Controllate estere
Benetton USA Corp.
Wilmington
Usd
73.654.000
100,000%
Benetton Retail International S.A.
Luxembourg
Eur
10.000.000
100,000%
_ Benetton Retail Belgique S.A.
Bruxelles
Eur
9.500.000
100,000%
_ Benetton Retail Deutschland GmbH
München
Eur
2.000.000
100,000%
_ New Ben GmbH
Brought to you by Global Reports
Frankfurt
Eur
1.000.000
51,000%
_ Benetton Retail (1988) Ltd.
London
Gbp
56.800.000
100,000%
_ Benetton Retail Ungheria Kft.
Budapest
Huf
50.000.000
100,000%
_ Benetton Asia Pacific Ltd.
Hong Kong
Hkd
41.400.000
100,000%
_ Benetton Retail Spain S.L.
Castellbisbal
Eur
10.180.300
100,000%
_ Benetton 2 Retail Comércio
de Produtos Têxteis S.A.
Maia
Eur
500.000
100,000%
_ Benetton Retail France S.A.S.
Paris
Eur
12.213.336
100,000%
Benetton Deutschland GmbH
München
Eur
2.812.200
100,000%
Benetton International N.V. S.A.
Amsterdam
Eur
92.759.000
100,000%
_ Benetton Japan Co., Ltd.
Tokyo
Jpy
400.000.000
100,000%
_ Benetton Retailing Japan Co. Ltd.
Tokyo
Jpy
160.000.000
100,000%
_ Benetton Korea Inc.
Seoul
Krw
2.500.000.000
50,000%
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
CONSOLI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
45
Capitale
sociale
225.000
Quota del
Gruppo
100,000%
Hrk
2.000.000
100,000%
Twd
10.000.000
100,000%
Sahline
Tnd
350.000
100,000%
_ DCM Benetton India Ltd.
New Delhi
Inr
_ Benetton (Far East) Ltd.
Hong Kong
Hkd
_ United Colors of Benetton do Brasil Ltda.
Curitiba
Brl
74.981.578
100,000%
_ Benetton Austria GmbH
_ Benetton Trading USA Inc.
Salzburg
Bordentown
Eur
Usd
3.270.277,54
379.148.000
100,000%
100,000%
100,000%
Denominazione
_ Benetton Manufacturing Holding N.V.
Sede
Amsterdam
Valuta
Eur
_ Benetton Croatia d.o.o.
Osijek
_ Benetton Sportsystem Taiwan Ltd.
Taichung
_ Benetton Manufacturing Tunisia S.à r.l.
_ Benetton Finance S.A.
109.241.000
50,000%
51.000.000
100,000%
Luxembourg
Eur
181.905.390
_ Lairb Property Ltd.
Dublin
Eur
260.000
100,000%
_ Benetton Società di Servizi S.A.
Lugano
Chf
80.000.000
100,000%
Eur
Eur
150.250
100.000
100,000%
100,000%
_ Benetton Textil Spain S.L.
Castellbisbal
_ Benetton Textil - Confeccao de Texteis S.A. Maia
_ United Colors Communication S.A.
Lugano
Chf
1.000.000
100,000%
_ Benetton Tunisia S.à r.l.
Sahline
Tnd
303.900
100,000%
Sahline
Tnd
20.000
100,000%
_ Benetton Ungheria Kft.
Benetton International Property N.V. S.A.
_ Benetton Trading S.à r.l.
Nagykallo
Amsterdam
Eur
Eur
89.190
17.608.000
100,000%
100,000%
_ Benetton Real Estate International S.A.
Luxembourg
Eur
116.600.000
100,000%
_ Benetton Real Estate Austria GmbH
Wien
Eur
2.500.000
100,000%
_ Benetton France Trading S.à r.l.
Paris
Eur
99.495.711,60
100,000%
_ Benetton Realty France S.A.
Paris
Eur
94.900.125
100,000%
Castellbisbal
Eur
15.270.450
100,000%
Maia
Eur
100.000
100,000%
_Benetton Realty Spain S.L.
_ Benetton Realty Portugal Imobiliaria S.A.
Partecipazioni in imprese controllate valutate con il metodo del patrimonio netto:
_ Benetton Slovakia s.r.o.
Dolny Kubin
Svk
135.000.000
100,000%
_ Benetton Argentina S.A.
Buenos Aires
Arp
500.000
100,000%
Partecipazioni in imprese collegate/controllate valutate con il metodo del costo:
Brought to you by Global Reports
_ Consorzio Generazione
Forme - Co.Ge.F.
S. Mauro Torinese (To)
Eur
15.492
33,333%
_ ACN 073 106 966 Pty.
Sydney
Aud
1.000
100,000%
_ L'Apollinaire S.n.c.
Paris
Eur
38.112,50
100,000%
_ Benetton Australia Pty. Ltd.
Sydney
Aud
500.000
100,000%
_ Benetton Realty Russia O.O.O.
Moscow
Rub
3.400.000
100,000%
Nota integrativa
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
46
Il bilancio consolidato dell’esercizio è stato redatto secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, capo
III, di attuazione della VII Direttiva CEE in Italia.
La nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi ed in taluni casi un’integrazione dei dati di bilancio e
contiene le informazioni richieste dall’art. 38 e da altre disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991. Inoltre,
vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e
corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.
I valori indicati nella nota integrativa sono espressi in migliaia di euro.
Attività del Gruppo
Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e le società controllate (di seguito denominate anche Gruppo)
operano principalmente nel settore della produzione e commercializzazione di capi d’abbigliamento in filato di lana,
in filato di cotone e tessuti, nonché di attrezzature e articoli di abbigliamento sportivi e per il tempo libero. Le
operazioni di produzione sono effettuate prevalentemente in Italia, in parte internamente e in parte utilizzando
fornitori di servizi esterni al Gruppo, mentre la commercializzazione dei prodotti è realizzata attraverso un'articolata
rete commerciale in Italia e all'estero, costituita principalmente da negozi di proprietà di terzi.
Contenuto e forma del bilancio consolidato
Il bilancio consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 2003 di Benetton Group S.p.A. e di tutte le società
italiane ed estere nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto.
Inoltre, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2003 include i bilanci di alcune società nelle quali la quota di partecipazione
è pari al 50% e sulle quali il Gruppo esercita una significativa influenza, che può considerarsi economicamente
dominante.
Le società considerate ai fini del consolidamento sono elencate nel prospetto allegato “Società e gruppi considerati
ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 2003”.
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l'approvazione da parte delle assemblee dei soci
delle singole società.
I bilanci delle società controllate estere sono stati opportunamente riclassificati per renderne la forma di
presentazione più aderente ai criteri seguiti dalla Capogruppo. Tali bilanci sono stati rettificati per uniformarli ai
principi contabili di riferimento.
La riconciliazione tra il patrimonio netto e l'utile netto risultanti dal bilancio di Benetton Group S.p.A., Società
Capogruppo, e il patrimonio netto e l'utile netto del bilancio consolidato di Gruppo è presentata nella sezione del
patrimonio netto consolidato.
Brought to you by Global Reports
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
47
Criteri di consolidamento
I criteri di consolidamento più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti:
a. Integrazione dei bilanci delle società consolidate secondo il metodo globale, ed eliminazione del valore contabile
delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo e dalle altre società consolidate contro il relativo patrimonio netto.
b. Nell’esercizio in cui una società è inclusa per la prima volta nel bilancio consolidato, se l’eliminazione del valore della
partecipazione, di cui al punto a) precedente, determina una differenza positiva, questa è attribuita, ove applicabile,
alle attività della controllata; l’eventuale eccedenza, denominata “differenza di consolidamento”, è iscritta nell’attivo
alla voce “Avviamento e differenza di consolidamento”.
Nell’ipotesi in cui emerga una differenza negativa, questa è iscritta nella posta del passivo “Fondo di consolidamento
per rischi e oneri futuri” se originata da previsioni di perdite d’esercizio future; altrimenti è classificata all’interno del
patrimonio netto nella voce “Riserva di consolidamento”.
La differenza positiva è ammortizzata in funzione della stimata vita utile.
c. Eliminazione delle partite di debito e di credito, dei costi e dei ricavi e di tutte le operazioni di ammontare significativo
intercorse tra le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell'ambito del
Gruppo.
Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra
società del Gruppo.
d. Iscrizione della quota di patrimonio netto e del risultato dell'esercizio delle società partecipate di competenza di
Azionisti terzi rispettivamente in un’apposita voce del patrimonio netto denominata “Capitale e riserve di terzi” e nel
conto economico in una posta titolata “Utile dell’esercizio di pertinenza di terzi”.
e. La conversione in euro dei bilanci delle controllate estere viene effettuata applicando, alle attività e passività, il
cambio in vigore alla data di bilancio, e, alle poste del conto economico, il cambio medio dell'esercizio.
Le differenze cambio derivanti dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera vengono imputate
direttamente a patrimonio netto.
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48
Principi contabili e criteri di valutazione
Sono stati adottati in osservanza dell'art. 2426 C.C., tenendo conto anche dei principi contabili predisposti dai
Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove questi fossero mancanti, di quelli emanati
dall'Inter national Accounting Standards Board (I.A.S.B.).
Immobilizzazioni immateriali. Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione inclusivo degli oneri accessori. Tale
valore può essere oggetto di rivalutazione ai sensi di specifiche normative.
Una situazione particolare di determinazione del valore delle immobilizzazioni immateriali è quella dell’attribuzione di
plusvalori derivanti da acquisizioni di partecipazioni o altre operazioni societarie. Rientra in questa fattispecie
l’allocazione, eventualmente effettuata sulla base di perizie redatte da esperti indipendenti, di tali plusvalori ai marchi
acquisiti attraverso le sopraccitate operazioni.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della
svalutazione, viene ripristinato il valore originario.
Il valore d’iscrizione viene sistematicamente ammortizzato a quote costanti in relazione alla residua possibilità di
utilizzo futuro di tali beni. I piani di ammortamento hanno diversa durata a seconda delle prospettive di impiego
economico stimate con riferimento a tali immobilizzazioni.
Di regola i periodi di ammortamento relativi ai marchi oscillano tra i 15 e 25 anni, mentre i diritti di brevetto sono
ammortizzati in un periodo di tre esercizi. L’avviamento e la differenza di consolidamento hanno una durata di
ammortamento di 10 anni. I costi per migliorie su beni di terzi sono ammortizzati sulla base della durata residua dei
contratti di locazione. I costi di impianto e di ampliamento e gli altri oneri pluriennali vengono invece ammortizzati
per lo più in 5 anni.
Immobilizzazioni materiali. Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione rivalutato ove richiesto o consentito da
specifiche normative. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota alle stesse
ragionevolmente imputabile. Qualora, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita
durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i
presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria,
sono addebitati integralmente a conto economico, mentre quelli aventi natura incrementativa sono attribuiti ai
cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Gli ammortamenti sono sistematicamente calcolati a quote costanti sulla base delle sottoindicate aliquote ritenute
rappresentative della vita utile stimata dei cespiti. Nel primo anno di entrata in funzione dei beni tali aliquote sono
ridotte del 50% in considerazione del minor periodo di utilizzo.
Le aliquote applicate dalle società consolidate sono le seguenti:
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
2% - 3%
8% - 25%
10% - 25%
Altri beni:
- mobili, arredi, macchine elettroniche e arredamento negozi
10% - 25%
- automezzi
20% - 25%
- aeromobili
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6%
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Gli ammortamenti anticipati calcolati nei bilanci delle società del Gruppo vengono stornati e i relativi fondi
ammor tamento conseguentemente rettificati.
I beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore normale del bene
all'inizio del contratto, con contestuale rilevazione tra le passività del corrispondente debito finanziario verso le
società locatrici.
Gli ammortamenti di tali beni sono calcolati in funzione della vita utile economica analogamente a quanto effettuato
per le altre immobilizzazioni materiali.
Immobilizzazioni finanziarie. Le partecipazioni in società controllate non consolidate integralmente e quelle in
società collegate sono valutate secondo il criterio del patrimonio netto considerando, ove significativa, l'eliminazione
della quota di competenza del Gruppo degli utili intersocietari non ancora realizzati.
La quota di costo eccedente il patrimonio netto della partecipata, alla data di acquisizione, viene trattata in maniera
analoga a quanto descritto nei criteri di consolidamento al punto b).
Le partecipazioni in altre imprese, con quota di possesso inferiore al 20%, sono valutate secondo il metodo del
costo eventualmente ridotto per perdite durevoli di valore. Il valore originario è ripristinato negli esercizi successivi
se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al loro presumibile valore di realizzo.
Gli altri titoli immobilizzati sono iscritti al costo, rettificato dal rateo del premio o disaggio di emissione e di
negoziazione. Tale costo viene svalutato in presenza di perdite durevoli di valore.
Rimanenze. Le giacenze di magazzino sono valutate al minore fra il costo di acquisto o di produzione, determinato
di regola in base al metodo del costo medio ponderato, ed il corrispondente valore di mercato o di realizzo.
Il costo di produzione è comprensivo delle materie prime, dei costi diretti e accessori e di tutti quelli indiretti
imputabili allo stesso.
Il valore di presumibile realizzo è calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di produzione ancora da
sostenere, che dei costi diretti di vendita. Le scorte obsolete a lenta rotazione sono svalutate in relazione alla loro
possibilità di utilizzo o di realizzo.
Crediti. Sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo al netto di congrui fondi di svalutazione
determinati in base ai principi di prudenza. Gli eventuali crediti a medio e lungo termine che includano una
componente implicita di interesse sono attualizzati impiegando un idoneo tasso di mercato.
Altri titoli che non cost ituiscono immobilizzazioni. Sono iscritti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore
di presumibile realizzo desunto dall'andamento di mercato, se inferiore; se negli esercizi successivi vengono meno le
motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato.
I titoli acquistati con impegno di vendita a termine vengono iscritti al relativo prezzo di acquisto tra le attività
finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. Il differenziale tra prezzo di acquisto a pronti e prezzo di vendita a
termine viene ripartito, in applicazione del principio della competenza temporale, sulla durata del contratto.
Ratei e risconti. Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in
ragione del tempo, in applicazione del principio della competenza economica.
Fondi per rischi ed oneri. Sono stanziati per coprire passività, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla
chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la
migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
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Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Viene stanziato nelle società italiane del Gruppo per coprire la
passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro
e integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione con l’applicazione di indici fissati dalla normativa vigente.
Debiti. Sono iscritti al loro valore nominale. La componente finanziaria inclusa nei debiti a medio e lungo termine
viene scorporata impiegando un idoneo tasso di mercato.
Operazioni in valuta estera. Le operazioni effettuate in valuta estera vengono contabilizzate al cambio del momento
in cui vengono poste in essere. Le differenze cambio realizzate nell'esercizio vengono imputate al conto eco nomico.
Alla data di bilancio le società italiane del Gruppo, hanno provveduto all’adeguamento dei crediti e debiti in valuta
estera al cambio in vigore alla chiusura dell’esercizio, rilevando le differenze cambio positive e negative, così
determinate per il loro intero ammontare, nel conto economico. L’utile o la perdita determinati, rispetto al cambio
di fine esercizio, sui contratti a termine posti in essere a copertura di crediti e debiti vengono contabilizzati a conto
economico; lo sconto o il premio sui medesimi contratti sono imputati per competenza.
Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di specifiche attività e passività è rideterminato a
fine esercizio con riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle diverse tipologie di contratto alla
data di bilancio e cambio a termine contrattuale; il risultato di tale confronto viene riflesso a conto economico.
Contabilizzazione dei ricavi. I ricavi di vendita dei prodotti sono contabilizzati all'atto del trasferimento di proprietà
al cliente, che di norma corrisponde al momento della spedizione dei beni.
Contabilizzazione di costi e spese. I costi e le spese sono contabilizzati seguendo il principio della competenza.
Imposte. Sono determinate in relazione al reddito imponibile ed in conformità alle disposizioni vigenti nei singoli
Paesi. Viene inoltre contabilizzato il saldo netto tra le imposte differite attive e quelle passive.
Le prime sono quelle maturate su costi e spese non ancora deducibili al termine dell’esercizio, quelle relative a
rettifiche di consolidamento e al beneficio delle perdite riportabili a fini fiscali, stanziate quando vi sia un elevato
grado di certezza della loro recuperabilità negli esercizi successivi.
Le imposte differite passive sono quelle derivanti da operazioni la cui tassazione è rinviata ad esercizi futuri, quali le
plusvalenze derivanti da cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali o derivanti da rettifiche di
consolidamento quali lo storno di ammortamenti anticipati o la contabilizzazione secondo la metodologia finanziaria
delle operazioni di locazione finanziaria.
Le imposte differite attive sono rettificate per tener conto della ragionevole certezza della loro recuperabilità.
Altre informazioni
Trattamento contabile nel bilancio consolidato dell’operazione di conferimento dei rami d’azienda
Come illustrato nella relazione sulla gestione nei “Principali mutamenti organizzativi e societari” il conferimento dei
rami d’azienda dalla Capogruppo a tre società italiane ha comportato il trasferimento di elementi attivi e passivi i cui
valori derivano da una perizia di stima predisposta da esperti estimatori, ai sensi dell’art. 2343 c.c.
I beni conferiti si riferiscono principalmente a marchi e brevetti, licenze e software, terreni e fabbricati, impianti e
macchinari e macchine elettroniche.
La perizia di cui sopra ha rideterminato la vita residua utile di tali beni ed ha attribuito agli stessi un valore che ha
comportato nella conferente una significativa plusvalenza, che rideterminata ai fini fiscali, è stata assoggettata
all’imposta sostitutiva del 19% di cui agli artt. 1 e 4, comma 2, del D. Lgs. 358/1997.
Il trattamento contabile di tale operazione ha comportato nel bilancio consolidato:
- l’eliminazione della plusvalenza da conferimento intragruppo e la riattribuzione dei valori ante operazione agli
elementi attivi e ai relativi fondi rettificativi;
- l’eliminazione degli ammortamenti determinati sui nuovi maggiori valori nelle società conferitarie;
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- il ricalcolo degli ammortamenti sulla base dei costi storici, riparametrando la vita utile residua dei beni a quella
stabilita per i bilanci delle conferitarie.
L’imposta sostituiva di cui sopra consentirà nei successivi esercizi la deduzione fiscale degli ammortamenti su tali
plusvalori. Secondo il disposto del principio contabile n. 25 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei
Ragionieri, l’eliminazione nel bilancio consolidato di utili infragruppo determina il sorgere di differenze temporanee,
tra i valori iscritti delle attività post elisione in bilancio consolidato ed i corrispondenti valori iscritti nel bilancio di
esercizio delle conferitarie, sulle quali sono state iscritte imposte differite attive.
Tali imposte sono state conteggiate applicando alle suddette differenze l’aliquota fiscale in vigore, secondo il
presupposto della ragionevole certezza della loro recuperabilità mediante il conseguimento di redditi imponibili fiscali
negli esercizi futuri, secondo un piano previsionale aziendale.
Il marchio Killer Loop, a seguito della perizia di stima, è stato conferito invece ad un valore inferiore a quello
contabile. I periti hanno scelto come metodo principale di valutazione il “market royalty rate” in quanto ritenuto
quello più prudente, ma non necessariamente rappresentativo del valore ottenibile attraverso l’alienazione dei
marchi (market value). Come si evince dalla perizia, altri metodi alternativi fornirebbero un valore sostanzialmente
diverso; infatti i periti hanno utilizzato come metodo di controllo per valutare la sostenibilità economica dei valori
scaturenti dal metodo principale di cui sopra, la metodologia dell’”enterprise value”, in base alla quale il valore del
marchio Killer Loop e del relativo avviamento iscritto nel bilancio consolidato risultano confermati e i flussi di cassa
previsti non evidenziano necessità di impairment.
Impatti introduzione IAS
1. Tempi introduzione IFRS
L’art. 25 della L. 306/2003, accogliendo un’applicazione estensiva di quanto previsto dal Reg. n. 1606/2002/CE,
prevede l’obbligo di adozione degli IFRS (International Financial Reporting Standards) per ogni esercizio finanziario
avente inizio a partire dal 1° gennaio 2005, relativamente, tra gli altri, al Bilancio d’Esercizio ed al Bilancio Consolidato
delle Società quotate.
Il primo Bilancio del Gruppo Benetton che verrà redatto secondo i principi contabili internazionali sarà, quindi, quello
relativo all’esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2005.
Il documento IFRS 1 prevede che la cosiddetta “data di transizione agli IFRS” sia da identificare con la data di
apertura dell’esercizio immediatamente precedente rispetto a quello di prima adozione degli IFRS. Nel caso del
Gruppo Benetton, la “data di transizione” è quindi il 1° gennaio 2004, data alla quale occorrerà redigere per la prima
volta lo Stato Patrimoniale in accordo con i principi contabili internazionali.
2. Modalità di gestione della transizione
Per far fronte a tale cambiamento epocale, il Gruppo Benetton ha costituito un gruppo di progetto che, unitamente
a consulenti esterni, ha finalizzato un documento di diagnosi sugli impatti della transizione, identificando le principali
conseguenze in termini di bilancio (valorizzazioni e riclassificazioni tra diverse voci di bilancio), note esplicative (in
termini di dati di cui fornire la “disclosures”), organizzazione interna (ridisegno di norme e procedure esistenti e
disegno di nuovi flussi informativi interfunzionali), sistemi informativi (adeguamenti per rispondere alle nuove logiche
e richieste di dati).
Terminata la fase di diagnosi, è cominciata quella di disegno ed implementazione delle attività necessarie per
l’adeguamento delle strutture e dei sistemi informativi e di reporting. Allo stato attuale non si prevedono criticità
relativamente al rispetto degli adempimenti previsti dalla normativa oggi in vigore.
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3. Aree maggiormente impattate
Nel corso della fase di diagnosi, è emerso che le aree che subiranno gli impatti maggiori dall’introduzione degli IFRS
sono le seguenti:
a. Bilancio: in termini di valori, le voci che presumibilmente richiederanno i maggiori adeguamenti sono quelle
relative alle immobilizzazioni materiali (es.: storno riserve di rivalutazione monetaria con contropartita terreni,
immobili, impianti e macchinari) ed immateriali (es.: storno costi di impianto ed ampliamento), agli strumenti
finanziari (se gli IAS 32 e 39 saranno omologati nella loro attuale forma), il TFR (obbligo di attualizzazione del debito
previsto dallo IAS 19) e, ovviamente, il patrimonio netto. Si renderanno, inoltre, necessarie alcune riclassificazioni: per
esempio, le “migliorie su beni di terzi”, attualmente all’interno delle “Immobilizzazioni Immateriali” saranno contenute
all’interno delle “Immobilizzazioni Materiali”. Cambieranno, infine, i prospetti di Stato Patrimoniale, Conto
Economico, Rendiconto Finanziario e Riconciliazione del Patrimonio Netto, per i quali il Gruppo ha già formulato
una proposta;
b. Nota Integrativa: non sembrano esserci particolari criticità nella rilevazione dei dati. Dovranno essere
probabilmente modificati, seppur marginalmente, i segmenti di attività oggetto di presentazione;
c. Organizzazione interna: occorrer à definire nuovi flussi informativi relativamente, soprattutto, alla gestione delle
“cash generatine units” (vedi IAS 36) ed ai relativi corollari (gestione indicatori interni ed esterni circa la possibile
perdita di valore di un’attività, “impairment test”, ecc). Inoltre, Amministrazione e Controllo di Gestione dovranno
adattare il proprio reporting interno ed esterno (tendenzialmente convergenti) ai nuovi principi.
d. Sistemi Informativi: non sono previsti impatti significativi sui sistemi informativi se non sui moduli relativi alla
gestione cespiti e strumenti finanziari derivati. È, inoltre, in fase di sostituzione il software di consolidamento.
Occorre infine sottolineare come gli impatti organizzativi e sistemistici potranno essere meglio valutati solo quando
sarà più chiara l’interrelazione tra l’introduzione dei nuovi principi contabili, la neonata riforma societaria e la nuova
riforma fiscale.
Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 C.C. Nel bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma
dell'articolo 2423 C.C.
Rendiconto finanziario. Il rendiconto finanziario evidenzia i flussi di cassa per natura ed area di attività considerando
le voci di cassa e i titoli di immediato smobilizzo come componenti della nozione di liquidità utilizzata.
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Immobilizzazioni
• Immobilizzazioni immateriali
(in migliaia di euro)
Costi d'impianto e di ampliamento
Diritti di brevetto industriale e
di utilizzazione delle opere dell'ingegno
Licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Differenza di consolidamento
Totale avviamento e differenza di consolidamento
Immobilizzazioni in corso e acconti
Oneri relativi all'emissione dei
prestiti obbligazionari e finanziamenti
Costi relativi all'acquisto
e realizzazione di software e altre
31.12.2003
Lordo
Netto
18.367
7.361
31.12.2002
Lordo
Netto
21.299
10.835
3.355
1.491
13.153
2.276
64.851
26.734
54.136
26.621
110.464
83.236
107.469
91.465
17.542
6.842
17.882
7.628
128.006
90.078
125.351
99.093
206
206
5.396
5.396
1.722
876
2.678
1.240
58.087
25.798
56.995
29.545
Migliorie su beni di terzi
103.187
78.481
103.327
79.990
Totale altre immobilizzazioni
162.996
105.155
163.000
110.775
Totale
377.781
231.025
382.335
254.996
I costi di impianto e di ampliamento si riferiscono per 6.622 mila euro a costi di start-up relativi ai progetti di
sviluppo commerciale.
Nella voce “Licenze, marchi e diritti simili”, sono inclusi i valori netti dei seguenti marchi:
(in migliaia di euro)
United Colors of Benetton
Sisley
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31.12.2003
2.964
31.12.2002
1.595
426
271
Killer Loop
Altri
16.058
1.206
17.598
1.881
Totale
20.654
21.345
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La variazione nella voce “Avviamento” è dovuta a diversi fattori: dagli investimenti dell’anno, prevalentemente di una
controllata francese, e soprattutto agli ammortamenti dell’esercizio. Il saldo è costituito principalmente dal valore
delle aziende commerciali acquisite nelle principali città italiane e destinate allo sviluppo della rete dei negozi di
abbigliamento.
La differenza di consolidamento pari a 6.842 mila euro esprime il valore dell’avviamento residuo emergente dal
consolidamento di società acquisite, ed è attribuibile per 2.168 mila euro al ramo d’azienda Killer Loop e per la parte
residua ad altre società europee. La differenza di consolidamento viene ammortizzata su un periodo di 10 anni, che si
ritiene allineato ai criteri correnti di valutazione propri del settore in cui le società del Gruppo operano.
Le migliorie su beni di terzi si riferiscono prevalentemente ai costi di ristrutturazione e ammodernamento dei negozi non
di proprietà.
Nella voce “Costi relativi all’acquisto e realizzazione di software e altre” sono compresi i costi sostenuti per lo studio,
la diagnosi e l’implementazione, nonché l’acquisto, di programmi e applicazioni informatiche. Inoltre include anche il
rilascio anticipato dei locali di proprietà di terzi che vengono ammortizzati in base alla durata dei relativi contratti di
locazione, nonché gli oneri connessi alle acquisizioni di attività commerciali.
Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del 2003 nelle principali voci delle immobilizzazioni
immateriali:
(in migliaia di euro)
Saldo iniziale netto
Diritti di
brevetto
2.276
Variazione area di consolidamento
Licenze, Avviamento e
marchi e
differenza di
diritti simili consolidamento
26.621
99.093
Migliorie
su beni
di terzi
79.990
,
Altre
voci
47.016
Totale
254.996
-
-
-
-
(5)
(5)
Incrementi
Decrementi
103
(226)
3.456
(4.123)
8.069
(2.555)
25.583
(1.380)
8.880
(778)
46.091
(9.062)
Ammortamenti
(766)
(5.043)
(11.883)
(11.495)
(14.091)
(43.278)
104
5.823
(2.646)
(14.217)
(6.781)
(17.717)
1.491
26.734
90.078
78.481
34.241
231.025
Differenze di conversione
e altri movimenti
Saldo finale netto
• Immobilizzazioni materiali
Sono esposte al netto dei fondi ammortamento che ammontano a 409.553 mila euro.
Gli investimenti dell’esercizio 2003 hanno riguardato prevalentemente:
- l’acquisizione di immobili a uso commerciale, le relative opere di ammodernamento e riqualificazione dei locali;
- l’acquisizione di nuovi impianti, macchinari e attrezzature destinati a migliorare l’efficienza del processo produttivo,
in particolare nelle società manifatturiere.
Gli ammortamenti di competenza del periodo sono pari a 60.741 mila euro.
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Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 2003 nelle principali voci delle immobilizzazioni
materiali:
(in migliaia di euro)
Saldo iniziale netto
Variazione area di consolidamento
Terreni e
fabbricati
503.718
Impianti e
macchinari
101.020
Attrezzature ,
Immobilizzazioni
industriali e
,
in corso
commerciali Altri beni
e acconti
3.832
80.337
17.033
Totale
705.940
(362)
(8)
(31)
(139)
-
(540)
Incrementi
Decrementi
67.466
(13.928)
13.861
(5.954)
263
(1.897)
16.206
(8.737)
6.651
(142)
104.447
(30.658)
Ammortamenti
(17.829)
(22.426)
(875)
(19.611)
-
(60.741)
1.034
850
(86)
117
(6.523)
(4.608)
540.099
87.343
1.206
68.173
17.019
713.840
Differenze di conversione
e altri movimenti
Saldo finale netto
Una parte delle immobilizzazioni materiali è gravata da ipoteche prestate a favore di Istituti di Credito a garanzia di
mutui il cui debito residuo ammonta complessivamente a 2.146 mila euro.
Nella voce “Altri beni” sono compresi i seguenti beni acquisiti in locazione finanziaria:
(in migliaia di euro)
Terreni e fabbricati
31.12.2003
13.790
Altri beni
31.12.2002
14.200
123
857
meno - Fondo ammortamento
(1.577)
(1.919)
Totale
12.336
13.138
La ripartizione per anno di scadenza della quota capitale complessiva residua al 31 dicembre 2003, classificata come
debito verso società di leasing, è riportata nella sezione “Debiti verso altri finanziatori”.
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• Immobilizzazioni finanziarie
• Partecipazioni. Le partecipazioni in imprese controllate sono relative prevalentemente a società commerciali e
produttive estere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto, che non sono incluse nell’area di
consolidamento in quanto non ancora operative o in liquidazione alla data di bilancio.
Le partecipazioni in altre imprese si riferiscono a quote di minoranza, principalmente in società commerciali italiane,
giapponesi e in una società svizzera. L’incremento dell’anno si riferisce al valore di acquisto pari a 15 milioni di euro
relativo alla partecipazione in Tecnica S.p.A. Con l’acquisizione della partecipazione sono stati sottoscritti con la
controparte impegni di acquisto e vendita come illustrato nella relazione sulla gestione.
• Crediti
Esigibilità in anni
Da 1 a 5
Oltre 5
(in migliaia di euro)
Crediti verso altri:
Entro 1
- entro l'esercizio successivo
34.742
-
- oltre l'esercizio successivo
-
24.146
6.469
30.615
16.497
Depositi cauzionali
-
-
15.832
15.832
16.233
34.742
24.146
22.301
81.189
39.215
Totale
31.12.2003
31.12.2002
34.742
6.485
-
Nel saldo al 31 dicembre 2003 sono inclusi per 47.000 euro i crediti relativi alle operazioni di cessione dei rami
d’azienda dei marchi Nordica e Prince. Nei crediti oltre l’esercizio successivo è incluso il finanziamento dalla società
giapponese per il sostegno della attività commerciale nel territorio. La parte residua si riferisce a crediti finanziari che
maturano interessi a tassi di mercato. Nei crediti verso altri entro l’esercizio successivo sono inclusi, per 1.079 mila
euro i crediti per acconti di imposta sul trattamento di fine rapporto subordinato, versate dalle società italiane, come
disposto dalla legge n. 140 del 28 maggio 1997.
I depositi cauzionali in essere al 31 dicembre sono relativi prevalentemente a contratti di locazione stipulati dalla
controllata giapponese.
• Altri titoli immobilizzati
(in migliaia di euro)
Altri
Il saldo corrisponde a titoli esteri della controllata austriaca.
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31.12.2003
9
31.12.2002
10
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
57
Attivo circolante
• Rimanenze
Le rimanenze, pari a 233.736 mila euro (284.425 mila euro al 31 dicembre 2002), sono esposte in bilancio al netto
del relativo fondo svalutazio ne magazzino che risulta così ripartito:
(in migliaia di euro)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
31.12.2003
348
31.12.2002
3.400
590
1.000
Prodotti finiti
7.546
13.575
Totale
8.484
17.975
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
La valutazione delle rimanenze finali secondo il costo medio ponderato non ha determinato differenze significative
rispetto ad una valutazione in base al criterio a valori correnti.
• Crediti
• Crediti verso clienti. Al 31 dicembre 2003 i crediti commerciali, al netto del relativo fondo svalutazione crediti,
ammontano a 755.734 mila euro (797.384 mila euro al 31 dicembre 2002).
Il fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2003 ammonta a 95.870 mila euro (72.474 mila euro al 31 dicembre
2002). Tale fondo è stato utilizzato nel corso dell’esercizio per 23.771 mila euro. Una prudente valutazione del
rischio, sia specifico che generico, connesso ai crediti in essere al termine dell'esercizio, ha comportato un
accantonamento al fondo per 48.430 mila euro, come già illustrato nella relazione sulla gestione.
• Crediti verso imprese controllate, collegate e controllante. I crediti verso imprese controllate, pari a 101 mila
euro, si riferiscono a crediti finanziari, mentre quelli verso imprese collegate, pari a 364 mila euro, e quelli verso la
società controllante, pari a 447 mila euro, hanno natura di crediti diversi e commerciali.
• Crediti verso altri. In tale voce sono compresi:
- i crediti verso l'Erario per IVA per 18.481 mila euro (15.974 mila euro al 31 dicembre 2002), di cui 1.799 mila
euro con scadenza oltre l’esercizio successivo;
- i crediti d'imposta per 5.553 mila euro (9.360 mila euro al 31 dicembre 2002), di cui 287 mila euro con scadenza
oltre l’esercizio successivo;
- altri crediti verso l’Erario per 206.699 mila euro (71.296 mila euro al 31 dicembre 2002), di cui 394 mila euro con
scadenza oltre l’esercizio successivo. In tale voce sono altresì inclusi 202.250 mila euro risultanti dal saldo netto tra le
imposte differite attive, connesse a oneri la cui deducibilità fiscale è differita e al beneficio derivante dalle perdite
riportabili a nuovo ai fini fiscali, e quelle passive derivanti principalmente dallo storno degli ammortamenti anticipati;
- i crediti per cessioni di immobilizzazioni per 4.092 mila euro (8.115 mila euro al 31 dicembre 2002) di cui 431 mila
euro oltre l’esercizio successivo.
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
58
Nel prospetto che segue è evidenziato l’ammontare netto delle imposte differite:
(in migliaia di euro)
Effetto fiscale sullo storno dei profitti intersocietari
Effetto fiscale su accantonamenti e costi che diverranno
deducibili in esercizi futuri
31.12.2003
5.955
31.12.2002
6.842
79.828
71.698
Imposte differite su storno di ammortamenti eccedenti e
contabilizzazione del leasing secondo il metodo finanziario
(17.685)
(20.524)
Imposte differite su plusvalenze la cui tassazione è rinviata
(2.267)
(3.808)
128.500
7.919
15.632
Diversa base ammortizzabile delle immobilizzazioni materiali e immateriali
Beneficio su perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali
Altre voci
Totale
-
(38)
202.250
69.802
Per quanto concerne la rilevazione delle imposte differite attive si rimanda a quanto illustrato nelle “Altre
informazioni”.
Il totale dei crediti per imposte differite è suddiviso:
(in migliaia di euro)
Società italiane
Società estere
Totale
31.12.2003
179.282
31.12.2002
43.350
22.968
26.452
202.250
69.802
Attività destinate alla cessione. Tale voce, pari a 8.088 mila euro, deriva dalla riclassifica nell’attivo circolante dei
valori di realizzo delle residue attività materiali ed immateriali destinate alla cessione nell’ambito del progetto di
riorganizzazione del settore sportivo. In particolare esso rappresenta il corrispettivo pattuito per la cessione di un
immobile di una controllata non più strumentale. La diminuzione di tali attività rispetto all’anno precedente
rappresenta il valore di cessione degli assets ceduti relativi ai business Nordica, Prince e Rollerblade per i quali è stata
data esecuzione ai contratti di vendita nel corso del 2003. Per una più articolata descrizione delle operazioni si
rimanda a quanto commentato nella sezione “Principali mutamenti organizzativi e societari” della relazione sulla
gestione.
• Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
• Azioni proprie. La Capogruppo non detiene azioni proprie alla fine dell’esercizio.
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SULLA
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IL GRUPPO
BENETTON
59
• Altri titoli
(in migliaia di euro)
Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) scadenti tra il 2006 ed il 2008
al tasso d'interesse compreso tra 1,65% e 2,75%
Certificati di Credito del Tesoro (CCT) scadenti tra il 2008 ed il 2010
al tasso d'interesse compreso tra il 2,2% e il 2,3%
31.12.2003
31.12.2002
7.201
3.159
14.866
13.279
Amex European Short Term Euro
822
-
Gestielle Bt Euro
605
-
-
593
-
4.723
1.514
1.541
1.417
Sinopia Alternactiv Eur
Certificati di Credito del Tesoro (CTZ) scadenti tra il 2003 ed il 2004
PFIF Euro Cash Plus
Morgan Fund-Short Maturity Euro
SCH Euro Short Term A Euro
Totale
2.282
1.579
27.290
26.291
Nel corso dell’esercizio sono state effettuate le seguenti operazioni:
- acquistati titoli obbligazionari (BTP e CCT) per 14.468 mila euro e venduti (BTP, CCT e CTZ) per 13.561 mila
euro, di cui 13.546 mila euro relativi a titoli acquistati nei precedenti esercizi;
- acquistate quote di fondi per 2.262 mila euro e vendute quote, acquistate nei precedenti esercizi, per 2.234 mila
euro.
Alla data di chiusura dell’esercizio si è registrata una riduzione, che è stata riflessa in bilancio, del valore dei titoli
obbligazionari per circa 17 mila euro e delle quote dei Fondi Comuni d’Investimento, già svalutati nell’esercizio
precedente per 8 mila euro, per un importo di circa 35 mila euro.
• Differenziali su operazioni a termine
(in migliaia di euro)
Differenziali su operazioni in valuta a termine
31.12.2003
10.000
31.12.2002
8.740
L’importo si riferisce prevalentemente all’adeguamento al cambio di chiusura d’esercizio delle operazioni di copertura
in essere a fine anno.
Allo scopo di ottimizzare la gestione del rischio di cambio connesso all’attività commerciale del Gruppo, sono state
poste in essere, anche nell’esercizio 2003, operazioni di copertura anticipata su vendite future. La successiva
rinegoziazione di una parte di tali contratti, per complessivi 16.125 mila euro, ha determinato il sorgere di differenziali
positivi, rilevati tra gli altri proventi finanziari, per complessivi 552 mila euro, che diverranno esigibili nel 2004.
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DI BILANCI
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SULLA
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IL GRUPPO
BENETTON
60
• Disponibilità liquide
(in migliaia di euro)
Conti correnti bancari attivi in euro
31.12.2003
26.058
31.12.2002
54.354
31.756
34.553
204.281
40.737
2.929
59.503
2.505
58.230
Conti correnti bancari attivi in valuta estera
Depositi a termine in euro
Depositi a termine in valuta estera
Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale
308
349
324.835
190.728
I depositi a termine in euro sono relativi a disponibilità liquide delle società finanziarie. In tale voce è altresì incluso un
deposito bancario per un importo di 50.500 mila euro effettuato dalla Capogruppo con scadenza 5 gennaio 2004.
I tassi medi sulle giacenze monetarie attive sono allineati al rendimento di mercato per le diverse valute.
I valori di cassa e banca esistenti alla data di bilancio sono conseguenza degli incassi da clienti a fine anno.
Ratei e risconti
(in migliaia di euro)
Ratei attivi:
31.12.2003
31.12.2002
- proventi finanziari
3.810
5.448
- proventi diversi
Totale ratei attivi
159
229
3.969
5.677
27
8.871
185
9.778
Risconti attivi:
- oneri finanziari
- fitti e canoni passivi
- pubblicità e sponsorizzazioni
278
506
- imposte e tasse
847
3.689
- oneri diversi
1.625
1.807
- disaggio su prestito obbligazionario
Totale risconti attivi
225
11.873
367
16.332
Totale
15.842
22.009
I ratei attivi sui proventi finanziari derivano prevalentemente dalla quota di interessi maturata su impieghi di liquidità.
Nei precedenti esercizi si è provveduto all’affrancamento dei disavanzi attivi da fusione mediante assoggettamento
degli stessi ad imposta sostitutiva del 27%. Tale imposta è stata classificata tra le imposte sul reddito dell’esercizio
con contropartita la voce “Debiti tributari”. Nel rispetto del principio di competenza, che trova qui applicazione nella
correlazione tra costo dell’affrancamento e risparmio futuro di imposte legato alla deducibilità degli ammortamenti, si
è provveduto al risconto di parte di tale imposta per un ammontare di circa 671 mila euro. Tenuto conto della
diversa durata dei piani di ammortamento relativi ai beni interessati, nonché in rispetto del principio di prudenza, si è
applicato di norma come orizzonte temporale del risconto un periodo pari a 10 anni.
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Commenti alle principali voci
del passivo
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SULLA
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IL GRUPPO
BENETTON
61
Patrimonio netto
• Capitale Sociale
Il capitale sociale di Benetton Group S.p.A. al 31 dicembre 2003 è di 236.026.454,30 euro ripartito in 181.558.811
azioni del valore nominale di 1,3 euro ciascuna. La riserva derivante dal conferimento del 1980 e parte delle riserve
di rivalutazione monetaria sono state utilizzate in precedenti esercizi per aumenti gratuiti del capitale sociale della
Capogruppo.
• Riserva da sovrapprezzo delle azioni
La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente.
• Riserve di rivalutazione
Le riserve di rivalutazione monetaria includono i saldi attivi residui delle rivalutazioni monetarie ai sensi della legge n.
72 del 19 marzo 1983 e della legge n. 413 del 30 dicembre 1991, nonché il saldo attivo di una analoga rivalutazione
dei beni materiali, operata da una controllata spagnola, in base al R. Decreto n. 2607/96.
• Riserva legale
La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente.
• Altre riserve
La voce, che al 31 dicembre 2003 ammonta a 719.089 mila euro (803.536 mila euro al 31 dicembre 2002),
comprende:
- 60.722 mila euro relativi ad altre riserve della Capogruppo (109.210 mila euro al 31 dicembre 2002);
- (11.657) mila euro relativi alla riserva di conversione generata dall’inclusione dei bilanci, espressi in valuta estera, di
società consolidate con il metodo dell’integrazione globale;
- 670.024 mila euro generati dall’eccedenza dei patrimoni netti delle società consolidate rispetto ai corrispondenti
valori di carico delle relative partecipazioni, nonché dalle rettifiche di consolidamento.
Di seguito si riportano il prospetto di raccordo fra il patrimonio netto e l’utile di Benetton Group S.p.A. ed i
corrispondenti valori consolidati, nonché il prospetto delle quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti
terzi.
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IL GRUPPO
BENETTON
62
Prospetto di raccordo tra patrimonio netto ed utile netto di Benetton Group S.p.A. e corrispondenti valori consolidati.
(in migliaia di euro)
Come da bilancio d'esercizio
di Benetton Group S.p.A.
31.12.2002
Patrimonio Utile/(Perdita)
netto
netto
977.969
574.241
449.391
(2.825)
698.113
45.836
681.882
(40.635)
(539.138)
(539.138)
-
-
Storno svalutazione
di partecipazioni nella Capogruppo
-
113.342
-
99.009
Storno dei dividendi distribuiti
alla Capogruppo da controllate
consolidate
-
(92.990)
-
-
Quota del patrimonio e dell'utile netto
delle controllate consolidate attribuibile
al Gruppo, al netto del valore di carico
delle relative partecipazioni
Storno plusvalenze da conferimento rami d'azienda
al netto delle imposte differite attive
Storno disavanzi da fusione
e relativi ammortamenti
in Benetton Group S.p.A.
(17.961)
2.245
(56.206)
11.395
Allocazione alle immobilizzazioni
del maggior valore pagato per
l'acquisizione di partecipazioni rispetto
al patrimonio netto alla data di acquisto
e relativo ammortamento
33.595
916
46.067
(84.275)
Effetto derivante dallo storno
degli ammortamenti eccedenti la
vita utile dei cespiti e di utili intersocietari
su cessioni di immobilizzazioni materiali
al netto del relativo effetto fiscale
25.727
2.521
23.206
(1.128)
7.213
1.639
5.574
58
(11.172)
844
(12.016)
4.298
99
(279)
-
-
Effetto derivante dall'applicazione
del criterio finanziario nella contabilizzazione
delle operazioni di acquisizione di beni in
locazione finanziaria al netto
del relativo effetto fiscale
Eliminazione dell'utile intersocietario
incluso nelle giacenze di magazzino
di controllate consolidate al netto del
relativo effetto fiscale
Adeguamento al valore del patrimonio
netto delle società collegate
Effetto netto di altre scritture
di consolidamento
Come da bilancio consolidato di Gruppo
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31.12.2003
Patrimonio
Utile/(Perdita)
netto
netto
(584)
(1.303)
2.675
4.242
1.173.861
107.874
1.140.573
(9.861)
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PROSPETTI
DI BILANCI
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SULLA
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IL GRUPPO
BENETTON
63
• Capitale e riserve di terzi
Al 31 dicembre 2003 e 2002 le seguenti società consolidate con il metodo globale presentano quote percentuali di
patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi:
(in %)
Società consolidate italiane:
31.12.2003
31.12.2002
- Gruppo Olimpias
- I.M.I. Italian Marketing International S.r.l.
15
-
15
50
Società consolidate estere:
- New Ben GmbH
49
49
- DCM Benetton India Ltd.
50
50
- Benetton Korea Inc.
50
50
Fondi per rischi e oneri
• Fondo per imposte
(in migliaia di euro)
Fondo per imposte
01.01.2003 Accantonamenti
8.085
3.024
Utilizzi
8070
31.12.2003
3.039
La Capogruppo non ha pendenze di carattere tributario con l’Amministrazione Finanziaria per gli esercizi anteriori al
1988.
Quasi la totalità dei contenziosi in essere per gli esercizi dal 1988 al 1993 è stata oggetto di sanatoria fiscale
disciplinata dall’articolo 16 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e successive modificazioni con un costo
complessivo di 3.615 mila euro.
Dopo l’effettuazione della sanatoria rimangono in essere alcuni contenziosi relativi alle annualità 1988, 1989 e 1992
relativi a operazioni di locazione finanziaria, a criteri di valutazione di partecipazioni e a usufrutto azionario per i quali
Benetton Group S.p.A. non ha ritenuto di aderire alla sanatoria sulla base delle specifiche sentenze emesse, nonché
della dottrina e della giurisprudenza in essere.
La Società si è inoltre avvalsa della sanatoria prevista dall’articolo 15 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e
successive modificazioni, per una lite potenziale conseguente ad un Processo Verbale scaturito da una verifica
generale degli organi dell’Amministrazione Finanziaria sulle annualità 1999 e 2000. Il costo è stato pari a 5.236 mila
euro.
Si è infine provveduto ad aderire alla sanatoria prevista dall’articolo 9 della già citata legge n. 289 - cosiddetto
condono tombale - per il settore delle imposte dirette, sostenendo un costo complessivamente pari a 9.426 mila
euro.
È stata inoltre prevista l’adesione alla sanatoria relativa all’anno 2002 consentita dalla legge n. 350 del 24 dicembre
2003. A tal fine è stato stanziato un importo pari a 3.000 mila euro.
• Altri fondi
(in migliaia di euro)
Fondo rischi futuri
31.12.2003
9.235
31.12.2002
13.909
Fondo indennità suppletiva di clientela
12.745
9.192
Fondo per altri accantonamenti
17.354
25.681
Totale
39.334
48.782
Il fondo rischi futuri copre rischi di varia natura, dei quali alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati
l’ammontare o la data di sopravvenienza, ma che potrebbero determinare l’emergere di passività nei futuri esercizi; si
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DI BILANCI
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SULLA
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IL GRUPPO
BENETTON
64
riferisce prevalentemente a passività per contenziosi di minor rilevanza e a costi potenziali di copertura di garanzie e
resi.
Il fondo indennità suppletiva di clientela, che riflette il prudente apprezzamento del rischio connesso all'eventuale
interruzione del mandato conferito agli agenti nei casi previsti dalla legge, è stato reintegrato nel corso dell’esercizio
per circa 4.800 mila euro.
Il fondo per altri accantonamenti considera gli eventuali oneri previsti per la chiusura di alcuni negozi gestiti
direttamente dalle società inglese e americana. Il fondo include inoltre un residuo degli accantonamenti, stanziati da
alcune società del Gruppo nell’esercizio 2002 per l’attuazione del piano di ristrutturazione e riorganizzazione
derivanti dalle operazioni di cessione dei rami d’azienda dello sport.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
La movimentazione del fondo nel corso dell'esercizio è stata la seguente:
(in migliaia di euro)
Saldo al 01.01.2003
53.430
Quota maturata e stanziata a conto economico
8.858
Indennità liquidate nell'esercizio
(12.363)
Altri movimenti
Saldo al 31.12.2003
(151)
49.774
Le indennità corrisposte nell’esercizio si riferiscono principalmente a Benetton Group S.p.A. e al Gruppo Olimpias.
Debiti
Si commentano di seguito la composizione e i movimenti più significativi dell’esercizio.
• Obbligazioni
Nel luglio 2002 Benetton Group S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario per un valore nominale complessivo di
300.000 mila euro, scadente il 26 luglio 2005, che matura interessi ad un tasso variabile, che a fine esercizio era pari
al 2,65%; le obbligazioni sono quotate alla Borsa di Lussemburgo.
Tale prestito prevede limitazioni alla concessione di garanzie reali a fronte di nuovi finanziamenti, e non prevede il
rispetto di alcun indice finanziario (“financial covenants”).
• Debiti verso banche
(in migliaia di euro)
Scoperti di conto corrente
Anticipazioni su crediti e altri finanziamenti
a breve termine
Finanziamenti a medio e lungo termine:
- quota entro l'esercizio successivo
31.12.2003
8.700
31.12.2002
9.589
25.179
22.733
1.509
55.305
- quota oltre l'esercizio successivo
501.739
503.401
Totale
537.127
591.028
Una quota dei finanziamenti a medio e lungo termine, pari a 2.146 mila euro, è assistita da ipoteche su
immobilizzazioni materiali.
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BENETTON
65
I finanziamenti bancari a medio e lungo termine in essere alla data di bilancio sono i seguenti:
(in migliaia di euro)
Prestito sindacato di 500 milioni di euro a tasso variabile con scadenza
nel 2007 sottoscritto da un pool di banche e costituito da una linea di credito
revolving per i primi due anni e da un prestito con rimborso a scadenza per
i successivi 5 anni; il tasso in essere alla data di riferimento
risultava pari al 2,395% (1)
31.12.2003
31.12.2002
500.000
500.000
Finanziamenti concessi da Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) al tasso
annuo del 2,81% rimborsabili in rate semestrale fino al 2005
710
1.065
Finanziamento dell’Istituto Mobiliare Italiano al tasso del 2,55% annuo
rimborsabile in rate semestrale fino al 2004 garantito da ipoteca sugli immobili
516
3.202
1.616
2.053
392
907
14
187
-
50.000
Finanziamento concesso da Medio Credito del Friuli rimborsabile in rate
semestrali fino al 1° gennaio 2007 al tasso annuo del 2,5%, garantito da
ipoteca sugli immobili
Finanziamento concesso da CARI (Gorizia) in data 20 aprile 2001
rimborsabile nel 2005 al tasso annuo del 4%
Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere
garantiti da ipoteca sugli immobili
Prestito sindacato di 50 milioni di euro scaduto il 25 luglio 2003
sottoscritto da Sanpaolo IMI e costituito da una linea di credito revolving
Finanziamento concesso da Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.)
garantito da ipoteca su immobili, scaduto il 15 marzo 2003
-
1.291
Totale finanziamenti a medio e lungo termine
503.248
558.705
meno - Parte corrente
Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
(1.509)
501.739
(55.304)
503.401
(1)
Tale prestito prev ede il rispetto di due indici finanziari, da calcolarsi semestralmente sul bilancio consolidato, quali:
- rapporto minimo tra E.B.I.T.D. (risultato prima delle imposte, degli oneri finanziari e ammortamenti) e oneri
finanziari netti pari a 2,5 volte;
- rapporto minimo tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto, pari a 1.
Inoltre sono previste limitazioni a rilevanti cessioni di attività e alla concessione di garanzie reali a fronte di ulteriori
operazioni di finanziamento.
La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti bancari a medio e lungo termine al
31 dicembre 2003 è la seguente (in migliaia di euro):
Anno
2005
2006
470
2007
500.239
2008
2009 ed oltre
Totale
Brought to you by Global Reports
31.12.2003
1.016
14
501.739
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
66
• Debiti verso altri finanziatori
(in migliaia di euro)
Altri debiti finanziari a breve
31.12.2003
800
31.12.2002
942
- quota entro l'esercizio successivo
58
413
- quota oltre l'esercizio successivo
Debiti verso società di leasing:
530
591
Finanziamenti a medio e lungo termine:
- quota entro l'esercizio successivo
4.977
4.608
- quota oltre l'esercizio successivo
21.834
25.274
Totale
28.199
31.828
I finanziamenti a medio e lungo termine concessi da altri finanziatori, che risultano in essere alla data di bilancio, sono
i seguenti:
(in migliaia di euro)
Altri finanziamenti in euro
31.12.2003
588
31.12.2002
1.004
meno - Parte corrente
(58)
(413)
Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
530
591
Al 31 dicembre 2003 la ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo
termine concessi da altri finanziatori è la seguente (in migliaia di euro):
Anno
2005
31.12.2003
60
2006
2007
114
66
2008
68
2009 ed oltre
222
Totale
530
La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei debiti verso società di leasing al 31 dicembre 2003
è la seguente (in migliaia di euro):
Anno
2005
31.12.2003
5.229
2006
5.161
2007
5.329
2008
2009 ed oltre
3.780
2.335
Totale
21.834
• Debiti verso fornitori
La voce pari a 317.393 mila euro diminuisce per un importo pari a 19.318 mila euro rispetto al precedente esercizio.
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
67
• Debiti tributari
(in migliaia di euro)
Debiti per imposte sul reddito d'esercizio:
- società italiane
- società estere
Totale debiti per imposte sul reddito
Debiti verso Erario per IVA
Altri debiti verso Erario
Totale
31.12.2003
31.12.2002
116.785
3.628
9.729
8.620
126.514
12.248
7.642
9.391
15.284
8.600
149.440
30.239
Il debito per imposte sul reddito è esposto al netto degli acconti, dei crediti e delle ritenute. In particolare l’importo
include l’imposta sostitutiva dovuta alla operazione di conferimento effettuata dalla Capogruppo come da
disposizioni det tate dal D.Lgs. n. 358/1997 per 123.650 mila euro.
La voce “Altri debiti verso Erario” è prevalentemente composta dai debiti derivanti dall’adesione alla sanatoria fiscale.
Vedasi quanto illustrato nel “Fondo per imposte”.
• Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Ammontano complessivamente a 8.931 mila euro (9.250 mila euro al 31 dicembre 2002) e si riferiscono a debiti
maturati verso questi istituti per le quote a carico delle società del Gruppo e per quelle relative ai dipendenti.
• Altri debiti
Gli altri debiti, pari a 41.031 mila euro, includono:
- debiti verso il personale per competenze maturate e non liquidate per 15.561 mila euro (18.603 mila euro al 31
dicembre 2002);
- altri debiti non commerciali per 13.186 mila euro (10.071 mila euro al 31 dicembre 2002);
- altri debiti per l’acquisto di immobilizzazioni per 12.183 mila euro (13.696 mila euro al 31 dicembre 2002);
- differenziali su operazioni a termine per 102 mila euro (3.336 mila euro al 31 dicembre 2002).
La voce “Altri debiti” comprende debiti esigibili oltre l’esercizio successivo per un importo pari a 603 mila euro.
Ratei e risconti
I proventi diversi includono risconti su fitti attivi per 1.703 mila euro.
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Conti d'ordine
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
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PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
68
Sono prevalentemente costituiti da contratti per valuta da cedere e da acquistare a termine. Trattasi del
controvalore in euro al cambio a termine degli impegni derivanti da contratti formalizzati nell'esercizio a seguito di
operazioni varie di copertura in particolare crediti, ordini e vendite future, oggetto queste ultime di successiva parziale
rinegoziazione con operazioni di segno contrario. A ciò si aggiungono le transazioni perfezionate al fine di proteggere dal
rischio di cambio il capitale investito nelle società del Gruppo.
Al 31 dicembre 2003 risultavano in essere contratti di "interest rate swap" per un importo figurativo di 340.000
mila euro e 1 miliardo di yen.
La voce “Fideiussioni” include fideiussioni rilasciate a garanzia del pagamento di canoni di leasing a favore di un cliente
da Bencom S.p.A. e relativi all’utilizzo di beni di una azienda commerciale situata a Foggia. A fine esercizio la
Controllante ha rilasciato nell’interesse della controllata Benetton Retail (1988) Ltd. una fidejussione per la copertura
di eventuali danni che dovessero emergere dalla ristrutturazione di un immobile sito in Londra.
La voce “Impegni di vendita” si riferisce principalmente alla opzione di vendita di un ramo d’azienda a Cesena
esercitabile entro il 30 giugno 2004.
Gli impegni di acquisto sono relativi a:
- impegni di ristrutturazione di negozi in Francia per un ammontare di 3 milioni di euro;
- impegni per acquisti di impianti e macchinari e lavori di costruzione di uno stabilimento in Tunisia.
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Commenti alle principali voci
del conto economico
RELAZIONE
DELLA SOC
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PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
69
Valore della produzione
• Ricavi delle vendite e delle prestazioni
(in migliaia di euro)
Vendite produzione principale
2003
1.773.260
2002
1.923.860
Vendite varie
Royalties attive
50.725
12.862
31.745
17.598
Ricavi diversi
22.136
18.620
1.858.983
1.991.823
Totale
Le vendite produzione principale sono considerate al netto degli sconti incondizionati.
Nei ricavi diversi sono incluse prevalentemente prestazioni di servizi a favore di terzi, quali lavorazioni conto terzi,
ricavi per pubblicità, rimborsi spese e prestazioni diverse.
• Ricavi per area geografica e settore di attività
(in migliaia di euro)
Casual
Abbigliamento e attrezzo sportivo
Area
euro
1.179.472
88.854
% Americhe
86,6
77.422
6,5
Asia
138.382
%
87,0
Altre
aree
183.389
.
%
82,0
Totale
1.578.665
30,9
16.748
10,5
18.350
8,2
158.954
Manifatturiero e altri
Totale ricavi 2003
94.499
6,9
1.362.825 100,0
842
0,7
113.266 100,0
4.000
2,5
159.130 100,0
22.023
9,8
223.762 100,0
121.364
1.858.983
Totale ricavi 2002
1.371.956
191.788
177.237
250.842
1.991.823
-
35.002
%
68,4
-
-
-
I ricavi del Gruppo dimostrano una diminuzione del 6,7% imputabili prevalentemente all’area “Americhe”. Per i
commenti vedasi quanto già illustrato nella relazione sulla gestione.
• Vendite nette della produzione principale per categoria di prodotto
(in migliaia di euro)
Abbigliamento, accessori e calzature casual
2003
1.533.651
2002
1.541.223
Abbigliamento sportivo
Pattini in linea e skateboard
39.749
58.323
53.220
68.822
Racchette
20.664
62.489
Scarponi
4.967
55.582
Calzature sportive
4.480
13.848
1.429
109.997
17.734
110.942
1.773.260
1.923.860
Sci e snowboard
Tessuti e filati
Totale
Per quanto concerne l’andamento delle vendite per categoria di prodotto si rimanda a quanto già commentato nella
relazione sulla gestione.
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PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
70
• Vendite nette della produzione principale per marchio
(in migliaia di euro)
United Colors of Benetton
Sisley
Nordica
2003
1.196.890
2002
1.227.124
336.761
303.170
6.287
73.790
Rollerblade
Prince ed Ektelon
57.903
26.078
66.984
77.027
Killer Loop
13.776
23.632
Playlife
25.568
30.262
109.997
121.871
1.773.260
1.923.860
Altri
Totale
Il marchio United Colors of Benetton include anche le vendite del marchio The Hip Site per un ammontare di 9.219
mila euro, che nell’esercizio precedente è incluso nella voce “Altri” per un ammontare 10.929 mila euro.
• Variazione delle rimanenze
La variazione di tale voce è imputabile principalmente al venir meno delle rimanenze finali dei prodotti finiti relativi al
business dell’attrezzo sportivo ceduto.
• Altri ricavi e proventi
(in migliaia di euro)
Rimborsi e indennizzi
2003
4.251
2002
4.861
42.734
31.410
Plusvalenze ordinarie su alienazioni immobilizzazioni
2.753
3.687
Altri proventi operativi
6.130
4.582
55.868
44.540
Fitti attivi
Totale
La voce “Fitti attivi” include prevalentemente i proventi relativi ad immobili commerciali destinati alla vendita di
prodotti a marchio Benetton.
Costi della produzione
• Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
(in migliaia di euro)
Materie prime, semilavorati e prodotti finiti
2003
468.313
2002
533.195
Materiali diversi
4.485
4.820
Acquisti destinati a pubblicità e promozionali
1.036
1.698
13.285
17.598
Altri acquisti
(Sconti e abbuoni)
Totale
(71)
(89)
487.048
557.222
2003
373.685
2002
395.191
• Costi per servizi
(in migliaia di euro)
Lavorazioni esterne
Distribuzione e trasporti
31.485
31.271
Provvigioni
82.523
92.075
Pubblicità e promozionali
62.701
75.498
Servizi diversi
99.918
107.751
7.455
657.767
7.744
709.530
Emolumenti e compensi ad amministratori e sindaci
Totale
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
71
La voce “Lavorazioni esterne” si riduce anche per effetto del processo di riduzione dei costi attuata dal Gruppo.
Sostanzialmente in linea con lo scorso esercizio i costi per distribuzione e trasporti, mentre la sensibile diminuzione
dei costi per provvigioni, pubblicità e promozionali è da attribuire prevalentemente al business dell’attrezzo sportivo
ceduto.
Nella voce “Servizi diversi” sono inclusi i costi per energia per 23.911 mila euro, i costi di manutenzioni per 11.900
mila euro, le spese per consulenze e servizi vari per 49.995 mila euro, i premi assicurativi per 4.917 mila euro e gli
oneri relativi alle spese viaggio del personale dipendente per 9.195 mila euro.
Vengono di seguito riportati nominativamente i compensi corrisposti a qualsivoglia titolo ai compo nenti degli organi
sociali.
(in migliaia di euro)
Durata carica (1)
Esercizio 2003
Nome e Cognome
Luciano Benetton
Carica Ricoperta
Presidente
Compenso lordo
1.600
Carlo Benetton
Vice Presidente
Esercizio 2003
1.600
Silvano Cassano
Amministratore Delegato
Esercizio 2003
777
(2)
Luigi De Puppi
Amministratore Delegato
2.268
(3)
Gilberto Benetton
Consigliere
12.05.2003
Esercizio 2003
Giuliana Benetton
Consigliere
Esercizio 2003
1.600
Alessandro Benetton
Consigliere
Esercizio 2003
35
Reginald Bartholomew
Consigliere
Esercizio 2003
87
Luigi Arturo Bianchi
Consigliere
Esercizio 2003
87
Sergio De Simoi
Consigliere
Esercizio 2003
42
Gianni Mion
Consigliere
Esercizio 2003
42
Ulrich Weiss
Consigliere
Esercizio 2003
94
Angelo Casò
Presidente Collegio Sindacale
Esercizio 2004
62
Dino Sesani
Sindaco effettivo
Esercizio 2004
42
Filippo Duodo
Sindaco effettivo
Esercizio 2004
54
200
(1) Fino ad approvazione bilancio
(2) Include compensi per lavoro subordinato
(3) Include compensi ed indennità di fine rapporto per lavoro subordinato
• Costi per il godimento di beni di terzi
La voce “Costi per godimento di beni di terzi”, pari a 90.870 mila euro, si riferisce principalmente da fitti passivi per
un importo di 83.255 mila euro.
• Costi per il personale
La ripartizione di tali costi è già dettagliata nel conto economico. Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti
suddiviso per categoria:
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Dirigenti/Manager
2003
109
2002
119
Media
dell'esercizio
114
Impiegati
3.315
3.579
3.447
Operai
Part-time
2.654
871
2.941
645
2.798
758
Totale
6.949
7.284
7.117
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
72
Ammortamenti e svalutazioni
• Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
(in migliaia di euro)
Ammortamento costi di impianto e di ampliamento
2003
3.507
2002
3.987
Ammortamento diritti di brevetto industriale
e di utilizzazione delle opere dell'ingegno
766
1.386
Ammortamento licenze, marchi e diritti simili
5.043
23.673
Ammortamento avviamento
Ammortamento differenza di consolidamento
9.972
1.911
11.867
4.437
Ammortamento costi relativi all'acquisto
e realizzazione di software
5.337
5.072
Ammortamento migliorie su beni di terzi
11.495
10.632
Ammortamento altri oneri
Totale
4.885
42.916
5.380
66.434
La voce “Ammortamenti licenze, marchi e diritti simili” si riduce per effetto della cessione delle attività dell’attrezzo
sportivo, in particolare dei marchi Nordica, Rollerblade e Prince. Con tale operazione viene meno anche
l’ammortamento dei plusvalori connessi all’acquisto di Benetton Sportsystem S.p.A. Tali plusvalori, rappresentati dalla
differenza tra il prezzo pagato e il patrimonio netto, nonché dai differenziali preesistenti e collegati a precedenti
acquisizioni intervenute nel gruppo Benetton Sportsystem, erano stati allocati alle voci “Marchi” e “Differenza di
consolidamento”. Il residuo di tali plusvalori che continua ad essere ammortizzato si riferisce al marchio Killer Loop.
• Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
(in migliaia di euro)
Ammortamento terreni e fabbricati
2003
17.828
2002
15.227
Ammortamento impianti e macchinari
Ammortamento attrezzature
22.426
876
25.423
6.192
Ammortamento altri beni
19.171
19.142
Ammortamento beni acquisiti in leasing
Totale
440
447
60.741
66.431
Le variazioni negli ammortamenti si devono principalmente ricondurre ai disinvestimenti dell’anno; i maggiori
investimenti relativi ai progetti di sviluppo commerciale comportano un aumento degli ammortamenti dei fabbricati.
• Altre svalutazioni delle immobilizzazioni. Tale voce, pari a 16.129 mila euro, include prevalentemente
l’adeguamento al valore corrente di mercato di alcune immobilizzazioni immateriali.
• Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide. Tale voce, pari a 48.430 mila
euro, è relativa ad una attenta e prudente analisi del rischio credito che ha comportato consistenti accantonamenti al
fondo, a fronte del manifestarsi, nell’anno, di un limitato numero di posizioni a rischio nei confronti di alcuni clienti.
• Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti
Nella voce “Accantonamenti per rischi”, pari a 11.888 mila euro, sono compresi gli accantonamenti a fondi rischi
futuri per 7.058 mila euro e 4.806 mila euro al fondo indennità suppletiva di clientela.
La voce “Altri accantonamenti” è pari a 11.085 mila euro. Per i dettagli si rinvia a quanto commentato nella voce
“Fondi per rischi e oneri “ nella parte della nota integrativa delle poste patrimoniali.
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
73
• Oneri diversi di gestione
(in migliaia di euro)
Imposte e tasse non sul reddito
2003
6.786
2002
7.518
Minusvalenze
3.634
4.864
Perdite su crediti
Spese generali e altri oneri
Totale
4.425
9.648
13.864
28.709
16.881
38.911
Le spese generali ed altri oneri includono circa 8.310 mila euro di oneri sostenuti per resi e sconti inerenti a vendite
effettuate nell’esercizio precedente.
Proventi e oneri finanziari
• Proventi da partecipazioni
Tale voce, pari a 4.042 mila euro (842 mila euro nel 2002) include, per 3.647 mila euro, i crediti d’imposta sui
dividendi, per la parte che non trova compensazione con le imposte dell’esercizio, distribuiti da società controllate
consolidate.
• Altri proventi finanziari
(in migliaia di euro)
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
da altre imprese
Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che
non costituiscono partecipazioni
Da titoli iscritti nell'attivo circolante che
non costituiscono partecipazioni
2003
2002
1.945
692
-
1.961
795
1.988
81
130
Proventi diversi dai precedenti:
- interessi attivi verso imprese controllate
- interessi attivi verso clienti e su altri crediti finanziari
405
610
2.291
23.406
1.812
25.906
- differenze cambio attive
e proventi da coperture valutarie
141.354
118.901
Totale proventi diversi dai precedenti
167.537
147.359
Totale
170.277
152.000
- interessi attivi verso banche
- proventi finanziari diversi e su derivativi
La voce “Proventi finanziari diversi e su derivativi” include:
- i differenziali positivi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” e “forward rate agreement” per
12.212 mila euro (15.214 mila euro nel 2002);
- i proventi su operazioni di “currency swap” e operazioni a termine per 10.547 mila euro (8.951 mila euro nel
2002).
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SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
74
• Interessi e altri oneri finanziari
(in migliaia di euro)
Interessi su prestiti obbligazionari
Interessi su c/c ordinari
2003
9.240
2002
10.200
352
511
Interessi su finanziamenti in divisa
Interessi su anticipi su crediti
Interessi su finanziamenti a breve termine
Interessi su finanziamenti a m/l termine verso banche
Interessi verso altri finanziatori
Oneri finanziari diversi e su derivativi
-
30
645
369
739
6.719
14.965
20.586
939
1.363
38.257
37.973
Differenze cambio passive
e oneri da coperture valutarie
131.702
110.295
Totale
196.469
188.416
Negli oneri finanziari diversi e su derivativi sono inclusi prevalentemente:
- i differenziali negativi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” e “forward rate agreement” per
23.279 mila euro (22.911 mila euro nel 2002);
- oneri su operazioni di “currency swap” e “operazioni a termine” per 2.326 mila euro (1.679 mila euro nel
2002);
- sconti finanziari per anticipato incasso di crediti commerciali per 4.618 mila euro (5.091 mila euro nel 2002);
- spese e commissioni bancarie per 1.454 mila euro (1.830 mila euro nel 2002).
Proventi e oneri straordinari
• Proventi straordinari
(in migliaia di euro)
Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni
2003
2.870
2002
1.095
Altri proventi:
- sopravvenienze attive
4.086
4.270
- proventi diversi
6.283
5.313
13.239
10.678
Totale
La plusvalenze da alienazioni immobilizzazioni derivano principalmente dalla vendita di un aeromobile di Benair S.p.A.
Le sopravvenienze attive si riferiscono prevalentemente ad accrediti ricevuti da fornitori per resi e bonus relativi a
forniture e storno di provvigioni ad agenti stanziati in precedenti esercizi.
Nei proventi diversi sono inclusi principalmente risarcimenti danni e recuperi da assicurazioni.
• Oneri straordinari
(in migliaia di euro)
Minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni
Imposte relative a esercizi precedenti
Altri oneri:
- erogazioni liberali
- sopravvenienze passive
Brought to you by Global Reports
2003
1.902
2002
1.555
10.916
1.736
2.890
3.184
2.517
3.200
- oneri diversi
11.377
96.291
Totale
29.602
105.966
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
75
Le imposte relative ad esercizi precedenti si riferiscono all’onere per l’adesione alla sanatoria prevista dall’articolo 15
della legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e successive modificazioni.
La voce “Oneri diversi” include principalmente il costo derivante da incentivi all’esodo ed indennizzi vari ad agenti.
• Imposte sul reddito d’esercizio
(in migliaia di euro)
Imposte sul reddito d'esercizio:
2003
2002
- società italiane
- società estere
180.625
11.790
86.562
10.826
Totale imposte sul reddito d'esercizio
192.415
97.388
- società italiane
(136.199)
(41.188)
- società estere
183
1.043
(136.016)
(40.145)
56.399
57.243
Imposte differite:
Totale imposte differite
Totale
Le imposte su reddito d’esercizio includono per 123.650 euro l’imposta sostitutiva sulla plusvalenza fiscale realizzata
dalla Controllante a seguito della operazione di conferimento dei rami d’azienda.
Le imposte differite delle società italiane si riferiscono per 128.500 euro all’operazione di cui sopra.
Per l’illustrazione contabile della operazione vedasi la sezione “Altre Informazioni”.
La riconciliazione dell’onere fiscale è la seguente:
(in %)
Incidenza fiscale teorica
Differente incidenza fiscale delle società in utile
2003
38,25
2002
40,25
(7,01)
(8,60)
(17,45)
(16,10)
Effetto netto derivante dal conferimento di rami d'azienda
Effetto derivante dall'inclusione delle società in perdita
(5,37)
21,93
21,60
Ammortamenti/storno dei plusvalori derivanti
da acquisizioni di partecipazioni
(0,10)
3,30
-
67,00
Effetto variazione aliquota su imposte differite
1,03
4,30
Maggiore incidenza IRAP
2,68
3,22
Altri effetti netti
0,16
1,87
34,12
116,84
Svalutazioni delle partecipazioni consolidate
Effetti delle componenti non ricorrenti
relative alla cessione dell'attrezzo sportivo
Incidenza fiscale da bilancio
Le imposte differite sono state adeguate per riflettere il cambio di aliquota dell’IRPEG dal 34% al 33%, prevista per il
2004.
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76
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DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
76
Benetton Group S.p.A.
Progetto di
Bilancio 2003
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
CONSOLID
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
IL GRUPPO
BENETTON
77
UNITED COLORS
OF BENETTON.
Bozza al 31.03.2004
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
Ponzano Veneto (Treviso)
Capitale Sociale: Euro 236.026.454,30 i.v.
C.F./R.I. di Treviso n. 00193320264
77
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82
La situazione e l’andamento patrimoniale e finanziario
84
Ricerca e sviluppo, brevetti
Gli investimenti
La gestione finanziaria
85
Corporate Governance e Adempimenti in materia di protezione dei dati personali
Operazioni societarie
86
Azioni detenute da amministratori e sindaci
87
91
Principali società controllate
Rapporti con imprese controllate e controllanti
92
Azioni proprie
93
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Evoluzione prevedibile della gestione
95
96 Stato patrimoniale – Attivo
Prospetti di Bilancio
98
Stato patrimoniale – Passivo e Conti d’ordine
100
102
Conto economico
Patrimonio netto – Prospetto delle variazioni
104
Rendiconto finanziario
106
Nota integrativa
Struttura e contenuto del bilancio
109
Principi contabili e criteri di valutazione
Altre informazioni
112
Commenti alle principali voci dell’attivo
123
131
Commenti alle principali voci del passivo
Conti d’ordine
132
Commenti alle principali voci del conto economico
143
Prospetti supplementari
155 Proposte di deliberazione
156 Relazione del Collegio sindacale
157 Relazione della Società di Revisione
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RELAZIONE
DELLA SOC
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RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
BENETTON GROUP S.P.A.
80 Relazione sulla gestione
Risultati economici
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
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SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIO
SULLA
GESTION
80
Relazione sulla gestione
Si evidenziano d i seguito i dati e le informazioni più significative, desunte dallo schema a ricavi e costo del vendut o
di Benetton Group S.p.A.
adottato nella reportistica interna, sull’andamento della gestione della Società nell’esercizio chiuso al 31 dicembre
2003.
Risultati economici
(in migliaia di euro)
Ricavi
2003
1.692.187
%
100,0
2002
1.922.570
%
100,0
Costo del venduto
Variazione
(230.383)
%
(12,0)
(1.193.582)
(70,5)
(1.340.814)
(69,7)
147.232
(11,0)
Margine lordo industriale
498.605
29,5
581.756
30,3
(83.151)
(14,3)
Spese variabili di vendita
(113.372)
(6,7)
(123.390)
(6,5)
10.018
(8,1)
Margine di contribuzione
385.233
22,8
458.366
23,8
(73.133)
(16,0)
(250.978)
(14,8)
(244.207)
(12,7)
(6.771)
2,8
134.255
8,0
214.159
11,1
(79.904)
(37,3)
Spese generali e di struttura
Risultato operativo
Proventi netti da gestione valutaria
8.979
0,5
3.158
0,2
5.821
n.s.
Oneri finanziari netti
(38.671)
(2,3)
(37.076)
(1,9)
(1.595)
4,3
Proventi/(Oneri) diversi e non ricorrenti
673.607
39,8
(145.901)
(7,6)
819.508
n.s.
Utile prima delle imposte
Imposte
778.170
46,0
34.340
1,8
743.830
n.s.
(203.929)
(12,1)
(37.165)
(2,0)
(166.764)
n.s.
574.241
33,9
(2.825)
(0,2)
577.066
n.s.
Utile/(Perdita) dell'esercizio
Prima di procedere all’analisi e ai commenti che accompagnano i risultati economici, è necessario indicare gli eventi
importanti per la Società che hanno caratterizzato l’esercizio appena concluso e non consentono quindi l’immediata
comparazione dei dati con quelli relativi all’anno precedente:
•
la vendita del business dell’attrezzo sportivo conclusa nei primi mesi del
2003;
•
il conferimento dei rami d’azienda alle controllate Benind S.p.A., Bencom
S.r.l. e Bentec S.p.A., con effetto dal 20 dicembre, in merito al quale maggiore informativa viene fornita nelle
“Operazioni societarie” e nelle “Altre informazioni”;
•
la fusione per incorporazione di Benetton Gesfin S.p.A., per la parte relativa
alla gestione finanziaria, la cui efficacia contabile e fiscale è stata il 1° gennaio 2003.
Nel mercato nazionale e internazionale in un contesto generale di crisi degli scambi economici e di un andamento
sfavorevole delle divise, in particolare del dollaro e dello yen, la Società ha conseguito ricavi per 1.692 milioni di
euro; le variazioni più significative che hanno contribuito alla diminuzione per circa 230 milioni di euro sono:
•
•
l’uscita dal business dell’attrezzo sportivo che aveva comportato nel 2002 maggiori vendite per circa 92 milioni di euro;
i ricavi netti realizzati da Bencom S.r.l., alla quale è stato conferito il ramo d’azienda relativo all’attività commerciale, sono stati pari a 99 milioni di euro,
con 8,2 milioni di capi venduti;
•
l’andamento negativo dei cambi per 22 milioni di euro.
Il volume dei capi venduti si è attestato a oltre 97 milioni, rispetto ai 103 milioni del 2002; bisogna considerare però,
come sopracitato, che l’operazione di conferimento ha fatto venir meno in capo a Benetton Group S.p.A., i ricavi
degli ultimi dodici giorni del 2003; in assenza di tutti questi fattori, la diminuzione dei ricavi sarebbe stata di soli 0,8
punti percentuali, con un incremento complessivo dei capi venduti pari al 2,3%.
Nel corso del 2003 la Società attraverso il nuovo dipartimento di analisi del mercato ha iniziato a svolgere un’attività
di ricerca per conferire ai marchi United Colors of Benetton, Sisley, Playlife e Killer Loop un posizionamento più
preciso e distintivo, tramite innovazione, qualità, evoluzione, stile colorato e dinamico, sport ed eleganza, in vista di
migliori opportunità di crescita nei diversi mercati.
80
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SULLA
GESTION
81
Le vendite dell’abbigliamento sono aumentate principalmente in Italia, che rimane il mercato per eccellenza, mentre
all’estero sono molto positivi i risultati ottenuti in Cina, facendo ben sperare nelle potenzialità economiche ancora
inespresse che si stanno aprendo in questo nuovo enorme mercato. Nel particolare, la risposta positiva viene dalla
performance del marchio Sisley, che si rivolge ad un pubblico dal potere d’acquisto medio alto, realizzando maggiori
ricavi per 23,4 milioni di euro.
Il margine lordo industriale si attesta a 498 milioni di euro, con una diminuzione percentuale dell’incidenza sui ricavi
dello 0,8 rispetto al 2002 ed è influenzato dalla politica di arricchimento del mix-prodotto che ha interessato
principalmente il settore casual.
L’incidenza delle spese variabili di vendita aumenta di 0,2 punti percentuali sui ricavi, pur in presenza di una
diminuzione in valore assoluto dei costi per provvigioni e trasporti, portando il margine di contribuzione a 22,8 punti
percentuali.
Nelle spese generali e di struttura, che complessivamente aumentano di 6,8 milioni di euro, si evidenzia:
• i costi di pubblicità e sponsorizzazioni diminuiscono di 8,4 milioni di euro, in prevalenza per il disimpegno nel settore
sportivo;
• gli stipendi e gli oneri relativi diminuiscono di circa 7 milioni di euro, per la riduzione del numero degli organici in
conseguenza del processo di riorganizzazione aziendale;
• anche gli ammortamenti diminuiscono di 8 milioni di euro per effetto, prevalentemente, dei disinvestimenti legati al
settore sportivo;
• le spese generali a struttura diminuiscono di 3 milioni di euro per minori consulenze e prestazioni grafiche;
•
gli accantonamenti per rischi su crediti, cause legali e indennità di clientela, aumentano in totale di circa 28 milioni di euro; nel settore del casual è stata
condotta un’attenta e prudente analisi del rischio credito che ha suggerito lo stanziamento di consistenti accantonamenti a fronte del manifestarsi, nell’anno,
di un limitato numero di posizioni a rischio nei confronti di alcuni clienti.
Il risultato operativo, pari a 134,3 milioni di euro, varia di 3,1 punti percentuali, attestandosi all’8% dei ricavi.
Il saldo positivo netto della gestione valutaria, correlato all’attività di copertura dei rischi di cambio, è determinato dal
sensibile apprezzamento dell’euro nei confronti delle altre divise.
Gli oneri finanziari netti dell’esercizio risentono della già citata fusione per incorporazione di Benetton Gesfin S.p.A.
Qualora l’esercizio 2002 fosse reso omogeneo includendo gli effetti economici dell’incorporata, gli oneri finanziari
netti diminuirebbero di circa 6 milioni di euro principalmente per il minor indebitamento medio correlato, in
particolare, alla cessione del settore sportivo.
La gestione straordinaria presenta un saldo positivo di 674 milioni di euro e comprende:
•
plusvalenze da conferimento dei rami d’azienda alle controllate Bencom S.r.l., Benind S.p.A. e Bentec S.p.A. per 668 milioni di euro;
• dividendi comprensivi del credito d’imposta distribuiti da società controllate e altre imprese per 146 milioni di euro;
• svalutazione di partecipazioni per 113 milioni di euro;
• oneri derivanti dall’adesione alla sanatoria fiscale per 13 milioni di euro;
• oneri non ricorrenti per incentivi all’esodo, svalutazioni di immobilizzazioni immateriali e altri oneri per 14 milioni di
euro.
Le imposte totali sono di 204 milioni di euro, con un’incidenza sul risultato ante imposte del 26,2%; si deve ricordare
che la plusvalenza da conferimento è stata assoggettata a imposta sostitutiva del 19%.
L’utile netto è di 574 milioni di euro, pari al 33,9% dei ricavi.
81
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SULLA
GESTION
82
La situazione e l’andamento patrimoniale e finanziario
(in migliaia di euro)
Capitale di funzionamento
31.12.2003
498.099
Attività destinate alla cessione
31.12.2002
550.769
Effetto
Variazione conferimento
(52.670)
39.032
-
53.622
(53.622)
-
1.716.343
1.383.468
332.875
537.655
Indebitamento netto/(eccedenze)
738.374
934.077
(195.703)
(6.333)
Patrimonio netto
977.969
449.391
528.578
543.988
Capitale investito totale
È stata data evidenza degli effetti del conferimento sull’andamento patrimoniale e finanziario della Società. Le
situazioni patrimoniali di conferimento sono disponibili in dettaglio nelle “Altre informazioni”.
Per effetto delle attività e passività conferite il capitale di funzionamento è aumentato di 39 milioni di euro in seguito
a:
•
la diminuzione dei crediti commerciali e degli altri crediti per 4 milioni di
euro;
•
la diminuzione delle scorte per 144 milioni di euro;
•
la diminuzione dei debiti commerciali e degli altri debiti di funzionamento
per 182 e 5 milioni di euro.
Il capitale investito totale è aumentato per 538 milioni di euro, oltre per quanto già descritto nel capitale di
funzionamento, anche per:
•
la diminuzione delle immobilizzazioni immateriali e tecniche nette per 36
e 38 milioni di euro;
•
la diminuzione del fondo trattamento di fine rapporto e indennità di
clientela per 23 e 12 milioni di euro;
•
l’aumento del debito per imposte e delle partecipazioni per 124 e 662
milioni di euro.
Escludendo gli effetti del conferimento, più sopra descritti, il raffronto con i dati del 31 dicembre 2002 porterebbe
alle seguenti variazioni.
Il capitale di funzionamento diminuisce di circa 92 milioni di euro per effetto di:
•
diminuzione dei crediti commerciali netti per 132 milioni di euro;
•
aumento degli altri crediti di funzionamento e delle scorte per 3 e 23 milioni di euro;
•
diminuzione dei debiti commerciali per 21 milioni di euro;
•
aumento dei debiti di funzionamento per 7 milioni di euro;
Il capitale investito totale è diminuito per circa 205 milioni di euro, oltre a quanto evidenziato nel capitale di
funzionamento e nelle attività destinate alla cessione, anche per:
•
decremento delle immobilizzazioni materiali e immateriali nette per 13 milioni di euro;
•
decremento del fondo trattamento di fine rapporto e degli altri fondi operativi per 4 e 7 milioni di euro;
•
decremento del debito per imposte di 19 milioni di euro;
•
82
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decremento delle immobilizzazioni finanziarie per 76 milioni di euro.
RELAZIONE
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DI BILANCI
RELAZIO
SULLA
GESTION
83
L’indebitamento netto si attesta a 738.374 mila euro, con una diminuzione di 195.703 mila euro rispetto all’anno
precedente, ed è così ripartita:
(in migliaia di euro)
Attivo a breve:
- titoli di stato italiani e fondi monetari e obbligazionari
- depositi bancari
- cassa e c/c ordinari
- crediti finanziari verso altri
- crediti finanziari a breve verso società controllate
31.12.2003
31.12.2002
Variazione
27.290
50.500
80.993
6.560
248.076
25.556
1.486
74.293
27.290
50.500
55.437
5.074
173.783
413.419
101.335
312.084
16.400
54.400
68
-
16.332
54.400
484.219
101.403
382.816
Passivo a breve:
- debiti finanziari a breve termine verso terzi
- debiti finanziari a breve verso società controllate
- quota a breve dei finanziamenti a medio termine
(2.688)
(419.368)
(58)
(1.158)
(732.081)
(1.704)
(1.530)
312.713
1.646
Totale passivo a breve
(422.114)
(734.943)
312.829
Debiti finanziari a medio termine:
- prestito obbligazionario
- prestito sindacato
- altri finanziamenti a medio termine
Totale debiti a medio termine
(300.000)
(500.000)
(479)
(800.479)
(300.000)
(537)
(300.537)
(500.000)
58
(499.942)
(1.222.593)
(738.374)
(1.035.480)
(934.077)
(187.113)
195.703
Posizione finanziaria netta a breve termine
Posizione finanziaria netta a medio termine
(8.695)
(729.679)
(633.608)
(300.469)
624.913
(429.210)
Posizione finanziaria netta
(738.374)
(934.077)
195.703
Totale attivo a breve
Crediti finanziari a medio termine verso terzi
Crediti finanziari a medio termine verso controllate
Posizione finanziaria attiva
Posizione finanziaria passiva
Posizione finanziaria netta
I dati relativi al 2002 non includono quelli riferiti a Benetton Gesfin S.p.A., fusa per incorporazione il 1° novembre 2003.
Il prestito obbligazionario di 300.000 mila euro, scadente nel luglio 2005, prevede limitazioni alla concessione di
garanzie reali a fronte di nuovi finanziamenti, e non prevede il rispetto di alcun indice finanziario (“financial
covenants”).
Il prestito sindacato di 500.000 mila euro, scadente nel luglio 2007, prevede il rispetto di due indici finanziari, da
calcolarsi semestralmente sul bilancio consolidato, quali:
-
rapporto minimo tra E.B.I.T.D. (risultato prima delle imposte, degli oneri finanziari e ammortamenti) e oneri
finanziari netti pari a 2,5 volte;
-
rapporto minimo tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto, pari a 1.
Inoltre sono previste limitazioni a rilevanti cessioni di attività e alla concessione di eventuali garanzie reali a fronte di
nuove operazioni di finanziamento.
Il management ritiene che il rimborso di tali prestiti non influenzerà la sostenibilità degli investimenti previsti dalle
linee guida 2004-2007.
83
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GESTION
84
La dinamica finanziaria, che in dettaglio è illustrata dal relativo rendiconto, è sintetizzabile nei sotto indicati flussi:
(in migliaia di euro)
Autofinanziamento
Variazione del capitale di funzionamento
Disinvestimenti operativi netti
Acquisizione/capitalizzazione di partecipazioni
e variazioni nette in altre immobilizzazioni finanziarie
2003
204.833
di cui
conferimento
(34.024)
(3.416)
(39.032)
785.638
741.554
(739.415)
(662.165)
Pagamento dividendi
(63.546)
-
Pagamento imposte
(47.137)
-
Eccedenze di mezzi finanziari
136.957
6.333
Ricerca e sviluppo, brevetti
Per quanto concerne le attività di ricerca e sviluppo legate all’abbigliamento casual e sportivo si fa rinvio a quanto
commentato nella relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato del Gruppo.
Gli investimenti
Il totale degli investimenti, effettuati nell'esercizio 2003, ammonta a circa 13 milioni di euro.
Gli investimenti nei beni materiali, hanno comportato una spesa complessiva di circa 4 milioni di euro, di cui circa 2
milioni di euro finalizzati al rinnovamento e miglioramento tecnologico di impianti generici e macchinari di
produzione. I restanti circa 2 milioni di euro, si riferiscono all’acquisto di mezzi di trasporto, mobili e macchine per
ufficio.
Tra gli investimenti nei beni immateriali, significativi sono stati i costi sostenuti per l’acquisto di licenze d’uso e per la
realizzazione di software applicativi per circa 8 milioni di euro, di cui in particolare circa 5 milioni di euro relativi
all’acquisto di nuove licenze SAP e alle consulenze per l’implementazione del progetto, che prevede l’integrazione in
tutte le aree aziendali.
Inoltre si evidenziano, per complessivi circa 1 milione di euro, gli oneri relativi al deposito e alla registrazione in nuovi
Paesi di marchi e brevetti, nonché gli oneri sostenuti per le riorganizzazioni societarie e relativi al conferimento dei
rami d’azienda.
La gestione finanziaria
Nell’ambito del più generale piano di riassetto organizzativo e gestionale della Società si è proceduto ad accorpare in
Benetton Group S.p.A. la gestione finanziaria di Gruppo.
A tal fine con atto del 12 settembre 2003 si è proceduto alla fusione mediante incorporazione della controllata
Benetton Gesfin S.p.A. a cui era prima affidata la gestione finanziaria di Gruppo. Gli effetti civilistici di tale fusione
sono decorsi dal 1° novembre 2003, quelli contabili e fiscali dal 1° gennaio 2003.
Pertanto, l’attività di Benetton Group S.p.A. è rivolta alla centralizzazione e razionalizzazione dei flussi di tesoreria, alla
protezione dai rischi finanziari delle società del Gruppo, facendo ricorso ai servizi finanziari offerti da primari Istituti di
Credito.
Nel contempo si sta procedendo alla razionalizzazione del sistema informatico di gestione finanziaria basato
sull’utilizzo di un pacchetto software della società SAP per l’integrazione con le altre procedure aziendali.
Corporate Governance e Adempimenti in materia di protezione dei dati personali
Per quanto concerne questi argomenti si rinvia a quanto commentato nella relazione sulla gestione al Bilancio
Consolidato del Gruppo.
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85
Operazioni societarie
Nel mese di gennaio 2003 Benetton Group S.p.A. ha perfezionato la cessione del ramo d’azienda relativo al marchio
Nordica a società appartenente al gruppo Tecnica S.p.A. Il corrispettivo della cessione, avente efficacia dal 1°
febbraio 2003, è stato definito in funzione della valutazione di tutte le componenti del ramo d'azienda. Il valore della
sola proprietà intellettuale, costituita dai marchi e brevetti, dell’avviamento e degli stampi, è stato stabilito in
complessivi 38 milioni di euro.
Benetton Group S.p.A. ha inoltre acquisito per un corrispettivo di circa 15 milioni di euro il 10% del capitale di
Tecnica S.p.A. Relativamente a tale operazione Benetton Group S.p.A. potrà esercitare un’opzione put (di vendita)
assistita da idonee garanzie a decorrere dal 1° febbraio 2008. Tecnica S.p.A. potrà esercitare un’opzione call (di
acquisto) nel periodo dal 1° febbraio 2006 al 31 gennaio 2008 con un corrispettivo che non potrà essere inferiore a
15 milioni di euro.
La decisione di cedere le attività riguardanti il marchio Nordica rientra nella strategia di focalizzazione sul core
business dell’abbigliamento.
Il 12 maggio 2003 l’Assemblea straordinaria ha deliberato la fusione per incorporazione di tre società interamente
controllate, Benetton Gesfin S.p.A., Gescom S.r.l. e Benlog S.p.A.
Il 27 giugno 2003, nell’ambito dell’operazione di cessione del marchio Rollerblade, è stata ceduta l’intera
partecipazione della controllata Benetton Sportsystem Schweiz A.G.
Con efficacia civilistica dal 1° novembre 2003 la società Benetton Gesfin S.p.A. è stata fusa per incorporazione in
Benetton Group S.p.A.
Il 25 novembre 2003 l’Assemblea ordinaria e straordinaria ha deliberato l’approvazione del progetto di
riorganizzazione gestionale e societaria avente ad oggetto il conferimento di tre rami d’azienda alle società
direttamente e interamente controllate Bencom S.r.l. (già Gescom S.r.l.), Benind S.p.A. (già Benlog S.p.A.) e Bentec
S.p.A. (già United Web S.p.A.) e conseguentemente la revoca delle fusioni per incorporazione di Bencom S.r.l. e
Benind S.p.A. in Benetton Group S.p.A.
Il 15 dicembre 2003, sulla base e previa asseverazione di perizie di stima predisposte da un collegio di tre esperti
indipendenti, sono stati stipulati i relativi atti di conferimento con efficacia dal 20 dicembre 2003.
In particolare a Bencom S.r.l. è stato conferito il ramo d’azienda relativo alla titolarità e gestione dei marchi ed altri
diritti immateriali, con i rapporti contrattuali ad essi relativi, alla creazione delle collezioni e all’attività commerciale,
per un valore di conferimento di 589,5 milioni di euro con la realizzazione in capo a Benetton Group S.p.A. di una
plusvalenza pari a 605,6 milioni di euro.
A Benind S.p.A. è stato conferito il ramo d’azienda relativo alle attività di produzione e logistica, per un valore di
conferimento di 57,8 milioni di euro con la realizzazione in capo a Benetton Group S.p.A. di una plusvalenza di 57,9
milioni di euro.
A Bentec S.p.A. è stato conferito il ramo d’azienda relativo ai servizi e sistemi informatici, per un valore di
conferimento di 14,9 milioni di euro con la realizzazione in capo a Benetton Group S.p.A. di una plusvalenza di 4,1
milioni di euro. La sintesi di tale operazione è altresì rappresentata nelle “Altre informazioni” in nota integrativa.
Benetton Group S.p.A. ha optato per l’applicazione, sulla plusvalenza complessiva realizzata dell’imposta sostitutiva
del 19% di cui agli artt. 1 e 4, comma 2, del D. Lgs. 358/1997.
Tali atti di conferimento prevedevano di conguagliare in denaro le variazioni patrimoniali intervenute nella
consistenza delle singole poste attive e passive conferite dal 30 settembre 2003, data di riferimento per la perizia
estimativa, sino al 19 dicembre 2003 compreso.
Nel mese di marzo 2004 Benetton Group S.p.A. ha provveduto ad effettuare un conguaglio in denaro a favore della
società Bencom S.r.l. per 6,2 milioni di euro, mentre ha ricevuto, sempre a titolo di conguaglio in denaro, 7,3 milioni
di euro e 5,3 milioni di euro rispettivamente da Benind S.p.A. e da Bentec S.p.A.
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Azioni detenute da amministratori e sindaci
Gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton detengono direttamente e indirettamente, con
quote paritetiche, l’intero capitale sociale di Edizione Holding S.p.A., società controllante di Benetton Group S.p.A. e
titolare, congiuntamente a Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di una quota pari al 69,347% del capitale sociale.
Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton, i loro coniugi
non legalmente separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso del 2003 altre quote di partecipazione in
Benetton Group S.p.A. o in società dalla stessa controllate, né direttamente né per il tramite di società controllate, di
società fiduciarie o per interposta persona, ad eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto Benetton e il Sig.
Alessandro Benetton.
Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano detenute nel corso del 2003, dagli altri amministratori
e dai sindaci, partecipazioni nella Società, ad eccezione di quanto risulta dal prospetto che segue.
Numero azioni
Nome e Cognome
Gilberto Benetton
Alessandro Benetton
Ulrich Weiss
Dino Sesani
Numero
Numero
possedute al
31.12.2002
45.000
Società
partecipata
Benetton Group S.p.A.
azioni
acquistate
-
azioni
vendute
-
possedute al Titolo del
31.12.2003 possesso
45.000 proprietà
400
Benetton Group S.p.A.
3.600
-
4.000 proprietà
3.500
Benetton Group S.p.A.
-
-
3.500 proprietà
436
Benetton Group S.p.A.
-
436
- proprietà
A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società.
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Principali società controllate
•
Benind S.p.A. Nel corso del 2003 la società ha modificato la sua denominazione sociale da Benlog S.p.A. a Benind S.p.A., ed ha acquisito in
conferimento dalla controllante Benetton Group S.p.A. il ramo d’azienda relativo alle attività produttive e logistiche. Per effetto di tale operazione, la società
prosegue nell’attività di deposito, movimentazione e distribuzione merci a favore principalmente delle società del Gruppo, in virtù di un contratto di affitto di
ramo d’azienda, che si è estinto con il conferimento, e continua inoltre l’attività di produzione gestita sino al 19 dicembre 2003 da Benetton Group S.p.A. In
particolare la società ha acquisito la proprietà dei terreni e dei fabbricati industriali, degli impianti e di ogni altro macchinario con cui viene esercitata l’attività
industriale, nonché il personale dipendente dedicato. La società quindi svolgerà la funzione strategica di coordinamento dell’attività di produzione avvalendosi
dell’apporto di servizi e fornitur e da parte di consociate e di terzi, realizzando i prodotti finiti destinati a Bencom S.r.l., società commerciale del Gruppo.
Nell’esercizio Benind S.p.A. ha conseguito ricavi per circa 193 milioni di euro con un utile netto di circa 5 milioni di
euro.
• Bencom S.r.l. La società ha acquisito, per effetto del conferimento, l’attività di gestione e sfruttamento commerciale
dei marchi, di analisi di mercato e creazione delle collezioni, iniziando a coordinare e sviluppare dal 20 dicembre
l’attività commerciale nei confronti della rete di clienti, avvalendosi, per l’approvvigionamento dei prodotti finiti e per
le attività logistiche e di distribuzione, della consociata Benind S.p.A. Contestualmente con l'operazione di
conferimento la società ha modificato la sua denominazione sociale da Gescom S.r.l. in Bencom S.r.l.
In particolare l’operazione di conferimento ha determinato l’acquisizione della titolarità e della gestione dei marchi
United Colors of Benetton, Sisley, Playlife e Killer Loop.
La società ha inoltre continuato ad operare nell’attività di gestione delle aziende commerciali sugli immobili presi in
locazione da S.I.G.I. S.r.l. o da terzi, privilegiando e soddisfacendo le crescenti aspettative e le esigenze dei clienti
Benetton nella gestione diretta dei punti vendita.
Nel corso dell’esercizio ha effettuato investimenti netti per circa 8,5 milioni di euro continuando a perseguire gli
obiettivi e i progetti elaborati dalla Capogruppo, volti a favorire una ulteriore espansione della rete di vendita in
prestigiosi immobili situati nei principali centri storici italiani ed europei.
Al fine di rendere maggiormente efficace il piano di riassetto organizzativo e gestionale connesso all’attività
commerciale e promuovere un maggior accentramento a livello internazionale delle attività di gestione diretta dei
punti vendita, la società ha proceduto nei mesi di novembre e dicembre alla costituzione di stabili organizzazioni in
Francia, Spagna e Inghilterra cui trasferire attività e rapporti contrattuali che possano consentire una più diretta ed
incisiva gestione delle vendite nei summenzionati Paesi.
La società detiene inoltre la partecipazione totalitaria nella società I.M.I. Italian Marketing International S.r.l. anche essa
attiva nell’attività di gestione delle aziende commerciali.
Nell’esercizio la società ha conseguito ricavi per circa 149 milioni di euro con un utile netto di circa 15 milioni di
euro che risente soprattutto della vendita di prodotti finiti.
•
Benair S.p.A. La società del Gruppo, operante nel settore aeronautico con voli non di linea, ha conseguito nel 2003
ricavi per circa 2,6 milioni di euro e un utile netto di circa 1,9 milioni di euro, che beneficia per 3,1 milioni di euro dalla
plusvalenza realizzata a fronte della cessione dell’aeromobile Canadair Challenger. Le prestazioni di servizi continuano ad
essere rese, con i due rimanenti aeromobili Cessna, prevalentemente a società del Gruppo Benetton.
• Bentec S.p.A. La società, che ha modificato la propria denominazione sociale da United Web S.p.A. durante
l’esercizio 2003, ha svolto il ruolo di gestore di tutti i servizi web del Gruppo Benetton. Con l’operazione di
conferimento, la società ha acquisito il ramo d’azienda relativo ai servizi e sistemi informatici, ricevendo ogni
immobilizzazione immateriale e materiale, il personale dipendente, nonché i rapporti contrattuali e gli impegni relativi
al suddetto ramo d’azienda. Per effetto dell’operazione di conferimento la società potrà quindi espandere la propria
attività a tutti i settori connessi ai servizi informatici e sviluppare in particolare il progetto pluriennale di
implementazione e integrazione dei sistemi informatici del Gruppo.
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• Società Investimenti e Gestioni Immobiliari (S.I.G.I.) S.r.l. acquisisce grandi superfici di vendita.
Nel 2003 il programma di investimenti si è perfezionato con la conclusione di un contratto di acquisto di un
immobile situato nel centro storico di Roma e con la cessione di alcune porzioni di immobili di proprietà, non più
destinati ad essere utilizzati come megastore.
Nell’esercizio è stata completata la ristrutturazione del megastore situato a Siena, secondo gli standard definiti dalla
Capogruppo, che è stato successivamente affittato.
In Russia è continuata l’attività svolta dalla stabile organizzazione, costituita a fine 1999, finalizzata alla gestione degli
immobili acquisiti a Mosca, Ekaterimburg e Nizhnij Novgorod.
Tutte le ristrutturazioni sui fabbricati di proprietà sono state portate a completamento, consentendo la disponibilità
di nuovi spazi rinnovati, già affittati a terzi.
• Benetton Retail Italia S.r.l., gestisce direttamente negozi di grandi superfici.
Nel 2003 la società ha completato l’attività di riorganizzazione dei negozi a gestione diretta; come pianificato, nei
primi mesi dello scorso anno, è cessata l’attività dei punti vendita di Catania e Vercelli ed è stata trasferita l’attività del
negozio Sisley di Palermo in una zona ancora più centrale e prestigiosa della città. Le vendite nette si attestano
complessivamente a circa 20 milioni di euro.
•
Gruppo Olimpias. Opera nei settori della produzione di filati, della tessitura, nella tintoria, stamperia e nella
produzione di etichette in tessuto.
Le attività del gruppo, ormai quasi interamente concentrate in Olimpias S.p.A., evidenziano un totale ricavi di 336
milioni di euro. L’utile dell’esercizio si è attestato a 4,7 milioni di euro.
•
Benetton International N.V. S.A. (Olanda). La società costituisce la più importante holding estera di
partecipazione del Gruppo Benetton.
Nel corso dell’esercizio ha incassato dividendi per oltre 1,5 milioni di euro, oltre a proventi netti derivanti dalla
gestione finanziaria per 18,4 milioni di euro, conseguendo un utile di 21,3 milioni di euro.
•
Benetton Finance S.A. (Lussemburgo). La società accentra le attività finanziarie a favore delle partecipate estere
del Gruppo tramite una società controllata. L’utile netto si attesta a 8,2 milioni di euro.
•
United Colors Communication S.A. (Svizzera). La società pianifica e realizza, anche con l’apporto qualificato di
consulenti esterni, le campagne pubblicitarie relative ai marchi del Gruppo Benetton e gestisce a livello internazionale
gli investimenti pubblicitari concordati con le società del Gruppo e società terze. I ricavi ammontano a 41,9 milioni di
franchi svizzeri con un utile di circa 3,8 milioni di franchi svizzeri.
•
Benetton Retail France S.A.S. (Francia). La società gestisce sedici negozi e l’attività di agenzia. I ricavi conseguiti
nell’esercizio risultano pari a circa 16 milioni di euro. Gli investimenti effettuati nell’esercizio, pari a circa 10,7 milioni
di euro, sono in particolare riferiti ad arredi e migliorie nei negozi di Avignone, Montpellier, Tolosa, Lille, Narbonne e
Parigi Rue du Bac. Si è inoltre verificata la fusione tra Benetton Retail France S.A.S., Novanantes S.A.S. e Veuve
Auguste Dewas et C. S.A., anch’esse attive nella gestione diretta di negozi.
•
Benetton Realty France S.A. (Francia). La società ha come attività principale l’investimento in immobili da
destinarsi ad attività commerciali. Nel corso del 2003 gli investimenti sono risultati pari a circa 5,2 milioni di euro, di
cui circa 4,4 milioni relativi a ristrutturazioni di Boulevard Haussmann. Alcuni degli immobili di Benetton Realty
France S.A. sono dati in affitto a Benetton Retail France S.A.S.
•
Benetton Textil Spain S.L. (Spagna). Svolge l’attività di produzione di capi di abbigliamento. Il volume dei ricavi è
di circa 47,9 milioni di euro.
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Benetton Retail Spain S.L. (Spagna). La società gestisce ventuno negozi e l’attività di agenzia. Il totale ricavi della
società nell’esercizio 2003 risulta pari a oltre 27,6 milioni di euro. Anche in Spagna, nell’ambito del settore retail,
sono stati effettuati significativi investimenti in arredi e ristrutturazioni che ammontano a circa 4,3 milioni di euro,
principalmente nei negozi di Madrid Gran Via, Madrid Fuencarral e nelle nuove aperture nel Centro commerciale
Xanadù a Madrid, a Siero e Logronyo.
•
Benetton Realty Spain S.L. (Spagna). La società ha come attività principale l’investimento in immobili da destinarsi
ad attività commerciali, che nell’esercizio sono risultati pari a circa 25,8 milioni di euro e riguardano l’acquisizione
dell’immobile di Barcellona Portal de L’Angel. Benetton Realty Spain S.L. affitta alcuni dei propri immobili a Benetton
Retail Spain S.L.
•
Benetton Retail Deutschland GmbH (Germania). La società ha come attività principale l’acquisizione di contratti
d’affitto di negozi di terzi, l’investimento in arredi e ristrutturazioni, la sublocazione degli immobili a clienti o a New
Ben GmbH, società partecipata al 51% e attiva nella gestione diretta di negozi. Gli investimenti dell’esercizio,
principalmente a Berlino, sono pari a 5,7 milioni di euro.
•
Benetton Retail (1988) Ltd. (Gran Bretagna). La società ha in gestione diretta undici negozi, di cui sette
megastore. Oltre all’attività di retail, la società svolge anche un’attività di subaffitto di negozi e di agenzia.
Il totale dei ricavi della società è stato pari a 18,4 milioni di sterline inglesi.
•
Benetton USA Corp. (U.S.A.). La società svolge attività di subaffitto di negozi e di pubbliche relazioni, marketing
e agenzia nel mercato americano; da ottobre 2003 svolge anche attività di retail. La società ha effettuato investimenti
per circa 7.4 milioni di dollari statunitensi.
• Benetton Croatia d.o.o. (Croazia). La società è attiva nella produzione di capi di abbigliamento per conto di Benind
S.p.A. Il fatturato e il risultato dell’esercizio si attestano rispettivamente a circa 130 e 15 milioni di euro. La società ha
investito in nuovi macchinari della divisione “tintoria” la cui entrata in funzione è prevista per il primo trimestre del
2004.
•
Benetton Tunisia S.à r.l. (Tunisia). La società è attiva nella produzione di capi di abbigliamento per conto di
Benind S.p.A.
Il fatturato e il risultato dell’esercizio si attestano rispettivamente a circa 93,8 e 20,2 milioni di euro, in crescita
rispetto all’anno precedente.
•
Benetton Ungheria Kft. (Ungheria). La società opera nella produzione di capi di abbigliamento per conto di
Benind S.p.A. e nella produzione di attrezzi e calzature in qualità di terzista per il gruppo Nordica, in seguito alla
cessione del settore sportivo. I ricavi dell’esercizio, pari a 258,4 milioni di euro, aumentano rispetto ai 216,5 milioni di
euro realizzati nel 2002. Il risultato dell’esercizio si attesta a 40,5 milioni di euro.
•
Benetton (Far East) Ltd. (Hong Kong). La società opera attraverso una struttura focalizzata sulle attività tecnicooperative e di presidio dei fornitori per quanto concerne gli aspetti produttivi, quali il supporto allo sviluppo
prodotto, lo start-up delle forniture e il controllo qualità.
•
Benetton Asia Pacific Ltd. (Hong Kong). In data 31 dicembre 2003, la società ha modificato la denominazione
sociale da Benetton Retail (Hong Kong) Ltd. in Benetton Asia Pacific Ltd. La società svolge due attività, una di vendita
diretta di prodotti con marchio United Colors of Benetton e Sisley ed una commerciale. La società ha in gestione
diretta a fine dicembre 10 negozi. Il totale dei ricavi della società ammonta a circa 122,9 milioni di dollari Hong Kong,
relativi per 62,7 milioni all’attività di retail e per 60,2 milioni all’attività commerciale.
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Benetton Trading USA Inc. (U.S.A.). In data 1° dicembre 2003, la società ha cambiato denominazione sociale da
Benetton Sportsystem USA Inc. in Benetton Trading USA Inc. La società ha operato attraverso due divisioni: la
divisione Trading, che commercializza l’abbigliamento casual nel mercato nordamericano, e la divisione sportiva, che
si occupava della commercializzazione dei prodotti dell’attrezzo sino alla cessione dei rami d’azienda relativi ai marchi
Prince e Rollerblade, ceduti rispettivamente il 30 aprile e il 27 giugno 2003.
Il fatturato netto, comprensivo delle royalties, si attesta attorno a 115,9 milioni di dollari statunitensi, di cui 50,9
milioni relativi al settore sportivo.
•
Benetton Japan Co., Ltd. (Giappone). La società commercializza nel mercato giapponese i capi di abbigliamento
casual con i marchi del Gruppo Benetton e svolge attività di distribuzione degli attrezzi sportivi.
Inoltre, sviluppa e gestisce i contratti di licenza dei marchi in settori diversi da quello dell’abbigliamento sempre nel
mercato giapponese.
I ricavi netti si sono attestati a 8.114 milioni di yen, di cui circa 6.732 milioni relativi al settore abbigliamento, 967
milioni relativi al settore sportivo e 415 milioni per royalties.
•
Benetton Sportsystem Schweiz A.G. (Svizzera). La società, che si occupava della distribuzione dei prodotti del
settore sportivo sul mercato svizzero, è stata ceduta il 27 giugno 2003 a seguito della dismissione del settore
dell’attrezzo.
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Rapporti con imprese controllate e controllanti
Anche il 2003 è stato caratterizzato da intensi rapporti con società controllate sia per quanto attiene le forniture di
materie prime e prodotti finiti sia per le prestazioni di servizi. Viene di seguito dettagliato l'ammontare dei più
rilevanti di tali rapporti.
(in milioni di euro)
Benetton Retail Italia S.r.l.
Vendite e
prestazioni
12
Acquisti e
servizi
1
Benair S.p.A
-
2
Gruppo Olimpias
-
215
Benind S.p.A.
147
40
Bentec S.p.A.
-
3
Fabrica S.p.A.
-
3
Bencom S.r.l.
1
21
United Colors Communication S.A.
-
20
Benetton Ungheria Kft.
131
238
Benetton Croatia d.o.o.
82
129
Benetton Tunisia S.à r.l.
47
91
Benetton Trading USA Inc.
37
2
Benetton Korea Inc.
5
-
26
1
Benetton Textil Spain S.L.
18
48
New Ben GmbH
13
2
Benetton Retail (1988) Ltd.
14
1
Benetton Retail France S.A.S.
13
1
Benetton Retail Spain S.L.
Benetton Japan Co., Ltd.
17
1
Benetton 2 Retail Comércio de Produtos Têxteis S.A.
3
2
Benetton Asia Pacific Ltd.
6
2
Come nel precedente esercizio sono stati intrattenuti rapporti di consistente rilevanza economica con le società
controllate in Ungheria, in Croazia, in Tunisia e in Spagna, che hanno interessato le vendite di materiali da magazzino
e i successivi acquisti di semilavorati e prodotti finiti, oggetto di produzione locale.
Il rapporto con il gruppo Olimpias riguarda la fornitura di filati, tessuti, etichette e tintoria dei capi.
Le controllate Benetton Japan Co., Ltd., Benetton Trading USA Inc. e Benetton Korea Inc., hanno curato la
distribuzione a livello locale della produzione di Benetton Group S.p.A.
Per quanto riguarda i rapporti con le società coinvolte nella gestione diretta dei punti vendita, sono da segnalare le
vendite di prodotti finiti per un totale di 75 milioni di euro. I servizi prestati dalla controllata Bencom S.r.l., riferiti alla
creazione, acquisizione e organizzazione di aziende commerciali, sono pari a 21 milioni di euro.
I proventi da contratti di licenza per l'utilizzo dei marchi Benetton con società controllate, pari a circa 3 milioni di
euro, sono realizzati prevalentemente nei confronti di Benetton Japan Co., Ltd. e di Benetton Korea Inc.
Benind S.p.A. ha continuato a curare gli aspetti logistici connessi allo stoccaggio e alla distribuzione, gestendo la
movimentazione dei prodotti finiti con il magazzino automatizzato di Castrette e organizzando le spedizioni e i
trasporti, seguendone le operazioni di importazione ed esportazione. Inoltre, per effetto dell’operazione di
conferimento descritta in precedenza la società continua l’attività produttiva gestita da Benetton Group S.p.A. sino al
19 dicembre 2003.
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Particolarmente proficuo è stato il rapporto con United Colors Communication S.A. che cura la creazione delle
campagne e la produzione del materiale pubblicitario, nonché l'acquisto degli spazi pubblicitari e le affissioni a livello
internazionale, garantendo analoghi servizi anche ad altre società del Gruppo.
Al 31 dicembre 2003 risultano in essere crediti finanziari concessi a imprese controllate per complessivi 303 milioni
di euro e debiti finanziari verso imprese controllate per 419 milioni di euro.
Da tali rapporti sono maturati, nell'esercizio, proventi ed oneri finanziari rispettivamente pari a 6 e 5 milioni di euro.
Per quanto concerne la gestione valutaria, si evidenzia che Benetton Group S.p.A. ha in essere alla data di bilancio,
nei confronti di società controllate contratti di cessione di valuta a termine per un controvalore di 61 milioni di euro
e di acquisto di valuta a termine per un controvalore di 170 milioni di euro.
Si segnalano inoltre le garanzie fidejussorie rilasciate a favore di società controllate, come elencato nei conti d’ordine,
per 74 milioni di euro.
La Società ha acquisito eccedenze di crediti d’imposta dalle controllanti Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. e
Edizione Holding S.p.A. per 35 milioni di euro che sono state in parte utilizzate per compensare debiti d’imposta.
Nel corso dell’esercizio la Società ha incassato dividendi dalle società controllate Benfin S.p.A. per 10 milioni di euro,
Benind S.p.A. per 128 milioni di euro e Bencom S.r.l. per 7 milioni di euro, al lordo del credito d’imposta per un
totale di 52 milioni di euro.
I costi derivanti dai rapporti intrattenuti da Benetton Group S.p.A. con la controllante Edizione Holding S.p.A. e con
le imprese sottoposte al controllo di quest’ultima, al di fuori di quelle sopra elencate, ammontano a 12 milioni di
euro e riguardano in particolare contratti di sponsorizzazione con le consociate Pallacanestro Treviso S.p.A., Volley
Treviso S.p.A. e Benetton Rugby S.r.l.
Azioni proprie
Nel corso dell’esercizio, Benetton Group S.p.A. non ha acquistato, né ceduto, azioni proprie né azioni o quote di
società controllanti, né direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per interposta persona, né ha mai
proceduto ad acquisti e alienazioni nel corso dell’esercizio.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Nel mese di marzo 2004 Benetton Group S.p.A., a fronte dei conferimenti posti in essere nel mese di dicembre
2003, secondo quanto previsto negli atti di conferimento, ha provveduto ad effettuare un conguaglio in denaro a
favore della società Bencom S.r.l. per 6,2 milioni di euro, mentre ha ricevuto, sempre a titolo di conguaglio in denaro,
7,3 milioni di euro e 5,3 milioni di euro rispettivamente da Benind S.p.A. e da Bentec S.p.A.
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GESTION
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Evoluzione prevedibile della gestione
Le operazioni di riorganizzazione societaria commentate in precedenza incideranno in maniera significativa
sull’evoluzione della gestione della Benetton Group S.p.A., essendo questa passata da una struttura multidivisionale in
cui gestiva direttamente le attività di produzione e commercializzazione di prodotti finiti, ad una struttura in cui le
varie attività saranno gestite dalle singole società controllate operative.
Dall’esercizio in corso quindi, Benetton Group S.p.A. fornirà prevalentemente servizi amministrativi, legali e fiscali,
mantenendo nel contempo la propria natura di holding di partecipazioni e di gestione dei servizi finanziari per il
Gruppo.
I risultati della Benetton Group S.p.A. saranno quindi in funzione dei dividendi percepiti dalle società controllate,
dell’ottimizzazione della gestione dell’attività finanziaria svolta, nonché dei ricavi per servizi resi alle società del
Gruppo.
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Prospetti di Bilancio
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Stato patrimoniale - Attivo
(in euro)
B
RELAZIONE
DEL COLLE
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PROPOSTE
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
31.12.2003
31.12.2002
515.847
30.703
Immobilizzazioni
I
1
3
4
5
6
7
II
1
2
3
4
5
III
1
2
96
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PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
96
Immobilizzazioni immateriali
costi di impianto e di ampliamento
diritti di brevetto industriale e diritti
di utilizzazione delle opere dell'ingegno
2.081
121.174
606.657
3.949.681
106.163
1.627.920
6.808.349
28.568.666
7.052.272
2.597.979
12.947.057
51.317.851
25.087.409
1.242.712
3.748
1.676.128
195.561
28.205.558
59.514.655
5.093.043
1.579.218
3.672.114
400.555
70.259.585
1.289.059.438
5.165
15.191.777
1.304.256.380
717.564.971
5.165
191.777
717.761.913
crediti:
a. verso imprese controllate:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale verso imprese controllate
150.600.000
54.400.000
205.000.000
-
d. verso altri:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale verso altri
Totale crediti
4.262.835
16.929.461
21.192.296
226.192.296
1.520.129
797.122
2.317.251
2.317.251
licenze, marchi e diritti simili
avviamento
immobilizzazioni in corso e acconti
altre
Totale immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
terreni e fabbricati
impianti e macchinari
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
partecipazioni in:
a. imprese controllate
b. imprese collegate
d. altre imprese
Totale partecipazioni
Totale immobilizzazioni finanziarie
1.530.448.676
720.079.164
Totale immobilizzazioni
1.565.462.583
841.656.600
C
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
31.12.2003
31.12.2002
-
23.644.335
51.840.325
44.739.317
120.223.977
Crediti
verso clienti:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale verso clienti
536.120.480
3.219.382
539.339.862
641.592.673
2.704.262
644.296.935
verso imprese controllate:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale verso imprese controllate
206.360.759
177.735
206.538.494
213.198.288
122.807
213.321.095
363.961
179.320
339.645
195.175
73.906.157
662.696
74.568.853
69.761.917
647.289
70.409.206
820.990.490
53.622.444
982.184.500
27.289.586
-
2.459.919
2.459.919
1.485.967
68.503
1.554.470
29.749.505
1.554.470
Disponibilità liquide
depositi bancari e postali
assegni
denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
72.848.903
58.585.607
58.663
131.493.173
7.562.178
17.899.332
93.264
25.554.774
Totale attivo circolante
982.233.168
1.129.517.721
2.670.499
531.197
224.659
3.426.355
6.535
4.082.616
367.268
4.456.419
2.551.122.106
1.975.630.740
Attivo circolante
1
1
2
4
II
1
2
3
4
5
6
III
6
8
Rimanenze
materie prime, sussidiarie e di consumo
prodotti in corso di lavorazione
prodotti finiti
Totale rimanenze
verso imprese collegate
verso controllante
verso altri:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale verso altri
attività destinate alla cessione
Totale crediti
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
altri titoli
differenziali su operazioni a termine:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale differenziali su operazioni a termine
Totale attività finanziarie
che non costituiscono immobilizzazioni
IV
1
2
3
D
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
97
Ratei e risconti
Ratei
Risconti
Disaggi su prestiti
Totale ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
97
Brought to you by Global Reports
Stato patrimoniale - Passivo
(in euro)
A
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
31.12.2003
31.12.2002
236.026.454
55.647.281
236.026.454
55.647.281
8.070.619
11.022.083
19.092.702
8.070.619
11.022.083
19.092.702
32.239.416
32.239.416
7.750
7.750
90.594
42.573.912
167.528
17.882.221
60.722.005
90.594
38.061.913
167.528
70.882.325
109.210.110
574.241.389
977.969.247
(2.824.741)
449.391.222
per imposte
altri
Totale fondi per rischi e oneri
3.000.000
6.167.385
9.167.385
8.079.606
19.103.142
27.182.748
Trattamento di fine rapporto
di lavoro subordinato
7.081.066
33.876.817
obbligazioni:
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale obbligazioni
300.000.000
300.000.000
300.000.000
300.000.000
debiti verso banche:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso banche
1.903.749
500.000.000
501.903.749
1.361.735
1.361.735
debiti verso altri finanziatori:
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso altri finanziatori
58.062
479.040
537.102
412.953
537.103
950.056
Patrimonio netto
I
II
III
1
2
IV
VII
1
2
3
4
5
IX
Capitale Sociale
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Riserve di rivalutazione:
monetaria legge n. 72 del 19.03.1983
sugli immobili legge n. 413 del 30.12.1991
Totale riserve di rivalutazione
Riserva legale
Altre riserve
fondo ex art. 18 legge 675/1977
fondo sopravvenienze attive
ex art. 55 DPR 597/73
riserva straordinaria
avanzo da concambio
avanzo di fusione
Totale altre riserve
Utile/(Perdita) dell'esercizio
Totale patrimonio netto
B
Fondi per rischi e oneri
2
3
C
D
Debiti
1
3
4
98
Brought to you by Global Reports
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
98
E
5
acconti
6
8
9
10
11
12
13
debiti verso fornitori
debiti verso imprese controllate
debiti verso imprese collegate
debiti verso controllante
debiti tributari
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
altri debiti
Totale debiti
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
31.12.2003
1.424.348
31.12.2002
1.835.820
107.823.145
499.824.771
4.740
11.000.000
116.961.741
3.478.331
3.001.654
1.545.959.581
206.422.698
931.095.823
8.000
7.132.404
4.377.472
9.645.664
1.462.829.672
10.924.906
19.921
10.944.827
2.229.785
120.496
2.350.281
2.551.122.106
1.975.630.740
31.12.2003
31.12.2002
74.011.966
-
569.581.724
5.179.908
61.212.348
149.617.346
225.252.997
-
169.631.620
227.825.579
1.724.847
684.023.706
23.043.635
823.058.264
Ratei e risconti
Ratei
Risconti
Totale ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
Conti d'ordine
(in euro)
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
99
Garanzie prestate
Fidejussioni a favore di imprese controllate
Fidejussioni a favore di terzi
Altri
Valuta da cedere a termine:
- imprese controllate
- terzi
Valuta da acquistare a termine:
- imprese controllate
- terzi
Effetti ceduti allo sconto
TOTALE CONTI D'ORDINE
99
Brought to you by Global Reports
Conto economico
(in euro)
A
1
2
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
4
5
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi:
- contributi in conto esercizio
- altri
Totale altri ricavi e proventi
B
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
2002
1.835.757.718
1.922.569.894
(96.579.642)
(21.418.182)
749.878
626.262
829.190
15.058.305
15.887.495
2.547.246
11.737.194
14.284.440
1.755.815.449
1.916.062.414
940.928.347
983.548.273
468.680.219
11.028.313
530.627.324
10.432.716
64.040.840
20.490.474
4.739.492
89.270.806
75.283.464
23.546.156
5.451.479
104.281.099
11.313.599
7.843.332
3.707.615
18.438.045
15.090.058
1.292.470
Costi della produzione
6
Per materie prime, sussidiarie,
di consumo e di merci
7
8
9
Per servizi
Per godimento di beni di terzi
Per il personale:
a. salari e stipendi
b. oneri sociali
c. trattamento di fine rapporto
Totale per il personale
10 Ammortamenti e svalutazioni:
a. ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b. ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c. altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d. svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante
e delle disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni
11 Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
12 Accantonamenti per rischi
13 Altri accantonamenti
14 Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore
e costi della produzione
42.000.000
16.226.695
64.864.546
51.047.268
23.644.335
2.799.592
11.528.371
14.968.316
1.624.913.253
9.015.436
1.917.000
20.410.307
1.714.079.015
130.902.196
201.983.399
148.023.508
551.899
148.575.407
45.030
45.030
5.184.479
1.676.886
6.861.365
117.873
117.873
Proventi e oneri finanziari
15 Proventi da partecipazioni:
- da imprese controllate
- da altre imprese
Totale proventi da partecipazioni
16 Altri proventi finanziari:
a. da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
- da imprese controllate
- da altre imprese
Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
100
Brought to you by Global Reports
2003
Valore della produzione
Totale valore della produzione
C
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
100
c. da titoli iscritti nell'attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
d. proventi diversi dai precedenti:
- da imprese controllate
- da altre imprese
Totale proventi diversi dai precedenti
Totale altri proventi finanziari
17 Interessi e altri oneri finanziari:
- verso imprese controllate
- verso altre imprese
Totale interessi e altri oneri finanziari
Totale proventi e oneri finanziari
D
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
2003
2002
794.633
7.560
588.125
67.749.251
68.337.376
1.259.123
29.119.217
30.378.340
75.993.374
30.503.773
5.182.189
104.432.153
109.614.342
114.954.439
27.550.277
41.393.354
68.943.631
(38.394.828)
113.341.101
99.020.610
Rettifiche di valore di attività finanziarie
19 Svalutazioni:
a. di partecipazioni
c. di titoli iscritti nell'attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
52.813
-
113.393.914
(113.393.914)
99.020.610
(99.020.610)
20 Proventi:
- plusvalenze da alienazioni
- altri proventi
Totale proventi
668.120.468
3.603.734
671.724.202
8.050.499
8.050.499
21 Oneri:
- minusvalenze da alienazioni
- imposte e tasse relative a esercizi precedenti
- altri oneri
Totale oneri
Totale delle partite straordinarie
452.983
10.481.209
15.082.349
26.016.541
645.707.661
566.542
37.712.016
38.278.558
(30.228.059)
778.170.382
34.339.902
22 Imposte sul reddito dell'esercizio
203.928.993
37.164.643
26 Utile/(Perdita) dell'esercizio
574.241.389
(2.824.741)
Totale svalutazioni
Totale delle rettifiche
E
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
101
Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
101
Brought to you by Global Reports
Patrimonio netto
Prospetto delle variazioni
(in euro)
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
Capitale
Sociale
236.026.454
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
55.647.281
Riserve
di rivalutazione
19.092.702
Delibera del 14.05.2002
- destinazione utile esercizio chiuso al 31.12.2001
- accantonamento a riserve
- distribuzione di dividendi
-
-
-
Acquisto azioni proprie
-
-
-
Vendita azioni proprie
-
-
-
236.026.454
55.647.281
19.092.702
Delibera del 12.05.2003
- copertura perdita esercizio chiuso al 31.12.2002
- distribuzione dividendi
-
-
-
Atto di fusione del 12.09.2003 su delibera del 12.05.2003
- fusione di Benetton Gesfin S.p.A.
-
-
-
236.026.454
55.647.281
19.092.702
Descrizione
Saldi al 01.01.2002
Perdita dell'esercizio chiuso al 31.12.2002
Saldi al 31.12.2002
Utile dell'esercizio chiuso al 31.12.2003
Saldi al 31.12.2003
102
Brought to you by Global Reports
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
102
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
103
Riserva
legale
28.039.416
Riserva
azioni
proprie
22.143.359
Riserve
statutarie
-
Altre
riserve
81.956.663
Utili
a nuovo
-
Utile/(Perdita)
dell'esercizio
83.749.201
Totale
patrimonio
netto
526.655.076
4.200.000
-
-
-
5.110.088
-
-
(9.310.088)
(74.439.113)
(74.439.113)
-
1.609.592
-
(1.609.592)
-
-
-
-
(23.752.951)
-
23.752.951
-
-
-
32.239.416
-
-
109.210.110
-
(2.824.741)
(2.824.741)
(2.824.741)
449.391.222
-
-
-
(2.824.741)
(63.545.584)
-
2.824.741
-
(63.545.584)
-
-
-
17.882.220
-
-
17.882.220
32.239.416
-
-
60.722.005
-
574.241.389
574.241.389
574.241.389
977.969.247
103
Brought to you by Global Reports
Rendiconto finanziario
(in migliaia di euro)
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPET
DI BILAN
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
104
di cui effetto
2003 conferimento 2003
2002
Gestione reddituale
Utile/(Perdita) dell'esercizio
Ammortamenti
Accantonamento al fondo svalutazione crediti e altri fondi
Accantonamento al fondo imposte
Perdite, minusvalenze (plusvalenze) nette
Utilizzo fondo TFR e altri fondi
Autofinanziamento
574.241
19.157
57.891
154.341
(539.781)
(61.016)
204.833
543.988
123.650
(667.638)
(34.024)
(34.024)
(2.825)
33.528
37.611
37.165
118.555
(6.479)
217.555
(47.137)
-
(95.805)
Variazione crediti commerciali
Variazione altri crediti di funzionamento
Variazione scorte
Variazione debiti commerciali
Variazione altri debiti di funzionamento
Variazione capitale di funzionamento
97.420
(3.444)
120.224
(202.409)
(15.207)
(3.416)
2.336
1.730
143.571
(182.003)
(4.666)
(39.032)
(21.845)
14.775
24.218
29.672
(1.463)
45.357
Totale flusso della gestione reddituale
154.280
(73.056)
167.107
(4.339)
(9.043)
115.817
682.168
1.035
96.263
645.291
-
(8.912)
(11.568)
755
17
771
785.638
741.554
(18.937)
(15.000)
(12.819)
-
(24.346)
(715.732)
(662.165)
(77.340)
3.868
-
20
268
-
(538)
(739.415)
(662.165)
(102.204)
(63.546)
136.957
6.333
(74.439)
(28.473)
Pagamento imposte
Attività di investimenti/disinvestimenti operativi
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali
Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali
Variazione crediti per investimenti
Totale flussi da attività
per investimenti/disinvestimenti operativi
Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie
Acquisizione di partecipazioni in altre società
Copertura perdite da partecipazioni
Acquisizione e capitalizzazione
di partecipazioni in società controllate
Cessione/Rimborso di partecipazioni
Decremento/(Incremento) netto
delle altre immobilizzazioni finanziarie
Totale flussi della gestione di partecipazioni
e altre immobilizzazioni finanziarie
Pagamento dividendi
Totale (fabbisogno netto)/eccedenze di mezzi finanziari
104
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INTEGRATI
PROSPET
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SULLA
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105
di cui effetto
2003 conferimento 2003
2002
Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie
Variazione posizione finanziaria netta a breve
Accensione crediti finanziari a medio e lungo termine
Variazione crediti finanziari a medio e lungo termine
Rimborso crediti finanziari a medio e lungo termine
Accensione debiti finanziari a medio e lungo termine
Variazione deb iti finanziari a medio e lungo termine
Rimborso debiti finanziari a medio e lungo termine
Variazione liquidità
Totale coperture/(utilizzi di disponibilità) finanziarie
(22.739)
(80.500)
(33.645)
36.385
58
(51.704)
(152.145)
(6.337)
(6.337)
(54.346)
300.000
(261.221)
(15.567)
15.188
(136.957)
4
(6.333)
44.040
28.473
105
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Nota integrativa
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GESTIONE
106
Struttura e contenuto del bilancio
Il bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed è costituito dallo stato
patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota integrativa. Vengono inoltre fornite tutte le informazioni
complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da
specifiche disposizioni di legge.
Prima di procedere all’analisi e ai commenti che accompagnano i risultati patrimoniali ed economici, è necessario
indicare gli eventi importanti per la Società che hanno caratterizzato l’esercizio appena concluso e non consentono
quindi l’immediata comparazione dei dati con quelli relativi all’anno precedente:
•
la vendita del business dell’attrezzo sportivo conclusa nei primi mesi del
2003;
•
il conferimento dei rami d’azienda alle controllate Benind S.p.A., Bencom
S.r.l. e Bentec S.p.A., con effetto dal 20 dicembre, in merito al quale maggiore informativa viene fornita nelle
“Operazioni societarie” e nelle “Altre informazioni”;
•
la fusione per incorporazione di Benetton Gesfin S.p.A., per la parte relativa
alla gestione finanziaria, la cui efficacia contabile e fiscale è stata il 1° gennaio 2003.
Principi contabili e criteri di valutazione
Sono stati adottati in osservanza dell'art. 2426 C.C., tenendo conto anche dei principi contabili predisposti dai
Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove questi fossero mancanti, di quelli emanati
dall'Inter national Accounting Standards Board (I.A.S.B.).
Immobilizzazioni immateriali. Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione inclusivo degli oneri accessori. Tale
valore può essere oggetto di rivalutazione, ai sensi di specifiche normative, quale ad esempio la legge n. 72 del 19
marzo 1983.
Una situazione particolare di determinazione del valore delle immobilizzazioni immateriali è quella dell’attribuzione di
plusvalori derivanti da fusioni o altre simili operazioni societarie, effettuata sulla base di perizie redatte da esperti
indipendenti.
Qualora, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della
svalutazione, viene ripristinato il valore originario.
Il valore d’iscrizione viene sistematicamente ammortizzato a quote costanti in relazione alla residua possibilità di
utilizzo futuro di tali beni. I piani di ammortamento hanno diversa durata a seconda delle prospettive di impiego
economico stimate con riferimento a tali immobilizzazioni.
Vengono di seguito indicati i periodi di ammortamento adottati per le varie voci delle immobilizzazioni immateriali:
Costi di impianto e di ampliamento
Diritti di brevetto industriale
Licenze e diritti simili
Marchi
Avviamento
Altre
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anni
5
3
5
10/20
10
3/5 anni/durata del contratto
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Immobilizzazioni materiali. Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione rivalutato ove richiesto o consentito
da leggi di rivalutazione monetaria. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota
alle stesse ragionevolmente imputabile. Qualora, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti
una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi
vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. I costi di manutenzione, aventi
natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico, mentre quelli aventi natura incrementativa sono
attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo.
Gli ammortamenti sono sistematicamente calcolati a quote costanti sulla base delle seguenti aliquote ritenute
rappresentative della vita utile stimata dei cespiti. Nel primo anno di entrata in funzione del bene tali aliquote sono
ridotte del 50% in considerazione del minor periodo di utilizzazione.
Fabbricati
3%
Costruzioni leggere
Impianti e macchinari
10%
12% - 17,5%
Attrezzature industriali e commerciali
25%
Altri beni:
- mezzi di trasporto
20% - 25%
- macchine d'ufficio
- mobili e arredi
20%
10% - 12%
Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali è inoltre ridotto dagli ammortamenti anticipati contabilizzati, nei
limiti previsti dalla normativa fiscale, nella voce B 10 b del conto economico, e in contropartita a diminuzione delle
immobilizzazioni materiali, come descritto nella sezione “Altre informazioni”.
Inoltre, il costo dei beni di valore unitario non superiore a 516 euro viene dedotto integralmente nell'esercizio.
Immobilizzazioni finanziarie. Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo; il valore di iscrizione in
bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto per perdite
durevoli di valore nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili, nell'immediato
futuro, utili di entità tale da poterle assorbire; se negli esercizi successivi vengono meno le motivazioni della
svalutazione, il costo originario viene ripristinato.
Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono valutate al presumibile valore di realizzo.
Crediti. Sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo al netto di congrui fondi di svalutazione
determinati in base ai principi di prudenza. Gli eventuali crediti a medio e lungo termine che includano una
componente implicita di interesse sono attualizzati impiegando un idoneo tasso di mercato.
Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni. Sono iscritti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore
di presumibile realizzo desunto dall'andamento di mercato, se inferiore; se negli esercizi successivi vengono meno le
motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato.
I titoli acquistati con impegno di vendita a termine vengono iscritti al relativo prezzo di acquisto tra le attività
finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. Il differenziale tra prezzo di acquisto a pronti e prezzo di vendita a
termine viene ripartito, in applicazione del principio della competenza temporale, sulla durata del contratto.
Ratei e risconti. Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in
ragione del tempo, in applicazione del principio della competenza eco nomica.
Fondi rischi e oneri. Sono stanziati per coprire passività, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla
chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la
migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
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Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Viene stanziato per coprire la passività maturata nei confronti
dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale
passività è soggetta a rivalutazione con l’applicazione di indici fissati dalla normativa vigente.
Debiti. Sono iscritti al loro valore nominale. La componente finanziaria inclusa nei debiti a medio e lungo termine
viene scorporata impiegando un idoneo tasso di mercato.
Operazioni in valuta estera. Le operazioni espresse originariamente in valuta estera vengono contabilizzate in euro ai
cambi storici delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate nell'esercizio vengono imputate a conto
economico.
Alla data di bilancio la Società ha provveduto all'adeguamento diretto dei crediti e debiti in valuta estera al cambio in
vigore alla chiusura dell'esercizio, rilevando le differenze cambio positive e negative, così determinate per il loro
intero ammontare, nel conto economico.
L’utile o la perdita determinati, rispetto al cambio di fine esercizio, sui contratti a termine posti in essere a copertura
di crediti e debiti, vengono contabilizzati a conto economico; lo sconto o il premio sui medesimi contratti sono
imputati per competenza.
Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di attività e passività è rideterminato a fine esercizio
con riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle diverse tipologie di contratto, alla data di
bilancio, e cambio a termine contrattuale; il risultato di tale confronto viene riflesso a conto economico.
Contabilizzazione dei ricavi. I ricavi e proventi sono iscritti al netto dei resi, degli sconti, abbuoni e premi, nonché
delle imposte direttamente connesse con la vendita e la prestazione dei servizi.
I ricavi di vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si
identifica con la consegna o la spedizione dei beni.
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza
temporale.
Contabilizzazione di costi e spese. I costi e le spese sono contabilizzati seguendo il principio della competenza, al
netto dei resi, sconti e abbuoni.
Dividendi. I dividendi e i relativi crediti d’imposta sono contabilizzati nell'esercizio in cui ne è stata deliberata la
distribuzione che generalmente coincide con quello di incasso.
Imposte sul reddito dell'esercizio. Sono determinate in relazione al reddito imponibile e in conformità alle
disposizioni vigenti.
Inoltre viene contabilizzato il saldo netto tra le imposte differite attive e quelle passive.
Le prime sono quelle maturate su costi e spese non ancora deducibili al termine dell’esercizio e stanziate quando vi
sia un elevato grado di certezza della loro recuperabilità negli esercizi successivi.
Le imposte differite passive sono quelle derivanti da operazioni la cui tassazione è rinviata ad esercizi futuri, quali le
plusvalenze derivanti da cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali.
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Altre informazioni
Trattamento degli ammortamenti anticipati. La Società ha effettuato anche nell’esercizio 2003, secondo quanto
consentito dalla normativa fiscale vigente e al fine di usufruire di benefici fiscali altrimenti non ottenibili,
ammortamenti eccedenti quelli economici.
Qualora la Società, così come previsto dal Decreto legislativo 127/91, avesse calcolato gli ammortamenti delle
immobilizzazioni tecniche sulla base di aliquote commisurate alla loro vita economico-tecnica e le plusvalenze
fossero state accreditate al conto economico negli esercizi in cui sono state realizzate, sarebbero risultati i seguenti
effetti:
(in migliaia di euro)
Immobilizzazioni materiali nette
2003
Patrimonio
netto
Utile netto
7.092
2002
Patrimonio
netto
18.534
Utile netto
Ammortamenti
(1.899)
(2.914)
Minusvalenze nette su alienazione cespiti
(1.472)
(291)
Minusvalenze nette su alienazione cespiti
settore sportivo
(278)
(3.515)
Minusvalenze nette su alienazione cespiti conferimento
Effetto fiscale
Totale
(7.793)
(2.642)
4.447
(7.089)
3.076
4.450
(6.995)
11.445
(3.644)
Trattamento dell’imposta sostitutiva ex D. Lgs. 358/97. Le operazioni di fusione effettuate dalla Società in
precedenti esercizi, hanno generato dei disavanzi da fusione determinati dalla differenza tra il valore di carico delle
partecipazioni e i relativi patrimoni netti.
Tali differenze sono state così allocate in bilancio:
(in migliaia di euro)
Avviamento
Benetton Sportsystem S.p.A.
4.484
Imponibile ai fini imposta sostitutiva
Imposta sostitutiva totale 27%
Imposta sostitutiva di competenza esercizi futuri
3.120
842
337*
* Valore residuo dell'imposta sostitutiva al netto degli effetti del conferimento relativo all'avviamento Killer Loop.
Come sopra evidenziato, tali disavanzi sono stati parzialmente affrancati mediante assoggettamento ad imposta
sostitutiva del 27%.
Nel rispetto del principio di competenza - che trova applicazione nella correlazione tra il costo per l’affrancamento
ed il beneficio dovuto al risparmio futuro di imposte generato dalla deducibilità degli ammortamenti - si è
provveduto al risconto di parte di tale imposta sostitutiva che è stata classificata tra le imposte sul reddito
dell’esercizio.
Tenuto conto della diversa durata dei piani di ammortamento relativi ai beni interessati, nonché in rispetto del
principio di prudenza, si è applicato di norma come orizzonte temporale del risconto un periodo pari a 10 anni.
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Conferimento rami d’azienda. Di seguito vengono riportate le situazioni patrimoniali di conferimento.
•
Conferimento ramo d’azienda a Bencom S.r.l.
(in migliaia di euro)
Immobilizzazioni immateriali
Plusvalenza da
conferimento
605.615
19
19
-
Immobilizzazioni finanziarie
114
114
-
Crediti
293
293
-
Ratei e risconti
577
577
-
Totale Attivo
21.740
627.355
605.615
Fondi per rischi e oneri
11.500
11.500
-
5.144
5.144
-
27.294
27.294
-
Ratei e risconti
138
138
-
Totale Passivo
44.076
44.076
-
Valori contabili al
19.12.2003
550
Valori di
conferimento al
19.12.2003
614
Plusvalenza da
conferimento
64
34.730
92.556
57.826
348
348
-
143.571
143.571
-
2.424
2.424
-
Disponibilità liquide
4
4
-
Ratei e risconti
3
3
-
181.630
239.520
57.890
15.683
15.683
-
158.791
174.474
158.791
174.474
-
Valori contabili al
19.12.2003
16.678
Valori di
conferimento al
19.12.2003
18.325
Plusvalenza da
conferimento
1.647
Debiti
Conferimento ra mo d’azienda a Benind S.p.A.
(in migliaia di euro)
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti
Totale Attivo
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Debiti
Totale Passivo
•
Valori di
conferimento al
19.12.2003
626.352
Immobilizzazioni materiali
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
•
Valori contabili al
19.12.2003
20.737
Conferimento ramo d’azienda a Bentec S.p.A.
(in migliaia di euro)
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
1.202
3.688
2.486
Immobilizzazioni finanziarie
38
38
-
Crediti
35
35
-
235
235
-
18.188
22.321
4.133
1.697
1.697
-
446
446
-
2.143
2.143
-
Ratei e risconti
Totale Attivo
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Debiti
Totale Passivo
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Modifiche dei criteri di valutazione. Non vi sono variazioni nei criteri di valutazione, che risultano quindi conformi a
quelli applicati nel precedente esercizio.
Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 C.C. Nel bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma
dell'articolo 2423 C.C.
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Commenti alle principali voci
Immobilizzazioni
dell'attivo
Per le tre classi delle immobilizzazioni (immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie) sono stati predisposti
appositi prospetti riportati in calce alla nota integrativa, che evidenziano tutte le informazioni normativamente
richieste.
•
Immobilizzazioni immateriali
La voce "Costi di impianto e di ampliamento” comprende i costi relativi a:
(in migliaia di euro)
Spese per operazioni di fusione e di conferimento
31.12.2003
516
31.12.2002
30
Variazione
486
La variazione di tale voce è dovuta alle consulenze sostenute in relazione all’operazione di conferimento per 644
mila euro e agli ammortamenti effettuati nell’esercizio pari a 158 mila euro.
Il valore residuo da ammortizzare al 31 dicembre 2003 è completamente coperto dalle riserve disponibili.
I costi di impianto e di ampliamento sono iscritti tra le immobilizzazioni in quanto ritenuti di utilità pluriennale.
La diminuzione della voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” si riferisce
principalmente al conferimento dei brevetti di proprietà alla controllata Bencom S.r.l. per 38 mila euro, agli
ammor tamenti dell’esercizio per 98 mila euro, nonché alla svalutazione di brevetti non più utilizzati per 36 mila euro.
La voce “Licenze, marchi e diritti simili”, a fine esercizio, è così articolata:
(in migliaia di euro)
Licenze
31.12.2003
7
31.12.2002
4.675
Variazione
(4.668)
Marchi
600
23.893
(23.293)
Totale
607
28.568
(27.961)
Nell’esercizio i costi per l’acquisto di licenze d’uso di software sono pari a 3.178 mila euro, di cui 2.000 mila euro per
l’acquisto di nuove licenze SAP, mentre gli oneri connessi al deposito di marchi in nuovi Paesi sono ammontati a 597
mila euro.
La consistente diminuzione è dovuta principalmente al conferimento dei quattro marchi United Colors of Benetton,
Sisley, Playlife e Killer Loop alla Bencom S.r.l. per 18.921 mila euro e delle licenze d’uso di software alle controllate
Bentec S.p.A. e Benind S.p.A. per 5.626 mila euro.
Nell’anno sono stati effettuati ammortamenti per 4.748 mila euro nonché svalutazioni riferite prevalentemente ai
marchi Kästle e Zenith per 2.198 mila euro.
La voce “Avviamento” si riferisce principalmente a disavanzi derivanti dalle fusioni intervenute in precedenti esercizi;
la variazione è dovuta agli ammortamenti effettuati nell’esercizio per 1.629 mila euro e alla svalutazione del disavanzo
di fusione del Calzaturificio di Varese S.p.A. per 1.474 mila euro.
L’avviamento è ammortizzato a quote costanti in dieci anni, ritenendo congruo tale lasso temporale.
La voce “Immobilizzazioni in corso e acconti”, pari a 106 mila euro (2.598 mila euro nel 2002), si riferisce a costi
sostenuti per concessioni di nuovi brevetti non ancora ottenute alla fine dell’esercizio.
La variazione si riferisce prevalentemente alle cessioni dei brevetti Prince e Rollerblade per 333 mila euro, e al
conferimento di marchi e brevetti alla controllata Bencom S.r.l. per 1.718 mila euro.
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La voce “Altre” immobilizzazioni immateriali comprende le seguenti sottovoci:
(in migliaia di euro)
Oneri accessori ai finanziamenti
Software
Altre
Totale
31.12.2003
846
31.12.2002
550
Variazione
296
-
7.189
(7.189)
782
5.208
(4.426)
1.628
12.947
(11.319)
La variazione della sottovoce “Oneri accessori ai finanziamenti” deriva dalla fusione di Benetton Gesfin S.p.A. per
effetto della quale la Capogruppo ha incorporato per 652 mila euro i costi relativi alla concessione del finanziamento
di 500.000 mila euro erogato, nell’esercizio 2000, da un pool di Istituti di Credito. Inoltre, tale voce comprende le
spese accessorie relative al prestito obbligazionario di 300.000 mila euro emesso in data 26 luglio 2002. Il
decremento di 356 mila euro si riferisce agli ammortamenti effettuati nell’esercizio.
Nella sottovoce “Software” erano inclusi i costi sostenuti per la realizzazione interna di programmi applicativi ad
utilizzo pluriennale che sono stati interamente conferiti alle controllate Bentec S.p.A. e Benind S.p.A. Gli
ammortamenti effettuati nell’esercizio ammontano a 2.637 mila euro.
Nella sottovoce “Altre” sono inclusi prevalentemente costi relativi all’ideazione e realizzazione di prototipi di negozi.
Nell’esercizio sono stati effettuati investimenti per 3.101 mila euro riferiti principalmente alle implementazioni del
package integrato SAP e al progetto che prevede la sua estensione alle altre aree operative della Società e delle
controllate del Gruppo.
Il conferimento ha comportato disinvestimenti netti pari a 5.839 mila euro verso la controllata Bentec S.p.A. e
riguardanti in particolar modo tutti i costi relativi allo studio, progettazione e implementazione del package integrato
per la gestione delle procedure amministrative, contabili, di tesoreria e di controllo.
Gli ammortamenti di tale sottovoce ammontano a 1.688 mila euro.
•
Immobilizzazioni materiali
La composizione della voce è dettagliata nel prospetto allegato dal quale emerge che il valore delle immobilizzazioni
materiali è comprensivo delle rivalutazioni effettuate, come di seguito evidenziato:
•
Rivalutazione monetaria legge n. 72 del 19 marzo 1983. Il saldo attivo di rivalutazione monetaria, determinato
mediante utilizzo del metodo indiretto, fu attribuito, come risulta dall'inventario relativo all'esercizio 1983, ai singoli
beni oggetto di rivalutazione.
Tenuto conto delle dismissioni, si precisa che l'ammontare della rivalutazione attribuito ai beni in patrimonio, alla
data del 31 dicembre 2003, risulta il seguente:
(in migliaia di euro)
Terreni, fabbricati e pertinenze
Impianti
Mezzi di trasporto interno
Macchine elettroniche
Mobili ufficio e arredi
Totale
1.317
18
1
6
166
1.508
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Rivalutazione beni immobili legge n. 413 del 30 dicembre 1991. La rivalutazione è stata effettuata nel 1991 e
non ha determinato l'attribuzione agli immobili interessati di un valore superiore a quello corrente di utilizzo.
Nel seguente prospetto vengono riepilogati i dati essenziali relativi ai soli beni immobili interessati dalla stessa, tenuto
conto delle dismissioni intervenute:
(in migliaia di euro)
Terreni, fabbricati e pertinenze
Precedenti Rivalutazione Valore iscritto
rivalutazioni
(Legge
a bilancio
Costo storico (Legge 72/1983)
413/1991) al 31.12.2003
16.279
1.317
4.272
21.868
I principali incrementi delle immobilizzazioni materiali si possono così riassumere:
- ristrutturazione fabbricati e relativi impianti generici nell’area di Castrette e Ponzano per 1.198 mila euro;
- acquisto di impianti e macchinari e potenziamento di quelli già esistenti per complessivi 979 mila euro;
- acquisti di stampi e attrezzature varie per 43 mila euro;
- acquisti di mezzi di trasporto, arredi e macchine per ufficio per 1.978 mila euro.
I disinvestimenti, a valori netti residui per 38.530 mila euro, sono relativi:
- per 1.432 mila euro alle cessioni ordinarie avvenute nell’esercizio soprattutto di impianti, macchinari, attrezzature e
macchine elet troniche;
- per 1.148 mila euro alle operazioni di cessione di attrezzature relative al settore dell’attrezzo con il marchio Prince
e Rollerblade;
- per 35.950 mila euro al conferimento dei rami d’azienda alle controllate Benind S.p.A., Bentec S.p.A. e Bencom
S.r.l.
Fra le immobilizzazioni materiali è inclusa Villa Loredan (Venegazzù - TV) utilizzata fino al mese di dicembre 2003;
attualmente il management sta valutando l’opportunità di valorizzazione di questo cespite.
Le immobilizzazioni in corso e acconti di 196 mila euro, si riferiscono soprattutto ai lavori di adeguamento degli
impianti generici non ancora terminati a fine esercizio.
Ove consentito dalla vigente normativa fiscale, sono stati calcolati ammortamenti anticipati, in aggiunta a quelli
ordinari, per un totale di 1.611 mila euro.
114
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RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
48.030
48.030
-
- Benind S.p.A.
75.313
17.545
57.768
- Fabrica S.p.A.
5.458
5.050
408
-
42.574
(42.574)
656.816
67.317
589.499
9.374
9.120
254
18.065
Immobilizzazioni finanziarie
•
Partecipazioni
(in migliaia di euro)
Imprese controllate:
- Benetton Gesfin S.p.A.
- Bencom S.r.l.
- Benetton Retail Italia S.r.l.
- Bentec S.p.A.
- Benetton International N.V. S.A.
- Benetton International Property N.V. S.A.
- Benetton USA Corp.
- Benetton Realty France S.A.
- Benetton Retail International S.A.
- Società Investimenti e Gestioni Immobiliari (S.I.G.I.) S.r.l.
- Benetton Deutschland GmbH
- Benetton Sportsystem Schweiz A.G.
PROPOSTE
DELIBERAZ
- Benfin S.p.A.
•
NOTA
INTEGRA
31.12.2002
PROSPETTI
DI BILANCI
31.12.2003
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
115
Variazione
32.780
14.715
242.751
242.754
(3)
46.077
46.080
(3)
-
4.612
(4.612)
60.979
60.979
(46.228)
4.590
50.818
103.152
103.152
-
3.440
3.683
(243)
-
1.136
(1.136)
- Benetton Australia Pty. Ltd.
299
-
299
Totale imprese controllate
1.289.059
717.565
571.494
5
5
-
- Impianti del Tennis Club Varese S.p.A.
43
43
-
- Industria e Università S.r.l.
26
26
-
123
123
-
15.000
-
15.000
Imprese collegate:
- Consorzio Generazione Forme - Co.Ge.F.
Altre imprese:
- Emittenti Titoli S.p.A.
- Tecnica S.p.A.
Totale altre imprese
Totale
15.192
192
15.000
1.304.256
717.762
586.494
115
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DELLA SOC
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RELAZIONE
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PROPOSTE
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INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
116
Le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio sono desumibili dall'apposito prospetto e risultano essere le seguenti:
- versamento di 4.165 mila euro in Fabrica S.p.A. per copertura perdite;
- versamento di 3.041 mila euro in Benetton Retail Italia S.r.l. e di 5.613 mila euro in Bentec S.p.A. in conto futuri
aumenti di capitale sociale e/o copertura perdite;
- versamento per aumento del capitale in Benetton USA Corp. per 8.266 mila euro;
- versamenti in conto capitale in Benetton Retail International S.A. per complessivi 45.000 mila euro;
- svalutazione per perdite durevoli di valore:
- di Fabrica S.p.A. per 3.757 mila euro:
- di Bentec S.p.A. per 2.448 mila euro;
- di Benetton Retail Italia S.r.l. per 2.788 mila euro;
- di Benetton Retail International S.A. per 91.228 mila euro;
- di Benetton USA Corp. per 12.878 mila euro;
- di Benetton Deutschland GmbH per 243 mila euro;
- cessione di una azione Benetton International N.V. S.A. e di una azione Benetton International Property N.V. S.A. a
favore di Benetton Retail International S.A. per un medesimo valore pari a circa 7 mila euro cadauna:
- costituzione della Benetton Australia Pty. Ltd., con capitale sociale di 299 mila euro;
- incorporazione tramite fusione di Benetton Gesfin S.p.A. che ha determinato l’annullamento del valore della
relativa partecipazione;
- cessione integrale a terzi della partecipazione Benetton Sportsystem Schweiz A.G. ad un prezzo di 3.853 mila
euro;
- sottoscrizione aumento di capitale pari a 11.752 mila euro con sovrapprezzo di 46.016 mila euro, mediante
conferimento del ramo d’azienda delle attività di produzione e logistiche a Benind S.p.A.;
- sottoscrizione aumento di capitale pari a 109.200 mila euro con sovrapprezzo di 480.299 mila euro, mediante
conferimento del ramo d’azienda relativo alla titolarità e gestione dei marchi nonché dell’attività commerciale e di
creazione collezioni a Bencom S.r.l.;
- sottoscrizione aumento di capitale pari a 2.580 mila euro con sovrapprezzo di 12.317 mila euro, mediante
conferimento del ramo d’azienda relativo ai servizi informatici a Bentec S.p.A.;
- acquisizione della quota residua di 0,005% di Bentec S.p.A. a un prezzo di 1 migliaio di euro;
- acquisizione del 10% del pacchetto azionario della società Tecnica S.p.A. a un costo globale di 15.000 mila euro.
Come precedentemente enunciato nei “Principi contabili e criteri di valutazione”, le partecipazioni sono valutate con
il metodo del costo.
L'applicazione del criterio del "patrimonio netto" per la valutazione delle partecipazioni, ove applicabile, avrebbe
comportato:
-
l’eliminazione della plusvalenza pari a 667.638 mila derivante dal
conferimento;
-
lo storno delle svalutazioni delle partecipazioni per 113.342 mila euro;
-
un maggior valore delle partecipazioni di circa 863.530 mila euro e
maggiori proventi netti per circa 87.929 mila euro.
L'effetto derivante dall'applicazione di tale criterio è riflesso nel bilancio consolidato.
Il prospetto di raccordo tra patrimonio netto e utile netto di Benetton Group S.p.A., e i corrispondenti valori
consolidati, è esposto nella nota integrativa al bilancio consolidato.
In allegato è stato predisposto un apposito elenco indicante per ciascuna impresa controllata e collegata le
informazioni richieste dall'art. 2427 C.C. al punto n. 5.
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SULLA
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117
Crediti
(in migliaia di euro)
Verso controllate:
- finanziamenti
Esigibilità in anni
Entro 1
Da 1 a 5
Oltre 5
31.12.2003
31.12.2002
Variazione
-
205.000
-
205.000
150.600
54.400
4.100
16.400
-
20.500
-
20.500
163
-
-
163
1.520
(1.357)
-
-
529
529
797
(268)
4.263
16.400
529
21.192
2.317
18.875
154.863
70.800
529
226.192
2.317
223.875
Verso altri:
- finanziamenti
- acconti d’imposta su TFR
- depositi cauzionali
Totale verso altri
Totale
Nel precedente esercizio i rapporti finanziari erano intrattenuti con la consociata Benetton Gesfin S.p.A., la cui
fusione in Benetton Group S.p.A. è avvenuta in data 1° novembre, con effetto contabile e fiscale dal 1° gennaio
2003; di conseguenza sono stati assunti anche i finanziamenti precedentemente concessi dalla società. Al fine di
ottimizzare la gestione finanziaria di Gruppo sono stati inoltre concessi finanziamenti a breve termine ad alcune
società controllate (Bencom S.r.l., Benetton 2 Retail Comércio de Produtos Têxteis S.A., Fabrica S.p.A., Olimpias
S.p.A., S.I.G.I. S.r.l., Buenos Aires 2000 S.r.l.).
Nella voce figura inoltre il finanziamento di 20.500 mila euro, concesso il 31 gennaio 2003 alla società Nordica S.p.A.
ad un tasso pari all’Euribor maggiorato dello 0,50%, e scadente il 31 dicembre 2008.
I crediti per acconti d’imposta sul trattamento di fine rapporto, così come disposto dalla legge n. 140 del 28 maggio
1997, hanno natura di credito d’imposta e sono soggetti a rivalutazione secondo le modalità stabilite dal 4° comma
dell’articolo 2120 del Codice Civile. Nel corso dell’esercizio sono decrementati prevalentemente per 862 mila euro,
detratti dalle ritenute effettuate sulle indennità di fine rapporto erogate ai dipendenti, e per 500 mila euro a seguito
del conferimento alle società Bencom S.r.l., Benind S.p.A. e Bentec S.p.A.
I crediti per depositi cauzionali, sui quali non sono state effettuate rettifiche di valore, sono costituiti presso enti vari.
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SULLA
GESTIONE
118
31.12.2003
-
31.12.2002
23.645
Variazione
(23.645)
Attivo circolante
• Rimanenze
(in migliaia di euro)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione
-
51.840
(51.840)
Prodotti finiti
-
44.739
(44.739)
Totale
-
120.224
(120.224)
A seguito dell’operazione di conferimento del ramo d’azienda industriale e logistico, già precedentemente commentata,
il magazzino è stato conferito alla società controllata Benind S.p.A.
•
Crediti
Al 31 dicembre 2003 i crediti verso clienti terzi ed imprese controllate espressi in valuta ammontano
complessivamente a 60.362 mila euro.
Le operazioni a termine di copertura valutaria, in essere al 31 dicembre 2003, sono a fronte di crediti per 30.591
mila euro.
In conformità alle usuali condizioni di vendita, i crediti verso i clienti terzi e imprese controllate sono formati, per
204.006 mila euro, da crediti relativi alle vendite della stagione primavera/estate 2004, il cui incasso decorre dal mese di
marzo 2004 (310.030 mila euro al 31 dicembre 2002, relativi alle vendite della stagione primavera/estate 2003).
•
Crediti verso clienti
(in migliaia di euro)
Verso clienti
31.12.2003
603.850
31.12.2002
683.235
Variazione
(79.385)
Fondo svalutazione
(64.510)
(38.938)
(25.572)
Valore netto
539.340
644.297
(104.957)
Tali crediti, derivanti dalle normali operazioni di vendita, includono 3.219 mila euro esigibili oltre l'esercizio successivo
conseguenti a dilazioni concesse a clienti, nonché crediti per interessi di mora pari a 203 mila euro, integralmente
svalutati.
Sono state effettuate rettifiche di valore prudenzialmente determinate sulla base di un'attenta valutazione del rischio
sia specifico che generico.
I crediti verso clienti includono crediti verso società controllate da Edizione Holding S.p.A. per complessivi 317 mila
euro.
Non sono ricorsi i presupposti per un’attualizzazione del valore di alcun credito commerciale.
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119
Crediti verso imprese controllate. I crediti verso imprese controllate sono così classificabili:
(in migliaia di euro)
Crediti commerciali
Crediti finanziari
Crediti diversi
Totale
31.12.2003
107.914
31.12.2002
139.539
Variazione
(31.625)
98.052
73.167
24.885
572
615
(43)
206.538
213.321
(6.783)
I crediti di natura finanziaria si riferiscono al saldo dei conti correnti intersocietari in essere nelle varie divise per
85.495 mila euro e al credito per conguaglio di conferimento nei confronti delle controllate Benind S.p.A. e Bentec
S.p.A. per 12.557 mila euro.
I crediti diversi sono rappresentati dalle fatture da emettere relative agli interessi maturati sui rapporti intersocietari
con tassi di interesse applicati a fine esercizio compresi tra lo 0,52% e il 4,37%.
•
Crediti verso imprese collegate
(in migliaia di euro)
Crediti verso imprese collegate
31.12.2003
364
31.12.2002
340
Variazione
24
31.12.2002
195
Variazione
(16)
Si tratta di crediti nei confronti della società Consorzio Generazione Forme - Co.Ge.F.
•
Crediti verso controllante
(in migliaia di euro)
Crediti verso controllante
31.12.2003
179
La voce si riferisce prevalentemente al pagamento anticipato di canoni di locazione di immobili nei confronti di
Edizione Holding S.p.A.
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120
Crediti verso altri. La composizione dettagliata di tale voce è la seguente:
(in migliaia di euro)
Crediti verso l'Erario:
- IVA da rimborsare
- IVA di Gruppo
31.12.2003
31.12.2002
Variazione
3
89
(86)
1.092
1.092
-
- IRPEG e ILOR chieste a rimborso
283
283
-
- interessi su IRPEG e ILOR chieste a rimborso
161
152
9
2.990
-
2.990
- crediti d'imposta ricevuti da società del Gruppo
- erario estero c/imposte da rimborsare
120
350
(230)
- crediti per imposte differite prepagate
61.671
55.983
5.688
- eccedenze di ritenute e crediti d'imposta
-
4.352
(4.352)
- imposta patrimoniale chiesta a rimborso
174
174
-
42
35
7
- interessi su imposta patrimoniale chiesta a rimborso
- altri
Totale crediti verso l'Erario
Crediti verso istituti previdenziali
7
7
-
66.543
61.425
5.118
156
72
84
1.976
1.933
43
Altri:
- cessione di immobilizzazioni e crediti non commerciali
- anticipi a fornitori
221
173
48
- anticipi ad agenti
3.240
3.540
(300)
- crediti vari verso fornitori
1.022
1.192
(170)
46
280
(234)
- anticipi a dipendenti
- debitori diversi
738
1
737
- crediti per contributi pubblici
611
1.779
(1.168)
- cedole in corso di maturazione
7
-
7
- altri
9
14
(5)
7.870
8.912
(1.042)
74.569
70.409
4.160
Totale altri
Totale
I crediti per imposte differite prepagate comprendono principalmente le imposte anticipate a fronte degli
accantonamenti al fondo svalutazione crediti, rischi e contenziosi legali, oltre alle imposte anticipate sulle svalutazioni
delle partecipazioni.
Negli altri crediti figurano, per 611 mila euro, i contributi stanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica a fronte della realizzazione del progetto di ricerca e sviluppo del sistema di
rappresentazione virtuale dinamica di capi d’abbigliamento.
I crediti esigibili oltre l’esercizio successivo sono quelli relativi alle imposte chieste a rimborso e ai relativi interessi.
Si evidenzia che i crediti verso altri non hanno durata residua superiore a cinque anni e sono tutti pienamente
esigibili, non richiedendo quindi alcuna rettifica di valore.
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Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
• Altri titoli. I titoli in portafoglio acquisiti per effetto della fusione di Benetton Gesfin S.p.A. sono i seguenti:
(in migliaia di euro)
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso:
Costo di acquisto
Valore mercato Valore a bilancio
al 31.12.2003
al 31.12.2003
- BTP 01/09/03 - 01/09/06
1.587
1.592
1.588
- CCT 01/04/01 - 01/04/08
6.939
6.942
6.925
- BTP 15/09/03 - 15/09/08
5.625
5.673
5.613
- CCT 01/01/02 - 01/07/09
4.495
4.510
4.488
3.456
22.102
3.454
22.171
3.453
22.067
1.513
1.654
1.514
824
825
822
- Schroder Euro Short Term
2.324
2.288
2.282
- Gestielle Bt Euro
Totale azioni, quote e altri titoli a reddito variabile
605
5.266
607
5.374
605
5.223
27.368
27.545
27.290
- CCT 01/02/03 - 01/02/10
Totale obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile:
- Morgan Fund-Short Maturity Euro
- Amex European Short Term A Euro
Totale
Nel corso dell’esercizio sono state effettuate le seguenti operazioni:
- acquistati titoli obbligazionari (BTP e CCT) per 14.468 mila euro e venduti (BTP, CCT e CTZ) per 13.561 mila
euro, di cui 13.546 mila euro relativi a titoli acquistati nei precedenti esercizi;
- acquistate quote per 2.262 mila euro; vendute quote, acquistate nei precedenti esercizi, per 2.234 mila euro.
Alla data di chiusura dell’esercizio è stata riflessa in bilancio una svalutazione del valore dei titoli obbligazionari per
circa 17 mila euro e delle quote dei Fondi Comuni d’Investimento per un impor to di circa 36 mila euro.
•
Differenziali su operazioni a termine
(in migliaia di euro)
Differenziali su operazioni in valuta a termine
31.12.2003
2.460
31.12.2002
1.554
Variazione
906
Allo scopo di ottimizzare la gestione del rischio di cambio connesso all’attività commerciale sia della Società che del
Gruppo, sono state poste in essere, anche nell’esercizio 2003, operazioni in valuta a termine e collar (zero cost) con
scadenza 2004/2005. L’ammontare complessivo di tali operazioni trova evidenza nei conti d’ordine. La successiva
rinegoziazione di una parte di tali contratti per complessivi 77.735 mila euro ha determinato dei differenziali positivi,
rilevati fra gli altri proventi finanziari, per 807 mila euro esigibili nel 2004.
Il residuo saldo di 1.653 mila euro si riferisce a utili conseguenti alla valutazione di fine esercizio delle operazioni in
valuta estera, effettuata al tasso di cambio a termine, corrente al 31 dicembre 2003, per scadenze corrispondenti a
quelle delle operazioni oggetto di valutazione.
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GESTIONE
122
31.12.2003
72.849
31.12.2002
7.562
Variazione
65.287
58.585
17.900
40.685
Disponibilità liquide
(in migliaia di euro)
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale
59
93
(34)
131.493
25.555
105.938
Nella voce “Depositi bancari e postali” sono inclusi il deposito bancario con scadenza 5 gennaio 2004 effettuato con
il Banco Popolare di Verona e Novara per 50.500 mila euro, i saldi attivi dei conti correnti ordinari per 20.485 mila
euro, nonché il portafoglio effetti scaduto presso banche, non ancora accreditato alla data di bilancio per 1.864 mila
euro.
La voce “Denaro e valori in cassa” comprende disponibilità in valuta estera per 31 mila euro.
Ratei e risconti
(in migliaia di euro)
Ratei attivi:
31.12.2003
31.12.2002
Variazione
- interessi su titoli e vari
666
1
665
- interessi attivi su I.R.S.
1.999
-
1.999
5
5
-
2.670
6
2.664
21
43
172
382
(151)
(339)
- altri
Totale ratei attivi
Risconti attivi:
- canoni
- consulenze
- fidejussioni
4
4
-
337
2.952
(2.615)
- interessi vari
20
138
(118)
- polizze assicurative
- pubbliche relazioni
22
21
135
-
(113)
21
- pubblicità
-
165
(165)
- sponsorizzazioni
-
96
(96)
63
39
24
531
4.083
(3.552)
- imposta sostitutiva disavanzo di fusione
- altri
Totale risconti attivi
Disaggi su prestiti:
- disaggi di emissione su prestito obbligazionario
Totale
225
367
(142)
3.426
4.456
(1.030)
La voce più significativa è costituita da interessi su Interest Rate Swap in essere, a copertura del tasso sul
finanziamento di 500.000 mila euro ottenuto nel 2000 dalla società incorporata Benetton Gesfin S.p.A. (cfr. “Debiti
verso banche”).
Tra i ratei attivi, gli interessi su titoli e vari sono prevalentemente riferiti al finanziamento concesso a Nordica S.p.A. e
al comparto obbligazionario dei titoli in portafoglio.
122
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GESTIONE
123
Commenti alle principali voci
Patrimonio netto
del passivo
La movimentazione dettagliata del patrimonio netto, nelle sue componenti, è stata precedentemente fornita.
•
Capitale Sociale
Il capitale sociale al 31 dicembre 2003, interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da 181.558.811 azioni
ordinarie da nominali 1,30 euro cadauna, per 236.026.454,30 euro.
Nell’esercizio 1985 sono stati imputati a capitale sociale il fondo plusvalenze da conferimento ex lege 904/77, in
sospensione d’imposta per 30.408.489 euro, il fondo ex art. 12 DPR 689/74 per 31.636 euro e quota della riserva
straordinaria per 1.580.203 euro.
Nell’esercizio 1987 sono state inoltre imputate a capitale sociale la riserva da rivalutazione monetaria ex lege 576/75
per 138.787 euro e quota della riserva da rivalutazione monetaria ex lege 72/83 per 1.699.909 euro.
Nell’esercizio 1997 si è proceduto a un aumento gratuito del capitale sociale mediante imputazione di parte della
riserva di rivalutazione monetaria ex lege 72/83 per 1.802.990 euro; inoltre, per effetto della fusione per
incorporazione del Calzaturificio di Varese S.p.A., posseduto per il 98,539%, è stato eseguito un aumento di capitale
per 5.923 euro con emissione di 22.937 nuove azioni assegnate agli Azio nisti terzi.
•
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
(in migliaia di euro)
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
31.12.2003
55.647
31.12.2002
55.647
Variazione
-
La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente.
•
Riserve di rivalutazione
Al 31 dicembre 2003 le riserve di rivalutazione sono iscritte per un ammontare complessivo di 19.093 mila euro,
formate dai saldi attivi di rivalutazione conseguenti all'applicazione delle seguenti leggi:
(in migliaia di euro)
Legge n. 72 del 19 marzo 1983
31.12.2003
8.071
31.12.2002
8.071
Variazione
-
Legge n. 413 del 30 dicembre 1991
11.022
11.022
-
Totale
19.093
19.093
-
La riserva di rivalutazione ai sensi della legge n. 413/1991, è al netto dell'imposta sostitutiva, di 2.108 mila euro.
•
Riserva legale
La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente.
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•
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SULLA
GESTIONE
124
31.12.2003
8
31.12.2002
8
Altre riserve
(in migliaia di euro)
Fondo reinvestimento ex art. 18 L. 675/1977
Fondo accantonamento sopravvenienze
attive ex art. 55 DPR 597/73
Riserva straordinaria
Avanzo da concambio
Variazione
-
91
91
-
42.574
38.062
4.512
167
167
-
Avanzo da fusione
17.882
70.882
(53.000)
Totale
60.722
109.210
(48.488)
La riserva straordinaria è diminuita per 2.825 mila euro in conseguenza della copertura della perdita dell’esercizio
2002 come da Assemblea ordinaria del 12 maggio 2003, che ha deliberato, inoltre, la distribuzione di un dividendo
lordo di 0,35 euro per ciascuna delle 181.558.811 azioni in circolazione, per un importo complessivo di 63.545 mila
euro, attingendo per 35.237 mila euro dalla riserva straordinaria residua e per 28.308 mila euro dall’avanzo di
fusione. Il residuo avanzo di fusione pari a 42.574 mila euro è stato destinato a riserva straordinaria.
L’avanzo da fusione a fine esercizio pari a 17.882 mila euro deriva dalla fusione per incorporazione di Benetton
Gesfin S.p.A.
L’ammontare di riserve, pari a complessivi 516 mila euro, è da considerare non disponibile a fronte dei costi di
impianto e di ampliamento ancora da ammortizzare.
•
Utile/(Perdita) dell’esercizio
(in migliaia di euro)
Utile/(Perdita) dell'esercizio
31.12.2003
574.241
31.12.2002
(2.825)
Variazione
577.066
L’utile per azione, ottenuto rapportando il risultato dell’esercizio al numero medio delle azioni in circolazione, è pari
a 3,16 euro.
124
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Fondi per rischi e oneri
•
Fondo per imposte
(in migliaia di euro)
Fondo per imposte
01.01.2003
8.080
Accantonamenti
3.000
Utilizzi
(8.080)
31.12.2003
3.000
La Società non ha pendenze di carattere tributario con l’Amministrazione Finanziaria per gli esercizi anteriori al 1988.
Quasi la totalità dei contenziosi in essere per gli esercizi dal 1988 al 1993 è stata oggetto di sanatoria fiscale
disciplinata dall’articolo 16 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e successive modificazioni con un costo
complessivo di 3.615 mila euro.
Dopo l’effettuazione della sanatoria rimangono in essere alcuni contenziosi relativi alle annualità 1988, 1989 e 1992
relativi a operazioni di locazione finanziaria, a criteri di valutazione di partecipazioni e a usufrutto azionario per i quali
la Società non ha ritenuto di aderire alla sanatoria sulla base delle specifiche sentenze emesse, nonché della dottrina
e della giurisprudenza in essere.
La Società si è inoltre avvalsa della sanatoria prevista dall’articolo 15 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e
successive modificazioni, per una lite potenziale conseguente ad un Processo Verbale scaturito da una verifica
generale degli organi dell’Amministrazione Finanziaria sulle annualità 1999 e 2000. Il costo è stato pari a 5.236 mila
euro.
Si è infine provveduto ad aderire alla sanatoria prevista dall’articolo 9 della già citata legge n. 289 - cosiddetto
condono tombale - per il settore delle imposte dirette, sostenendo un costo complessivamente pari a 9.426 mila
euro.
È stata inoltre prevista l’adesione alla sanatoria relativa all’anno 2002 consentita dalla legge n. 350 del 24 dicembre
2003. A tal fine è stato stanziato un importo pari a 3.000 mila euro.
•
Altri fondi
(in migliaia di euro)
Fondo indennità sup pletiva
di clientela
01.01.2003
Accanton.
Utilizzi
Eccedenza Conferimento
31.12.2003
8.417
4.500
(1.218)
-
(11.500)
199
Fondo rischi contenziosi legali
3.769
3.834
(24)
(1.805)
-
5.774
Fondo garanzia nostri prodotti
1.917
-
(1.917)
-
-
-
Fondo per ristrutturazione
aziendale
5.000
-
(4.624)
(376)
-
-
-
194
-
-
-
194
19.103
8.528
(7.783)
(2.181)
(11.500)
6.167
Fondo perdite da partecipazioni
Totale
Il fondo indennità suppletiva di clientela è stato utilizzato nel corso dell’esercizio per 1.218 mila euro a seguito della
risoluzione del rapporto con alcuni agenti e successivamente integrato con un accantonamento di 4.500 mila euro; in
data 20 dicembre 2003 è stato conferito alla controllata Bencom S.r.l. per 11.500 mila euro. Il residuo saldo riflet te il
prudente apprezzamento del rischio connesso ad alcuni agenti il cui mandato conferito risulta essere già cessato.
Il fondo rischi per contenziosi legali è stato utilizzato per 24 mila euro a fronte degli oneri derivanti dalla conclusione
di un procedimento legale. Inoltre la conclusione favorevole per la Società di un contenzioso a fronte del quale in
precedenti esercizi era stato effettuato uno stanziamento, ha comportato l’utilizzo di 1.805 mila euro a conto
economico nella voce “Altri ricavi e proventi”. Al fine di tenere conto di passività potenziali che potrebbero
emergere dalle vertenze giudiziarie in essere, si è provveduto ad incrementare il fondo per 3.834 mila euro.
125
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Il fondo garanzia prodotti, stanziato al fine di fronteggiare i possibili oneri legati ai difetti di produzione riscontrati in
particolare nella linea di scarponi “Smartech”, è stato integralmente utilizzato.
Il fondo per ristrutturazione aziendale, stanziato a fronte dei costi che la Società prevedeva di sostenere in attuazione
del piano di riorganizzazione aziendale correlato all’operazione di cessione del ramo d’azienda Nordica è stato
utilizzato nel corso dell’esercizio per 4.624 mila euro; l’eccedenza, essendosi l’operazione Nordica conclusa nei primi
mesi dell’anno 2003, è stata portata a conto economico.
Il fondo perdite da partecipazioni è stato stanziato al fine di recepire le passività emergenti dal bilancio della società
controllata Benetton USA Corp. dopo aver proceduto all’azzeramento del valore della stessa come già commentato
nella voce immobilizzazioni finanziarie.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
La movimentazione del fondo nel corso dell'esercizio è stata la seguente:
(in migliaia di euro)
Saldo al 01.01.2003
33.877
Incrementi da fusione
335
Quota maturata e stanziata a conto economico
4.739
Indennità liquidate nell'esercizio
(7.168)
Fondo trasferito ad altre società del Gruppo
(24.810)
Fondo trasferito da altre società del Gruppo
130
Imposta sostitutiva 11%
(22)
Saldo al 31.12.2003
7.081
Il fondo trasferito ad altre società del Gruppo a seguito dell’operazione di conferimento, avvenuta in data 19
dicembre 2003, ammonta a 22.524 mila euro ed è relativo alla società Benind S.p.A. per 15.683 mila euro, alla
società Bencom S.r.l. per 5.144 mila euro e alla società Bentec S.p.A. per 1.697 mila euro.
I dipendenti totali trasferiti, in seguito a tale operazione, sono 1.606.
Debiti
La composizione ed i movimenti dell'esercizio di tale raggruppamento sono i seguenti:
•
Obbligazioni
(in migliaia di euro)
Prestito obbligazionario
Scadenze in anni
Entro 1 Da 1 a 5
Oltre 5 31.12.2003 31.12.2002 Variazione
- 300.000
300.000
300.000
-
Nel luglio 2002 è stato emesso un prestito obbligazionario, scadente nel luglio del 2005, sul quale maturano interessi
trimestrali a tasso variabile che, alla data di bilancio, è pari al 2,65%.
Tale prestito prevede limitazioni alla concessione di garanzie reali a fronte di nuovi finanziamenti, e non prevede il
rispetto di alcun indice finanziario (“financial covenants”).
Le obbligazioni sono quotate alla Borsa di Lussemburgo e godono del trattamento fiscale agevolato previsto dal
D. Lgs. 239/96.
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Debiti verso banche
(in migliaia di euro)
Scoperto di c/c e finanziamenti
a breve termine:
- conti correnti
Scadenze in anni
Entro 1 Da 1 a 5
Oltre 5 31.12.2003 31.12.2002 Variazione
1.904
-
-
1.904
71
1.833
-
-
-
-
1.291
(1.291)
-
500.000
-
500.000
-
500.000
1.904
500.000
-
501.904
1.362
500.542
Finanziamenti a medio e lungo termine:
(assistiti da garanzie reali)
- Efibanca BEI
Finanziamenti a medio e lungo termine:
(senza garanzie reali)
- Finanziamento in pool
Totale
A fronte dell'esposizione a breve termine nei confronti degli Istituti di Credito sono in essere affidamenti per
complessivi 442.033 mila euro.
Il finanziamento a medio e lungo termine concesso nel 1995 da Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) e
dalla Banca Europea per gli Investimenti per la realizzazione di due stabilimenti industriali in Castrette di Villorba
(TV), garantito da ipoteca sui beni immobili, erogato per 15.494 mila euro, è stato rimborsato il 15 marzo 2003.
Il prestito sindacato di 500.000 mila euro, riveniente dall’incorporazione di Benetton Gesfin S.p.A., è relativo ad una
operazione coordinata da Banca Intesa BCI S.p.A., Banca di Roma S.p.A. e Unicredito S.p.A. e sottoscritta da un pool
di banche nell’esercizio 2000. Lo stesso prevedeva l’insieme di una linea di credito revolving per i primi due anni ad
un tasso pari all’Euribor maggiorato dello 0,20% e di un prestito con rimborso a scadenza per i successivi cinque anni
ad un tasso pari all’Euribor maggiorato dello 0,25%, che alla data di bilancio è pari al 2,395%.
Tale prestito prevede il rispetto di due indici finanziari, da calcolarsi semestralmente sul bilancio consolidato quali:
- rapporto minimo tra E.B.I.T.D. (risultato prima delle imposte degli oneri finanziari e ammortamenti) e oneri
finanziari netti pari a 2,5 volte;
- rapporto minimo tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto, pari a 1.
Inoltre sono previste limitazioni a rilevanti cessioni di attività e alla concessione di garanzie reali a fronte di ulteriori
operazioni di finanziamento.
•
Debiti verso altri finanziatori
(in migliaia di euro)
Finanz. Ministero Ind. Comm. e Art.
Finanz. legge 394 Simest S.p.A.
Totale
Scadenze in anni
Entro 1 Da 1 a 5
Oltre 5 31.12.2003 31.12.2002 Variazione
58
257
222
537
593
(56)
58
257
222
537
357
950
(357)
(413)
La voce è relativa al finanziamento concesso dal Ministero dell’Industria, Commercio e Artigianato a valere sul fondo
speciale per l’innovazione tecnologica, ai sensi della legge n. 46 del 17 febbraio 1982, erogato in tre soluzioni e con
scadenza 24 luglio 2011 (tasso di interesse del 4,11% annuo).
Nel corso dell’esercizio, in data 22 luglio 2003, è scaduto il finanziamento concesso dal Mediocredito Centrale S.p.A.,
erogato per 1.786 mila euro (tasso d’interesse del 2,8% annuo). Dal 1° gennaio 1999 la Simest S.p.A. aveva acquisito
tutti i diritti, gli obblighi e gli impegni derivanti da contratti stipulati con Mediocredito Centrale S.p.A.
•
Acconti
Tale voce, che evidenzia un saldo di 1.424 mila euro, accoglie anticipi versati da clienti per forniture in corso di
esecuzione.
127
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31.12.2003
107.823
31.12.2002
206.423
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128
Debiti verso fornitori
(in migliaia di euro)
Debiti verso fornitori
Variazione
(98.600)
Nel corso dell’esercizio non si sono verificate le condizioni previste per procedere allo scorporo degli eventuali
interessi passivi impliciti inclusi in questa voce.
I debiti verso fornitori includono debiti verso società controllate da Edizione Holding S.p.A. per complessivi 48
mila euro.
•
Debiti verso imprese controllate
I debiti verso imprese controllate sono così composti:
(in migliaia di euro)
Debiti commerciali
31.12.2003
79.871
31.12.2002
194.687
Variazione
(114.816)
419.368
732.081
(312.713)
Debiti finanziari
Debiti diversi
Totale
586
4.328
(3.742)
499.825
931.096
(431.271)
I debiti finanziari comprendono i finanziamenti ottenuti dalle controllate:
-
Benfin S.p.A. per 74.000 mila euro;
-
Benind S.p.A. per 43.000 mila euro;
-
Bentec S.p.A. per 9.000 mila euro;
-
Benetton Retail Italia S.r.l. per 7.000 mila euro;
-
Benair S.p.A. per 3.000 mila euro;
-
Benetton International N.V. S.A. per 24 miliardi di yen pari a 184.823 mila euro;
-
Benetton Società di Servizi S.A. per 30 milioni di franchi svizzeri pari a 19.317 mila euro.
Su tali fina nziamenti, tutti scadenti entro giugno 2004, maturano interessi tra lo 0,255% e il 2,31%.
La parte rimanente è principalmente costituita da:
-
debiti verso Bencom S.r.l. per il conguaglio monetario a fronte del ramo d’azienda
conferito per 6.220 mila euro;
-
debiti per conti correnti intersocietari intrattenuti con le controllate italiane per
complessivi 72.471 mila euro.
I debiti diversi derivano dalle fatture da ricevere per interessi maturati sui conti correnti intersocietari; i tassi di
interesse applicati a fine esercizio sono compresi tra lo 0,1% e il 5,75%.
•
Debiti verso imprese collegate
(in migliaia di euro)
Debiti verso imprese collegate
31.12.2003
5
31.12.2002
-
Variazione
5
31.12.2002
8
Variazione
10.992
Si tratta di debiti nei confronti della società Consorzio Generazione Forme - Co.Ge.F.
•
Debiti verso controllante
(in migliaia di euro)
Debiti verso controllante
31.12.2003
11.000
L’importo dell’esercizio è relativo alle eccedenze di crediti d’imposta ricevuti dalla controllante Ragione S.A.p.A.
128
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Debiti tributari
(in migliaia di euro)
Debito per imposte
Scadenze in anni
Entro 1 Da 1 a 5
Oltre 5 31.12.2003 31.12.2002 Variazione
105.307
105.307
105.307
Debiti verso l’Erario:
- per IVA di Gruppo
- per IVA Danese
- per ritenute fiscali per IRPEF
- per sanatoria fiscale
Totale debiti verso l'Erario
Totale
-
-
-
-
4.110
(4.110)
13
-
-
13
-
13
2.512
-
-
2.512
3.022
(510)
9.130
-
-
9.130
-
9.130
11.655
-
-
11.655
7.132
4.523
116.962
-
-
116.962
7.132
109.830
La voce “Debito per imposte” include:
- le imposte sul reddito relative all’esercizio 2003 per 84.521 mila euro;
- l’imposta sostitutiva dovuta al conferimento come da disposizioni dettate dal D. Lgs. n. 358/1997 per 123.650 mila
euro;
- gli acconti versati, i crediti d’imposta e le ritenute subite per complessivi 102.864 mila euro.
Nei debiti verso l’Erario sono inoltre evidenziati i debiti derivanti dall’adesione alla sanatoria fiscale (cfr. “Fondo per
imposte”).
•
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Tale voce, che ammonta a 3.478 mila euro, si riferisce ai debiti in essere a fine anno verso gli istituti di previdenza e
sicurezza sociale, prevalentemente verso l’INPS, per le quote a carico della Società e dei dipendenti relativamente a
salari e stipendi di dicembre 2003.
•
Altri debiti
(in migliaia di euro)
Debiti verso amministratori
31.12.2003
103
31.12.2002
61
Variazione
42
27
26
1
1.690
7.914
(6.224)
-
257
(257)
Differenziali su operazioni a termine
784
1.087
(303)
Altri
398
301
97
3.002
9.646
(6.644)
Debiti verso Azionisti per dividendi
Debiti verso dipendenti per
competenze maturate e non liquidate
Depositi cauzionali
Totale
I differenziali su operazioni a termine si riferiscono per 1 migliaio di euro alle operazioni già illustrate nell’attivo dello
stato patrimoniale (cfr. “Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni”), e per 783 mila euro ai contratti
a termine di copertura del rischio di cambio a fronte di future vendite; la valutazione di questi ultimi è stata effettuata
al tasso di cambio a termine, corrente al 31 dicembre 2003, per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni
interessate.
129
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•
Scadenze dei debiti esigibili oltre l'esercizio successivo
(in migliaia di euro)
Obbligazioni
Debiti verso banche
Entro 1
-
Scadenze in anni
Da 1 a 5
Oltre 5
300.000
-
Totale
300.000
1.904
500.000
-
58
257
222
537
1.424
-
-
1.424
Debiti verso fornitori
107.823
-
-
107.823
Debiti verso imprese controllate
499.825
-
-
499.825
11.000
-
-
11.000
5
-
-
5
Debiti verso altri finanziatori
Acconti
Debiti verso controllante
Debiti verso collegate
Debiti tributari
501.904
116.962
-
-
116.962
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
3.478
-
-
3.478
Altri debiti
3.002
-
-
3.002
745.481
800.257
222
1.545.960
(in migliaia di euro)
Conti correnti ordinari
31.12.2003
Importo
Tasso
1.904
3,71%
Importo
71
31.12.2002
Tasso
5,34%
Debiti finanziari verso controllate
419.368
1,20%
732.081
2,82%
Debiti finanziari a medio e lungo termine
500.537
2,40%
2.241
3,41%
Obbligazioni
300.000
2,65%
300.000
3,74%
Totale
•
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
130
Tassi medi vigenti a fine esercizio sui debiti di natura finanziaria
Totale
1.221.809
1.034.393
Ratei e risconti
(in migliaia di euro)
Ratei passivi:
- consulenze
31.12.2003
31.12.2002
Variazione
48
54
(6)
- interessi su finanziamenti
3.179
29
3.150
- interessi su prestito obbligazionario
1.436
1.995
(559)
- interessi passivi su I.R.S.
6.185
-
6.185
(123)
- sponsorizzazioni
- altri
Totale ratei passivi
-
123
77
29
48
10.925
2.230
8.695
18
120
(102)
2
-
2
20
120
(100)
10.945
2.350
8.595
Risconti passivi:
- servizi
- commissioni su fidejussioni
Totale risconti passivi
Totale
Come nei ratei attivi, e stipulati per il medesimo fine, la voce più significativa è costituita da interessi passivi su
Interest Rate Swap.
130
Brought to you by Global Reports
Conti d'ordine
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
131
Garanzie prestate
•
Fidejussioni a favore di imprese controllate
(in migliaia di euro)
Bentec S.p.A.
Saldo al 31.12.2003
3.376
Benair S.p.A.
3.315
Benfin S.p.A.
71
Buenos Aires 2000 S.r.l.
Colors Magazine S.r.l.
4.117
260
Fabrica S.p.A.
1.211
Benetton Retail Italia S.r.l.
3.147
Società Investimenti e Gestioni Immobiliari (S.I.G.I.) S.r.l.
23.747
Bencom S.r.l.
16.361
Benetton Retail Ungheria Kft.
18.407
Totale
74.012
Sono state rilasciate fidejussioni per 43.563 mila euro al fine di compensare le eccedenze di IVA nell’ambito del Gruppo
e di ottenerne l’anticipato rimborso.
La Società si è inoltre costituita garante del pagamento di canoni di locazione relativi ad un immobile in Budapest e ad
alcuni immobili in Italia; le società controllate beneficiarie di tali fidejussioni sono Benetton Retail Ungheria Kft. e Bencom
S.r.l.
•
Fidejussioni a favore di terzi. In data 26 novembre 2003 la Società ha rilasciato nell’interesse della controllata
Benetton Retail (1988) Ltd. una fidejussione per la copertura di eventuali danni che dovessero emergere dalla
ristrutturazione di un immobile sito in Londra.
Altri
In questa voce sono compresi:
•
Valuta da cedere e da acquistare a termine. L’ammontare, pari a 608.287 mila euro, che rappresenta il controvalore
in euro al cambio a termine, è determinato da contratti di cessione e di acquisto di valuta a termine posti in essere
nell’esercizio mediante operazioni varie di copertura nell’ambito della politica di Gruppo finalizzata alla gestione dei rischi
di cambio. Tale valore include per 205.880 mila euro acquisti di divisa a termine e copertura dei finanziamenti in divisa
yen e franchi svizzeri.
In tale importo sono comprese opzioni collar (zero cost) per un valore nozionale di 14.902 mila euro.
•
Effetti allo sconto
Sono relativi a operazioni di cessione di titoli cambiari allo sconto, pari a 1.725 mila euro, contabilizzate al valore
nominale degli stessi.
Al 31 dicembre 2003 risultavano in essere contratti di acquisto di Interest Rate Swap per un importo figurativo di
340.000 mila euro.
131
Brought to you by Global Reports
Commenti alle principali voci
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
132
Valore della produzione
del conto economico
•
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono così composti:
(in migliaia di euro)
Ricavi delle vendite:
- vendite produzione principale
- vendite merci varie
- ricavi accessori alle vendite
Totale ricavi delle vendite
2003
2002
Variazione
1.441.951
1.561.086
(119.135)
379.691
345.227
34.464
811
1.382
(571)
1.822.453
1.907.695
(85.242)
Ricavi delle prestazioni:
- royalties per concessione marchi
Totale
13.305
14.875
(1.570)
1.835.758
1.922.570
(86.812)
Nei ricavi delle vendite è compreso l’importo di 143.571 mila euro relativo al magazzino conferito alla controllata
Benind S.p.A.
La variazione dei ricavi delle vendite è stata già commentata nella relazione sulla gestione.
Le royalties percepite da società controllate ammontano a 3.190 mila euro, quelle da terzi a 10.115 mila euro.
•
Ricavi per area geografica
(in migliaia di euro)
Europa
Americhe
Resto del mondo
Variazione
(20.067)
53.363
86.238
(32.875)
120.719
154.589
(33.870)
1.922.570
(86.812)
2003
1.055.373
2002
1.129.956
Variazione
(74.583)
301.276
277.916
23.360
34.453
30.266
4.187
Nordica
3.151
58.025
(54.874)
Prince
7.216
14.008
(6.792)
Killer Loop
14.992
20.341
(5.349)
Playlife
25.479
29.869
(4.390)
11
705
(694)
1.441.951
1.561.086
(119.135)
Vendite nette della produzione principale per marchio
(in migliaia di euro)
United Colors of Benetton
Sisley
Rollerblade
Altre vendite
Totale
132
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2002
1.681.743
1.835.758
Totale
•
2003
1.661.676
•
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
133
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Sono stati capitalizzati nella voce “Immobilizzazioni materiali e immateriali” i seguenti costi:
(in migliaia di euro)
Manodopera (inclusa nei costi per il personale)
2003
63
Materiali (inclusi nei costi per acquisti)
•
2002
42
Variazione
21
1
1
-
Software
686
583
103
Totale
750
626
124
(in migliaia di euro)
Rimborso spese pubblicità
2003
995
2002
786
Variazione
209
Rimborsi e indennizzi
1.075
2.073
(998)
Recupero spese diverse
2.904
2.340
564
Altre prestazioni di servizi
5.517
3.460
2.057
Proventi vari e diversi
1.822
246
1.576
Fitti vari
2.246
2.514
(268)
Contributi in conto esercizio
829
2.547
(1.718)
Plusvalenze ordinarie
499
318
181
15.887
14.284
1.603
Altri ricavi e proventi
Totale
I recuperi di spese diverse sono stati effettuati prevalentemente nei confronti di clienti terzi e di società del Gruppo.
Nelle altre prestazioni di servizi sono inclusi i corrispettivi per servizi di natura tecnica, amministrativa, finanziaria e
quelli prestati dal personale dipendente con incarichi presso altre società del Gruppo.
I proventi vari e diversi includono per 1.805 mila euro l’eccedenza del fondo rischi contenziosi legali a seguito della
conclusione di alcune pratiche per le quali era stato precedentemente stanziato.
Nella voce “Altri ricavi e proventi” figurano inoltre contributi pari a circa 829 mila euro, stanziati dal Ministero
dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica a fronte della realizzazione di due progetti di ricerca e
sviluppo. Il primo progetto, che si è concluso nei primi mesi del 2003 in concomitanza con la cessione del settore
sportivo, riguardava lo studio e lo sviluppo prototipale di un nuovo sistema integrato multifunzione di sci-attacchiscarponi. L’obiettivo del secondo progetto consiste, invece, nello studio e realizzazione di un sistema di
prototipazione veloce e rappresentazione virtuale dinamica di capi di abbigliamento.
133
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PROSPETTI
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SULLA
GESTIONE
134
Costi della produzione
•
Costi per acquisti
(in migliaia di euro)
Materie prime
Materie accessorie
Prodotti finiti
Materiali diversi
Altri acquisti
Sconti abbuoni/arrotondamenti attivi
Totale
2003
292.177
2002
311.756
Variazione
(19.579)
44.237
59.225
(14.988)
574.028
579.658
(5.630)
6.131
6.958
(827)
24.402
26.001
(1.599)
(47)
(50)
3
940.928
983.548
(42.620)
2002
284.837
Variazione
(42.567)
La Società ha acquistato da società controllate prodotti finiti per 482.888 mila euro.
•
Costi per servizi
(in migliaia di euro)
Servizi industriali
2003
242.270
Servizi di distribuzione e trasporto
43.250
43.570
(320)
Provvigioni ad agenti
66.751
76.383
(9.632)
Servizi tecnici
2.125
2.561
(436)
Servizi commerciali
3.711
4.139
(428)
Compensi agli amministratori e sindaci
6.189
6.266
(77)
Pubblicità
29.327
31.823
(2.496)
Sponsorizzazioni
12.721
17.550
(4.829)
Pubbliche relazioni e spese di rappresentanza
3.711
4.805
(1.094)
Servizi amministrativi e finanziari
4.538
6.447
(1.909)
54.087
52.246
1.841
468.680
530.627
(61.947)
Altri servizi
Totale
I servizi industriali che si riferiscono alle lavorazioni esterne, di cui 35.089 mila euro rese dalle società controllate,
sono diminuiti in relazione alla mutata tipologia di fornitura sia dalle società controllate manifatturiere, sia dai fornitori
terzi.
Le provvigioni risentono del minor fatturato del mese di dicembre, in relazione alla già citata operazione di
conferimento, nonché della dismissione del business sportivo.
I compensi agli amministratori ammontano a 6.007 mila euro (6.120 mila euro al 31 dicembre 2002). I compensi ai
sindaci risultano pari a 182 mila euro (146 mila euro al 31 dicembre 2002) ed includono per 38 mila euro quelli
relativi a Benetton Gesfin S.p.A.
I costi per pubblicità e per sponsorizzazioni sono significativamente diminuiti in conseguenza della cessione del
business relativo all’attrezzo sportivo.
134
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RELAZIONE
DELLA SOC
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RELAZIONE
DEL COLLE
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PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
135
Vengono di seguito riportati nominativamente i compensi corrisposti dalla Società a qualsivoglia titolo ai comp onenti
degli organi sociali.
(in migliaia di euro)
Nome e Cognome
Luciano Benetton
Carica Ricoperta
Presidente
Durata carica (1)
Esercizio 2003
Carlo Benetton
Vice Presidente
Esercizio 2003
1.600
Silvano Cassano
Amministratore Delegato
Esercizio 2003
777
(2)
Luigi De Puppi
Amministratore Delegato
12.05.2003
2.268
(3)
Gilberto Benetton
Consigliere
Esercizio 2003
200
Giuliana Benetton
Consigliere
Esercizio 2003
1.600
Alessandro Benetton
Consigliere
Esercizio 2003
35
Reginald Bartholomew
Consigliere
Esercizio 2003
87
Luigi Arturo Bianchi
Consigliere
Esercizio 2003
87
Sergio De Simoi
Consigliere
Esercizio 2003
42
Gianni Mion
Consigliere
Esercizio 2003
42
Ulrich Weiss
Consigliere
Esercizio 2003
94
Angelo Casò
Presidente Collegio Sindacale
Esercizio 2004
62
Dino Sesani
Sindaco effettivo
Esercizio 2004
42
Filippo Duodo
Sindaco effettivo
Esercizio 2004
42
Compenso lordo
1.600
(1) Fino alla data di approvazione bilancio.
(2) Include compensi per lavoro subordinato.
(3) Include compensi ed indennità di fine rapporto per lavoro subordinato.
I servizi amministrativi e finanziari includono:
- consulenze legali, notarili e recupero crediti per 4.116 mila euro;
- consulenze amministrative e servizi vari per 422 mila euro.
La diminuzione dei servizi amministrativi e finanziari è in parte dovuta all’incorporazione di Benetton Gesfin S.p.A.
che nel precedente esercizio svolgeva l’attività centralizzata di tesoreria del Gruppo.
Gli altri servizi includono:
- prestazioni esterne per servizi pari a 18.557 mila euro;
- energia elettrica, metano e acquedotto per 3.138 mila euro;
- servizi di vigilanza notturna, pulizia e mensa per 2.170 mila euro;
- spese viaggio, addestramento e ricerca del personale per 4.052 mila euro;
- spese telefoniche, telex, postali, trasmissione e ricezione dati per 1.779 mila euro;
- premi di assicurazione per 2.135 mila euro;
-
spese e servizi vari per 1.206 mila euro, in parte riaddebitati per competenza alle
controllate;
-
servizi prestati fino al 19 dicembre 2003 dalla controllata Bencom S.r.l. con riferimento
alla creazione, acquisizione e organizzazione di aziende commerciali per 21.050 mila euro.
135
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•
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DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
136
Costi per godimento di beni di terzi
(in migliaia di euro)
Canoni e noleggi
2003
7.042
2002
5.958
Variazione
1.084
Fitti passivi
1.815
2.090
(275)
2.171
2.385
(214)
11.028
10.433
595
Altri costi
Totale
I canoni degli elaboratori EDP sono pari a 5.073 mila euro, mentre il costo dei noleggi degli aeromobili dalla
controllata Benair S.p.A. ammonta a 1.258 mila euro.
Gli altri costi sono rappresentati principalmente, per 2.082 mila euro, da royalties dovute alla controllata Benetton
Trading USA Inc. per l’utilizzo dei marchi Rollerblade e Prince ceduti nel primo semestre 2003.
•
Costi per il personale
La ripartizione di tali costi è già dettagliata nel conto economico.
I costi del personale passano da 104.281 mila euro a 89.271 mila euro nel 2003, con una diminuzione di 15.010 mila
euro determinata in particolare dalla riduzione del numero degli organici per la cessione del settore dell’attrezzo
sportivo e al trasferimento di risorse alle controllate del Gruppo per effetto della già citata operazione di
conferimento.
Si evidenzia di seguito il numero del personale dipendente suddiviso per categoria:
Dirigenti
Quadri
Impiegati
2002
59
Media
dell'esercizio
42
38
139
88
293
1.476
885
Operai
33
732
383
Totale
390
2.406
1.398
2003
158
2002
532
Variazione
(374)
•
Ammortamenti e svalutazioni
•
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
(in migliaia di euro)
Ammortamento costi di impianto e di ampliamento
Ammortamento diritti di brevetto industriale e
diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
98
117
(19)
Ammortamento licenze, marchi e diritti simili
4.748
9.605
(4.857)
Ammortamento avviamento
1.629
2.850
(1.221)
Ammortamento altre immobilizzazioni
4.681
5.334
(653)
11.314
18.438
(7.124)
Totale
136
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2003
26
•
RELAZIONE
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RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
137
Ammort amento delle immobilizzazioni materiali
(in migliaia di euro)
Ammortamenti ordinari:
2003
2002
Variazione
- terreni e fabbricati
2.788
3.159
(371)
- impianti e macchinari
2.166
3.661
(1.495)
45
2.577
(2.532)
- attrezzature
- altri beni
1.233
1.857
(624)
Totale ammortamenti ordinari
6.232
11.254
(5.022)
24
113
(89)
677
1.226
(549)
4
1.327
(1.323)
Ammortamenti anticipati:
- terreni e fabbricati
- impianti e macchinari
- attrezzature
- altri beni
906
1.170
(264)
Totale ammortamenti anticipati
1.611
3.836
(2.225)
Totale
7.843
15.090
(7.247)
La significativa diminuzione negli ammortamenti sia dei beni immateriali che materiali, si deve alla già citata cessione
delle attività relative all’attrezzo sportivo.
•
Svalutazioni delle immobilizzazioni. Tale voce ammonta a 3.708 mila euro e si riferisce alle svalutazioni di marchi,
brevetti e avviamento (disavanzo di fusione), già oggetto di commento nelle rispettive voci dello stato patrimoniale.
•
Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide. La voce comprende
l'accantonamento al fondo svalutazione crediti, sia per la parte fiscalmente deducibile di 3.500 mila euro, che per
quella tassata di 38.500 mila euro (rispettivamente 4.110 mila euro e 11.890 mila euro nel 2002).
•
Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti
Gli accantonamenti che originano tale voce confluiscono nello Stato Patrimoniale alla voce “Fondi per rischi e oneri”.
(in migliaia di euro)
Accantonamenti per rischi:
2003
2002
Variazione
- accantonamento al fondo rischi per imposte future
3.000
5.000
(2.000)
- accantonamento al fondo indennità suppletiva di clientela
4.500
2.815
1.685
- accantonamento al fondo rischi contenziosi legali
- accantonamento al fondo perdite da partecipazioni
3.834
194
1.200
-
2.634
194
11.528
9.015
2.513
-
1.917
(1.917)
11.528
10.932
596
Totale accantonamenti per rischi
Altri accantonamenti:
- accantonamento al fondo garanzia nostri prodotti
Totale
137
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138
Oneri diversi di gestione
(in migliaia di euro)
Imposte e tasse non sul reddito
2003
495
2002
473
Variazione
22
58
39
19
Perdite su crediti
3.613
6.234
(2.621)
Indennità risoluzione rapporto agenti
1.761
4.980
(3.219)
Sconti e abbuoni
7.794
7.405
389
Spese generali e altri oneri
1.247
1.279
(32)
14.968
20.410
(5.442)
Minusvalenze
Totale
Nella voce “Imposte e tasse non sul reddito” sono inclusi prevalentemente l’acconto ed il saldo dell’imposta
comunale sugli immobili pagata nell’esercizio, per un ammontare pari a 323 mila euro.
La voce “Perdite su crediti” accoglie i crediti diventati definitivamente inesigibili per la quota che non ha trovato
capienza nel relativo fondo.
Le indennità di risoluzione rapporto agenti si riferiscono agli oneri sostenuti che non hanno trovato capienza nel
relativo fondo.
La voce “Sconti e abbuoni” accoglie i resi di merce e bonus commerciali concessi a clienti.
Proventi e oneri finanziari
•
Proventi da partecipazioni
(in migliaia di euro)
Da imprese controllate:
- dividendi da imprese controllate
- credito d'imposta su dividendi
- plusvalenze da alienazione partecipazioni
2003
2002
Variazione
92.990
52.307
-
92.990
52.307
2.726
-
2.726
Totale da imprese controllate
148.023
-
148.023
Da altre imprese:
- dividendi da altre imprese
- credito d'imposta su dividendi
353
199
45
-
308
199
552
45
507
148.575
45
148.530
Totale da altre imprese
Totale
La voce “Proventi da partecipazioni” include dividendi, comprensivi del credito d’imposta distribuiti dalle società
controllate Benfin S.p.A., Benind S.p.A., Bencom S.r.l. per 145.297 mila euro e da altre imprese per 552 mila euro
oltre a plusvalenze da alienazione partecipazioni per 2.726 mila euro, di cui 2.717 mila euro relative alla cessione di
Benetton Sportsystem Schweiz A.G.
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SULLA
GESTIONE
139
Altri proventi finanziari
(in migliaia di euro)
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
2003
2002
Variazione
- da imprese controllate
5.184
-
5.184
- da altre imprese
1.677
118
1.559
Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
6.861
118
6.743
795
8
787
588
1.259
(671)
verso clienti
52
260
(208)
verso banche
69
17
52
differenze cambio attive
55.372
28.803
26.569
altri proventi vari e diversi
12.256
39
12.217
Totale proventi diversi dai precedenti
68.337
30.378
37.959
Totale
75.993
30.504
45.489
Da titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
Proventi diversi dai precedenti:
- verso imprese controllate
- verso altri:
I proventi derivanti da crediti iscritti nelle immobilizzazioni sono maturati nei confronti di società controllate e nei
confronti di terzi. I primi sono originati sia su finanziamenti concessi dalla Società, sia su quelli incorporati nell’ambito
della fusione con Benetton Gesfin S.p.A. I secondi sono prevalentemente maturati su finanziamenti concessi da
Benetton Gesfin S.p.A., tra i quali si evidenzia quello concesso a Nordica S.p.A.
I proventi su titoli iscritti nell’attivo circolante sono prevalentemente composti da interessi maturati sui titoli in
portafoglio e da utili realizzati a fronte della cessione di quote di fondi comuni d’investimento; le attività che hanno
originato tali proventi derivano dall’incorporazione di Benetton Gesfin S.p.A.
I proventi diversi dai precedenti verso imprese controllate comprendono per 572 mila euro gli interessi maturati sui
conti correnti intersocietari, intrattenuti nelle varie divise con le società controllate italiane e per 16 mila euro le
commissioni attive riferite alle fidejussioni concesse a società del Gruppo.
I proventi maturati nei confronti di clienti sono costituiti da interessi moratori e per dilazioni di pagamenti.
Le differenze cambio attive sono in prevalenza originate da incassi da clienti esteri e pagamenti a fornitori esteri, da
operazioni di copertura valutaria, nonché da utili su cambi realizzati a fronte di rinegoziazione di contratti di cessione
di divisa a termine. In questa voce sono inoltre comprese le differenze cambio generate dall’adeguamento dei crediti
e debiti in valuta estera al cambio in vigore alla chiusura dell’esercizio. Anche tale voce risulta notevolmente
influenzata dalla fusione con Benetton Gesfin S.p.A.
La voce “Altri proventi vari e diversi” è relativa ai differenziali su operazioni di Interest Rate Swap per 12.206 mila
euro, e interessi maturati sui crediti verso l’Erario.
139
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•
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
140
Interessi e altri oneri finanziari
(in migliaia di euro)
Verso controllate:
2003
2002
Variazione
- interessi su finanziamenti a breve termine
4.596
23.223
(18.627)
- interessi su conti correnti intersocietari
Totale verso controllate
586
4.327
(3.741)
5.182
27.550
(22.368)
Verso altri:
- interessi su obbligazioni
- interessi su finanziamenti a medio e lungo termine
- interessi su debiti verso banche
- interessi su debiti diversi
- differenze cambio passive
- oneri finanziari diversi
9.240
10.199
(959)
14.864
131
14.733
342
68
274
47
56
(9)
46.426
25.645
20.781
33.513
5.294
28.219
Totale verso altri
104.432
41.393
63.039
Totale
109.614
68.943
40.671
Gli interessi su finanziamenti a breve termine, pari a 4.596 mila euro, si riferiscono agli interessi maturati sui
finanziamenti concessi dalle controllate Benair S.p.A., Benfin S.p.A., Benind S.p.A., Bentec S.p.A., Benetton Retail Italia
S.r.l., Benetton Società di Servizi S.A. e Benetton Internatio nal N.V. S.A.
Gli interessi su obbligazioni si riferiscono al prestito obbligazionario di 300.000 mila euro con cedola trimestrale a
tasso variabile, che a fine esercizio è pari al 2,65%.
Gli interessi su finanziamenti a medio e lungo termine sono maturati prevalentemente sul prestito sindacato in pool di
500.000 mila euro.
Le differenze cambio passive sono originate dalla stessa tipologia di operazioni e transazioni già precedentemente
commentate alla voce “Differenze cambio attive”.
Nella voce “Oneri finanziari diversi” sono compresi principalmente:
- per 23.247 mila euro i differenziali su Interest Rate Swap e Forward Rate Agreement;
- per 5.373 mila euro le differenze cambio relative alle operazioni di copertura sui finanziamenti passivi in yen e
franchi svizzeri;
- per 21 mila euro le perdite su alienazione titoli obbligazionari;
- per 840 mila euro gli sconti e abbuoni di natura finanziaria riconosciuti a clienti per pagamenti anticipati rispetto
alle previste condizioni di vendita.
140
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
141
Rettifiche di valore di attività finanziarie
•
Svalutazioni
•
Di partecipazioni
(in migliaia di euro)
Svalutazioni da partecipazioni:
2003
2002
Variazione
- Fabrica S.p.A.
3.757
4.163
(406)
242
-
242
2.448
5.613
(3.165)
12.878
18.746
(5.868)
2.788
13.230
(10.442)
91.228
113.341
57.257
99.009
33.971
14.332
- Benetton Deutschland GmbH
- Bentec S.p.A.
- Benetton USA Corp.
- Benetton Retail Italia S.r.l.
- Benetton Retail International S.A.
Totale svalutazioni da partecipazioni
Perdite da partecipazioni:
- SPA Ricerche ed Education S.r.l. in liquidazione
Totale
-
11
(11)
113.341
99.020
14.321
Le svalutazioni derivano prevalentemente dalla necessità di tenere conto delle perdite durevoli di valore, risultanti dal
bilancio al 31 dicembre 2003, di alcune società controllate.
•
Di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
(in migliaia di euro)
Svalutazione titoli a reddito fisso
Svalutazione quote fondi comuni d'investimento
Totale
2003
17
2002
-
Variazione
17
36
53
-
36
53
La voce accoglie l’accantonamento operato al fine di adeguare il valore dei titoli in portafoglio al valore di realizzo
desumibile dall’andamento del mercato.
Proventi e oneri straordinari
•
Proventi straordinari
(in migliaia di euro)
Plusvalenze da conferimento
Plusvalenze da alienazioni
2003
667.638
2002
-
Variazione
667.638
483
483
-
Sopravvenienze attive
2.080
2.051
29
Altri proventi
1.523
5.999
(4.476)
671.724
8.050
663.674
Totale
Le plusvalenze sono quasi esclusivamente originate dal conferimento dei rami d’azienda alle società Bencom S.r.l.,
Bentec S.p.A. e Benind S.p.A. (cfr. ”Altre informazioni”).
Le sopravvenienze trovano origine, prevalentemente, in accrediti ricevuti da fornitori per resi e bonus relativi a
forniture di esercizi precedenti e nello storno di provvigioni stanziate in precedenti esercizi e non più riconosciute.
Gli altri proventi comprendono prevalentemente rimborsi assicurativi vari e l’eccedenza del fondo per
ristrutturazio ne aziendale stanziato nell’esercizio precedente e correlato all’operazione di cessione del ramo
d’azienda Nordica che si è conclusa nei primi mesi del 2003.
141
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•
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
142
Oneri straordinari
(in migliaia di euro)
Erogazioni liberali
2003
2.918
2002
2.969
Variazione
(51)
-
16.460
(16.460)
Oneri da attività destinate alla cessione
Oneri per ristrutturazione aziendale
Imposta sostitutiva
Imposte e tasse relative a esercizi precedenti
Indennizzi a terzi
-
5.000
(5.000)
2.025
5.992
(3.967)
10.481
567
9.914
8.950
6.890
2.060
Sopravvenienze passive
Minusvalenze da alienazioni
Totale
341
401
(60)
1.301
-
1.301
26.016
38.279
(12.263)
Tra le erogazioni liberali 2.500 mila euro sono stati elargiti a Fondazione Benetton.
L’imposta sostitutiva è riferita al disavanzo di fusione allocato al marchio Killer Loop oggetto di conferimento a
Bencom S.r.l.
Nelle imposte e tasse relative a esercizi precedenti sono rilevati prevalentemente gli oneri derivanti dall’adesione alla
sanatoria fiscale disciplinata dalla legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e successive modificazioni (cfr. “Fondo per
imposte”).
Gli indennizzi a terzi sono riferiti a oneri sostenuti per atti transattivi relativi alla conclusione di alcuni contenziosi, a
rimborsi riconosciuti a fronte di sinistri, nonché oneri non ricorrenti per incentivi all’esodo.
•
Imposte sul reddito dell’esercizio
La voce è composta:
- da imposte correnti per 84.500 mila euro;
- dall’imposta sostitutiva sulla plusvalenza fiscale da conferimento per 123.650 mila euro;
-
da imposte differite attive per 4.812 mila euro, calcolate in applicazione del principio
contabile n. 25;
- dalla quota di competenza dell’imposta sostitutiva sull’affrancamento dei disavanzi da fusione per 591 mila euro.
L’incidenza delle imposte è notevolmente inferiore a quella teorica ed è influenzata dai consistenti effetti delle poste
straordinarie.
In particolare si evidenzia:
- la plusvalenza da conferimento assoggettata a imposta sostitutiva del 19%;
- l’incremento delle riprese fiscali in aumento che non si riverseranno negli esercizi successivi, costituite
prevalentemente dalla quota parte delle svalutazioni delle partecipazioni indeducibili fiscalmente, dagli oneri derivanti
dalla sanatoria fiscale, dall’accantonamento al fondo rischi imposte future, dall’imposta sostitutiva riferita al disavanzo
di fusione allocato al marchio Killer Loop oggetto di conferimento a Bencom S.r.l.;
- il cambio dell’aliquota IRPEG dal 34% al 33% per gli anni successivi che ha comportato l’adeguamento delle
imposte differite.
142
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
143
Prospetti supplementari
I prospetti seguenti contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella nota integrativa al bilancio,
della quale essi costituiscono parte integrante.
Tali informazioni sono contenute nei seguenti prospetti:
•
variazioni nei conti delle immobilizzazioni immateriali;
•
variazioni nei conti delle immobilizzazioni materiali;
•
variazioni nei conti delle immobilizzazioni finanziarie;
•
dettaglio delle partecipazioni in società italiane ed estere;
•
elenco partecipazioni possedute direttamente e indirettamente in imprese controllate e collegate;
•
stato patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari;
•
conto economico riclassificato a ricavi e costo del venduto.
143
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Prospetto delle variazioni nei
conti delle immobilizzazioni
immateriali
(in euro)
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
Situazione iniziale
Movimenti dell'esercizio
Valore
a bilancio
di cui
Rivalutaz.
148.953
-
118.250
-
30.703
643.668
-
-
-
Diritti di brevetto industriale
e diritti di utilizzazione
delle opere dell'ingegno
4.325.245
-
4.204.071
-
121.174
2.265
58.252
-
126.340
Licenze, marchi
e diritti simili
58.155.742 2.287.646
29.587.076
-
28.568.666 3.315.649
244.429
-
50.523.592
Avviamento
16.287.362
-
9.235.090
-
7.052.272
-
-
-
-
2.597.979
-
-
-
2.597.979
430.281
(700.872)
-
1.717.683
21.568.256
-
8.621.199
-
12.947.057 4.650.925
(353.127)
992.565
22.966.234
103.083.537 2.287.646
51.765.686
-
51.317.851 9.042.788
(751.318)
992.565
75.333.849
Costi di impianto
e di ampliamento
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Altre immobilizzazioni
immateriali
Totale
144
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PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
144
Fondi
ammortam. Svalutaz
.
Saldo al
01.01.2003
Incremen. Disinvestim.
Acquisiz. Riclassifiche da fusione da conferim.
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
145
Situazione finale
di cui Utilizzo fondi
Incrementi Fondi
Rivalutazioni su disinvestim. Utilizzo fondi Riclass. fondi
ammortamento
Disinvestimenti disinvestimenti da conferim.
su disinvest. ammort.to Svalutazion
da Fusione Ammortamenti
i
Valore
di cui
a bilancio Rivalutaz. Svalutazion
i
Fondi
ammort.to
Residuo al
31.12.2003
-
-
-
-
-
-
-
158.524
792.621
-
-
276.774
515.847
3.923.017
-
88.498
3.915.090
-
36.120
-
97.721
336.405
-
36.120
298.204
2.081
310.750
2.287.646
25.976.241
238.863
(43.000)
2.197.640
-
4.748.209
10.881.478
-
2.197.640
8.077.181
606.657
-
-
-
-
-
1.473.855
-
1.628.736
16.287.362
-
1.473.855
10.863.826
3.949.681
503.542
-
-
-
-
-
-
-
106.163
-
-
-
106.163
-
-
11.303.191
-
(74.344)
-
340.392
4.680.409
3.892.385
-
-
2.264.465
1.627.920
4.737.309
2.287.646
37.367.930
4.153.953
(117.344) 3.707.615
340.392
11.313.599
32.296.414
- 3.707.615
21.780.450
6.808.349
145
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Prospetto delle variazioni nei
conti delle immobilizzazioni
materiali
(in euro)
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
146
Situazione iniziale
Movimenti dell'esercizio
Valore a
di cui
bilancio Rivalutazioni
Fondi
amm.to Svalutaz.
Saldo al
01.01.2003 Acquisizioni Riclassific.
Terreni e fabbricati:
- terreni
4.640.396
-
-
-
4.640.396
-
-
98.708.829
9.790.087
43.846.907
-
54.861.922
241.240
14.761
182.338
10.333
170.001
-
12.337
-
-
103.531.563
9.800.420
44.016.908
-
59.514.655
241.240
14.761
Impianti e macchinari
65.961.395
246.726
60.868.352
-
5.093.043
1.936.237
-
Attrezzature industriali
e commerciali
25.932.034
140.935
24.352.816
-
1.579.218
43.063
-
7.798.709
8.285
7.311.513
-
487.196
421.440
-
- macchine ufficio
- mobili e arredi
16.577.659
9.424.313
7.559
186.597
14.598.966
8.218.088
-
1.978.693
1.206.225
1.201.554
354.853
-
Totale altri beni
33.800.681
202.441
30.128.567
-
3.672.114
1.977.847
-
400.555
-
-
-
400.555
140.285
(33.353)
229.626.228
10.390.522
159.366.643
-
70.259.585
4.338.672
(18.592)
- fabbricati
- costruzioni leggere
Totale terreni e fabbricati
Altri beni:
- mezzi di trasporto
Immobilizzazioni in corso
e acconti
Totale
Prospetto delle variazioni nei
conti delle immobilizzazioni
finanziarie
(in euro)
Situazione iniziale
Costo
originario
Rivalutazioni
Svalutazioni/
Ripristini
Saldo al
01.01.2003
860.014.902
-
(142.449.931)
717.564.971
5.165
-
-
5.165
191.777
-
-
191.777
860.211.844
-
(142.449.931)
717.761.913
Partecipazioni:
- imprese controllate
- imprese collegate
- altre imprese
Totale partecipazioni
Crediti:
- verso imprese controllate
- verso altri
Totale crediti
Totale
146
Brought to you by Global Reports
-
-
-
-
10.515.521
-
(8.198.270)
2.317.251
10.515.521
-
(8.198.270)
2.317.251
870.727.365
-
(150.648.201)
720.079.164
.
.
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
147
Situazione finale
Disinvest.
da conferim.
di cui
Utilizzo fondi
Rivalutazioni disinvestimento
Utilizzo fondi
Disinvest. su disinvest. da conferimento su disinvestimenti
2.469.701
-
-
-
53.505.102
-
4.201.346
47.490
80.555
10.333
56.022.293
80.555
44.913.975
Valore a
di cui
Fondi
bilancio Rivalutazioni Svalutazioni ammortam.
Ammortam.
Residuo al
31.12.2003
-
-
2.170.695
-
-
-
2.170.695
24.103.713
-
2.805.576
45.459.728
5.588.741
-
22.548.770
22.910.958
47.490
80.555
6.581
54.293
-
-
48.537
5.756
4.211.679
24.151.203
80.555
2.812.157
47.684.716
5.588.741
-
22.597.307
25.087.409
3.912.750
228.323
42.339.424
3.544.306
2.843.573
19.070.907
18.403
-
17.828.195
1.242.712
6.640.475
18.985.505
140.935
6.629.435
17.426.880
48.868
349.117
-
-
345.369
3.748
1.571.311
1.786.865
7.206
1.549.758
1.588.126
328.478
4.861.973
1.079
-
4.502.107
359.866
8.925.914
1.341.092
6.017.562
2.557.122
1.815
20.740
7.671.400
1.305.949
5.916.129
2.333.405
1.622.626
187.630
2.835.737
5.880.952
5.744
165.857
-
2.634.063
4.766.364
201.674
1.114.588
11.838.317
10.361.549
29.761
10.527.107
9.837.660
2.138.734
13.578.662
172.680
-
11.902.534
1.676.128
182.568
129.358
-
-
-
-
195.561
-
-
-
195.561
119.597.628
33.469.717
4.610.698
83.647.169
30.889.401
7.843.332
80.878.963
5.779.824
-
52.673.405
28.205.558
Movimenti dell'esercizio
Situazione finale
Incrementi
Decrementi
Svalutazioni/
Perdite
Ripristini
Rivalutazioni
Saldo al
31.12.2003
di cui
Rivalutazioni
715.731.732
43.715.393
113.341.101
-
-
-
12.819.229
-
1.289.059.438
-
-
-
5.165
15.000.000
-
-
-
-
-
15.191.777
-
730.731.732
43.715.393
113.341.101
12.819.229
-
1.304.256.380
-
362.200.000
157.200.000
-
24.614.884
5.739.839
-
-
-
205.000.000
-
-
-
21.192.296
-
386.814.884
162.939.839
-
-
1.117.546.616
206.655.232
113.341.101
12.819.229
-
226.192.296
-
-
1.530.448.676
-
147
Brought to you by Global Reports
Dettaglio delle partecipazioni
in società italiane ed estere
con le variazioni intervenute
nell'esercizio 2003
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
148
(in euro salva diversa indicazione)
Società
Controllate dirette Italia
Valuta
Capitale
Quota
Sociale partecipazione
Valore
nominale
- Benind S.p.A.
Eur
26.000.000
100,000%
26.000.000
- Benfin S.p.A.
Eur
47.988.000
100,000%
47.988.000
- Fabrica S.p.A.
- Benetton Gesfin S.p.A.
Eur
Eur
4.128.000
41.600.000
100,000%
100,000%
4.128.000
41.600.000
- Società Investimenti e Gestioni Immobiliari (S.I.G.I.) S.r.l.
Eur
36.150.000
100,000%
36.150.000
- Bencom S.r.l.
Eur
150.000.000
100,000%
150.000.000
- Benetton Retail Italia S.r.l.
Eur
5.100.000
99,000%
5.049.000
- Bentec S.p.A.
Eur
12.900.000
100,000%
12.900.000
- Benetton International N.V. S.A.
Eur
92.759.000
99,999%
92.758.000
- Benetton International Property N.V. S.A.
Eur
17.608.000
99,994%
17.607.000
- Benetton USA Corp.
- Benetton Deutschland GmbH
Usd
Eur
73.654.000
2.812.200
100,000%
100,000%
73.654.000
2.812.200
- Benetton Sportsystem Schweiz A.G.
Chf
500.000
100,000%
500.000
- Benetton Retail International S.A.
Eur
10.000.000
99,999%
9.999.990
- Benetton Realty France S.A.
Eur
94.900.125
56,305%
53.433.725
- Benetton Australia Pty. Ltd.
Aud
500.000
100,00%
500.000
- Consorzio Generazione Forme - Co.Ge.F.
Eur
15.492
33,333%
5.165
Altre
- Tecnica S.p.A.
Eur
7.222.222
10,000%
722.222
- Industria e Università S.r.l.
Eur
13.005.000
0,200%
25.500
- Impianti del Tennis Club Varese S.p.A.
Eur
1.350.131
2,070%
27.948
- Emittenti Titoli S.p.A.
Eur
4.264.000
2,890%
123.240
Controllate dirette estero
Collegate dirette
Totale
(*)
148
Brought to you by Global Reports
Tali movimenti derivano da operazioni di fusione
Aumento
Cessioni
Capitale Sociale
Versamenti a
azioni o quote e vers. futuri aum. coperture perdite
Partecipazioni
al 01.01.2003
Acquisto
azioni o quote
17.544.862
-
-
57.768.526
48.030.492
-
-
-
5.050.613
42.574.206
-
-
-
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
149
Svalutazione
e perdite da
partecipazioni
Altri
movimenti (*)
Partecipazioni
al 31.12.2003
-
-
-
75.313.388
-
-
-
48.030.492
4.164.794
-
(3.757.320)
-
(42.574.206)
5.458.087
-
103.151.983
-
-
-
-
-
-
103.151.983
67.316.384
185
-
589.498.893
-
-
-
656.815.462
9.120.540
-
-
-
3.041.183
(2.787.905)
-
9.373.818
14.714.870
960
-
14.898.296
5.613.251
(2.447.623)
-
32.779.754
242.753.666
-
(2.617)
-
-
-
-
242.751.049
46.079.920
-
(2.617)
-
-
-
-
46.077.303
4.612.116
3.682.527
-
-
8.265.829
-
-
(12.877.945)
(242.505)
-
3.440.022
1.135.953
-
(1.135.953)
-
-
-
-
-
50.817.596
-
-
45.000.000
-
(91.227.801)
-
4.589.795
60.979.243
-
-
-
-
-
-
60.979.243
-
299.042
-
-
-
-
-
299.042
5.165
-
-
-
-
-
-
5.165
-
15.000.000
-
-
-
-
-
15.000.000
25.823
-
-
-
-
-
-
25.823
43.382
-
-
-
-
-
-
43.382
122.572
-
-
-
-
-
-
122.572
717.761.913
15.300.187
(1.141.187)
715.431.544
12.819.228
(113.341.099)
(42.574.206)
1.304.256.380
149
Brought to you by Global Reports
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
150
Elenco partecipazioni possedute direttamente e indirettamente in imprese controllate e collegate
anche ai fini delle disposizioni dell'art. 120, D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. 126, deliberazione Consob n. 11971 del 14 maggio 1999
Importo del Utile/(perdita)
Quota posseduta
Valore di carico
Capitale Patrimonio netto dell'esercizio direttamente indirettamente
in euro
Denominazione
Imprese controllate direttamente:
Sede
Valuta
Fabrica S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
4.128.000
5.458.088
(3.673.567)
100,000%
-
5.458.087
Benind S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
26.000.000
114.223.300
5.131.554
100,000%
-
75.313.388
Benfin S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
47.988.000
109.446.177
25.082.162
100,000%
-
48.030.492
Società Investimenti e Gestioni
Immobiliari (S.I.G.I.) S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
36.150.000
102.332.181
1.436.053
100,000%
-
103.151.983
656.815.462
Bencom S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
150.000.000
673.661.353
14.565.062
100,000%
-
Benetton Retail Italia S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
5.100.000
9.468.503
(2.816.066)
99,000%
1,000%
9.373.818
Bentec S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
12.900.000
32.779.811
(2.447.623)
100,000%
-
32.779.754
Benetton USA Corp.
Wilmington
Usd
73.654.000
(242.330)
(15.351.790)
100,000%
-
-
Benetton International N.V. S.A.
Amsterdam
Eur
92.759.000
746.008.898
99.406.283
99,999%
0,001%
242.751.049
Benetton International Property N.V. S.A.
Amsterdam
Eur
17.608.000
134.764.576
(305.854)
99,994%
0,006%
46.077.303
Benetton Deutschland GmbH
München
Eur
2.812.200
3.440.022
(62.313)
100,000%
-
3.440.022
Benetton Retail International S.A.
Luxembourg
Eur
10.000.000
4.589.794
(66.109.488)
99,999%
0,001%
4.589.795
Benetton Realty France S.A.
Paris
Eur
94.900.125
99.596.353
416.346
56,305%
43,695%
60.979.243
Benetton Australia Pty. Ltd. (3)
Sydney
Aud
500.000
500.000
-
100,000%
-
299.042
Colors Magazine S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
1.549.370,69
2.614.729
(434.642)
-
100,000%
2.614.728
Benair S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
1.548.000
11.799.025
1.902.630
-
100,000%
1.549.371
Olimpias S.p.A.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
10.000.000
29.675.518
28.673
-
85,000%
32.741.676
- Filatura di Vittorio Veneto S.p.A.
Vittorio Veneto (Tv)
Eur
309.600
1.032.265
(21.897)
-
42,500%
748.863
Buenos Aires 2000 S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
10.516.456
10.609.500
340.330
-
100,000%
10.516.457
I.M.I. Italian Marketing
International S.r.l.
Ponzano Veneto (Tv)
Eur
90.000
2.461.005
(677.345)
-
100,000%
4.054.796
Benetton Retail Ungheria Kft.
Budapest
Huf
50.000.000
294.904.024 (758.796.651)
-
100,000%
1.044.176
Benetton Retail Belgique S.A.
Bruxelles
Eur
9.500.000
-
100,000%
3.830.266
Benetton Retail (1988) Ltd.
London
Gbp
Benetton Retail Deutschland GmbH
München
Eur
- New Ben GmbH
Frankfurt
Eur
1.000.000
1.031.831
25.432
Benetton Asia Pacific Ltd.
Hong Kong
Hkd
41.400.000
5.849.015
(2.650.518)
Benetton 2 Retail
Comércio de Produtos Têxteis S.A.
Maia
Eur
500.000
1.216.725
(172.004)
-
100,000%
1.213.358
Benetton Retail Spain S.L.
Castellbisbal
Eur
10.180.300
5.926.087
(5.215.640)
-
100,000%
5.926.088
Benetton Retail France S.A.S.
Paris
Eur
12.213.336
748.769
(16.740.852)
-
100,000%
-
- L'Apollinaire S.n.c.
Paris
Eur
38.113
(2.768.629)
(109.554)
-
100,000%
-
Benetton Japan Co., Ltd.
Tokyo
Jpy
400.000.000
6.755.264.006 (831.171.260)
-
100,000%
61.696.804
- Benetton Retailing Japan Co. Ltd.
Tokyo
Jpy
160.000.000
(325.397.925) (438.263.864)
-
100,000%
-
- Benetton Korea Inc.
Seoul
Krw
2.500.000.000
13.534.652.354 2.446.773.505
-
50,000%
138.906.963
Imprese controllate indirettamente:
150
Brought to you by Global Reports
3.830.266
(1.892.601)
56.800.000
(898.801)
(19.594.560)
-
100,000%
-
2.000.000
2.278.480
(4.887.298)
-
100,000%
2.294.714
-
51,000%
510.000
-
100,000%
596.540
Denominazione
Benetton Argentina S.A.
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
151
Importo del Utile/(perdita)
Quota posseduta
Valore di carico
Capitale Patrimonio netto
dell'esercizio direttamente indirettamente
in euro
500.000
90.621
(2.861)
100,000%
24.509
Sede
Buenos Aires
Valuta
Arp
DCM Benetton India Ltd.
New Delhi
Inr
109.241.000
58.307.025
(10.079.536)
-
50,000%
683.101
Benetton (Far East) Ltd.
Hong Kong
Hkd
51.000.000
59.593.759
1.477.328
-
100,000%
7.150.151
- ACN 073 106 966 Pty. (1)
Sydney
Aud
1.000
-
-
-
100,000%
635
United Colors of Benetton Do Brasil Ltda.
Curitiba
Brl
74.981.578
(2.766.125)
(4.660.771)
-
100,000%
575.538
Benetton Finance S.A.
Luxembourg
Eur
181.905.390
366.511.445
8.056.586
-
100,000%
358.454.860
- Lairb Property Ltd.
Dublin
Eur
260.000
2.111.995
15.128
-
100,000%
2.103.572
- Benetton Società di Servizi S.A.
Lugano
Chf
80.000.000
82.118.175
1.785.374
-
100,000%
56.539.641
Benetton Textil Spain S.L.
Castellbisbal
Eur
150.250
36.173.401
6.823.359
-
100,000%
30.442.108
- Benetton Textil - Confeccao
de Texteis S.A.
Maia
Eur
100.000
1.378.820
187.154
-
100,000%
99.600
United Colors Communication S.A.
Lugano
Chf
1.000.000
5.309.819
3.809.418
-
100,000%
2.629.503
Benetton Tunisia S.à r.l.
Sahline
Tnd
303.900
55.444.980
30.725.190
-
100,000%
16.223.078
- Benetton Trading S.à r.l. (1)
Sahline
Tnd
20.000
(32.579)
-
-
100,000%
15.836
Benetton Ungheria Kft.
Nagykallo
Eur
89.190
74.455.822
40.476.017
-
100,000%
33.979.953
Benetton Manufacturing Holding N.V.
Amsterdam
Eur
225.000
16.861.057
4.009.710
-
100,000%
20.189.163
(2)
- Benetton Croatia d.o.o.
Osijek
Hrk
2.000.000
138.797.631
112.875.883
-
100,000%
475.000
- Benetton Slovakia s.r.o. (1)
Dolny Kubin
Svk
135.000.000
132.263.725
(10.933.052)
-
100,000%
3.212.624
- Benetton Sportsystem Taiwan Ltd.
Taichung
Twd
10.000.000
52.424.695
(266.482)
-
100,000%
1.466.450
- Benetton Manufacturing Tunisia S.à r.l. (3)
Sahline
Tnd
350.000
277.270
(72.730)
-
100,000%
245.614
Benetton Austria GmbH
Salzburg
Eur
32.702.778
2.795.832
51.567
-
100,000%
2.744.265
Benetton Trading USA Inc.
Bordentown
Usd
379.148.000
147.035.669
49.541.213
-
100,000%
131.898.406
Benetton Real Estate International S.A.
Luxembourg
Eur
116.600.000
115.884.693
(893.470)
-
100,000%
116.778.164
- Benetton Real Estate Austria GmbH
Wien
Eur
2.500.000
65.425
(1.963.332)
-
100,000%
1.092.899
- Benetton France Trading S.à r.l.
Paris
Eur
99.495.712
117.579.448
799.555
-
100,000%
117.100.241
- Benetton Realty Russia O.O.O. (3)
Moscow
Rub
3.400.000
-
-
-
100,000%
100.000
Benetton Realty Spain S.L.
Castellbisbal
Eur
15.270.450
33.842.529
577.327
-
100,000%
33.326.723
- Benetton Realty Portugal Imobiliaria S.A.
Maia
Eur
100.000
15.932.786
552.345
-
100,000%
15.406.714
S. Mauro Torinese (To) Eur
15.492
-
-
33,333%
-
5.165
Imprese collegate direttamente:
Consorzio Generazione Forme - Co.Ge.F.
(1) In liquidazione/cancellazione
(2) Non operativa
(3) Società neo-costituita
151
Brought to you by Global Reports
Stato patrimoniale riclassificato
secondo criteri finanziari
(in migliaia di euro)
Attività
Attività a breve
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
152
31.12.2003
31.12.2002
131.493
27.290
2.460
248.076
4.100
108.676
600.631
(64.510)
74.820
3.426
1.136.462
25.555
1.486
73.167
139.832
680.531
(38.938)
72.017
120.224
53.622
4.456
1.131.952
Partecipazioni
Crediti finanziari verso controllate
Crediti finanziari verso terzi
Depositi cauzionali
Differenziali su operazioni a termine
Altri crediti a medio e lungo termine
Totale immobilizzazioni finanziarie
1.304.256
54.400
16.400
529
4.061
1.379.646
717.762
797
68
3.474
722.101
Immobilizzazioni tecniche
Terreni e fabbricati
Impianti, macchinari ed attrezzature
Mobili, arredi e macchine elettroniche
Automezzi e mezzi di trasporto
Immobilizzazioni in costruzione ed acconti
meno - Fondi ammortamento
Totale immobilizzazioni tecniche
47.685
19.420
8.717
4.862
195
(52.673)
28.206
103.532
91.893
26.002
7.799
401
(159.367)
70.260
609
2.250
3.949
6.808
2.551.122
31.288
12.978
7.052
51.318
1.975.631
Cassa e banche
Titoli
Differenziali su operazioni a termine
Crediti finanziari a breve verso società controllate
Crediti finanziari verso terzi
Crediti commerciali verso società controllate e controllanti
Clienti
meno - Fondo svalutazione crediti
Crediti diversi
Giacenze di magazzino
Attività destinate alla cessione
Ratei e risconti attivi
Totale attività a breve
Immobilizzazioni finanziarie
Immobilizzazioni immateriali
Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale
Oneri pluriennali
Avviamento
Totale immobilizzazion i immateriali
TOTALE ATTIVITA'
152
Brought to you by Global Reports
Passività e Patrimonio Netto
Passività a breve
Banche
Debiti finanziari verso società controllate
Debiti finanziari a breve termine
Quota a breve dei finanziamenti a medio e lungo termine
Debiti commerciali verso società controllate e controllanti
Debiti verso fornitori
Debiti diversi
Depositi cauzionali
Ratei e risconti passivi
Fondo imposte
Totale passività a breve
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
153
31.12.2003
31.12.2002
1.904
419.368
784
58
79.876
109.247
28.937
10.945
105.307
756.426
71
732.081
1.087
1.704
194.687
208.259
24.147
257
2.350
1.164.643
300.000
300.000
500.479
7.081
9.167
816.727
537
33.877
27.183
361.597
236.026
55.647
19.093
92.962
574.241
977.969
2.551.122
236.026
55.647
19.093
141.450
(2.825)
449.391
1.975.631
Passività a medio e lungo termine
Prestiti obbligazionari
Finanziamenti a medio e lungo termine
al netto della parte corrente
Fondo trattamento fine rapporto
Altri fondi
Totale passività a medio e lungo termine
Patrimonio netto
Capitale Sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva di rivalutazione monetaria
Altre riserve ed utili indivisi
Utile/(Perdita) dell'esercizio
Totale patrimonio netto
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
153
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Conto economico riclassificato
a ricavi e costo del venduto
(in migliaia di euro)
,
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRA
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
154
2003
2002
1.678.071
14.116
1.692.187
1.906.313
16.257
1.922.570
736.160
31.615
418.525
3.196
4.086
1.193.582
806.622
39.908
480.835
9.027
4.422
1.340.814
498.605
581.756
Stipendi ed oneri relativi
Distribuzione e trasporti
Provvigioni
Pubblicità e promozionali
Ammortamenti
Altri costi e spese
57.538
46.621
66.751
45.792
15.960
131.688
364.350
64.373
47.007
76.383
54.221
24.501
101.112
367.597
Risultato operativo
134.255
214.159
Proventi netti da coperture valutarie e differenze cambio
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Altri (oneri) proventi al netto
8.979
20.518
(59.189)
673.607
643.915
3.158
1.418
(38.494)
(145.901)
(179.819)
Utile prima delle imposte
778.170
34.340
(203.929)
(37.165)
574.241
(2.825)
Ricavi
Vendite nette
Ricavi diversi
Costo del venduto
Consumo materiali
Salari, stipendi ed oneri relativi
Lavorazioni esterne
Ammortamenti industriali
Altri costi industriali
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali ed amministrative
Proventi e (oneri) diversi
Imposte
Utile/(Perdita) dell'esercizio
154
Brought to you by Global Reports
RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOST
DELIBERA
NOTA
INTEGRATI
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
155
Proposte di deliberazione
Signori Azionisti,
a conclusione della nostra relazione, confidando nel Vostro consenso all'impostazione e ai criteri adottati nella
redazione del bilancio al 31.12.2003, Vi proponiamo:
1. di approvare il bilancio per l'esercizio 2003;
2. di destinare a riserva straordinaria l’avanzo di fusione pari a 17.882.220,16 euro derivante dalla fusione per
incorporazione di Benetton Gesfin S.p.A.;
3. di ripartire l’utile netto di 574.241.389,03 euro nel modo seguente:
•
a riserva legale 14.970.583,44 euro;
•
agli Azionisti un dividendo lordo di 0,38 euro per ciascuna delle
181.558.811 azioni in circolazione, e perciò complessivamente 68.992.348,18 euro;
•
a riserva straordinaria il residuo di 490.278.457,41 euro.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Luciano Benetton
155
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Dati societari e informazioni
per gli Azionisti
Sede legale
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
31050 Ponzano Veneto (Treviso) - Italia
Tel. +39 0422 519111
Dati legali
Capitale Sociale: Euro 236.026.454,30 i.v.
R.E.A. n. 84146
Codice Fiscale/R.I. di Treviso n. 00193320264
Direzione stampa e comunicazione
E-mail: [email protected]
Tel. +39 0422 519036
Fax +39 0422 519930
Relazioni con gli investitori
E-mail: [email protected]
Tel. +39 0422 519412
Fax +39 0422 519740
TV Conference +39 0422 510623/24/25
Richiesta copie del bilancio: www.benetton.com
156
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RELAZIONE
DELLA SOC
DI REVISIO
RELAZIONE
DEL COLLE
SINDA CAL
PROPOSTE
DELIBERAZ
NOTA
INTEGRATI
PROSPETTI
DI BILANCI
RELAZIONE
SULLA
GESTIONE
156