settimana del documentario

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settimana del documentario
Workshop internazionale sul documentario – XIV edizione
Bardonecchia (TO) 7 – 10 luglio 2010
Settimana del documentario – IX edizione
Documentari di origine controllata. Il meglio della produzione italiana: Liguria
Bardonecchia (TO) 5 – 10 luglio 2010
SETTIMANA DEL DOCUMENTARIO
5-10 luglio 2010
Palazzo delle Feste – Sala Giolitti, Sala Viglione
Cinema Sabrina
INGRESSO LIBERO
La Settimana del Documentario è una rassegna di documentari aperta al pubblico e gratuita
inaugurata nel 2002 grazie al supporto delle istituzioni locali che quest‟anno giunge alla sua IX
edizione.
Documentari di Origine Controllata: il Meglio della Produzione Italiana, è il titolo della
rassegna che prosegue il ciclo di proiezioni dedicate ai documentari delle diverse regioni italiane. A
inaugurare il ciclo nel 2007 è stato il Piemonte, seguito nel 2008 dal Friuli Venezia Giulia e nel
2009 dalla Puglia, mentre l‟edizione di quest‟anno è dedicata alla Liguria.
La selezione offre uno sguardo sulle migliori produzioni liguri degli ultimi due anni ed è stata curata
in collaborazione con la Genova Liguria Film Commission.
Al termine della Settimana il pubblico premia il documentario più amato.
Lunedì 5 luglio
Ore 17.00, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Finchè penso, Vivo. La storia di Marina, la vera principessa sul pisello
di Cinzia Bassani, prod. Beppe Anderi -VideoAstolfo sulla Luna, 2010, (52‟)
Marina Garaventa, classe 1960, è da oltre sette anni totalmente immobile nel letto: non può
respirare autonomamente, non può parlare, non può, come dice lei, “scopare” e uscire. Ma vive,
lotta, comunica col mondo attraverso il computer e gli sms. Marina, o meglio la Principessa sul
Pisello come ama definirsi, è il simbolo del coraggio, della sofferenza, della testardaggine e della
pura, lucida e fredda ironia. Lei, l‟opzione C, quella dello spegnimento dell‟essere, non la clicca.
Alla morte, vuole arrivarci viva.
Cinzia Bassani, nata a Loano (SV) nel 1971, laureata in Scienze Politiche, ha al suo attivo
partecipazioni a vari corsi internazionali per documentaristi e fotografi. Realizza documentari dal
2001, con predilezione per il viaggio lontano dalle mete turistiche. Ha vinto numerose edizioni del
Premio Chatwin e i suoi lavori sono stati trasmessi da reti televisive nazionali e internazionali.
Considera il viaggio una ricerca di vita e fonte di conoscenza; il documentario per lei è lo strumento
migliore ed immediato per dare voce a chi non ce l‟ha.
Nel 2007 pubblica “Anime in Cammino” (De Ferrari Editore) il suo primo libro fotografico che vince
il “Premio copertine 2007”.
Sarà presente la regista
Ufficio stampa: con.testi – [email protected] – tel. +39 011 5096036 – fax +39 011 5087282
Coordinamento stampa: Carola Messina (333 4442790) Maurizio Gelatti (347 7726482)
Addetta stampa: Giulia Gribaudi (345 5158848)
Workshop internazionale sul documentario – XIV edizione
Bardonecchia (TO) 7 – 10 luglio 2010
Settimana del documentario – IX edizione
Documentari di origine controllata. Il meglio della produzione italiana: Liguria
Bardonecchia (TO) 5 – 10 luglio 2010
Martedì 6 luglio
Selezione allievi SDAC – Scuola D‟Arte Cinematografica di Genova
Ore 17.00, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Cemento all’indice
di Enrico Bonino e Stefano De Felici, prod. DLQ, 2008 (18‟)
Carlo Freccero corre con una sciabola in mano contro i palazzoni della speculazione edilizia:
nasce “CEMENTO ALL‟INDICE” operazione multimediale contro la speculazione edilizia nel
savonese, realizzata dall‟Associazione DietroLeQuinte con la partecipazione di illustri personaggi
come l‟autore televisivo Carlo Freccero, il critico cinematografico Tatti Sanguineti e i giornalisti
Mimmo Lombezzi e Bruno Lugaro.
Enrico Bonino, socio fondatore e vicepresidente del DLQ, si divide tra il lavoro e gli studi in
scienze politiche. Diplomato in regia e produzione presso la Scuola d'arte cinematografica è un
cinefilo accanito e un filmmaker per vocazione.
Stefano De Felici, socio fondatore e presidente del DLQ, è laureato in giurisprudenza, master in
produzione radiofonica e regia televisiva.
Ore 17.30, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Orizzonte a Ponente
di Ildo Brizi, prod. SDAC, 2009 (45‟)
Il documentario racconta il territorio del ponente della città di Genova: dalla delegazione di Multedo
fino a Voltri. Un viaggio che spazia dalla costa all'entroterra. Storia, arte, natura, cultura e
tradizioni di un territorio depresso dall'industrializzazione che si rivela lo scrigno di inaspettate
meraviglie.
Ildo Brizi, nato a Genova nel 1979 è diplomato in regia e film making alla SDAC Scuola d'Arte
Cinematografica di Genova. Laureato all'Università di Genova con una tesi sulla storia del cinema,
nella sua carriera di regista ha realizzato spot e cortometraggi, tra i quali Ridi Pagliaccio vincitore
alla rassegna Corti in Corsa e Giorni di primavera. Ha diretto diversi documentari e ha lavorato
come direttore della fotografia per i documentari Un mare di colori – l'area marina protetta di
Portofino e Nel parco come a teatro – la villa Pallavicini di Pegli, diretti da Maurizio Gregorini. Dal
2004 cura le parti video dell'artista Pier Paolo Koss e dal 2005 anche quelle del “musicattore” Luigi
Maio. Lavora stabilmente con la SDAC Scuola d'Arte Cinematografica per la quale svolge il ruolo
di insegnante di tecniche di ripresa.
Sarà presente il regista
Ufficio stampa: con.testi – [email protected] – tel. +39 011 5096036 – fax +39 011 5087282
Coordinamento stampa: Carola Messina (333 4442790) Maurizio Gelatti (347 7726482)
Addetta stampa: Giulia Gribaudi (345 5158848)
Workshop internazionale sul documentario – XIV edizione
Bardonecchia (TO) 7 – 10 luglio 2010
Settimana del documentario – IX edizione
Documentari di origine controllata. Il meglio della produzione italiana: Liguria
Bardonecchia (TO) 5 – 10 luglio 2010
Ore 18.30, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Comando e Controllo
di Alberto Puliafito, prod. iK, 2010 (70‟)
Comando e Controllo è un documentario che racconta come si vive in uno Stato di Emergenza.
A partire dall'esperienza dell'Aquila dopo il terremoto del 6 aprile 2009, analizza l'operato del
Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, si racconta la storia del Dipartimento, si mostra
come abbia operato sul territorio aquilano. Con un ferreo controllo della stampa, dell'informazione
e dei cittadini. Con la costruzione di 4.500 appartamenti ex novo, non per tutti e decontestualizzati
dal preesistente tessuto sociale. Con appalti e subappalti in deroga. È il capitalismo dei disastri
che si fonda sulla definizione dello stato di emergenza. In Italia l'emergenza si sta allargando a
tutto il normale vivere democratico. E tutto il normale vivere democratico può essere gestito “in
deroga”.
Alberto Puliafito, nato a Torino nel 1978, giornalista e regista, ha fondato insieme a Fulvio
Nebbia la casa di produzione indipendente iK Produzioni. Si occupa di inchieste sociali: dagli ex
manicomi (sua la regia di Dall’altra parte del cancello con Simone Cristicchi) ai fenomeni migratori
(reportage per Un mondo a colori e Crash, RaiDue) fino alla cooperazione internazionale
(Harmattan, girato in Mali; Waiting for Gaza, sulla questione palestinese). Sulle vicende dell‟Aquila
ha girato i due documentari Yes we camp e Comando e controllo.
Ore 19.40, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Estetica della Rivolta
di Maurizio Gregorini, prod. SDAC, 2009 (20‟)
Una fantasia estetica sul G8. Una dissertazione tra il documentario e la video arte sulla portata
estetica del gesto rivoltoso, girata ai tempi del G8 e montata nel 2009. Dal giorno della sfilata
pacifica fino agli scontri prima della Diaz.
Sarà presente il regista
Maurizio Gregorini, nella seconda metà degli anni ‟80, dopo aver frequentato la scuola di regia a
Roma, realizza il primo corto Uomini nella città. Poi, per HTV Genova, gira alcuni documentari
industriali fra i quali Navital, Ansaldo Robotics, Isotta Fraschini e il videoclip Uomini.
Con il filmaker Matteo Ricchetti fonda il gruppo “Le Fibre Ottiche” che produce filmati propri come
Hands 2° premio al New York Film Festival nella sez. video arte, La Posteggia 1° premio ex aequo
al Filmaker Festival di Milano. Ha lavorato poi con molte case di produzione e realizzato spot
pubblicitari, documentari, videoclip. Negli anni ‟90 torna a Genova dove fonda la Scuola d‟Arte
Cinematografica che tuttora dirige. Gli sono stati conferiti i premi “Telequalità” e “Lumière per la
didattica nel cinema”. Nell‟ anno 2006 fonda la casa di produzione documentaristica Videodarte.
Agli inizi del 2009 diviene Presidente dell‟Associazione dei Professionisti dell‟Audiovisivo della
Liguria (PAL). Nel 2009 ha prodotto una serie di documentari, un nuovo fotoreportage, un libro
fotografico intitolato Brazilians e un‟opera in versi. Ha fondato la rivista di cultura on-line “il
Culturista”, che dirige. Sta scrivendo un musical per una nota casa discografica.
Ufficio stampa: con.testi – [email protected] – tel. +39 011 5096036 – fax +39 011 5087282
Coordinamento stampa: Carola Messina (333 4442790) Maurizio Gelatti (347 7726482)
Addetta stampa: Giulia Gribaudi (345 5158848)
Workshop internazionale sul documentario – XIV edizione
Bardonecchia (TO) 7 – 10 luglio 2010
Settimana del documentario – IX edizione
Documentari di origine controllata. Il meglio della produzione italiana: Liguria
Bardonecchia (TO) 5 – 10 luglio 2010
Mercoledì 7 luglio
Ore 17.00, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Afro JJ
di Serena Mora, prod. UQ Produzioni, 2009 (27‟)
Ovunque un corpo che salta o sta a testa in giù in mezzo a una strada attira e incanta. E ovunque
dietro quel corpo si nasconde un vissuto, una personalità, magari un segreto. Scoprirli può essere
d'aiuto per comprendere l'incanto che quel corpo suscita. Il progetto nasce dal desiderio di
affrontare il mistero dell'arte di strada, probabilmente la forma d'espressione artistica più antica e
più universale. Afro JJ racconta la storia di un gruppo di giovani acrobati keniani che attraverso
l'arte circense sono riusciti a fuggire da condizioni di vita disperate, sono riusciti a riscattarsi e a
realizzare uno dei loro sogni: incontrare l'Europa. Le loro attese sono state ripagate? Questo
supposto centro verso cui loro, i periferici, confluiscono, vale davvero i loro sogni? O non è altro
che una periferia tra le altre? Ora che vivono l'Europa non come spettatori ma come attori possono
guardarci da vicino e dirci come ci vedono.
Ore 17.30, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Voci Lontane
di Serena Mora e Fabio Bianchi, prod. UQ Produzioni, 2009 (43‟)
Il fenomeno dell'emigrazione, e per la verità non solo questo, viene raccontato per lo più al
maschile; è l'uomo che parte e la donna che segue, è l'uomo che parte e la donna che lo
raggiunge; la donna emigrata affiora soprattutto come appendice, di cui si tende a sottolineare
quasi esclusivamente il ruolo di custode dei valori familiari e tradizionali.
In realtà l'emigrazione ha segnato non solo generazioni di uomini ma anche di donne,
cambiandone il modo di vivere e di pensare, i costumi e i bisogni, e contribuendo al maturare di
quell'emancipazione femminile che si è manifestata in modo evidente in tempi recenti.
Al centro del percorso audiovisivo, c‟è il dialogo e il raffronto tra l'esperienza della donna italiana
emigrata all‟estero e quella della donna straniera emigrata ed approdata in Italia.
UQ Produzioni è stata fondata nel 2005 da Serena Mora. È stata una delle prime società in Italia
ad utilizzare un 4k digital workflow (basato sulle tecnologie del Red Digital Cinema). Produce
soprattutto cortometraggi e documentari creativi. La sua ricerca mira a una grande
sperimentazione sui linguaggi delle immagini e dei suoni attraverso la coordinazione e la
collaborazione tra squadre di lavoro tecniche e artistiche.
Ufficio stampa: con.testi – [email protected] – tel. +39 011 5096036 – fax +39 011 5087282
Coordinamento stampa: Carola Messina (333 4442790) Maurizio Gelatti (347 7726482)
Addetta stampa: Giulia Gribaudi (345 5158848)
Workshop internazionale sul documentario – XIV edizione
Bardonecchia (TO) 7 – 10 luglio 2010
Settimana del documentario – IX edizione
Documentari di origine controllata. Il meglio della produzione italiana: Liguria
Bardonecchia (TO) 5 – 10 luglio 2010
Giovedì 8 luglio
Ore 17.00, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
Ciao Robot. La nascita della roboetica
di Manuel Stefanolo, Scuola di Robotica di Genova e Macaia film, 2010 (52‟)
L‟invasione robotica è iniziata. I robot sono e saranno sempre più tra noi. Robot nelle case e negli
ospedali; nei posti di lavoro e negli eserciti. Molte di queste macchine sofisticate ci aiutano in lavori
impossibili e faticosi; si immergono negli oceani per salvare vite umane e scivolano come serpenti
nei cunicoli degli edifici distrutti da catastrofi per cercare i sopravvissuti. Robot che diventano
protesi per amputati e disabili; robot piccoli come pastiglie che, ingoiati, monitorano i nostri corpi.
Compagni di lavoro, di svago, alleati nei pericoli. Ma molti di questi robot presentano dei rischi
ignoti, dei problemi etici e legali che l‟umanità non ha mai affrontato, perché sono problemi nuovi.
A chi attribuire responsabilità legali quando a svolgere un‟azione è stato un robot intelligente che
ha la capacità di scegliere autonomamente tra molte opzioni? Come decidere se una protesi
robotica produce un super-uomo? È lecito attribuire “licenza di uccidere” a dei soldati robot?
Sarà presente il regista
Manuel Stefanolo, dopo il diploma conseguito alla “Civica scuola del cinema di Milano”, sviluppa
la sua esperienza principalmente tra Bologna e Roma. Dal 1998 collabora, come direttore di
produzione, con le principali emittenti televisive italiane e nel 2001è Organizzatore Generale di un
film RAI CINEMA. La stretta collaborazione con la Kamel Film di Bologna lo portano ad
approfondire maggiormente un percorso documentaristico e cinegiornalistico. Autore e regista di
documentari storico/scientifici, ha maturato una considerevole esperienza come video-operatore,
montatore e direttore della fotografia. Ha fondato a Imperia la Macaia Film con Simone Gandolfo.
Ore 22.00, Cinema Sabrina
La Bocca del Lupo
di Pietro Marcello, prod. Indigo, L‟Avventurosa Film, 2009, (76‟)
La Bocca del Lupo racconta un amore vero tra due veri “irregolari”: uno, Vincenzo, che si è fatto un
mucchio di anni di carcere e in carcere ha conosciuto, amandola ricambiato, Mary. Si sono
aspettati e voluti sin dal tempo del loro incontro dietro le sbarre, quando ancora si mandavano
messaggi muti, registrati su cassette nascoste. Genova è testimone del loro incontro ed è lì che
ora condividono il loro destino furtivo con i compagni degli abissi nel labirinto di Croce Bianca, via
Pré, Sottoripa… nomi antichi di un posto non ancora moderno dove il Novecento si è incagliato
come una nave senza ancora.
Sono stati invitati il regista, i produttori e la Fondazione San Marcellino.
Ufficio stampa: con.testi – [email protected] – tel. +39 011 5096036 – fax +39 011 5087282
Coordinamento stampa: Carola Messina (333 4442790) Maurizio Gelatti (347 7726482)
Addetta stampa: Giulia Gribaudi (345 5158848)
Workshop internazionale sul documentario – XIV edizione
Bardonecchia (TO) 7 – 10 luglio 2010
Settimana del documentario – IX edizione
Documentari di origine controllata. Il meglio della produzione italiana: Liguria
Bardonecchia (TO) 5 – 10 luglio 2010
Pietro Marcello, nato nel 1976, debutta su Radiotre nel 2002 con il radiodocumentario Il tempo dei
magliari, cui farà seguito il debutto alla regia con i corti Carta e Scampia. Dopo il documentario Il
cantiere, vincitore dell'11esima edizione del festival Libero Bizzarri, La baracca e la docufiction
girata in Costa d'Avorio Grand Bassan, partecipa alla 64esima Mostra del Cinema di Venezia nel
2007 con Il passaggio della linea, documentario realizzato interamente a bordo dei treni espressi
che attraversano l'Italia (vincitore del premio Pasinetti DOC e di una menzione speciale nella
sezione DOC.it). A seguito dell'incontro con Enzo Motta, il futuro protagonista del suo film, grazie
alla Fondazione gesuita San Marcellino di Genova, realizza il documentario drammatico La bocca
del lupo, vincitore della 27esima edizione del Torino Film Festival, del Festival di Berlino nella
sezione documentari e del David di Donatello quale Miglior documentario di lungometraggio.
Venerdì 9 luglio
Ore 17.00, Palazzo delle Feste – Sala Giolitti
0.9 Ampere
di Giotto Barbieri, prod. Filmcome 14, 2009 (‟55)
La TEC (Terapia Elettro Convulsivante), più comunemente nota come elettroshock, viene tuttora
impiegata ed è forse una delle tecniche terapeutiche più controverse esistenti. L‟elettroshock fu
inventato da un neuro psichiatra italiano, Ugo Cerletti, docente di Psichiatria all‟Università di Roma,
nella seconda metà degli anni „30 e si basa sull‟induzione di convulsioni nel paziente facendo
passare una corrente elettrica di 0,9 Ampere attraverso il cervello per mezzo di elettrodi applicati
sulla testa. Per alcuni un pratica da mettere al bando, per altri l'ultima spiaggia per gravi patologie,
ma cosa si sa veramente dell'elettroshock?
Sarà presente il regista
Giotto Barbieri, nato a Milano nel 1971, vive a Genova dove alterna l‟attività di assistente alla
regia in campo teatrale, cooperando con il Teatro dell‟Archivolto, a quella di sceneggiatore. È
autore e regista di cortometraggi tra cui La notte precedente, 1997, Cuore Rivelatore, 1999, la
commedia Claustrofobia, 2000 e La colpa, 2001con cui è stato candidato al Globo d'Oro nel 2003.
Nel 2004 ha realizzato un documentario sui transatlantici Mâ de mâ, prodotto da Fandango e
distribuito su Arte, RTVE, RAI3; poi nel 2006 Ring! – una storia di boxe per Fox Channel Italia. Nel
2009 ha realizzato Sogno o son desto? e Io e la mia Tourette film documentari prodotti da Wilder
per Fox International Channel e distribuiti da CULT.
Ufficio stampa: con.testi – [email protected] – tel. +39 011 5096036 – fax +39 011 5087282
Coordinamento stampa: Carola Messina (333 4442790) Maurizio Gelatti (347 7726482)
Addetta stampa: Giulia Gribaudi (345 5158848)
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Bardonecchia (TO) 7 – 10 luglio 2010
Settimana del documentario – IX edizione
Documentari di origine controllata. Il meglio della produzione italiana: Liguria
Bardonecchia (TO) 5 – 10 luglio 2010
Sabato 10 luglio
Ore 16.30, Palazzo delle Feste – Sala Viglione
L’Ultima Battaglia delle Alpi
di Fabio Canepa e Roberto Cena, prod. La Sarraz Pictures, 2010 (54‟)
Nei giorni della Liberazione, le Alpi Occidentali sono testimoni di un‟ultima aggressione, che rende
più mesto il momento della pace ritrovata. Nel caos della primavera 1945 l‟Armata francese
attacca l‟Italia sulle creste alpine con il fine nascosto di annettere la Valle d‟Aosta. Ma il piano
segreto di De Gaulle rimette in gioco gli ideali dei combattenti italiani: partigiani e repubblichini si
alleano contro l‟invasore, prolungando la battaglia oltre la fine della guerra. Il film racconta, dalla
prospettiva dei protagonisti, i fatti drammatici ed eccezionali avvenuti su quel fronte di rocce e
neve. Riparati all‟interno dei bunker di ghiaccio, i soldati dell‟una e dell‟altra parte imparano a
combattere una guerra difficile in cui l‟avversario più insidioso è la montagna.
Il film è anche uno dei successful pitch di Documentary in Europe.
Saranno presenti i registi.
Roberto Cena, nato a Chivasso, si è laureato in Scienze della Comunicazione e ha seguito un
Master in Editing e scrittura di prodotti audiovisivi all‟Università di Torino. Ha sperimentato varie
forme espressive della scrittura, dal giornalismo alla satira, prima di dedicarsi alla sceneggiatura.
Lavora nel cinema come autore di documentari, assistente alla regia, story editor e ricercatore.
L’ultima battaglia delle Alpi è il suo debutto alla regia.
Fabio Canepa, nato a Genova, si è laureato in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Ha seguito
un Master in Editing e scrittura di prodotti audiovisivi e si è diplomato alla Scuola d'Arte
Cinematografica di Genova. Collabora con varie case di produzione cinematografica come autore
di documentari, assistente alla regia e responsabile di produzione. L'Ultima battaglia delle Alpi è il
suo debutto alla regia.
Ufficio stampa: con.testi – [email protected] – tel. +39 011 5096036 – fax +39 011 5087282
Coordinamento stampa: Carola Messina (333 4442790) Maurizio Gelatti (347 7726482)
Addetta stampa: Giulia Gribaudi (345 5158848)