settimana diritti 15

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settimana diritti 15
A tutte le classi e le sezioni
“Scuola Amica” 26° Anniversario Convenzione Unicef
SETTIMANA dei DIRITTI
Nell’ambito del progetto sperimentale “Scuola Amica” il nostro Istituto vuole celebrare la ricorrenza del 26°
anniversario della Convenzione Unicef orientando l’azione didattica nelle classi/sezioni verso la conoscenza dei
Diritti fondamentali dell’Infanzia e dell’Adolescenza al fine di valorizzare le differenze e promuovere la
partecipazione autentica degli alunni in quanto soggetti di Diritti e protagonisti del proprio processo formativo.
Nel rispetto della libertà d’insegnamento e dell’età degli alunni fruitori, il nostro Istituto, nella settimana
compresa tra il 17 e il 21 novembre p.v., sarà teatro di attività miranti ad una lettura commentata della
Convenzione Unicef con approfondimenti tematici che potranno originarsi dalle proposte didattiche
dell'UNICEF 2015-2016 "Tutti a scuola":
"Io mi racconto così" - Proposta per la Scuola dell’Infanzia e il primo ciclo della Scuola Primaria
L’accoglienza e l’aver cura dell’altro
"Il termometro dello star bene" - Proposta per il secondo ciclo della Scuola Primaria
Il diritto all’ascolto
"Siamo tutti protagonisti" - Proposta per la Scuola Secondaria di primo grado
Imparare a partecipare
Si forniscono di seguito alcune indicazioni per una serie di attività che i docenti potranno scegliere di
realizzare.
Scuola dell’Infanzia – 1° ciclo Primaria
Vieni a giocare che ti racconto ... una storia
Ascolto di storie, filastrocche, canzoncine, giochi e attività per conoscersi ed accogliersi vicendevolmente,
I colori, i gesti, i giochi, le parole dell’amicizia. I nonni leggono storie d’amicizia per i bimbi.
Evidenziare il valore del sorriso nelle storie di amicizia (Favole sottobraccio di Roberta Comin).
La scatola delle parole
Il mio nome è Sniffy e sono un topolino contento.
Insieme ad una mia meravigliosa amica, ho inventato il gioco del "Parla positivo".
E' un gioco facile, sai: devi solo imparare a guardare tutto con un sorriso! E' un modo che ti aiuta ad affrontare le varie
situazioni che si presentano partendo con il piede giusto e non scoraggiandosi mai! Vuoi giocare con me?
La banda dei folletti
Mi chiamo Sorrisetto! Bello, eh? E' il nome che mi sono guadagnato imparando a rispettare le regole.
No, veramente ho guadagnato molto di più: tanti amici che mi vogliono bene, la loro compagnia, il loro amore, il loro
aiuto ma soprattutto il loro rispetto! Perché se non rispetti le semplici regole della buona educazione e della civiltà, non
potrai mai avere amici e vivere bene con loro! Vieni, dai! Ti va di scoprire la mia storia?
L’orsacchiotto timido
Non è facile superare la paura di essere lasciati soli… ma la gioia del ritrovare qualcuno che ci vuole bene è troppo
bella! Io sono Otto, a me è capitato… non si può rimanere soli e tristi per tutta la vita per il timore di soffrire ancora…
Se ci guardiamo attorno bene bene, c’è sempre un motivo per sorridere!
E sorridere ci aiuta ad amare e a lasciarci amare… e ogni momento d’amore vissuto è più grande di qualsiasi
malinconia! Dai vieni, vieni nella mia favola!
La bambina che comandava alle onde
Beh, veramente… io sono Cunegonda e… volevo presentarvi una mia grande, grandissima amica…
Si chiama Zaffira ed è la protagonista di questa favola: è una bambina, è vero, non è un’onda come me, ma… le voglio
bene, tanto, proprio come fosse una di noi! Mi ha insegnato a fidarmi, a non essere invidiosa o gelosa delle altre onde…
e così ora io non sono più sola! È così bello vivere in armonia con chi ci sta vicino!
E, credetemi: nessuno sa escludersi tanto drasticamente dal mondo e dal sorriso quanto proprio noi stessi sappiamo fare.
Allora perché farlo? È meraviglioso vivere in compagnia aiutandoci e sostenendoci a vicenda!
Produzioni: La ricetta dell’amicizia- Pigotte Amiche - L’alfabeto dell’accoglienza – Creazione di storie e/ o
manipolazione di fiabe conosciute - Disegni e/o cartelloni a tema – Il libro dell’amicizia - Fotografie delle
attività ...
Scuola Primaria 2° ciclo e Secondaria
Penetrando sensazioni, emozioni, sentimenti ... mi ascolto, mi conosco, divento protagonista di me
stesso
Il diritto ad essere ascoltato - L’articolo 12 stabilisce che i bambini e gli adolescenti dovrebbero essere
ascoltati su tutte le questioni che li riguardano. L’attuazione di questo diritto è quella che più di altri
determina il passaggio dei bambini e degli adolescenti da “oggetti” a “soggetti” di diritto.
L'ascolto deve essere assicurato in tutti gli status e gli ambienti di vita del minorenne: dalla famiglia alla
scuola, dal gioco alle attività ricreative, sportive e culturali.
Attività consigliate
• Lettura commentata dell’articolo 12 – riflessioni sul tema partendo dall’etimologia della parola
“ASCOLTO”
• Racconti autobiografici e condivisione di esperienze comuni a scuola, in famiglia, nei luoghi frequentati
sull’essere ascoltati, conversazioni, scambi di opinioni, esposizione dei propri progetti di vita futuri.
• Sperimentare strategie di ascolto per cogliere la profondità del silenzio, creazione di un logo e di uno
slogan per tratteggiare l’importanza dell’ascolto.
• Mettersi in ascolto delle emozioni più profonde per disegnare consapevolmente il profilo del proprio
“sentire”
• Mettersi in ascolto della natura per raggiungere il benessere psicofisico in sintonia con il benessere della
Terra che ci ospita.
• Mettersi in ascolto dell’altro per cogliere la bellezza della diversità nell’uguaglianza.
• Rappresentare iconograficamente “ Uomini e donne coraggio” ( S. Giovanni Paolo II, Ghandi, Giuseppe
Moscati, Rita Levi Montalcini, Malala Yousafza, Marie Curie, Albert Einstein, ...) che hanno sfidato ogni
avversità per rincorrere i loro sogni diventando per noi esempio da seguire nel puzzle della vita.
• Assemblee di classe presiedute dal docente individuato finalizzate a ridisegnare attraverso proposte
concordate consapevolmente i confini di una scuola che si organizza sull’ascolto dei ragazzi.
• Organizzare la visione del film “Stelle sulla Terra” o “Una parola per un sogno” seguita da un breve
convegno con figure specializzate di riferimento per aiutare i genitori a mettersi in ascolto dei propri figli
• “Un pomeriggio per noi ... Ascoltateci!” Letture autobiografiche
Produzione di testi autobiografici e loro lettura, testi poetici, DVD, semplici accordi musicali, file
multimediali di vario genere per identificarsi e rappresentarsi.
• Recensione in classe del film visionati, riflessioni spontanee e guidate incentrate sulle suggestioni
suscitate dalla visione dei filmati proposti, analogie e differenze nel mondo interiore dei ragazzi in
relazione al genere di appartenenza, evidenziare il valore del silenzio nell’arte del saper ascoltare, il
valore del coraggio nel perseguire i propri sogni.
Film consigliati:
“Una parola per un sogno”
“Al di là del silenzio” - Diritto ad essere ascoltati e supportati nelle proprie scelte di vita
“Stelle sulla Terra”
“Anna dei miracoli” Diritto ad essere compresi nella diversità per svincolare il pregiudizio
Trame dei film consigliati
Al di là del silenzio
In una cittadina nel sud della Germania, Lara è figlia di genitori sordomuti e, ad otto anni, si occupa di
assolvere a tutte le traduzioni di cui padre e madre hanno bisogno. In particolare Lara è vicina al padre
Martin, con cui gioca ad indovinare i suoni. Un giorno Lara incontra la zia Clarissa, donna indipendente e
molto attiva, musicista di successo: ne è conquistata e comincia lei stessa ad esercitarsi col clarinetto. Dieci
anni più tardi, Lara suona molto bene il clarinetto, e, per migliorare la formazione professionale, decide di
accogliere l'invito di Clarissa di andare a vivere con lei a Berlino per studiare al Conservatorio. Quando lo
viene a sapere, Martin si sente escluso e si arrabbia. A Berlino Lara studia e incontra Tom, col quale capisce
che la sua insolita infanzia non deve diventare per lei un'ombra oscura del suo passato. In seguito alla
morte della madre, Lara torna a casa ma qui ha nuove discussioni col padre e ritorna a Berlino. Quando
arriva il giorno dell'esame di ammissione, in fondo alla sala inaspettatamente Lara vede il padre. Lara
suona, poi, a gesti, dice al padre: "Ti voglio bene, non mi perderai, grazie per essere venuto".
Anna dei Miracoli
La piccola Helen Keller è una bambina cieca e sorda che vive con la sua famiglia in Alabama; un giorno suo
padre Arthur decide di assumere Annie Sullivan, un'istitutrice che possa prendersi cura di lei. Annie ha un
carattere ferreo e determinato, e all'inizio il suo rapporto con Helen si rivela decisamente conflittuale; ma
la donna non si arrende, e farà di tutto per dare un'educazione alla bambina.
Una parola per un sogno La vita di Akeelah Anderson, undicenne losangelina, non è certamente facile: orfana di padre, ha una madre
che la ignora e un fratello membro della microcriminalità locale. La sua intelligenza è notevole, ma la
ristrettezza dell’ambiente tarpa le sue aspirazioni. Dopo aver inaspettatamente vinto una gara di spelling a
scuola, Akeelah prende lezioni dal professor Larabee per prepararsi al torneo regionale. Ma la strada si
preannuncia in salita: il primo ostacolo è la madre Tanya, che non vede di buon occhio questa peculiare
attitudine della figlia
Stelle sulla Terra
Taare Zameen Par (TRZ) è la storia di un bambino dislessico. Il bambino si chiama Ishaan Awasthi (Darsheel
Safary), il quale non riesce a studiare, riceve brutti voti a scuola e non è molto coordinato. E’ un bravo
pittore pieno di gioia di vivere ma viene continuamente preso in giro dai maestri e da altri ragazzi. Il padre
ossessionato dalla carriera e dal successo, è orgoglioso del primogenito Yohan , il quale prende buoni voti
ed è un bravo atleta. La madre di Ishaan gli vuole bene ma non sa cosa fare.
Esasperato da continue lamentele dei vicini e degli insegnanti, il padre decide di mandare Ishaan al collegio.
Lì la disciplina non manca e gli insegnanti pensano che Ishaan sia un bambino con scarsa intelligenza e con
poca voglia di studiare. Così Ishaan si isola dagli altri bambini e si chiude in se stesso.
La storia prende una piega diversa quando l’insegnante di arte si ammala e arriva un nuovo insegnante,
Ram Shanker Nikumbh. Ram Shanker insegna anche in una scuola per i bambini disabili. Lui si accorge della
profonda infelicità di Ishaan, capisce che Ishaan è dislessico e decide di far visita alla famiglia per parlare
con i genitori.
Parla di dislessia anche durante la lezione in classe. Spiega che esistono tante persone famose, ma
dislessiche, le quali sono riuscite nella vita. Confessa che anche lui da bambino era dislessico. Poco alla volta
la vita di Ishaan cambia e può riscoprire la gioia di vivere.
N.B.
Le attività da svolgersi nella settimana dei diritti potranno assumere come argomento portante anche
Diritti diversi da quelli presi in considerazione nella programmazione purchè riferiti alla CRC
Si raccomanda, comunque, di documentare lo svolgersi delle attività con disegni, cartelloni, foto, video ...
serviranno per documentare presso l’Ufficio Scolastico lo svolgersi della progettualità “Città Amica”
Il Dirigente scolastico
Dott. Antonio Ludovico
Proposte celebrative
26° anniversario Convenzione dei diritti dei bambini e dei Ragazzi
I.C.S. “F. Surico”
La città in ascolto dei Bambini
• Assemblee di classe presiedute dal docente individuato finalizzate a ridisegnare
attraverso proposte concordate consapevolmente i confini di una scuola che si
organizza sull’ascolto dei ragazzi.
• Organizzare la visione del film “Stelle sulla Terra” o “Una parola per un sogno”
(presso Auditorium) seguita da un breve convegno con figure di riferimento specializzate
per aiutare i genitori a mettersi in ascolto dei propri figli
• piantumazione dell’ albero dell’ascolto a seguire “Un pomeriggio per noi ...
Ascoltateci!” Letture di testi inediti dei nostri ragazzi (varie tipologie).
• Allestimento dell’angolo dei Diritti in piazza dove ogni ragazzo possa depositare la
sua richiesta di ascolto.