è un`indagine internazionale promossa dell`Organizzazione per la
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è un`indagine internazionale promossa dell`Organizzazione per la
OCSE-PISA: Programme for International Student Assessment ► è un’indagine internazionale promossa dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) per accertare con periodicità triennale i risultati dei sistemi scolastici in un quadro comparato. ► ha l’obiettivo di verificare in che misura quindicenni scolarizzati abbiano acquisito alcune competenze giudicate essenziali per svolgere un ruolo consapevole e attivo nella società e per continuare ad apprendere per tutta la vita ► accerta il possesso di competenze funzionali negli ambiti della lettura, della matematica e delle scienze e di alcune competenze trasversali in gioco nel ragionamento analitico e nell’apprendimento ► non si focalizza sulla padronanza di determinati contenuti curricolari, ma piuttosto sulla misura in cui gli studenti sono in grado di utilizzare conoscenze e capacità per affrontare e risolvere problemi e compiti che si incontrano nella vita reale ► approfondisce in particolare, in ogni ciclo, uno dei tre ambiti di competenza (PISA 2000: lettura; PISA 2003: matematica; PISA 2006: scienze; PISA 2009: nuovamente lettura; PISA 2012: …) ► utilizza per la rilevazione dei dati: prove scritte strutturate con domande chiuse e domande aperte e questionari per rilevare informazioni di contesto, rivolti agli studenti, alle scuole e dal 2006 alle famiglie ► il primo ciclo è stato nel 2000 (32 paesi) e l’ultimo nel 2009 (62 paesi) in OCSE-PISA la valutazione ... non è incentrata sulla padronanza di parti del curricolo ... ... ma sulla “preparazione per la vita” in una prospettiva di lifelong learning e di esercizio attivo della cittadinanza Crescita esponenziale informazione perché? Percorsi lavorativi meno lineari Evoluzione del mercato del lavoro PISA verifica la capacità di utilizzare conoscenze e abilità per affrontare problemi simili a quelli della vita reale La scala di competenza di lettura in OCSE PISA Con le domande delle prove sono state costruite, attraverso le procedura matematiche appropriate, le cosiddette scale di competenza di PISA Sulle scale di lettura si sono individuati cinque livelli di difficoltà dei quesiti corrispondenti ad altrettanti livelli di capacità da parte degli studenti. La competenza di lettura viene considerata adeguata alle esigenze dello studente e del cittadino a partire dal livello 3 della scala. Punteggio in lettura In OCSE PISA • Il punteggio medio degli studenti italiani nella scala di competenza in lettura è pari a 469 contro una media OCSE pari a 492 . • La differenza tra il punteggio degli studenti maschi (448) e il punteggio delle studentesse (489) è statisticamente significativa a vantaggio delle studentesse. • Percentuale degli studenti a ciascun livello della scala complessiva di lettura sotto il livello 1: 11,4% (media OCSE 7,4) livello 1: 15,0% (media OCSE 12,7) livello 2: 24,5% (media OCSE 22,7) livello 3: 26,4% (media OCSE 27,8) livello 4: 17,5% (media OCSE 20,7) livello 5: 5,2% (media OCSE 8,6) Percentuale di studenti italiani sotto o sopra le soglie critiche • Sotto il livello 3 (soglia): 50,9% degli studenti (media OCSE 42,8) • Livello 5 (eccellenza): 5,2% degli studenti (media OCSE 8,6) Quali i problemi dei lettori italiani quindicenni? • Domande particolarmente problematiche per gli studenti italiani sono quelle – ai livelli più alti della scala di lettura – aperte a risposta articolata – basate su processi di riflessione/valutazione, ma anche di interpretazione. • Situazione rovesciata rispetto all’indagine IEA PIRLS 2006 (Italia al quinto posto - dopo la Federazione Russa, Hong Kong, Canada, Lussemburgo -, con un punteggio medio pari a 551 rispetto alla media internazionale pari a 500) , in cui i bambini italiani di 9 anni hanno ottenuto risultati migliori nella capacità di Interpretare, Integrare e Valutare informazioni e concetti . Paesi con punteggi medi più alti della media OCSE (492) ● Corea 556 ● Finlandia 547 ● Hong Kong 536 ● Canada 527 ● Nuova Zelanda 521 ● Irlanda 517 ● Australia 513 In tutti questi paesi (ad eccezione della Corea) la differenza tra il punteggio medio degli studenti maschi e delle studentesse è statisticamente significativa a vantaggio delle studentesse OCSE – PISA/ Esempio di prove rilasciate Reading literacy (studenti di 15 anni) Caratteristiche dei quesiti di Livello 3 Individuare informazioni Localizzare, o riconoscere, la relazione tra singole informazioni ciascuna delle quali può dovere soddisfare più criteri. Sviluppare un’interpretazione Integrare diverse parti di un testo per identificarne l’idea principale, comprendere una relazione o ricostruire il significato di un termine o di una frase. Confrontare, contrapporre o classificare. Riflettere e valutare Stabilire connessioni o paragoni, fornire spiegazioni su un aspetto di un testo o valutarlo. Dimostrare una comprensione dettagliata di un testo mettendolo in relazione a nozioni familiari o meno comuni. Caratteristiche dei quesiti di Livello 5 Individuare informazioni Localizzare ed eventualmente ordinare o integrare più informazioni presenti nel testo. Inferire quale informazione del testo sia pertinente rispetto al compito e discriminare tra più informazioni plausibili. Sviluppare un’interpretazione Dimostrare di afferrare il significato di sfumature del linguaggio o dimostrare una piena e dettagliata comprensione di un testo. Riflettere e valutare Dare una valutazione critica o fare ipotesi basandosi su conoscenze specialistiche. Trattare con concetti contrari alle aspettative e basarsi sulla comprensione di testi lunghi e complessi. FORZA LAVORO Il seguente diagramma ad albero mostra la struttura della forza di lavoro di un paese o della “popolazione attiva”. Nel 1995, la popolazione totale del paese era di circa 3,4 milioni di abitanti. Usa le informazioni sulla forza di lavoro di un paese per rispondere alle seguenti domande. R088Q04- 0 1 2 3 Domanda RILASCIATA 4: IL LAVORO In quale parte del diagramma ad albero potrebbero eventualmente essere inserite le persone elencate nella tabella seguente? Indica la tua risposta segnando con una croce la casella corretta. La prima risposta è già fornita come esempio. ‘Nella forza di lavoro: occupato’ ‘Nella forza di lavoro: disoccupato’ ‘Non nella forza di lavoro’ ‘Non compreso in alcuna categoria’ Un cameriere di 35 anni a tempo parziale. Una donna d’affari di 43 anni che lavora 60 ore a settimana Uno studente a tempo pieno di 21 anni Un attore di 25 anni che ha terminato di recente un film e sta cercando lavoro Una donna di 55 anni che non ha mai lavorato o voluto lavorare fuori casa. Una nonna di 80 anni che lavora ancora poche ore al giorno alla bancarella che la sua famiglia ha al mercato. La domanda ha un livello di difficoltà 5 e le risposte completamente corrette sono state in Italia l’1% (media OCSE 13%). Un esempio di quesito di riflessione sul contenuto del testo Ecco parte di una conversazione tra due persone che hanno letto “Il dono”: • 1° persona: Secondo me, la donna del racconto è spietata e crudele. • 2° persona: Ma che cosa dici? Io penso che sia una persona molto compassionevole. Fornisci delle prove tratte dal racconto per dimostrare come ciascuna di queste due persone possa giustificare il proprio punto di vista. 1° persona: …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …… 2° persona: …………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (Da OCSE PISA, Il dono, prova rilasciata) Risposte totalmente esatte: 49,6% (media OCSE 55,1%) Risposte omesse: 21,7% (media OCSE 15,2%) Che cosa succede ai lettori italiani dai 9 ai 15 anni? Alcune ipotesi • Nella scuola primaria molte attività si focalizzano sulla comprensione anche approfondita dei testi e sull’apprendere dai testi. Questo processo tende a essere dato per scontato nella scuola secondaria. • Anche l’interazione, la discussione collettiva o in piccolo gruppo sul testo rientra più nelle pratiche della primaria che della secondaria (scuola più rigidamente disciplinare). • In ogni caso, i miglioramenti dei bambini di 9 anni su “interpretare, integrare e valutare informazioni e concetti” (IEA PIRLS 2006) potrebbero avere un’onda lunga che migliori i risultati dei quindicenni nel 2012.