COMPORTAMENTI DEL GENITORE, ATTEGGIAMENTI DEL FIGLIO

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COMPORTAMENTI DEL GENITORE, ATTEGGIAMENTI DEL FIGLIO
COMPORTAMENTI DEL GENITORE, ATTEGGIAMENTI DEL FIGLIO,
INTERAZIONE CON LA SCUOLA
(rielaborazione tratta da Nardone G., Giannotti E., Rocchi R., Modelli di famiglia. Conoscere e risolvere i
problemi tra genitori e figli, Ponte delle Grazie, Milano 2001)
TABELLA SINTETICA
Stile di relazione
Comportamenti del genitore
Atteggiamenti del figlio
Iperprotettivo
Il genitore protegge il figlio da
delusioni, fatiche, frustrazioni.
L’iperprotezione in realtà nasconde una
profonda sfiducia nelle possibilità del
figlio di riuscire nei suoi compiti
evolutivi, di farcela e di avere successo.
Il figlio assume atteggiamenti di
rinuncia e di scarsa assunzione di
responsabilità; è dominato dall’idea di
non farcela pertanto è poco disponibile
a porsi obiettivi, compiti di crescita e di
sviluppo, sfide.
Democratico permissivo
Il genitore vanta una relazione amicale
con il figlio improntata alla massima
attribuzione di fiducia e di autonomia.
Esercita mal volentieri o per nulla una
funzione normativa e, con il passare
degli anni, interverrà sempre meno nella
gestione delle attività scolastiche del
figlio poiché crede che sia lui a
doversene occupare, intendendo
esprimere in tal modo la massima
fiducia nei suoi confronti.
Apparentemente gratificato dalla libertà
di cui gode, il figlio accusa l’eccesso di
responsabilità che l’autonomia richiede.
Il figlio è infatti lasciato libero di
scegliere; questa libertà si riferisce sia
alle piccole cose quotidiane sia a scelte
di notevole rilevanza, anche per il
futuro.
Intermittente
La mancanza di una guida certa e sicura
genera nel figlio smarrimento e
In questo caso il genitore alterna diversi
atteggiamenti che possono variare dalla
atteggiamenti, sia nella relazione con il
profonda insicurezza fino
figlio sia nella relazione con la scuola e
all’ostentazione di un atteggiamento
le altre agenzie educative. Si tratta in
critico e rivendicativo verso il genitore.
generale di una genitorialità debole e
Questo stile relazionale genera spesso
insicura dominata dall’ansia di apparire
molti conflitti e i figli consolidano una
adeguata.
modalità di relazione con il genitore
improntata alla ribellione e al ricatto.
Delegante
Autoritario
Tipo di interazione con la scuola
Il genitore propone alla scuola una
modalità di interazione che si
concretizza in una ricerca costante di
evitare al figlio frustrazioni e delusioni.
La scuola è individuata come alleata o
come nemica a seconda che sostenga o
meno il proposito di evitare le
frustrazioni, anche depotenziando
l’allievo.
Nella relazione con la scuola questi
genitori antepongono l’affermazione
assoluta della libera scelta del figlio e
del suo diritto ad esprimere e ad
esprimersi contro le regole e le richieste
della scuola. Per la scuola in generale
questo genitore non è un buon alleato
poiché non si pone da adulto a fianco
della scuola nella conduzione di un
condiviso progetto educativo.
La relazione con genitori che
privilegiano questo stile è piuttosto
difficile poiché la scuola si trova di
fronte una guida adulta che non riesce
ad essere autorevole ma oscilla da un
eccesso di autorità ad un eccesso di
cedimento alle richieste del figlio.
Inoltre la caratteristica di questo
modello è il senso di inadeguatezza e di
colpa che i genitori manifestano con il
loro atteggiamento oscillante.
Rispetto alla scuola questo modello
presenta delle evidenti difficoltà di
dialogo e di interazione soprattutto nel
corso della scuola per l’infanzia e della
Il figlio può vivere una certa insicurezza scuola primaria. Con l’elevarsi del
Questo genitore è piuttosto assente,
rispetto alla funzione di guida poiché
grado di scuola la figura del genitore
delega ad altri la gestione della funzione
talvolta fa riferimento a un genitore o
delegante tende a scomparire poiché
genitoriale e appare sempre molto
entrambi e talvolta ad altre figure adulte questo modello implica una precoce
insicuro nell’assumere pienamente il
dell’ambito familiare (nonni, zii,
autonomizzazione del figlio; pertanto gli
proprio ruolo.
conviventi del genitore ecc.)
adolescenti che sperimentano questo
modello relazionale possono godere di
autonomia di scelta e libertà d’azione
che non è altro che un diverso modo del
genitore di attuare una delega.
L’interazione con la scuola è
Questo stile ci sembra poco diffuso
I figli che vivono la relazione con i
apparentemente facilitata in questo
tuttavia è piuttosto frequente trovare
genitori secondo questa modalità
modello che in genere rispetta l’autorità;
temporanei ricorsi a questa modalità
autoritaria in generale hanno difficoltà
in realtà lo scontro tra il modello
relazionale soprattutto in caso di
ad attribuire un proprio significato alle
educativo della scuola e il modello
difficoltà di relazione con il figlio. È
regole e ai doveri e possono reagire
autoritario della relazione genitoriale si
peraltro piuttosto frequente nelle
all’autorità con atteggiamenti di scarsa
acuisce proprio sull’obiettivo di
famiglie di immigrati che provengono
autonomia e basso livello di
favorire l’autonomia e la conseguente
da ambiti culturali caratterizzati da
responsabilità.
assunzione di responsabilità da parte
modelli familiari di tipo patriarcale.
dell’allievo.