lettera al Ministro dell`Istruzione Francesco

Alla c.a. del MIUR
Ministro Francesco Profumo
Per conoscenza:
Presidenza della Repubblica
Presidenza del Consiglio
Roma Capitale
AFAM – Alta Formazione Artistica e Musicale
CGIL
CISL
SNALS
Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma
Corriere della Sera
Il Messaggero
La Repubblica
Il Fatto Quotidiano
Il Foglio
Il Tempo
Libero Quotidiano
Il Sole 24 Ore
RAI
Amadeus Magazine
Archi Magazine
Oggetto: contestazione della revoca della cattedra del Maestro Stefano Pagliani presso il
Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma
Con la presente l'intero corpo studentesco intende porre all'attenzione la grave situazione
prospettatasi odiernamente, in merito al possibile allontanamento del Maestro Stefano Pagliani in
qualita di docente, ove sia eventualmente accolta l'istanza (manifestamente illegittima e infondata)
presentata al Tar di Roma in merito all'attribuzione delle cattedre di violino presso il Conservatorio
di Roma.
E' doveroso premettere che il nostro insegnante e ritenuto da critici, colleghi e amanti della cultura
in generale uno dei massimi esponenti della nostra nazione nel settore musicale e, in ragione di cio,
rappresenta per tutti noi studenti e per l'intero corpo docente un illustre motivo di vanto. Gia primo
violino del “Maggio Musicale Fiorentino” e del “La Scala”, per oltre dieci anni, docente ospite
presso le piu prestigiose istituzioni italiane ed estere, come docente o solista, e attualmente membro
di illustri orchestre italiane, fondate da Claudio Abbado, riconosciute a livello internazionale quali
l'Orchestra Mozart e la Lucerne Festival Orchestra.
Per noi studenti, l'incontro con il Maestro Pagliani ha rappresentato la prima vera concreta
opportunita di confronto con il mondo del professionismo e di come finalmente, grazie alla politica
adottata dal direttore Silvestri, anche nel mondo dello spettacolo, venga dato spazio a chi possiede
chiaro merito artistico (e umano), poiche e solo in virtu di tali meriti e competenze che il Maestro e
stato incaricato della cattedra di violino convertita presso il Conservatorio musicale di Roma,
ridando grande prestigio a questa istituzione troppo spesso criticata, anche a ragione, negli ultimi 20
anni.
Emblematica in tale ottica e stata la risposta degli studenti: la classe ha raddoppiato il numero di
iscritti e ha dovuto respingere, purtroppo, nonostante gli sforzi di tempo ed economico del Maestro,
moltissime richieste arrivate da tutta Italia (Torino, Catania, Lecce, Perugia, Milano) e da numerose
parti del mondo (Spagna, Albania, Canada).
La continuita con cui il Maestro si e dedicato all'insegnamento, attenendosi al calendario didattico
per lezioni ed esami, a discapito, spesso, del proseguo della sua stessa carriera artistica, anche in
momenti di eccezionale gravita familiare (a riprova, la sua presenza in sede di esami in data 26
Settembre 2012 in concomitanza del ricovero d'urgenza del padre in fin di vita), ha permesso che gli
allievi maturassero artisticamente ed avessero cosi la possibilita di conseguire i diplomi dei vari
compimenti (3 compimenti inferiori, 2 compimenti medi e 9 diplomi) per un totale di 14 nell'anno
attuale.
I suoi allievi, inoltre, hanno conseguito, grazie all'insegnamento da lui prodigato, ottimi risultati
artistici: molti allievi sono risultati vincitori in concorsi a premi, in concorsi orchestrali, hanno
partecipato a concerti in qualita di solista, hanno formato ensemble e aperto accademie.
Inoltre molti allievi provenienti da fuori la citta si sono impegnati nell'affitto di case per potersi
trasferire a Roma ed essere ammessi nel Conservatorio capitolino, con l'esclusivo scopo di godere
dell'insegnamento del Maestro.
A seguito del pensionamento di cinque docenti, sono state attribuite due cattedre su cinque. Quattro
docenti di Frosinone hanno presentato ricorso per contestare la loro esclusione, sostenendo di loro
spettanza anche la cattedra del Maestro, ignorando del tutto quanto previsto dalla legge 508 del 99.
L'art. 6 prevede infatti che “Per le esigenze didattiche derivanti dalla presente legge cui non si
possa far fronte nell'ambito delle dotazioni organiche, si provvede esclusivamente mediante
l'attribuzione di incarichi di insegnamento di durata non superiore al quinquennio, rinnovabili.” Il
Maestro era stato assunto nell'a.a. 2011-2012 per durata triennale, proprio perche il Conservatorio si
trovava in una situazione di esubero di studenti rispetto all'organico.
Pertanto:
• viste le esigenze culturali del nostro paese e, piu nello specifico, del Conservatorio di Santa
Cecilia;
• visti gli impegni gia presi dai molti ragazzi provenienti da tutto il mondo;
• visti i risultati accademici ed artistici degli allievi del Maestro Pagliani;
• visto il cresciuto prestigio internazionale del Conservatorio di Roma a seguito della
collaborazione del Maestro Pagliani, che ha contribuito a realizzare il “Purpur Project”
(progetto culturale europeo, finanziato dalla UE), che ha visto protagonisti vari esponenti dei
Wiener Philarmoniker e dei Berliner Philarmoniker;
• vista la legittima applicazione della legge suddetta legge 508/99;
• vista la chiara fama del Maestro Pagliani;
• vista la continuita didattica nell'ambito del diritto allo studio, portata avanti dal Maestro;
• viste le numerose richieste di trasferimento che soddisferebbero la creazione di almeno altre
due classi di strumento;
• vista la vergognosa permanenza di insegnanti, sui quali pendono numerose denunce, le cui
classi sono composte da non piu di 3 allievi;
• vista l'analoga situazione del violinista Sergei Galaktionov, primo violino del Teatro Regio
di Torino, docente presso il Conservatorio di Torino da 4 anni;
chiediamo che vogliate sostenerci e appoggiarci nella nostra richiesta di continuita didattica con il
Maestro Pagliani e che facciate tutto cio che e nelle vostre competenze e possibilita affinche il
Maestro possa portare a compimento il suo mandato di insegnate presso il Conservatorio di Roma
“Santa Cecilia” fino alla fine dell'anno accademico 2012/2013 e, se ritenuto possibile, come noi
allievi ci auguriamo, fino alla fine dell'accordo stipulato dal Conservatorio nella persona del
Direttore Silvestri, da porre nell'anno 2013/2014 (eventualmente rinnovabile).
Speriamo che finalmente la Meritocrazia (autentica) sara fatta valere dalla res publica nella persona
specifica del TAR e che venga dato atto al Maestro dei numerosi meriti didattici ed artistici da lui
scaturiti (di cui alleghiamo alcuni emblematici resoconti dei suoi studenti), e alla direzione del
Conservatorio, per la meritocratica politica portata avanti.
Roma, 03/11/2012
Gli studenti.