Club Alpino Italiano Sezione di Bergamo
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Club Alpino Italiano Sezione di Bergamo QUADRO RIASSUNTIVO DELLE SEGNALAZIONI RICEVUTE NEL 2013-2014 RELATIVE AL TRANSITO DI MEZZI MOTORIZZATI SU SENTIERI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO 2013 2014 Schede pervenute 90 96 Segnalatori 41 46 Soci Cai 22 24 Non soci 11 7 Mezzi individuati 290 395 Sentieri Cai percorsi 45 52 Altri sentieri 30 21 Nel dettaglio i sentieri CAI percorsi sono stati : 2015 2016 2013 2014 101 106 108 111 112 116 119 124 Orobie occ. Ornica-3 Signori Cusio-Benigni Mezzoldo-Forcella rossa Valleve-Tartano s.Simone-Lemma Valnegra-Forcolino Torcola Mad. Nevi-Zamboni 203 204 209 212 217 218 223 232 240 242 245 260 Passo croce-Dordona Foppolo-Lago Moro Carona-Publino Branzi-Gemelli Mezzeno-3 pizzi Alpe corte-Baita Gan Zambla-Grem Valgoglio-Gemelli Parre-Camplano Ponte Nossa-Leten Premolo-Camplano Gorno-Baita Golla 311 313 314 Moschel-Albani Spiazzi Boario-Val Sedornia Moschel-Val Sedornia 413 Schilpario-Tagliaferri 507 508 515 520 521 522 Cler-Canto Alto S. Lucio-Forcella Albino-Selvino Comenduno-Rena Gazzaniga-Cornagera Gazzaniga-Cà spì 101 107 108 113 115 116 120 124 153 Orobie occ Ornica-Salmurano Cusio-Benigni Mezzoldo-Cà s.Marco Mezzoldo-s.Simone s.Simone-Lemma Pizzino-Regadur Mad. Nevi-Zamboni Pizzino-Baciamorti 202 209 213 232 234 Foppolo-Dordona Carona-Publino Gemelli-Calvi Valgoglio-Gemelli Zorzone-Menna 304 305 317 Curò-Manina Valbondione-Curò Castione-Clusone 501 508 515 519 519b 521 522 523 525 525a 527 529a 531 535 Zambla-Alben S.Lucio-Forcella Albino-Selvino Aviatico-Sedernello Costa serina-Inc.525 Gazzaniga-Cornagera Gazzaniga-Cà spì Fiorano-Poieto Cà spì-Alben Valvertova-Barbata Valvertova-Testa Gaernai-Bliben Nese-Salmezza Zuccarello-Selvino 523 Fiorano-Poieto 524 Orezzo-Mandra 531 Nese-Salmezza 533 Monterosso-Selvino 535 Zuccarello-Selvino 537 Comenduno-Poieto 539 Cornale-Misma 545 Gandino-Sovere 556 Songavazzo-s.Fermo 559 Rogno-Magnolini 576 Brumano-Passata 587 Brumano 594Pragalleno-Spino 597Algua-Bracca 610 Trescore-Pizzo Casgnola 616 Entratico-s.Giovanni 629 Trescore-Buca del Corno 609Cenate sopra-Colle Gallo 611Luzzana-Casgnola 612Monasterolo-Caf 618Ranzanico-Botta 701 736 Monti e lago Vigolo-Bronzone Sentiero Flavio Tasca Trans Padano Centrale Da quanto sopra si può evidenziare che : 536 545 547 551 553 554 555 556 557 565 565a 571 Travesco-Selvino Gandino-Sovere Barzizza-Sovere Lovere-Magnolini Bossico-s.Fermo s.Fermo-Inc 552 s.Fermo-Forcellino Songavazzo-s.Fermo Onore-Forcellino Valle del Freddo Esmate-Cerrete Periplo Imagna Nel 2013 sono stati segnalati 45 sentieri Cai interessati da 199 transiti e 30 sentieri non classificati per 91 transiti ( complessivamente 290 mezzi su 75 sentieri) I sentieri più segnalati sono stati : 101 con 4 segnalazioni 108 508 610 con 3 segnalazioni 124 212 223 311 313 522 535 545 con 2 segnalazioni I più frequentati sono stati : 101 508 con 13 mezzi cad 112 con 10 mezzi 119 209 313 533 545 576 con 8 mezzi cad 537 con 7 mezzi 106 108 212 242 507 629 con 6 mezzi cad Nel 2014 sono stati segnalati 52 sentieri Cai interessati da 293 transiti e 21 sentieri non classificati per 102 transiti ( complessivamente 395 mezzi su 73 sentieri) I sentieri più segnalati sono stati : 571- Tasca con 5 segnalazioni cad 101 con 4 segnalazioni 523 con 3 segnalazioni 108 232 521 522 531 554 557 565 701 con 2 segnalazioni cad I più frequentati sono stati : 557 108 e 521 101 e 522 107 e 571 232 519b con 18 mezzi intercettati con 16 mezzi cad con 13 cad con 12 cad con 11 con 10 Riteniamo utile inserire gli aggiornamenti legislativi in vigore relativi alla circolazione dei mezzi motorizzati sui sentieri. La Regione Lombardia ha emesso nel 2014 la Legge N° 21 di cui riportiamo l’art 4 Art. 4 (Modifiche all'art. 59 della l.r. 31/2008) 1. All'articolo 59 sono apportate le seguenti modifiche ed integrazioni. a) il comma 3 è sostituito dal seguente: “3. Sulle strade agro-silvo-pastorali è vietato il transito dei mezzi motorizzati, ad eccezione di quelli di servizio e di quelli autorizzati in base al regolamento comunale di cui al comma 1.”; b) il comma 4 è sostituito dal seguente: “4. E’ altresì vietato il transito dei mezzi motorizzati nei boschi, nei pascoli, sulle mulattiere e sui sentieri, ad eccezione dei mezzi di servizio e di quelli autorizzati dalla Regione per la circolazione sulle proprie aree demaniali.”; c) dopo il comma 4 è inserito il seguente: “4.bis. In deroga ai divieti di cui ai commi 3 e 4, con il regolamento di cui all’articolo 50, comma 4, compatibilmente con le esigenze di tutela del patrimonio forestale, sono definite le modalità e le procedure con cui gli enti locali e forestali, per il territorio di rispettiva competenza, possono autorizzare manifestazioni con mezzi motorizzati. Nel caso in cui il territorio interessato dall’autorizzazione sia ricompreso in una area protetta regionale e/o nazionale, gli enti gestori di queste ultime sono tenute a esprimere un parere preventivo vincolante. In ogni caso, preventivamente al rilascio della autorizzazione, i responsabili organizzativi delle predette manifestazioni dovranno prestare congrue garanzie fideiussorie bancarie o assicurative agli enti proprietari dei boschi, dei pascoli, delle mulattiere e dei sentieri, al fine di garantire la copertura dei costi necessari per l’eventuale esecuzione delle opere di conservazione e/o di rimessa in pristino stato dei luoghi, aree, mulattiere e/o sentieri utilizzati per lo svolgimento delle manifestazioni.”. NOTE: 1. Si rinvia alla l.r. 5 dicembre 2008, n. 31, per il testo coordinato con le presenti modifiche. Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale, che e' dato dalla sola pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia Analogamente riportiamo l’estratto del Regolamento Regionale 5/2007 art 37 che stabilisce i criteri attuativi : Art. 37 (Manifestazioni ed aree attrezzate nei boschi e nei terreni soggetti a vincolo idrogeologico)(91) 1. L’organizzazione di manifestazioni nei boschi e nei pascoli con mezzi motorizzati, nei casi consentiti dall’articolo 59 della l.r. 31/2008, o con uso di fuochi, nei casi consentiti dall’articolo 54 del presente regolamento, è soggetta ad autorizzazione:(92) a) del comune, previo parere dell'ente forestale, per il transito su viabilità agro-silvo-pastorale; b) dell'ente forestale, nei casi restanti.1 bis. È altresì soggetta ad autorizzazione dell’ente forestale la creazione di percorsi sospesi.(93) 2. La richiesta di autorizzazione è accompagnata dai seguenti documenti: a) cartografia scala 1:10.000 del tracciato o dell'ubicazione della manifestazione o della nuova area attrezzata;(94) b) assenso scritto dei proprietari dei fondi interessati, se non coincidenti col soggetto che rilascia l'autorizzazione; c) programma della manifestazione; d) evidenziazione delle aree di servizio e degli spazi destinati agli spettatori; e) valutazione delle conseguenze dannose con piano di manutenzione e ripristino dei tracciati.3. La valutazione delle conseguenze dannose considera gli aspetti idrogeologici e quelli naturalistici. Il piano di manutenzione e ripristino definisce gli interventi, il loro costo e il relativo crono-programma. 4. L'autorizzazione non può riguardare l'apertura di nuovi tracciati e nel caso di manifestazioni ha una durata massima di settantadue ore. A garanzia del ripristino dello stato dei luoghi, l'autorizzazione può prevedere un deposito cauzionale o una fidejussione.(95) 5. Le aree interessate dalle manifestazioni con mezzi motorizzati non possono essere nuovamente percorse prima di due anni, salvo i percorsi fissi individuati in base al comma 7.(96) 6. Le manifestazioni e le aree di cui al comma 1, nonché i percorsi e le aree di cui al comma 7, non possono interessare le oasi di protezione e zone di ripopolamento e cattura della fauna selvatica di cui all'articolo 10, comma 8, della legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio). Nelle aree protette regionali e nei siti Natura 2000 le manifestazioni agonistiche con mezzi motorizzati o inquinanti, nonché i percorsi e le aree di cui al comma 7 possono essere vietate.(97) 7. Gli enti di cui al comma 1, per quanto di rispettiva competenza, possono individuare percorsi o aree su cui è possibile transitare con mezzi a motore, comprese le motoslitte, nel rispetto delle seguenti condizioni: a) valutazione delle conseguenze dannose con piano di manutenzione e ripristino dei tracciati; b) deve essere individuato un soggetto gestore responsabile dell'utilizzo delle aree, dei percorsi e degli eventuali ripristini; c) deve essere prodotta dal soggetto gestore adeguato deposito cauzionale o fidejussione a garanzia del ripristino delle aree; d) al fine di prevenire situazioni di pericolo, i percorsi e le aree devono essere adeguatamente segnalate e devono essere individuati spazi destinati agli spettatori; e) almeno una volta all'anno devono essere eseguiti controlli da parte dei soggetti di cui al comma 1 al fine di verificare lo stato dei luoghi e di prevenire fenomeni di dissesto e situazioni di pericolo.