Perizia stima01
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Perizia stima01
TRIBUNALE DI BELLUNO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO n. 7/2013 Società Sentenza del 24/04/2013 G.D. Dott.ssa Anna Travia Curatore Dott. Mario De Poli PERIZIA DI STIMA ***** INCARICO Il sottoscritto Dott. Ing. Sergio De Toffol, libero professionista iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Belluno al n. 617, con studio professionale in Belluno, Via E. B. Mondin n. 35, nominato perito estimatore al fine di effettuare la stima dei beni appresi al fallimento in oggetto, con la presente produce la seguente perizia. ESPLETAMENTO DELL’INCARICO Accettato l’incarico conferitogli il sottoscritto, alla presenza del Curatore Fallimentare Dott. Mario De Poli e del rappresentante legale della società , Sig. , effettuava in data 23 maggio 2013 sopralluogo presso il capannone della ditta sito in Alleghe (BL) via Nazionale n. 1. In tale occasione avevano inizio le operazioni si stima dei beni immobili e mobili. DESCRIZIONE DELL'IMMOBILE L’unità immobiliare in questione, identificata catastalmente al N.C.E.U. al foglio 9 mapp. 84 ed ubicata in via Nazionale nel comune di Alleghe, è costituita da un fabbricato, da due tettoie e da un deposito, con destinazione d’uso produttiva, sviluppata al solo piano terra ad eccezione dell’ufficio che presenta un piano primo. Gli immobili ricadono in ambito riconducibile al tessuto urbano artigianale e rispetto alla viabilità principale (via Nazionale) la posizione del fabbricato risulta leggermente interna ma ben visibile. L’unità principale in questione è costituita da due corpi di fabbrica di forma rettangolare, con altezza costante, ai quali sono stati aggiunti delle piccole appendici e tettoie. L’edificio è dotato solamente di finestrature verticali, sufficienti alla destinazione d’uso dell’immobile. Strutturalmente risulta composto da 6 campate, aventi luce di circa 10 ml. cadauna, poggianti su muratura portante e pilastrini in acciaio, tamponamenti perimetrali in blocchi di cemento, cordolature in cemento armato e tetto a botte in latero-cemento tirantato alla base. Il manto di copertura si presenta in lastre di lamiera preverniciata deteriorata. All’interno del volume principale è stato realizzato un vano che si sviluppa su due livelli: al pian terreno trova ubicazione un ufficio e dei servizi igienici mentre al piano primo un archivio. Tali ambienti risultano realizzati con solaio in legno, scale di collegamento in acciaio-legno, pavimenti e rivestimenti in legno truciolare ad eccezione del bagno che è in piastrelle. Il capannone si articola in tre macro destinazioni costituite da: garage, officina e magazzino, a sua volta corredate da varie appendici di servizio quali servizi, locali di deposito, forgia, ricambi, e deposito lubrificanti. Lo stato manutentivo dell’immobile si presenta degradato e bisognoso di un intervento riqualificativo, ma ciò nonostante la struttura non presenta sintomi di dissesti statici né particolari lesioni. L’aspetto complessivo appare semplice ma funzionale: pavimenti in battuto di cemento, infissi esterni in profilati metallici; l’immobile inoltre è corredato dei normali impianti tecnologici di servizio tra cui , idrico sanitario, elettrico, telefonico. L’edificio principale è contornato dal piazzale di accesso e manovra, da un area fabbricabile, da un deposito e da varie tettoie. Quest’ultime sono molto semplici, in parte in aderenza al capannone e in parte in adiacenza al deposito posizionato sul retro dell’edificio. Sono costituite da pilastrini in acciaio di modeste dimensioni, travi di collegamento in acciaio e orditura di ripartizione in legno atta a sostenere un manto di copertura in lamiera ondulata. Il piazzale sviluppa una superficie di circa 4.800 mq. ed è pavimentato parte in conglomerato bituminoso, parte in battuto di cemento e per la rimanente porzione in ghiaino lavato, conferendo all’immobile una buona fruibilità nella movimentazione delle merci. La corte risulta delimitata da recinzione metallica e l’ingresso alla proprietà avviene da cancello pedonale o passo carraio, per intercludere l’accessibilità ad eventuali avventori non autorizzati. Il fondo di proprietà sviluppa una superficie scoperta di circa 8.000,00 mq. di cui 4.800,00 mq. ricadono in Z.T.O. “D1-A” zone produttive industria ed artigianato-di completamento del quale fa parte anche l’edificato, e la rimanente porzione edificabile risulta individuata dal P.R.G. in vigore in Z.T.O. “D1-B” zone produttive industria ed artigianato-nuova espansione. IDENTIFICAZIONE CATASTALE L'unità immobiliare in oggetto (di seguito U.I.) al Catasto Fabbricati del Comune di Alleghe , in Via Nazionale, è identificata nel foglio 9 mappale 84 con iseguenti dati di classa mento: - categoria D/7 con una rendita pari ad euro 5.406,00 e risulta intestato a IMPIANTI TECNOLOGICI L'unità immobiliare è dotata dei seguenti impianti tecnologici: - impianto elettrico con linea su canalette, illuminazione e forza, conforme alle normative vigenti; - impianto idro-sanitario; - impianto telefonico. CRITERIO DI VALUTAZIONE Il criterio di stima adottato è quello della domanda e dell’offerta sul libero mercato di beni simili a quello adottato. Il procedimento si basa sul metodo diretto sintetico-comparativo che consiste nell’individuare il prezzo noto per beni simili espresso in termini di parametro unitario (mq.) che tenga conto dei fattori di indagine effettuati come quelli intrinsechi ed estrinsechi. Per il reperimento dei prezzi noti sono stati utilizzati i dati riportati dai borsini immobiliari in particolare all’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia del Territorio, che è l’organo preposto per la valutazione dei beni immobili oggetto di compravendita da parte delle pubbliche amministrazioni, ritenendo che questi ultimi sintetizzino i dati rilevati sistematicamente da operatori del settore. STIMA DEL PIU’ PROBABILE VALORE DI MERCATO Nel corso del 2012 e nei primi mesi del 2013, l’indirizzo generale del mercato immobiliare, in particolare per gli edifici produttivi, continua a mostrare un andamento negativo con un ulteriore calo di compravendite con aspetti di volatilità che riflettono un’oggettiva incertezza del mercato, dovuta anche all’attuale situazione economica in bilico tra tiepidi segnali di ripresa, riconducibili prevalentemente ad iniziative di incentivazione, ed il perdurare di condizioni di crisi e di sofferenza soprattutto sul fronte dell’occupazione e strettamente correlati alla contrazione del sistema creditizio da parte dei primari istituiti di credito. Pertanto per l’immobile in esame, visto l’attuale stato di conservazione, considerato l’anno di costruzione del fabbricato risale all’anno 1963, considerate le caratteristiche intrinseche con riguardo al tipo di costruzione, al grado delle finiture, alle caratteristiche architettoniche e funzionali e alla distribuzione degli ambienti e alla destinazione d’uso , considerate inoltre le caratteristiche estrinseche, nonché l’andamento attuale dei prezzi e delle condizioni del mercato in generale, si ritiene congruo adottare come valore di mercato quello espresso nel paragrafo seguente: STIMA CALCOLO SUPERFICIE COMMERCIALE DELL' UNITA’ IMMOBILIARE CAPANNONE ml. (42,00 x 20,00) + ml. (25,00 x 10,50) + ml. (4,30x 9,50) + ml. (10,00 x 4,00) + + ml. (2,20 x 4,00) = mq. 840,00 + mq. 262,50 + mq. 40,85 + mq. 40,00 + mq. 8,80= mq. 1.192,15 mq 1.192,15 x €/mq. 350,00 = = € 417.252,00 TETTOIE ml. (41,00 x 4,00) + ml. (25,00 x 5,50) + ml (1,00 x 2,00) = = mq. 164,00 + mq. 137,50 + mq.2,00 = mq. 303,50 mq 303,50 x €/mq. 150,00 = = € 45.450,00 DEPOSITO ml. 15,00 x 4,00 = mq. 60,00 mq 60,00 x €/mq. 200,00 = = € 12.000,00 PIAZZALE mq. 4.800 mq 4.800,00 x €/mq. 15,00 = = € 72.000,00 AREA FABBRICABILE mq. 3.150,00 mq 3.150,00 x €/mq. 40,00 = = € 126.000,00 Valore totale dell’unità immobiliare = € 672.702,00 STIMA BENI MOBILI La valutazione dei beni mobili dell’impresa è stata condotta sulla base dei prezzi correnti di beni simili. Il criterio è quello del valore di mercato ovvero di presunto realizzo di una compravendita dell’usato. Stante le caratteristiche, il numero e la funzionalità complementare dispiegata da alcuni beni oggetto della presente disamina, il sottoscritto, al fine di identificare lotti commercialmente appetibili, ha ritenuto opportuno suddividere detti beni per categorie merceologiche e/o funzionali affini. In base alle precedenti considerazioni sono stati quindi identificati n° 2 lotti, distinti in: • LOTTO A mobilio e attrezzatura da ufficio: - n° 3 armadi metallici ad ante mobili per archivio; - n° 1 armadio metallico basso per archivio; - n° 1 macchina da scrivere Olivetti ET 2500; - n° 1 fax Oki Okifax 4500; - n° 1 mobiletto metallico basso a 2 ripiani; - n° 1 computer con video Hitachi; - n° 2 casse audio Multi-Media Ms 691; - n° 2 poltroncine ufficio; - n° 1 stampante Samsung ML 2010 P; - n° 1 scanner EPSON V 330 Photo; - n° 1 stampante HP officejet K 7100; - n° 1 calcolatrice Olivetti Logos 382; - n° 2 scrivania con angolo; - n° 2 schedari a colonna; - n° 1 tavolo da disegno tecnico; - n° 1 sedia per tavolo da disegno tecnico; - n° 1 mobile porta oggetti per disegnatore; - n° 2 sedie ufficio; - n° 2 poltroncine ufficio con appoggia braccio; - n° 1 mobile libreria in legno; - n° 2 scaffali in legno, uno con ante in vetro; - n° 1 calcolatrice Olivetti Logos 62; - n° 6 scaffalature per archivio; - n° 1 armadio bianco da bagno; - n° 2 scaffali metallici per archivio; - n° 1 scaffalatura; - n° 4 armadietti metallici uso spogliatoio; VALORE ATTUALE COMPLESSIVO LOTTO A € 2.000,00 LOTTO B materiale ed attrezzatura varia da cantiere: - n° 1 lotto di materiale vario da cantiere; - n° 2 compressori; - n° 1 autovettura Suzuki Vitara JLX; - n° 1 saldatrice CEA 250; - n° 1 carica batterie CIFES Electronics; - n° 1 armadio in legno; - n° 1 scala metallica; - n° 1 lotto bulloneria varia pesante e materiale vario officina; - n° 14 gomme per automezzi pesanti; - n° 3 gomme da camion/tir con cerchi; - n° 1 gomma da trattore; - n° 16 gomme da furgone; - n° 1 lotto di gomme varie; VALORE ATTUALE COMPLESSIVO LOTTO B € 1.000,00 IL TECNICO Ing.Sergio De Toffol Belluno, 27 agosto 2013