4^ Tappa: il ritorno, da Asiago a Treviso.

Quarta e ultima tappa, si ritorna a casa.
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ata per le 8.
In buon ordine e con moderazione, perché la strada è in
leggera salita, arriviamo a Foza.
Ancora non c’è traffico così approfitto per gustarmi
con serenità le meravigliose abetaie che ricoprono le
cime circostanti.
Raggiungere Enego è un divertimento; la strada è bella,
con ampie curve.
Nella piazzetta il gruppo si ricompatta, ora tocca
scendere verso Primolano.
Ci sono una 15na di tornanti; il traffico si fa più
intenso, con pullman e moto a volontà.
L’asfalto non è più in buono stato, arrivo a Primolano
con le mani doloranti a furia di tirare i freni.
5 minuti di pausa e poi su verso le famose Scale.
E’ un piacere salire perché
parzialmente chiusa al tra
lungo
la
strada,
ffico, si stanno allestendo le bancarelle per la
vendita di formaggi, miele e altri prodotti e cose.
Ma potevano mancare qui le scimmie? No di certo perché
qualcuno scambia le lampade di sale Himalayano per
delle grosse mortadelle.
La corsa, tuttavia, procede con buon ritmo. Siamo nei
tempi previsti dalla tabella di marcia.
Passiamo Arsiè, Fonzaso, Feltre, Quero, nessuno ci
ferma. Ma ad Onigo c’è un lamierino sull’asfalto che
taglia la gomma del Koki.
La squadra del pronto intervento si adopera con
frenesia per la sostituzione; tutti gli altri a
guardare.
Al gruppo ora non resta che arrivare a destinazione.
Cambio ruota per il Cokj
p.s. – permettetemi un “bravo” a Graziella e a me
stessa, le due donne del gruppo, per aver corso fino in
fondo le 4 tappe mettendocela tutta.
f.to Brunella Marzari