Programmi I anno - Università degli Studi di Camerino
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Programmi I anno - Università degli Studi di Camerino
Programmi Corsi A. A. 2009/10 I ANNO DIRITTO DI FAMIGLIA I modulo Prof. Francesco Prosperi La filiazione. Testo adottato: A. Palazzo, La filiazione, in Trattato di diritto civile e commerciale già diretto da Cicu, Messineo e Mengoni e continuato da P. Schlesinger, Milano Giuffrè 2007. II modulo Prof.ssa Paola D’Addino Rapporti familiari e fecondazione assistita: i problemi della genitorialità e del riconoscimento di essa. Testi adottati: P. D’addino Serravalle, Paternità e maternità, in Ingegneria genetica e valutazione del giurista, Napoli ESI 1988 pp. 87-108, anche in Rass. dir. civ. 1987; G. Baldini, La legge sulla procreazione medicalmente assistita, in Rass. Dir. civ., 2006, p. 295 ss.; A. Bucciante, Filiazione, II, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1989; G. Ferrando, Filiazione, I, in Enc. Giur. Treccani, Roma, 1989. Dispensa disponibile in Biblioteca DIRITTO DELLE PERSONE I modulo Prof. Ferdinando Parente La persona umana e l’ordinamento giuridico. La capacità giuridica e la soggettività. I diritti inviolabili dell'uomo e la salvaguardia della persona: i parametri della vita, dell’integrità, della salute, dell’identità e della libertà. La «pari dignità» quale «valore fondante» del sistema normativo. L’estensione della tutela giuridica dall’«organismo nato» alla «vita embrionale». La tutela del «genoma individuale» e del «genoma umano». I diritti dell’umanità. I diritti fondamentali nell’Unione Europea. Le situazioni soggettive alla luce della Carta di Nizza. La funzione strumentale del principio di sostenibilità nella salvaguardia dei valori della persona. Gli strumenti di tutela dei diritti della personalità. La protezione giuridica della persona dall’esposizione a campi elettromagnetici di origine artificiale. Gli effetti bio-patologici delle «radiazioni non ionizzanti» sul corpo umano e le tecniche precauzionali di intervento. Testi adottati: P. Perlingieri, La personalità umana nell’ordinamento giuridico, in Id., La persona e i suoi diritti. Problemi del diritto civile, Napoli, 2005, p. 3 ss.; id., A margine della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, ivi, p. 63 ss.; id., I diritti umani come base dello sviluppo sostenibile. Aspetti giuridici e sociologici, ivi, p. 71 ss.; F. Parente, La protezione giuridica della persona dall’esposizione a campi elettromagnetici, in Rass. dir. civ., 2008, p. 397 ss.; M. Cartabia, L’ora dei diritti fondamentali nell’Unione Europea, in id. (a cura di), I diritti in azione. Universalità e pluralismo dei diritti fondamentali nelle Corti europee, Bologna, 2007, pp. 13-66. Testi consigliati: P. Perlingieri, L’onnipresente art. 2059 c.c. e la “tipicità” del danno alla persona, nota a Cass., sez. un., 11 novembre 2008, n. 26972, in Rass. dir. civ., 2009, pp. 499-529; id., Il diritto alla salute quale diritto della personalità, in Id., La persona e i suoi diritti. Problemi del diritto civile, cit, p. 101 ss.; F. Parente, La «biogiuridicità» della vita nascente tra «libertà» della ricerca biomedica e «dinamismo» della tutela dei valori esistenziali dell’uomo, in Rass. dir. civ., 2009, 444 ss.; Id., Il ripensamento dei diritti fondamentali della persona nell’area dell’Unione europea, in Corti pugliesi, 2007, 774 ss.; II modulo Prof. Ferdinando Parente I diritti fondamentali della persona e lo status civitatis: la posizione dello straniero. La «condizione di reciprocità» quale situazione di preclusione alla piena attuazione del principio di uguaglianza nel sistema dei diritti della persona. L’impatto dei principi di «non discriminazione» e di «parità di trattamento» sulla condizione di reciprocità nella legislazione in materia di immigrazione. L’estensione allo straniero dei «diritti in materia civile attribuiti al cittadino» nel testo unico sull’immigrazione. L’ambiguità della locuzione «diritti in materia civile». L’affrancazione dei diritti fondamentali della persona dal vincolo della cittadinanza nell’ordinamento costituzionale e comunitario. La differente nazionalità come parametro non motivante di discriminazione tra cittadini e non cittadini nello statuto giuridico della persona. Testi adottati: P. Perlingieri, I diritti civili dello straniero, in ID., La persona e i suoi diritti. Problemi del diritto civile, Napoli, 2005, p. 85 ss.; F. Parente, L’assetto normativo dei diritti fondamentali della persona tra status civitatis e posizione di migrante: le suggestioni della «condizione di reciprocità», in Rass. dir. civ., 2008, 1108 ss. DIRITTO DELLE SUCCESSIONI I modulo Prof. Gabriele Marinaro I legati. Testi adottati: 1) Diritto delle successioni a cura di R. Calvo e G. Perlingieri, Tomo II, Napoli, ESI, 2009, capitolo XXV; Codice civile a cura di P. Perlingieri e B. Troisi, Napoli, ESI, ultima edizione; 2) G. Marinaro, La successione necessaria, Trattato di Diritto Civile del Consiglio Nazionale del Notariato diretto da Pietro Perlingieri, Napoli, ESI, 2009, capitoli IV e V. II modulo Prof. Giovanni Perlingieri Nuovi temi e problemi di diritto delle successioni. Testo adottato: Diritto delle successioni a cura di R. Calvo e G. Perlingieri, Tomo I, Napoli, ESI, 2008. Capitoli 2 (Patti successori), 15 (Il patto di famiglia e le successioni anomale) e 16. TEORIA DEI RAPPORTI PATRIMONIALI I modulo Prof. Geremia Romano A) - L’obbligazione come vincolo giuridico e come programma da realizzare - Attuazione del rapporto obbligatorio e determinazione della condotta dovuta - I criteri di determinazione della prestazione dovuta:il comportamento del debitore B) - La cooperazione del creditore all’adempimento del debitore. C) - Inadempimento e fondamento della responsabilità: in particolare,la responsabilità professionale - L’incidenza delle sopravvenienze. L’onere della prova. Testi adottati: G. Visintini, Inadempimento e mora del debitore, pp.75-136; G. Romano, Interessi del debitore e adempimento, pp. 27-58; 87-178; 241-300. II modulo Prof. Enrico Caterini Il contributo del libro terzo del codice civile alla costruzione del «Diritto patrimoniale comune». La palingenesi del libro della proprietà. Sommario: 1. Premessa – 2. Beni – 2a. Beni mobili e immobili – 3. Rapporto proprietario – 3a. Proprietà e impresa – 3b. Modi di acquisto – 4. Rapporti reali parziali e «porosità» del diritto patrimoniale – 5. Possesso. TEORIA DELL’INTERPRETAZIONE Prof. Pietro Perlingieri Prof. Pasquale Femia Prof. Mauro Pennasilico Prof. Stefano Polidori Programma dei singoli moduli L’ermeneutica giuridica e le sue funzioni (Prof. Pietro Perlingieri) Interpretazione a fini applicativi: fatto e norma nell’ermeneutica giuridica. Il ruolo della dottrina e della giurisprudenza. Storicità e relatività delle metodologie ermeneutiche alla luce della loro adeguatezza all’architettura dell’ordinamento. Sistema delle fonti e interpretazione: unitarietà e complessità dell’ordinamento giuridico. Primato della Costituzione e funzione ordinante dei princípi nell’individuazione della regola del caso concreto. Interpretazione sistematica e assiologica (Prof. Pasquale Femia) Interpretazione della legge e sue regole. L’art. 12 disp. prel. c.c. e l’interpretazione per gradi: sua incompatibilità con la gerarchia delle fonti vigente. L’interpretazione sistematica e assiologica quale superamento dell’interpretazione letterale. Analogia e applicazione diretta dei princípi al caso concreto. L’interpretazione dei contratti secondo il metodo sistematico-assiologico (Prof. Mauro Pennasilico) A) L’interpretazione dei contratti nell’impianto del codice civile. Scopo e oggetto dell’interpretazione Interpretazione e qualificazione: «circolarità» del procedimento ermeneutico – La «comune intenzione» delle parti e le regole di interpretazione c.d. soggettiva – Il principio di conservazione e le regole di interpretazione c.d. oggettiva – Gerarchia delle regole ermeneutiche e ruolo del canone di buona fede – Interpretazione e integrazione degli effetti. B) Revisione dell’ermeneutica contrattuale alla luce del metodo sistematico-assiologico. L’approccio innovativo all’ermeneutica contrattuale: relatività delle regole interpretative e metodo sistematicoassiologico – Conseguenze dell’approccio prescelto: a) giudizio di meritevolezza dei regolamenti contrattuali; b) superamento del tipo e del metodo della sussunzione; c) interpretazione evolutiva dei contratti; d) unitarietà del procedimento interpretativo-integrativo; e) critica del brocardo in claris non fit interpretatio – Lo pseudoprincipio del gradualismo nell’interpretazione dei contratti: riscontri critici nella fenomenologia contrattuale. C) Rilettura del sistema codicistico delle regole ermeneutiche. Tutela del «contraente debole» e priorità dell’interpretazione c.d. oggettiva – L’interpretazione più favorevole al consumatore quale applicazione del principio di conservazione - L’interpretazione secondo buona fede quale strumento di recupero, anche nei contratti dei consumatori, della centralità del valore della persona – Persistente modernità del sistema codicistico delle regole interpretative. Profili applicativi (Prof. Stefano Polidori) Il modulo si articola attraverso l’analisi di alcuni casi concreti, tratti dall’esperienza giurisprudenziale o elaborati dal docente a scopo didattico, finalizzata ad illustrare le conseguenze derivanti sul piano pratico dall’adozione delle diverse metodologie ermeneutiche propugnate dalle Scuole civilistiche. Testi consigliati per la preparazione dell’esame P. Perlingieri, Il diritto civile nella legalità costituzionale secondo il sistema italo-comunitario delle fonti, Napoli, ESI, 2006, parti prima, seconda e terza (pp. 3-625). Ai fini del modulo del Prof. Pennasilico sull’interpretazione del contratto, la preparazione dovrà essere integrata dalle seguenti letture: P. Perlingieri e V. Rizzo, in P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, Napoli, ESI, ult. ed., cap. IV, §§ 63-64; M. Pennasilico, L’interpretazione dei contratti tra relativismo e assiologia, in «Rassegna di diritto civile», 2005, pp. 725-762. Letture facoltative di approfondimento Gli specializzandi che intendano studiare l’impatto metodologico esercitato dalle pronunce della Corte costituzionale, nei primi cinquant’anni di attività dell’organo, sulle tecniche di argomentazione adoperate dalla dottrina e dalla giurisprudenza, possono dedicarsi alla lettura del seguente volume: P. Femia (a cura di), Interpretazione a fini applicativi e legittimità costituzionale, Collana “Cinquanta anni della Corte costituzionale”, Napoli, ESI, 2006.