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Il vivaio rossoblu al giro di boa di una stagione sportiva di grande successo
Giovani rossoblu crescono
Una passeggiata all’interno del settore giovanile della Caronnese
regionali darà indicazioni significative sulle scelte effettuate, fornendo utili indicazioni
Al giro di boa dei campionati del settore giovanile il vicepecivresidedelegato nte
che consentiranno di intervenire in tempo per il completamento delle rispettive rose
Pier Paolo Morandi, il direttore tecnico del settore agonistico Vincenzo Nicoletti e il
per l'anno venturo. Anche per il direttore tecnico del settscolasticotico il bilancio del
direttore tecnico del settscolasticotico Antonio Forestieri tracciano un bilancio di
girone di andata e' molto positivo. Gli Esordienti 1998 hanno ben figurato nel loro
metà anno sullo stato di crescita sportiva e non dei giovani atleolo Morandi debutta
girone, i nuovi arrivi si sono inseriti nella squadra senza difficoltà, il gruppo è molto
augurando il buon anno a tutti i bambini, gli adolescenti e i ragazzi che con tanto
unito e affiatato e si è intrapreso un programma di lavoro mirato al fine di rendere
impegno, dedizione e gioia riempino di significato sportivo e di senso della vita il
meno difficoltoso il passaggio al campionato agonistico del prossimo anno. Per quanto
settore giovanile. In seconda battuta, ma non per questo meno importante, il suo
riguarda gli esordienti 1999 in questo anno sono arrivati molti ragazzi novi , gli allenatori
buon anno ed il suo grazie per l’ottimo lavoro ed gli ottimi risultati va agli allenatori,
hanno lavorato molto bene riuscendo ad amalgamare il gruppo che ha fatto un ottimo
ai dirrttoti tec,nici a tutti i dirigenti e un grazie del tutto speciale al segretario Enzo
girone di andata. Gli obiettivi per queste categorie sono quelle di migliorare l'aspetto
Mangone, punto di riferimento per tutto il centro gravitazionale rossoblu. Come
tecnico/tattico/coordinativo e di curare la crescita a livello individuale e collettivo.
anticipato all’inizio dell’annata, dopo un anno di organizzazione gestionale che in
Antra e nei Pulcini 2000 ci sono stati molti nuovi arrivi e anche in questo caso gli
ogni caso va sempre migliorata e resa più efficiente visto l’espansione del numero
allenatori sono riusciti a svolgere un ottimo lavoro sul piano della compattezza e
degli atleti e delle squadre (basti pensare che nel 2008 gli atleti erano 90, nel 2009
dell’aspetto tecnico – tattico. I Pulcini 2001, formato in gran parte dallo stesso gruppo
ben 150 per poi arrivare nel 2010 a 230), il grande obiettivo era di elevare il grado
della passata stagione, hanno consolidato i buoni risultati dello scorso anno disputando
Pierpaolo Moramdi,
tecnico delle compagini cercano di portarle nei primi 2 posti in tutte le categorie. A
un ottimo girone di andata; i Pulcini 2002, malgrado la carenza di organico, hanno
Vivepresidente delegato
metà stagione si può sostenere con orgoglio che si è in piena corsa per l’ottenimento
ben figurato nel loro girone, gli allenatori sono stati bravissimi a gestire questa
al Settore giovanile
del risultato che mira a portare la Caronnese ad essere uno dei settori giovanili
situazione e sicuramente nel girone di ritorno, con qualche elemento in più, faranno
meglio organizzati. Per l’estate si sta organizzando il Tor”Ceo città di Car”onno
decisamente meglio. Gli obiettivi per queste categorie sono quelle di migliorare gli
che dovrebbe poter contare su circa 110 squadre che calpesteranno il campo tra l’8 maggio ed il 12 schemi motori di base e le capacità coordinative e di migliorare l'aspetto tecnico/tattico con esercizi
giugno 2011 in circa 126 partite. In ultimo,vice il presidente tiene a precisare che la società continuamente e situazioni giocose. La Scuola calcio della Caronnese comprende bambini nati nel 2003, 2004 e 2005,
si impegna per cercare di creare uno sport che aiuti a crescere i nostri ragazzi e di conseguenza noi vanta in questo anno molti iscritti che sono stati numericamente più alti delle previsioni. Questo
stessi. Il direttore tecnico del settore agonistico Vincenzo Nicoletti ribadisce che al termine del girone inizialmente ha creato qualche problema organizzativo ma, con l'aiuto e la collaborazione degli allenatori,
d'andata per le quattro squasotto la sua gestione ese il bilancio è senza dubbio positivo. Tutte le dei dirigenti e di alcuni genitori, è stato possibile risolverli brillantemente. I bambini giocano regolarmente
quatcompaginiadre sono state attrezzate per raggiungere gli obiettivi stabiliti ad inizio stagione: per tutte le settimane 4 partite, a volte 5 con i 2005 puri, e tutte le squadre si sono comportate molto bene
le due squadre regionali, allievi B 1994 e giovanissimi B 1996 l'obiettè era la vittoria nei rispettivi in questa prima parte della stagione.
campionati al fine di conquistare l'accesso ai regionali A; per le due squadre provinciali, allievi 1995 Per queste categorie gli obiettivi sono lo sviluppo della psicomotricità e migliorare le capacità coordinative
e giovanissimi 1997, inseriti nei provinciali A (giocano con compagini di un anno più grandi), l'obiettrimane e tecniche sempre mediante attività giocose. Per tutte queste categorie inoltre l’aspetto che si cura
era quello di favorire una maturazione caratteriale, sia individuale che di squadra e di migliorare l'assetto di più, è giusto sottolinearlo, è il comportamento e il rispetto delle regole in campo e fuori dal rettangolo
di squadra favorendo l'inserimento dei nuovi arrivati. Il cammino degli allievi regionali 1994 è a dir poco di gioco. Inoltre l’obiettivo su cui sta lavorando da qualche anno la Caronnese con molto impegno e
positivo. Infatti tutte le partite finora disputate hanno fatto segnare altrettante vittorie per i colori rossoblu dedizione è quello di creare per questi ragazzi un ambiente sano e sereno dove crescere e confrontarsi
e quasi sempre il risultato è stato accompagnato da prestazioni convincenti. Gli allievi 1995, pur lealmente.
impegnati in un campionato senza obbligo di classifica, hanno dimostrato un impegno esemplare,
RSB + rsb
contraddistinto da numerose vittorie che, in un campionato con classi,fica li avrebbero visti primeggiare
con pieno merito. I giovanissimi regionali 1996, dopo un inizio di stagione scoppiettante, sono incappati
in un periodo negativo, spiegabile in parte le assenze per infor variunille squalifiche di qualche elemento
importante, che ne hanno rallentato il cammino verso la testa della classifica. La ripresa dei campionati,
dopo la sosta invernale, ripropone per tutte le quattro squadre gli stessi obiettivi d'inizio stagione. Agli
allievi 1994 si chiede di continuare senza distrazioni il cammino positivo della prima parte di stagione,
evitando, se possibile, complicazioni. Un discorso a parte va fatto per la squadra dei giovanissimi
regionali 1996, per la quale, a seguito delle vicissitudini dell'ultimo scorcio di stagione, si è deciso il
cambio della guida tecnica. Il nostro grazie va al mister Gianni Esposito per il grande impegno e la
serietà che hanno contraddistinto il suo lavoro, mentre al nuovo mister, Giancarlo Garattini, va il nostro
“in bocca al lupo” per il proseguo della stagione. L'obiettivo per loro rimane sempre la vittoria finale
in campionato. Infine, alle due categorie provinciali, allievi 1995 e giovanissimi 1997 si chiede di
continuare il proficuo lavoro fin qui intrapreso, in preparazione della prossima stagione che li vedrà
impegnati in tornei regionali. La decisione di svolgere amichevoli con squadre impegnate in tornei
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