Per la tutela della donna in gravidanza

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Per la tutela della donna in gravidanza
Per la tutela della donna in gravidanza
Durante la gravidanza possono verificarsi alcune situazioni che richiedono particolare attenzione e
specifiche precauzioni per proteggere te e il tuo bambino.
I certificati di attestazione di gravidanza vanno richiesti, per esempio, se svolgi una professione “a
rischio”, se la tua gravidanza è a rischio o per ottenere l'esonero dalle cinture di sicurezza durante
la guida.
Puoi richiederli al ginecologo del Consultorio o di altra struttura, sia pubblica che privata.
Certificato di gravidanza
Il certificato di gravidanza rilasciato, in carta semplice, dal Consultorio o da uno specialista
ginecologo, di struttura pubblica o privata, attesta le generalità della donna, l’epoca di gravidanza e
la data presunta del parto.
Il Certificato è necessario per informare il proprio datore di lavoro dello stato di gravidanza,
attestare l’esenzione dall’uso delle cinture in auto o per altro utilizzo previsto dalla legge.
Certificato medico per astensione anticipata dal lavoro per gravidanza a rischio
Quando si presentano problemi connessi all'evoluzione della gravidanza, le donne che lavorano e
sono in attesa di un figlio possono chiedere l’astensione dal lavoro anticipata rispetto ai tempi
previsti.
Questo certificato viene rilasciato dal ginecologo di fiducia, dai ginecologi dei consultori familiari e
convalidato dal Servizio di igiene pubblica dell’Azienda Usl.
Certificato di astensione anticipata dal lavoro per gravidanza a rischio
Se la gravidanza è stata valutata a rischio, la donna deve presentare, alla Direzione provinciale del
lavoro, il certificato, prescritto dal ginecologo, che attesti questo rischio e indichi la data di inizio e
fine astensione dal lavoro.
Se la donna è assistita dal Consultorio, sarà il ginecologo dello stesso Consultorio a rilasciarle il
certificato.
Se la donna è assistita da un ginecologo privato, questi le rilascerà il certificato che dovrà essere
convalidato dal Servizio di igiene pubblica dell’Ausl.
Quindi, sarà la Direzione del Lavoro a comunicare alla donna e al suo datore di lavoro l’accettazione
della maternità anticipata.
Certificato per lavoro a rischio in gravidanza
La donna in stato di gravidanza può chiedere un controllo delle proprie mansioni lavorative e
dell’ambiente di lavoro, se ritiene che il proprio lavoro possa provocare un rischio a sé e al suo
bambino.
Il controllo, effettuato dal Servizio prevenzione e sicurezza in ambienti di lavoro dell’Azienda Usl di
residenza, viene attivato presentando, al Servizio stesso, il certificato di gravidanza, rilasciato dal
ginecologo del Consultorio (gratuitamente) o da un altro medico di fiducia dell’interessata.
Anche il datore di lavoro, a cui la donna ha consegnato il certificato di gravidanza, può richiedere il
controllo delle sue mansioni lavorative.
In caso di accertamento del rischio, è consentita l’astensione anticipata dal lavoro per maternità a
rischio.
Certificato di astensione obbligatoria dal lavoro per gravidanza
Il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro per gravidanza riguarda i 2 mesi prima del parto ed i
3 mesi dopo l'epoca presunta del parto, modificabile a 1 mese prima del parto e a 4 mesi dopo, su
richiesta della donna.
Il certificato di astensione obbligatoria dal lavoro per gravidanza deve essere rilasciato su modulo
INPS dal ginecologo del Consultorio o da altro specialista di struttura se la donna in gravidanza è
dipendente in un’azienda privata, mentre se è dipendente in un ente pubblico è sufficiente il
certificato che indica la data presunta del parto.