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Il ventaglio
La punta sud della penisola di Malacca muore sul mare. Di fronte
a lei un’isola di poco più di 500 Km giace tranquilla e felice: è la
minuscola repubblica di Singapore, la cui capitale è chiamata “la
perla d’Oriente”.
In sanscrito “singa” significa “leone”, e “pura”, isola: Singapore
significa, quindi, l’isola del leone.
La città è ordinata e bella come un giardino: la popolazione,
molto operosa e disciplinata, è cordialissima, come tutti i popoli
orientali. Il 76% è di origine cinese, il 15% malese, il 6% indiana e il
resto europea. La radio e la televisione trasmettono i programmi in
quattro lingue: cinese, malese, indi e inglese.
Nei tempi passati il mondo era diviso in due grandi parti, ognuna governata da
un re. L’Est era una terra calda e umida, mentre l’Ovest era freddo e secco.
Purtroppo i popoli delle due terre non vivevano sempre in pace tra loro.
Karim, il più giovane dei figli del re dell’Ovest, amava molto viaggiare. Un giorno,
lasciato il palazzo del re, si mise in cammino con l’intenzione di esplorare le terre
dell’Est.
Viaggiò per parecchi giorni. Per prudenza, ogni volta che scorgeva dei soldati,
abbandonava il sentiero e si nascondeva nel bosco. Nel pomeriggio di un giorno
quanto mai afoso, Karim giunse sulla riva di un piccolo lago dalle acque azzurre
assai invitanti. Pensò di approfittarne per farsi un bel bagno ristoratore e si gettò in
acqua.
Poco dopo il giovane scorse sulla riva opposta una fanciulla che, seduta sulla
sponda, lo osservava. Karim nuotò in quella direzione e invitò la fanciulla a
conversare con lui.
- Sono un viaggiatore che viene dalle terre dell’Ovest – si presentò Karim.
La fanciulla sotto le lunghissime ciglia spalancò gli occhi per la sorpresa, poi
disse:
- Se vieni dall’Ovest, devi tornare indietro. Se mio padre, il re, viene a sapere
della tua presenza, ti farà mettere in prigione.
Il principe stava già per rituffarsi, quando la principessa lo trattenne.
- No, non partire subito. Le mie ancelle ti nasconderanno per un po’ di tempo.
Potremo così vederci ancora per qualche giorno e nuotare insieme nel lago.
Dopo i faticosi giorni di viaggio, Karim accettò volentieri di potersi riposare.
Le ragazze gli indicarono una graziosa capanna nascosta nel bosco accanto al
lago. Ogni giorno esse gli portavano cibo e, insieme con lui e la principessa,
nuotavano nel lago.
Ben presto Karim e la principessa si innamorarono l’uno dell’altra.
- Ti voglio sposare – le confidò il principe.
- Mio padre non lo permetterà mai – osservò triste la principessa. Ricordati che
tu sei un principe che viene dall’Ovest.
- Andrò a chiederglielo io stesso – esclamò Karim con decisione; e si incamminò
verso il palazzo del re dell’Est.
Quando il re udì dal principe che intendeva sposare sua figlia, immediatamente
lo fece chiudere in prigione.
Qualche giorno dopo, con uno stratagemma, il principe riuscì a fuggire.
Corse al lago e vi trovò la principessa.
- Vieni con me – le propose – scappiamo all’Ovest, così potremo sposarci.
La principessa volle, però, prima andare a casa per prendere il suo prezioso
ventaglio che un famoso mago le aveva regalato anni addietro e dal quale non si
separava mai. Lo avvolse in un pezzo di seta e corse via. Tenendosi per mano i due
giovani fuggirono verso l’Ovest.
Ben presto le guardie del re si posero all’inseguimento. Inciampando in una
radice, alla principessa sfuggì il fagotto. Si fermò per raccoglierne il contenuto, ma
al buio non fu più capace di trovare il prezioso ventaglio.
Riuscirono a passare il confine senza che le guardie potessero raggiungerli e si
sposarono.
Il ventaglio perduto dalla principessa era caduto in una terra che oggi si chiama
Malesia. Più tardi le acque del fiume in piena lo portarono via, verso il mare. Là il
prezioso ventaglio batté contro la roccia e si frantumò in decine di pezzi sfavillanti
come coralli multicolori sparsi nelle acque azzurre del mare.
L’isola regina di questo minuscolo arcipelago si chiama Singapore.
Piste di ricerca:
Riflettiamo insieme
I mass media sono soliti dividere il mondo in due parti, come una
mela, e spesso questo avviene per accentuare la contrapposizione
che divide le nazioni dell’Est da quelle dell’Ovest o quelle
dell’emisfero Nord e quelle dell’emisfero Sud. I motivi di differenza
sono tanti: alleanze politiche, rivalità economiche, egoismi. Eppure,
la storia è piena di esempi di persone e di gruppi che hanno saputo
superare ogni barriera.
Potreste fare un gioco. Aprite il giornale di oggi. Certamente,
troverete la descrizione di contrasti e di lotte tra nazioni o tra
gruppi economici e di potere o semplicemente tra singole persone.
Analizzate la situazione e provate a cercare insieme possibili
soluzioni dei problemi di rapporto che si presentano.
Insegnamento
Un antico adagio suonava così: “L’amore è forte come la morte”.
Qualunque problema può essere superato e risolto se lo si affronta
con l’arma dell’amore. L’amore è una forza che trasforma, che crea
situazioni nuove, che brucia nel suo fuoco opposizione o contrasto.
[Tratto da:
Ettore Fasolini, Favole dall’Asia 2,
Bologna, EMI, 1990].